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Cultura musicale asiatica

La tradizione musicale dell’India è antica di secoli, il primo trattato che ci è


rimasto risale almeno al quinto secolo dopo Cristo, se non a un’epoca
precedente.
l raga è costituito da una serie di note, che compiono un movimento
ascendente e discendente, con l’inclusione di microtoni e di accenti su note
particolari. Si possono avere cinque, sei, sette o più note, ma non
necessariamente lo stesso numero nella fase ascendente e discendente.
Questo movimento ascendente e discendente è ulteriormente complicato
dall’uso di note accidentali e di un moto sinuoso.
Alap. Nella tipica esecuzione di musica classica hindustana, per prima cosa
il raga viene sviluppato da un assolo dello strumento melodico solista e ciò
può durare anche metà esecuzione. Dopo ci sarà una sequenza invariabile
di tre parti, con un tempo che passerà da molto lento a piuttosto veloce:
alap, jod e jhala.
Jod e jhala. La parte seguente dell’alap, jod, è caratterizzata da un ritmo
regolare, lento all’inizio, ma che diventa più veloce via via che ci si sposta
impercettibilmente verso la parte più energica.Gat. Ci può essere poi una
pausa nell’esecuzione, per accordare gli strumenti, o si può continuare con il
passaggio improvviso a una melodia limpida da parte del solista che invita il
suonatore di tabla a seguirlo.
l raga è costituito da una serie di note, che compiono un
La tradizione musicale movimento ascendente e discendente, con l’inclusione di
dell’India è antica di secoli, il microtoni e di accenti su note particolari. Si possono
primo trattato che ci è rimasto avere cinque, sei, sette o più note, ma non
risale almeno al quinto secolo necessariamente lo stesso numero nella fase
dopo Cristo, se non a ascendente e discendente. Questo movimento
un’epoca precedente ascendente e discendente è ulteriormente complicato
dall’uso di note accidentali e di un moto sinuoso

Alap. Nella tipica esecuzione di musica


Cultura musicale asiatica classica hindustana, per prima cosa il
raga viene sviluppato da un assolo dello
strumento melodico solista e ciò può
durare anche metà esecuzione. Dopo ci
sarà una sequenza invariabile di tre
parti, con un tempo che passerà da
molto lento a piuttosto veloce: alap, jod
e jhala.

Jod e jhala. La parte seguente dell’alap, jod, è


caratterizzata da un ritmo regolare, lento
all’inizio, ma che diventa più veloce via via che
ci si sposta impercettibilmente verso la parte più
energica.Gat. Ci può essere poi una pausa
nell’esecuzione, per accordare gli strumenti, o
si può continuare con il passaggio improvviso a
una melodia limpida da parte del solista che
invita il suonatore di tabla a seguirlo.
L’anima russa è profondamente musicale e la La StoriaLe radici della musica russa affondano nelle
musica accompagna tutta la vita del popolo russo; canzoni e nelle danze popolari, e nei canti della chiesa
è caratterizzata da una malinconia che ortodossa. Le byliny, epiche canzoni popolari della Russia
contraddistingue tante canzoni dei popoli oppressi contadina, hanno tramandato la cultura e le leggende
e che raccoglie i riflessi del paesaggio, delle steppe tradizionali celebrando eventi importanti come grandi
senza fine, dei grandi fiumi, delle foreste battaglie o raccolti fortunati. La musica maggiormente
impenetrabili, delle paludi, delle desolate pianure codificata è stata accettata lentamente dalla società russa,
nevose. È una terra ricca di voci sonore, dapprima come complemento ai servizi religiosi, poi per
particolarmente di bassi. accompagnare cerimonie militari e di altro tipo, e solo alla
fine come pure divertimento.

Musica tradizionale russa

Dimitri Shostakovich (1906-75) era invece lontanissimo Il periodo più importante nella storia della musica russa
dalle vie di mezzo, come si capisce dalle sue composizioni va dagli anni intorno al 1860 al 1900. mentre i compositori
a volte cupe e dissonanti e a volte tradizionali e accessibili (come i pittori e gli scrittori) lottavano per trovare un’identità
a tutti. Riteneva che musica e ideologia dovessero nazionale, si formarono diverse scuole influenti da cui
procedere di pari passo e infatti, a seconda dei periodi, la emersero alcuni dei più famosi maestri e delle più belle
sua carriera venne sia lodata sia condannata dalle autorità musiche russe. Il Gruppo dei Cinque – Mussorgskij,
sovietiche. Dopo la condanna ufficiale da parte di Stalin, la Rimskij-Korsakov, Borodin, Kjui e Balakirev – sosteneva
settima sinfonia – quella di Leningrado – gli portò onori e che fosse necessario un cambiamento radicale e cercava
fama internazionale quando venne eseguita dalla temi nelle byliny e nella musica popolare. Il suo principale
Filarmonica di Leningrado durante l’assedio della città. Nel oppositore era la conservatrice Società Musicale Russa di
1948 le autorità cambiarono di nuovo idea e misero al Anton Rubinshtein, che nel 1861 divenne il conservatorio di
bando la sua musica antisovietica, per poi “riabilitarlo” San Pietroburgo, il primo della Russia.
dopo la morte di Stalin.
La musica classica giapponese è basata su due Come nella musica cinese, la musica giapponese
modi: ryo e ritsu. La musica di corte è è binaria, costruita su un ritmo doppio, ma con
chiamataGagaku (“musica elegante”), e presenta frasi di lunghezza irregolari (cinque o sette
gli stessi caratteri utilizzati dalla musica imperiale in misure), mentre quelle della musica cinese sono
Cina (yen yueh) e in Corea (aak). I generi della più regolari. Il ritmo è molto simile a quello della
musica giapponese sono classificabili secondo due musica araba, balinese, javanese o hindustana, il
criteri: le origini storiche o la prassi esecutiva. che significa che è costituito da una sensazione
di pulsazione, piuttosto che da una scansione
regolare del tempo tramite battiti.
In base alla classificazione per periodi
abbiamo due generi principali:
il togaku, originario dell’India e della
Cina, e il komagaku, che proviene Per lo più monofonica, come tutta la musica
invece dalla Corea e dalla Manciuria. orientale, include alcuni elementi di polifonia,
Essi restano, non ostante la presenza come il ritmo delle percussioni,
di repertori di altre regioni come il Sud marcatamente indipendente, quando non
Cultura musicale opposto, contrario a quello delle melodie
Est asiatico, e di musiche autoctone,
le due nozioni di base per ogni analisi giapponese vocali o strumentali. In maniera simile la
del materiale e delle prassi esecutive. musica per voce e koto è caratterizzata da
un trattamento eterofonico, molto spesso
tramite una peculiare tecnica di
anticipazione: lo strumento suona le note
chiave della melodia vocale una ottava sotto
La musica popolare presenta una situazione più prima che compaia la voce, e viceversa. Le
varia e mobile. Il più conosciuto esponente della note armoniche sul koto sono usate con
nuova espressione della musica tradizionale
giapponese fu il suonatore di koto Miyagi moderazione.
Michio, mentre Yamada Kosaku fu il principale
fautore della creazione di una opera mista
orientale-occidentale nella musica lirica e per
orchestra. Dal 1950 la scena musicale
giapponese si è popolata di un numero sempre
maggiore di compositori, quali Toru Takemitsu,
che ha creato una estetica giapponese senza
ricorrere a uno specifico stile tradizionale.

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