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VADEMECUM DEL VINCITORE DI CONCORSO

DEL CORSO FORMATIVO PER ALLIEVI


CARABINIERI

1. PREMESSA
Questo vademecum intende anticipare al vincitore di concorso alcune regole di carattere
generale delle Scuole Allievi Carabinieri, permettendogli, in tal modo, di inserirsi
adeguatamente, sin dai primi giorni, nella vita dell’Istituto, presentandosi in modo conforme
allo status di Allievo Carabiniere.

2. PRESENTAZIONE
Gli incorporandi dovranno presentarsi:
a. in abiti formali (con obbligo di giacca e camicia per i maschi e di tailleur per le donne), gli
uomini con i capelli e basette corte, le donne con capigliatura raccolta e dal colore naturale
(in caso di capelli corti, è opportuno che essi non raggiungano sul retro il colletto di una
normale camicia); qualora l’abbigliamento non fosse ritenuto consono, l’Allievo sarà
invitato a provvedere alla sostituzione durante la prima libera uscita utile;
b. con una valigia di colore scuro e foggia sobria (in modo da poter essere utilizzata con
l’uniforme) contenente gli effetti personali; poiché nelle camerate gli spazi sono
necessariamente limitati, il bagaglio personale non dovrà risultare eccessivamente
voluminoso;
c. muniti della documentazione personale e sanitaria prevista dagli artt. 15 e 16 del bando di
concorso;
d. già dotati del materiale sotto elencato, che costituirà corredo personale e integrerà quello
che verrà in seguito distribuito in modo da poter fruire di libera uscita fino ad attagliamento
delle uniformi:
 2 vestizioni complete (tailleur gonna o pantaloni per le donne, alcune camicie per gli
uomini), corredati dai relativi accessori (calzini, scarpe, cintura, scarpe sobrie, tacco
basso, collant, foulard e borse per le donne), per poter fruire di libera uscita in attesa
dell’attagliamento delle uniformi, abiti e tailleur devono essere di fattura sobria e di
colore non sgargiante (preferibilmente scuro); le gonne non possono essere corte (non più
di tre dita sopra il ginocchio);
 biancheria intima per un minimo di 2 settimane, 1 accappatoio e asciugamani
(preferibilmente di colore bianco) e magliette bianche a mezze maniche, per consentire
un adeguato ricambio in attesa della distribuzione a tutti gli Allievi delle uniformi;
 1 paio scarpe ginniche da corsa di colore sobrio e con stringhe bianche o nere (da evitare
stringhe dai colori troppo vivaci), da affiancare al paio fornito in sede di vestizione (che
potrebbe non avere caratteristiche tecniche confacenti alle caratteristiche individuali del
frequentatore);
 abbigliamento tecnico da ginnastica, di colore non appariscente e di foggia consona, da
utilizzare in attesa del completamento delle dotazioni durante le operazioni di vestizione.

