Wallace D.

Wattles
Diventa ciò che vuoi essere
Lezioni e consigli pratici per realizzare i tuoi sogni

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Titolo originale: The Powerful Life by Wallace D. Wattles; How to Get What
You Want by Wallace D. Wattles

Traduzione e adattamento: Simone Bedetti

Cover: Valerio Monego
Immagine di copertina: © Thinkstockphotos

© 2013 Area 51 s.r.l., San Lazzaro di Savena (Bologna)

Prima edizione ebook Area51 Publishing: © settembre 2013

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offrirti sempre più titoli e una qualità sempre maggiore. Grazie per il tuo
aiuto e per aver rispettato il lavoro dell’autore e dell’editore di questo testo.

L’autore di questo ebook non dispensa consigli medici né prescrive

l’uso di alcuna tecnica come forma di trattamento per problemi fisici e
medici senza il parere di un medico, direttamente o indirettamente.
L’intento dell’autore è semplicemente quello di offrire informazioni di
natura generale per aiutarvi nella vostra ricerca del benessere. Nel caso
in cui usaste le informazioni contenute in questo ebook per voi stessi,
che è un vostro diritto, l’autore e l’editore non si assumono alcuna
responsabilità delle vostre azioni.

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 Nota introduttiva

In questo ebook sono contenuti due saggi di Wallace D. Wattles, Una Vita di
Potere (“The Powerful Life”) e Come ottenere quello che vuoi (“How to Get
What You Want”). Abbiamo deciso di presentarveli insieme perché sono
l’uno il completamento dell’altro.
Possiamo infatti considerare Una Vita di Potere la parte teorica e Come
ottenere quello che vuoi la parte pratica degli insegnamenti di Wattles sul
Potere spirituale e su come utilizzare questo Potere nella vita di tutti i
giorni, per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo.
Una Vita di Potere afferma la presenza, argomenta l’esistenza, esplora
il significato del Potere spirituale che è Vita e che è in ogni vita. Come
ottenere quello che vuoi fornisce gli strumenti operativi per usare
concretamente questo Potere.
Non è possibile, come più volte si premura di ribadire Wattles, afferrare
pienamente una parte senza comprendere l’altra. Senza una solida base
teorica, scientificamente argomentata, sull’esistenza del Potere spirituale, su
come esso sia realmente l’unica realtà esistente, non potrai mai utilizzarlo,
perché se la tua mente conscia, a cui è implicitamente indirizzata la parte
teorica, non è persuasa con argomentazioni logiche e razionali, continuerà a
opporre un muro di scetticismo tra te stesso e il tuo Potere e a frenare
l’espressione delle tue potenzialità. Allo stesso modo, senza una solida e
continuativa pratica, ovvero senza far tua a livello subconscio la realtà del
fatto che tu hai il Potere, che quel Potere è realmente tuo e che tu puoi
realizzare realmente quello che vuoi, la tua conoscenza teorica sarà come un
seme gettato nella sabbia, inaridirà.
A ben vedere, dunque, le due parti che compongono l’ebook replicano
le due parti della mente, mente conscia e mente subconscia, i veri
protagonisti della scienza mentale, cioè del concreto lavoro su noi stessi,
l’unica chiave per aprire la porta della nostra evoluzione, il “salto” evolutivo
verso la comprensione e realizzazione di essere una-sola-mente con quello

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stesso principio di Potere, quella stessa unica sostanza originaria – che
Wattles in questo contesto chiama Spirito – di cui tutti noi siamo fatti, o per
meglio dire che da sempre e per sempre è noi.
Solo la perfetta integrazione tra mente conscia e mente subconscia, tra
teoria e pratica, tra comprensione astratta ed esperienza concreta può
condurci alla felice realizzazione dei nostri desideri e dei nostri sogni.
At-one-ment, essere una-sola-mente, è il significato etimologico della
parola atonement, redenzione. Nel suo significato originario la parola è
completamente priva di quel senso di espiazione, di punizione che ha
assunto oggi. Il Segreto del Potere è il nostro atonement, la comprensione e
realizzazione di essere realmente una-sola-mente con lo Spirito. Essere una-
sola-mente significa anche che ogni cosa che riguarda l’altro riguarda me.
Che io sono l’altro. Che il mio ego alter, l’altro da me, è in realtà il mio
alter ego, l’altro me stesso. In altri termini, essere una-sola-mente significa
vincere la sfida “impossibile” lanciata da Gesù duemila anni fa: “Ama il
prossimo tuo come te stesso”. Solo se realizzo in me stesso, a livello conscio
e subconscio, la comprensione che il prossimo mio è me stesso posso
realmente, concretamente, amarlo come me stesso. Perché solo se cessa ogni
differenza, ogni alterità, e dal profondo sento di riconoscere me stesso
nell’altro e l’altro in me stesso, posso realmente amare.
È difficile anche solo comprendere gli effetti che avrebbe una tale
realizzazione estesa su scala planetaria.
Prova a immaginare cosa accadrebbe se ogni singolo uomo e ogni
singola donna di questo pianeta, se 7 miliardi di persone, avessero, in ogni
istante, sempre realizzato di essere una-sola-mente. Di essere sempre uno.
Sparirebbe d’improvviso ogni forma di distinzione (di razza, di colore della
pelle, di religione, di classe, di casta), ogni contrapposizione, ogni
antagonismo, ogni odio. L’umanità compierebbe il salto evolutivo e
diventerebbe una vera comunità umana, e l’apparente caos che oggi
osserviamo nelle complesse e contraddittorie dinamiche economiche e
sociali che chiamiamo globalizzazione si diraderebbe con la nebbia della
paura che ci soffoca la vita, scoprirebbe il sole scintillante della vera
umanità ed evolverebbe nella consapevolezza planetaria di essere una-sola-
comunità-umana. A quel punto, è lecito supporre, la comunità-umana
inizierà finalmente a realizzare il suo vero destino, portare la vita
nell’universo.
È un mondo che oggi forse non riusciamo neppure a ritenere possibile,
ma che in realtà stiamo costruendo, giorno dopo giorno, insieme, ognuno nel
suo piccolo, cioè ognuno nel suo tutto. Anche tu lo stai già facendo, se
leggendo questo ebook e sperimentando su te stesso gli insegnamenti di
Wallace D. Wattles realizzi i tuoi sogni. Che altro non sono che i sogni di
Dio.

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 L’Editore

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Una Vita di Potere

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 1
Due tipi di persone

Ci sono due tipi di persone nel mondo, quelle che contano e quelle che non
contano. La grande maggioranza è costituita dalle persone che non contano.
Queste persone nascono, crescono, mangiano, bevono, dormono, lavorano, si
sposano; di volta in volta ridono e sono felici o sono malati e infelici; infine
muoiono, e ad eccezione di quanto lasciano ai loro figli, cioè fare come loro
hanno fatto, è come se non avessero mai realmente vissuto.
Sono i figli delle circostanze, creature prodotte dall’ambiente. Le loro
vite sono organizzate dalla consuetudine e dall’abitudine. Pensano i pensieri
e imitano le azioni di coloro con i quali si trovano per caso a vivere.
Uomini e donne di questo tipo non esercitano alcun potere al di là di ciò
che è comune ai loro simili e non lasciano impronte sulle sabbie del tempo.
I censimenti li contano, ma come individui realmente distinti non
contano. Potrebbero essere contati in blocchi di dieci, e non uno per uno, o a
centinaia come le pecore, perché le pecore hanno quasi la loro stessa
individualità.
Possono essere più o meno felici, più o meno utili, avere più o meno
successo, ma anche se hanno successo o diventano ricchi non contano,
perché le loro ricchezze non gli garantiscono una personalità distinta.
Sopra e in opposizione a questo tipo di persone ci sono i pochi che
conducono una Vita di Potere. Essi sono i veri motori delle cose, sono noti e
considerati.
Non sono superiori agli altri per istruzione o talento, perché non hanno
più istruzione o talento: alcune delle persone più potenti al mondo mostrano
poco talento o genio e non possiedono alcuna forma di ciò che il mondo
chiama istruzione, mentre molti dei cosiddetti “istruiti” sono degli incapaci.
Il potere che fa sì che le persone contino non è né fisico né mentale, non
è subordinato né alla forza del corpo né a quella della mente. Non è un dono

