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Dati

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File Version: 1.0
Piatta

QUESTION 1
I due approcci complementari che presenta l'Informatica sono:

A. Metodologico e tecnologico
B. Metodologico e umano
C. Software e Hardware
D. Progettuale e concettuale

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 2
Una Base di Dati è:

A. Un insieme organizzato di informazioni generiche


B. Un insieme organizzato di dati utilizzati per il supporto allo svolgimento di attività
C. Un insieme disomogeneo di dati
D. Un insieme organizzato di dati creati per il supporto al reparto software di un'azienda

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 3
Un Sistema inFormativo è:

A. Una componente di una organizzazione che gestisce le apparecchiature hardware


B. Una componente di una organizzazione che gestisce il software
C. Una componente di una organizzazione che gestisce le informazioni di interesse
D. Una componente di una organizzazione che gestisce solo i dati di interesse

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 4
Un Sistema Informatico è:

A. Un insieme di programmi software


B. Un insieme di apparecchiature hardware
C. Una insieme di processi aziendali
D. Una porzione automatizzata del sistema informativo
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 5
Un Sistema informativo:

A. E' indipendente da qualsiasi automazione


B. Dipende dagli asset informatici aziendali
C. Dipende dalle procedure software di un'azienda
D. E' indipendente dal flusso informativo aziendale

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 6
Le attività di un Sistema Informativo sono:

A. 3
B. 4
C. 5
D. 6

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 7
Nei sistemi Informatici, le informazioni vengono rappresentate attraverso:

A. Istruzioni
B. Programmi software
C. Dati
D. Componenti hardware

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 8
Archiviazione e conservazione sono:

A. Tra le attività di ogni programma software


B. Tra le attività di un sistema informatico
C. Tra le attività legate alle componenti hardware installate in un'azienda
D. Tra le attività di un Sistema Informativo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 9
Ogni organizzazione ha:

A. Un Sistema Informativo
B. Un Sistema Informatico
C. Un programma software di gestione delle informazioni
D. Un Sistema gestionale di automazione delle procedure

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 10
Numeri e codici sono esempi di:

A. Gestione dei dati


B. Gestione delle informazioni
C. Gestione del software
D. Gestione dele procedure aziendali

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 11
Una base di dati è:

A. Un insieme di dati gestito escusivamente dal file system


B. Un insieme di dati gestito da un DBMS
C. Un insieme di dati omogeneo di un particolare settore aziendale
D. Un insieme di dati organizzati a settori aziendali

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 12
DBMS sta per:

A. Data Base Memory System


B. Data Base Management Software
C. Data Base Memory Software
D. Data Base Management System

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 13
DB2 è un esempio di:

A. DBMS
B. DRMS
C. DBMM
D. DBMM

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 14
Un DBMS garantisce:

A. Solo affidabilità ed efficacia


B. Solo efficienza ed efficacia
C. Privatezza, Affidabilità, Efficienza ed Efficacia
D. Solo Privatezza

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 15
La ridondanza riguarda:

A. Informazioni unitarie
B. Informazioni ripetute
C. Informazioni numeriche
D. Informazioni alfanumeriche

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 16
Le basi di dati "sono grandi" significa che:

A. Il DBMS deve essere grande


B. Il singolo dato memorizzato non può superare 32 bit
C. Non possono essere inferiori di dimensione a 500 MB
D. Il limite deve essere solo quello fisico dei dispositivi

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 17
La persistenza indica che:

A. La base dati ha un tempo limitato di memorizzazione


B. Il tempo di memorizzazione della base dati dipende da quante ricerche si fanno
C. Le basi dati hanno un tempo di vita indipendente dalle singole esecuzioni dei programmi che le utilizzano
D. La vita media di un DBMS dipende dalla quantità di dati da gestire

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 18
Quando si lavora con procedure settoriali, i due maggiori rischi sono:

A. Ridondanza e incoerenza
B. Superamento del limite di memoria e superamento del tempo di attività permesso
C. Tempo di attesa e memoria centrale
D. Limite dei dischi e del software del DBMS

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 19
L'efficienza di un DBMS si misura in termini di:

A. Budget e Personale
B. Tempo e spazio
C. Hardware e software
D. Quantità di dati memorizzati

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 20
L'affidabilità di un DBMS riguarda:

A. Il tempo di vita media del sistema


B. Il budget necessario per l'acquisto
C. Il numero di interrogazioni che si possono fare
D. La resistenza a malfunzionamenti hardware e software

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 21
La transazione è:

A. Condivisa
B. Atomica
C. Unica
D. Multipla

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 22
L'effetto di transazioni concorrenti deve essere:

A. Condivisa
B. Multimediale
C. Coerente
D. Assoluta

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 23
La conclusione positiva di una transazione corrisponde a:

A. Una Selezione
B. Una condivisione di informazioni
C. Sempre ad una lettura di informazioni
D. Una COMMIT

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 24
I DBMS devono essere:

A. Efficaci ed efficienti
B. Efficaci solamente
C. Efficienti solamente
D. Veloci

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 25
I File System prevedono forme di condivisione:

A. "Tutto o niente"
B. Trasversali
C. Monoutente
D. Multiutente

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 26
La rappresentazione dei dati in un DBMS:

A. Dipende dalla rappresentazione fisica


B. Dipende dalla rappresentazione logica
C. Permette l'indipendenza dei dati dalla rappresentazione fisica
D. Permette l'indipendenza dei dati dalla rappresentazione concettuale

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 27
Lo Schema di un modello dati:

A. Rappresenta l'aspetto procedurale


B. Rappresenta l'aspetto di condivisione
C. Rappresenta l'aspetto strutturale
D. Rappresenta l'aspetto intensionale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 28
L'istanza di un modello di dati riguarda:

A. L'aspetto strutturale
B. L'aspetto estensionale
C. L'aspetto multimediale
D. L'spetto concettuale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 29
Le intestazioni di una tabella:

A. Rappresentano un esempio di insieme dati


B. Rappresentano un esempio di schema di modello dati
C. Rappresentano un esempio di schema concettuale di basi di dati
D. Rappresentano la struttura dello schema logico dei dati

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 30
Il dizionario di un DBMS:

A. Contiene una descrizione centralizzata dei dati


B. Contiene una descrizione distribuita dei dati
C. Contiene una descrizione condivisa dei dati
D. Contiene una descrizione gerarchica dei dati

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 31
I modelli principali di un database sono:

A. 4
B. 5
C. 2
D. 3

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 32
Il modello logico è:

A. Indipendente dalla struttura fisica


B. Dipendente dalla struttura fisica
C. Dipendente dal software di sistema
D. Indipendente dalla struttura logica

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 33
Il modello concettuale è:

A. Utilizzato solo in alcuni casi particolari di difficoltà elevata


B. Utilizzato nelle fasi preliminari di progettazione
C. Utilizzato alla fine della fase di progettazione
D. Utilizzato solo per progettare la struttura fisica del database

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 34
Il modello Entity-Relationshipè un modello:

A. Logico
B. Fisico
C. Interno
D. Concettuale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 35
L'architettura semplificata di un DBMS consiste di:

A. Schema logico
B. Schema logico e schema interno
C. Schema interno
D. Schema esterno e schema logico

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 36
L'architettura a 3 livelli di un database prevede:

A. Schema esterno, schema logico e schema concettuale


B. Schema esterno, schema fisico e schema interno
C. Schema esterno, schema logico e schema interno
D. Schema utente, schema logico e schema interno

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 37
L'architettura a 3 livelli di un database è l'architettura:

A. ANSI/SPARC
B. ANSI
C. SPARC
D. IEEE/SPARC

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 38
L'indipendenza logica di una base di dati prevede che:

A. Il livello logico è dipendente da quello fisico


B. Il livello esterno è indipendente solo da quello fisico
C. Il livello esterno è dipendente da quello logico
D. Il livello esterno è indipendente da quello logico

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 39
L'indipendenza fisica di una base di dati prevede che:

A. La realizzazione fisica può cambiare cambiando il livello logico del DBMS


B. La realizzazione fisica può cambiare senza che debbano essere modificati i programmi
C. La realizzazione fisica può cambiare modificando i programmi del DBMS
D. La realizzazione fisica non può mai cambiare

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 40
L'indipendenza dati è conseguenz:

A. Della articolazione a 4 livelli


B. Della articolazione a 3 livelli
C. Della articolazione a livelli
D. Della articolazione a 2 livelli

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 41
Il linguaggio SQL:

A. E' un linguaggio di programmazione


B. E' un linguaggio grafico
C. E' un linguaggio testuale interattivo
D. E' un linguaggio utilizzato solo con mainframe

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 42
SQL sta per:

A. System Query Language


B. Structured Query Language
C. Software Query Language
D. Semantic Query Language

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 43
DDL sta per:

A. Data Definition Language


B. Data to Data Language
C. Data Domain Language
D. Domain Definition Language

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 44
DML sta per:

A. Data Multi Language


B. Data Main Language
C. Definition and Manipulation Language
D. Data Manipulation Language

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 45
DBA sta per:

A. Data Base Appliance


B. Data Base Administration
C. Data Base Administrator
D. Definition Base Appliance

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 46
La riduzione delle ridondanze e incosistenze è:

A. Uno dei vantaggi di un DBMS


B. Uno degli svantaggi di un DBMS
C. Un vincolo di programmazione di un DBMS
D. Un vantaggio dovuto alle architetture hardware sulle quali è implemenmtato il database

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 47
Uno degli svantaggi di un DBMS è:

A. La complessità del sistema


B. Il costo dei prodotti e la transizione verso di essi
C. La difficoltà di utilizzo
D. La difficoltà di progettazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 48
Per il sistema, una transazione è:

A. Un programma di interrogazione dati


B. Un gruppo di operazioni
C. Una sequenza scomponibile di operazioni
D. Una sequenza indivisibile di operazioni

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 49
"SELECT Corso, Aula, Piano FROM Aule, Corsi" è:

A. Una operazione DML


B. Una operazione di creazione di una tabella
C. Una operazione di costruzione di un database
D. Una operazione di creazione di un database

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 50
Un utente finale di un DBMS:

A. Esegue programmi
B. Esegue dati
C. Esegue transazioni
D. Esegue solo query

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 51
Il modello Reticolare dei dati è:

A. Un modello logico dei dati


B. Un modello fisico dei dati
C. Un modello software dei dati
D. Un modello algebrico dei dati

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 52
Il modello Relazionale dei dati è:

A. Basato sugli indirizzi


B. Basato sui puntatori
C. Basato su valori
D. Basato sulle liste

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 53
Il modello Relazionale dei dati è del:

A. 1970
B. 1969
C. 1972
D. 1971

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 54
Il modello Relazionale si basa sul concetto matematico di:

A. Indirizzo
B. Relazione
C. Record
D. Attributo

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 55
Nel modello Relazionale, una tabella è:

A. La rappresentazione di un attributo
B. La rappresentazione di un dominio
C. La rappresentazione di una relazione
D. La rappresentazione di una lista

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 56
La Relazione matematica è:

A. Un sottoinsieme di un prodotto cartesiano


B. Il prodotto cartesiano tra due insiemi
C. Una funzione a valori interi
D. Un insieme di attributi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 57
La struttura di una relazione matematica è:

A. Non posizionale
B. Posizionale
C. Dinamica
D. Statica

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 58
In una tabella che rappresenta una relazione,l'ordinamento tra le righe è:

A. Rilevante
B. Obbligatorio
C. Opzionale
D. Irrilevante

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 59
In una tabella che rappresenta una relazione:

A. Le righe sono tutte uguali tra loro


B. Solo alcune delle righe possono essere uguali tra loro
C. Il numero di righe dipende dal numero di attributi
D. Le righe sono tutte diverse tra loro

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 60
Il nome unico che si associa a ciascun dominio di una tabella, prende il nome di:

A. Attributo
B. Record
C. Campo
D. Lista

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 61
Uno Schema di Relazione R è:

A. Un insieme di attributi
B. Un nome R con un insieme di attributi A1…An
C. Un insieme di campi
D. Un insieme di schemi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 62
Uno Schema di base di dati è:

A. Un insieme di particolari attributi


B. Un insieme di record e puntatori
C. Un insieme di schemi di relazioni
D. Un insieme di tuple

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 63
T[A] denota:

A. Il valore della tupla t sul dominio A


B. Il valore della tupla t sulla relazione A
C. Il valore della tupla t sullo schema di relazione A
D. Il valore della tupla t sull'attributo A

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 64
Una istanza di relazione su uno schema R(x) è:

A. Un insieme R di ennuple su X
B. Un insieme R di attributi su X
C. Un insieme R di campi su X
D. Un insieme R di tuple su X

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 65
Una relazione è:

A. Un insieme di campi omogenei


B. Un insieme di record omogenei
C. Un insieme di tabelle omogenee
D. Un insieme di schemi di relazioni omogenei

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 66
In una struttura di relazione nidificata:

A. Si possono sempre rappresentare le informazioni con una relazione


B. I campi sono sempre duplicati
C. Non è possibile rappresentare le informazioni con un'unica relazione
D. Gli attributi sono ridondanti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 67
Il modello relazionale impone ai dati una struttura:

A. Rigida
B. Flessibile
C. Che dipende dai vincoli tra te tuple
D. Dipendente dal numero di attributi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 68
Nel modello relazionale le informazioni sono rappresentate tramite:

A. Schemi
B. Attributi
C. Campi
D. Tuple

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 69
Il valore NULL:

A. Denota l'assenza di un valore di dominio


B. Denota la presenza di tutti i valori di dominio
C. Rappresenta il valore zero
D. Rappresenta il limite massimo per un dominio

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 70
In un database relazionale per il valore nullo ci si trova nel caso di:

A. Valore sconosciuto
B. Valore inesistente
C. Senza informazione
D. Valore mancante

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 71
I vincoli di dominio:

A. Coinvolgono un solo attributo di una relazione


B. Coinvolgono tutti gli attributi di una relazione
C. Non coinvolgono attributi di relazioni
D. Coinvolgono solo le chiavi minimali di una relazione

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 72
I vincoli di ennupla:

A. Esprimono condizioni sui valori di una sola ennupla particolare


B. Esprimono condizioni sugli attributi di una ennupla
C. Esprimono condizioni sui valori di un solo attributo principale
D. Esprimono condizioni sui valori di ciascuna ennupla, indipendentemente dalle altre ennuple

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 73
Una chiave è:

A. Un insieme di attributi che identificano più ennuple in una relazione


B. Un insieme di attributi che identificano univocamente una ennupla in una relazione
C. Un insieme di attributi che identificano n attributi in una relazione
D. Un solo attributo di una ennupla che identifica la relazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 74
Un vincolo di integrità può essere:

A. Solo Interrazionale
B. Minimale e maximale
C. Interrelazionale e Intrarelazionale
D. Solo Intrarelazionale

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 75
Una superchiave è minimale se:

A. Contiene altre superchiavi


B. Contiene almeno due attribu
C. Non contiene altre superchiavi
D. Non contiene attributi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 76
Un insieme K di attributi è sempre superchiave:

A. Si
B. No
C. Solo se la cardinalità è di K=2
D. Solo se K >3

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 77
Un vincolo di integrità è:

A. Una funzione continua a valori reali


B. Una funzione reale di variabile reale
C. Una funzione reale a valori booleani
D. Una funzione booleana

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 78
Un vincolo di integrità fornisce:

A. Solo una descrizione della superchiave


B. Solo una descrizione della chiave minimale
C. Una descrizione più accurata della realtà di interesse
D. Una descrizione più approssimativa della realtà di interesse

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 79
Una base di dati è "scorretta" quando:

A. Viola almeno due vincoli di integrità


B. Viola almeno un vincolo di integrità
C. Viola la lunghezza standard delle superchiavi
D. Viola la relazione intrarelazionale tra due tabelle

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 80
Una possibile sintassi di un vincolo di ennupla è:

A. Espressione booleana tra tuple


B. Espressione booleana di attributi e relazioni
C. Espressione booleana di atomi che confrontano valori di attributo o espressioni aritmetiche su di essi
D. Espressione booleana tra chiavi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 81
In presenza di valori nulli, i valori della chiave non permettono:

A. Di realizzare facilmente i riferimenti con altre relazioni


B. Di costruire la base di dati
C. Di costruire relazioni
D. Di costruire vincoli tra relazioni

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 82
In una relazione, la presenza di valori NULL deve essere:

A. Unica
B. Limitata
C. Non è ammessa presenza di valori NULL
D. Infinita

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 83
Una chiave primaria è una chiave:

A. Su cui sono ammessi valori nulli


B. Composta da almeno due attributi non nulli
C. Su cui non sono ammessi valori nulli
D. Con almeno un valore nullo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 84
La notazione per una chiave primaria è:

A. Il grassetto
B. Il corsivo
C. Lettere maiuscole
D. La sottolineatura

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 85
In una relazione, se la chiave primaria non esiste:

A. Si introduce un vincolo aggiuntivo


B. Si introduce una nuova relazione
C. Si introduce un codice aggiuntivo
D. Si introduce una chiave minimale formata sempre da due attributi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 86
I vincoli di integrità referenziale sono vincoli:

A. Interrelazionali
B. Intrarelazionali
C. Relazionali
D. Primari

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 87
I vincoli di integrità referenziale prevedono che:

A. Informazioni in relazioni diverse sono correlate attraverso valori nulli


B. Informazioni in relazioni diverse sono correlate attraverso valori comuni
C. Informazioni in relazioni diverse sono correlate attraverso chiavi comuni
D. Informazioni in relazioni diverse sono correlate attraverso attributi interi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 88
Un vincolo di integrità referenziale prende il nome di:

A. External key
B. Internal key
C. Numeric Key
D. Foreign Key

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 89
L'eliminazione in cascata è:

A. Un'azione compensativa per valori nulli


B. Un'azione compensativa per valori interi
C. Un'azione compensativa per valori alfanumerici
D. Un'azione compensativa per valori di chiavi primarie

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 90
Nei vincoli multipli su più attributi:

A. L'ordine degli attributi dipende dalle chiavi minimali


B. L'ordine degli attributi dipende dalla tipologia di attributo
C. L'ordine degli attributi è significativo
D. L'ordine degli attributi non è significativo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 91
La seguente relazione: PRESTITO (Titolo, Nome, DataRestituzione) ha l'attributo Titolo come:

A. Chiave secondaria
B. Chiave primaria
C. Chiave minimale
D. Chiave

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 92
Nella relazione della domanda precedente, ogni libro in prestito è:

A. Nullo
B. Doppio
C. Unico
D. Chiave primaria

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 93
Nelle relazioni PARTENZE e FERMATE dell'esercizio 2.2, deve esistere un vincolo di integrità referenziale tra i
due attributi:

A. Destinazione e Categoria
B. Orario e Destinazione
C. Numero e Categoria
D. ID_Treno in FERMATE e Numero in PARTENZE

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 94
La rappresentazione delle fermate nella relazione PARTENZE non risulta possibile perché:

A. Deve avere un numero fisso di attributi


B. Deve avere un numero variabile di attributi
C. Deve avere un solo attributo
D. Deve avere almeno tre attributi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 95
Nelle due relazioni dell'esercizio 2.3 ovvero Impiegati e Filiali, le chiavi primarie sono:

A. Cognome e nome
B. Codice fiscale e codice filiale
C. Codice e Nome
D. Codice fiscale e direttore

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 96
L'attributo filiale della relazione Impiegati è:

A. Chiave primaria
B. Chiave secondaria
C. Foreign key
D. Multi-chiave

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 97
Nella relazione PROGRAMMA dell'esercizio 2.8, la chiave primaria è l'attributo:

A. Stazione
B. Orario
C. Titolo e orario
D. Titolo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 98
Nella relazione STAZIONE dell'esercizio 2.8, la chiave primaria è l'attributo:

A. Frequenza
B. Nome
C. Sede
D. Frequenza più sede

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 99
L'attributo stazione della relazione PROGRAMMA è:

A. Primary key
B. Secondary Key
C. Chiave composta
D. Foreign key

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 100
Lo schema proposto nelle due relazioni STAZIONE e PROGRAMMA presuppone che:

A. Lo stesso titolo di un programma debba essere utilizzato almeno da due stazioni differenti
B. Lo stesso titolo di un programma debba essere utilizzato da due stazioni differenti
C. Lo stesso titolo di un programma non possa essere utilizzato dalkle stesse stazioni
D. Lo stesso titolo di un programma non possa essere utilizzato da due stazioni differenti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 101
Il Data Definition Language agisce:

A. Solo sugli attributi


B. Sullo schema del database
C. Solo sulle tuple di una relazione
D. Solo sulle relazioni

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 102
La query appartiene al:

A. DDL
B. DDL e DML
C. DML
D. SQL

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 103
I linguaggi di interrogazione per basi di dati relazionali possono essere:

A. Solo imperativi
B. Solo procedurali
C. Solo dichiarativi
D. Dichiarativi e Procedurali

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 104
Gli operatori insiemistici si applicano solo a:

A. Relazioni definite su attributi differenti


B. Relazioni definite sugli stessi attributi
C. Relazioni con attributi misti
D. Relazioni con chiavi primarie

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 105
L'operatore Unione applicato a due relazioni R1 ed R2 produce:

A. Una relazione con tutte le tuple che appartengono a R2


B. Una relazione con tutte le tuple che appartengono a R1
C. Una relazione con tutte le tuple che appartengono o a R1 o a R2 o a entrambi
D. Una relazione vuota

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 106
L'operatore Intersezione, applicato a due relazioni R1 ed R2, produce:

A. Una relazione vuota


B. Una relazione con tutte le tuple che appartengono a R2
C. Una relazione con tutte le tuple che appartengono a entrambi le relazioni R1 ed R2
D. Una relazione con tutte le tuple che appartengono ad R1

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 107
L'operatore Differenza, applicato a due relazioni R1 ed R2 (R1-R2), produce:

A. Una relazione che contiene tutte le tuple


B. Una relazione che contiene le tuple che appartengono sia ad R1 che ad R2
C. Una relazione che contiene le tuple che appartengono solo ad R2
D. Una relazione che contiene le tuple che appartengono solo ad R1

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 108
L'operatore Ridenominazione è un operatore:

A. Con un solo argomento


B. Con almeno due argomenti
C. Con nessun argomento
D. Con almeno tre argomenti

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 109
L'operatore Ridenominazione:

A. Cambia il nome ad una relazione


B. Cambia il nome ad un attributo
C. Cambia il nome ad uno schema di database
D. Cambia il nome ad almeno una coppia di attributi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 110
Il QBE è un linguaggio:

A. Sia dichiarativo che procedurale


B. Procedurale
C. Dichiarativo
D. Sintattico

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 111
La selezione è un operatore:

A. Biadico
B. Nullo
C. Monadico
D. Triadico

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 112
L'operatore Selezione produce un risultato che:

A. Contiene tutte le ennuple dell'operando


B. Contiene un sottoinsieme delle ennuple dell'operando
C. Contiene sempre solo una ennupla dell'operando
D. Non contiene alcuna ennupla dell'operando

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 113
La condizione dell'operatore Selezione è:

A. Una espressione algebrica


B. Una espressione funzionale
C. Una espressione aritmetica
D. Una espressione booleana

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 114
Selezione e Proiezione sono due operazioni:

A. Unarie
B. Binarie
C. Ternarie
D. Monadiche

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 115
Selezione e Proiezione sono due operatori:

A. "Ortogonali "
B. "Sovrapposti"
C. "Paralleli"
D. "Identici"

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 116
La Proiezione genera decomposizioni:

A. Orizzontali
B. Nulle
C. Verticali
D. Incrociate

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 117
La Proiezione è un operatore:

A. Biadico
B. Triadico
C. Monadico
D. Biunivoco

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 118
La Proiezione produce un risultato che:

A. Contiene tutte ennuple nulle


B. Contiene ennuple cui contribuiscono solo le ennuple con almeno due attributi non nulli
C. Contiene solo un atrributo
D. Contiene ennuple cui contribuiscono tutte le ennuple dell'operando

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 119
Il risultato di una Proiezione:

A. Contiene sempre almeno due tuple


B. Contiene al più tante tuple quanto l'operando
C. Contiene sempre più tuple dell'operando
D. Contiene sempre una ennupla nulla

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 120
Il risultato di una Proiezione non può ammettere:

A. Più tuple uguali tra loro


B. Più tuple diverse tra loro
C. Più tuple con almeno un attributo nullo
D. Una tupla con attributo chiave primaria

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 121
L'operatore Join consente di:

A. Correlare dati in relazioni diverse


B. Correlare dati in relazioni uguali
C. Correlare dati nella stessa relazione
D. Correlare dati tra almeno tre relazioni

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 122
Il Join naturale è un operatore:

A. Ternario
B. Unario
C. Binario
D. Nullo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 123
Il Join naturale produce un risultato:

A. Sull'intersezione degli attributi degli operandi


B. Sull'unione degli attributi degli operandi
C. Sul prodotto cartesiano tra gli attributi degli operandi
D. Sulla differenza tra gli insiemi degli operandi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 124
Il simbolo del join naturale è:

A.

B.

C.

D.

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 125
Lo schema risultato del join naturale è:

A. L'intersezione degli schemi degli operandi


B. L’unione degli schemi degli operandi
C. La differenze degli schemi degli operandi
D. Il complemento degli schemi degli operandi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 126
Nel join completo:

A. Ogni ennupla contribuisce al risultato


B. Qualche ennupla contribuisce al risultato
C. Nessuna ennupla contribuisce al risultato
D. Solo le ennuple chiave contribuiscono al risultato

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 127
Nel Join vuoto:

A. Tutte le ennuple sono nella relazione risultato


B. Qualche ennupla è presente nella relazione risultato
C. Nessuna ennupla è nella relazione risultato
D. Solo le ennuple con chiave primaria sono presenti nella relazione risultato

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 128
Date le due relazioni: r1(Numero, Voti,) e r2(Numero, Candidato), il risultato del join naturale sarà:

A. R(Voto, Candidato)
B. R(Numero, Candidato)
C. R(Numero)
D. R(Numero, Voto, Candidato)
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 129
Nel Join incompleto:

A. Tutte le ennuple partecipano al risultato


B. Non tutte le ennuple contribuiscono al risultato
C. Solo le ennuple primarie partecipano al risultato
D. Solo le ennuple superchiavi partecipano al risultato

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 130
Nel Join naturale:

A. Le tuple del risultato sono ottenute eliminando tuple degli operandi con valori diversi sugli attributi comuni;
B. Le tuple del risultato sono ottenute eliminando tuple degli operandi con valori uguali sugli attributi comuni;
C. Le tuple del risultato sono ottenute combinando tuple degli operandi con valori uguali sugli attributi comuni;
D. Le tuple del risultato sono ottenute combinando tuple degli operandi con valori diversi sugli attributi comuni;

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 131
Si definisce cardinalità del Join:

A. il numero di ennuple appartenenti alla relazione differenza


B. numero di ennuple appartenenti alla relazione risultante
C. numero di ennuple appartenenti alla relazione sinistra
D. numero di ennuple appartenenti alla relazione destra

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 132
Il Join di R1 ed R2 contiene un numero di ennuple compreso tra:

A. zero ed il prodotto |R1|x|R2|


B. zero e|R2|
C. zero e|R1|
D. sempre tra zero ed uno

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 133
Le versioni del Join esterno sono:

A. due
B. una
C. tre
D. quattro

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 134
Il Join esterno estende le ennuple che verrebbero tagliate fuori dal Join naturale con:

A. un valore qualsiasi
B. nessun valore
C. il valore zero
D. il valore NULL

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 135
Il Join sinistro:

A. mantiene tutte le ennuple del primo operando, estendendole con valori nulli, se necessario
B. mantiene tutte le ennuple del primo operando, estendendole con valori negativi, se necessario
C. mantiene tutte le ennuple del secondo operando, estendendole con valori nulli, se necessario
D. mantiene tutte le ennuple dei due operandi, estendendoli con valori nulli, se necessario

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 136
Il Semijoin è un operatore:

A. binario
B. unario
C. ternario
D. biunivoco

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 137
Il Join esterno è un operatore:

A. ternario
B. binario
C. unario
D. biunivoco

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 138
Il Join completo è un operatore:

A. ternario
B. unario
C. binario
D. biunivoco

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 139
Il Join destro è un operatore:

A. unario
B. biunivoco
C. ternario
D. binario

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 140
Il Join sinistro è un operatore:

A. binario
B. ternario
C. unario
D. biunivoco

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 141
Un join naturale su relazioni senza attributi in comune:

A. Contiene sempre un numero di ennuple pari alla differenza delle cardinalità degli operandi
B. Contiene sempre un numero di ennuple pari al prodotto delle cardinalità degli operandi
C. Contiene sempre un numero di ennuple pari alla somma delle cardinalità degli operandi
D. Contiene sempre un numero di ennuple pari al quoziente delle cardinalità degli operandi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 142
In un join naturale su relazioni senza attributi in comune:

A. Le ennuple sono tutte combinabili


B. Solo le ennuple presenti su entrambi le relazioni sono combinabili
C. Le ennuple sono tutte NULL
D. Solo le ennuple con un attributo sono combinabili

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 143
L'operazione di Theta-Join:

A. Equivale alla proiezione seguita dalla selezione


B. Equivale alla selezione seguita dalla proiezione
C. Equivale al prodotto cartesiano seguito dalla selezione
D. Equivale alla proiezione seguita dal Join naturale

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 144
Se l'operatore di confronto nel theta-join è sempre l'uguaglianza (=) allora si parla di:

A. Join Destro
B. Join sinistro
C. Join naturale
D. Equi-Join

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 145
Due espressioni relazionali sono equivalenti se:

A. Producono lo stesso risultato su due base di dati diverse


B. Producono lo stesso schema della base di dati
C. Producono lo stesso risultato qualunque sia l'istanza attuale della base di dati
D. Producono lo stesso risultato solo con l'uso del Join naturale

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 146
I DBMS cercano di eseguire espressioni equivalenti a quelle date ma:

A. Meno costose
B. Più costose
C. Più efficaci
D. Meno efficaci

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 147
Push Selections rappresenta:

A. Un insieme di operatori
B. Un operatore particolare
C. Un’equivalenza che coinvolge gli operatori selezione e Join
D. Un'equivalenza che coinvolge gli operatori proiezione e selezione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 148
I DBMS si occupano di scegliere le strategie realizzative:

A. Più efficaci
B. Più efficienti e più efficaci
C. Più ottimali
D. Più efficienti

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 149
Il Join naturale gode delle proprietà:

A. Commutativa e transitiva
B. Commutativa e associativa
C. Transitiva e associativa
D. Transitiva e commutativa

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 150
Il Join n-ario è:

A. Il Join tra due relazioni


B. Il Join tra almeno 5 relazioni
C. Il join tra un numero infinito di relazioni
D. Il Join effettuato tra n relazioni

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 151
Le tipologie di viste sono:

A. Due
B. Tre
C. Quattro
D. Una

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 152
Le relazioni derivate memorizzate nella base dati sono:

A. Sempre supportate dai DBMS


B. Raramente supportate dai DBMS
C. Mai supportate dai DBMS
D. Supportate sempre solo nei DBMS non relazionali

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 153
Gli aggiornamenti di una vista:

A. Sono tutti ammissibili


B. Sono ammissibili solo se la vista è composta da una selezione e un Join
C. Sono ben pochi quelli ammissibili
D. Sono ammissibili solo se la vista risiede su supporto di massa

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 154
Una relazione base ha:

A. Un contenuto dipendente da altre relazioni


B. Un contenuto generato da almeno due operatori
C. Un contenuto sempre in relazione con un'altra relazione base
D. Un contenuto autonomo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 155
L'utente interagisce con:

A. Lo schema interno
B. Lo schema esterno
C. Lo schema logico
D. Lo schema concettuale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 156
Nelle relazioni derivate:

A. Il contenuto è funzione del contenuto di altre relazioni


B. Il contenuto è autonomo
C. Il contenuto è biunivoco
D. Il contenuto dipende dall'operatore di Join solamente

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 157
Le Viste:

A. Sono sempre memorizzate nella base dati


B. Se contengono operazioni complesse sono memorizzate nella base dati
C. A volte sono memorizzate nella base di dati
D. Non sono memorizzate nella base dati

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 158
Le viste materializzate:

A. Appesantiscono l'operazione di Join


B. Alleggeriscono gli aggiornamenti
C. Appesantiscono gli aggiornamenti
D. Appesantiscono l'operazione di selezione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 159
Le relazioni virtuali sono supportate:

A. Da nessun DBMS
B. Solo da qualche DBMS
C. Solo dai DBMS gerarchici
D. Da tutti i DBMS

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 160
Le operazioni sulle viste:

A. Sono eseguite sempre attraverso un Join tra le relazioni


B. Sono eseguite sostituendo alla vista la sua definizione.
C. Sono eseguite direttamente le viste
D. Sono eseguite direttamente su supporto di memoria di massa

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 161
SQL sta per:

A. Single Query Language


B. Structured Query Language
C. Structured and Query Language
D. Structured Query and Language

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 162
SQL è:

A. È un linguaggio standardizzato per database basati sul modello relazionale


B. È un linguaggio standardizzato per database basati sul modello gerarchico
C. È un linguaggio standardizzato per database basati sul modello reticolare
D. È un linguaggio standardizzato per database basati sul modello fisico

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 163
Il linguaggio SQL contiene:

A. Solo DDL
B. Solo DML
C. Sia DDL che DML
D. DDL, DML e DQL

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 164
DCL sta per:

A. Data Consistence Language


B. Definition Check Language
C. Definition Control Language
D. Data Control Language

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 165
La prima proposta di SQL è del:

A. 1973
B. 1974
C. 1975
D. 1976

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 166
CREATE TABLE:

A. definisce uno schema di relazione e ne crea un'istanza vuota. specifica un attributi, domini e vincoli
B. definisce solamente uno schema di relazione
C. definisce solamente attributi, domini e vincoli di una relazione esistente
D. definisce solamente le chiavi di una nuova relazione

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 167
I domini possono essere:

A. solo elementari
B. elementari o definiti dall'utente
C. solo definiti dall'utente
D. solo di tipo BLOB

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 168
CREATE DOMAIN:

A. definisce un dominio elementare


B. definisce un attributo di una relazione
C. definisce una tupla di una relazione
D. definisce un dominio semplice

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 169
Nel linguaggio SQL, PRIMARY KEY:

A. definisce una chiave minimale


B. definisce una ennupla primaria
C. definisce una foreign key
D. definisce una chiave primaria

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 170
UNIQUE:

A. definisce attributi
B. definisce chiavi
C. definisce ennuple
D. definisce domini

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 171
E' possibile definire in un DBMS politiche di reazione alla violazione dell'integrità referenziale:

A. Sempre
B. Mai
C. Solo in alcuni DBMS
D. Solo per relazioni su schemi diversi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 172
REFERENCES e FOREIGN KEY permettono di:

A. Definire Primary Keys


B. Definire vincoli di integrità referenziale.
C. Definire vincoli sui domini delle relazioni
D. Definire Join tra tabelle

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 173
CHECK definisce un vincolo:

A. Intrarelazionale
B. Interdatabase
C. Interrelazionale
D. Intradominio

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 174
L'interrogazione nel linguaggio SQL si effettua attraverso l'istruzione:

A. WHERE
B. ALTER
C. RETRIEVE
D. SELECT

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 175
DELETE è una operazione di.:

A. Modifica interrelazionale
B. Modifica di un dominio
C. Modifica dati
D. Modifica di un JOIN

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 176
IMPORT è una operazione di:

A. Modifica interrelazionale
B. Modifica di un dominio
C. Modifica di uno schema di database
D. Modifica dati

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 177
L'istruzione SELECT è utilizzata per:

A. Scrivere dati in un database


B. Cancellare dati in un database
C. Modificare un indice di una tabella
D. Selezionare dati da un database

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 178
La clausola WHERE è utilizzata per:

A. Filtrare ennuple (records)


B. Aggiungere ennuple
C. Cancellare ennuple
D. Modificare ennuple

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 179
L'istruzione ALTER TABLE serve a:

A. Aggiungere o eliminare una relazione


B. Aggiungere o eliminare una tabella
C. Aggiungere o eliminare una colonna da una tabella
D. Aggiungere o eliminare uno schema di database

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 180
L'istruzione CREATE INDEX:

A. Cancella un indice di una tabella


B. Modifica un indice di una tabella
C. Modifica un indice in uno schema di database
D. Crea un indice di una tabella

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 181
SQL esprime le interrogazioni in modo:

A. Dichiarativo
B. Procedurale
C. Programmativo
D. Funzionale

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 182
Il programmatore SQL deve basarsi su:

A. Algoritmi procedurali
B. Leggibilità e modificabilità
C. Efficienza
D. Efficacia

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 183
L'istruzione SELECT specifica:

A. L'operazione di Join
B. L'operazione di Proiezione
C. L'operazione di interrogazione
D. L'operazione di cancellazione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 184
Il risultato di una SELECT è:

A. Uno schema
B. Un attributo
C. Un record
D. Una tabella

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 185
Come argomento della clausola SELECT può apparire anche il carattere speciale:

A. §
B. *
C. #
D. @

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 186
La clausola FROM specifica:

A. L'insieme delle tabelle alle quali si vuole accedere


B. L'insieme degli attributi ai quali si vuole accedere
C. L'insieme delle ennuple alle quali si vuole accedere
D. L'insieme degli schemi ai quali si vuole accedere

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 187
La clausola WHERE specifica:

A. Un filtro applicato solo a tutti gli attributi delle tabelle coinvolte dalla SELECT
B. Un filtro applicato al prodotto cartesiano delle tabelle alle quali si vuole accedere
C. Un filtro applicato esclusivamente a più schemi di database
D. Un filtro applicato alla clausola FROM

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 188
L'istruzioneSELECT Impiegato.Nome, Impiegato.Cognome, Dipartimento.Città:

A. Opera sugli attributi Nome, Cognome della tabella Impiegato e sull'attributo Città della tabella Dipartimento
solo nel caso di presenza di valori NULL
B. Opera sugli attributi Nome, Cognome della tabella Impiegato e sull'attributo Città della tabella Dipartimento
C. Opera sugli attributi Nome, Cognome e Città della tabella Impiegato
D. Opera sugli attributi Nome, Cognome della tabella Impiegato e mette il risultato nell'attributo Cognome della
tabella Dipartimento

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 189
L'istruzione SQL SELECT Stipendio as StipendioMensile from Impiegati:

A. Produce una tabella con valori mediati tra i due attributi StipendioMensile e Stipendio
B. Produce una tabella con il nome dell'attributo Stipendio cambiato in StipendioMensile
C. Produce una tabella vuota perchè l'attributo StipendioMensile non esiste
D. Produce una tabella con il nome dell'attributo StipendioMensile cambiato in Stipendio

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 190
La clausola SELECT è anche chiamata:

A. Resource List
B. Target field
C. Target record
D. Target list

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 191
La clausola WHERE ammette come argomento:

A. Una esressione booleana


B. Una espressione aritmetica
C. Una espressione mista
D. Una espressione relazionale

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 192
Gli operatori logici della clausola WHERE sono:

A. AND e OR
B. AND, OR, NOT
C. AND e NOT
D. OR e NOT

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 193
L'operatore logico NOT è un operatore:

A. Binario
B. Ternario
C. Unario
D. Nullo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 194
In una espressione con più operatori logici ha la precedenza l'operatore:

A. AND insieme a OR
B. OR
C. AND
D. NOT
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 195
L'operatore LIKE è un operatore:

A. Di confronto tra numeri


B. Di confronto tra stringhe
C. Di confronto tra tabelle
D. Di confronto tra schemi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 196
L'espressione: Cognome= LIKE '%_ab' è vera quando l'attributo Cognome assume il valore:

A. Solo 'Ppab'
B. Solo 'ab'
C. Vale ad esempio quando Cognome='pippoAab'
D. Solo 'PPP'

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 197
Il valore NULL in un attributo può significare anche che:

A. Il valore è sempre sconosciuto


B. Il valore è applicabile ma non è conosciuto
C. Il valore è sempre conosciuto
D. Il lavore è indeterminato

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 198
Per selezionare attributi con valori NULL, SQL fornisce il predicato:
A. IS
B. IS LIKE NULL
C. IS NOT LIKE NULL
D. IS NULL

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 199
L’istruzione SQL: SELECT * FROM Impiegati WHERE (Età>40) AND (Età IS NULL) genera un resource set:

A. Con tutte le righe della tabella Impiegati


B. Con un nuovo schema di database
C. Con tutti gli impiegati con Età >40
D. Vuoto

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 200
In algebra relazionale, una tabella viene vista come:

A. una relazione matematica


B. una relazione solo tra tabelle
C. una relazione tra attributi
D. una relazione tra righe

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 201
La parola chiave DISTNCT va inserita:

A. subito prima della clausola SELECT


B. subito dopo la clausola SELECT
C. subito dopo la clausola WHERE
D. subito prima della clausola WHERE

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 202
La condizione di JOIN:

A. compare come argomento nella clausola SELECT


B. non compare come argomento nella clausola WHERE
C. compare come argomento nella clausola WHERE
D. compare come argomento nella clausola IF

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 203
Il parametro Tipo JOIN specifica:

A. qual è il tipo di Join da utilizzare nella clausola DISTINCT


B. qual è il tipo di Join da utilizzare nella clausola FROM
C. qual è il tipo di Join da utilizzare nella SELECT
D. qual è il tipo di Join da utilizzare nella WHERE

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
se esame segna questa risposta come errata, chiedere la revisione

QUESTION 204
Il qualificatore outer è:

A. obbligatorio
B. nullo
C. obbligatorio sempre insieme alla clausola FROM
D. opzionale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 205
L'inner Join rappresenta il:

A. theta join dell'algebra relazionale


B. semi-join dell'algebra relazionale
C. l'alfa-join
D. la ridenominazione
Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 206
Il FULL join restituisce:

A. il join interno limitato alle sole righe di entrambe le tabelle


B. il join interno esteso con le righe incluse di entrambe le tabelle
C. il join interno esteso con le righe escluse di entrambe le tabelle
D. il join esterno esteso con le righe escluse di entrambe le tabelle

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 207
Il LEFT Join rappresenta:

A. il join interno esteso con le righe della tabella che compare a destra per le quali non esiste una
corrispondente riga nella tabella di sinistra
B. il join interno esteso con le righe della tabella che compare a destra per le quali non esiste una
corrispondente riga nella tabella di destra
C. il join esterno esteso con le righe della tabella che compare a sinistra per le quali non esiste una
corrispondente riga nella tabella di destra
D. il join interno esteso con le righe della tabella che compare a sinistra per le quali non esiste una
corrispondente riga nella tabella di destra

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 208
Il RIGHT Join:

A. fornisce come risultato il join interno esteso con le righe della tabella che compare a destra per le quali non
esiste una corrispondente riga nella tabella di destra
B. fornisce come risultato il join esterno esteso con le righe della tabella che compare a destra per le quali non
esiste una corrispondente riga nella tabella di sinistra
C. fornisce come risultato il join interno esteso con le righe della tabella che compare a destra per le quali non
esiste una corrispondente riga nella tabella di sinistra
D. fornisce come risultato il join interno esteso con le righe della tabella che compare a sinistra per le quali non
esiste una corrispondente riga nella tabella di sinistra

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 209
Con l'Inner Join:

A. alcune righe possono essere eliminate quando non c'è corrispondenza


B. alcune righe possono essere eliminate quando c'è corrispondenza
C. alcune colonne possono essere eliminate quando c'è corrispondenza
D. alcune colonne possono essere eliminate quando non c'è corrispondenza

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 210
Un alias viene definito attraverso la parola chiave;:

A. WITH
B. AS
C. WHERE
D. FROM

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 211
Un alias esiste:

A. Per tutta la durata della sessione di collegamento al database


B. Finchè si effettuano tutte le query da un utente
C. Solo per la durata della query
D. Solo per la durata dello schema del database

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 212
Tra i vantaggi dell'uso di un alias si ha:

A. Una scrittura più chiara e compatta


B. Una scrittura più complessa
C. Una scrittura migliore della clausola WHERE
D. Una scrittura più efficiente della query

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 213
SQL permette di creare un ordinamento nel result-set attraverso la clausola:

A. SORT BY
B. SELECT BY
C. ORDER
D. ORDER BY

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 214
Il default di ritorno dell'operazione di ordinamento è:

A. Discendente
B. Ascendente
C. Casuale
D. Ascendente e Discendente

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 215
In algebra relazionale tutte le condizioni vengono valutate:

A. Su tutte le tuple contemporaneamente


B. Su un sottoinsieme di almeno due tuple
C. Su una tupla alla volta
D. Asu una tupla che però non abbia valori NULL

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 216
Lo standard SQL prevede:

A. 4 operatori aggregati
B. 2 operatori aggregati
C. 7 operatori aggregati
D. 5 operatori aggregati

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 217
L'operatore aggregato va inserito:

A. Nella clausola SELECT


B. Nella clausola FROM
C. Nella clausola WHERE
D. Nella clausola ALIAS

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 218
L'operatore aggregato SUM() torna:

A. Un numero che rappresenta la somma di parte di una colonna numerica


B. Un numero che rappresenta la somma di una colonna di testi
C. Un numero che rappresenta la somma di una colonna numerica
D. Un numero che rappresenta la somma di una colonna alfanumerica

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 219
L'operatore aggregato AVG() torna:

A. La media aritmetica dei valori di una colonna di testi


B. La media aritmetica dei valori di una colonna numerica
C. La media aritmetica ponderata dei valori di una colonna numerica
D. La media aritmetica dei valori di una colonna numerica e alfanumerica

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 220
Le funzioni possono essere applicate a partizioni delle relazioni attraverso la clausola:

A. GROUP BY
B. GROUP
C. ALIAS
D. GROUP WITH

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 221
La clausola HAVING consente di considerare:

A. Righe
B. Sottoinsiemi
C. Colonne
D. Schemi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 222
Gli operatori insiemistici SQL sono:

A. 1
B. 2
C. 4
D. 3

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 223
Nell'unione con il costrutto UNION:

A. I duplicati vengono raddoppiati


B. I duplicati vengono eliminati
C. I duplicati non vengono eliminati
D. I duplicati vengono posti a NULL

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 224
L'operatore intersect è l'operatore di:

A. Differenza
B. Unione
C. L'intersezione
D. Complemento

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 225
L'operatore Except prende anche il nome di:

A. Minus
B. Plus
C. Union
D. Intersect

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 226
Se nella clausola HAVING manca la clausola GROUP BY, l'insieme di righe è trattato come:

A. Un insieme di più raggruppamenti


B. Un unico raggruppamento
C. Un raggruppamento NULL
D. Un raggruppamento di campi uguali

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 227
Come la clausola WHERE, anche la clausola HAVING ammette come argomento:

A. Un'espressione logica su predicati booleani


B. Un'espressione logica su predicati semplici
C. Un'espressione booleana su predicati composti
D. Un'espressione booleana su predicati semplici

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 228
La clausola GROUP BY ammette come argomento:

A. Un insieme di tuple
B. Un insieme di attributi
C. Un insieme di relazioni
D. Un insieme di schemi relazionali

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 229
Se gli attributi degi operatori insiemistici hanno nome diverso, il risultato usa:

A. Il nome del secondo attributo


B. Il nome del primo attributo
C. Un terzo attributo stabilito dal programmatore
D. La concatenazione dei due attributi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 230
La nidificazione può avvenire:

A. solo nella clausola SELECT


B. sia nella clausola FROM che nella clausola WHERE
C. solo nella clausola WHERE
D. solo nella clausola FROM

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 231
La parola chiave ANY:

A. specifica che la riga soddisfa la condizione con tutti gli elementi restituiti dall'interrogazione
B. specifica che la riga soddisfa la condizione con almeno uno degli elementi restituiti dall'interrogazione
C. specifica che la riga soddisfa sempre la condizione
D. specifica che la riga soddisfa la condizione solo quando la clausola from è assente

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 232
Il comando: INSERT INTO Tabella [ ( Attributi ) ] VALUES (Valori):

A. inserisce una riga in unoo schema di database


B. inserisce un singolo attributo in una riga
C. inserisce singole righe nelle tabelle
D. inserisce righe multiple nelle tabelle

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 233
In una INSERT gli attributi mancanti:

A. prendono un valore immesso dall'utente al momento del comando


B. prendono il valore di default se previsto
C. prendono sempre il valore Null
D. prendono un valore casuale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 234
La seconda forma del comando INSERT consente di:

A. inserire insiemi di righe in una tabella


B. inserire una sola riga in una tabella
C. inserire sempre un solo attributo in una tabella
D. inserire una colonna in una tabella

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 235
In un INSERT l'ordinamento degli attributi (se presente) e dei valori:

A. può essere casuale


B. dipende dal numero di righe della tabella
C. e' significativo
D. non è significativo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 236
Il comando DELETE:

A. elimina sempre intere tabelle


B. elimina uno schema relazionale
C. elimina attributi da una relazione
D. elimina righe da una tabella

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 237
In un comando DELETE se la clausola WHERE viene omessa:

A. viene annullata tutta la tabella


B. viene cancellata tutta la tabella
C. viene cancellato lo schema che contiene la tabella
D. vengono eliminate le ennuple che contengono valori null

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 238
Il comando UPDATE consente di:

A. aggiornare solo una riga di una tabella


B. aggiornare solo una colonna di una tabella
C. aggiornare sempre tutte le righe di una tabella
D. aggiornare uno o più attributi delle righe diuna tabella che soddisfano l'eventuale Condizione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 239
Il nuovo valore a cui viene posto un attributo con il comando UPDATE può essere:

A. il valore nullo
B. sempre il valore di dafault
C. sempre il valore medio della riga
D. sempre un valore alfanumerico

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 240
La clausola CHECK:

A. Specifica vincoli di colonna


B. Specifica vincoli di ennupla
C. Specifica vincoli di JOIN
D. Specifica vincoli di Selezione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 241
Le condizioni della clausola CHECK:

A. Sono le stesse che possono apparire nella clausola WHERE


B. Sono le stesse che possono apparire nella clausola FROM
C. Sono le stesse che possono apparire nella clausola SELECT
D. Sono le stesse che possono apparire nella clausola CREATE

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 242
La clausola ASSERTION:

A. Specifica vincoli a livello di FROM


B. Specifica vincoli a livello di WHERE
C. Specifica vincoli a livello di SELECT
D. Specifica vincoli a livello di schema

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 243
Ogni vincolo di integrità, definito tramite check o tramite asserzione, è associato:

A. Ad una politica di controllo della selezione


B. Ad una politica di Verifica della proiezione
C. Ad una politica di controllo
D. Ad una politica di JOIN

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 244
In una politica di controllo, un vincolo può essere:

A. Immediato o differito
B. Solo immediato
C. Solo differito
D. Nullo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 245
I vincoli differiti sono verificati:

A. Solo all'inizio della transazione


B. Solodurante la transazione
C. Solo al termine della WHERE
D. Solo al termine della transazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 246
Una vista è:

A. Una tabella reale


B. Una tabella virtuale
C. Una tabella logica
D. Una tabella fisica

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 247
Una Vista è una relazione di cui:

A. Deve essere sempre presente una PRIMARY KEY


B. Viene memorizzata solo la definizione
C. Vengono memorizzate le tuple
D. Possono essere cancellate tuple dal database

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 248
Le interrogazioni sulle viste:

A. Si possono fare solo con il JOIN ad altre tabelle


B. Si possono fare solo quando la vista non contiene valori NULL
C. Possono fare riferimento alle viste come se fossero relazioni di base
D. Non si possono fare

