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123 Daisy era una bambina di 8 anni che viveva nel Sud Italia; aveva dei bellissimi capelli neri, lisci e lunghi che spesso la mamma Raffaella le raccoglieva in una lunga treccia che arrivava sul fondo della schiena. Suo padre era morto quando lei aveva circa 3 / 4 anni e cos non aveva avuto neanche la possibilit di conoscerlo fino in fondo o perlomeno di ricordarlo. La madre le raccontava spesso delle storie sul padre, cercando di far riaffiorare in Daisy qualche attimo passato con il defunto; ma Daisy ricordava chiaramente solo una cosa: il padre amava scrivere. Questa fu anche la causa della sua morte, poich in seguito alla stampa del suo primo libro, evidentemente non apprezzato da tutti, fu ucciso da un gruppo che non aveva la stessa idea politica. Un giorno luomo aveva raccontato alla sua bambina che lui teneva segretamente un diario sul quale era annotata tutta la sua vita. Non le aveva rivelato per il luogo dove esso era nascosto. Era una domenica mattina, dopo la messa, e Daisy stava sistemando come tutte le settimane la sua cameretta, quando, mentre riordinava i giochi, trov un plico di fogli rilegati da un filo. Incuriosita, incominci a leggere e scopr che quello che aveva fra le mani era il famoso diario del padre defunto. Da quel giorno anche la bambina decise di tenere un diario sul quale scrivere ogni sera prima di andare a dormire. Con il passare degli anni, Daisy divent sempre pi brava a scrivere e anche a scuola prendeva dei voti molto alti nei temi. Passando per il corridoio della scuola, un giorno la ragazza lesse un cartellone sul quale cera scritto che ogni gioved si tenevano delle gare di scrittura nel laboratorio di italiano. Felice della notizia, si precipit a casa per chiedere il consenso alla madre. Questultima, che non voleva che la figlia diventasse come suo padre, imped alla ragazza di iscriversi. Il giorno dopo a scuola Daisy aveva un tema di italiano, ma la sua professoressa era ammalata e quindi a sostituirla cera unaltra donna che allapparenza sembrava molto crudele. Quando la campanella suon, la professoressa Salvemini trattenne Daisy in classe. La povera ragazza era molto impaurita e quando si avvicin vide che la professoressa le fece un sorriso e anche i suoi complimenti per il tema che aveva scritto. Le disse che era pieno di sentimento e che lei doveva assolutamente partecipare alla gara che si sarebbe svolta nel pomeriggio. Daisy spieg per, che la madre non la lasciava poich non voleva perderla come il padre. Ma la professoressa non pot fare a meno di iscrivere la ragazza alla competizione e le disse che alla fine si sarebbe recata lei stessa dalla madre. Passati i cinque gioved della gara, la professoressa si diresse a casa di Daisy. Quando per Raffaella venne a conoscenza del fatto, and su tutte le furie e pun la ragazza chiudendola in camera e facendola stare senza pranzo e cena perch non le aveva dato retta. Daisy decise di scrivere un biglietto alla madre con scritto:

Cara mamma, lo so che tu fai questo solo perch vuoi proteggermi, ma ti prego, ormai ho 16 anni e so quello che realmente voglio fare. Vorrei solo che tu capissi questo e che io non sono il pap. Devo vivere anche io la mia vita, prendendo delle decisioni da sola, giuste o sbagliate. E se queste saranno sbagliate devo riuscire da sola a trovare una via per correggermi senza che tu lo faccia per me. Daisy.

Il giorno dopo arriv una lettera sulla quale cera scritto il vincitore della gara. Daisy era in camera sua quando la madre entr piangendo con in mano la busta. La ragazza le si avvicin e le chiese che cosa le era successo. Raffaella abbracci la figlia e le disse che aveva vinto il concorso e che finalmente, grazie al suo biglietto, aveva capito che doveva lasciarla andare per la sua strada. Da quel giorno la vita di Daisy cambi per sempre. Ma grazie alla sua forza di volont continu a scrivere e allet di 20 anni pubblic il suo primo libro: il diario di un adolescente.

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