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speciale: le persone che contano e sono capaci non sono così perché usano
un potere che è negato ad altri, ma perché usano un potere che anche gli altri
hanno, ma che non usano.
Si dice di Gesù che “la sua parola aveva potere”, e che da lui “emanava
un potere”. Questo sconosciuto giovane falegname, proveniente da un
piccolo villaggio, senza autorità né amici influenti, parlò parole che hanno
scosso l’intera struttura religiosa e sociale fino alle fondamenta. E tuttavia
egli non ha realmente insegnato nessuna nuova dottrina, tutto quello che ha
detto era già stato detto prima. È stata la sua personalità, non la sua dottrina,
che agitò e infuocò Gerusalemme.
Vediamo cose simili ogni giorno, negli affari ordinari della vita.
Un uomo o una donna dicono qualcosa e la dicono in modo corretto, e il
mondo va avanti noncurante. Un altro uomo o un’altra donna dicono la
stessa cosa, magari con errori e parole rozze, e tutto il mondo si ferma ad
ascoltare con il fiato sospeso, perché quell’uomo e quella donna parlano con
potere.
Un uomo scrive un libro pieno di verità, impeccabile nello stile; il
mondo lo legge e lo ripone sul comodino, dicendo solo che è molto buono.
Un altro uomo scrive le stesse cose con molto minor eloquio, e il libro corre
come una cosa viva sulle lingue di tutti i lettori, perché ogni lettore sente in
quel libro il tocco del potere.
Due uomini vanno a vivere nella stessa città: il primo ha istruzione e
capacità e il suo arrivo è annunciato con uno squillare di trombe. Presto però
viene perso di vista, nella vita di tutti i giorni, e diventa solo uno tra i tanti.
Con tutti i suoi talenti non fa sentire la sua individualità, non esercita il
potere. Il secondo uomo arriva povero e sconosciuto, con poca istruzione,
ma in pochi mesi il suo nome è noto a ogni uomo, donna e bambino, e si
parla di lui per candidarlo a una carica pubblica. Egli ha quel sottile,
indefinibile, quasi incomprensibile qualcosa che sto cercando di descrivere,
e la sua parola ha potere.
Il potere non è condizionato né da particolari abilità mentali o spirituali
né dalla rettitudine. Uno degli uomini più potenti che abbia mai conosciuto è
stato un giocatore d’azzardo e un capo politico spregiudicato, un uomo il cui
nome, sinonimo di politica sporca, era esecrato da centinaia di migliaia di
persone. Non era certo privo di buone qualità, ma venivano oscurate dalle
cattive. Eppure aveva il potere. C’era potere nello sguardo acuto dei suoi
occhi, nel tono profondo della sua voce e nella stretta forte della sua mano, e
il potere irradiava da tutta la sua personalità. Più di una volta ho percepito la
sua presenza silenziosa in una stanza dove erano riunite diverse persone:
giravo la testa per guardare e puntualmente lo trovavo lì. Non c’era bisogno
di vederlo o sentirlo per sapere quando era vicino, poteva essere percepito.
Quell’uomo senza scrupoli era come Gesù, “emanava un potere”, ma

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era un potere diverso perché non era un potere di guarigione. Quell’uomo
infatti col tempo perse il suo potere, e morì in circostanze terribili, senza
amici e in solitudine.
La carriera di Napoleone dimostra ancora una volta il fatto che il potere
non è condizionato dalla rettitudine. Osserva quanto incredibile sia stata la
sua carriera. Da povero giovane tenente corso a generale di eserciti,
imperatore di Francia e dominatore d’Europa. Pare che fosse un freddo
egoista e spesso molto crudele, e non si fece alcuno scrupolo pur di
raggiungere il suo scopo. Ma la sua parola aveva potere.
Ci sono anche uomini buoni che esercitano il potere. Prendiamo il caso
di Dwight L. Moody, da molti considerato il più grande evangelista del XIX
secolo, un uomo di certo non imponente dal punto di vista fisico e dalla
scarsa capacità oratoria. Parlava alle moltitudini in modo semplice e diretto,
e le moltitudini restavano assorte davanti alla sua personalità. Centinaia di
migliaia di persone sono state convertite da lui. La sua parola aveva potere e
da lui emanava un potere che raggiungeva il cuore della gente.
Il potere non è nelle parole, ma nell’uomo – o dietro l’uomo. Ho sentito
parlare di un altro evangelista davanti al cui sguardo spesso le persone
scoppiavano in lacrime, anche se non sapevano chi o cosa egli fosse. Era
potere.
La storia di Sansone, nel libro dei Giudici, è un eccellente esempio di
quello che sto cercando di illustrare. La forza di Sansone non risiedeva nei
suoi muscoli, perché quando i suoi capelli furono tagliati essa svanì, e non
risiedeva neppure nei suoi capelli. Risiedeva in ciò che i boccoli intatti
simboleggiavano: l’essere consacrato a dio. Era qualcosa di più grande della
semplice forza fisica. Quando Sansone strappa la porta della città murata, la
scardina e se la mette sulle spalle come un fuscello. Non lo fa con i muscoli,
i muscoli non potrebbero farlo. Lo fa con il potere.
Se non credi alla storia di Sansone, prova a osservare una grande
elettrocalamita. Vedrai una barra di ferro piegata avvolta in filo di rame,
inerte e impotente. Ma avvia il circuito e invia la corrente attraverso le
bobine, e il magnete solleverà una tonnellata di ferro, una cosa a prima vista
impossibile. È impensabile che un pezzo di ferro possa esercitare una tale,
tremenda forza, non ci crederemmo se non lo vedessimo. Non è più
incredibile del fatto che un uomo possa sradicare dalle mura le porte di una
città.
Consideriamo a puro scopo di esempio che la storia di Sansone sia
letteralmente vera, e che il potere in qualche modo agisca in lui come agisce
nell’elettrocalamita. Sansone però utilizza il potere in modo intelligente. Lo
dirige solo su ciò che vuole e mai su ciò che non vuole.
Quello di Sansone è lo stesso potere che agisce nel magnete, come ti
illustrerò nei prossimi capitoli, perché vi è un solo potere. Gesù lo ha

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utilizzato per guarire i malati e nutrire le moltitudini e anche, si dice, per
calmare la tempesta. Il capo politico lo ha utilizzato per la realizzazione dei
suoi scopi malvagi, Napoleone per conquistare gli obiettivi della sua
ambizione e Moody per convertire le anime a Cristo.
Ma è sempre un unico potere ed è al servizio di ogni uomo e donna che
saprà prenderlo e utilizzarlo per la salvezza delle anime, la guarigione del
proprio corpo o del corpo degli altri, per compiere opere d’amore, e
nondimeno per i propri personali scopi egoistici. Ma è certo che tale potere,
alla fine, porterà al disastro, come è accaduto a Sansone, a Napoleone e
all’uomo politico spregiudicato, se non verrà usato per scopi nobili, e ciò
accade per buone ragioni, come vedremo procedendo nel nostro studio.
È dunque possibile per tutti esercitare il potere, sviluppare la
personalità e diventare persone che contano. È bene però ricordarti che
mentre il giusto utilizzo del potere può portare solo pace e felicità, coloro
che abusano dello stesso sono soggetti a sanzioni terribili.
Di questo comunque parleremo ancora; ciò che conta per gli scopi di
questo capitolo è l’aver dimostrato, con l’argomentazione e e gli esempi, che
ogni uomo o donna che lo vogliano possono vivere una Vita di Potere.

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14
 2
Da dove proviene il potere?

