Anno LVII - N.

3 - 4 marzo 2010

Poste Italiane s.p.a. Sped. in A.P. art. 1 - comma 2 D.L. 353/2003 Legge 27/02/04 n. 46 D.C.B. di Forl
ASSOCIATO ALLUNIONE ITALIANA STAMPA

Mensile dinformazione degli Allievi Missionari del Preziosissimo Sangue

Dir. Resp.: Michele Colagiovanni - Aut. Trib. Velletri n. 39 del 18.4.1974 - Edit. C.PP.S. - Via Narni, 29 - 00181 Roma - Stilgraf Cesena

PERIODICA

La croce il s estremo di Dio alluomo, lespressione suprema del suo amore e la scaturigine della vita piena e perfetta: contiene dunque linvito pi convincente a seguire Cristo sulla via del dono di s.
BENEDETTO XVI

Dir. Red. e ritorni: Piazza S. Paolo, 4 - 00041 Albano Laziale - Tel. 06 9320175-9322178-9325755 - c.c.p. n. 766006

contemplare la croce, comprendere il messaggio della croce

Conoscete lopera del Signore nostro Ges Cristo; per voi egli, ricco qual era, si fece povero per arricchire voi mediante la sua povert (2Cor 8,9). Ges, figlio di Dio, signore delluniverso, si fatto povero soprattutto facendosi uomo, per arricchire tutti della sua povert, cio dei beni che ci ha donato vivendo nella nostra condizione. La prima lezione della Croce dunque questa: sul Calvario si incontrano due povert. La povert radicale delluomo conseguenza e segno del peccato e la povert di un Dio che, facendosi carne, si svuotato, annientato, si fatto peccato, si abbassato fino a noi e per noi. La salvezza, ossia la nostra favolosa ricchezza di figli, ci pervenuta attraverso uno sconcertante mistero di povert e di debolezza. Contemplare la Croce fare lesperienza del roveto ardente: unesperienza simile a quella di Mos nel deserto, di fronte a una misteriosa apparizione di Dio in un roveto che arde e non si consuma. lesperienza della chiamata, del messaggio, perch Dio parla dal fuoco, spiega, ammonisce, d il significato della visione misteriosa. Con la fine di questo mese di marzo, entriamo nella solenne liturgia della Settimana Santa. La lettura del Passio ci d il fuoco: sono fatti solenni, dolorosi, drammatici, coinvolgenti, un racconto che, come il fuoco, brucia, divora, riscalda e attrae. Con i due carmi del Servo di Jahv, il profeta Isaia ci svela lanimo con cui Ges ha vissuto la vicenda esteriore della Passione. Cogliamo cos il significato del FUOCO della Croce: Ges prefigurato da un misterioso servitore del Signore che si offre, con piena e libera obbedienza a un destino di sofferenza e di morte. Il Cristo sofferente colui che SI AFFIDA AL PADRE, e diventa cos un segno luminoso dellamore di Dio per tutti gli uomini, e, nello stesso tempo, il rappresentante degli uomini davanti a Dio. cos che la Croce di Ges si fa MESSAGGIO. Un messaggio che richiede un cammino, come quello di Mos, che ci lasciamo afferrare dal Fuoco della Croce. Un messaggio che, purtroppo, non dice niente o addirittura fa ostacolo a chi non sa aprirsi al mistero, per chi non accetta la Sapienza che viene dallalto, per chi non ha il coraggio di distaccarsi da se stesso per mettersi nelle mani del Padre. Aiutaci anche tu, amato San Gaspare, a capire il mistero di quella croce che tu porti sul petto e stringi tra le tue mani. Facci capire che GES NON HA INVENTATO LA CROCE, ma ha messo nella Croce un germe di amore, cos la Croce diventata STRADA CHE PORTA ALLA VITA, MESSAGGIO DI AMORE, SORGENTE DI CALORE TRASFORMANTE PER OGNI UOMO.

Lesperienza realistica della vita ci dice che il dolore, la sofferenza, la morte riempiono di s la nostra storia.

GIOVANE AMICO, VIENI CON NOI!

