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manuale completo

Il sistema operativo più elegante di Windows e Mac OS

Installa subito Fedora a 32 o 64 bit

Funziona sempre, non si blocca mai! Dì addio ai virus

Tutte le app gratuite che vuoi, preinstallate o da scaricaRE quando vuoi

Si installa velocemente e senza problemi

Passa a Fedora senza


farti mancare nulla
di quello che Mac OS e
Windows hanno

Virtualizza senza
limiti grazie
a Docker!

IL SISTEMA OPERATIVO
STABILE, ELEGANTE
E PERFETTO PER OGNI USO Perfetta
per i
VERSIONI A 32 E 64 BIT
professionisti

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Addio Windows:
ecco Fedora!
I sistemi operativi a pagamento come Windows e quelli come il Mac OS
hanno pesanti limitazioni e ci costringono a seguire le loro regole, sia
che siamo “semplici” utenti sia che siamo professionisti. L’alternativa è
semplice: Linux. Si tratta di un ecosistema che non solo è composto da
decine di milioni di utenti in tutto il mondo ma che ci lascia completa
libertà d’azione e ci libera dai vincoli delle multinazionali. Fedora fa
parte di questo mondo ed è un sistema operativo assolutamente
perfetto per tutti i tipi di utenti, dall’amministratore di sistema fino al
videogiocatore. Nelle prossime pagine vedremo come installarlo, come
configurarlo al meglio, come trovare le applicazioni gratuite migliori e
molto altro: iniziamo allora subito il nostro viaggio!

SOMMARIO
02 Guida all’Open Source 42 Configurare il sistema
10 Sul DVD 46 Come virtualizzare
12 Installazione di Fedora 25 50 Da Windows a Fedora
22 Gestire il desktop 60 Le versioni Fedora Labs
30 Le applicazioni più utili 64 La distro per la sicurezza

Il Manuale Completo di Fedora 1


2 Il Manuale Completo di Fedora
Guida rapida
all’Open Source
Se siamo novizi del mondo di Linux e vogliamo
anzitutto capire le differenze con Windows e Mac OS
prima di buttarci in Fedora, ecco tutte le informazioni
utili per abbandonare i sistemi a pagamento...

Il Manuale Completo di Fedora 3


Perché iniziare proprio
con Fedora?
Linux offre tantissime alternative, perché quindi scegliere
Fedora? I motivi sono tanti, eccone 4 importanti.

S
e abbiamo deciso di passare a Li- elegante. Ma ci sono diversi motivi per get-
nux abbiamo probabilmente notato tarsi su Fedora 25 e ne abbiamo evidenzia-
l’abbondanza di sistemi operativi ti 4 fondamentali che sono sufficienti a far
diversi fra cui scegliere. Perché quindi usa- cadere la scelta su Fedora per chiunque vo-
re Fedora? Anzitutto perché è un sistema glia un’alternativa seria a Windows adatta
operativo estremamente potente e molto per tutti gli utenti...

1 2
È adatto a tutti. Utenti professionali e Permette di eseguire ogni altro siste-
semplici appassionati possono trovare ma. Con la virtualizzazione possiamo in-
tutto quello che fa per loro stallare altre distro in Fedora

3 4
È solidissimo. Fedora è progettato per Ha tutto quello che ha Windows. Come
funzionare in qualsiasi condizione e vediamo in questo manuale, ha tutte le app
quindi è estremamente affidabile. che offre Windows, e sono gratuite!

4 Il Manuale Completo di Fedora


Un sistema
per ogni esigenza
Il mondo Linux ci offre tantissime distribuzioni e ognuna ha il suo
pubblico dedicato: altro che prodotti Microsoft e Apple...

F
edora non è l’unico sistema operativo è bellissimo e noi abbiamo deciso di farvi ini-
Linux ma è anzi parte di una grandissi- ziare proprio da una delle distro di maggiore
ma comunità mondiale di distribuzioni successo, Fedora, ma potete sempre esplo-
(così sono chiamati i sistemi operativi nel rare questo universo per trovare tutti i siste-
mondo Open Source, o in breve distro) com- mi che fanno al caso vostro!
pletamente gratuite e assolutamente libere.
E quando diciamo libere intendiamo che tut-
to il codice che le compone è a disposizione
di tutti i programmatori che vogliono miglio-
rarlo ed espanderlo con estensioni e molto
altro. Ogni distribuzione ha la sua logica e i
suoi punti di forza: ce ne sono di dedicate ai
computer obsoleti, alla tutela della privacy, al
gioco e molto altro ancora. il mondo di Linux

Il Manuale Completo di Fedora 5


Quanto è semplice?
Ci sono molte persone che pensano che Linux sia difficile da
usare ma la verità è davvero tutt’altra...

C
hi ha paura del sistema operativo manuale, conoscere le differenze e imparare
cattivo? Certamente non gli utenti di i comandi specifici non richiede più di mezza
Linux! Il sistema operativo del pingui- giornata, per poi potersi godere una vita di
no non è certamente più difficile da usare di software gratuito! L’installazione è sempli-
Windows o di Mac OS: basta vedere alcune cissima, l’uso è molto intuitivo e non serve
immagini per capire immediatamente che si sapere nulla di particolare per usare Fedora:
tratta della solita interfaccia che conoscia- chi vi racconta diversamente è forse troppo
mo benissimo. Come poi vedremo in questo innamorato di Windows...

L’interfaccia di Linux è molto simile a quella di Windows


Un menu con le applicazioni, un desktop, una barra degli strumenti... è tutto davvero famigliare!

6 Il Manuale Completo di Fedora


Affidabilità al 100%
Quante volte abbiamo dovuto reinstallare Windows?
Grazie a Linux, prepariamoci a dire addio al tempo buttato...

U
na volta che abbiamo fatto il salto ver- in cui ha problemi, bastano pochi ritocchi e
so Linux possiamo prepararci a fare tutto funziona esattamente come il primo
una cosa una volta sola: l’installazio- giorno, a differenza di Windows che a volte
ne. Certo, potremmo volere installare tante richiede di essere reinstallato da zero! Non
versioni di Linux, ma se ci accontentiamo di solo: i programmi sono più stabili e il compu-
una sola versione, possiamo stare tranquilli: ter è messo meno sotto stress grazie all’ot-
Linux non richiede di essere reinstallato per timizzazione a cui tutte le versioni di Linux
rimettersi a funzionare. Nelle rare occasioni vengono sottoposte.

Fedora è più affidabile di qualsiasi versione di Windows


Possiamo usare il sistema operativo senza paura di vedere blocchi e “schermate “blu”...

Il Manuale Completo di Fedora 7


Gratis è meglio
Quanto paghiamo per il sistema operativo e per i programmi?
Linux non costa nulla e funziona sempre senza manutenzione

A
conti fatti usare un PC oggi costa
molto di più che semplicemente
comprarlo. Il sistema operativo
ha un certo costo, poi ci sono i program-
mi di uso comune, poi ci sono le applica-
zioni specializzate e poi ci sono le licenze
mensili per suite come Office. Comprare
tutto il software che serve per scrivere,
fare fotoritocco, modificare brani audio,
fare un po’ di modellazione 3D, ecc. può
facilmente costarci più di 3.000 euro! Con
Linux siamo sicuri che usare un PC non ci
costi nulla in termini di software: da appli-
cazioni molto semplici fino a pacchetti di
livello professionale, praticamente tutti i
software sono gratuiti. E la cosa più bella
è che chiunque abbia la capacità per farlo
Una distro per ogni esigenza
può modificarli per migliorarli e renderli Che siamo appassionati di design, di giochi,
davvero perfetti! di musica o robotica, c’è una distro per noi!

Usiamo i documenti creati su Windows


Se abbiamo tanti file creati sotto Windows o sotto Mac OS possiamo pensare che il passaggio
a Linux sarà assolutamente traumatico perché dobbiamo convertire i documenti o nel peggiore
dei casi perderne alcuni. Non c’è invece nessun problema: non solo la maggior parte dei docu-
menti è facilmente apribile da applicazioni Linux ma possiamo tranquillamente accedere in rete
a tutti i nostri file su PC Windows e Mac OS da qualsiasi distro Linux. Per esempio, possiamo
usare i file di Microsoft Office usando LibreOffice: nella maggior parte dei casi li apriremo senza
bisogno di alcune conversione. Lo stesso vale per le immagini che generalmente lavoriamo con
Adobe Photoshop: GIMP è un eccellente sostituto che riesce a fare quasi tutto quello che fanno
le suite a pagamento. Poi abbiamo Audacity per i file audio, che esiste anche per Windows peral-
tro, e se vogliamo navigare possiamo usare Chrome o Firefox che già conosciamo.

8 Il Manuale Completo di Fedora


Che comunità!
Se c’è bisogno di informazioni, consigli o di riferimenti utili, la
comunità di Fedora è sempre disponibile. Ecco i siti migliori...

https://spins.fedoraproject.org/it www.fedoraonline.it
Scarichiamo tutte le versioni di Fedora che La comunità tutta italiana con domande e
vogliamo con i desktop che preferiamo risposte, consigli e soluzioni ai problemi

https://getfedora.org/it/ whatcanidoforfedora.org
Il sito Web ufficiale da cui scaricare le ultime Vogliamo aiutare nello sviluppo di Fedora?
versioni della distro da casa, ufficio e server Fantastico, c’è un sito anche per questo!

Il Manuale Completo di Fedora 9


Dove trovarlo?
P
er installare Fedora 25 non dobbia- mo andare sul Web possiamo installare da
mo certo fare fatica: basta seguire DVD. Dal momento però che i sistemi ope-
le istruzioni qui sotto e poi quelle del rativi Linux vengono costantemente aggior-
capitolo successivo dedicato all’installazio- nati, se abbiamo esperienza nello scaricare
ne. Sempre nel capitolo dedicato all’instal- file da Internet e masterizzarli possiamo
lazione però vediamo anche dove scaricare seguire quelle istruzioni per avere l’ultima
l’ultima versione del sistema operativo. Non versione di Fedora con correzioni e miglio-
è un’operazione obbligatoria: se non voglia- rie: a noi la scelta!

Come funziona il nostro DVD


Inseriamo il DVD nel lettore del no-
osa trovistro
nel LINUX
computer. A prescindere dal
sistema operativo installato, veri- Pro 8 GB
fichiamo che il nostro computer si
avvii anzitutto caricando dal lettore
ottico. Basta quindi inserire il DVD
nel lettore e resettare il computer
per avviare l’installazione. Il lato A
contiene la versione a 32 bit, il lato B
quella a 64. Se non siamo sicuri della
nostra versione, usiamo il lato A.

Se il DVD non funziona


Ogni mese, con le riviste di Sprea Edi-
tori, arrivano nelle edicole migliaia di IL SISTEMA OPERATIVO STABILE, ELEGANTE
CD e DVD. Può capitare che alcuni di
LINUX PRO 126
xxxxxxxxx E PERFETTO PER OGNI USO
questi si rovinino durante il trasporto VERSIONI A 32 E 64 BIT
rompendosi o diventando illeggibili
da parte del PC. In tal caso è possibi-
2_bustinaDVD 1
le richiedere la sostituzione gratuita 29/11/2016 11:28

del DVD inviando, entro i tre mesi successivi al mese di copertina, un’email all’indirizzo aiutocd@
sprea.it indicando il mese e il numero della rivista, le proprie generalità e il recapito al quale si vuole
ricevere il DVD sostitutivo. Per altre informazioni sul loro funzionamento, si può scrivere all’indirizzo
di posta elettronica aiutocd@sprea.it

10 Il Manuale Completo di Fedora


207x285_PUB_AGB komori:205x285 27/09/10 13:58 Pagina 1

È QUANDO TI SENTI PICCOLO CHE SAI DI ESSERE DIVENTATO GRANDE.

