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Cronaca di un
eroico episodio della
guerra partigiana •

F UOCO! ». L'ordine è secco, ma


la voce tradisce la larga par-
lata emiliana. Subito, quasi
' Il pesce più noto e adatto da tenersi in casa è il pesce. rosso, originario dell'Estremo Oriente, simultanea, una voce ripete in lin-
» > e*- gua tedesca: < Feuer! ». La notte è
; squarciata da un lampo e da una
sconvolgente detonazione. Dal can-
Introdotto in Francia, sembra, nel XVII secolo. Chiamato Carassio o anche Ciprino Dorato, il suo co- none del panzer tedesco si è sprigio-
nata una fiamma'e la facciata del
lore va dal rosso vermiglio all'arancione, ma ne esistono varietà rosa, gialle, biancastre e nero velluto. Palazzo Littorio si sbriciola.
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< Fuoco ancora! », ripete la voce
del ragazzo che emerge dalla tor-
retta del carro armato. E subito:
< Noch Feuer! ». Una seconda can-
nonata colpisce la Casa del fascio
di Modena, in via Vittorio Ema-
nuele. Nella gelida notte dell'ultimo
dell'anno 1944 si levano le urla ter-
rorizzate dei fascisti
< Ancora! », insiste implacabile il
ragazzo che sporge per metà dal pa-
chiderma d'acciaio. « Noch! », ripe-
te " in tedesco la seconda voce.
L'enorme carro armato Tigre, orgo-
glio dell'esercito tedesco, ha anco-
ra un sobbalzo ed il lungo cannone Angelo Menoni ( e Thomp- •
9 scaglia contro la sede dei fascisti
colpi su colpi da 88 millimetri 41
son ») ed Ermanno Fon- \
lana ( « V i t t i m a » ) , due ;
diametro. dei partigiani • modenesi •
E' un errore ospitare 1 pesci nelle comuni sfere > ' Un acquario si può facilmente costruire con sei Poi il panzer, ruggendo furiosa- che compirono ' Pacione \
di vetro. La scarsa superficie di acqua esposta al- lastre di vetro, fissate in un'armatura di metallo. Le mente con tutta la potenza dei suoi raccontata in questa pagi- J
l'aria Impedisce una buona ossigenazione del liquido lastre possono essere di cm. 60 per 30. Il coperchio due motori, si muove lungo la cor- na. Sullo sfondo, la parte *
• II povero pesciolino soffre. Le migliori vasche sono' non va fissato, ma deve restare mobile, sollevato a sia sinistra di via Vittorio Emanue-
quelle lunghe e larghe. Non è tanto importante l'al- circa un centimetro dai bordo della vasca. Per tenerlo centrale della facciata del- •
tezza e II volume dell'acqua. L'altezza si pud ridurre sollevato si possono usare del pezzi di sughero. Ri- le e va incontro all'imponente pa- l'Accademia Militare, dove J
anche a dieci centimetri, purché vi sia un'ampia su- cordate che per ogni pesce, non superiore a 5 cm. di lazzo dell'Accademia militare, sede
perficie d'acqua esposta all'aria. lunghezza occorrono 2 litri di acqua. del comando della Brigata nera fa- aveva sede il comando fa- • •a
scista. Poco dopo la bocca da fuoco scista. Contro di essa apri •
ricomincia a tuonare. il fuoco il carro « Tigre a \
E' la notte del 31 dicembre 1944, catturato dai partigiani. •
l'anno più atroce della guerra, ed i -_
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partigiani modenesi stanno com-
piendo un'azione bellica che mai i
nazifascisti avrebbero potuto pre-
vedere. La compiono ragazzi di nem- ficiale; «n attimo, ai getta a terra e la strada del fronte allora bloccato la intonazione dell'interprete ripor- sulla destra. Quindi si arresta e la quattro o cinque cannonate, poi via
meno vent'anni. tira fl grilletto, con la canna volta sulla linea gotica. ta la minaccia. Ma nessuno fiata; torretta ruota lentamente: il can- a velocità sostenuta per sfuggire al-
al plotone. La raffica è lunga. Tre L'idea di catturare un carro ar- « Thompson » afferra allora un te- none è puntato. Sono ormai le 22,30. la reazione nazifascista.
