Kāliyā Kṛṣṇadāsa

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Śrīla Kṛṣṇadāsa Kavirāja Gosvāmī scrive nel Caitanya-caritāmṛta Ādi-līlā 11.37

kālā-kṛṣṇadāsa baḍa vaiṣṇava-pradhāna

nityānanda-candra vinu nahi jāne āna

“Il ventiduesimo devoto del Signore Nityānanda Prabhu era Kālā Kṛṣṇadāsa, che era il nono
pastorello. Egli era un Vaiṣṇava di prima classe e non conosceva nulla all’infuori di
Nityānanda Prabhu.”

Secondo la Gaura-ganoddeśa-dīpikā, verso 132 di Śrīla Kavi Karṇapūra

“Lavanga, che era stato un pastorello amico di Krsna in Vrajabhumi, apparve nei passatempi del
Signore Caitanya come Śrī Kālā Kṛṣṇadāsa.”

Il Caitanya-bhāgavata 3.5.740 ci offre questa benedizione:

 prasiddha kāliyā-kṛṣṇadāsa tribhuvane
gauracandra labhya haya yāṅhāra smaraṇe || 740 ||

“Kāliyā Kṛṣṇadāsa era famoso nei tre mondi. Ricordandolo si può raggiungere Gauracandra.”

Śrīla Kāliyā Kṛṣṇadāsa era discepolo di Gaurīdāsa Paṇḍita.

Śrīla Bhaktisiddhānta Sarasvatī Ṭhākura scrive nel suo Anubhāṣya, “Kāliyā Kṛṣṇadāsa era
originario di un villaggio chiamato Ākāihāṭa situato nel distretto di Burdwan, nell’ovest del
Bengala, nella giurisdizione dell’ufficio postale e della stazione di polizia di Katwa. È situato sulla
strada per Navadvīpa. Per raggiungere Ākāihāṭa si deve andare dalla stazione di incrocio di Bandel
alla stazione di Katwa e poi proseguire per strada circa tre chilometri, oppure scendere alla stazione
di Dāṅihāṭa e da lì c’è un chilometro e mezzo di strada. Il villaggio di Ākāihāṭa è molto piccolo. Nel
mese di Caitra, nel giorno di Vāruṇī, c’è una festa in commemorazione del giorno della scomparsa
di Kālā Kṛṣṇadāsa.”

Questo non è lo stesso Kāliyā Kṛṣṇadāsa che accompagnò Śrī Caitanya Mahāprabhu nel sud
dell'India.
Attualmente, i discendenti di Kāliyā Kṛṣṇadāsa vivono in diversi luoghi santi del Bengala.

** “Non so esattamente se la ‘foto’ riportata all’inizia sia quella di Śrīla Kṛṣṇadāsa Kavirāja, ma
qualcuno mi ha chiesto comunque di lasciarla perché offre un’idea del devoto.”