A volte gli uomini riescono a creare qualcosa più grande di loro. Qualcosa che prima non c’era. È questo che noi intendiamo per innovazione
ed è in questo che noi crediamo.
Una visione che ci ha fatto investire nel cambiamento tecnologico sempre e solo con l’obiettivo di migliorare il valore di ogni nostra singola
produzione.
È questo pensiero che ci ha fatto acquistare per primi in Italia impianti come la rotativa Heidelberg M600 B24. O che oggi, per primi in Europa,
ci ha fatto introdurre 2 rotative da 32 pagine Roto-Offset Komori, 64 pagine-versione duplex, così da poter soddisfare ancora più puntualmente
ogni necessità di stampa di bassa, media e alta tiratura.
Se crediamo nell’importanza dell’innovazione, infatti, è perché pensiamo che non ci siano piccole cose di poca importanza.
L’etichetta di una lattina di pomodori pelati, quella di un cibo per gatti o quella di un’acqua minerale, un catalogo o un quotidiano, un magazine
o un volantone con le offerte della settimana del supermercato, tutto va pensato in grande.
È come conseguenza di questa visione che i nostri prodotti sono arrivati in 10 paesi nel mondo, che il livello di fidelizzazione dei nostri clienti
è al 90% o che il nostro fatturato si è triplicato.
Perché la grandezza è qualcosa che si crea guardando verso l’alto. Mai dall’alto in basso.

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L’installazione di
Fedora 25
Iniziamo questo viaggio scegliendo il tipo di file ISO che
più si adatta al nostro computer e poi procediamo con i
semplici passi che ci faranno avere Fedora pronto all’uso.

I
nstallare un sistema operativo basato su appena comprato questo manuale, la versio-
Linux, come Fedora, è un po’ come impa- ne 25 è probabilmente quella più aggiornata,
rare ad andare in bicicletta. Può sembrare quindi basta inserire il DVD nel lato corretto
difficile all’inizio, ma in realtà è piuttosto facile (32 o 64 bit a secondo del proprio processo-
e, una volta che ci siamo riusciti, potremo con- re) e riavviare il PC. Se invece di Fedora trovate
tinuare a farlo da soli, senza l’aiuto di nessuno. una versione più aggiornata il primo passo è
Ma visto che per molti di noi è la prima volta, scaricare il file ISO, o file immagine, che use-
vediamo cosa dobbiamo fare. Se abbiamo remo per installare questo sistema operati-

12 Il Manuale Completo di Fedora


vo. Quindi colleghiamoci alla pagina https:// di avvio. In pratica, dovremo preparare la co-
getfedora.org/it, con qualsiasi programma siddetta versione Live, che serve sia per instal-
di navigazione, e facciamo clic su Scarica ora, lare il sistema operativo nel nostro computer,
che troviamo sotto Workstation, la versione sia per provare Fedora senza installare niente.
creata per i PC. Ora dobbiamo controllare se Se abbiamo optato per la chiavetta d’avvio,
la nostra macchina ha un processore a 32 o a allora dovremo usare un’applicazione come
64 bit, per scegliere il file ISO più adatto. Nel UNetbootin, che è multipiattaforma, per cre-
primo caso, faremo clic su Immagine live 32- arla. A questo punto dovremo dire al nostro
bit 1.6GB, che vediamo a destra sotto Altri computer di leggere la chiavetta o il DVD come
download. Diversamente, premeremo sul pul- prima cosa quando si avvia. Per farlo, dobbia-
sante verde con la scritta Download, che cam- mo modificare i parametri di Boot (avvio) del
peggia all’inizio della pagina. Se però abbiamo suo BIOS/UEFI, che visualizzeremo premen-
qualche dubbio, scegliamo sempre la versione do per esempio il tasto F2 all’accensione. Per
a 32 bit, che è compatibile con entrambe le sicurezza, controlliamo il manuale del compu-
architetture. Terminato di scaricare il file di in- ter o della sua scheda madre per sapere quale
stallazione di Fedora, dovremo masterizzarlo tasto premere. Una volta riavviato saremo fi-
su un DVD, oppure creare una chiavetta USB nalmente pronti per cominciare.

Da dove si comincia
Per ottenere il file di installazione di Fedora più aggiornato possiamo collegarci alla pagina https://
getfedora.org/it e fare clic su Scarica ora, in corrispondenza di Workstation. Il DVD allegato a
questo manuale contiene la versione appena uscita, la 25.

Il Manuale Completo di Fedora 13


sei passi verso fedora

1
Avvio della proce-
dura guidata. Nel-
la prima scherma-
ta, usiamo le frecce per
selezionare Start Fedo-
ra-Workstation-Live 25 e
premiamo INVIO, a meno
che non vogliamo control-
lare anche il sistema, nel
qual caso premeremo so-
lo INVIO, perché l’opzione
è già selezionata. In quella
successiva, facciamo clic
su Install to Hard Drive
per iniziare la procedura.

2
La tastiera e la desti-
nazione. Nella scher-
mata Benvenuti in
Fedora 25, vediamo che è
già selezionata la tastiera
italiana, quindi ci basterà
fare clic su Continua. Nel-
la schermata successiva,
premiamo su Destinazio-
ne di installazione, nella
sezione Sistema, per ac-
cedere alla schermata dei
parametri di installazione.
Qui lasciamo tutto come
sta e premiamo su Fatto.

3
Avvio dell’installa-
zione. Dopo qualche
istante, in basso a de-
stra, vedremo attivarsi il
pulsante Avvia installa-
zione, su cui faremo clic.
Se invece nella scher-
mata ci sono ancora vo-
ci contrassegnate con un
triangolo arancione, per
esempio Network & Ho-
stname, premiamo su di
esse ed eventualmente
modifichiamo le imposta-
zioni presenti.

14 Il Manuale Completo di Fedora


4
Impostazione del-
la password. Nella
schermata seguente,
vediamo che ci sono due
parametri contrassegna-
ti con il triangolo arancio-
ne. Facciamo clic su Pas-
sword di root e, nella
pagina che viene visualiz-
zata, compiliamo i campi
Password di root e Con-
ferma. Se la password è
debole, ma vogliamo con-
fermarla, premiamo due
volte su Fatto.

5
L’amministratore. Il
triangolo arancione
su Creazione utente
è scomparso, ma noi fac-
ciamo ugualmente clic su
questa voce. Nella pagina,
compiliamo il campo No-
me completo e vedremo
che Nome utente si com-
pilerà da solo. Ora selezio-
niamo Imposta questo
utente come ammini-
stratore e deselezionia-
mo la voce successiva. Poi
premiamo su Fatto.

6
Terminiamo l’instal-
lazione. Finalmente
tutti i parametri ne-
cessari per l’installazio-
ne sono stati impostati,
quindi non ci resta che at-
tendere che la procedura
finisca. A quel punto, fac-
ciamo clic sul pulsante
Termina. Ora premiamo
sul pulsante in alto a de-
stra e, nel menu, su quel-
lo in basso a destra, quin-
di su Restart per riavviare
il sistema operativo.

Il Manuale Completo di Fedora 15


Fedora ci dà
il benvenuto
Fedora ci sorprende subito con una procedura di benvenuto
molto comoda e facile da seguire

D
iversamente da altri sistemi operativi fare assolutamente nulla, dato che dopo
che, una volta installati, ci abbando- solo qualche secondo il sistema operativo si
nano a noi stessi, Fedora si fa scru- carica automaticamente. Poi Fedora ci fare
polo di prenderci per mano fin dall’inizio e compiere alcuni passi iniziali che ci permet-
seguire i nostri primi passi. Forse gli utenti tono di controllare se le impostazioni base,
più esperti e smaliziati dei sistemi operativi cioè la localizzazione e la tastiera in italia-
Linux troveranno la cosa un po’ stucchevo- no, sono correttamente selezionate. Quin-
le, ma in realtà è utilissima anche per loro, di procederemo con lo scegliere il livello di
perché semplifica e velocizza certe opera- privacy che vogliamo, per concludere con
zioni preliminari. In questa parte vedremo l’attivazione dei nostri account online, ope-
cosa succede subito dopo avere riavviato razione che potremo fare anche successi-
il nostro sistema operativo, al termine della vamente. Al termine, il sistema operativo ci
sua installazione. Fedora si avvia da GRUB, mostra la finestra Aiuto, suddivisa in varie
cioè da quel menu testuale che appare su- sezioni. Grazie a essa potremo visualizzare
bito dopo l’accensione del computer. In le schermate che corrispondono alle opera-
realtà qui, per il momento, non dobbiamo zioni più utili e importanti.

1
La schermata di ben-
venuto. La prima cosa
che vedremo apparire è
il GRUB, cioè la schermata
di avvio. Premiamo INVIO o
attendiamo qualche secon-
do perché Fedora si avvii da
solo. Poi ci ritroveremo da-
vanti la schermata Benve-
nuti in cui vediamo già sele-
zionato Italiano. Facciamo
clic su Successiva per vi-
sualizzare la schermata Di-
gitazione. Anche qui pre-
meremo su Successiva.

16 Il Manuale Completo di Fedora


2
La nostra privacy.
Leggiamo attenta-
mente cosa c’è scrit-
to nella schermata Pri-
vacy, che appare subito
dopo. Se non vogliamo es-
sere geolocalizzati e non
vogliamo che i messaggi di
errore vengano automati-
camente inviati agli svilup-
patori di Fedora, spostia-
mo su OFF entrambi gli
interruttori, facendo clic
su di essi. Poi premiamo su
Successiva.

3
Account online. Se
non vogliamo proce-
dere ora con l’attiva-
zione dei nostri account
online, facciamo clic su
Salta, altrimenti premia-
mo su uno di essi e com-
piliamo i moduli che ci
verranno presentati con
le nostre credenziali. In
questa fase verrà creato
il Portachiavi, che ci per-
metterà di accedere ai
nostri account con un’u-
nica password.

4
L’ultima scherma-
ta. Quando abbiamo
finito di creare i no-
stri account online, fac-
ciamo clic su Successiva.
Teniamo conto che potre-
mo aggiungerne altri più
tardi, quindi non è neces-
sario fare tutto ora. Final-
mente siamo arrivati in
fondo a questa fase pre-
liminare. Nella scherma-
ta Pronti all’uso, dobbia-
mo solamente premere
su Inizia a usare Fedora.

Il Manuale Completo di Fedora 17


Gli strumenti per
aggiornare Fedora
Una delle operazione che dobbiamo assolutamente fare, prima di
cominciare a usare Fedora, è il suo aggiornamento

U
n sistema operativo non aggiornato premiamo su Mostra applicazioni e poi
è un sistema operativo più instabile e su Utilità nell’elenco che appare. Nel nuo-
meno impermeabili agli attacchi dei vo elenco che viene visualizzato, facciamo
cybercriminali. Va da sé che l’operazione di clic su Terminale, poi scriviamo la riga sudo
aggiornamento di Fedora non sia assoluta- yum update e premiamo INVIO. Quando ri-
mente di secondaria importanza. Il fatto che chiesto, premiamo S e INVIO per procedere
questo sistema operativo sia già sufficien- con lo scaricamento e l’installazione dei file.
temente stabile e sicuro fin dalla sua instal- Non si tratta di un’operazione breve, quin-
lazione, non può essere una buona ragione di dovremo pazientare un po’. Al termine
per saltare questo passo. L’unica cosa che scriviamo sudo yum upgrade e premiamo
dobbiamo scegliere è come procedere. In- INVIO. Al termine, sarebbe consigliabile ri-
fatti ci sono due modi. Il primo prevede l’uso avviare il sistema operativo, come abbiamo
del Terminale, mentre il secondo si serve di già visto. Se invece preferiamo usare un’in-
un’interfaccia grafica. Cominciamo subito terfaccia grafica per gli aggiornamenti, do-
dal primo metodo. Facciamo clic in alto a si- vremo installarla, perché Fedora non ne ha
nistra su Attività e, nel pannello di sinistra, alcuna predefinita. Vediamo come si fa.