Che c’è una Vita di Potere; che essa può essere vissuta qui; che può essere
vissuta da chiunque, ora siamo obbligati a riconoscerlo. E dopo averlo
riconosciuto non possiamo non desiderare di vivere una vita come questa,
una vita che significa salute, ricchezza, potere e felicità.
Coloro che leggono questa serie di lezioni stanno per imparare come si vive
una Vita di Potere, e hanno bisogno in primo luogo di capire che cos’è
questo potere e da dove proviene.
Noi stiamo passando dallo stadio di sviluppo fisico, animale e materiale
allo stadio mentale e spirituale.
Stiamo cessando di essere uomini e donne fisici e stiamo diventando
uomini e donne mentali e spirituali.
Realizzare questo cambiamento e questa evoluzione implica a volte una
notevole difficoltà. La stragrande maggioranza delle persone non è ancora a
questo livello. Nelle loro credenze e nel loro pensiero vivono ancora
esclusivamente sul piano materiale.
Non vedono il mondo dello Spirito, mettono la loro fede in case,
proprietà, denaro e così via, e poiché credono unicamente in queste cose
sono soggiogati da esse.
L’unica Vita di Potere che concepiscono è una vita di potere materiale.
Le persone che pensano un Nuovo Pensiero, invece, sono coloro i cui
occhi spirituali stanno diventando aperti; sono coloro che iniziano a vedere
ciò che di più profondo e sottile penetra le false apparenze del mondo della
materia; coloro che iniziano a vedere lo Spirito come la causa della materia
e di quelli che vengono chiamati fenomeni naturali. Sono coloro che sono
nati dallo Spirito e iniziano a vedere il Regno di Dio.
Costoro vedono scorci di Vita di Potere e riconoscono che può essere
vissuta nella carne e qui sulla terra. Di tanto in tanto entrano in essa e ne

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fanno esperienza, ma la loro grande difficoltà è la mancanza di
comprensione di ciò che il potere è e di come la vita debba essere realmente
vissuta.
È ciò che stiamo per scoprire.
Il primo passo da compiere è apprendere la grande verità sull’universo:
che tutto è uno. Tutte le cose sono forme di una sola Sostanza. La Sostanza è
cosciente e intelligente. Essa è Spirito.
Nei miei articoli e nei miei libri mi sono riferito a questa Sostanza
Originaria con vari nomi, l’ho chiamato la Sostanza Suprema, la Sostanza
Pensante, la Sostanza Informe, Dio, Tutta-la-Mente e così via. Qui userò una
sola parola: Spirito.
La Sostanza è Spirito; ogni cosa è Spirito. Non c’è nient’altro che lo
Spirito.
Prima che tu possa credere completamente a questa grande verità devi
però imparare a smettere di credere alla maggior parte di ciò che i tuoi sensi
ti dicono, ed è facile farlo non appena comprendi quanto i sensi siano
inaffidabili.
L’uomo fisico dipende dai sensi in tutto. Per lui vedere è credere, e
accetta come reale l’apparenza che lo circonda. In realtà viene
grossolanamente ingannato. Vive in un mondo irreale, il suo intero universo
è un inganno, e nulla è realmente come gli appare.
Questo tipo d’uomo deve credere di vivere in un mondo piatto
circondato da un cielo immobile; il sole e la luna si muovono intorno a lui,
la sua terra è immobile e le stelle sono piccoli punti di luce.
Alle apparenze del mondo fisico che ci vengono trasmesse dai sensi
nessuna persona civilizzata può oggi realmente credere: sappiamo che la
terra è una sfera, che il cielo non è immobile, che le stelle sono molto più
grandi della terra e che la terra ruota intorno al sole. Nessun persona bene
informata crede unicamente a ciò che gli appare, ma guarda oltre le
apparenze alla realtà.
Un altro esempio. Nulla appare più reale del colore e si può
difficilmente dubitare che gli oggetti che ci circondano siano davvero delle
tonalità cromatiche in cui essi appaiono, che l’erba sia verde, il petto del
pettirosso sia rosso e così via.
In realtà non c’è alcun colore, se non nella nostra coscienza. Quando un
oggetto ci appare di un determinato colore, come il rosso, esso in realtà non
è rosso. In realtà L’oggetto “rosso” riflette o per meglio dire rifiuta di
assorbire il colore rosso dal raggio di luce che lo colpisce. Perciò lo riflette,
cioè lo “getta” verso l’occhio. Noi in realtà vediamo il colore che l’oggetto
respinge, non il colore che è proprio dell’oggetto. Dove non c’è occhio che
riceve il riflesso, il colore non esiste.
Questo ci invita ancora di più a non ritenere vere le apparenze;

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dobbiamo perciò guardare attraverso le apparenze e vedere l’unica realtà. E
l’unica realtà di tutte le cose è Spirito.
Il primo passo che devono compiere coloro che vogliono condurre una
Vita di Potere è perciò cessare di farsi sviare dalle apparenze e percepire la
verità, cessare di credere a ciò che sembra essere e avere fede in ciò che è.
Devono arrivare al cuore delle cose, e invece di cercare di ragionare
procedendo dalle apparenze alla realtà devono credere alla realtà e ignorare
le apparenze.
Lo Spirito è Sostanza e tutta la Sostanza è Spirito. Non ci possono
essere due Sostanze. Nel momento in cui ammettiamo l’esistenza di due
Sostanze, come Spirito e Materia, siamo completamente perduti.
Se la Materia è qualcosa di distinto dallo Spirito allora ha poteri e
potenzialità sue proprie e può influenzarci nel bene o nel male.
Se crediamo a questo, diventiamo sempre più legati alla materia che
possiamo vedere e abbiamo sempre meno fiducia nello Spirito che non
possiamo vedere o che possiamo solo sentire, e sarà impossibile per noi
condurre una Vita di Potere.
Dobbiamo vedere che lo Spirito è Sostanza e che esso è la sola
Sostanza.
Nulla esiste eccetto lo Spirito.
Il passo successivo è comprendere che lo Spirito è vita, e che è tutta la
vita che c’è.
Niente vive eccetto lo Spirito.
Ogni pensiero di ogni uomo e di ogni donna, ogni volontà di ogni
animale, ogni dispiegarsi di una foglia o di un fiore è Spirito, Spirito che
agisce nella cosa che si muove.
Lo Spirito vive nell’erba e nei fiori e negli alberi, nella carne e negli
insetti, negli animali e negli uomini e nelle donne.
Non c’è vita tranne la vita dello Spirito. “Egli dà la vita a tutti”. “In Lui
viviamo, ci muoviamo ed esistiamo”. Niente ha vita individuale o vita
realmente propria. È sempre tutta vita dello Spirito.
Ancora, tutto il potere è Spirito. Ogni movimento in natura, nell’arte o
nella tecnica, dal battito d’ali di una farfalla al volo di una foglia all’enorme
scarica di energia che corre in una dinamo è Spirito.
E in tutto e attraverso tutto lo Spirito opera con intelligenza a qualche
immensa finalità.
Se vuoi vivere la Vita di Potere di Sansone, Napoleone, o
dell’evangelista che ho citato nel primo capitolo, stai già raggiungendo più
potere. Questo è ciò che tutti cerchiamo.
Che vogliamo diventare ricchi, eccellere in società, educare al meglio i
nostri figli o diventare benefattori dell’umanità, l’unica cosa di cui abbiamo
bisogno è il potere e la capacità di condurre una Vita di Potere.

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 Viviamo, ci muoviamo ed esistiamo in un oceano infinito di Spirito
intelligente da cui attingiamo la nostra vita e il nostro potere fisico, mentale
e spirituale.
Possiamo imparare a integrare noi stessi con lo Spirito e sempre più
potere sarà nostro.
Possiamo avere tutto il potere che lo Spirito ci può dare, se lo Spirito si
fida di noi.
Pertanto è solo una questione di rendere noi stessi degni di questa
fiducia.