MISSIONARIO SEMINARE IN TUTTO QUESTO IL GERME DELLAMORE E DELLA SPERANZA!

FIORETTI DI SAN GASPARE

La rievocazione di Gaspare, invitto confessore della fede, ci porta ormai alla conclusione delle amarezze dei suoi quattro anni di prigionia. Lastro napoleonico, dopo la disastrosa disfatta nella campagna di Russia, tramontato, ma i subalterni non si danno per vinti. Cos il nostro Santo, insieme ad altri compagni, costretto a lasciare le carceri di Lugo per recarsi, a proprie spese, nella citt di Firenze, dove attender le carte per recarsi a Livorno e di l imbarcarsi per quella che sembrava dover essere lultima tappa del suo Calvario: LA CORSICA! Ma in Firenze lo raggiunge la lieta notizia che finalmente libero e pu fare ritorno a Roma! Siamo nel mese di febbraio del 1814. Don Gaetano Bonanni, che aveva radunato in Roma vari sacerdoti per formarne una Congregazione denominata degli Operai Evangelici, scrive una lettera a Gaspare, che si trova ancora a Firenze, per invitarlo a fare parte di quel gruppo, che andava esercitandosi nel ministero apostolico. E Gaspare accetta con entusiasmo linvito. Ma il Signore aveva in serbo altri progetti per questo meraviglioso apostolo che si era completamente venduto a Dio, come dir qualche anno pi tardi il suo segretario e successore nella guida dellIstituto dei Missionari del Preziosissimo Sangue, il Venerabile don Giovanni Merlini. Dobbiamo veramente LODARE e RINGRAZIARE il Signore nostro Dio che ci ha fatto incontrare questo meraviglioso Apostolo, innamorato del Sangue di Cristo. La Passione di Cristo passata per la casa e nella vita del nostro Santo, cos come passa ogni giorno per le case di tanti che soffrono: disoccupati, malati, anziani relegati nella solitudine, sequestrati, vittime della violenza, profughi senza patria e senza casa, handicappati, disadattati, carcerati. Passione e sofferenza che passa per il cuore di tutti coloro che pensano che il loro sacrificio e la loro fedelt al dovere quotidiano sia inutile, incompresa e di questo dovere cadono vittime.

Aiutaci tu, caro San Gaspare a credere che il mistero del Venerd Santo conosce ancora e sempre lalba del giorno di Pasqua e che il Cristo non vuole avere oggi altre mani che le nostre per aver cura dei nostri fratelli.

Le lettere che qui pubblichiamo sono autentiche. Qualcuna sintetizzata per esigenze di spazio, per riuscire a pubblicarne il maggior numero possibile. Non pubblichiamo quelle senza localit e firma per esteso e qualora i mittenti non vogliano. A chi dice che non sa pregare rispondiamo: Non la bocca che deve pregare, ma il cuore e il cuore sofferente sa sempre e bene come si prega. A coloro poi che dicono: Se sar esaudito, mander una buona offerta, diciamo: Non il danaro che muove il Signore a concedere grazie, ma la fede. A tutti ricordiamo linvito di Ges: PREGATE SENZA STANCARVI MAI.
spare. Da qualche tempo mi chiedevo cosa stessi a fare al mondo e per quale progetto ero nata. Cos sono andata direttamente alla fonte: Signore, qual la mia strada? E il Signore, facendomi passare attraverso tante esperienze e maturazioni (ma anche fatiche e insoddisfazioni) dopo un bel po me lo ha fatto sapere. Ma nonostante tutte queste esperienze, avevo la sensazione che ci fosse dellaltro, di pi! Daccordo con il Padre Spirituale, sono quindi partita per lennesima esperienza: la Missione (da bambina, infatti, avevo detto pi di una volta di voler fare la missionaria). Pensai al bollettino Primavera Missionaria dove avevo letto linvito: Vieni con noi, Missionario bello!. Cos scrissi, telefonai e alla fine partii. Sono stata ospitata per due mesi nella missione di Itigi, in Tanzania, dai Missionari di San Gaspare, prestando opera di volontariato nella biblioteca dellospedale. Qui nel silenzio, nella preghiera, passeggiando, pregando e soprattutto scavando in fondo al mio cuore, alla fine ho trovato che lidea di fidanzarmi con Ges mi piace mi piace un sacco! E la strada che il Signore adesso mi sta indicando il Convento delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Ges Agonizzante, conosciute l per caso! Cos adesso lascer mamma, pap, parenti ed amici per andare in Africa e coronare il mio sogno damor con Ges. Bello, vero? Sembra una favola, ma la realt. Grazie al Signore e grazie a San Gaspare, che mi ha sicuramente accompagnato con la sua intercessione e benedizione. E un grazie grandissimo anche a tutti i Padri Missionari del Collegio del Preziosissimo Sangue per avermi accolta in Africa, per la loro gentilezza e il loro accompagnamento spirituale. Debora Nardi