1
Per aggiornare i pac-
chetti GNOME. Fac-
ciamo clic su Attività e
poi su Software, nel pan-
nello di sinistra. Premia-
mo su Cominciamo con
le compere e poi, nel cam-
po di ricerca, scriviamo ag-
giornamento. Tra i risulta-
ti ottenuti, facciamo clic su
Aggiornamento pacchetti
GNOME e, nella schermata
successiva, premiamo su
Installa. Al termine, possia-
mo premere su Avvia.

18 Il Manuale Completo di Fedora


2
Procediamo con gli
aggiornamenti. Una
volta avviata, l’appli-
cazione controlla automa-
ticamente la presenza di
aggiornamenti online. Se
li trova, dovremo fare clic
su Installa aggiornamen-
ti. Tuttavia, è probabile che
subito dopo avere instal-
lato Fedora, l’applicazione
ci notifichi che Tutti i pac-
chetti sono aggiornati.
Nel qual caso premeremo
sul pulsante OK.

3
Aggiornare le appli-
cazioni con Apper.
Un altro ottimo stru-
mento grafico per ag-
giornare le applicazioni
di Fedora è Apper, che in-
stalleremo da Software,
come abbiamo appena
visto per Aggiornamen-
to pacchetti GNOME.
Dopo averlo avviato, fac-
ciamo un doppio clic sul
pulsante Aggiornamen-
ti, che vediamo nella se-
zione Elenchi.

4
Eseguire l’aggiorna-
mento. Apper con-
trolla immediatamen-
te da quanto tempo non
abbiamo aggiornato e ci
invita a farlo, se necessa-
rio. Facciamo clic su Con-
trolla i nuovi aggiorna-
menti. Se al termine della
verifica ce ne sono, pre-
miamo su Apply per pro-
cedere con la loro instal-
lazione. Apper scaricherà
e installerà automatica-
mente gli aggiornamenti.

Il Manuale Completo di Fedora 19


operazioni postinstallazione

1
Lo strumento di con-
figurazione. Ora che
abbiamo aggiornato il
nostro sistema operativo,
siamo quasi pronti per co-
minciare a usarlo. Dobbia-
mo solamente fare alcune
semplici configurazioni.
A questo scopo useremo
Impostazioni. Quindi fac-
ciamo clic su Attività e
poi su Mostra applica-
zioni. Qui troveremo pro-
prio lo strumento che cer-
chiamo.

2
Account online. Tor-
niamo su un’opera-
zione che abbiamo vi-
sto durante il benvenuto
e che ora possiamo com-
pletare. Facciamo clic su
Account online, nella se-
zione Personale, e poi su
Aggiungi account onli-
ne. Facciamo clic su un
servizio nella finestra Ag-
giungi account, inseria-
mo i nostri dati, come ri-
chiesto, confermiamo e il
gioco è fatto.

3
Privacy. Facciamo
clic sulla freccia in al-
to a sinistra per torna-
re alla schermata princi-
pale di Impostazioni, poi
premiamo su Privacy. Per
esempio, facciamo clic su
Servizi di localizzazione
e spostiamo l’interrutto-
re su OFF. Poi visualizzia-
mo Pulizia cestino e file
temporanei, impostiamo
su ON la seconda opzione
e scegliamo 7 giorni nel
menu Pulire dopo.

20 Il Manuale Completo di Fedora


4
Cronologia e proble-
mi. Restiamo in Pri-
vacy e visualizziamo
Uso e cronologia. Nel
menu Mantenere la cro-
nologia scegliamo, per
esempio, 7 giorni. Fac-
ciamo clic su Pulisci cro-
nologia recente per eli-
minarla. Chiudiamo la
finestra, premendo sulla
X in alto a destra e visua-
lizziamo Segnalazione
problemi. Qui spostiamo
l’interruttore su OFF.

5
Fuso orario e appli-
cazioni predefinite.
Torniamo in Tutte le
impostazioni, facciamo
clic su Data e ora e spo-
stiamo su ON Fuso orario
automatico. Poi visualiz-
ziamo Dettagli nella fi-
nestra principale e sele-
zioniamo Applicazioni
predefinite. Nei menu a
destra selezioniamo le ap-
plicazioni che si avviano
automaticamente quan-
do facciamo clic su un file.

6
Aggiungiamo nuovi
utenti. Nella finestra
principale, facciamo
clic su Utenti. Nella nuo-
va schermata, premia-
mo su Sblocca, quindi sul
pulsante + (Crea un ac-
count utente) in basso
a sinistra. In Tipo di ac-
count scegliamo tra Nor-
male o Amministratore,
poi compiliamo il campo
Nome completo. Ora non
ci resta che fare clic sul
pulsante Aggiungi.

Il Manuale Completo di Fedora 21


Gestiamo
il nostro Desktop
Prendiamo confidenza con l’ambiente desktop per muoverci
agevolmente e poi modifichiamolo a nostro piacimento
per adattarlo alle nostre necessità e ai nostri gusti

22 Il Manuale Completo di Fedora


M
inimalista è il termine che più si adat- alla visualizzazione delle applicazioni e delle
ta all’ambiente desktop originale di cartelle aperte, cosicché potremo selezionar-
Fedora. Infatti, al momento del primo le più comodamente, se ne abbiamo un certo
avvio, vediamo una Scrivania completamen- numero. In cima all’area centrale, c’è il motore
te vuota, con una semplice barra nera in alto, di ricerca, per trovare rapidamente file, car-
suddivisa in tre zone specifiche. A destra c’è telle e applicazioni. Oltretutto, ci sa indicare
un unico menu nel quale possiamo regolare il se in Software ci sono possibili applicazioni
volume dell’audio, cambiare utente, gestire il da installare che corrispondano alla nostra
collegamento Internet e Bluetooth, oltre che ricerca. Se facciamo clic in basso a sinistra
a spegnere e riavviare il nostro computer. Al sull’icona Mostra applicazioni, appariranno
centro abbiamo invece l’orologio. Facendo in basso due pulsanti: Frequenti e Tutte. Pre-
clic su di esso, visualizzeremo un calendario mendo sul primo, visualizzeremo quelle più
completo, sotto il quale vediamo il pulsan- usate. L’altro invece mostra quelle installate in
te Aggiungi orologi mondiali. In questa stretto ordine alfabetico. Come vedremo nel-
sezione, non solo potremo aggiungere vari le prossime pagine, sarà possibile modificare
fusi orari, ma anche impostare la funzione tutto questo in modo radicale. Per esempio
sveglia oppure usare il cronometro e il conto protremo attivare la suddivisione tematica
alla rovescia (Timer). A sinistra c’è il menu delle applicazioni, per trovarle più facilmente.
Attività. Facendo clic su di esso, si apriranno Inoltre impareremo a personalizzare il nostro
due pannelli laterali. Quello di sinistra con le ambiente desktop e renderlo più gradevole e
applicazioni preferite e il pulsante per visua- pratico da usare, sia cambiandone l’aspetto
lizzarle tutte, a destra quello delle aree di la- estetico, sia aggiungendo elementi di vario
voro selezionabili. L’area centrale è riservata genere, come alcuni menu.

Tutto a portata di clic


Può succedere che, per nostre necessità, abbiamo aperto un certo numero di finestre
contemporaneamente, tra applicazioni e cartelle. Fedora ci permette di visualizzare tutto con un clic su
Attività, così potremo selezionare facilmente ciò che vogliamo avere in primo piano.

Il Manuale Completo di Fedora 23


un tocco personale

1
Come si cambia lo
sfondo. Il cielo stel-
lato che è il nostro
desktop potrebbe non
piacere a tutti, quindi fac-
ciamo un clic destro su di
esso e premiamo su Cam-
bia sfondo. Nella nuova
finestra, facciamo clic su
Sfondo e poi selezionia-
mone uno. Se vogliamo
che lo sfondo cambi auto-
maticamente, scegliamo
quello in alto a sinistra e
premiamo su Seleziona.

2
La schermata di bloc-
co. Possiamo anche
modificare lo sfondo
della schermata di blocco.
Subito dopo avere scelto
quella del nostro desktop,
facciamo clic su Blocca
schermo, nella finestra che
è riapparsa, poi procedere-
mo esattamente come ab-
biamo fatto per lo sfondo
della Scrivania. Anche in
questo caso possiamo sce-
gliere la sostituzione auto-
matica delle immagini.

3
Uno sfondo persona-
lizzato. Se non ci piace
nessuna delle immagi-
ni predefinite, allora possia-
mo arrangiarci, scarican-
dole da Internet o usando
foto scattate da noi. In ogni
caso, dopo avere fatto clic
su Sfondo o Blocca scher-
mo, in alto premiamo su
Immagini. Verrà visualizza-
to proprio il contenuto della
cartella Immagini. Ora fac-
ciamo clic su un’immagine
e poi su Seleziona.

24 Il Manuale Completo di Fedora


uno strumento indispensabile

S
e il desktop ufficiale di Fedora non ci pannello suddiviso in undici sezioni temati-
piace, possiamo cambiarlo, o anche che, tra cui diverse che ci permetteranno di
solo semplicemente modificarlo, con gestire in modo semplice e diretto il nostro
Strumento di personalizzazione GNOME. ambiente desktop. Tra l’altro, le modifiche
Non essendo presente al momento dell’in- verranno applicate subito, così ci rende-
stallazione del sistema operativo, dovremo remo conto se ci piacciono oppure no. Per
avviare Software e cercarlo. Se usiamo la esempio, se visualizziamo la sezione Scri-
parola chiave tweak ce lo ritroveremo in vania e spostiamo su ON l’interruttore Ico-
cima all’elenco, dopodiché basterà fare clic ne sulla scrivania, ne vedremo apparire tre
su Installa. L’interfaccia di questa applica- immediatamente. Per ora questo strumento
zione, che tra l’altro è in italiano, è piuttosto è un po’ scarno, ma nelle prossime pagine
intuitiva. Infatti sulla sinistra abbiamo un vedremo come arricchirlo di elementi.

Controllo totale
Strumento di personalizzazione GNOME è l’applicazione perfetta per gestire il nostro ambiente
desktop senza fatica. A mano, a mano che installeremo elementi nuovi, come temi, icone e sfondi,
potremo gestirli direttamente dalla sua interfaccia grafica.

Il Manuale Completo di Fedora 25


Diamo a Fedora
un tocco di MATE
Con poche righe di comando, potremo installare nel nostro
sistema operativo temi e applicazioni di Linux MATE

C
ome abbiamo detto, Fedora è un si- come abbiamo già installato lo Strumento
stema operativo che possiamo per- di personalizzazione GNOME, sarà facilis-
sonalizzare a piacere. L’esempio che simo potere fare esperimenti, modificando
vogliamo fare ci mostra che possiamo an- a piacere questo o quell’aspetto di Fedora,
dare bene al di là dei semplici aspetti este- come le immagini di sfondo o il tema delle
tici, ma potenziare il nostro ambiente di finestre. Però, prima di passare all’installa-
lavoro con il minimo sforzo. In pratica, ab- zione vera e propria del materiale di Linux
biamo deciso di fornire a Fedora il materiale MATE, dovremo aprire il nostro Terminale e
disponibile su un altro sistema operativo, in procedere con un aggiornamento completo
questo caso Linux MATE. Quindi il nostro del sistema operativo, se non l’abbiamo già
obiettivo è quello di avere a disposizione fatto. Quindi, come abbiamo visto in pre-
non solo un pacchetto nutrito di applica- cedenza, useremo il comando sudo yum
zioni aggiuntive, che eviteremo di installare update, che confermeremo con INVIO. L’o-
dallo strumento Software, ma anche una perazione non sarà breve e a un certo pun-
serie di elementi grafici che potremo usare to ci verrà chiesto di confermare l’installa-
in combinazione con quelli predefiniti. Sic- zione degli aggiornamenti con S e INVIO.

