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Descrizione Fisica

Gunh'Adhaur è uno dei primi dei creati ed è considerato colui che mantiene in
equilibrio il continente.
L’aspetto della divinità è sconosciuto in quanto nessuno la conosce, eppure è
immutato dalla sua nascita. I grandi studiosi di melme del passato, quelli più in
sintonia con la divinità, parlano di lei avente queste fattezze: “essa è in
un'immensa sfera semiliquida avente diverse sfumature caleidoscopiche e cangianti.
Quelle sfumature sono le correnti magiche che vorticano al suo interno, l’eterno.
Egli è sconosciuto fra le divinità poiché è impossibile da percepire in ogni modo,
e nel segreto continua a portare avanti i propri compiti, la creazione e il
riempimento degli spazi”. La creazione di Apoktherion per lui è naturale ma
involontaria, forzata fin dall'alba dei tempi da Disordine. Essi però comprendono
la loro reciproca esistenza ma non gli scopi che sono personali. I loro compiti li
portano a scontrarsi ma mai a distruggersi fungendo da ciclo rinnovatore.
Gunh'Adhaur crea e migliora, Apoktherion distrugge ed infetta, in questo modo ogni
creazione verrà infettata e ve ne sarà bisogno di una progressivamente migliore,
andando di ciclo in ciclo a migliorare il creato e sostituire gli scarti, i vecchi
e i deboli nell’ordine naturale delle cose creando e distruggendo in armonia.
Tutt’ora queste entità sconosciute lavorano per i propri scopi e questi scopi vanno
a vantaggio del continente.

Origine e Discendenza

E venne il Grande Gunh'Adhaur, la melma del mondo, nata da un ristagno nel tessuto
stesso della magia, quando ancora le nove essenze non erano divise, quando erano
l’eterno. Alla sua creazione essa sputò immediatamente una creatura, una melma
nera, molto più piccola di sé, quella che più avanti si farà conoscere come
Apoktherion. Il grande Gunh'Adhaur è una melma di taglia continentale che esiste
sospesa nello spazio sopra il continente, essa è però non percepibile in nessun
modo, e nessuno sa che esiste, nessuno tranne i suoi creatori, ed i più grandi
studiosi delle melme. Il grande Gunh'Adhaur è debito alla creazione, esso riempie i
vuoti, colma le differenze, rimpingua le risorse del continente a lui sottostante.
Nato dall’unione di ogni magia esso le ha tutte in sé, e catalizzando energia con
il suo intero corpo può generare materia e vita nel continente sotto di lui. Esso è
invisibile, trasparente, insondabile con qualunque mezzo. Ma essi in realtà, per
quanto potenti, segretamente molto molto potenti, forse al pari di un dio, furono
creati di nascosto da sei dei grandi otto. Magia, Ordine, Disordine, Natura,
Artificio, Materia. Esseri non contaminati da bene e male, privi di libero arbitrio
e di capacità di scelta, mossi da istinti naturali e istruzioni ben precise
stampate a fuoco in loro dai sei stessi. Alla magia per la grande divisione serviva
un catalizzatore, Gunh'Adhaur fu questo per lei, il catalizzatore primevo in grado
di elaborare la magia grezza e in maniera massiccia e continentale scindendo e
trasformandola in ciò che conosciamo oggi. Esse erano in grado di generare a
piacimento, questo per la presenza di ogni magia al loro interno e l’apporto di
Natura, Artificio e Materia. I più importanti nella creazione però furono Ordine e
Disordine essi, infatti, diedero i compiti alle melme stesse. Gunh'Adhaur fu
affidato il compito della creazione, non era pari a quella di uno degli otto, non
lo sarebbe mai stato, ma era sufficiente a colmare i vuoti e riequilibrare le
masse. La dove una specie si estingueva, grazie a una mole di magia non
indifferente veniva creata una nuova specie, diversa, in modo che si potesse
controllare che sopravvivesse o meno all’ambiente, un piccolo gruppo veniva creato
che poi si riproduceva e proliferava. Là dove una foresta spariva faceva sorgere
montagne o generava deserti, e lì dove le prime piante pioniere attecchiva ecco che
in breve compariva una giungla o un bosco. Essa è stata istruita da Ordine e il suo
unico scopo è la creazione non pensa altro, non desidera altro, essa è, ma non
esiste per nessuno. Risponde però ad alcuni individui particolari, i rituali di
evocazione di massa, infatti, vengono portati a termine da lui grazie al suo pieno
potere creativo, anche se i maghi questo non lo sanno, segreta per sempre. I grandi
maghi delle melme hanno un sentore, sanno che qualcosa di grosso è sopra do loro,
sempre, lo percepiscono, ma non lo comprendono. La progenie creata da Gunh'Adhaur
viene chiamata “Melme Bianca”. Inoltre, lui si dimostra comprensivo e integrativo
delle cosiddette “Melme Grigie" nate dopo, da magie fallimentari o chimerizzazioni
fallite.

