E si nasce in famiglia Ma arriva quasi all’improvviso
voluti o non voluti come un miracolo inatteso nel migliore dei casi quando ti senti più tranquillo da genitori innamorati il lieto evento di un fratello
E si forma un gruppo chiuso Per nascondere lo smarrimento
dove siamo più protetti per reprimere le gelosie col possesso un po’ geloso sei costretto ad inventar degli amori e degli affetti le prime ipocrisie
All’inizio tutti emozionati La famiglia è il grande sogno
sopraffatti dalla meraviglia di ogni coppia innamorata ci si abitua poco a poco e ti lascia dentro un segno a vivere in famiglia. che ti resta per la vita
E si cresce in famiglia E si soffre in famiglia
tra i baci e le carezze col tempo aumentano i veleni che ti cullano il sonno le normali frustrazioni e le prime tue certezze. e anche gli inganni più meschini
Nella quiete di una vita Si impazzisce in famiglia
racchiusa in poche stanze fingendo di essere felici si definiscono pian piano si sprofonda e si affoga le prime fragili alleanze. tra gli egoismi più feroci
E il timore di equilibri incerti Per sfuggire a una realtà grottesca
ti consiglia come comportarti metti in tasca una fotografia e c’è già l’ambiguità e sei pronto a abbandonare tutto del gioco delle parti. e andare via
La famiglia è un espediente La famiglia tanto amata
per amare e farsi amare è una morbida coperta ti lascia certe impronte che ti lascia una ferita che non puoi più cancellare che rimane sempre aperta
E si vive in famiglia Ma all’improvviso gli occhi di una donna
in cerca di un’intesa e ritrovi quella meraviglia e con l’intima certezza che ti invoglia giustamente di essere il centro della casa. a farti una famiglia.