1
Installazione degli ele-
menti del desktop. Ter-
minati gli aggiornamenti
di Fedora, lasciamo aper-
to il Terminale e scrivia-
mo la prima riga di coman-
do: sudo dnf groupinstall
mate-desktop. Premiamo
INVIO e aspettiamo che la
procedura ci chieda confer-
ma. Al che, digiteremo S e
premeremo ancora INVIO.
Al termine, avremo già di-
sponibili tutti gli elementi
grafici di Linux MATE.

26 Il Manuale Completo di Fedora


2
Aggiungiamo le ap-
plicazioni di MATE.
Se oltre agli elementi
per modificare l’ambien-
te desktop vogliamo un
intero pacchetto di nuo-
ve applicazioni, nel Ter-
minale, scriviamo sudo
dnf groupinstall mate-
applications. Premiamo
INVIO e, quando la pro-
cedura ce lo chiederà,
premiamo S e poi anco-
ra INVIO. Al termine, riav-
viamo Fedora.

Tanti ambienti desktop

Non sempre l’ambiente desktop predefinito di un sistema operativo ci soddisfa o viene in contro alle no-
stre necessità pratiche. Per fortuna, da questo punto di vista, Fedora non si formalizza troppo e ci permette
di provarne altri. La procedura è abbastanza semplice. Per prima cosa, apriamo il Terminale e scriviamo dnf
grouplist -v. Quando premiamo INVIO, vedremo apparire un lungo elenco di ambienti desktop diversi, tra
cui scegliere. Ciò su cui dobbiamo concentrarci è quanto vediamo scritto tra parentesi accanto a ognuno di
essi. Per esempio, se vogliamo installare Cinnamon Desktop, dovremo eseguire la riga sudo dnf install @
cinnamon-desktop-environment e confermare con S e INVIO. Ciò che appare dopo la @ è proprio ciò che
c’è scritto tra parentesi accanto al nome dell’ambiente desktop scelto. Terminata l’installazione, attiviamo il
nuovo ambiente desktop con la riga di comando sudo cinnamon --replace.

Il Manuale Completo di Fedora 27


sperimentiamo con il desktop

1
Lo sfondo. Ora che ab-
biamo molti strumenti
a disposizione, modifi-
chiamo il nostro ambien-
te desktop a piacere, co-
minciando con lo sfondo.
Ripetiamo quanto fat-
to nel Passo 1 di Un toc-
co personale, ma questa
volta scorriamo in basso
l’elenco che si è arricchi-
to e selezioniamo uno dei
nuovi sfondi che abbiamo
aggiunto con l’installazio-
ne di MATE.

2
Un nuovo tema. È ar-
rivato il momento di
usare Strumento di
personalizzazione GNO-
ME, quindi avviamolo, poi
visualizziamo il contenu-
to della scheda Aspetto.
Apriamo il menu a tendi-
na GTK+ e selezioniamone
uno tra quelli in elenco, per
esempio Blue-submarine.
La modifica viene applicata
immediatamente. Per tor-
nare al tema predefinito se-
lezioniamo Adwaita.

3
Icone e cursori.
Sempre nella stessa
scheda, visualizzia-
mo il contenuto del me-
nu Icone. In questo caso
selezioniamo, per esem-
pio, Matefaenzadark. Do-
podiché apriamo il menu
Cursore. In questo caso,
possiamo scegliere Bre-
eze_cursors. Invece, se
vogliamo ripristinare la
situazione originale, sele-
zioniamo le voci con l’in-
dicazione predefinito.

28 Il Manuale Completo di Fedora


4
Modifichiamo le fi-
nestre. Visualizzia-
mo il contenuto della
scheda Finestre. Nella se-
zione Azioni barra del ti-
tolo, apriamo il menu Clic
centrale e, per esempio,
selezioniamo Lower, per
abbassare la finestra. Poi,
nella sezione Pulsanti
barra del titolo, spostia-
mo su ON gli interrutto-
ri Massimizzare e Mini-
mizzare, per fare apparire
i pulsanti corrispondenti.

5
Estensioni. Per mi-
gliorare l’efficienza
dell’interfaccia, atti-
viamo alcune Estensioni,
che troviamo nella sche-
da omonima, spostando
su ON l’interruttore. Per
esempio, Applications
menu, ordina le applica-
zioni per tema. Places
status indicator, aggiun-
ge un comodo menu in al-
to. Window list, mostra in
basso una barra con le ap-
plicazioni attive.

6
Piccole modifiche fi-
nali. Nella scheda Bar-
ra superiore, selezio-
niamo Mostrare la data e
Mostrare i secondi, nella
sezione Orologio. Nella se-
zione Sfondo della sche-
da Scrivania, selezioniamo
Wallpaper nel menu Mo-
dalità. Qui possiamo anche
cambiare l’immagine dello
sfondo nel menu Posizio-
ne dello sfondo. Lo stesso
possiamo fare nella sezio-
ne Blocca schermo.

Il Manuale Completo di Fedora 29


Le applicazioni
preinstallate
Il nostro nuovo sistema operativo è già dotato di alcune
applicazioni utili per cominciare a lavorare e a divertirsi.
Vediamo quali sono e a cosa servono.
30 Il Manuale Completo di Fedora
F
edora nasce per essere un sistema anche altro, come vedremo nello specifico
operativo leggero, adatto a una gran nelle prossime pagine. Per esempio ha tutto
quantità di macchine, anche non at- ciò che ci serve per il multimediale, dal ge-
tualissime. Ovviamente questo ha dei pro store dei file audio a quello dei video e perfi-
e dei contro. I pro sono che abbiamo a che no qualche strumento per il fotoritocco nel
fare con un prodotto stabile ed efficiente, gestore di archivi fotografici. L’unica cosa
mentre il contro è, in sostanza, uno e uno che dovremo aggiungere, sono i codec per
solo: Fedora è molto parco di applicazioni. la lettura di certi file multimediali, che in-
In pratica abbiamo il minimo indispensa- stalleremo da Software. Proseguendo nella
bile, anche se, rispetto a sistemi operati- nostra esplorazione, scopriremo che Fedora
vi proprietari, come Windows, non siamo ha un creatore interno di macchine virtua-
certo indietro. Tuttavia, analizzando bene il li, Boxes, e un’applicazione per la gestione
software disponibile fin dall’installazione, ci della posta elettronica, Evolution. Se ci pia-
accorgeremo che protremo fare quasi tutto. ce viaggiare, potremo usare Mappe per pro-
Per esempio abbiamo le quattro principali grammare i nostri itinerari turistici e Meteo
applicazioni del pacchetto da ufficio Libre- per tenere sempre sott’occhio le condizioni
Office, che non ha nulla da invidiare a quel- climatiche, mentre Calendario ci permet-
lo di Microsoft, che è a pagamento. Vale a terà di programmare le nostre giornate e di
dire che avremo il programma per la vide- ricordare compleanni e anniversari. Come
oscrittura, per creare presentazioni, per di- vedremo, Fedora ha anche altri strumenti
segnare e realizzare composizioni grafiche utili per l’uso quotidiano, come una poten-
e anche il foglio elettronico, con cui potremo tissima Calcolatrice. Quindi possiamo met-
generare grafici di tutti i tipi. Ma Fedora ha terci al lavoro fin da subito.

Una scelta consigliata


Sebbene all’inizio della nostra avventura con Fedora non avremo disponibili moltissime applicazioni, con
il tempo questa situazione potrebbe cambiare. Ecco perché sarebbe opportuno selezionare Applications
menu nella cartella Estensioni dello Strumento di personalizzazione GNOME, per metterle in ordine.

Il Manuale Completo di Fedora 31


Musica, anche in streaming
PROGRAMMA
Rhythmbox

punti di forza
• Riconosce numerosi file audio
• Può collegarsi via Internet con
molte webradio
• Possiamo creare varie scalette
• È compatibile con vari servizi
online

Il riproduttore di file audio scelto da Fedora è uno dei più famosi nell’universo Linux. D’altra parte,
Rhythmbox fa della stabilità e della versatilità i suoi cavalli di battaglia. Oltre alla semplice riproduzione
di file audio, tra cui i podcast, potremo creare playlist personalizzabili (scalette), ascoltare le nostre
webradio preferite e collegarci a servizi online come Last.fm e Libre.fm.

Organizziamo le nostre foto


PROGRAMMA
Shotwell

punti di forza
• Organizza le nostre foto
automaticamente
• Ha alcuni strumenti per il
fotoritocco rapido
• Può riprodurre le immagini in
sequenza

A prima vista, Shotwell potrebbe sembrare un’applicazione insignificante, invece ha qualche sorpresa in
serbo. Tanto per cominciare è in grado di attivare direttamente Totem per riprodurre video, inoltre orga-
nizza le nostre foto automaticamente in base ai parametri scelti. Ha anche una piccola sezione dedicata al
fotoritocco essenziale, con alcuni strumenti come la correzione degli occhi rossi.

32 Il Manuale Completo di Fedora


Navigare disinvolti
PROGRAMMA
Firefox

punti di forza
• Può essere arricchito grazie
alle numerose estensioni
disponibili
• È sicuro e leggero
• È uno dei programmi di
navigazione più usati

Nel 2002 la Mozilla Foundation creò Firefox, un programma di navigazione che ben presto divenne uno
dei più usati al mondo, grazie alle sue caratteristiche di sicurezza e velocità. Fedora lo ha già disponibile
fin dal momento dell’installazione. Tra le sue doti principali abbiamo la possibilità di personalizzarlo a
piacere, scegliendo tra le numerosissime estensioni installabili con un clic.

I nostri video con un clic


PROGRAMMA
Totem

punti di forza
• È estremamente intuitivo
da usare
• Ha un vasto archivio di filmati
di cinque canali televisivi
• Riproduce anche i file video
dal Web

Si chiama Totem, ma in elenco appare con il nome di Video. Quando lo avviamo, potremo scegliere tra
due opzioni principali: riprodurre un nostro filmato, sia da disco fisso, sia dal Web, oppure avviare uno dei
numerosissimi filmati dei cinque canali TV presenti, tra cui la RAI. Per farlo dobbiamo però installare il
codec necessario, premendo prima su Trovato in Software, nella finestra che appare, e poi su Installa.

Il Manuale Completo di Fedora 33


Scriviamo i nostri testi
PROGRAMMA
Writer

punti di forza
• Ha tutti gli strumenti per un
editing completo dei testi
• È compatibile con tutti i
formati di Word
• È più leggero del prodotto di
Microsoft

Fedora ha disponibile fin da subito quattro applicazioni del pacchetto per ufficio LibreOffice. La più usata
è sicuramente Writer, il programma per scrivere e gestire testi. Completamente compatibile con i file
creati con Microsoft Word, ha tutto ciò che ci serve per realizzare impaginazioni anche molto complesse,
senza però trascurare chi deve fare cose assai più semplici, come scrivere una lettera.

Gestire tabelle e grafici


PROGRAMMA
Calc

punti di forza
• Può essere usato per creare
grafici di tutti i tipi, anche
tridimensionali
• È compatibile con i file prodotti
con Microsoft Excel
• È ricchissimo di funzioni

Calc è l’alternativa perfetta a Microsoft Excel, il famosissimo foglio di calcolo del pacchetto Office. Non
solo ha gli stessi strumenti, ma è anche compatibile con i file creati con il suo diretto concorrente. Calc è
praticissimo da usare, anche per chi proviene dal mondo di Microsoft, e ci permette di creare rapidamente
grafici molto complessi, grazie a una semplice guida.