Apoktherion

La creatura sputata da Gunh'Adhaur invece era la stagnazione stessa, l’essenza del


putrido, della disfatta, la contaminazione, la marcescenza, la decadenza, la
distruzione. Esso scese sul continente una volta sputato. Il suo scopo è corrompere
tutto Raja Dunia con la sua prole, che continua tutt’oggi a generare portando la
stagnazione, in questo modo inizia il suo percorso di contaminazione e distruzione
del mondo.
Apoktherion non ha una forma definita, esso può infatti assumere la forma che più
desidera, di qualsiasi taglia e specie desideri possedendo ogni caratteristica di
quella razza altre alle proprie. Nella sua forma normale esso è un ammazzo di melma
nera con diversi globi più piccoli colorati di un colore cangiante, ognuno
differente dall'altro. Quello che eterno, sacche di eterno conservato da cui trae
potere e lo sfrutta per i suoi spaventosi incantesimi. Lui stesso funge da
anticatalizzatore scomponendo la magia presente in una aera e quella lanciata
direttamente contro di lui in Eterno che va a d aggiungersi alla sua riserva. Egli
troneggia con la sua altezza di 81 metri e può estendere i suoi prolungamenti per
oltre 60 metri inglobando e distruggendo tutto. La sua pelle ha la consistenza più
viscosa di tutte, assimilabile a pece e petrolio, essa non riflette minimamente il
sole anzi assorbendolo. Egli non gode dell'invisibilità totale del dio ma la sua
dote di trasformismo e la sua intelligenza gli permettono di non essere scoperto se
non lo desidera lui stesso.
Apoktherion fu generato come errore voluto da Disordine, un cancro che divora
tutto, questo fu fatto per ridurre il potere di creazione di Gunh'Adhaur, per
bilanciare Ordine che altrimenti avrebbe coperto il continente rendendo impossibile
la vita. Per Gunh'Adhaur tutto deve essere riempito, con il suo tempo, con spazi
diversi, ma tutto, quindi rischiando di vanificare da solo le sue stesse creazioni
viventi togliendogli troppo spazio. Apoktherion serviva a distruggere e creare
spazio, yin e yang, i due elementi dell'equilibrio, creazione e distruzione, il
ciclo, il movimento, creati per lavorare per sempre sul pianeta e mantenerlo
rigoglioso. Nessuno di loro creò l’uomo, quello fu frutto degli altri Dei. La
progenie di Apoktherion viene chiamata “Melma Nera” e mantiene le caratteristiche
corruttive e distruttive del creatore. Inoltre, lui si dimostra interessato alle
“Melme Grigie” in quanto instabili e facili da manipolare e modificare con effetti
sorprendenti.
-evasione armata perfetta
-Focalizzazione parametrica destrezza
-focalizzazione parametrica forza
-perfezionamento con armature leggere
-acrobazia fulminea
-talentuoso
-percezioni inarrestabili
-prodigio guerriero
-Signore delle armi (?)

-perfetto sicario
-specializzazione con arma da lancio
-lama invisibile
-specializzazione con arma singola

-tempesta di freccie
-specializzazione arma da tiro(arco)

entropia carthus
rinvigorimento ultima speranza o second life
divinazione aumenta percezione tipo sonar e vista cieca
invocazione proiettile cecchino

5 generale
3 divinazione
4 entropia
4/5 invocazione
3/4 trasmutazione
4 rinvigorimento
1/2 ammaliamento
1/2 illusione
3/4 manipolazione

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