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 3
La strada per il Potere

Non pretendo di sostenere che tutti coloro che hanno vissuto una vita di
Potere hanno accettato le affermazioni che ho fatto in conclusione del
precedente capitolo. La maggior parte di loro anzi non ha mai neppure
sentito affermazioni del genere.
Quello che voglio dire, però, è che non puoi vivere la vita in modo
consapevole, risoluto e intelligente finché non accetti queste affermazioni, e
finché non hai maturato un certo grado di comprensione di ciò che esse
significano.
Per raggiungere questa comprensione devi pensare, e se sei uno di
quelli che sono troppo lontani dall’abitudine di pensare a causa della loro
pigrizia intellettuale, allora puoi anche fermarti qui.
Non vi è lavoro più severo e duro del pensiero costante e progressivo; e
non vi è lavoro da cui la persona mediocre, uomo o donna che sia,
indietreggia e si ritira come dal lavoro del pensiero.
Ho in mente una donna che cercava di ottenere concretamente la salute
utilizzando le tecniche del Nuovo Pensiero e che si lamentava di non
ottenere il successo che desiderava. Quando però le citai una serie di articoli
pubblicati su una rivista che riguardavano il suo caso, mi rispose: “Li ho
visti, ma i titoli suonavano così secchi che non li ho letti”.
Quella donna voleva qualcosa di vivace e interessante da leggere,
qualcosa che potesse leggere senza essere obbligata a pensare. Stava
cercando di curare se stessa con il pensiero, ma senza pensare.
Quella donna faceva parte di quell’ampio numero di persone che
spendono la loro vita fuggendo via dal pensiero. La loro passione per l’oblio
della mente riempie gli spettacoli cinematografici e affolla le case a basso
costo del divertimento.
Il loro tempo libero è speso nella caccia di un cloroformio emozionale

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che renda impossibile il pensiero, e il risultato è che stanno bene dove
stanno, senza avanzare né indietreggiare, ma girando in tondo, giorno dopo
giorno, anno dopo anno, ritornando sempre nel punto da cui sono partiti. È la
sanzione che pagano per rifiutarsi di pensare.
Nulla può emanciparti dalla massa tranne il pensiero. Se vuoi condurre
una Vita di Potere non devi rifuggire dal pensiero. Devi porre te stesso nella
corretta relazione con l’Intelligenza Suprema. Devi imparare a vedere ciò
che Dio sta facendo ed entrare nella vibrazione che anche adesso elettrizza
l’universo.
Nulla esiste tranne lo Spirito. Nulla si muove o ha il minimo potere o
agisce in alcun modo tranne lo Spirito. Niente è cosciente tranne lo Spirito.
lo Spirito è tutto, e lo Spirito è uno.
Non c’è un Grande Spirito che governa su una miriade di spiriti minori.
Se ci fossero spiriti minori che hanno vita, potere e coscienza, allora Dio non
sarebbe onnipotente o onnisciente, e l’universo non sarebbe un tutto
armonico, ma il campo di gioco o di battaglia, a seconda del caso, di diverse
forze e intelligenze.
Proprio come i fili d’erba non sono vite separate, ma una sola vita che
dà vita a molteplici organismi, questi uomini non sono spiriti separati e
intelligenti, ma un solo Spirito che consapevolmente esprime se stesso in
forme diverse allo stesso modo in cui esprime la vita nei diversi fili d’erba.
L’uomo non è un’anima o uno spirito: è tutto lo Spirito. Forse non c’è
argomento più ostico alla comprensione della persona media di questo, e
penso che la riluttanza ad accettarlo provenga principalmente dalla paura
che accettare questo significhi rifiutare l’immortalità dell’anima o credere
in una esistenza individuale dopo la morte.
Ma le due cose non sono affatto in contraddizione. È vero anzi il
contrario, perché è molto più ragionevole concepire per l’uomo un’esistenza
immortale come Spirito Cosciente che come Spirito separato, come Spirito
Cosciente che ha Vita e Potere in Se Stesso.
L’uomo è senza alcun dubbio immortale, perché egli è idea ed
espressione dello Spirito e lo Spirito non può rinunciare alle sue idee più di
quanto la verità possa diventare falsità.
Perciò puoi accettare questa verità senza paura. E, dopotutto, perché
dovresti aver paura di accettare una verità se sembra minacciare la credenza
dell’immortalità dell’anima individuale? Se tale credenza non è basata sulla
verità, allora non può essere vera. Cerca prima la verità e poi l’immortalità.
O cerca la verità e lascia che l’immortalità venga da sé.
L’uomo è Spirito. Egli non ha anima, spirito o ego. Non c’è un ego
umano. C’è solo lo Spirito. Lo Spirito conosce tutto ciò che è conosciuto e
manifesta ogni azione, mentale o fisica.
L’uomo non ha una mente, l’uomo è la Mente.

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 L’uomo non ha ego, egli non pensa. Lo Spirito pensa. Dire che è l’uomo
che pensa significa affermare che c’è qualcosa che agisce che non è Spirito,
e l’intera struttura cade in rovina.
Se un uomo ha vita in sé, potere in sé, e pensiero in sé, allora finisce per
occuparsi ben poco di Dio. E poiché in genere gli uomini pensano a se stessi
e vedono se stessi come un’entità separata, accade che la maggior parte delle
persone oggi si occupa e preoccupa pochissimo di Dio.
Ma l’uomo dei sensi, come l’arcobaleno o il colore sul petto del
pettirosso, è solo apparenza. È il riflesso della realtà, e la realtà è Spirito.
I sensi danno all’uomo la coscienza di se stesso come forma, e lo
rendono consapevole di essere circondato da altre forme. Ed egli,
muovendosi solo con i sensi, è indotto a credere a quelle forme come a realtà
separate.
Ma c’è una sola realtà e quella realtà è Spirito.
La Coscienza senza forma è illimitata. Non ci può essere limite a ciò
che non ha forma, perché se non c’è forma non ci sono confini.
La Coscienza dello Spirito senza forma è senza limiti ma la coscienza
dello Spirito in ogni forma è limitata dalle capacità percettive della singola
forma. La coscienza dell’uomo è limitata dalla gamma delle sue percezioni,
ed egli può incrementare le sue capacità percettive solo con il pensiero. E
tuttavia proprio i suoi pensieri sono la causa di tutti i suoi errori. Sono ciò
che lo allontana dalla verità.
Se compi lo sforzo di attivare e mantenere attivo un pensiero
individuale, puoi cadere in errore e forse patire anche sofferenza. Ma la tua
sofferenza ti condurrà alla reale verità, amplierà la tua percezione e il tuo
potere aumenterà.
Una Vita di Potere è quella condizione in cui il potere dello Spirito
agisce attraverso i canali del pensiero dell’individuo, esattamente come il
potere che scorreva attraverso Sansone. E affinché questo accada i canali del
pensiero devono essere ripuliti e consacrati dallo sforzo di ogni singolo
individuo. Sansone era consacrato a Dio, al servizio dello Spirito, il suo
potere era la condizione per conservare la sua consacrazione.
Ogni uomo e ogni donna consacrano se stessi cercando di trovare la
verità. Nella misura in cui noi realmente vogliamo la verità, avanziamo nella
nostra unità con lo Spirito.
Non è sufficiente volere più vita o più godimento; la cosa essenziale è
voler essere giusti.
Quando manifestiamo l’ardente desiderio di fare la cosa giusta, in quel
momento cominciamo a pensare il nostro cammino verso la verità oltre le
apparenze, e a comprendere che la verità è lo Spirito.
Lo Spirito conosce ogni cosa. Tutto ciò che è stato, tutto ciò che è e
tutto ciò che sarà sono già da sempre presenti alla coscienza di quella

22
infinita Mente in cui tu vivi, ti muovi ed esisti.
Ogni verità è presente nella mente di Dio come pensiero. E quando
percepisci una verità percepisci un pensiero di Dio.
L’uomo e la donna che possono percepire i pensieri di Dio e che hanno
la volontà di fare ciò che è giusto sono entrati nella Vita di Potere.
Voler fare ciò che è giusto significa voler fare la volontà di Dio, e la
volontà di Dio è che tutto dovrebbe avere più abbondanza di vita. Se è tua
volontà voler dare più vita a ogni cosa vivente nella misura in cui tu hai il
potere di farla, allora stai facendo ciò che è giusto.
Ma devono essere una volontà e un’intenzione attiva, non una mera
“buona volontà” o un mero desiderio.
Desiderare il bene per tutta l’umanità è una cosa buona, ma non è
sufficiente. La volontà di compiere il bene richiede l’intenzione e la
determinazione attiva di dare più vita a ogni persona ogni volta che ne hai
l’opportunità.
La volontà di compiere il bene ti mette in armonia con Dio, e porta la
tua mente così in stretto contatto con la mente di Dio che puoi percepire i
suoi pensieri, e la percezione della verità comincerà a venire a te.
Avere la volontà di compiere il Bene; conoscere la cosa giusta da fare e
avere la forza di farla. Colui che possiede questi elementi essenziali può fare
tutto ciò che vuole fare e diventare tutto ciò che vuole diventare.

