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CITTA DI CELANO

(Provincia di LAquila)
Nota legale: documento di interesse pubblico senza valore legale - I nomi non pubblici sono stati oscurati. Elaborazione digitale a cura di L F - 2011

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 114 Del 10-09-2011 Oggetto: Istituzione "Sportello per il Cittadino". Determinazioni Lanno duemilaundici il giorno dieci del mese di settembre alle ore 19:00, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si riunita la Giunta Comunale. Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune:
PICCONE FILIPPO MORGANTE ELIO PIPERNI CESIDIO SANTILLI SETTIMIO DEL CORVO GIANLUCA FRIGIONI VITTORIANO BONALDI ERMANNO SINDACO VICE SINDACO ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE P A A P A P P

ne risultano presenti n. 4 e assenti n. 3. Partecipa il Segretario Generale DOTT. ATTILI GIAMPIERO. Il Sindaco, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto. LA GIUNTA COMUNALE Vista lallegata proposta di deliberazione; Considerato che sulla proposta stessa, ai sensi dellart. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000: a) il Dirigente dellArea interessata, per quanto concerne la regolarit tecnica ha espresso PARERE: Favorevole Visti la legge n. 241/1990, il D.Lgs. n. 267/2000 e lo Statuto Comunale; Con votazione favorevole unanime resa nei modi e termini di legge; DELIBERA Di approvare in ogni sua parte la proposta di deliberazione che, allegata al presente provvedimento, ne costituisce parte integrante e sostanziale. Quindi, LA GIUNTA COMUNALE Ravvisata lurgenza del provvedere; Con votazione favorevole unanime resa nei modi e termini di legge; DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dellart. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

LA GIUNTA COMUNALE Premesso: a) che il D.Lgs. n. 165/2001, recante Norme generali sullordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, allart. 11 prevede listituzione di Uffici per le Relazioni con il Pubblico al fine di garantire la piena attuazione della legge n. 241/1990 recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; b) che la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 11 ottobre 1994 definisce i principi per listituzione e il funzionamento degli Uffici per le Relazioni con il Pubblico, stabilendone funzioni e finalit; Considerato: a) che la legge n. 150/2000, recante Disciplina delle attivit di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni, individua nell'Ufficio Relazioni con il Pubblico uno dei principali strumenti organizzativi attraverso cui le amministrazioni pubbliche possano assolvere ai loro compiti di comunicazione e relazione con il pubblico; b) che secondo quanto espresso dalla normativa, i soggetti che si occupano di relazioni con il pubblico hanno il compito in primo luogo di dare piena visibilit all'attivit delle pubbliche amministrazioni, garantendo al cittadino la possibilit di partecipare ed accedere all'attivit della stessa, attraverso il coinvolgimento e l'aggiornamento costante rispetto agli iter dei procedimenti amministrativi; c) che questa attivit strettamente collegata all'ascolto dei cittadini, alla gestione dei suggerimenti e dei reclami provenienti da essi e alla gestione del disservizio; d) che una delle funzioni principali cui devono assolvere soggetti che si occupano di relazioni con il pubblico la comunicazione esterna, ovvero di trasferire e diffondere le informazioni e le comunicazioni verso l'esterno ed al tempo stesso, coloro che si occupano di relazioni con il pubblico devono assicurarsi che anche la comunicazione interna all'organizzazione circoli in modo efficace e funzionale alla gestione delle stesse relazioni con il pubblico; e) che la gestione dei rapporti con il pubblico presuppone anche competenze e abilit di comunicazione interpersonale: infatti il rapporto con il pubblico e il cliente esterno sottostanno alle medesime regole e dinamiche di qualsiasi rapporto interpersonale; f) che rispetto alla funzione di informazione, oggi diventa sempre pi rilevante la strumentazione tecnologica: grazie ad essa si pu strutturare una nuova modalit di comunicazione telematica che imposta diversamente i rapporti sia con l'utente esterno sia internamente alle stesse organizzazioni; g) che infatti cambia proprio il modo stesso di gestire il servizio, che viene fatto tramite modelli a rete, per cui ci si muove verso l'integrazione tra gli enti, da un punto di vista strutturale e tra i servizi che ciascuno di loro
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eroga: esempi di queste forme di integrazione sono gli sportelli polifunzionali e le reti civiche; Preso atto che la legge n. 150/2000, sopra citata, allart. 8 ridefinisce compiti e organizzazione degli Uffici per le relazioni con il pubblico, secondo i seguenti criteri: a) garantire lesercizio dei diritti di informazione, di accesso e di partecipazione di cui alla legge n. 241/1990; b) agevolare lutilizzazione dei servizi offerti ai cittadini, anche attraverso lillustrazione delle disposizioni normative e amministrative e linformazione sulle strutture e i sui compiti delle amministrazioni medesime; c) promuovere ladozione di sistemi di interconnessione telematica e coordinare le reti civiche; d) attuare, mediante lascolto dei cittadini e la comunicazione interna, i processi di verifica della qualit dei servizi e di gradimento degli stessi da parte degli utenti; e) garantire la reciproca informazione fra lufficio per le relazioni con il pubblico e le altre strutture operanti nellambito dellamministrazione nonch fra gli uffici per le relazioni con il pubblico delle varie amministrazioni; Rilevato: a) che presso lArea Tecnica del Comune il personale in organico impiegato in attivit dufficio e non riesce ad assolvere in maniera efficiente e funzionale lattivit di ascolto del cittadino attraverso il colloquio diretto, il soddisfacimento delle richieste di informazione ed alla normale attivit di monitoraggio degli utenti e delle richieste; b) che lAmministrazione del Comune di Celano, per queste ragioni, intende strutturare ed ampliare lo sportello al pubblico, gi presente nella attuale struttura organizzativa presso lArea Tecnica, istituendo allinterno dello stesso uno Sportello per il Cittadino che non si limiti a dare solo informazioni di primo livello, ma delinei una struttura pi complessa che sappia svolgere funzioni di avvio del procedimento, ascolto, verifica e valutazione dei Servizi, che sappia altres valutare e assegnare codici di intervento con conclusione e tempi certi nella conclusione delle procedure di intervento, per favorire un continuo scambio tra ente e cittadino migliorando la qualit dei servizi rispetto alle esigenze e alle aspettative del consumatore/utente; Ritenuto pertanto necessario definire pi specificamente le funzioni di detto Sportello, nonch il quadro programmatorio delle esigenze organizzative e gestionali connesse allattivazione del predetto sportello per il cittadino; Visto il D.Lgs. n. 267/2000; Visto il vigente Statuto Comunale; Visto il regolamento sullordinamento dei servizi e degli uffici;