militi cadono uccisi ed altri riman- mato è allettante. Secondo le infor- desco e lo spinge in una camera « Thompson », - « Vittima », « Pao- Corso Reale, Canal Grande, San
gono feriti. Il partigiano scatta come mazioni delle staffette non vi sono accanto: si sente una raffica di mi- lo » e « Pietro » hanno il cuore in Giovanni del Cantone, viale Regina
una palla di gomma e fugge tra i altri panzer nella zona, che possano tra. « Thompson » torna in cucina tumulto, ma non debbono darlo a Elena. Fermata davanti alla caser-
campi, inseguito dal tiro incrociato costituire un eventuale pericolo; e afferra un altro tedesco. Il pilota vedere. Si parlano, anzi, il mini- ma < Galluppi » (ora sede della
dei fascisti Poi perde i sensi. Si ri- solo due a Maranello ed un'auto- ed il cannoniere saltanto subito fuo- mo indispensabile. Pronti, dunque. Questura) e ancora fuoco a volontà.
ri. Il trucco, poiché di finta fuci- Il primo proiettile è in canna e Di nuovo partenza. In via Giardini
L Aquasi
TEMERARIA impresa sorti
per caso quando un
gruppo di partigiani catturò
sveglierà In una casa di cura pri-
vata, aotto falso nome, dove i me-
dici gK hanno estratto dalla schiena
blinda all'Accademia. Il comando
partigiano, convocato d'urgenza in
una casa a Baggiovara, disapprova
lazione si è trattato, è riuscito in « Vittima » e « Paolo » fanno la ca-
pieno. I quattro tedeschi superflui tena per passare gli altri dalla for-
cannoneggiamento della villa dello
industriale Orsi occupata dai tede- 4
il carro armato tedesco, completo sei proiettali Su di lui sono chini i tale progetto, " giudicandolo non vengono consegnati alla squadra di 1 nitissima < Santa Barbara ». schi: l'apparato di avvistamento an-
di equipaggio. volti sorridenti di amici. sufficientemente utile e soprattutto S. Damaso che, esaurito il compito, Alt, un momento. Dall'Accademia tiaereo è letteralmente demolito.
.' Per non far Intorbidire l'acqua occorre disporre La pulizia dell'acquarlo va fatta ogni due giorni, < Thompson » e « Vittima », due pericoloso. Ma < Thompson » insiste torna alla base, quindi si comincia Militare esce un reparto di fascisti La travolgente avventura si avvia
•ul fondo dell'acquarlo uno strato di sabbia o di sas- ma senza prendere l'acqua direttamente dal rubi- dei quattro partigiani che condus- ad attuare la fase finale dell'azione. e sì avvicina. « Thompson », sempre a conclusione. « Thompson » e « Vit-
solini • piantine acquatiche, messe In piccoli vasi.