34 Il Manuale Completo di Fedora


Presentazioni impeccabili
PROGRAMMA
Impress

punti di forza
• È perfettamente compatibile
con le presentazioni create con
PowerPoint
• Ha tutti gli strumenti necessari
per creare le presentazioni che
vogliamo

Molti di noi hanno la necessità di creare presentazioni efficaci, per esempio per una ricerca scolastica.
Naturalmente, preferirebbero farlo in modo semplice, ma senza rinunciare alla versatilità. Con Impress
riusciremo a ottenere gli stessi risultati che avremmo usando PowerPoint. Oppure possiamo modificare
i file già prodotti con l’applicazione di Microsoft perché la compatibilità è totale.

Grafica e impaginazione
PROGRAMMA
Draw

punti di forza
• Legge e modifica i file PDF
• È compatibile con i file di
Microsoft Publisher
• Ha moltissimi strumenti per
realizzare disegni anche a
mano libera

Draw è un’altra bellissima sorpresa del pacchetto LibreOffice. Per esempio, possiamo usarla per leggere
e modificare i file creati con Microsoft Publisher. Inoltre va benissimo per creare semplici presentazioni,
per leggere e modificare file in formato PDF, oppure per creare pubblicazioni commerciali, tipo volantini e
brochure. Con Draw possiamo anche realizzare disegni di vario tipo e complessità.

Il Manuale Completo di Fedora 35


Gestiamo i nostri dischi
PROGRAMMA
Dischi

punti di forza
• L’interfaccia si adatta al tipo
di disco selezionato
• Gestisce qualsiasi supporto
collegato al computer
• Ci permette di misurare
le prestazioni dei dischi

L’applicazione Dischi ha un’interfaccia che si adatta al tipo di unità esterna o interna che selezioniamo,
quindi è particolarmente versatile. Per esempio, se nel pannello a sinistra facciamo clic sul lettore ottico,
vedremo che appare il pulsante per la sua apertura. Al di là delle classiche operazioni di gestione dei di-
schi, come la formattazione, ha anche lo strumento Benchmark per misurarne le prestazioni.

In giro per il mondo


PROGRAMMA
Mappe

punti di forza
• Ci permette di creare e
calcolare percorsi di vario tipo
• Ha due tipi di visualizzazione
• Possiamo collegarci
alle pagine di Wikipedia
corrispondenti al luogo scelto

Questa applicazione sfrutta le risorse di OpenStreetMap e può visualizzare la mappa in due modalità di-
verse, una in stile cartina stradale e una satellitare. Come con la più famosa applicazione di Google, Map-
pe può essere anche usata per creare percorsi, con la stima dei tempi di percorrenza e la descrizione delle
varie tappe. Inoltre, se in Fedora l’opzione è attiva, Mappe localizza automaticamente la nostra posizione.

36 Il Manuale Completo di Fedora


Prestazioni e processi
PROGRAMMA
Monitor di sistema

punti di forza
• Visualizza in tempo reale
ciò che succede nel nostro
computer, anche con grafici
animati
• Possiamo usarlo per gestire i
processi attivi

È importantissimo avere uno strumento che ci permette di tenere sotto controllo i processi attivi nel no-
stro computer e di vedere in che modo vengono sfruttate le risorse disponibili, come la CPU. Per riuscirci,
Monitor di sistema ha due schede: Processi e Risorse. Per esempio, nella prima, possiamo intervenire
su un’applicazione che ci sta dando problemi, interrompendone il funzionamento.

Calcoli e conversioni
PROGRAMMA
Calcolatrice

punti di forza
• Ha quattro modalità aggiuntive,
oltre a quella base
• È ricca di funzioni
matematiche per ogni tipo di
esigenza
• Ha un convertitore di misure

La Calcolatrice presente in Fedora è un vero gioiellino, perché ha cinque modalità d’uso e l’interfaccia
che si adatta a quella scelta. Quindi potremo sfruttarla per svolgere calcoli anche assai complessi in modo
semplice, perché ricca di funzioni attivabili con un clic. Inoltre conserva la cronologia dei calcoli fatti e ha
un convertitore interno di misure. Per esempio possiamo ricalcolare in chilogrammi un peso in once.

Il Manuale Completo di Fedora 37


Nuove applicazioni
per Fedora
Software è lo strumento più semplice per arricchire Fedora
con un gran numero di applicazioni aggiuntive che ci
serviranno per il nostro lavoro o i nostri hobby

38 Il Manuale Completo di Fedora


I
nstallare applicazioni aggiuntive in un si- c’è il banner pubblicitario di un’applicazio-
stema operativo basato su Linux è un’o- ne, dopodiché abbiamo l’elenco delle Cate-
perazione che può essere fatta in vari gorie in cui sono suddivise le applicazioni
modi, per esempio attraverso righe di co- disponibili in Software, che sono tantissi-
mando nel Terminale, o specifici pacchetti me. Poi ci sono tre sezioni dedicate ai pro-
scaricabili da Internet. Tuttavia, il metodo grammi consigliati. Abbiamo a disposizione
più semplice e pratico è quello di cercare ciò anche un pratico motore di ricerca, che si
che ci serve in quella che assomiglia all’App attiva facendo clic sul pulsante a forma di
Store dei nostri smartphone. Nel caso di lente di ingrandimento e che adatta l’elenco
Fedora, si chiama semplicemente Software. delle applicazioni visualizzate mentre scri-
Qui, come abbiamo già visto per Strumento viamo nel campo di ricerca. Ora non ci resta
di gestione GNOME, basta un clic sul pul- che decidere cosa scegliere per arricchire
sante Installa e il gioco è fatto. Anche la di- Fedora. Come abbiamo già detto, di sicuro
sinstallazione è altrettanto semplice, poiché dovremo installare GStreamer Multimedia
dobbiamo premere sul pulsante Rimuovi e Codecs, per potere leggere un sacco di con-
confermare l’operazione premendo ancora tenuti multimediali. Se siamo appassionati
una volta su Rimuovi. Software è uno stru- di fotoritocco, non potremo fare a meno di
mento con un’interfaccia grafica semplice avere GIMP, mentre per avere una piccola
da usare. In alto vediamo tre pulsanti. Tutto sala di incisione virtuale ci affideremo ad
serve per visualizzare la schermata princi- Audacity. Volendo completare il pacchetto
pale, Installato per vedere l’elenco delle di LibreOffice, aggiungeremo Base e se ci
applicazioni che abbiamo già e Aggiorna- piace fare editing video semiprofessionale,
menti per aggiornarle. Sotto questi pulsanti ci basterà installare Pitivi.

Usiamo le Categorie
Tutte le applicazioni presenti in Software sono suddivise per Categorie, cosicché sarà molto più facile
per noi trovare quello che cerchiamo, scorrendo elenchi più specifici. Per esempio, se vogliamo installare
un gioco da tavolo, visualizzeremo il contenuto della categoria Giochi e poi della scheda Board.

Il Manuale Completo di Fedora 39


usiamo lo strumento software

1
Una ricerca per ca-
tegorie. Ci sono fon-
damentalmente due
modi per trovare ciò che
cerchiamo in Software. Il
primo che vediamo si ser-
ve delle Categorie in cui
le applicazioni sono sud-
divise. Siccome abbia-
mo deciso di installare un
gioco, visto che Fedora
non ne ha, facciamo clic
sul cerchio con i 3 punti-
ni, per visualizzare tutte le
Categorie e poi su Giochi.

2
Schede e informa-
zioni. Come vedia-
mo immediatamente,
la categoria Giochi ha sul-
la sinistra un pannello con
diverse schede tematiche.
Facendo clic su una di es-
se, visualizzeremo le appli-
cazioni presenti. Nel nostro
esempio abbiamo premu-
to su Strategy. Per avere la
descrizione di un’applica-
zione, facciamo clic su una
di esse. Noi abbiamo scelto
Battle for Wesnoth.

3
Informazioni e ante-
prime. Nella scheda
dell’applicazione tro-
viamo varie cose. Tanto per
cominciare una sua descri-
zione, non sempre in italia-
no, poi possono esserci va-
rie immagini di anteprima,
visualizzabili con un clic.
Sotto la descrizione, tro-
viamo il pulsante Sito Web
per collegarci alla pagina
ufficiale dell’applicazione.
Poi ci sono i Dettagli e le
Recensioni.

40 Il Manuale Completo di Fedora


4
Installazione immedia-
ta. Se l’applicazione
che abbiamo visua-
lizzato ci piace, non ci re-
sta che fare clic sul pul-
sante Installa e Software
farà tutto il resto, aggiun-
gendo anche l’icona di av-
vio. Se abbiamo già atti-
vato il menu tematico di
Fedora, vedremo che è
stata aggiunta la catego-
ria Giochi, dentro la qua-
le ritroveremo Battle for
Wesnoth.

5
Disinstallare un’appli-
cazione. Possiamo di-
sinstallare subito Batt-
le for Wesnoth, facendo
clic su Rimuovi, nella sua
scheda. Esiste però anche
un altro metodo. Nella fine-
stra principale di Softwa-
re, facciamo clic in alto sul
pulsante Installato. Vedre-
mo l’elenco alfabetico delle
applicazioni che abbiamo.
Per disinstallarle, dobbia-
mo premere su Rimuovi e
confermare, con Rimuovi.

6
Il motore di ricerca.
Se conosciamo il no-
me di un’applicazio-
ne che vogliamo installa-
re, nella pagina principale
di Software facciamo clic
sul pulsante con la lente
di ingrandimento per vi-
sualizzare il campo di ri-
cerca. Quando comincia-
mo a scrivere, vediamo
che si crea un elenco sem-
pre più preciso, fino ad ar-
rivare all’applicazione che
stiamo cercando.

Il Manuale Completo di Fedora 41


Configurazioni
di sistema facili
È giunto il momento di rendere Fedora un sistema operativo
totalmente al nostro servizio, grazie ad alcune semplici operazioni

C
iò che rende veramente personale un vale per mouse, tastiere, computer in rete
computer è come viene configurato e così via. Il nostro ecosistema informatico
il sistema operativo che lo fa funzio- tende a cambiare e a evolvere, quindi dob-
nare. Ecco perché è necessario sapere dove biamo essere certi di sapere sempre cosa
mettere le mani e cosa fare per eseguire tut- fare perché Fedora non resti mai indietro,
ta una serie di aggiustamenti e di configura- pena il cattivo funzionamento dell’ecosi-
zioni in modo da rendere efficiente il nostro stema stesso. Negli esempi che seguono
ambiente di lavoro informatico. Oltretutto, vedremo alcune operazioni da fare quando
non è detto che queste configurazioni deb- necessario, quindi non siamo obbligati a
bano per forza restare tali per sempre, poi- procedere immediatamente. Tuttavia po-
ché nel corso del tempo le cose cambiano. tremmo trovare utile portarci avanti con il
Per esempio, se abbiamo selezionato una lavoro, dove possibile, e agire di conseguen-
certa periferica come stampante di rete, za. Per esempio potremmo già configurare
non è detto che tra sei mesi non ne avremo alcune applicazioni anche se non prevedia-
un’altra. Quindi saremo costretti a ripetere mo di usarle subito, cosicché saranno già
determinate operazioni. Lo stesso discorso pronte all’uso quando ne avremo bisogno.

1
Trovare una stampante
collegata. Accendiamo
la nostra stampante. Av-
viamo Impostazioni e, nel-
la sezione Hardware, faccia-
mo clic su Stampanti. Nella
nuova finestra, premiamo su
Sblocca e poi su Aggiungi
stampante. Se Fedora non
riesce a rilevare automati-
camente la periferica, scri-
viamone l’indirizzo IP nel
campo, poi selezioniamola
dall’elenco e facciamo clic
su Aggiungi.

