ESPANSIONE VERSO

OVEST E IL GENOCIDIO
DEI NATIVI AMERICANI
MATTEO CAUSHI, CLAUDIO FERINA, LORENZO PARELLA, GIAD ZAYAT.
 ALLA CONQUISTA DEL WEST

* Avanzata da parte dei

coloni dopo l’indipendenza

*Il pensiero espansionistico

ignorava la presenza delle
tribù dei nativi americani,
arrivando fino al pacifico
con i pionieri in pochi anni.
 DIVISIONE DEI TERRITORI
1803 acquistano
la Luisiana
dalla Francia

La Florida
gentilmente
offerta dalla
spagna

Alaska venduta
da parte della
Russia

Texas,
california e
il resto
conquistate
in battaglia
 LO SPIRITO DELLA FRONTIERA
Agricoltori, operai
e ingegneri
convogliati nel
connettere tutte le
terre conquistate
(mire
espansionistiche)

Costruzione
della rete
ferroviaria

I ‘pellerossa’
riescono a
resistere e
sopportare la
privazione
delle terre.
CALO DEMOGRAFICO E STERMINIO DEI NOMADI

Continuo conflitto
con nativi americani

Gli indiani persero

terre, potere. Vi fu un
fenomeno di razzismo
nei loro confronti e un
cambio di stile di vita
obbligato dagli
americani.

Quasi completamente
persa ogni traccia
riguardante usi e costumi
degli indiani d’America.

IL Più GRANDE
GENOCIDIO DELLA
STORIA :
100 MILIONI DI NATIVI
UCCISI E SCHIAVIZZATI
IL NATIVO AMERICANO OGGI

Ormai sono diventati dei

villaggi turistici