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Protocolli di Routing
Distance Vector
Di
Francesco Immè
Gli update invalidi relativi alla rete 1 continueranno fino a che un altro
processo non fermerà il loop. Questa situazione, detta count to infinity,
collega a circuito i pacchetti in continuazione per il fatto che la rete 1 è
down; sono le informazioni non valide a creare questa situazione.
Senza contromisure per fermare il processo count to infinity la metrica
distance vector degli hop count aumenta ogni volta che il pacchetto
passa attraverso un router. Gli algoritmi di routing distance vector sono
self-correcting e, per evitare il count to infinity, i distance vector
definiscono infinity con uno specifico numero massimo. Esso si riferisce
alla routing metric che può essere semplicemente un hop count.
Con tale approccio il routing protocol permette al loop di continuare sino a
che la metrica non eccede il massimo valore permesso.
Quando il valore della metrica eccede il massimo valore la rete è
considerata non raggiungibile.
Copyright 2002 Cisco Press: CCNA Instructor’s Manual www.ciscopress.com
Esempio della funzione del Max
Count
Il comando router rip abilita RIP come protocollo di routing. Il comando network è
usato quindi per dire al router su quali interfacce RIP deve essere usato. Il
processo di routing allora associa interfacce specifiche con gli indirizzi di rete e
inizia a mandare e ricevere update RIP su queste interfacce. Quando arriva un
update si ha una modifica nelle entry (se necessario), si aumenta di uno l’hop
count per giungere a destinazione (si tiene conto di sé stessi) e si mette la porta
da cui è arrivato l’update come next hop per giungere alla rete in questione. RIP
mantiene solo il best path ma è vero anche che può mantenere equal-cost path.
Un router che usa RIP può essere configurato per mandare un triggered update
quando la topologia di rete cambia usando il comando ip rip triggered; tale
comando viene usato solamente sulle interfacce seriali al prompt appropriato.
Dopo aver fatto l’update della routing table a causa di un cambio di
configuarzione inizia immediatamente a informare altri router a riguardo. Questi
update, detti triggered, sono mandati indipendentemente da quelli regolari.