42 Il Manuale Completo di Fedora


2
Configurare la stam-
pante. Nel pannel-
lo Produttore della fi-
nestra Selezione driver
stampante, facciamo clic
sulla marca della nostra pe-
riferica. Facciamo la stessa
cosa nell’elenco che appa-
re in Driver. Poi premiamo
sul pulsante Seleziona. Per
provare se funziona, nel-
la finestra Stampanti, se-
lezioniamola, premiamo su
Sblocca e poi su Stampa
pagina prova.

3
Aggiungere un profi-
lo di rete. In Imposta-
zioni, facciamo clic
su Rete e poi si Aggiun-
gi profilo. Nella nuova fi-
nestra, spostiamo su ON
l’interruttore Sicurezza
802.1x, quindi compilia-
mo i campi Nome utente
e Password. Visualizzia-
mo la scheda e compilia-
mo il campo Nome. La-
sciamo tutto il resto così
com’è e facciamo clic sul
pulsante Aggiungi.

4
Collegarsi a un com-
puter della nostra
rete. Dopo avere cre-
ato il Profilo di tutti i com-
puter che sono nella no-
stra rete e averli aggiunti,
nella finestra Rete, fac-
ciamo clic su quello a cui
vogliamo collegarci. Nel-
la finestra che appare,
compiliamo il campo Pas-
sword usando quella del
computer remoto e poi
premiamo sul pulsante
Connetti.

Il Manuale Completo di Fedora 43


configuriamo le applicazioni

1
Configurazione della
posta elettronica. Av-
viamo Evolution e fac-
ciamo clic su Successivo
nella schermata Benve-
nuti e in quella seguente.
In Identità, compiliamo il
campo Indirizzo email e
premiamo su Successi-
vo due volte. In Opzioni
ricezione cambiamo i mi-
nuti in Controllare nuovi
messaggi ogni e faccia-
mo tre volte clic su Suc-
cessivo e poi su Applica.

2
Attivazione della
posta elettronica.
A questo punto ap-
pare la finestra Fiducia
certificato. Qui è oppor-
tuno fare clic su Accet-
ta permanentemente.
Poi dovremo accreditarci,
compilando i moduli che
appaiono della nostra ca-
sella di posta elettronica.
Al termine, faremo clic su
Consenti. Compiliamo i
due campi in Portachiavi
e confermiamo.

3
I nostri contatti. Av-
viamo Contatti e at-
tiviamolo facendo clic
su Rubrica locale e su
Fatto. Se abbiamo già at-
tivato un account di po-
sta elettronica, vedremo
elencati i nostri contat-
ti, che potremo modifica-
re, selezionandoli. Per ag-
giungerne uno, premiamo
sul pulsante +, compilia-
mo la scheda che appare
sulla destra e confermia-
mo con Aggiungi.

44 Il Manuale Completo di Fedora


4
Impostazione del Me-
teo. Avviamo l’appli-
cazione Meteo. Nella
prima finestra, scriviamo
il nome della nostra città e
selezioniamolo dall’elenco
che appare. Una volta at-
tivata la schermata con le
previsioni del tempo della
nostra città, potremo ag-
giungerne altre, facendo
clic su Luoghi. Sempre in
questo menu sceglieremo
quale delle località impo-
state visualizzare.

5
Gli orari del mon-
do. Avviamo Orologi e
facciamo clic su Nuo-
vo. Scriviamo nel campo
il nome di una città, sele-
zioniamolo dall’elenco che
appare e premiamo su Ag-
giungi. Ripetiamo l’opera-
zione per tutte le località di
cui ci interessa conoscere
l’ora. L’immagine ci mostra
immediatamente se è gior-
no o notte. Facendo clic su
una di esse visualizzeremo
l’ora in primo piano.

6
I nostri appuntamen-
ti. Avviamo Calenda-
rio. Con le frecce in al-
to selezioniamo il mese che
vogliamo e facciamo clic
su un giorno. Premiamo
su Modifica dettagli e, nel
modulo, diamo un nome
all’evento, poi deselezionia-
mo All Day per impostare
un orario. In Reminders im-
postiamo i promemoria, e
attiviamo l’allarme sonoro.
Compiliamo gli altri campi
e premiamo su Fatto.

Il Manuale Completo di Fedora 45


Uno strumento
per virtualizzare
Per mettere alla prova altri sistemi operativi, senza
rinunciare a Fedora, possiamo usare Boxes, un
potentissimo strumento per creare macchine virtuali

46 Il Manuale Completo di Fedora


I
sistemi operativi basati su Linux sono mente di tutti quegli aspetti tecnici che ren-
moltissimi e ognuno ha caratteristiche dono possibile l’installazione di un sistema
proprie che lo distinguono dagli altri. operativo in una macchina virtuale. Il nostro
Quindi è naturale che possiamo essere unico compito è quello di seguire la proce-
curiosi di provarne qualcuno. Siccome po- dura di installazione del sistema operativo
trebbe essere scomodo installarli accanto che vogliamo avere, esattamente come se
a Fedora, a cui non vogliamo rinunciare, la stessimo usando un computer reale e non
soluzione più pratica è creare macchine una sua virtualizzazione. Boxes è in grado
virtuali che li accolgano. Una macchina vir- di creare macchine virtuali partendo da un
tuale altro non è che un computer simulato classico DVD con il sistema operativo, an-
da un’applicazione, che sfrutta in parte le che quello di Windows, se ci interessa non
risorse del nostro computer vero. Natural- precluderci questo universo. Ma può anche
mente le prestazioni non saranno uguali, fare di meglio, perché è capace di gestire
ma possono essere simili. Molto dipende un file immagine o ISO, senza obbligarci a
dall’applicazione che usiamo per creare la masterizzarlo o a installarlo su una chiavet-
macchina virtuale. Fedora ha a sua dispo- ta USB. Inoltre può sfruttare direttamente
sizione Boxes, un potente strumento che sorgenti online, basta scegliere la URL cor-
troveremo fin dall’installazione del sistema retta tra quelle in elenco. Boxes può creare
operativo. Come vedremo, creare una mac- macchine virtuali sia nel nostro computer,
china virtuale con Boxes è estremamen- sia in uno remoto, collegato in rete. In breve,
te semplice. Basteranno pochissimi clic e stiamo parlando di uno strumento estrema-
avremo ottenuto il risultato voluto. Infatti mente versatile, che non pone limiti alle no-
questa applicazione si occupa automatica- stre esigenze di virtualizzazione.

La personalizzazione
Pur consentendoci di accedere a una finestra per la personalizzazione delle risorse da mettere a
disposizione della nostra macchina virtuale, Boxes ci lascia gestire il minimo indispensabile, preferendo
occuparsi personalmente di tutto il resto, cosicché anche i neofiti non avranno problemi.

Il Manuale Completo di Fedora 47


la nostra prima macchina virtuale

1
Selezione del file im-
magine. Dopo avere
avviato Boxes, dob-
biamo fare clic sul pulsan-
te Nuova in alto a sinistra
per visualizzare la fine-
stra Selezione sorgente.
Qui scegliamo, per esem-
pio, Selezionare un file.
Quando abbiamo trovato
il file immagine (ISO) che
vogliamo usare, selezio-
niamolo con un clic e pre-
miamo sul pulsante Apri,
in alto a destra.

2
Personalizzazione
della macchina vir-
tuale. Nella finestra
Riepilogo, che appare su-
bito dopo, facciamo clic
sul pulsante Personaliz-
za. Facciamo le opportu-
ne modifiche, in base al-
le risorse disponibili. Per
esempio possiamo usare
il cursore per ridimensio-
nare la memoria. Poi pre-
miamo sulla freccia in alto
a sinistra, quindi sul pul-
sante Crea.

3
Installazione della
macchina virtuale.
In base al file immagi-
ne che abbiamo scelto, la
procedura di installazio-
ne che dovremo seguire
cambierà di conseguen-
za. Però, indipendente-
mente dal sistema ope-
rativo che si è deciso di
installare, Boxes si occu-
perà automaticamente di
tutte quelle configurazio-
ni che gli permetteranno
di funzionare.

48 Il Manuale Completo di Fedora


4
File ISO dal Web.
Boxes ci permette an-
che di installare siste-
mi operativi direttamen-
te da Internet. Fatto clic
su Nuova, premeremo su
Inserisci URL. Nel campo
della finestra successiva,
scriviamo per esempio h
e apparirà un elenco. Se-
lezioniamo un file con un
clic e poi premiamo su
Continua. Attendiamo la
fine dello scaricamento
dei supporti.

5
Procediamo con l’in-
stallazione. Finita l’o-
perazione, che può
durare diversi minuti, ci ri-
troveremo nella condizio-
ne vista al Passo 2. Anche
in questo caso facciamo
clic su Personalizza e
modifichiamo i parame-
tri in base alle nostre ne-
cessità. Nel nostro esem-
pio abbiamo aumentato
lo spazio su disco dedi-
cato. Torniamo indietro e
premiamo su Crea.

6
Operazioni succes-
sive. Con Boxes pos-
siamo installare più
macchine virtuali, che ap-
pariranno nell’interfaccia
principale dell’applicazio-
ne. Oltre a poterle ordina-
re per elenco e per icona,
possiamo selezionarle e
aprirle in finestre separa-
te (Apri nuova finestra).
Per cancellare una mac-
china virtuale, dovremo
invece fare clic sul pulsan-
te Elimina.

Il Manuale Completo di Fedora 49


Da Windows 10
a Fedora 25
Migrare da Windows a un sistema operativo basato su
Linux, come Fedora, può essere un po’ traumatico. Ma con i
nostri consigli diventerà tutto più facile.

50 Il Manuale Completo di Fedora


C
i sono sempre più utenti che abban- ci sono vari modi per potere avere questo
donano i sistemi operativi proprie- sistema operativo disponibile nel nostro
tari, come Windows, per passare computer, oltre a quello più radicale di so-
all’universo OpenSource, che ha in Linux stituirlo a Windows. Qui cercheremo proprio
il suo esponente principale. Le ragioni sono di affrontare tutti questi aspetti, comincian-
molteplici, tra cui non vanno trascurate do da quello più delicato, cioè la messa in
quelle economiche. Infatti i sistemi operativi sicurezza dei nostri file e delle impostazio-
come Fedora sono completamente gratuiti ni di due applicazioni cardine, cioè Firefox
e liberamente scaricabili da Internet, sen- e Thunderbird. Faremo anche il backup
za nemmeno doversi registrare. Ma questi dell’intero sistema operativo di Microsoft,
vantaggi non si fermano qui, perché anche così saremo sicuri di averlo comunque di-
la stragrande maggioranza delle numero- sponibile, se decidessimo di ritornare alle
sissime applicazioni disponibili sono gratis nostre vecchie abitudini o se, per caso, ci
e un buon numero di esse sono perfetta- accogessimo di avere dimenticato di salva-
mente compatibili con i file che abbiamo re qualcosa di importante. Una volta pronti,
creato con Windows. Quindi non rischiamo dovremo scegliere il metodo che preferiamo
nemmeno di perdere il lavoro fatto, come per usare Fedora, tra i vari possibili. Quindi
nel caso del pacchetto Microsoft Office potremo decidere di affiancarlo per sele-
che trova in LibreOffice il suo perfetto alter zionarlo al momento opportuno, oppure ci
ego. Ma gli esempi potrebbero essere tan- limiteremo all’uso della versione Live, che
ti. Resta comunque il fatto che migrare da non ci permette di fare molto, ma che non ci
Windows 10 a Fedora 25 non è una decisio- obbliga a salvare i dati di Windows. Infine ve-
ne che si prende a cuor leggero. Per fortuna dremo come creare una macchina virtuale.

Proviamo Fedora
Il metodo meno invasivo e sicuro per provare Fedora, senza dovere nemmeno mettere in salvo i dati
contenuti in Windows è la versione Live. Naturalmente l’uso del sistema operativo è estremamente
limitato, ma ci serve per valutare se ci piace e se vogliamo davvero adottarlo.