23
24
Come ottenere quello che vuoi

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 1
Il successo è un effetto

Ottenere quello che vuoi significa successo, e il successo è un effetto,

giunge dall’applicazione di una causa.
Il successo è essenzialmente lo stesso in tutti i casi; la differenza sta nelle
cose che le persone di successo vogliono, non nel successo in sé. Il successo
è essenzialmente lo stesso, che si traduca nel raggiungimento di salute,
ricchezza, carriera o posizione. Il successo è realizzazione, senza distinzione
per le cose che si realizzano.
È una legge di natura che cause simili producono sempre effetti simili;
pertanto, poiché il successo è lo stesso in tutti i casi, la causa del successo
deve essere la stessa in tutti i casi.
La causa del successo è sempre nella persona che ha successo. Vedi
bene che questo deve essere vero, perché se la causa del successo fosse nella
natura, al di fuori della persona, tutte le persone in condizioni simili
avrebbero successo.
La causa del successo non è nell’ambiente dell’individuo, perché se
così fosse, tutti coloro che si trovano all’interno di un determinato territorio
o ambiente avrebbero successo, e il successo sarebbe una questione “di
quartiere”. Vediamo invece che coloro che vivono nello stesso ambiente o
quartiere ci mostrano tutti i gradi del successo e dell’insuccesso. Perciò,
sappiamo che la causa del successo deve trovarsi nell’individuo, e non
altrove.
È quindi matematicamente certo che puoi avere successo se scoprirai la
causa del successo, la svilupperai fino a un’adeguata intensità e la
applicherai correttamente nel tuo lavoro, perché l’applicazione di una causa
adeguata non può che produrre un effetto adeguato. Se vi è un guasto,
ovunque e di qualsiasi tipo, è perché la causa o non era adeguata o non è
stata applicata correttamente.

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 La causa del successo è un qualche tipo di potere presente in te. Tu hai
il potere per sviluppare ogni potere in misura illimitata, perché non c’è
limite né fine alla crescita della mente.
Tu puoi aumentare la forza di questo potere illimitatamente. Allo stesso
modo puoi renderlo sufficientemente forte per fare quello che vuoi fare, e
per ottenere quello che vuoi ottenere. Quando questo potere è
sufficientemente forte puoi imparare ad applicarlo al tuo lavoro e, quindi,
puoi certamente avere successo.
Tutto quello che devi imparare è la causa del successo, e come questa
causa deve essere applicata.
Lo sviluppo delle specifiche competenze da utilizzare nel tuo lavoro è
essenziale. Non è possibile per nessuno avere successo come musicista senza
sviluppare le competenze musicali, come meccanico senza sviluppare le
competenze meccaniche, come sacerdote senza sviluppare la comprensione
spirituale e l’utilizzo delle parola o come banchiere senza sviluppare le
competenze in materia di finanza.
Anzi è assai importante che nello scegliere il tuo business, tu scelga
quello che richiede l’utilizzo delle tue migliori abilità. Se hai una buona
abilità meccanica ma non hai una mentalità spirituale e hai scarsa
confidenza con le parole, non cercare di diventare predicatore. Allo stesso
modo, se possiedi il gusto e il talento di combinare colori e tessuti e creare
abiti meravigliosi, non imparare a battere a macchina o a stenografare: entra
nel business che ti permetterà di utilizzare le tue migliori abilità, e sviluppa
queste abilità più che puoi.
Queste abilità, da sole, non sono però sufficienti per assicurarti il
successo.
Ci sono persone con un fine talento musicale che falliscono come
musicisti, persone con un’ottima abilità meccanica che falliscono come
meccanici o fabbri, persone con una profonda spiritualità e un fluente
utilizzo del linguaggio che falliscono come predicatori, persone con menti
logiche e acute che falliscono come avvocati, e così via.
Le specifiche abilità e competenze che utilizzi nel tuo lavoro sono i tuoi
strumenti, ma il successo non dipende soltanto dal possedere buoni
strumenti: dipende molto di più dal potere che utilizza e applica quegli
strumenti.
Sii certo che i tuoi strumenti siano i migliori e che siano sempre
mantenuti nelle migliori condizioni; puoi coltivare ogni abilità fino alle
dimensioni che desideri.
L’applicazione dell’abilità musicale causa il successo in musica,
l’applicazione dell’abilità meccanica causa il successo nelle attività
meccaniche, l’applicazione delle abilità finanziarie causa il successo
nell’ambito bancario, e così via. Ma è il qualcosa che applica queste abilità,

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o che fa sì che esse vengano applicate, la vera causa del successo. Le abilità
sono strumenti; chi utilizza gli strumenti sei tu, tu stesso. Ciò che in te ti
spinge a utilizzare gli strumenti nel modo giusto, al momento giusto e nel
posto giusto è la causa del successo.
Che cos’è questo qualcosa nella persona che gli fa usare le sue facoltà
successo? Che cos’è e come svilupparlo ti verrà ampiamente spiegato nel
prossimo capitolo, ma prima di procedere oltre dovresti rileggere questo
capitolo più volte, in modo da fissare nella tua mente l’irrefutabile logica
che sostiene l’affermazione che tu puoi avere successo.
Tu puoi. Se studi bene le argomentazioni di questo capitolo, ti
convincerai che è possibile anche per te avere successo, e convincersi che si
può avere successo è il primo requisito per il successo.

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29
 2
Attiva Coscienza del Potere

Le abilità della mente umana sono gli strumenti con cui si ottiene il
successo, e la corretta applicazione di questi strumenti al tuo lavoro o
business li renderà di successo e ti permetterà di ottenere quello che vuoi.
Le poche persone che hanno successo utilizzano le loro abilità con successo
mentre la maggioranza, che ha le stesse buone capacità, fallisce perché le
usa senza successo.
C’è qualcosa nell’uomo e nella donna che hanno successo che li rende
capaci di usare le loro capacità con successo, e questo qualcosa deve essere
coltivato da tutti coloro che hanno successo.
La domanda è: che cos’è questo qualcosa?
È difficile trovare una parola che lo esprima e non sia fuorviante.
Questo qualcosa è Equilibrio. Equilibro è pace e potenza combinate. Ma
è anche qualcosa più dell’equilibrio, perché l’equilibrio è una condizione,
mentre questo qualcosa è sia un’azione che una condizione.
Questo qualcosa è Fede, ma è più della fede, perlomeno nell’accezione
comune del termine. Nel modo in cui è comunemente intesa, la fede consiste
nell’atto di credere a cose che non possono essere provate, mentre quel
qualcosa che causa il successo è più di questo.
Si tratta di Attiva Coscienza del Potere.
La coscienza del Potere è ciò che tu senti quando sai che puoi fare una
cosa e sai come farla.
Se riesco a convincerti a farti sapere che puoi avere successo, e a farti
sapere che sai come avere successo, ti ho messo il successo a portata di
mano, perché se sai che puoi fare una cosa e sai come farla, è impossibile
che tu possa fallire, se realmente provi a farla.
Quando sei nella piena coscienza del Potere, affronterai il compito in
una condizione mentale di assoluto successo. Ogni pensiero sarà un pensiero