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 249
La clausola CHECK OPTION prevede che:

A. Sono ammessi aggiornamenti solo sulle colonne della vista


B. Sono ammessi aggiornamenti solo sulla PRIMAREY KEY
C. Sono ammessi aggiornamenti solo sulle righe della vista
D. Non si possono fare aggiornamenti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 250
Le funzioni scalari sono suddivise in:

A. Famiglie
B. Attributi
C. Schemi
D. Relazioni

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 251
Le funzioni scalari possono essere utilizzate:

A. All'esterno di espressioni complesse


B. All'interno di espressioni
C. All'interno della clausola WHERE
D. All'interno della clausola JOIN

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 252
La funzione char_lenght() restituisce:

A. Il numero di caratteri numerici di una stringa


B. I caratteri di una stringa
C. La lunghezza di una stringa
D. Il numero di caratteri letterali di una stringa

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 253
La funzione cast() consente di:

A. Modificare valori numerici


B. Modificare valori solo letterali
C. Cancellare numeri da una stringa
D. Convertire valori da un dominio ad un altro

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 254
Le famiglie di funzioni condizionali sono:

A. 3
B. 4
C. 1
D. 2

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 255
La funzione coalescence():

A. Restituisce tutti valori nulli di una espressione


B. Restituisce il primo valore non nullo
C. Restituisce una espressione
D. Restituisce una tabella

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 256
Un trigger è:

A. Una particolare tabella


B. Una regola attiva in una base di dati
C. Una regola passiva in una base di dati
D. Un particolare schema di basi di dati

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 257
Il paradigma di comportamento di un trigger è:

A. Evento-Condizione
B. Azione-Condizione
C. Condizione-Evento
D. Evento-Condizione-Azione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 258
Quando accade un evento il trigger è:

A. Spento
B. Interrotto
C. Attivato
D. Parametrizzato

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 259
I livelli di granularità di un TRIGGER sono:

A. 5
B. 4
C. 3
D. 2

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 260
La progettazione di una base di dati:

A. e' una delle attività di sviluppo di un sistema hardware


B. e' una delle attività di sviluppo di un sistema informativo
C. e' una delle attività di sviluppo di un sistema informatico
D. e' una delle attività di sviluppo di un programma software

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 261
Il ciclo di vita di un sistema informativo è:

A. l'insieme delle attività svolte da analisti


B. la sequenzializzazione delle attività svolte da analisti, progettisti, utenti
C. l'insieme e la sequenzializzazione delle attività svolte da analisti, progettisti, utenti
D. l'insieme delle attività svolte da analisti, progettisti, utenti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 262
Il ciclo di vita di un sistema informatovo si compone di:

A. 6 fasi
B. 5 fasi
C. 7 fasi
D. 4 fasi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 263
Lo studio di fattibilità di un sistema informativo:

A. serve a definire costi e priorità di un sistema informativo


B. serve a definire solo i costi
C. serve a definire solo le priorità di un sistema informativo
D. serve a definire gli attori di processo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 264
Nella fasi di implementazione di un sistema informativo:

A. vengono solo intervistati gli stakeholders di processo


B. viene prodotto solo il codice dei programmi
C. viene costruita e popolata la sola base di dati
D. viene costruita e popolata la base di dati e viene prodotto il codice dei programmi

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 265
La fase di validazione e collaudo di un sistema informativo:

A. serve a verificare se l'utente valida le procedure


B. serve a verificare il corretto funzionamento e la qualità del sistema informativo
C. serve a verificare solo la qualità del sistema informativo
D. serve a verificare solo il corretto funzionamento del sistema informativo

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 266
La progettazione di un sistema informativo si basa:

A. sulla progettazione dei dati, delle applicazioni e degli utenti


B. solo sulla progettazione delle applicazioni
C. sulla progettazione dei dati e delle applicazioni
D. solo sulla progettazione dei dati

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 267
Il processo sul quale si basa il ciclo di vita di un sistema informativo:

A. e' sempre e solo sequenziale sulle fasi


B. e' sempre e solo iterativo su più cicli
C. può essere a tratti sequenziale ed a tratti iterativo su più fasi
D. e' solo a cascata

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 268
Le basi di tati costituiscono:

A. le procedure di utilizzo dei dati da parte degli utenti


B. tutto un sistema informatico
C. tutto un sistema informativo
D. solo una parte di un sistema informativo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 269
La prototipizzazione:

A. e' una fase che a volte si aggiunge come primo blocco alle fasi standard di un sistema informativo
B. e' una delle fasi standard del ciclo di vita di un sistema informativo
C. e' sempre la prima fase del ciclo di vita di un sistema informativo
D. e' la fase di consegna all'utente finale di un sistema informativo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 270
Per metodologia di progettazione in generale si intende:

A. decomposizione dell'intera attività di progetto in passi successivi dipendenti tra loro


B. decomposizione dell'intera attività di progetto in passi successivi indipendenti tra loro
C. accorpamento dell'intera attività di progetto in un unico passo
D. progettazione dei requisiti degli utenti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 271
Una metodologia di progettazione deve avere le seguenti proprietà:

A. generalità e qualità
B. generalità e facilità d'uso
C. generalità, qualità e facilità d'uso
D. facilità d'uso e basi costi di impegno

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 272
La progettazione di una base di dati si basa su:

A. un livello
B. quattro livelli
C. due livelli
D. tre livelli

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 273
La progettazione logica di n database produce:

A. lo schema logico
B. lo schema concettuale
C. lo schema fisico
D. lo schema dei dati

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 274
IL modello concettuale di un database più noto è il modello:

A. oracle
B. entità-relazione
C. db2
D. virtuale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 275
Un esempio di modello logico di un database è il modello:

A. fisico
B. reticolare
C. lineare
D. dbx

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 276
Il modello fisico dei dati riguarda:

A. l'organizzazione dei file, degli indici e delle memorie di massa che conterranno il database
B. l'organizzazione dei soli file
C. l'organizzazione dei soli indici
D. l'organizzazione dei file e degli indici

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 277
Le specifiche sui dati di un database riguardano:

A. il contenuto del modello concettuale


B. il contenuto della base di dati
C. la capienza dei server
D. solamente il formato della base di dati

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 278
La progettazione concettuale riguarda:

A. il SE fare (If)
B. il QUANDO fare (Timing)
C. il CHE COSA fare (Analisi)
D. il COME fare (Progettazione)

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 279
Generalmente, alcuni modelli di riferimento per descrivere I dati di ingresso e uscita delle varie fasi
appartengono ad una metodologia di:

A. analisi
B. sviluppo
C. progettazione
D. collaudo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 280
Il modello E-R venne formalizzato dal prof. Peter Vhen nel:

A. 1976
B. 1978
C. 1980
D. 1982

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 281
Il modello E-R è un modello:

A. software
B. teorico
C. fisico
D. logico

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 282
I costrutti base di un modello E-R sono:

A. entità e attributo
B. entità e relazione
C. entità, relazione, attributo
D. entità, relazione, attributo, identificatore

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 283
Nel modello E-R, una Entità è:

A. classe di occorrenze di interesse


B. clesse di relazioni di interesse
C. classe di oggetti software
D. classe di oggetti della realtà di interesse

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 284
Nel modello E-R, una entità viene rappresentata graficamente da:

A. un rombo con il nome dell'entità


B. una freccia con il nome dell'entità
C. un rettangolo con il nome dell'entità
D. un cerchio con il nome dell'entità

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 285
Nel modello E-R, una occorrenza di una entità è:

A. la relazione stessa
B. l'oggetto stesso
C. la classe di oggetti
D. un concetto astratto di entità

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 286
Nel modello E-R una relazione R è:

A. un legame logico fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse


B. un legame fisico fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse
C. un legame concettuale fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse
D. un legame disgiunto fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 287
Nel modello E-R, una relazione è rappresentata da:

A. un insieme di occorrenze
B. un rombo con il nome
C. un rettangolo con il nome della relazione
D. una freccia con il nome della relazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 288
Nel modello E-R, nell'ambito di una relazione R:

A. ci possono essere solo n-ple ripetute


B. ci possono essere solo coppie ripetute
C. non ci possono essere n-ple ripetute
D. ci possono essere n-ple ripetute

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 289
Nel modello E-R, una relazione R:

A. può avere più versi


B. ha un verso solo in alcuni casi particolari
C. non ha mai un verso
D. ha sempre un verso

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 290
Una relazione è:

A. un legame logico fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse


B. un legame logico fra tre o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse
C. un legame fisico fra tre o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse
D. un legame logico rilevante nell'applicazione di interesse

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 291
Una relazione è ricorsiva è una relazione:

A. sempre ternaria
B. tra una entità ed un'altra entità collegata
C. tra una entità e se stessa
D. sempre binaria

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 292
Una relazione ricorsiva con ruoli:

A. e' sempre ternaria


B. ha una simmetria variabile
C. non è simmetrica
D. e' simmetrica

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 293
Un attributo è:

A. proprietà elementare esclusiva di una relazione, di interesse ai fini dell'applicazione


B. proprietà elementare esclusiva di una entità, di interesse ai fini dell'applicazione
C. proprietà elementare di una tabella, di interesse ai fini dell'applicazione
D. proprietà elementare di un'entità o di una relazione, di interesse ai fini dell'applicazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 294
Il dominio di un attributo è:

A. una particolare relazione


B. un insieme di valori
C. un valore di un insieme
D. un insieme di entità

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 295
Un attributo composto:

A. raggruppa attributi di una medesima entità o relazione che presentino affinità nel loro uso
B. raggruppa attributi di diverse entità o relazioni che presentino affinità nel loro uso
C. raggruppa attributi, esclusivamente di una relazione, che presentino affinità nel loro uso
D. raggruppa attributi, esclusivamente di una medesima entità che presentino affinità nel loro uso

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 296
Via, Numero civico e CAP rappresentano, per una persona:

A. un attributo composto
B. un attributo binario
C. un attributo ricorsivo
D. un attributo monadico

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 297
La residenza di una persona in una città è un esempio di:

A. relazione ternaria
B. attributo composto
C. attributo
D. relazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 298
Una relazione ricorsiva ternaria è composta da:

A. una relazione e due entità


B. una relazione ed una entità
C. una relazione e tre entità
D. due relazioni e una entità

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 299
Un attributo si rappresenta attraverso:

A. un rettangolo
B. un rombo
C. una linea con un piccolo cerchio ad una estremità
D. una linea

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 300
La cardinalità di una relazione:

A. coppia di valori interi associati a ogni entità che partecipa a una relazione
B. tripla di valori interi associatà ad ogni entità che partecipa ad una relazione
C. un valore intero associato ad ogni entità che partecipa ad una relazione
D. voppia di valori interi associati a ogni relazione

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 301
In una cardinalità di una relazione, il valore zero indica:

A. la partecipazione dell'entità richiede altri valori


B. la partecipazione dell'entità è opzionale
C. la partecipazione dell'entità è obbligatoria
D. la partecipazione dell'entità è nulla

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 302
Se la cardinalità dell'entità Impiegato è (0,N) rispetto ad una relazione R con l'entità incarico significa che:

A. l'entità Impiegato partecipa sempre o con occorrenza 0 o con un numero elevato di occorrenze
B. l'entità Impiegato non partecipa alla relazione R (non ha mai incarichi)
C. l'entità Impiegato partecipa alla relazione R in modo opzionale oppure fino ad un numero imprecisato di
incarichi
D. l'entità Impiegato partecipa alla relazione R sempre fino ad un numero imprecisato di incarichi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 303
I tipi di relazioni binarie con cardinalità massima sono:

A. 1
B. 2
C. 4
D. 3

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 304
Una cardinalità binaria massima di una relazione R, di tipo UNO-A-MOLTI tra due occorrenze A e B, di tipo
UNO-A-MOLTI, dalla parte di B,significa che:

A. ciascuna occorrenza di B è in relazione con una ed una sola occorrenza di A


B. ciascuna occorrenza di B è in relazione con un numero imprecisato di occorrenze di A
C. ciascuna occorrenza di A è in relazione con un numero imprecisato occorrenze della relazione
D. ciascuna occorrenza A è in relazione con un numero imprecisato di entità B

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 305
In una relazione n-aria:

A. le entità coinvolte partecipano quasi sempre con cardinalità massima pari ad 1


B. le entità coinvolte partecipano quasi sempre con cardinalità minima
C. le entità coinvolte partecipano quasi sempre con cardinalità massima pari ad N
D. le entità coinvolte partecipano quasi sempre con cardinalità massima pari ad 1

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 306
Un attributo con cardinalità minima uguale a zero è:

A. obbligatorio
B. multi-valore
C. minimale
D. opzionale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 307
Un attributo è multi-valore se la sua cardinalità massima è pari a:

A. 1
B. N
C. 0
D. alla cardinalità della relazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 308
Molto spesso gli attributi multi-valore vengono convertiti in:

A. entità
B. relazioni binarie
C. cardinalità
D. relazioni ternarie

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 309
Se la cardinalità di un attributo viene omessa è da intendersi:

A. (0,1)
B. (1,1)
C. (1,N)
D. (0,N)

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 310
La progettazione di una base di dati:

A. e' una delle attività di sviluppo di un sistema hardware


B. e' una delle attività di sviluppo di un sistema informativo
C. e' una delle attività di sviluppo di un sistema informatico
D. e' una delle attività di sviluppo di un programma software

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 311
Il ciclo di vita di un sistema informativo è:
A. l'insieme delle attività svolte da analisti
B. la sequenzializzazione delle attività svolte da analisti, progettisti, utenti
C. l'insieme e la sequenzializzazione delle attività svolte da analisti, progettisti, utenti
D. l'insieme delle attività svolte da analisti, progettisti, utenti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 312
Il ciclo di vita di un sistema informatovo si compone di:

A. 6 fasi
B. 5 fasi
C. 7 fasi
D. 4 fasi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 313
Lo studio di fattibilità di un sistema informativo:

A. serve a definire costi e priorità di un sistema informativo


B. serve a definire solo i costi
C. serve a definire solo le priorità di un sistema informativo
D. serve a definire gli attori di processo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 314
Nella fasi di implementazione di un sistema informativo:

A. vengono solo intervistati gli stakeholders di processo


B. viene prodotto solo il codice dei programmi
C. viene costruita e popolata la sola base di dati
D. viene costruita e popolata la base di dati e viene prodotto il codice dei programmi

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 315
La fase di validazione e collaudo di un sistema informativo:

A. serve a verificare se l'utente valida le procedure


B. serve a verificare il corretto funzionamento e la qualità del sistema informativo
C. serve a verificare solo la qualità del sistema informativo
D. serve a verificare solo il corretto funzionamento del sistema informativo

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 316
La progettazione di un sistema informativo si basa:

A. sulla progettazione dei dati, delle applicazioni e degli utenti


B. solo sulla progettazione delle applicazioni
C. sulla progettazione dei dati e delle applicazioni
D. solo sulla progettazione dei dati

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 317
Il processo sul quale si basa il ciclo di vita di un sistema informativo:

A. e' sempre e solo sequenziale sulle fasi


B. e' sempre e solo iterativo su più cicli
C. può essere a tratti sequenziale ed a tratti iterativo su più fasi
D. e' solo a cascata

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 318
Le basi di tati costituiscono:

A. le procedure di utilizzo dei dati da parte degli utenti


B. tutto un sistema informatico
C. tutto un sistema informativo
D. solo una parte di un sistema informativo
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 319
La prototipizzazione:

A. e' una fase che a volte si aggiunge come primo blocco alle fasi standard di un sistema informativo
B. e' una delle fasi standard del ciclo di vita di un sistema informativo
C. e' sempre la prima fase del ciclo di vita di un sistema informativo
D. e' la fase di consegna all'utente finale di un sistema informativo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 320
Per metodologia di progettazione in generale si intende:

A. Decomposizione dell'intera attività di progetto in passi successivi dipendenti tra loro


B. Decomposizione dell'intera attività di progetto in passi successivi indipendenti tra loro
C. Accorpamento dell'intera attività di progetto in un unico passo
D. Progettazione dei requisiti degli utenti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 321
Una metodologia di progettazione deve avere le seguenti proprietà:

A. Generalità e qualità
B. Generalità e facilità d'uso
C. Generalità, qualità e facilità d'uso
D. Facilità d'uso e basi costi di impegno

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 322
La progettazione di una base di dati si basa su:
A. Un livello
B. Quattro livelli
C. Due livelli
D. Tre livelli

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 323
La progettazione logica di n database produce:

A. Lo schema logico
B. Lo schema concettuale
C. Lo schema fisico
D. Lo schema dei dati

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 324
IL modello concettuale di un database più noto è il modello:

A. Oracle
B. Entità-Relazione
C. DB2
D. Virtuale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 325
Un esempio di modello logico di un database è il modello:

A. Fisico
B. Reticolare
C. Lineare
D. DBX

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 326
Il modello fisico dei dati riguarda:

A. L'organizzazione dei file, degli indici e delle memorie di massa che conterranno il database
B. L'organizzazione dei soli file
C. L'organizzazione dei soli indici
D. L'organizzazione dei file e degli indici

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 327
Le specifiche sui dati di un database riguardano:

A. Il contenuto del modello concettuale


B. Il contenuto della base di dati
C. La capienza dei server
D. Solamente il formato della base di dati

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 328
La progettazione concettuale riguarda:

A. Il SE fare (If)
B. Il QUANDO fare (Timing)
C. Il CHE COSA fare (Analisi)
D. Il COME fare (Progettazione)

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 329
Generalmente, alcuni modelli di riferimento per descrivere I dati di ingresso e uscita delle varie fasi
appartengono ad una metodologia di:

A. Analisi
B. Sviluppo
C. Progettazione
D. Collaudo
Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 330
Il modello E-R venne formalizzato dal prof. Peter Chen nel:

A. 1976
B. 1978
C. 1980
D. 1982

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 331
Il modello E-R è un modello:

A. Software
B. Teorico
C. Fisico
D. Logico

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 332
I costrutti base di un modello E-R sono:

A. Entità e Attributo
B. Entità e Relazione
C. Entità, Relazione, Attributo
D. Entità, Relazione, Attributo, Identificatore

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 333
Nel modello E-R, una Entità è:
A. Classe di occorrenze di interesse
B. Clesse di relazioni di interesse
C. Classe di oggetti software
D. Classe di oggetti della realtà di interesse

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 334
Nel modello E-R, una entità viene rappresentata graficamente da:

A. Un rombo con il nome dell'entità


B. Una freccia con il nome dell'entità
C. Un rettangolo con il nome dell'entità
D. Un cerchio con il nome dell'entità

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 335
Nel modello E-R, una occorrenza di una entità è:

A. La relazione stessa
B. L'oggetto stesso
C. La classe di oggetti
D. Un concetto astratto di entità

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 336
Nel modello E-R una relazione R è:

A. Un legame logico fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse


B. Un legame fisico fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse
C. Un legame concettuale fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse
D. Un legame disgiunto fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 337
Nel modello E-R, una relazione è rappresentata da:

A. Un insieme di occorrenze
B. Un rombo con il nome
C. Un rettangolo con il nome della relazione
D. Una freccia con il nome della relazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 338
Nel modello E-R, nell'ambito di una relazione R:

A. Ci possono essere solo n-ple ripetute


B. Ci possono essere solo coppie ripetute
C. Non ci possono essere n-ple ripetute
D. Ci possono essere n-ple ripetute

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 339
Nel modello E-R, una relazione R:

A. Può avere più versi


B. Ha un verso solo in alcuni casi particolari
C. Non ha mai un verso
D. Ha sempre un verso

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 340
Una relazione è:

A. un legame logico fra due o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse


B. un legame logico fra tre o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse
C. un legame fisico fra tre o più entità, rilevante nell'applicazione di interesse
D. un legame logico rilevante nell'applicazione di interesse
Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 341
Una relazione è ricorsiva è una relazione:

A. sempre ternaria
B. tra una entità ed un'altra entità collegata
C. tra una entità e se stessa
D. sempre binaria

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 342
Una relazione ricorsiva con ruoli:

A. e' sempre ternaria


B. ha una simmetria variabile
C. non è simmetrica
D. e' simmetrica

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 343
Un attributo è:

A. proprietà elementare esclusiva di una relazione, di interesse ai fini dell'applicazione


B. proprietà elementare esclusiva di una entità, di interesse ai fini dell'applicazione
C. proprietà elementare di una tabella, di interesse ai fini dell'applicazione
D. proprietà elementare di un'entità o di una relazione, di interesse ai fini dell'applicazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 344
Il dominio di un attributo è:

A. una particolare relazione


B. un insieme di valori
C. un valore di un insieme
D. un insieme di entità

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 345
Un attributo composto:

A. raggruppa attributi di una medesima entità o relazione che presentino affinità nel loro uso
B. raggruppa attributi di diverse entità o relazioni che presentino affinità nel loro uso
C. raggruppa attributi, esclusivamente di una relazione, che presentino affinità nel loro uso
D. raggruppa attributi, esclusivamente di una medesima entità che presentino affinità nel loro uso

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 346
Via, Numero civico e CAP rappresentano, per una persona:

A. un attributo composto
B. un attributo binario
C. un attributo ricorsivo
D. un attributo monadico

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 347
La residenza di una persona in una città è un esempio di:

A. relazione ternaria
B. attributo composto
C. attributo
D. relazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 348
Una relazione ricorsiva ternaria è composta da:

A. una relazione e due entità


B. una relazione ed una entità
C. una relazione e tre entità
D. due relazioni e una entità

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 349
Un attributo si rappresenta attraverso:

A. un rettangolo
B. un rombo
C. una linea con un piccolo cerchio ad una estremità
D. una linea

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 350
La cardinalità di una relazione:

A. coppia di valori interi associati a ogni entità che partecipa a una relazione
B. tripla di valori interi associatà ad ogni entità che partecipa ad una relazione
C. un valore intero associato ad ogni entità che partecipa ad una relazione
D. voppia di valori interi associati a ogni relazione

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 351
In una cardinalità di una relazione, il valore zero indica:

A. la partecipazione dell'entità richiede altri valori


B. la partecipazione dell'entità è opzionale
C. la partecipazione dell'entità è obbligatoria
D. la partecipazione dell'entità è nulla

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 352
Se la cardinalità dell'entità Impiegato è (0,N) rispetto ad una relazione R con l'entità incarico significa che:

A. l'entità Impiegato partecipa sempre o con occorrenza 0 o con un numero elevato di occorrenze
B. l'entità Impiegato non partecipa alla relazione R (non ha mai incarichi)
C. l'entità Impiegato partecipa alla relazione R in modo opzionale oppure fino ad un numero imprecisato di
incarichi
D. l'entità Impiegato partecipa alla relazione R sempre fino ad un numero imprecisato di incarichi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 353
I tipi di relazioni binarie con cardinalità massima sono:

A. 1
B. 2
C. 4
D. 3

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 354
Una cardinalità binaria massima di una relazione R, di tipo UNO-A-MOLTI tra due occorrenze A e B, di tipo
UNO-A-MOLTI, dalla parte di B,significa che:

A. ciascuna occorrenza di B è in relazione con una ed una sola occorrenza di A


B. ciascuna occorrenza di B è in relazione con un numero imprecisato di occorrenze di A
C. ciascuna occorrenza di A è in relazione con un numero imprecisato occorrenze della relazione
D. ciascuna occorrenza A è in relazione con un numero imprecisato di entità B

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 355
In una relazione n-aria:
A. le entità coinvolte partecipano quasi sempre con cardinalità massima pari ad 1
B. le entità coinvolte partecipano quasi sempre con cardinalità minima
C. le entità coinvolte partecipano quasi sempre con cardinalità massima pari ad N
D. le entità coinvolte partecipano quasi sempre con cardinalità massima pari ad 1

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 356
Un attributo con cardinalità minima uguale a zero è:

A. obbligatorio
B. multi-valore
C. minimale
D. opzionale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 357
Un attributo è multi-valore se la sua cardinalità massima è pari a:

A. 1
B. N
C. 0
D. alla cardinalità della relazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 358
Molto spesso gli attributi multi-valore vengono convertiti in:

A. entità
B. relazioni binarie
C. cardinalità
D. relazioni ternarie

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 359
Se la cardinalità di un attributo viene omessa è da intendersi:

A. (0,1)
B. (1,1)
C. (1,N)
D. (0,N)

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 360
Un identificatore di una entità nel modello E-R è:

A. Uno strumento per l'identificazione univoca delle occorrenze di una entità


B. Uno strumento per l'identificazione univoca delle occorrenze di una relazione
C. Uno strumento per l'identificazione biunivoca delle occorrenze di una entità
D. Uno strumento per l'identificazione univoca degli attributi di una entità

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 361
Nel modello E-R, un identificatore di una entità può essere:

A. Interno, esterno o composto


B. Interno o esterno
C. Solo Interno
D. Solo esterno

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 362
In un diagramma E-R, ogni entità:

A. Può avere solo un identificatore interno


B. Può non possedere identificatori
C. Deve possedere almeno un identificatore
D. Deve possedere almeno due identificatori
Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 363
Nel diagramma E-R, una generalizzazione:

A. Mette in relazione due relazioni in modo paritario


B. Mette in relazione due entità di pari livello
C. Mette in relazione una o più entità E1, E2, ..., En tra loro
D. Mette in relazione una o più entità E1, E2, ..., En con una entità E, che le comprende come casi particolari

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 364
In un diagramma E-R, se E (genitore) è generalizzazione di E1, E2, ..., En (figli), allora:

A. Ogni occorrenza di E1, E2, ..., En è occorrenza anche di E


B. Ogni occorrenza di E1, E2, ..., En è attributo di E
C. Ogni relazione di E1, E2, ..., En è anche relazione di E
D. Ogni attributo di E1, E2, ..., En è anche attributo di E

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 365
Nel diagramma E-R, una generalizzazione è esclusiva quando:

A. Ogni occorrenza dell'entità figlia è occorrenza di al più una delle entità padre
B. Ogni occorrenza dell'entità genitore è occorrenza di al più una delle entità figlie
C. Ogni occorrenza dell'entità genitore non è mai occorrenza delle entità figlie
D. Ogni occorrenza dell'entità genitore è occorrenza di al più n entità figlie

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 366
In un diagramma E-R:
A. Solo alcune proprietà dell'entità genitore vengono ereditate dalle relazioni e non rappresentate
esplicitamente
B. Solo alcune proprietà dell'entità genitore vengono ereditate dalle entità figlie e non rappresentate
esplicitamente
C. Tutte le proprietà (attributi, relazioni, altre generalizzazioni) dell'entità genitore vengono ereditate dalle entità
figlie e non rappresentate esplicitamente
D. Tutte le proprietà (attributi, relazioni, altre generalizzazioni) dell'entità genitore vengono ereditate dalle entità
di pari grado

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 367
In un diagramma E-R, se una generalizzazione ha solo un'entità figlia si parla di:

A. Insieme nullo
B. Unione
C. Intersezione
D. Sottoinsieme

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 368
In un diagramma E-R, un'entità può essere inclusa in più gerarchie, come:

A. Solo come genitore


B. Genitore e/o come figlia
C. Solo come figlia
D. Solo come Genitore o figlia

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 369
In un diagramma E-R, una identificazione esterna è possibile solo attraverso una relazione a cui l'entità da
identificare partecipa con cardinalità:

A. (0,1)
B. (N,M)
C. (1,N)
D. (1,1)
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 370
Il modello E-R è sufficientemente espressivo per rappresentare:

A. Dati
B. Vincoli
C. Operazioni
D. Programmi SQL

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 371
In uno schema E-R compaiono :

A. Solo i dati dei vari concetti in esso presenti


B. Solo i nomi dei vari concetti in esso presenti
C. Solo i vincoli dei vari concetti in esso presenti
D. Sia i vincoli che i sati associati ai concetti in esso presenti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 372
Il seguente vincolo: "un impiegato non può avere uno stipendio maggiore di quello del direttore del dipartimento
al quale afferisce":

A. E' rappresentabile solo quando la relazione tra impiegato e stipendio è ricorsiva


B. A volte è rappresentabile in un diagramma E-R
C. E' sempre rappresentabile in un diagramma E-R
D. Non è mai rappresentabile in un diagramma E-R

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 373
Una Business Rule è:
A. Una regola per la costruzione delle relazioni
B. Una regola proveniente da entità esterne al dominio applicativo
C. Una regola propria del dominio applicativo
D. Una regola per la costruzione delle entità

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 374
Per la descrizione di un concetto rilevante per l'applicazione, in un diagramma E-R, fi fa ricorso ad:

A. Un glossario
B. Al diagramma logico
C. Allo schema fisico
D. Un glossario insiee ad una tabella

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 375
La seguente asserzione: "il direttore di un dipartimento deve afferire a tale dipartimento", rappresenta in un
diagramma E-R:

A. Un vincolo di integrità solo sugli attributi dell'applicazione


B. Un vincolo di integrità sui dati dell'applicazione
C. Un vincolo di integrità solo sulle relazioni dell'applicazione
D. Un vincolo di integrità solo sulle entità dell'applicazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 376
La seguente asserzione: "il numero degli impiegati di un dipartimento si ottiene contando gli impiegati che vi
afferiscono" è un esempio di:

A. Vincolo di completezza
B. Vincolo di integrità
C. Derivazione
D. Derivazione esterna

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 377
Il dizionario dei dati per un dominio applicativo è composto da:

A. Una tabella delle relazioni ed una tabella delle regole aziendali


B. Una tabella delle entità, ed una tabella delle relazioni
C. Una tabella delle entità, ed una tabella delle regole aziendali
D. Una tabella delle entità, una delle relazioni ed una delle regole aziendali

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 378
Per implementare una regola aziendale, non rappresentabile con il diagramma E-R, si può ricorrere anche al
linguaggio:

A. Java
B. SQL
C. C
D. Python

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 379
Un costrutto del tipo: " si ottiene " , nello studio di un dominio di dati, è tipico di:

A. Un concetto rilevante per l'applicazione


B. Un concetto non esprimibile nello schema E-R
C. Una derivazione
D. Un vincolo di integrità sui dati dell'applicazione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 380
UML sta per:

A. Unified Modeling Language


B. Unique Modeling Language
C. Unified Motherbord Language
D. Unified Modeling Limited

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 381
In UML per rappresentare la modellazione dei dati si utilizza:

A. Il diagramma di collaborazione
B. Il diagramma degli oggetti
C. Il diagramma delle classi
D. Il diagramma dei casi d'uso

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 382
In UML, una classe viene rappresentata con:

A. Solo attributi e operazioni ammissibili sui dati


B. Solo nome e attributi
C. Nome, attributi, operazioni ammissibili sui dati
D. Nome, attributi, operazioni ammissibili sui dati e relazioni

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 383
Nel modello E-R, rispetto all'UML, una classe corrisponde:

A. Ad un identificatore
B. Ad un attributo
C. Ad una relazione
D. Ad una entità

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 384
In UML, nel diagramma delle classi, un'associazione tra le classi corrisponde a:

A. Un identificatore del modello E-R


B. Una relazione del modello E-R
C. Una entità del modello E-R
D. Un attributo del modello E-R

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 385
In UML, in una associazione tra classi:

A. Non è possibile assegnare attributi


B. E' sempre possibile assegnare attributi
C. Solo in alcuni casi è possibile assegnare attributi
D. Un attributo viene trattato come una entità

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 386
La reificazione di un'associazione, nel diagramma delle classi, consiste nel:

A. Trasformare l'associazione in una classe legata alle classi originarie con identificatori binari
B. Trasformare l'associazione in una classe legata alle classi originarie con identificatori binari
C. Trasformare l'associazione in una entità, legata alle classi originarie con associazioni binarie
D. Trasformare l'associazione in una classe legata alle classi originarie con associazioni ternarie

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 387
In un diagramma UML delle classi, come identificatore interno si usa:

A. Una classe particolare


B. Un attributo
C. La classe di associazione
D. Il vincolo utente

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 388
In un diagramma UML delle classi, come identificatore esterno si usa:

A. Lo stereotipo
B. L'associazione
C. L'attributo
D. La classe stessa

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 389
Uin un diagramma delle classi, il simbolo "*" in una associazione sta a significare una cardinalità:

A. (1,N)
B. (1,1)
C. (1,N)
D. (0,N)

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 390
In un diagramma E-R, una generalizzazione viene rappresentata graficamente attraverso:

A. Delle frecce che congiungono le entità figlie con l'entità genitore


B. Dei blocchi che congiungono le entità figlie con l'entità genitore
C. Dei rombi che congiungono le entità figlie con l'entità genitore
D. Delle frecce tratteggiate che congiungono le entità figlie con l'entità genitore

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 391
In un diagramma E-R, una generalizzazione è totale se:

A. Ogni occorrenza dell'entità genitore può essere una occorrenza di almeno una delle entità figlie
B. Ogni occorrenza dell'entità genitore è una occorrenza di almeno una delle entità figlie
C. Ogni occorrenza dell'entità genitore è una occorrenza di tutte le entità figlie
D. Ogni occorrenza dell'entità genitore è una entità ricorsiva

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 392
In un diagramma E-R, una generalizzazione tra PERSONA, UOMO e DONNA è:

A. Nulla
B. Parziale
C. Totale
D. Mista

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 393
In una generalizzazione, ogni occorrenza dell'entità figlia:

A. E' un'occorrenza dell'entità mista


B. E' un'occorrenza dell'entità paritaria
C. Non è mai un'occorrenza dell'entità genitore
D. E' anche un'occorrenza dell'entità genitore

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 394
In un diagramma E-R, una generalizzazione è esclusiva se:

A. Ogni occorrenza dell'entità genitore è al più un'occorrenza di una delle entità figlie
B. Ogni occorrenza dell'entità genitore è un'occorrenza multipla di una delle entità figlie
C. Ogni occorrenza dell'entità genitore non è mai un'occorrenza di una delle entità figlie
D. Ogni occorrenza dell'entità genitore non è mai un'occorrenza di una delle entità figlie

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 395
Un diagramma UML si può documentare con l'uso di:

A. Altri schemi
B. Note
C. Altre classi
D. Altre relazioni tra classi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 396
Se un CD ha codice e titolo come attributi, il codice rappresenta:

A. Una entità
B. Un attributo come gli altri
C. L'identificatore
D. Una reiezione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 397
In un diagramma E-R, per l'entità automobile, l'identificatore migliore è:

A. La marca
B. La categoria
C. Il nome
D. La targa

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 398
La relazione tra l'entità automobile e l'entità categoria è una relazione:

A. (0,N)
B. (1,N)
C. (1,1)
D. (0,1)

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 399
La seguente affermazione:"Ogni uomo è padre di altri uomini e figlio di due uomini " viene rappresentata con:

A. Attraverso una relazione con identificatore ricorsivo


B. Attraverso una relazione ricorsiva con ruoli
C. Attraverso una relazione ricorsiva semplice
D. Attraverso una entità ricorsiva

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 400
La progettazione concettuale, tra le tante attività prevede:

A. L'analisi del software del sistema informatico


B. L'analisi dei requisiti
C. L'analisi delle prestazioni dell'hardware delle macchine
D. L'analisi del numero di macchine collegate

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 401
Una delle possibili fonti dei requisiti è:

A. La modulistica
B. Il diagramma E-R
C. Il diagramma logico
D. Il diagramma fisico

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 402
Una delle attività di analisi dei requisiti è l'interazione con l'utente la quale richede anche:

A. La richiesta di specifiche funzionali


B. La richiesta dello schema fisico
C. La richiesta di definizioni e classificazioni
D. La richiesta dello schema logico

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 403
Nella documentazione descrittiva di una realtà di interesse è necessario:

A. Scrivere le frasi solo sui ruoli dell'utente


B. Scrivere le frasi solo sulle funzioni
C. Scrivere solo le frasi sui dati
D. Separare le frasi sui dati da quelle sulle funzioni

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 404
Il Glossario dei termini, per ogni termine deve contenere:

A. Una descrizione, eventuali sinonimi e i collegamenti con altri termini


B. Una descrizione sommaria e non strutturata dei termini di dominio
C. Una descrizione dei sinonimi e delle entità
D. Una descrizione dei termini e delle relazioni

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 405
L'analisi dei requisiti consiste nel:

A. Chiarimento e nell'organizzazione delle specifiche logiche


B. Chiarimento e nell'organizzazione delle specifiche dei requisiti
C. Chiarimento e nell'organizzazione delle specifiche del diagramma E-R
D. Chiarimento e nell'organizzazione delle specifiche di progettazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 406
I requisiti di un'applicazioneprovengono:

A. Da esperti informatici
B. Da fonti diverse
C. Solo dagli utenti finali
D. Solo dai committenti

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 407
Nell'analisi dei requisiti di una realtà di interesse, le eventuali realizzazion preesistenti:

A. Devono essere prese in considerazione solo se ancora funzionanti


B. Non fanno parte della documentazione di interesse
C. Devono essere sicuramente prese sempre in considerazione
D. Devono essere prese in considerazione solo se non più funzionanti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 408
Per caratteristiche del sistema si intendono:

A. Solo gli aspetti dinamici del sistema


B. Solo gli aspetti statici del sistema
C. Sia gli aspetti statici che gli aspetti dinamici
D. Dipende dalla tipologia di sistema

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 409
Nell'analisi dei requisiti, le verifiche di comprensione e consistenza delle informazioni che si raccolgono vanno
fatte:

A. Con il glossario dei dati


B. Con la semplificazione del sosftware
C. Con lettura delle documentazione
D. Con interviste all'utente

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 410
Per rappresentare un concetto presente nelle specifiche attraverso un costrutto E-R, ci si basa su:

A. Le definizioni dei costrutti de modello del ciclo di vita


B. Le definizioni dei costrutti de modello E-R
C. Le definizioni dei costrutti de modello logico
D. Le definizioni dei costrutti de modello fisico

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 411
Esiste una rappresentazione univoca in E-R di un insieme di specifiche:

A. Sempre
B. Mai
C. A volte
D. Dipende dal contesto logico

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 412
Se un concetto ha proprietà significative e/o descriva oggetti con esistenza autonoma è opportuno
rappresentarlo con:

A. Una generalizzazione
B. Un attributo
C. Una relazione
D. Una entità

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 413
L'età di un insegnante è un classico esempio di:

A. Attributo
B. Entità
C. Relazione
D. Generalizzazione

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 414
La partecipazione di uno studente ad un corso è un classico esempio di:

A. Attributo
B. Relazione
C. Entità
D. Generalizzazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 415
La figura rappresenta:

A. Una entità con identificatore l'attributo codice


B. Una entità con identificatore l'attributo Nome
C. Una entità con identificatore l'attributo Indirizzo
D. Una entità con identificatore Indirizzo+nome

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 416
La figura rappresenta:

A. La relazione Prestito senza attributi identificatori


B. L'entità Prestito con quattro attributi (nessun identificatore)
C. L'entità Prestito con quattro attributi, tutti identificatori
D. La relazione Prestito con quattro attributi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 417
La figura rappresenta un esempio di:

A. Relazione
B. Attributo
C. Generalizzazione
D. Entità

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 418
Se uno o più concetti risultano essere casi particolari di un altro concetto, è opportuno rappresentarli con:

A. Una relazione
B. Una generalizzazione
C. Una entità
D. Un attributo

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 419
Se nelle specifiche appare un concetto che associa due entità, esso si traduce in:

A. Una generalizzazione
B. Un attributo
C. Una entità
D. Una relazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 420
Un pattern può essere definito come:

A. Una soluzione progettuale generale ad un problema ricorrente


B. Una soluzione progettuale generale ad un problema particolare
C. Una soluzione progettuale particolare ad un problema ricorrente
D. Una soluzione software particolare ad un problema ricorrente

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 421
I pattern riguardanti le relazioni uno-a-molti sono:

A. Solo Part-of
B. Part-of e Istance-of
C. Solo istance-of
D. Solo ricorsivi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 422
La reificazione di un attributo avviene quando:

A. Quando si individua nelle specifiche un concetto non autonomo con proprietà associate, come relazione
B. Quando si individua nelle specifiche un concetto autonomo con proprietà associate, come relazione
C. Quando si individua nelle specifiche un concetto autonomo con proprietà associate, come attributo
D. Quando si individua nelle specifiche un concetto autonomo con proprietà associate, come entità

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 423
Reificare un attributo significa:

A. L'attributo viene aggiunto all'entità


B. L'attributo viene promosso ad entità
C. L'attributo viene eliminato
D. L'attributo viene promosso a relazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 424
Il pattern part-of:

A. Riguarda una entità che è parte di un'altra entità in una relazione uno-a-uno
B. Riguarda una entità che è parte di un'altra relazione in una relazione molti-a-molti
C. Riguarda una entità che è parte di un'altra entità in una relazione molti-a-molti
D. Riguarda una entità che è parte di un'altra entità in una relazione uno-a-molti

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 425
Il pattern istance-of si applica quando:

A. Le istanze delle occorrenze di una relazione sono istanze delle occorrenze dell' altra entità
B. Le istanze delle occorrenze di una entità di una relazione sono istanze delle occorrenze dell' altra entità
C. Le istanze delle occorrenze di una entità di una relazione sono istanze delle occorrenze di un'altra relazione
D. Le istanze delle occorrenze di una entità in una relazione sono istanze delle occorrenze di un attributo
composto

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 426
La reificazione di una relazione binaria si applica quando:

A. Si hanno due concetti legati da una relazione ricorsiva


B. Si ha una relazione che legaaltre due relazioni
C. Si ha un concetto che lega altri due concetti
D. Si ha un concetto che lega due relazioni

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 427
La reificazione di una relazione ricorsiva si ha quando:

A. Si ha un concetto in relazione ricorsiva con un'altra entità


B. Si ha una relazione ricorsiva con un'altra entità
C. Si ha un concetto in relazione ricorsiva con un'altra relazione
D. Si hanno due concetti ed un terzo concetto in relazione ricorsiva con loro

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 428
Nell'esempio di relazione tra torneo ed una sua edizione annuale, siamo in presenza di un pattern di tipo:

A. Part-of
B. Istance-of
C. Ricorsivo
D. uno-a-uno

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 429
Nell'esempio di relazione tra cinema e sue sale, si è in presenza di un pattern di tipo:

A. Part-of
B. Istance-of
C. Ricorsivo
D. uno-a-uno

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 430
Dato lo schema E-R riportato in figura. Per rappresentare un musicista che possa suonare diversi strumenti per
un'orchestra, che costrutto è necessario utilizzare:

A. reificazione di generalizzazione
B. la reificazione sia dell'attributo strumento sia della relazione PARTECIPAZIONE
C. solo la reificazione dell'attributo strumento
D. solo la reificazione della relazione PARTECIPAZIONE

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 431
Storicizzare un concetto significa:

A. tenere conto dell'evoluzione temporale del concetto


B. tenere conto dello storico di un concetto
C. tenere conto dell'evoluzione relazionale del concetto
D. tenere conto dell'evoluzione degli attributi del concetto
Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 432
Evoluzione di un concetto significa:

A. tenere conto dell'evoluzione temporale del concetto


B. tenere conto dell'evoluzione funzionale del concetto
C. tenere conto dell'evoluzione relazionale del concetto
D. tenere conto dell'evoluzione degli attributi del concetto

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 433
Reificare una relazione ternaria significa:

A. trasformare la relazione ternaria in altre entità principali


B. trasformare la relazione ternaria in altre relazioni binarie reificando eventualmente una entità ad attributo
C. trasformare la relazione ternaria in altre relazioni ternarie reificando eventualmente una relazione a entità
D. trasformare la relazione ternaria in relazioni binarie reificando eventualmente una relazione a entità

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 434
In un diagramma E-R, una relazione con più di tre entità è:

A. altamente consigliata
B. impossibile da rappresentare
C. lo standard
D. altamente sconsigliata

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 435
Se si vogliono rappresentare due versioni di uno stesso software, una più vecchia ed una più nuova, il pattern
da utilizzare nel diagramma E-R è:
A. la storicizzazione di un concetto
B. l'evoluzione di un concetto
C. reificazione ternaria
D. reificazione di generalizzazione

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 436
Se si vuole modellare un curriculum lavorativo con gli impieghi passati di una persona, nel diagramma E-R, il
pattern da utilizzare è:

A. la generalizzazione di un concetto
B. la storicizzazione di un concetto
C. l'evoluzione di un concetto
D. la generalizzazione ternaria

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 437
Se si vuole modellare la regola che un sottoinsiemedi impiegati può essere anche un manager, il pattern da
utilizzare è:

A. evoluzione
B. storicizzazone
C. generalizzazione
D. attributo di relazione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 438
Si vuole modellare il fatto che un progetto può subire una evoluzione nel tempo. In questo caso il pattern da
utilizzare è:

A. relazione di un concetto
B. generalizzazione di un concetto
C. storicizzazione di un concetto
D. evoluzione di un concetto

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 439
Se si vuole modellare un'azienda tenendo traccia anche dei dati passati e correnti, il pattern da utilizzare per il
diagramma E-R è:

A. relazione di un concetto
B. generalizzazione di un concetto
C. storicizzazione di un concetto
D. evoluzione di un concetto

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 440
Lo sviluppo di uno schema concettuale:

A. deve partire dalle specifiche


B. deve partire dallo schema logico
C. deve partire dallo schema fisico
D. deve partire dallo schema dei dati

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 441
Nella strategia top-down di progettazione di un diagramma concettuale:

A. si procede individuando nuovi concetti


B. si procede per raffinamenti successivi
C. si procede aggregando concetti
D. si procede aggregando relazioni

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 442
Nella strategia bottom-up di progettazione di un diagramma concettuale:

A. le specifiche iniziali sono aggregate in componenti sempre più piccole


B. le specifiche iniziali sono suddivise in componenti sempre più grandi
C. le specifiche iniziali sono suddivise in componenti sempre più piccole
D. le specifiche iniziali sono agregate in componenti sempre più grandi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 443
Nella strategia inside-out di progettazione di un diagramma concettuale:

A. le specifiche iniziali sono aggregate in componenti sempre più piccole


B. le specifiche iniziali sono suddivise in componenti sempre più grandi
C. le specifiche iniziali sono suddivise in componenti sempre più piccole
D. ci si muove verso i concetti più lontani attraverso una navigazione tra le specifiche

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 444
Nella strategia mista di progettazione di un diagramma concettuale:

A. si individuano i concetti principali e si realizza uno schema scheletro


B. si individuano i concetti principali e si realizza un concetto scheletro
C. si individuano i concetti principali e si realizza una relazione scheletro
D. si individuano le relazioni principali e si realizza uno schema scheletro

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 445
La trasformazione di una entità in una gerarchia di generalizzazione, nella progettazione E-R con strategia top-
down è:

A. una primitiva di aggregazione


B. una primitiva di trasformazione
C. una primitiva di reificazione
D. una primitiva di generalizzazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 446
La strategia bottom-up di costruzione di un diagramma E-R prevede che:

A. l'utilizzo di primitive di trasformazione miste


B. l'utilizzo di primitive di trasformazione inside-out
C. l'utilizzo di primitive di trasformazione bottom-up
D. l'utilizzo di primitive di trasformazione top-down

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 447
L'aggregazione di una serie di attributi in una entità o in una relazione fa parte della strategia di progettazione
concettuale E-R di tipo:

A. Top-down
B. Bottom-up
C. Inside-out
D. Mista

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 448
Ci si muove verso i concetti più lontani attraverso una navigazione tra le specifiche nella strategia di
progettazione E-R di tipo:

A. Top-down
B. Bottom-up
C. Inside-out
D. Mista

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 449
Nella definizione di uno schema scheletro, utilizzando una strategia mista di costruzione del diagramma E-R:

A. si individuano i legami principali


B. si individuano gli attributi principali
C. si individuano le relazioni principali
D. si individuano i concetti principali

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 450
I requisiti di qualità che uno schema concettuale deve avere sono in totale:

A. Due
B. Tre
C. Quattro
D. Cinque

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 451
Uno schema di lavoro corretto sull'analisi dei requisiti di qualità deve prevedere almeno le fasi di:

A. Definizione
B. Definizione e verifica
C. Verifica
D. Definizione, Verifica e implementazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 452
Gli errori sintattici e gli errori semantici di uno schema concettuale vengono verificati per:

A. La documentazione di uno schema


B. La leggibilità di uno schema
C. La minimalità di uno schema
D. La correttezza di uno schema

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 453
La completezza di uno schema ER riguarda:
A. Riguarda sia le specifiche di progetto sia i dati e le operazioni
B. Riguarda Solo i dati delle specifiche di progetto
C. Riguarda solo le operazioni dui dati
D. Riguarda l'implementazione del progetto ER

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 454
In un diagramma concettuale risulta corretto:

A. Eliminare le intersezioni
B. Minimizzare il numero di intersezioni
C. Massimizzare il numero di intersezioni
D. Non superare le 3 intersezioni

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 455
La metodologia generale di costruzione di uno schema concettuale prevede:

A. Sei passi
B. Cinque passi
C. Sette passi
D. Quattro passi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 456
Il Passo Base nella metodologia generale di costruzione di un diagramma concettuale prevede:

A. Di individuare solo le relazioni più importanti e rappresentarle in uno schema a scheletro


B. Di individuare i concetti più importanti e rappresentarli in uno schema a scheletro
C. Di individuare le chiavi più importanti e rappresentarle in uno schema a scheletro
D. Di individuare solo le entità più importanti e rappresentarle in uno schema a scheletro

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 457
Il Passo di Integrazione nella metodologia generale di costruzione di un diagramma concettuale:

A. Va effettuato solo se è stato effettuata la verifica di minimalità dello schema


B. Va effettuato solo se è stato effettuata la verifica di leggibilità dello schema
C. Va effettuato solo se è stata effettuata la costruzione dello scheletro del sistema
D. Va effettuato solo se è stata effettuata la decomposizione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 458
La documentazione di uno schema concettuale prevede la costruzione di:

A. Dizionario dati e regole aziendali


B. Solo del dizionario dei dati
C. Solo delle regole aziendali
D. Regole aziendali e ridondanze di concetti

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 459
L'analisi di qualità di uno schema concettuale:

A. Va effettuata solo all'inizio dello sviluppo dello schema concettuale


B. Va effettuata a campione durante lo sviluppo dello schema concettuale
C. Va effettuata con regolarità durante tutto lo sviluppo dello schema concettuale
D. Va effettuata alla fine dello sviluppo dello schema concettuale

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 460
Il passo iterativo della metodologia generale di costruzione di uno schema concettuale consiste in:

A. Due operazioni
B. Una operazione
C. Tre operazioni
D. Quattro operazioni
Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 461
Il passo di decomposizione della metodologia generale di costruzione di uno schema concettuale consiste nel:

A. Effettuare una sostituzione dei requisiti con riferimento ai concetti presenti nello schema scheletro
B. Effettuare una decomposizione dei requisiti con riferimento ai concetti presenti nello schema scheletro
C. Effettuare una integrazione dei requisiti con riferimento ai concetti presenti nello schema scheletro
D. Effettuare una iterazione dei requisiti con riferimento ai concetti presenti nello schema scheletro

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 462
Uno schema concettuale è minimale quando:

A. Solo il minimo indispensabile delle specifiche è rappresentato nello schema


B. Nessuna specifaca sui dati è rappresentata nello schema
C. Tutte le specifiche sui dati sono rappresentate una sola volta nello schema
D. La maggior parte delle specifiche sui dati sono rappresentate una sola volta nello schema

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 463
La strategia inside-out di progettazione di uno schema concettuale:

A. Procede con strategia mista a partire da alcuni concetti importanti


B. Procede in modo top-down a partire da alcuni concetti importanti
C. Procede in modo bottom-up a partire da alcuni concetti importanti
D. Procede a macchia d'olio a partire da alcuni concetti importanti

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 464
La proprietà di minimalità di uno schema concettuale si può verificare attraverso:
A. Controllo delle specifiche
B. Ispezione
C. Monitoraggio attivo
D. Ispezione e documentazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 465
Procedere a 'macchia d'olio' nella costruzione di uno schema concettuale significa:

A. Navigare tra le specifiche


B. Costruire uno schema con strategia top-down
C. Costruire uno schema con strategia bottom-up
D. Costruire uno schema con strategia mista

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 466
La strategia più flessibile di costruzione di uno schema concettuale è quella:

A. Meno costosa
B. Più flessibile
C. Meno flessibile
D. Più costosa

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 467
In tutti i casi pratici di una certa complessità, l'unica strategia di costruzione di uno schema concettuale, che
può essere adottata è:

A. La strategia bottom-up
B. La strategia top-down
C. La strategia mista
D. La strategia inside-out

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 468
Data l'entità libro descritta in figura, un libro quanti autori può avare?:

A. Nessun autore
B. n autori
C. Un solo autore
D. Dipende dal titolo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 469
Secondo lo schema E-R descritto in figura, un docente:

A. Può essere sia collaboratore che interno


B. Può essere o Collaboratore o interno
C. Può essere sia collaboratore che interno, ma dipende dal CF
D. Non può essere né collaboratore e né interno

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 470
L'output della progettazione logica è:

A. Lo schema logico
B. Lo schema fisico
C. Lo schema concettuale
D. Lo schema software

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 471
Le fasi della progettazione logica sono:

A. Solo la traduzione verso il modello logico


B. La ristrutturazione dello schema E-R e la traduzione verso il modello logico
C. Solo la ristrutturazione dello schema E-R
D. La ristrutturazione dello schema E-R, la traduzione verso il modello logico e la traduzione verso il modello
fisico

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 472
La ristrutturazione di uno schema E-R si basa:

A. Solo sulla ottimizzazione delle prestazioni


B. Sulla ottimizzazione del carico informativo
C. Sulla semplificazione della traduzione e sulla ottimizzazione delle prestazioni
D. Sulla navigabilità del modello E-R

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 473
Gli indicatori delle prestazioni su uno schema E-R sono:

A. Il costo di una operazione e l'occupazione di memoria ed il volume dei dati


B. Solo l'occupazione di memoria
C. Solo il costo di una operazione
D. Il costo di una operazione e l'occupazione di memoria

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 474
Si definsce SCHEMA DI UNA OPERAZIONE:

A. Il frammento di diagramma E-R interessato dall'operazione


B. L'operazione interessata
C. Solo il sottoinsieme delle entità interessate
D. Solo il sottoinsieme delle relazioni interessate

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 475
La TAVOLA DEGLI ACCESSI è:
A. E' una matrice che riassume il numero delle entità di un camino logico relativo ad una operazione
B. E' una matrice che riassume il numero degli accessi alle occorrenze di un cammino logico di una
operazione
C. E' una matrice che riassume il numero degli accessi alle occorrenze degli attributi di una operazione
D. E' una matrice che riassume il numero degli attributi che si incontrano in un cammino logico relativo ad una
operazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 476
Tutti gli aspetti di un diagramma E-R:

A. Sono direttamente rappresentabili in uno schema logico


B. Sono direttamente rappresentabili in uno schema software
C. Non sono direttamente rappresentabili in uno schema logico
D. Sono direttamente rappresentabili in uno schema fisico

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 477
Per OCCUPAZIONE DI MEMORIA in uno schema E-R si intende:

A. Il numero di byte necessari a memorizzare tutte le relazioni


B. Il numero di byte necessari a memorizzare tutte le entità
C. Lo spazio di memoria (misurato ad esempio in numero di byte) necessario per memorizzare i dati descritti
dallo schema
D. Lo spazio di memoria (misurato ad esempio in numero di byte) necessario per memorizzare i concetti
descritti dallo schema

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 478
La regola 80-20 afferma che:

A. L'80% di un diagramma E-R è formato dal 20% delle relazioni


B. Il 20% di un diagramma E-R è formato all'80% da entità
C. il 20% del carico è generato dall'80% delle operazioni
D. L'80% del carico è generato dal 20% delle operazioni
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 479
Nel calcolo del costo su schame E-R, si assume che il recupero di un'occorrenza richieda:

A. Sempre un accesso
B. Almeno un accesso
C. Almeno due accessi
D. Nessun accesso

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 480
Una ridondanza in uno schema E-R è:

A. Una informazione significativa ma derivabile da altre


B. Una informazione non significativa ma assoluta
C. Sempre un insieme di attributi di relazioni
D. Sempre un insieme di attributi di entità

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 481
Le fasi della ristrutturazione di uno schema E-R sono:

A. Due
B. Quattro
C. Tre
D. Cinque

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 482
Nella fase di ristrutturazione di uno schema E-R:

A. Non si possono introdurre altre ridondanze


B. Si possono anche tenere le ridondanze
C. Si devono sempre eliminare le ridondanze
D. Si devono sempre tenere le ridondanze

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 483
Il vantaggio di avere una ridondanza in uno schema E-R è:

A. La possibiltà di eliminare cicli


B. La possibilità di eliminare associazioni superflue
C. La possibilità di eliminare entità superflue
D. La semplificazione delle interrogazioni

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 484
Una forma di ridondanza in uno schema E-R è:

A. Un attributo di una associazione 1:n


B. Un attributo di una relazione
C. Un attributo derivabile
D. Un attributo duplicato

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 485
Per decidere se una ridondanza va tolta è necessario calcolare:

A. Il totale delle ridondanze


B. Gli indici di prestazione
C. Il tempo di lettura/scrittura di un record
D. Solo lo spazio occupato in memoria centrale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 486
La tabella illustrata in figura è:

A. La tavola dei volumi


B. La tavola dele operazioni
C. La tavola delle entità
D. La tavola delle relazioni

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 487
Il diagramma illustrato:

A. attura è una relazione e non una entitàE' errato poiché


B. Presenta almeno una ridondanza
C. Non presenta ridondanze
D. E' errato perché l'entità Fattura presenta troppi attributi

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 488
In uno schema E-R, un ciclo di associazioni può generare:

A. Spreco di entità
B. Spreco di relazioni
C. Ridondanze
D. Operazioni troppo onerose

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 489
Uno degli svantaggi nel tenere le ridondanze in uno schema E-R è:

A. Maggiore costi di progettazione


B. Maggiore complessità del software
C. Maggior tempo di esecuzione delle operazioni
D. Maggiore occupazione di spazio in memoria

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 490
Il modello relazionale di una base di dati:

A. può sempre rappresentare direttamente una generalizzazione


B. non può rappresentare direttamente una generalizzazione
C. a volte può rappresentare una generalizzazione
D. può rappresentare solo una generalizzazione tra associazioni

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 491
Per il modello relazionale, le gerarchie si eliminano sostituendole con:

A. entità e associazioni
B. solo con entità
C. solo con associazioni
D. altre tipologie di gerarchie

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 492
Le possibilità di trasformazione di una generalizzazioneper il modello relazionale sono:

A. cinque
B. quattro
C. tre
D. due

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 493
L'operazione illustrata in figura è una operazione di:

A. accorpamento delle Entità


B. accorpamento delle relazioni
C. accorpamento degli attributi
D. accorpamento delle figlie

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 494
Il diagramma E-R illustrato in figura contiene:

A. quattro generalizzazioni
B. due generalizzazioni
C. una sola generalizzazione
D. solo la generalizzazione su E1

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 495
El caso di "Sostituzione di generalizzazione":

A. la generalizzazione si trasforma in più associazioni uno-a-uno che legano rispettivamente l'entità genitore
con le entità figlie
B. la generalizzazione si trasforma in più associazioni molti-a-molti che legano rispettivamente l'entità genitore
con le entità figlie
C. la generalizzazione si trasforma in più entità uno-a-uno che legano rispettivamente l'entità genitore con le
entità figlie
D. la generalizzazione si trasforma in più associazioni uno-a-molti che legano rispettivamente l'entità genitore
con le entità figlie

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 496
L'operazione di "Accorpamento del genitore" risulta conveniente quando:

A. gli accessi alle figlie sono distinti


B. gli accessi al padre e alle figlie sono contestuali
C. gli accessi alle entità figlie sono separati dagli accessi al padre
D. gli accessi alle associazioni risultano onerose

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 497
In gerarchie a più livelli di un diagramma E-R sono possibili anche:

A. soluzioni senza entità


B. soluzioni senza associazioni
C. soluzioni ibride
D. soluzioni senza accorpamenti

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 498
La strategia di "Accorpamento del genitore" prevede che:

A. le entità figlie ereditano attributi e associazioni alle quali le loro associazionie partecipavano
B. le associazioni figlie ereditano attributi e associazioni alle quali l'entità padre partecipava
C. le entità figlie ereditano attributi e associazioni alle quali l'entità padre partecipava
D. le entità genitore ereditano attributi e associazioni alle quali l'entità padre partecipava

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 499
La figura rappresenta un esempio di:

A. Diagramma E-R con una associazione padre e due figlie


B. Diagramma E-R con attributi identificatori
C. Diagramma E-R con due generalizzazioni
D. Diagramma E-R con una generalizzazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 500
In uno schema E-R, raggruppare attributi di concetti diversi acceduti insieme:

A. riduce il numero di accessi


B. incrementa il numero di accessi
C. non cambia le prestazioni delle operazioni sui dati
D. non modifica il numero di accessi dui dati

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 501
Nell'operazione di decomposizione verticale di una entità:

A. si suddividono gli attributi su più concetti


B. si suddivide il concetto operando sui suoi attributi
C. si suddivide l'associazione operando su più entità
D. si suddividono le generalizzazioni in più entità

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 502
Nella scelta di un identificatore principale di una entità, un attributo con valori nulli:

A. può essere scelto solo se numerico per la chiave primaria


B. può essere scelto come tutti gli altri
C. non può essere mai scelto
D. può essere scelto solo in coppia con un altro attributo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 503
Un attributo multivalore di uno schema E-R:

A. prima di essere rappresentato nel modello relazionale va scisso nei suoi valori che divengono attributi
B. deve essere duplicato per essere rappresentabile in un modello relazionale
C. È sempre rappresentabile in un modello relazionale
D. non è direttamente rappresentabile nel modello relazionale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 504
L'accorpamento di una entità in uno schema E-R:

A. si effettuano in genere su associazioni MOLTI-a-UNO


B. si effettuano in genere su associazioni UNO-a-UNO
C. si effettuano in genere su associazioni MOLTI-a-MOLTI
D. si effettuano in genere su associazioni UNO-a-MOLTI

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 505
E' conveniente decomporre un'associazione tra due entità quando:

A. quando le occorrenze dell'associazione originale sono accedute sempre insieme


B. quando le occorrenze dell'associazione originale sono accedute sempre separatamente
C. quando le occorrenze dell'associazione originale sono disgiunte
D. quando le occorrenze dell'associazione originale sono vuote

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 506
Nella scelta di un identificatore principale, un identificatore composto da un solo attributo:

A. può essere accettato se e solo se in coppia con un attributo dell'associazione collegata all'entità
B. diviene un indice secondario e quindi può essere accoppiato ad un altro attributo
C. È da scartare rispetto a identificatori con tanti attributi
D. È da preferire a identificatori costituiti da molti attributi

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 507
Se nessuno degli attributi di una entità soddisfa i vincoli per essere identificatore principale:

A. si introducono nuovi attributi chiamati codici


B. per questa entità non è possibile avere identificatori principali
C. si utilizzano attributi di una entità correlata da un'associazione
D. si utilizza l'attributo unione di tutti gli attributi dell'entità stessa

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 508
Nella Decomposizione Orizzontale di una entità, la suddivisione avviene:

A. sulle associazioni dell'entità


B. sugli attributi dell'entità
C. sulle occorrenze della entità
D. solo sugli identificatori principali dell'entità

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 509
I casi principali di accorpamento/partizionamento sono:

A. tre
B. quattro
C. cinque
D. sei

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 510
Lo schema concettuale di una base di dati:

A. fa riferimento a uno specifico modello logico


B. fa riferimento ad n modelli logici possibili
C. fa riferimento ad un ben preciso modello fisico
D. fa riferimento ad n modelli fisici diersi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 511
Nella trasformazione di un'associazione molti a molti dallo schema E-R al modello logico:

A. le relazioni diventano entità sugli stessi attributi


B. le entità diventano relazioni sugli stessi attributi
C. le entità diventano attributi sugli stessi valori
D. le relazioni diventano attributi sulle stesse entità

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 512
Nella trasformazione di un'associazione molti a molti dallo schema E-R al modello logico bisogna
necessariamente tener conto:

A. dei vincoli di integrità referenziale delle entità


B. dei vincoli di integrità referenziale solo per le associazioni ricorsive
C. dei vincoli di integrità referenziale
D. dei vincoli di integrità degli attributi

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 513
La traduzione nel modello logico di una associazione molti a molti:

A. tiene conto sia delle cardinalità massime che delle cardinalità minime delle associazioni
B. tiene conto delle cardinalità massime delle associazioni
C. tiene conto delle cardinalità minime delle associazioni
D. non riesce a tener conto delle cardinalità minime delle associazioni

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 514
La relezione ricorsiva rappresentata in figura viene tradotta nel modello logico relazionale nelle relazioni:

A. solo nella relazione Composizione(Composto, Componente, Codice, Quantità)


B. solo nella relazione Composizione(Composto, Componente, Quantità)
C. solo nella relazione Prodotto(Codice, Nome, Costo)
D. prodotto(Codice, Nome, Costo) e Composizione(Composto, Componente, Quantità)

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 515
Nella trasformazione di un'associazione molti a molti dallo schema E-R al modello logico, le associazioni:

A. le associazioni diventano relazioni sugli attributi composti delle entità coinvolte


B. le associazioni diventano relazioni sugli identificatori delle entità coinvolte
C. le associazioni diventano attributi sugli identificatori delle entità coinvolte
D. le associazioni diventano relazioni sugli attributi delle entità coinvolte

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 516
Data l'associazione n-aria riportata in figura, la traduzione dell'associazione Fornitura nella relazione omonima
del modello logico relazionela è:

A. Fornitura(Fornitore, Prodotto, Dipartimento, Quantità)


B. Fornitura(PartitaIva,Codice,Nome, Quantità)
C. Fornitura(PartitaIva,Codice,Nome, Quantità)
D. Fornitura(Fornitore, Prodotto, Dipartimento, Quantità)

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 517
Il costrutto E-R illustrato in figura si traduce, nel modello relazionale in:

A. prodotto(Codice, Nome, Costo)


B. prodotto(Codice, Nome, Costo)
C. prodotto(Codice, Nome, Costo)
D. prodotto(Codice, Nome, Costo)

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 518
Nello schema E-R della figura, la trasformazione dell'entità GIOCATORE, nel modello logico relazionale,
corrisponde alla relazione:

A. Giocatore(Cognome, Datanascita, Ruolo)


B. Giocatore(Cognome, Datanascita, Ruolo)
C. Giocatore(Cognome, Datanascita, Ruolo)
D. Giocatore(Cognome, Datanascita, Ruolo)
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 519
Nella trasformazione di una associazione n-aria dallo schema E-R allo schema logico, si potrebbe creare:

A. Nessuna chiave
B. una superchiave ridondante
C. Una chiave unica
D. una chiave composta non ridondante

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 520
Nalla traduzione da diagramma E-R a modello logico, le entità con identificatori esterni, danno luogo a relazioni
con chiavi che includono gli identificatori delle entità:

A. interne
B. identificanti
C. esterni
D. multipli

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 521
Nella traduzione dello schema E-R in modello logico, l'entità Studente viene tradotta nella relazione:

A. Studente(Matricola,Università,Cognome,AnnoDiCorso)
B. Studente(Matricola,Università,Cognome,AnnoDiCorso)
C. Studente(Matricola,Università,Cognome,AnnoDiCorso)
D. Studente(Matricola,Università,Cognome,AnnoDiCorso)

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 522
Nella traduzione dello schema E-R in modello logico:
A. esistono n possibilità di traduzione
B. esiste una sola possibilità di traduzione
C. si hanno due possibilità simmetriche di traduzione
D. non esistono traduzioni, è necessario variare l'associazione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 523
Nella traduzione dello schema E-R rappresentato in figura:

A. solo l'entità impiegato ha partecipazione obbligatoria


B. entrambe le entità hanno partecipazione obbligatoria
C. solo l'entità Dipartimento ha partecipazione obbligatoria
D. entrambe le entità hanno partecipazione opzionale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 524
Nella traduzione dello schema E-R illustrato in figura, i vincoli di integrità referereziale sono:

A. l'attributo Università della relazione Studente e l'attributo Nome della relazione Università
B. l'attributo AnnoDiCorso della relazione Studente e l'attributo Nome della relazione Università
C. l'attributo Cognome della relazione Studente e l'attributo Nome della relazione Università
D. l'attributo Cognome della entità Studente e l'attributo Nome della entità Università

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 525
Dato lo schema E-R illustrato in figura, da tradurre nel modello logico, la soluzione preferibile è:

A. Impiegato (Codice, Cognome, Stipendio), Dipartimento (Nome, Sede, Telefono, Direttore, InizioD)
B. Impiegato (Codice, Cognome, Stipendio), Dipartimento (Nome, Sede, Telefono, Direttore, InizioD)
C. Impiegato (Codice, Cognome, Stipendio), Dipartimento (Nome, Sede, Telefono, Direttore, InizioD)
D. Impiegato (Codice, Cognome, Stipendio), Dipartimento (Nome, Sede, Telefono, Direttore, InizioD)

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 526
Data la seguente relazione: DIPARTIMENTO(Nome, Sede) , traduzione della entità Dipartimento, risulta che:

A. l'entità Dipartimento Ha solo l'attributo Nome come identificatore


B. l'entità Dipartimento non ha attributi identificatori
C. l'entità Dipartimento ha una chiave composta dai due attributi Nome e Sede
D. l'entità Dipartimento ha solo l'attributo Sede come identificatore

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 527
La traduzione di un'associazione uno a uno:

A. ha varie possibilità di traduzione


B. ha solo una possibilità di traduzione
C. non ha possibilità di traduzione
D. ha almeno tre possibilità di traduzione

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 528
Nella traduzione di una associazione uno a uno con partecipazione obbligatoria per entrambe le entità:

A. entrambi le soluzioni sono sempre senza vincoli di integrità referenziale


B. entrambi le soluzioni sono con vincoli di integrità referenziale
C. entrambi le soluzioni sono con riferimenti nulli
D. entrambi le soluzioni hanno almeno sempre tre vincoli di integrità referenziale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 529
Osservando lo schema E-R illustrato in figura, si può concludere che possono esistere:

A. sempre direttori senza dipartimenti


B. sempre dipartimenti senza direttori
C. sempre dipartimenti con direttori e Impiegati senza dipartimenti
D. dipartimenti senza direttori e Impiegati senza dipartimenti
Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 530
La Normalizzazione di un modello relazionale di una base di dati è:

A. È una tecnica di verifica di qualità dei database relazionali


B. È una tecnica di progettazione dei database relazionali
C. È una tecnica di costruzione di una base di dati relazionale
D. È una tecnica di analisi di uno schema E-R

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 531
Una Forma Normale del modello relazionale di una base di dati è:

A. una caratteristica specifica del modello E-R


B. una proprietà di una base di dati relazionale che ne garantisce la qualità
C. una proprietà di analisi di uno schema relazionale
D. una metodologia di progettazione di una base di dati relazionale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 532
La teoria della normalizzazione di un modello relazionale di una base di dati è stata inventata da:

A. Raymond F. Boyce
B. Peter Chen
C. Edgar Codd
D. Una metodologia di progettazione di una base di dati relazionale

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 533
La Dipendenza Funzionale nel modello relazionale di una base di dati è:
A. un vincolo di implementazione
B. un vincolo di progettazione
C. un vincolo di qualità
D. un vincolo di integrità

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 534
Una dipendenza funzionale si definisce BANALE se:

A. asserisce una proprietà ovvia di una relazione


B. È soddisfatta solo in caso di attributi chiave
C. È soddisfatta tra attributi di una relazione composta
D. È soddisfatta da un vincolo di forma normale

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 535
La Normalizzazione nel modello relazionale di una base di dati consente di:

A. ottimizzare anomalie
B. eliminare anomalie
C. introdurre anomalie
D. ridondare i dati necessari

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 536
Nel modello relazionale di una base di dati, il vincolo di dipendenza funzionale:

A. serve a gestire la progettazione


B. serve a ottimizzare le relazioni
C. serve ad eliminare le ridondanze
D. serve a costruire relazioni tra tabelle

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 537
La seguente dipendenza funzionale: Impiegato Progetto -> Progetto, essendo l'attributo Impiegato e l'attributo
Progetto appartenenti ad una relazione r è:

A. composta
B. semplice
C. non Banale
D. Banale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 538
Una relazione non normalizzata in un modello relazionale di una base di dati:

A. È ottimizzata solo per le operazioni di aggiornamento


B. È comunque ottimizzata per le operazioni di inserimento
C. si presta a comportamenti poco desiderabili (anomalie) durante gli aggiornamenti
D. È ottimizzata solo per le operazioni di cancellazione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 539
Esiste una dipendenza funzionale tra una chiave K di una relazione r di un modello relazionale di una base di
dati e:

A. nessun attributo della relazione


B. tutti gli attributi dello schema della relazione
C. alcuni attributi di una relazione
D. al massimo un attributo di una relazione

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 540
In uno schema logico relazionale, una relazione r è in Forma Normae Di Boyce e Codd se:

A. per ogni dipendenza funzionale (non banale) X -> Y definita su di essa, X contiene una chiave K di r
B. per ogni dipendenza funzionale (banale) X -> Y definita su di essa, X contiene una chiave K di r
C. per ogni dipendenza funzionale (banale o non banale) X -> Y definita su di essa, X contiene una chiave K di
r
D. per ogni dipendenza funzionale (non banale) X -> Y definita su di essa, Y contiene una chiave K di r

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 541
In uno schema logico relazionale, se una relazione r non è in forma normale di Boyce e Codd:

A. r si decompone sulla base delle chiavi k, al fine di separare i concetti


B. r si decompone sulla base delle dipendenze funzionali, al fine di separare i concetti
C. r si decompone sulla base degli attributi indipendenti, al fine di separare i concetti
D. r si decompone sulla base delle dipendenze funzionali, al fine di accorpare concetti simili

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 542
Il processo di normalizzazione di uno schema logico relazionale prevede che:

A. se una relazione rappresenta più concetti indipendenti, allora va decomposta in relazioni più piccole, una
per ogni chiave k della relazione r
B. se una relazione rappresenta più concetti indipendenti, allora va decomposta in relazioni più grandi, una per
ogni concetto
C. se una relazione rappresenta più concetti indipendenti, allora va decomposta in relazioni più piccole, una
per ogni concetto
D. se una relazione r rappresenta più concetti dipendenti tra loro, allora r va decomposta in relazioni più
piccole, una per ogni concetto

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 543
Nella forma normale di Boyce e Codd:

A. i concetti dipendenti vengono separati, uno per relazione


B. i concetti indipendenti vengono separati in un modo a piacere
C. i concetti indipendenti vengono separati, due per relazione
D. i concetti indipendenti vengono separati, uno per relazione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation
Explanation/Reference:

QUESTION 544
Data una relazione r, per ogni dipendenza X -> Y che viola la BCNF, al fine della normalizzazione è necessario,
nei casi semplici:

A. definire una relazione su XY ed eliminare Y dalla relazione originaria


B. definire una relazione su X ed eliminare Y dalla relazione originaria
C. definire una relazione su Y ed eliminare X dalla relazione originaria
D. definire una relazione su XY e su YX ed eliminare Y dalla relazione originaria

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 545
Nella normalizzazione di una relazione r, è necessario che:

A. la decomposizione può essere con o senza perdita


B. la decomposizione deve essere senza perdita
C. la decomposizione deve essere con perdita
D. la decomposizione può essere senza perdita

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 546
La condizione sufficiente per garantire una decomposizione senza perdita di una relazione r è che:

A. gli attributi comuni di r contengano una chiave


B. gli attributi comuni di r contengano un attributo comune per almeno una delle relazioni decomposte
C. gli attributi comuni di r contengano una chiave per almeno una delle relazioni decomposte
D. gli attributi comuni di r contengano una chiave per almeno due delle relazioni decomposte

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 547
La procedura 'intuitiva' di normalizzazione di una relazione r, nel modello logico relazionale, prevede che:

A. per ogni dipendenza X -> Y che viola la BCNF, è necessario definire una relazione su XYX ed eliminare Y
dalla relazione originaria
B. per ogni dipendenza X -> Y che viola la BCNF, è necessario definire una relazione su XY ed aggiungere Y
dalla relazione originaria
C. per ogni dipendenza X -> Y che viola la BCNF, è necessario definire una relazione su XY ed eliminare Y
dalla relazione originaria
D. per ogni dipendenza X -> Y che viola la BCNF, è necessario definire una relazione su XY ed eliminare X
dalla relazione originaria

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 548
Nel processo di normalizzazione di una relazione r, è necessario tenere conto:

A. delle dipendenze chiave


B. delle dipendenze funzionali
C. degli attributi non funzionali
D. delle funzioni chiave K

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 549
Data la relazione r illustrata in figura, l'unica dipendenza funzionale che non viola la BCNF è:

A. Impiegato->Bilancio
B. Progetto->Bilancio
C. Impiegato->Stipendio
D. Impiegato Progetto ->Funzione

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 550
Una decomposizione conserva le dipendenze se:

A. ciascuna delle dipendenze funzionali dello schema originario coinvolge attributi che compaiono tutti insieme
in uno degli schemi decomposti
B. almeno una delle dipendenze funzionali dello schema originario coinvolge attributi che compaiono tutti
insieme in uno degli schemi decomposti
C. ciascuna delle dipendenze funzionali dello schema originario coinvolge attributi che compaiono uno alla
volta in uno degli schemi decomposti
D. ciascuna delle dipendenze funzionali dello schema originario non coinvolge attributi ma solo chiavi
Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 551
Una decomposizione dovrebbe sempre soddisfare:

A. solo la decomposizione senza perdita


B. la decomposizione senza perdita, la conservazione delle dipendenze e la conservazione delle chiavi
C. la decomposizione senza perdita e la conservazione delle dipendenze
D. solo la conservazione delle dipendenze

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 552
La terza forma normale, rispetto alla BCNF risulta:

A. molto più restrittiva


B. ugualmente restrittiva
C. meno restrittiva
D. più restrittiva

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 553
La decomposizione in terza forma normale di una relazione r:

A. dipende dal numero di attributi della relazione r


B. dipende dai vincoli di integrità referenziale
C. dipende dal numero di attributi
D. dipende dalle dipendenze individuate

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 554
Una relazione r è in prima forma normale se:

A. gli attributi delle relazioni sono definiti su valori atomici e non su valori complessi come insiemi o relazioni
B. gli attributi delle relazioni sono definiti su valori complessi come insiemi o relazioni
C. gli attributi delle chiavi sono definiti su valori atomici e non su valori complessi come insiemi o relazioni
D. gli attributi delle relazioni sono definiti sui valori atomici delle chiavi

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 555
Una relazione r è in seconda forma normale se:

A. su di essa non sono definite dipendenze parziali


B. su di essa sono definite dipendenze totali
C. su di essa sono definite dipendenze parziali
D. su di essa non sono definite dipendenze funzionali

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 556
Una relazione r è in terza forma normale se per ogni FD (non banale) X ->Y definita su r, è verificata almeno
una delle seguenti condizioni:

A. 1-Y contiene una chiave K di r; 2- ogni attributo in X è contenuto in almeno una chiave di r
B. 1-X contiene una chiave K di r; 2- ogni attributo in X è contenuto in almeno una chiave di r
C. 1-X contiene una chiave K di r; 2- ogni attributo in Y è contenuto in almeno una chiave di r
D. 1-X contiene una chiave K di Y; 2- ogni attributo in Y è contenuto in almeno una chiave di r

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 557
Data la relazione r illustrata in figura, risulta:

A. una violazione della dipendenza Progetto->Sede


B. una violazione della dipendenza Impiegato->Sede
C. una violazione della dipendenza Sede->Impiegato
D. una violazione della dipendenza Impiegato->Progetto

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 558
La relazione r illustrata in figura, risulta:

A. BCNF
B. in terza forma normale
C. solo in prima forma normale
D. solo in seconda forma normale

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 559
Nella relazione illustrata in figura, la dipendenza dirigente->Sede:

A. È chiave composta
B. È chiave primaria
C. È superchiave
D. non è superchiave

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 560
Un insieme F di FD su una relazione r implica un'altra FD f se:

A. ogni relazione che soddisfa tutte le FD in F soddisfa anche f


B. una sola relazione che soddisfa tutte le FD in F soddisfa anche f
C. ogni relazione che non soddisfa tutte le FD in F soddisfa anche f
D. ogni relazione che soddisfa tutte le FD in F non soddisfa anche f

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 561
La chiusura di un insieme di attributi X rispetto ad un insieme di dipendenze funzionali F:

A. È l'insieme degli attributi che dipendono funzionalmente da X


B. È l'insieme delle relazioni che dipendono funzionalmente da X
C. È l'insieme degli attributi che non dipendono funzionalmente da X
D. È l'insiemedelle dipendenze che non dipendono funzionalmente da F
Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 562
La non raggiungibilità della forma normale di Boyce e Codd può essere dovuta a:

A. un'analisi non sufficientemente accurata delle associazioni


B. una progettazione non sufficientemente accurata dell'applicazione
C. un'analisi non sufficientemente accurata dell'applicazione
D. un'analisi troppo accurata dell'applicazione

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 563
Data la relazione R(Impiegato, Categoria, Stipendio), si ha che le FD Impiegato?;Categoria e Categoria?
;Stipendio implicano la FD:

A. Categoria->Impiegato
B. Stipendio->Categoria
C. Stipendio->Impiegato
D. Impiegato?;Stipendio

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 564
Data la relazione in figura, con la FD Titolo ->Autore Genere, e chiave Titolo+Copia, risulta che:

A. la relazione è in BCNF
B. la relazione non è in terza forma normale
C. la relazione è in terza forma normale
D. la relazione è sia in 3NF che BCNF

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 565
La forma normale di Boyce e Codd:
A. È sempre raggiungibile
B. non è sempre raggiungibile
C. È raggiungibile se è anche in 3FN
D. È raggiungibile solamente se la relazione contiene dipendenze funzionali correlate tra loro

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 566
Per calcolare l'insieme chiusura si utilizza:

A. un insieme di algoritmi concatenati


B. un apposito insieme di associazioni
C. un apposito schema R
D. un apposito algoritmo

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 567
L'algoritmo di chiusura produce in output:

A. un insieme di relazioni
B. un insieme di attributi Xp e di dipendenze F
C. solo un insieme di dipendenze F
D. solo un insieme di attributi Xp

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 568
L'uguaglianza in figura rappresenta:

A. La dipendenza di X
B. La normalizzazione di X
C. La chiusura di X
D. L'associazione di X

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 569
L'algoritmo di chiusura ha in input:

A. solo un insieme di attributi X


B. un insieme di attributi X e un insieme F di dipendenze funzionali
C. solo un insieme di dipendenze funzionali F
D. in insieme di associazioni F

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 570
Due insiemi di dipendenze funzionali F1 ed F2 sono equivalenti se:

A. F1 implica ciascuna dipendenza in F2 e viceversa


B. F1 implica ciascuna dipendenza in F2 ma non viceversa
C. F1 ed F2 NON sono in BCNF
D. l'unione tra F1 ed F2 è un insieme completo

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 571
Un insieme di dipndenze F è RIDOTTO se:

A. È non ridondante ed esiste un insieme F'; equivalente a F ottenuto eliminando attributi dai primi membri di
una o più dipendenze di F
B. È non ridondante e non esiste un insieme F'; equivalente a F ottenuto eliminando attributi dai primi membri
di una o più dipendenze di F
C. È ridondante e non esiste un insieme F'; equivalente a F ottenuto eliminando attributi dai primi membri di
una o più dipendenze di F
D. È non ridondante ed esiste un insieme F'; equivalente a F ottenuto aggiungendo attributi dai primi membri
di una o più dipendenze di F

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 572
L'insieme di dipendenze funzionali F3={A ?; B; A ?; C} rusulta:

A. ridondante
B. non ridondante
C. ridotto
D. completo

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 573
L'entità Fornitore illustrata in figura:

A. È sia in 3NF che in BCNF


B. È in BCNF
C. È in 3NF
D. viola la 3NF

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 574
Per verificare la 3NF di un'associazione è necessario:

A. individuare le associazioni che sussistono tra gli attributi coinvolti


B. individuare le FD che sussistono tra gli attributi coinvolti
C. individuare le FD che sussistono tra le entità coinvolte
D. individuare le associazioni che sussistono tra le entità coinvolte

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 575
La verifica di normalizazzione su associazioni, va effettuata solo su associazioni:

A. non binarie
B. binarie
C. ternarie
D. unarie

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:
QUESTION 576
L'insieme di dipendenze funzionali F1 = {A ?; B; AB ?; C; A ?; C} risulta:

A. equivalente
B. ridotto
C. ridondante
D. non ridondante

Correct Answer: C
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 577
La verifica di normalizazzione su entità serve a:

A. verificare la qualità di uno schema logico relazionele


B. verificare la qualità e la logica di uno schema relazionele
C. verificare la computabilità di uno schema concettuale
D. verificare la qualità di uno schema concettuale

Correct Answer: D
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 578
L'insieme di dipendenze funzionali F2 = {A ?; B; AB ?; C} risulta:

A. ridondante e non ridotto


B. non ridondante e non ridotto
C. ridotto e non ridondante
D. ridotto e ridondante

Correct Answer: B
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

QUESTION 579
Dati due insiemi di dipendenze funzionali, F1 ed F2, si dice che uno è la copertura dell'altro se e solo se i due
insiemi sono:

A. equivalenti
B. ridondanti
C. non ridondanti
D. ridotti

Correct Answer: A
Section: (none)
Explanation

Explanation/Reference:

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