Sa l'acquario non è sufficientemente illuminato (senza
netto e senza togliere 1 pesci dalla vasca. L'acquarlo
va vuotato con un tubo di gomma e contemporanea-
B sero a termine l'azione vivono a
Modena: il primo, Angelo Menoni
e la spunta. Così, qualche ora dopo,
il ragazzo compone la squadra con « Pietro » il cecoslovacco si dice seduto sulla torretta, abbassa la mi- '
pratico della guida e si piazza al traglia antiaerea e gli altri, all'in-
tima » seduti sulla torretta del pan-
zer che corre verso la campagna si
perO esporlo a lungo ai raggi dei sole) occorre una mente l'acqua va reimmessa con un altro tubo. L'ac- « Vittima », « Paolo » e « Pietro » il
Illuminazione artificiale, altrimenti è consigliabile non qua immessa deve avere lo stesso calore di quella è impiegato al mercato bestiame; cecoslovacco. Ottiene anche di ave- posto di pilotaggio. Ma il mastodon- terno del carro, afferrano le im- avvedono che dal settore motori
metterà piantine. che si sta togliendo, altrimenti 11 pesce soffre per il secondo, Ermanno Fontana, è vi- re l'appoggio di altri quattro par- te ciabatta a destra ed a sinistra pugnature delle 20 mm. Ma i fascisti escono volute di fumo. I due tede-
Io sbalzo di temperatura. gile urbano e dirige il traffico. Un pericolosamente. Non si può rischia- entrano nel palazzo Littorio, per la schi urlano € Kaputt! Kaputt! a
tigiani di S. Damaso per la prima
terzo, < Paolo », Paolo Monzani, è
stato invece catturato e fucilato
Q UANDO «Pietro», il giovane
cecoslovacco, ai presentò ai
partigiani in divisa dell'eser-
fase dell'azione, quella cioè della
cattura del carro armato.
re il fallimento, ora che metà del festa di fine anno. Per una ventina
piano è stato realizzato. Con il suo di loro sarà poco dopo l'ultima.
cercano di guadagnare l'uscita. I
partigiani ed uno dei prigionieri
nella primavera del '45 a Sassuolo. cannone da 88, le mitraglie da 20 fanno appena In tempo a saltare fuo-
cito nazista e senza che si capisse millimetri anteriore e posteriore, « Fuoco! », t Feuer! »/ « Fuoco an- ri che il panzer esplode; l'altro te-
Di « Pietro », il cecoslovacco venti- una parola di cosa diceva, fu messo cora! », « JVoch Feuer! »; « Anco-
\ f cinquenne disertore della Wer- la mitraglia antiaerea da 17,7 mm. desco, che aveva azionato 11 dispo-
eotto stretto controllo. Pian piano, alla torretta ed il lanciafiamme, il ra! », « Noch! ». Il Tigre, indolente sitivo di autodistruzione è rimasto
macht e unitosi ai partigiani, che però, riuscì a far comprendere che tartaruga d'acciaio, si trasforma in
L -> fece l'interprete conoscendo abba- Tigre deve svolgere la sua « parte » dentro.
odiava i nazisti che nel 1938 aveva- fino in fondo. Con argomenti con- un vulcano. Poi dalla Casa del fa-
stanza bene il tedesco, non si è

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rrt^c' avuta più notizia.
no invaso e praticamente annesso
il suo paese alla Germania hitleria-
vincenti i due tedeschi vengono co- scio su, verso l'Accademia, spaz-
zando con la 20 mm. 1 portoni. Ag-
M k i^SS Fu « Thompson » a dirigere k
beffa. Due mesi prima, nell'ottobre
na. Combattendo con i partigiani
italiani avrebbe combattuto anche
AioLLE 17 in dicembre è già notte.
Dmbre furtive scivolano attor-
alla casa colonica. I sei te-
sì costretti a far funzionare a modo
il possente carro. Seduto sulla tor- . girata sulla destra l'Accademia Mi-
retta « Thompson » dirige la marcia litare, il carro armato imbocca la
•a • »••> 1944, era scampato fortunosamen- per la libertà della Cecoslovacchia. deschi sono disarmati e fatti prigio. di avvicinamento. . via Farini dirigendosi verso il
Wm \ te alla morte. Catturato a Gana- Gli fu assegnato il compito di nieri in quattro e quattr'otto. Alli- Via Vignolese, via Ciro Menotti, centro/
I fTTf ceto e trascinato al comando fasci- ispezionare la città in uniforme te- neati, mani in alto, in cucina, ven- via Ferrari. Ma a piazzale Bruni ,. Dal portone centrale dell'Accade-
«Thompson» e «Vittima», nel
raccontare « il fatto del carro arma.