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PROPONE DI DELIBERARE 1. di strutturare ed ampliare lo sportello al pubblico, gi presente nella attuale struttura organizzativa presso lArea Tecnica, istituendo allinterno dello stesso uno Sportello per il Cittadino; 2. affidare a detto Sportello i compiti e le funzioni riportati nellallegato progetto; 3. di garantire, per lapertura dello Sportello, il reperimento di locali idonei nonch adeguate risorse umane e strumentali per renderne possibile il buon funzionamento, attivando orari flessibili ed il massimo accesso per gli utenti, prevedendo al personale ivi impiegato una adeguata e permanente formazione; 4. di garantire altres una adeguata pubblicizzazione dei compiti e funzioni dello Sportello sia interna allAmministrazione Comunale che ai cittadini, per consentire la piena utilizzazione e funzionamento di detti servizi; 5. di autorizzare, anche mediante ricorso alla somministrazione di lavoro, lapplicazione di tre unit lavorative da impiegare per lattivit di frontoffice, alle dovr essere verr fatta apposita formazione; 6. di acquisire o predisporre, anche in collaborazione con Enti, associazioni ed esperti di settore, apposite procedure informatiche per la gestione dello Sportello; 7. di dare atto che sar approvato uno specifico Regolamento di funzionamento dello Sportello, ai sensi dellart. 89 del D.Lgs n. 267/2000; 8. di dare atto e precisare che il progetto sar realizzato in conformit e nel rispetto delle vigenti prescrizioni in materia di sportello unico per le attivit produttive di cui allart. 24 del D.Lgs. n. 112/1998 (art. 3 del D.P.R. n. 447/1998; D.P.R. 447/2010) e di sportello unico per ledilizia di cui allart. 5 del D.P.R. n. 380/2001, e che le procedure informatiche di supporto al progetto dovranno consentire, a regime, la partecipazione dellutenza al procedimento amministrativo informatico di cui allart. 4 del D.Lgs. n. 82/2005 e allart. 59 del D.P.R. n. 445/2000, e pertanto essere integrate nel sistema di gestione dei flussi documentali di cui agli artt. 64 ss. del D.P.R. n. 445/2000; 9. di dare mandato ai dirigenti per quanto di rispettiva competenza per ogni adempimento conseguente e successivo; 10. di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dellart. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000. Letto, approvato e sottoscritto a norma di legge.

Segretario Generale F.to Dott. Giampiero Attili

SINDACO F.to SEN. PICCONE FILIPPO

DELIBERA DI GIUNTA n. 114 del 10-09-2011 - pag. 4 - COMUNE DI CELANO

___________________________________________________________________________ ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi ai sensi dellart.124, comma 1 della Legge n.267/00 e contemporaneamente comunicata ai capigruppo consiliari ai sensi dellart.125, comma 1 della Legge n.267/00. L, 23-12-2011 Segretario Generale F.to Dott. Giampiero Attili F.to Il Messo Comunale ___________________________________________________________________________ CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto segretario comunale certifica che copia della presente deliberazione stata pubblicata allalbo pretorio per 15 giorni consecutivi dal 23-12-2011 al 07-01-2012, ai sensi dellart.124, comma 1 della Legge n.267/00 senza reclami. L, 09-01-2012 Segretario Generale F.to Dott. Giampiero Attili F.to Il Messo Comunale

copia conforme alloriginale L, 23-12-2011 Il Segretario Generale Dott. Giampiero Attili

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