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3. VITA NELLE SCUOLE
a. Negli Istituti, oltre alla mensa, sono attivi alcuni servizi (tra i quali, in particolare, la sala
lettura, la sala convegno, sala tv, barberia, sartoria, lavanderia, distributori automatici di
bevande e snack), le cui modalità e tempistiche di fruizione sono oggetto di precise regole.
L’assistenza sanitaria è garantita dalle Sezioni Sanità - Infermerie Presidiarie; è anche
presente un Servizio di Assistenza Spirituale, con un Cappellano militare disponibile, in
piena libertà e nel rispetto di ogni forma di credo.
b. Si comunica, nel novero delle principali regole di coabitazione, che:
 i vincitori di concorso, all’atto della presentazione alla Scuola, conseguono la qualifica di
Allievo Carabiniere (art. 768, lett. D, del Codice dell’Ordinamento Militare), attraverso
la quale si acquisisce lo status di militare con assoggettamento alle relative norme1;
 le operazioni di caserma sono vincolate ad appositi ORARI, regolati da squilli di tromba;
 le ATTIVITÀ ADDESTRATIVE richiedono particolare dedizione e sono incompatibili
con l’uso dei telefoni cellulari. Disposizioni di dettaglio sull’utilizzo dei dispositivi
saranno fornite prima dell’inizio del corso;
 la CURA DELLA PERSONA E DELL’UNIFORME è preciso dovere del militare;
 le uniformi saranno attagliate da apposito servizio di sartoria, sulla base delle indicazioni
del Comando; non sono ammesse regolazioni dell’uniforme diverse da quelle stabilite;
 la libera uscita è consentita solo in perfetta uniforme, con eventuale borsa nera;
 ORDINE e PULIZIA sono i principali fattori di serena coabitazione: pertanto, è vietata la
detenzione di alimenti di ogni tipo negli armadietti delle camere, che saranno oggetto di
periodica rivista da parte dei superiori; all’interno delle Scuole si effettua la raccolta
differenziata dei rifiuti in tutti gli ambienti e, a tal proposito, non sarà consentito l’utilizzo
di salviette umidificate che non siano biodegradabili;
 la Caserma è di tutti, non di nessuno: l’uso dei bagni, degli armadi, dei banchi, delle
sedie, delle attrezzature didattiche e delle aree comuni deve essere improntato a
RISPETTO degli altri e delle regole di educazione che disciplinano una serena vita di
comunità;
 capelli, trucco, basette, monili, unghie e occhiali sono oggetto di precise norme, già
codificate nella pubblicazione R-11 “Regolamento sulle uniformi per l’Arma dei
Carabinieri”, e uguali per tutti i ruoli e gradi;
 a nessun Allievo sarà concesso di parcheggiare l’autovettura privata all’interno della
Scuola; qualora possibile saranno predisposti appositi servizi di trasporto per il porto,
l’aeroporto e/o la stazione ferroviaria;
 non sarà permesso ricevere presso le Scuole pacchi e plichi, a prescindere dal loro
contenuto; concessioni in senso contrario, per casi di assoluta necessità, saranno sempre
subordinate alla valutazione dei Comandanti di Plotone;
 le esigenze personali andranno coordinate con quelle addestrative, a cura dei rispettivi
Comandanti, cui compete il difficile compito di insegnare ai nuovi Allievi la “CULTURA
DEL SERVIZIO”; a tale proposito non è prevista la concessione di permessi se non per
esigenze adeguatamente motivate, non altrimenti fronteggiabili e comunque poste al
vaglio dei rispettivi Comandanti.
Relativamente al corretto utilizzo dei social network, l’appartenente all’Arma dei
Carabinieri, militare ed operatore di polizia, è tenuto a una linea di compostezza, misura,
serietà, pacatezza e riserbo sulle questioni attinenti alla sua condizione, al suo impiego, al
suo servizio ed alle notizie acquisite nell’esercizio delle sue funzioni. Pertanto, il presente
documento non deve essere divulgato.
1
Contenute nel Codice Penale Militare di Pace, nel D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 (Codice dell’Ordinamento Militare), nel d.P.R. 15 marzo 2010, n.
90 (Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia dì Ordinamento Militare), nonché nelle “Norme interne per le Scuole Allievi
Carabinieri” e nel “Regolamento per le Scuole Allievi Carabinieri”.

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4. SCUOLE ALLIEVI CARABINIERI

a. Torino: la Scuola sorge nel pieno centro della città in un complesso infrastrutturale che
comprende, oltre alla Caserma Cernaia, anche la Caserma Pietro Micca sede del Comando
Provinciale di Torino; il complesso si trova a circa un chilometro dalla stazione di Porta
Nuova e a 400 metri dalla stazione di Porta Susa;

b. Roma: la Caserma “Cap. M.O.V.M. Orlando De Tommaso”, sede della Scuola, è un


complesso di infrastrutture militari il cui storico ingresso principale è collocato su via
Carlo Alberto Dalla Chiesa n. 3. All’interno della Caserma sono presenti anche la Legione
Allievi Carabinieri (il cui Comandante custodisce, nel proprio ufficio, la Bandiera di
Guerra dell’Arma dei Carabinieri) e il Comando delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri.
L’Istituto è raggiungibile:
 dall’aeroporto di Fiumicino con collegamento attraverso il “Leonardo express” per la
Stazione Termini, dalla quale, mediante la metropolitana – linea A direzione Battistini,
fermata Ottaviano;
 dall’aeroporto di Ciampino mediante servizio navetta “Shuttle” per le principali
fermate della linea Metropolitana;
 dal raccordo autostradale di Roma A 90, uscita Aurelio – Citta del Vaticano,
proseguendo su via Aurelia, via Baldo degli Ubaldi, via Angelo Emo, via Candia,
Viale Giulio Cesare.

c. Campobasso: la Caserma “Fante M.O.V.M. Eugenio Frate” è ubicata in Via Colle delle
Api n. 80, raggiungibile:
 venendo dal versante Adriatico: autostrada A14 – uscita Termoli – quindi SS 647;
 venendo da Roma: Autostrada del Sole A1 direzione Napoli – uscita San Vittore,
continuando verso Venafro, Isernia, Campobasso;
 venendo da Sud, Autostrata del Sole A1 con uscita a Caianiello, oppure A16 uscendo a
Benevento.

d. Iglesias: la Scuola sorge su un’area di circa 7 ettari, nel rione “Campo Romano” di
Iglesias, a meno di 800 metri dal centro storico della città e a circa 900 metri dalla
stazione ferroviaria (con costante collegamento diretto con l’aeroporto di Cagliari-Elmas);

e. Reggio Calabria: la Scuola sorge su un’area di circa 17 ettari, nel rione “Modena” di
Reggio Calabria, a meno di due chilometri dal centro storico e a circa 700 metri dallo
svincolo dell’arteria a scorrimento veloce che collega l’autostrada Salerno - Reggio
Calabria con la S.S. 106 “Jonica”.

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