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URBINO E MONTEFELTRO 15
DIBATTITO SERRATO Sopra, il consigliere regionale Gino Traversini, del Pd, impegnato a tutelare lautonomia dUrbino
La creazione di un vero amministratore delegato il quale lascer pochissimi margini di manovra alle sedi. Saremo, dunque, liberi di applicare le scelte degli altri. Ovvero non avremo margini di manovra su niente. Ci sar un Ersu unico, senza cda, con sede ad Ancona, un revisore unico. A livello locale ci sar un organismo con il sindaco e poco altro, che potr ratificare le scelte gi fatte da Ancona.
Non rimarr proprio nulla?
PROPOSTA PENALIZZANTE Si va verso un amministratore delegato che da Ancona decider su ogni argomento
durre ulteriormente lautonomia locale. E poi hanno contestato, ad esempio, che nelle mense si usa personale dellente. Vorrebbero la esternalizzazione del servizio. Infine, il relatore Petrazzoli ha detto che i collegi sono una zavorra, sarebbe meglio non averli. Non ho parole....
GINO TRAVERSINI del Pd non nasconde il fatto che i colleghi consiglieri gli hanno fatto pesare la differenza di Urbino. Ho capito che si vorrebbe riequilibrare il sistema dei servizi verso il basso. Non il pensiero di tutti, ma di molti. Urbino fa troppe cose di qualit e di eccellenza; dunque vorrebbero che abbassassimo il tono. Non siamo un modello che ispira orgoglio, ma appunto un problema. Io ho detto che sono fermamente contrario al direttore unico, insisto sul fatto che la Regione deve dare le linee, ma la gestione e lautonomia devono rimanere.
Come andr a finire?
Rapporti con gli atenei, competenze in campo di editoria, sanit... gestione sale e spazi. Insomma, di fatto niente.
Almeno si tuteler linterna-
Domani (oggi, ndr) continuer la discussione. Poi il 19 voteremo. Il 27 la proposta di legge dovrebbe andare in aula e sar il consiglio a votare. g. l.