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di successo, ogni azione un’azione di successo. E se ogni pensiero e ogni
azione sono di successo, la somma di tutti i tuoi pensieri e di tutte le tue
azioni non può fallire.
Ciò che devo fare in queste lezioni, pertanto, è insegnarti come creare
la coscienza del Potere in te stesso, affinché tu possa sapere che puoi fare
quello che vuoi fare. In secondo luogo, devo insegnarti come fare quello che
vuoi fare.
Leggi ancora il capitolo precedente: ti dimostra con irrefutabile logica
che tu puoi avere successo. Ti dimostra che tutto quello che è presente in
ogni mente è presente anche nella tua mente. La differenza, se ve n’è una,
consiste nel grado di sviluppo.
È una legge di natura che ciò che non è sviluppato è sempre capace di
sviluppo. Vediamo perciò che la causa del successo è in te, e che è capace di
un completo sviluppo.
Avendo letto questo ora devi credere che è possibile per te avere
successo, ma non è sufficiente che tu creda di potere. Tu devi sapere di
potere. E la tua mente subconscia deve saperlo allo stesso modo della tua
mente conscia.
Un noto luogo comune recita: “Può colui che pensa di potere”. Ma
questo non è vero. Non è nemmeno vero che può colui che sa di potere, se il
suo sapere riguarda solo la sua mente conscia, perché la mente subconscia,
se non è correttamente istruita, metterà da parte e cancellerà ciò che è
positivamente conosciuto dalla mente conscia.
È un’affermazione del tutto vera, invece, che può colui la cui mente
subconscia sa di potere. Ciò risulta particolarmente vero se la mente conscia
è addestrata a compiere il lavoro di impressione sulla mente subconscia.
Le persone falliscono perché pensano, a livello conscio, che possono
fare le cose, ma non sanno, a livello subconscio, che possono farle.
È più che probabile che la tua mente subconscia, anche ora, sia
impressionata con dubbi sulla tua capacità di avere successo. Queste
impressioni e questi dubbi devono essere rimossi, o la tua mente subconscia
tratterrà il suo potere quando più ne avrai bisogno. La mente subconscia è il
mezzo con cui il potere si manifesta in azione. Un dubbio innescherà il freno
di questo potere, e l’azione sarà debole.
Perciò, il tuo primo passo deve essere quello di impressionare la tua
mente subconscia con la verità del fatto che tu puoi. Ciò deve essere eseguito
con ripetute suggestioni e impressioni.
Pratica il seguente esercizio mentale più volte ogni giorno, in particolar
modo prima di addormentarti. Concentrati dolcemente sulla tua mente
subconscia, che permea il tuo intero corpo come l’acqua permea una spugna.
Quando pensi a questa mente, cerca di percepirla, di sentirla: presto sarai
capace di diventare consapevole di essa. Mantieni questa consapevolezza, e

31
afferma con profonda intenzione e sentimento sincero: “Io POSSO avere
successo. Tutto ciò che è possibile per chiunque è possibile per me. Io SONO
successo. Io REALIZZO il successo perché sono pieno del Potere del
Successo.”
Questa è la semplice verità. Realizza in te che questa verità è vera, e
ripeti, ripeti e continua a ripetere questa affermazione fino a quando la tua
mente subconscia è satura in tutto e per tutto della conoscenza che TU PUOI
FARE QUELLO CHE VUOI FARE.
Tu puoi. Tu puoi fare più di tutto quello che chiunque abbia mai fatto,
perché nessuno ha ancora mai utilizzato tutto il potere che è in grado di
essere utilizzato.
È in tuo potere rendere il tuo business il più grande successo mai
raggiunto da nessuno prima di te.
Pratica l’autosuggestione che ti ho indicato per un mese, con regolarità,
determinazione e persistenza, e inizierai a sapere che hai dentro di te quel
qualcosa che può fare quello che vuoi fare.
Dopodiché sarai pronto per il prossimo capitolo, che ti illustra come
procedere nel fare quello che vuoi fare.
Ricorda però che è assolutamente essenziale che per prima cosa tu
impressioni la tua mente subconscia con la conoscenza che puoi.

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33
 3
Azione costruttiva

Ora che hai riempito la tua mente, conscia e subconscia, con la fede che
puoi ottenere quello che vuoi, la prossima domanda riguarda il metodo. Tu
sai che puoi ottenere quello che vuoi se segui la via corretta. Ma qual è la
via corretta?
Una cosa è certa: per ottenere di più, è necessario che tu faccia un uso
costruttivo di quello che hai già.
Non puoi usare quelle che non hai. Perciò, il tuo problema è come fare
l’uso più costruttivo di quello che già possiedi.
Non perdere un solo istante nel rimuginare su come utilizzeresti certe
cose se le avessi. Considera invece, semplicemente, come usare ciò che hai.
È certo che progredirai più rapidamente se farai l’uso più perfetto di
quello che hai. Infatti, il grado di rapidità con cui si raggiunge ciò che si
vuole dipende dalla perfezione con cui si utilizza quello che si ha.
Molte persone sono a un punto morto, o vedono che le cose vengono a
loro molto lentamente, perché stanno facendo un uso parziale dei loro mezzi,
del loro potere e delle loro opportunità attuali.
Puoi considerare questo punto più chiaramente con un’analogia tratta
dal mondo della natura. Nel processo dell’evoluzione, gli scoiattoli hanno
sviluppato il loro potere di saltare fino alla loro massima possibilità, poi un
continuo sforzo per avanzare ha portato alla nascita dello scoiattolo volante,
che è dotato di una membrana di congiunzione tra le zampe in modo da
formare un paracadute e permettergli di saltare più a lungo e lontano di un
normale salto. Una piccola estensione del salto con il paracadute dello
scoiattolo volante ha prodotto il pipistrello, che possiede ali membranose e
può volare; e il volo continuo ha prodotto l’uccello con le ali piumate.
Il passaggio da un piano all’altro è stato realizzato semplicemente con
il perfezionamento e l’estensione delle funzioni dello scoiattolo. Se gli

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scoiattoli non avessero continuato a saltare sempre di più, non ci sarebbe
stato nessuno scoiattolo volante e nessuna capacità di volare. Un uso
costruttivo della capacità di saltare ha prodotto il volo.
Se stai saltando solo la metà di quanto ti è possibile, non volerai mai.
In natura, vediamo dunque che la vita avanza da un piano a un altro
grazie alla perfetta funzione del piano più basso.
Ogni volta che un organismo contiene più vita di quanta possa
esprimere per funzionare perfettamente sul suo piano, comincia a svolgere le
funzioni del piano immediatamente successivo e più grande.
Il primo scoiattolo che ha iniziato a sviluppare la membrana a forma di
paracadute deve essere stato un perfetto saltatore. Questo è il principio
fondamentale dell’evoluzione, e di ogni realizzazione.
In accordo con questo principio, tu puoi avanzare solo riempiendo il tuo
piano attuale più di quanto esso possa contenere.
Tu devi fare, in modo perfetto, tutto ciò che puoi fare adesso. E la
Legge dice che facendo perfettamente tutto ciò che puoi fare adesso
diventerai capace più avanti di fare cose che adesso non puoi fare.
Compiere alla perfezione una cosa invariabilmente ci fornisce gli
strumenti per realizzare una cosa più grande, perché è un principio insito
nella natura che la vita continuamente avanzi. A ogni persona che fa
qualcosa in modo perfetto è subito presentata l’occasione di iniziare a fare
una cosa più grande. Questa è la legge universale di tutta la vita, ed è
infallibile.
Perciò per prima cosa fai in modo perfetto tutto quello che puoi fare
adesso; continua a farlo in modo perfetto fino a quando farlo diventa così
semplice che ti resterà energia in eccesso dopo averlo fatto; da questo
surplus di energia otterrai un sostegno, un appoggio per accedere al piano
superiore, e comincerai a stabilire la tua connessione con il nuovo ambiente.
Scegli un’attività che utilizzi le tue migliori capacità, anche se devi
iniziare dal basso; quindi sviluppa quelle capacità al massimo. Coltiva la
coscienza del Potere per poter applicare le tue capacità con successo, e
applicale compiendo in modo perfetto ogni cosa che puoi fare adesso, nel
luogo e nella posizione in cui sei adesso.
Non aspettare un cambiamento di ambiente: potrebbe non arrivare mai.
La tua sola strada per raggiungere un ambiente migliore è fare un uso
costruttivo del tuo ambiente attuale.
Solo il completo e perfetto uso del tuo ambiente attuale ti porterà a un
ambiente più desiderabile.
Se desideri estendere il tuo business attuale, ricorda che ti sarà
possibile farlo solo agendo nel modo più perfetto sul business che hai già.
Quando metterai così tanta vita nel tuo business attuale da riempirlo oltre le
sue capacità di contenimento, il surplus di vita ti porterà nuovo e maggiore