Il Manuale Completo di Fedora 51


SALVIAMO firefox e thunderbird

1
La cartella con il no-
stro profilo. In Win-
dows, avviamo Fire-
fox e facciamo clic in alto
a destra sul pulsante Apri
menu. Premiamo su Ri-
soluzione dei problemi
e, nella sezione Informa-
zioni di base della scher-
mata che viene visualiz-
zata, facciamo clic sul
pulsante Mostra cartella,
che vediamo in corrispon-
denza della riga Cartella
del profilo.

2
Salviamo il profilo.
Ciò che vediamo è il
contenuto della car-
tella del nostro profilo,
quindi dovremo salire di
un livello in modo da vi-
sualizzare l’intera cartella
[nomecartella].default.
A questo punto non ci re-
sta che collegare una chia-
vetta USB al computer e
fare un clic destro sulla
cartella del nostro profilo.
Nel menu scegliamo Invia
a e poi la chiavetta USB.

3
Ripristinare il profilo
in Fedora. Ripetiamo
il Passo 1 per indivi-
duare dove si trova la car-
tella del profilo di Firefox
in Fedora. Poi apriamo la
cartella che abbiamo sal-
vato nella chiavetta, fac-
ciamo un clic destro e, nel
menu, facciamo clic su Se-
leziona tutto. Premiamo
Ctrl+C, poi passiamo alla
cartella del profilo in Fedo-
ra e premiamo Ctrl+V per
incollare i dati.

52 Il Manuale Completo di Fedora


4
Troviamo il nostro
profilo Thunderbird.
Avviamo l’applicazio-
ne e facciamo clic sul pul-
sante Mostra il menu di
Thunderbird. Facciamo
clic su Aiuto e, nel menu
che visualizziamo, pre-
miamo su Risoluzione
dei problemi. Nella nuova
finestra, premeremo sul
pulsante Mostra cartella.
Anche in questo caso do-
vremo spostarci nella car-
tella superiore.

5
Salvataggio dei da-
ti. Come vediamo,
la cartella del nostro
profilo Thunderbird si
chiama [nomercartella].
default, cioè ha la stessa
estensione di quella di Fi-
refox. La procedura di sal-
vataggio è assolutamente
identica. Quindi prendia-
mo una chiavetta USB e
trasferiamo l’intera car-
tella, esattamente come
abbiamo fatto nel prece-
dente Passo 2.

6
Trasferimento del
profilo. Quando sa-
remo in Fedora e avre-
mo installato Thunderbird,
colleghiamo la nostra chia-
vetta USB con i dati salvati.
Apriamo la cartella .defau-
lt e copiamone il contenu-
to con Ctrl+C. Poi procedia-
mo come abbiamo già visto
per trovare la posizione del-
la cartella con il nostro pro-
filo Thunderbird in Fedora
e, premendo i tasti Ctrl+V,
trasferiamo i dati,

Il Manuale Completo di Fedora 53


Non perdiamo
nessun file
Abbandonare Windows non vuole dire perdere i nostri dati.
Vediamo cosa si può fare per salvarli e trasferirli.

U
no dei freni principali alla migrazione ma è la scelta peggiore, perché i supporti
da Windows a un altro sistema ope- ottici sono più delicati rispetto ai dispositi-
rativo è il rischio di perdere i nostri vi di archiviazione attualmente disponibili.
dati, cioè quella quantità di file che abbia- Invece la scelta di un secondo disco fisso
mo archiviato e/o prodotto nel corso del è quella ideale. Infatti potremo prendere
tempo. In effetti, se non siamo stati molto la buona abitudine di usarlo con Fedora
diligenti nel fare copie di sicurezza dei nostri esclusivamente per il salvataggio di tutti
file, il pericolo esiste, tuttavia se procedere- i nostro dati. In questo modo, nel caso do-
mo con metodicità, riusciremo a evitare di vessimo formattare l’unità disco principale,
perdere qualche dato importante. Per pri- non dovremmo più preoccuparci per i nostri
ma cosa dobbiamo procurarci un supporto archivi, poiché sarebbero già al sicuro. Un
sufficientemente spazioso per accogliere altro metodo, molto più radicale, è quello di
i nostri file. Può essere una chiavetta USB, procedere con un backup completo di Win-
una scheda di memoria o, meglio ancora, un dows. Così facendo, metteremo sicuramen-
secondo disco fisso, sia esterno, sia interno. te in salvo tutto il nostro lavoro e, nel caso,
È vero che possiamo anche usare dei DVD, potremo sempre tornare sui nostri passi.

1
Mettiamo al sicuro
le cartelle principali.
La prima cosa che do-
vremo sicuramente fare è
mettere in salvo le cartel-
le predefinite di Windows.
Premiamo il tasto Start e,
nel menu, facciamo clic su
Esplora file. Nella finestra
che si apre, selezioniamo le
sei Cartelle frequenti, poi
premiamo Ctrl+C per co-
piarle. Ora apriamo il sup-
porto esterno e premiamo
Ctrl+V per incollarle.

54 Il Manuale Completo di Fedora


2
Il salvataggio del-
le cartelle perso-
nali. Nel pannello di
sinistra, premiamo su
Questo PC per visualizza-
re tutte le altre cartelle. Se
ne abbiamo create di no-
stre, selezioniamole tutte,
facendo clic su ognuna di
esse, con il tasto Ctrl pre-
muto. Poi facciamo un clic
destro e, nel menu conte-
stuale, premiamo su Invia
a, quindi selezioniamo l’u-
nità di destinazione.

3
Installare e usare Re-
do. Per fare un backup
di Windows, colleghia-
moci all’indirizzo www.re-
dobackup.org/downlo-
ad.php e scarichiamo il
file ISO di Redo. Masteriz-
ziamolo e avviamolo, dopo
avere impostato il lettore
ottico come prioritario nel
BIOS/UEFI. Nella finestra
Welcome, facciamo clic su
Backup, scegliamo Drive 1
e premiamo su Next e an-
cora su Next.

4
Facciamo il backup. In
Select destination dri-
ve, scegliamo dove sal-
vare i dati. Facciamo clic su
Next. Premiamo su Browse
e su +, nella nuova finestra.
Selezioniamo la cartella
backup e creiamo la car-
tella Windows dentro di es-
sa. Premiamo su Save here.
Facciamo clic su Next, poi
diamo un nome al nostro
backup, senza spazi tra le
parole. Premiamo su Next
per avviare il backup.

Il Manuale Completo di Fedora 55


Affianchiamo
Fedora e Windows
Se non vogliamo rinunciare a Windows, possiamo installare
Fedora accanto al sistema operativo di Microsoft

U
n tempo, su ogni computer poteva applicazioni a cui siamo abituati e fare tutto
funzionare un solo sistema operati- il resto con Fedora. A poco, a poco, potrem-
vo. Oggi le cose sono notevolmente mo anche accorgerci di trascorrere sempre
cambiate, grazie al progresso tecnologico, più tempo a lavorare in ambiente Linux e
ma anche a sistemi operativi come Fedora. quindi decidere di fare definitivamente il
Il vantaggio principale di scegliere un’in- grande passo. Per il momento però restia-
stallazione parallela, cioè di fare coesistere mo concentrati sul problema dell’affianca-
Windows con un sistema operativo basato mento. Infatti, come vedremo nella guida, ci
su Linux, è di non dovere preoccuparci del sono alcuni passi preliminari che ci permet-
backup dei nostri dati. Infatti li potremo teranno di procedere senza problemi, men-
continuare a gestire in Windows ed even- tre l’installazione vera e propria di Fedora
tualmente passarli a Fedora, quando e se sarà molto simile a quella già vista in pre-
necessario. Un altro vantaggio è potere ave- cedenza. Al termine, dopo avere riavviato il
re a disposizione il meglio dei due mondi. nostro computer, vedremo comparire una
Vale a dire che potremo continuare a usare schermata chiamata GRUB in cui potremo
il sistema operativo di Microsoft con certe scegliere quale sistema operativo avviare.

1
Creiamo lo spazio per
Fedora. Facciamo un clic
destro sul logo di Win-
dows e selezioniamo Ge-
stione disco. Nella nuova
schermata, facciamo un clic
destro sul disco da modifica-
re e scegliamo Riduci volu-
me. Nella finestra, impostia-
mo le dimensioni del nuovo
volume, almeno 20 GB, e
premiamo su Riduci. Lascia-
mo Non allocata la nuova
partizione e riavviamo il PC
con inserito il DVD di Fedora.

56 Il Manuale Completo di Fedora


2
FastBoot e priorità.
Premiamo il tasto per
accedere al BIOS/
UEFI, per esempio F2. Se
abbiamo l’UEFI, disabili-
tiamo FastBoot, o Qui-
ckBoot oppure FastStar-
tup. nella sezione Boot o
Windows Configuration.
Poi imponiamo come pri-
oritario il dispositivo con
l’immagine di Fedora, per
esempio il lettore ottico. A
questo punto, salviamo e
riavviamo.

3
Selezione del disco.
Facciamo clic su Li-
ve System User nel-
la prima schermata, poi
su Install to Hard Drive,
quindi su Continua. Pre-
miamo su Destinazio-
ne di installazione, se-
lezioniamo Configurerò
le partizioni in Altre op-
zioni di storage e faccia-
mo clic su Fatto. Facciamo
clic su + nella nuova finestra
e selezioniamo / nel menu
Punto di Mount.

4
Installare Fedora. Indi-
chiamo le dimensioni di
questa partizione e pre-
miamo su Aggiungi pun-
to di mount. Ripetiamo la
procedura, ma in Punto di
Mount scegliamo swap.
Facciamo clic su Fatto e,
nella finestra che appare,
premiamo su Accetta mo-
difiche. A questo punto
facciamo clic su Avvia in-
stallazione. Al termine riav-
viamo e selezioniamo il nuo-
vo sistema operativo.

Il Manuale Completo di Fedora 57


altri metodi di coabitazione

1
Otteniamo e avvia-
mo UNetbootin. Ol-
tre a masterizzare
Fedora 25 su DVD, pos-
siamo creare una chia-
vetta USB avviabile, che
svolge le stesse funzioni.
Colleghiamoci all’indiriz-
zo https://unetbootin.
github.io/ per scaricare
la versione di UNetboo-
tin per Windows. Poi ese-
guiamola direttamente,
senza dovere nemmeno
installarla.

2
Creare la chiavetta
avviabile. Nell’inter-
faccia, selezioniamo
l’opzione Immagine disco,
lasciando ISO nel menu
accanto. Facciamo clic sul
pulsante con i tre puntini,
cerchiamo il file immagine
di Fedora, selezioniamolo
e confermiamo con Apri.
Nel menu Tipo lasciamo
Unità USB e in Unità sele-
zioniamo la chiavetta USB
vuota che useremo. Poi
facciamo clic su OK.

3
Far partire la versione
Live. Come abbiamo vi-
sto in precedenza, per
potere usare la versione Li-
ve di Fedora da DVD o da
chiavetta USB, dobbiamo
modificare il BIOS/UEFI
e imporre come prioritaria
quell’unità. Dopo avere fat-
to clic su Live System User,
sceglieremo Try Fedora e
poi faremo clic su Close. A
questo punto aspettiamo
che il sistema operativo si
carichi per poterlo usare.

58 Il Manuale Completo di Fedora


4
Scaricamento dei fi-
le di installazione
di VirtualBox. Colle-
ghiamoci ora all’indirizzo
https://www.virtualbox.
org e facciamo clic sul
grande pulsante blu. Nel-
la pagina successiva, pre-
miamo sul collegamento
Windows hosts e atten-
diamo che il file .exe ven-
ga scaricato. Poi facciamo
clic su All supported pla-
tforms e scarichiamo an-
che questo file.