Dice Ges: Per unanima sola io avrei fatto ci che ho fatto per tutti, e da ci che ho patito si consideri limmenso pregio dellanima umana.
SAN GASPARE
RISCHIO DI CECIT EVITATO A causa di una terapia inadeguata, la miopia allocchio sinistro di mia moglie Lina fu causa della perdita visiva di detto occhio. Successivamente anche locchio destro, curato con leggerezza, accus inconveniente tale per cui sub il distacco della retina, con grave pericolo per la vista. Per la sopravvenuta cataratta, lintervento per eliminarla si presentava oltremodo difficile, rischiando la completa cecit. Mi sono rivolto a San Gaspare, perch mi illuminasse sulla ricerca di un valente chirurgo per operare il difficile caso. Lispirazione, grazie a San Gaspare, andata sul Prof. Gallenga, Direttore della Clinica Oculistica dellUniversit di Chieti, il quale ha superato il delicato caso, dando a mia moglie serenit e speranza per il futuro. Grazie di cuore. Vincenzo Rendine

In Albano Laziale: ogni giorno preghiamo per voi Dio onnipotente ed eterno, accetta il nostro umile ringraziamento per i tanti benefici di grazie che continui a dispensare a noi, tuoi fedeli, per la amorosa intercessione del tuo servo S. Gaspare. IL MIO BENE STARE VICINA A DIO Ciao a tutti. Mi chiamo Debora, ho 28 anni e sono impiegata in uno studio di commercialista a Milano. Volevo, molto brevemente, raccontarvi della GRANDE GRAZIA ricevuta sicuramente anche per mezzo di San Ga-

dalle nostre Missioni

Il cuore di Cristo Crocefisso come un osservatorio da cui guardare tutta la storia per ritessere rapporti di amore assolutamente veri, capaci di attraversare la sanguinosa vicenda umana. Solo lAMORE credibile! Un amore che pu essere toccato con mano e verificato attraverso i suoi frutti. Allambasciata di Giovanni Battista che manda alcuni dei suoi discepoli per chiedere a Ges se lui Colui che deve venire, Ges risponde METTENDO AL CENTRO LUOMO: i ciechi recuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano ludito, i morti risuscitano, i poveri sono evangelizzati. Questo il miracolo che il vostro amore solidale, amici e benefattori carissimi, continua a portare frutti abbondanti di bene in tante parti

Mwana Idi sorride felice alla vita dopo il duplice intervento al cuore: il suo grazie a tutti voi!

del mondo nelle quali operano i Missionari del Preziosissimo Sangue, dietro lesempio del loro fondatore San Gaspare. Grazie perch state con noi! Grazie perch continuate a farvi carico, insieme a noi, dei veri poveri di Dio. GRAZIE PERCH SAPETE SCOPRIRE IN OGNI BISOGNOSO IL VOLTO STESSO DI CRISTO!

Nel nome di Ges e sotto la protezione di San Gaspare: salute e speranza di un futuro migliore. Grazie perch ci siete!

La chiesa di Dio in Guatemala si allieta per i nuovi figli.

Per i ragazzi poveri e gli orfani di Bangalore in India sorta la nuova scuola dedicata a San Gaspare e al vostro cuore generoso.
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