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business.
Non cercare di raggiungere nuove condizioni fino a quando avrai vita
da risparmiare su questo piano e non avrai realizzato in modo perfetto tutto
quello che puoi fare ora.
Non è un vantaggio avere più lavoro o più business di quanta vita tu
possieda per compierli in modo perfetto; se fosse questo il caso, devi
assolutamente, per prima cosa, aumentare il tuo potere vitale.
Ricorda, è la perfezione con cui fai quello che devi fare ora che estende
il tuo potere e ti mette in connessione con un ambiente più grande.
Tieni sempre a mente che la forza motrice che ti fa ottenere quello che
vuoi è la vita, e che quello che vuoi, in ultima analisi, è solo un’opportunità
per la vita di avere più vita. Pertanto, puoi ottenere quello che vuoi solo
attraverso l’azione di quella Legge universale che dice che tutta la vita
avanza continuamente in una manifestazione e in un’espressione sempre più
piena.
La Legge dice che quando un organismo possiede più vita di quella che
può trovare espressione nel perfetto funzionamento su un dato piano, il
surplus di vita dell’organismo lo fa salire al piano successivo e più alto.
Perciò, quando tu metti tutto te stesso nel tuo lavoro attuale
compiendolo in modo perfetto, il tuo surplus di vita ed energia estenderà il
tuo lavoro fino a un piano superiore e più ampio.
È altrettanto essenziale che tu abbia sempre in mente quello che vuoi,
affinché il tuo surplus di vita ed energia venga incanalato nella giusta
direzione.
Formati una chiara immagine di ciò che cerchi di realizzare, ma non
lasciare che ciò che cerchi di realizzare interferisca con il fare in modo
perfetto quello che devi fare adesso.
L’immagine di quello che vuoi è una guida per te, un canale per le tue
energie e una fonte di ispirazione per spingerti ad applicarle al meglio nel
tuo lavoro attuale.
Vivi per il futuro adesso.
Supponiamo che il tuo desiderio sia aprire un grande magazzino e che
tu abbia il capitale sufficiente per aprire un chiosco di arachidi. Non cercare
di aprire un grande magazzino oggi, con il capitale di un chiosco di arachidi,
ma apri il chiosco di arachidi con la completa fede e fiducia che sarai capace
di farlo crescere fino a farlo diventare un grande magazzino. Guarda il
chiosco di arachidi semplicemente come l’inizio del grande magazzino, e
fallo crescere. Tu puoi.
Cresci e realizza più business utilizzando in modo costruttivo il
business che hai adesso; ottieni più amici utilizzando in modo costruttivo gli
amici che hai adesso; ottieni una posizione migliore utilizzando
costruttivamente la posizione che hai adesso; ottieni più felicità in famiglia

36
utilizzando costruttivamente l’amore che c’è adesso nella tua casa.

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38
 4
Metti vita in ogni azione

Puoi ottenere quello che vuoi solo se applichi le tue capacità al tuo lavoro e
al tuo ambiente. Diventi abile ad applicare le tue capacità con successo
acquisendo la coscienza del Potere. Avanzerai grazie alla concentrazione sul
tuo lavoro di oggi e compiendo in modo perfetto tutto quello che puoi fare
adesso.
Puoi ottenere quello che vuoi nel futuro solo concentrando ogni tua
energia nell’uso costruttivo di tutto quello con cui sei in relazione oggi.
Un uso indifferente o apatico degli elementi del tuo ambiente di oggi
sarà fatale per la realizzazione di domani.
Non desiderare per oggi ciò che è oltre la tua capacità di ottenere oggi,
ma sii certo di ottenere oggi il meglio che puoi avere.
Mai prendere meno del meglio che puoi avere in questo momento, ma
non sprecare energia nel desiderare ciò che non puoi avere in questo
momento.
Se hai sempre il meglio che puoi avere in un dato momento, continuerai
ad avere sempre cose migliori, perché è un principio fondamentale
dell’universo che la vita debba continuamente avanzare verso più vita, e
verso l’uso di cose grandi e migliori; questo è il principio che attiva
l’evoluzione. Ma se sei soddisfatto con meno del meglio che puoi ottenere,
cesserai di avanzare.
Ogni relazione di oggi, che si tratti di business o delle relazioni
familiari o sociali, deve essere da te considerata come un trampolino di
lancio per ciò che desideri in futuro. E per ottenere questo è necessario che
tu metta in ogni cosa più vita di quanta sia sufficiente per riempirla. Ci deve
essere energia in eccesso in tutto quello che fai.
È quel surplus di energia che causa l’avanzamento e ti fa ottenere
quello che vuoi. Dove non c’è surplus di energia non c’è avanzamento né

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realizzazione. È il surplus di vita al di sopra e al di là delle funzioni
dell’ambiente attuale che causa l’evoluzione, e l’evoluzione è avanzamento
verso maggiore vita, ovvero ciò che ti fa ottenere quello che vuoi.
Supponiamo che tu lavori nel commercio o svolga un altro tipo di
professione e che tu voglia incrementare il tuo business. Non accadrà, se ti
limiti a vendere i tuoi beni o servizi in modo meramente meccanico,
prendendo i soldi del cliente, offrendogli un buon prezzo, e lasciandolo
andare via con la sensazione che non avevi alcun interesse nei suoi confronti
oltre al fornirgli un trattamento equo e profittevole. Se il tuo cliente non
sente che tu hai un interesse personale per lui e per le sue esigenze, e che sei
sinceramente desideroso di aumentare il suo benessere, hai fatto un errore e
stai perdendo terreno.
Quando riesci a trasmettere in ogni cliente la sensazione che stai
veramente cercando di favorire i suoi interessi come fossero i tuoi, la tua
azienda crescerà.
Non è necessario dare premi o fare migliori offerte di altri per
raggiungere questo obiettivo: esso si raggiunge mettendo vita e reale
interesse in ogni transazione, per quanto piccola.
Se desideri cambiare il tuo lavoro, rendi il tuo business attuale un
trampolino di lancio per quello che desideri. E finché operi nel business
attuale, riempilo di vita: l’eccedenza di energia ti porterà verso quello che
desideri.
Metti un vivo interesse in ogni uomo, donna e bambino che incontri sia
nel mondo del lavoro che in quello sociale, e desidera sinceramente il
meglio per ognuno di loro. Presto inizieranno a percepire che il tuo
avanzamento è per loro una questione di interesse e uniranno i loro pensieri
per il tuo bene. Questo addenserà un campo di potere in tuo favore e aprirà
strade al tuo avanzamento.
Se sei un impiegato e desideri una promozione, metti la vita in ogni
cosa che fai, metti più vita in quello che fai di quello che serve per riempire
ogni parte del tuo lavoro. Ma non essere servile. Mai essere un lacchè, e
soprattutto evita la prostituzione intellettuale, che è il vizio dei nostri tempi
in molti mestieri e nella maggior parte delle professioni. Per prostituzione
intellettuale intendo l’essere assunto meramente per difendere e sostenere
l’immoralità, la corruzione, la disonestà o il vizio in qualsiasi forma. La
prostituta intellettuale può salire di grado, ma è un’anima perduta.
Rispetta te stesso; sii irreprensibilmente onesto in tutto; metti vita in
ogni azione e pensiero e concentra il pensiero della coscienza del Potere sul
fatto che tu possiedi il diritto alla promozione. Giungerà quando riempirai di
vita in eccesso la tua posizione attuale. E se non giungerà dal tuo attuale
datore di lavoro giungerà da un altro. È la Legge che dice che chiunque
riempie il posto attuale oltre le sue capacità di contenimento deve avanzare.

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 Ma non puoi ottenere evoluzione né progresso se non ti imprimi bene in
mente ciò che segue.
Non è sufficiente che tu semplicemente metta più vita nel tuo lavoro.
Non andrai lontano se sei un buon uomo d’affari o un buon dipendente ma
un cattivo marito, un padre ingiusto o un amico inaffidabile. Il tuo
fallimento in questi ambiti ti renderà incapace di utilizzare il tuo successo
per l’avanzamento della vita, e non agirai secondo le modalità della legge
costruttiva.
Più di un uomo che osserva la Legge negli affari è impedito
nell’avanzamento perché è cattivo con la moglie o carente di qualche altra
relazione della vita.
Per agire secondo le modalità della legge evolutiva è necessario che tu
riempia in eccesso ogni tua relazione attuale.
Un operatore telefonico desiderava cambiare lavoro e mettere in piedi
una piccola azienda agricola. Iniziò a muoversi in quella direzione con
l’essere buono con la moglie. La corteggiò senza fare alcun riferimento al
suo desiderio. E dall’essere indifferente ai suoi sogni lei divenne interessata
e disposta ad aiutarlo. Presto presero un piccolo appezzamento di terreno
nella periferia della città e lei iniziò ad allevare pollame e a coltivare un orto
mentre lui continuava a lavorare come operatore telefonico. Ora hanno una
fattoria e lui, insieme a lei, ha ottenuto quello che voleva.
Ti puoi assicurare la cooperazione, non solo di tua moglie ma di tutte le
persone che sono intorno a te, mettendo vita e interesse in tutti i tuoi
rapporti con loro.
Metti in ogni relazione, di affari, famigliare o sociale più vita di quanta
sia sufficiente per riempire quella relazione. Abbi fede e fiducia nella
coscienza del Potere. Formati una chiara immagine di quello che vuoi in
futuro, ma ottieni oggi il meglio del meglio che può essere ottenuto oggi.
Non essere mai soddisfatto, in nessun momento, se non ottieni esattamente il
meglio che puoi avere in quel momento, ma non sprecare energie nel
desiderare ciò che non puoi avere in quel momento. Utilizza tutte le cose per
l’avanzamento della vita per te stesso e per tutte le persone con cui, in
qualunque modo, sei in relazione.
Segui questi princìpi di azione e non potrai fallire nell’ottenere quello
che vuoi, perché l’universo è strutturato in modo tale che tutte le cose
devono cooperare insieme per il tuo bene.