• 1/ sta di Soliera, sempre nel Modene- desca. L'ultimo dell'anno a conclu- gono interrogati. Fa da interprete il pilota manda il panzer contro un mia esce ora l'autoblinda, che spa-
1*1 II' se, venne riconosciuto come < ribel- sione del suo giro notturno tornò « Pietro ». palo di cemento e spegne il motore ra col suo cannoncino. La via è
to » sorridono tranquillamente t ai
B *1 alla « base » partigiana di Villa Co- stupiscono dello stupore di chi H
le » e condannato seduta stante alla «Chi è n pilota e chi è 11 tira- adducendo un guasto. Lo si avverte ; troppo stretta e ri cannone del Ti- ascolta. Nel congedarsi dicono: « Ci
fucilazione. Faccia al muro, mentre gneto, a mezza dozzina di chilo- tore », chiede « Thompson ». che se non riparte subito non ri- ,. gre non può essere girato indietro. raccomandiamo, non romanzato ».
il plotone di esecuzione alle sue metri da Modena, e fece il suo solito « Wer ist der Pilot und wer ist p a r t i t a l a ! più, ed il Tigre torna E' giocoforza raggiungere la via Poi una stretta di mano .«Thomp-
spalle si accinge a schierarsi sulle rapporto. Poi, conversando del più der Schùtze? ». E' il cecoslovacco allora a sferagliare nella sera buia Emilia. Qui la bocca da fuoco gira son » porge la sinistra; l'altra gli è
Il 'pesce rosso pud vivere fino a dieci anni. SI ammala soprattutto per un' alimentazione difettosa: due solite file, una in ginocchio • e del meno, disse che sotto il por- e fredda. Le strade sono completa- di 90 gradi e prende d'infilata via
allora si gonfia, cade In fondo alla vasca e può anche morire. Si cura mettendolo per una quindicina che gira la domanda. Mutismo as- stata portata via netta da un ordi-
di minuti, due o tre volte al giorno, in una soluzione salina (6 grammi di sale per litro di acqua). Non date l'altra dietro in piedi, < Thompson » tico di una casa colonica alla peri- soluto. mente deserte pesche è già trascor- . Farini; con due colpi, forse nem- gno esplosivo Anita la guerra, quan-
mai al pesce cibo eccessivo. La razione giornaliera va somministrata in due o tre volte perchè la consumi sente vicina la voce del comandan- feria di Modena era in sosta un Ti- « Non abbiamo tempo da perdere: sa l'ora del coprifuoco. Ecco che il meno centrati ma solo bassi, l'auto- do lo strappò di mano ad alcuni
prima che si deteriori e intorbidisca l'acqua. Alimenti preferiti sono: le pulci d'acqua (dafnie), vermi di te dei fascisti, un maggiore. L'uffi- are. Aveva anche parlato con un fuori i due », dice minaccioso Tigre imbocca corso Vittorio Ema- , blinda è rovesciata sotto il portico. bambini che per gioco tentavano «a
farina, bachi, ma In piccole quantità; mosche e altri Insetti. Quando non si dispone di alimenti vivi, che soldato dell'equipaggio: aspettavano nuele e risale il viale contromano, * Il panzer ripercorre la via e si arre-
sono I preferibili, dategli pezzettini triturati di cuore, milza, rognone, fegato, carne fresca, e anche pesce ciale ha il mitra in mano. «Rotto « Thompson ». smontarlo.
di mare o d'acqua dolce, purché molto fresco. DI tanto In tanto somministrategli Io speciale cibo in pol- per rotto », pensa il ragazzo. Fulmi- la notte per riprendere, ài riparo « Wir huben keine veit ru verhe- per mettersi alla necessaria distan- sta davanti alla ricca facciata mo-
vere che si acquista nelle drogherìe, e del rosso d'd'uovo sodo finemente tritato. neo si volge e strappa l'arma all'uf- deHa caccia aerea angloamericana, ren: draussem die zwei Màuner », • za dalla Casa del fascio che sorge . numentale dell'Accademia. Altre Remigio Barbieri

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