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42
 5
L’impressione della crescita

La cultura della ricchezza consiste nel fare un uso costruttivo delle persone
e delle cose del tuo ambiente attuale.
Per prima cosa, crea una chiara immagine mentale di quello che vuoi. Se non
ritieni che il tuo business attuale sia il più adatto per le tue capacità o i tuoi
gusti, decidi qual è il business più adatto per te e stabilisci di entrare in quel
business e di raggiungere il più grande successo.
Forma una chiara immagine di quello che vuoi e una chiara concezione
di ottenere il massimo successo in quella attività o professione, e stabilisci
che lo realizzerai.
Impegna molto tempo per formare questo concetto o immagine
mentale: più sarà chiara e definita, più sarà facile il lavoro. Chi non è del
tutto sicuro di quello che vuole costruire costruirà una struttura oscillante e
traballante.
Definisci quello che vuoi, fallo tuo a livello subconscio e mantieni
l’immagine di quello che vuoi sul fondo della tua mente, notte e giorno.
Lascia che sia come un quadro appeso sul muro della tua camera, sempre
presente alla tua coscienza, notte e giorno. Poi inizia a muoverti verso
quell’immagine.
Ricorda che se non hai il talento completamente sviluppato adesso, lo
puoi sviluppare mentre procedi lungo il tuo percorso. Tu puoi fare senza
dubbio quello che vuoi.
È molto probabile che al momento attuale tu non possa fare ciò che
vuoi esattamente fare, perché non sei nell’ambiente giusto o non hai il
capitale sufficiente. Ciò non t’impedisce però, fin dall’inizio, di muoverti
verso il giusto ambiente, e fin dall’inizio di acquisire il capitale appropriato.
Ricorda che tu avanzi solo facendo tutto quello che puoi fare nel tuo
ambiente attuale.

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 Supponiamo che tu abbia il capitale sufficiente per aprire un’edicola,
mentre il tuo grande desiderio è quello di possedere un grande magazzino.
Non credere che esiste un metodo magico grazie al quale è possibile
comprare un grande magazzino con il capitale sufficiente per un’edicola.
Esiste, però, una scienza della mente grazie alla quale puoi aprire un’edicola
e far crescere con sicurezza la tua attività fino ad arrivare a possedere un
grande magazzino.
Considera la tua edicola come un reparto del grande magazzino che stai
per avere; concentra la tua mente sul grande magazzino, e comincia ad
assimilare il resto. Lo otterrai, se tu rendi ogni tua azione e ogni tuo pensiero
costruttivi.
Per rendere ogni azione e ogni pensiero costruttivi, ogni tua azione e
ogni tuo pensiero devono trasmettere l’idea di crescita.
Tieni costantemente impresso nella tua mente il pensiero della tua
crescita e del tuo avanzamento; resta consapevole che stai avanzando verso
ciò che vuoi, e agisci e parla seguendo questa fede. Così facendo ogni parola
e ogni azione trasmetteranno l’idea di progresso e avanzamento agli altri,
che saranno attratti a te.
Ricorda sempre che quello di cui tutte le persone sono in cerca è la
crescita. Per prima cosa, studia le verità che riguardano la grande
abbondanza dell’universo e che ti ho illustrato nei precedenti capitoli fino a
quando saprai che c’è ricchezza per te, e che non devi sottrarre questa
ricchezza a nessun altro.
Rifuggi lo spirito competitivo.
Puoi facilmente vedere che se c’è abbondanza senza limiti ce n’è
abbastanza anche per te, senza che tu debba sottrarla a nessun altro.
Poi, sapendo che è lo scopo della natura farti avere ciò che vuoi, rifletti
sul fatto che puoi ottenere quello che vuoi solo agendo.
Considera che puoi agire solo nel e sul tuo ambiente attuale, e non
cercare di agire adesso su un ambiente futuro.
Infine ricorda che per agire sul tuo ambiente attuale, è necessario che tu
faccia di ogni atto un successo in se stesso, e nel fare questo è necessario che
tu mantenga il tuo obiettivo saldo nella tua mente, conscia e subconscia.
Puoi mantenere saldo questo obiettivo solo se ti formi una chiara
immagine mentale di ciò che vuoi. Sii certo di formarla. Inoltre, ricorda che
le tue azioni non avranno potere dinamico fino a che non avrai una fede
incrollabile che otterrai quello che vuoi.
Forma una chiara immagine mentale di quello che vuoi; mantieni saldo
il proposito di realizzare il tuo obiettivo; compi ogni cosa in modo perfetto,
non con spirito servile, ma con la consapevolezza che tu sei una mente
suprema; conserva una fede incrollabile nella realizzazione finale del tuo
obiettivo e non potrai fallire.

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 Nota biografica

Wallace Delois Wattles (1860-1911) è, insieme a Thomas Troward,

William Walker Atkinson, Emma Curtis Hopkins, Charles Haanel, uno dei
più noti e importanti esponenti del New Thought (Nuovo Pensiero),
movimento filosofico e spirituale nato nella seconda metà dell’Ottocento
negli Stati Uniti e attivo ancora oggi.
I suoi libri di maggiore successo (La Scienza del diventare ricchi, La
Scienza del Benessere, La Scienza della Grandezza) – che Area51 Publishing
ha pubblicato integralmente in edizione digitale, in ebook e audiolibro –
hanno cambiato la vita materiale e spirituale di milioni di persone e hanno
ispirato il film e il libro The Secret dell’australiana Rhonda Byrne, che ha
rilanciato nel mondo la grandezza e qualità dell’insegnamento del Nuovo
Pensiero e della Scienza della Mente.
Area51 Publishing sta pubblicando l’intera opera di Wallace D. Wattles
in edizione integrale.

47
 Nel nostro catalogo trovi anche
La Scienza del diventare ricchi
di Wallace D. Wattles, in ebook e audiolibro.
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48
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La Scienza della Grandezza
di Wallace D. Wattles, in ebook e audiolibro.

49
 Nel nostro catalogo trovi anche
La Scienza del Benessere
di Wallace D. Wattles, in ebook e audiolibro.

50
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La Legge di Attrazione del pensiero
di William Atkinson, in ebook e audiolibro.
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51
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Il Segreto in Pratica
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Sei come pensi di essere
di James Allen, in ebook e audiolibro.
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 Indice
Introduzione
Una Vita di Potere
1 Due tipi di persone
2 Da dove proviene il potere?
3 La strada per il Potere
Come ottenere quello che vuoi
1 Il successo è un effetto
2 Attiva Coscienza del Potere
3 Azione costruttiva
4 Metti vita in ogni azione
5 L’impressione della crescita
Nota biografica

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Indice
Introduzione 5
Una Vita di Potere 9
1 Due tipi di persone 10
2 Da dove proviene il potere? 15
3 La strada per il Potere 20
Come ottenere quello che vuoi 25
1 Il successo è un effetto 26
2 Attiva Coscienza del Potere 30
3 Azione costruttiva 34
4 Metti vita in ogni azione 39
5 L’impressione della crescita 43
Nota biografica 47

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