5
Configurazione e av-
vio rapido di Virtual-
Box. Eseguiamo il pri-
mo file .exe scaricato per
installare VirtualBox, poi
eseguiamo il secondo file
per l’Extension Pack. Ora
lanciamo VirtualBox. La pri-
ma cosa da fare è preme-
re sul pulsante Nuova, do-
podiché scriviamo Fedora
25 nel campo Nome e nel
menu Versione scegliamo
quella a 32 o a 64 bit in ba-
se al file ISO scaricato.

6
Procedere con Fedo-
ra. Premiamo su Avan-
ti. Impostiamo la quan-
tità di RAM e premiamo su
Avanti, poi su Crea e anco-
ra due volte su Avanti. De-
cidiamo le dimensioni del
disco virtuale e facciamo
quindi clic su Crea. Ora se-
lezioniamo Fedora nel pan-
nello a sinistra e premiamo
su Avvia. Facciamo clic sul
pulsante a forma di cartel-
la, selezioniamo il file ISO e
premiamo su Avvia.

Il Manuale Completo di Fedora 59


Un Fedora
per ogni esigenza
Ci sono distribuzioni Fedora pensate per specifici utilizzi
che potrebbero davvero fare la felicità degli appassionati
di giochi, di creatività e molto altro. Scopriamo cosa sono...

S
e abbiamo interessi specifici che ste pagine vedremo tutte le altre distro di
sono soddisfatti solo da strumen- Fedora Labs con l’elenco dei programmi “a
ti dedicati, saremo molto felici di tema” inclusi al momento dell’installazio-
sapere dell’esistenza di Fedora Labs, un ne. Per scaricare queste distro basta visita-
progetto che realizza versioni alternative re l’indirizzo https://labs.fedoraproject.org/
del sistema operativo fatte proprio per esi- e scegliere il sistema operativo che fa per
genze particolari. Approfondiremo la distro noi: le descrizioni sono quasi tutte fortuna-
Security nel prossimo articolo, ma in que- tamente in italiano!

60 Il Manuale Completo di Fedora


Astronomy
PROGRAMMI

Astropy
Kstars
Celestia
Virtualplanet
Siril
INDI
GIMP
Redshift
Astromatic

Fedora Astronomy è lo strumento Open Source perfetto per gli amanti dell’astronomia. Fornisce
infatti un desktop Fedora completo di ambiente scientifico Python and AstrOmatic per l’analisi dei
dati. Altri strumenti includono KStars, un programma per l’astrofotografia, che usa la librerira INDI
per controllare dispositivi, telescopi, fotocamere, ecc.

Design Suite
PROGRAMMI

GIMP
Inkscape
Blender
Darktable
Krita
Scribus
SparkleShare
Pitivi
GNOME Color Manager

Se stiamo cercando un ambiente pieno di strumenti liberi ed open source per la produzione multimediale
e il publishing possiamo provare la Design Suite, creata dai disegnatori per i disegnatori. Include gli stru-
menti favoriti del Fedora Design Team usati anche per creare tutti i lavori artistici del Fedora Project, dagli
sfondi del desktop alle copertine dei CD, le interfacce delle applicazioni, ecc.

Il Manuale Completo di Fedora 61


Games
PROGRAMMI

Extreme Tux Racer


Wesnoth
Hedgewars
Colossus
BZFlag
Freeciv
Warzone 2100
MegaGlest
Fillets

La distro Games di Fedora offre una vetrina dei migliori giochi disponibili in Fedora. Sono diversi i
generi rappresentati, dagli sparatutto in prima persona ai giochi di strategia in tempo reale e basati
su turni fino ai puzzle. Provando questa distro avremo un’idea di quanto Fedora può essere davvero
fantastica anche semplicemente per videogiocare rilassandosi.

Jam
PROGRAMMI

Ardour
Qtractor
Hydrogen
Yoshimi
MuseScore
TuxGuitar
Guitarix
SooperLooper
Calf

Fedora Jam è dedicata agli appassionati di musica e i musicisti che vogliono creare, modificare e produrre
musica e audio. Viene distribuita con Jack, ALSA e Pulseaudio, più una suite di programmi per personaliz-
zare il proprio lavoro. Include tantissimi strumenti perfetti per creare musica e offre il pieno supporto per
JACK e per il bridging tra JACK e PulseAudio, più la versione più recente di Ardour.

62 Il Manuale Completo di Fedora


Robotics Suite
PROGRAMMI

Player
SimSpark
Fawkes
Gazebo
Stage
PCL
Arduino
Eclipse
MRPT

Robotics fornisce una vasta gamma di pacchetti software per la robotica. Si va dalle librerie per
hardware come lo scanner laserHokuyo ai framework come Fawkes o Player e agli ambienti di simu-
lazione come stage e RoboCup Soccer Simulation Server 2D/3D. La distro è chiaramente indirizzata
agli appassionati e agli esperti di robotica: davvero interessante!

Scientific
PROGRAMMI

Python
Pandas
Gnuplot
Matplotlib
R
Maxima
LaTeX
GNU Octave
GNU Scientific Library

Fedora Scientific raccoglie strumenti open source scientifici e e per la matematica usati nella ricer-
ca. La distro è attualmente disponibile con numerosi applicativi e librerie. Si va dalle librerie come
GNU Scientific library e SciPy a strumenti come Octave e xfig. I pacchetti correnti includono un IDE,
strumenti e librerie per la programmazione in C, C++, Python, Java e R.

Il Manuale Completo di Fedora 63


Sicurezza totale con
Security Labs
Abbiamo paura di lasciare il nostro sistema aperto a occhi
indiscreti e vulnerabili ad attacchi pericolosi? Fedora ci
viene in aiuto con Security Labs: ecco come usarlo...

L
a sicurezza è un tema molto caldo per fare la conoscenza di questa suite.
ma è anche un terma molto com- Fedora, come tutti sappiamo, è una me-
plesso. Organizzare un sistema ravigliosa distro Linux, inizialmente svi-
operativo a prova di bomba è difficile e luppata dalla comunità Fedora Project e
configurare il proprio computer per te- sponsorizzata da Red Hat. In modo simile
nere alla larga i malintenzionati è deci- a quanto accade per Debian, Fedora può
samente complesso. Il rischio di mettere contare su diverse varianti che vengono
mano al sistema è di fare danni, impeden- comunemente chiamate “labs” (ci sono
do alla rete locale di funzionare a dovere. anche diverse “spin” che sfruttano am-
Per fortuna esiste un pacchetto pensa- bienti desktop preconfigurati come Gno-
to per rendervi la vita semplice. Si chia- me). Queste versioni parallele sono pen-
ma Fedora Security Lab ed è la soluzione sate per soddisfare esigenze specifiche:
perfetta per la sicurezza locale. Prima di design, istruzione, giochi e protezione.
proseguire, prendiamoci qualche minuto Fedora Security Lab, com’è facile intuire

64 Il Manuale Completo di Fedora


dal nome, si rivolge ai professionisti della lare in una pendrive USB (usate Unetbootin)
sicurezza e a tutti coloro che vogliono ge- e funziona in modalità Live (non richie-
stire al meglio questo importante compar- de installazione). Questa soluzione offre
to informatico. Per esempio, può servire quindi un’elevata portabilità che facili-
per verificare la resistenza della propria in- ta chi vuole sfruttare la distro su server,
frastruttura di rete, oppure per approfon- workstation o computer domestici. Una
dire gli argomenti strettamente legati alla volta avviata la piattaforma dal CD Live,
protezione dei dati. Infatti, offre numero- potete procedere con un’installazio-
si strumenti che consentono di eseguire ne su disco fisso. In questo tutorial illu-
controlli completi, recuperare le password, streremo le basi per usare gli strumen-
diagnosticare problemi in un ambiente ti più importanti messi a disposizione
isolato e molto altro ancora. Fedora Secu- da Fedora Security Lab. Vi invitiamo però
rity Lab può essere scaricata (dall’indiriz- ad andare oltre, approfondendo le tante al-
zo https://labs.fedoraproject.org/security/ tre funzioni che non riusciremo a toccare
download/) come file ISO da masterizzare per i limiti imposti dallo spazio che effetti-
in un DVD, oppure semplicemente da instal- vamente abbiamo.

Il Manuale Completo di Fedora 65


Prova su strada
Vediamo come Fedora Security Labs si presenta all’avvio e come
fare i primi passi nel modo migliore

D
opo aver avviato il CD Live per la pri- ti alcune applicazioni per la produttività
ma volta avremo accesso al sistema e la navigazione Web, ma in numero non
operativo Fedora. La prima cosa che sufficiente per rendere la distro adatta
si nota è il desktop piuttosto scarno. Le ani- all’uso quotidiano. Come potrete vedere,
mazioni delle finestre sono ridotte al mini- il sistema è progettato per la massima
mo e l’ambiente Xfce mantiene solo le ca- velocità e leggerezza. I rootfs di lettura e
ratteristiche di base. Sullo sfondo ci sono scrittura alla base del CD Live consento-
alcune icone che rimandano al terminale, no di installare al volo qualsiasi software
al gestore file e al browser Web. In sul disco. Potrete personalizzare la distro
alto a sinistra trovate la scheda Ap- in poche e semplici mosse. Inizia-
plicazioni che rivela l’intera dotazio- te dando un’occhiata alla scheda Ap-
ne di strumenti. I software sono divisi plicazioni. Nel menu a discesa che
per categoria: Accessori, Documentazione, si apre, troverete tutto quello di cui ave-
Grafica, Internet, Security Lab, Sistema, te bisogno. Nella scheda Sistema ci sono
Sviluppo e Ufficio. Ci sono perfino nomi una serie di programmi per l’utilizzo del
piuttosto famosi come Ettercap, Nmap e terminale. Quasi tutti richiedono l’uso
Medusa. La maggior parte dei programmi della pass di root. Le applicazioni vanno
sono stati progettati per eseguire prove dal chrootkit per il rilevamento del-
di sicurezza. Sono comunque presen- le intrusioni, fino a strumenti di debug,

Pulito brillante
Abbiamo dati sensibili sui dischi fissi che vogliamo cancellare in maniera sicura? Nwipe si prende cura di
eliminare senza lasciare tracce!

66 Il Manuale Completo di Fedora


passando poi per i password cracker.
La funzione Security Lab contiene più
o meno gli stessi software, restringendo
però la scelta a quelli esclusivamente de-
dicati alla sicurezza. Adesso che abbiamo
dato una descrizione generale della distro,
passiamo ad approfondirne alcuni aspetti...
Il primo programma di cui ci occuperemo
è pwgen, un generatore di password. Per
lanciarlo, viene chiesta la pass di root. Una
volta ricevuta l’autorizzazione, trovate una
serie di opzioni. Queste includono la con-
figurazione di una password generata per
rispondere a determinati criteri: avere al- Interfaccia famigliare
meno una lettera maiuscola, un numero, un Il menu delle applicazioni di Security Labs non
carattere speciale e via dicendo. Per genera- è poi così diverso dal menu che conosciamo di
Fedora: ottima notizia!
re una chiave di 14 caratteri con almeno una
lettera maiuscola, basta usare il comando
# pwgen –c 14 all’interno del prompt. Com’è a otto passaggi. Anche se meno preciso ri-
facile capire, lo strumento si rivela molto spetto a scruber, è comunque un buon alle-
utile per creare password casuali e difficili ato per chi vuole cancellare qualsiasi traccia
da scovare. Un altro programma utile è Disk dal proprio hard disk. Se amministrate una
scruber. Si tratta di un’applicazione a riga di rete aziendale con centinaia di utenti, pro-
comando che cancella in modo sicuro qual- babilmente non avrete il tempo per verifica-
siasi file archiviato nel disco fisso. Ci sono re la solidità di tutte le password utilizzate.
svariate opzioni da utilizzare, tra cui i po- In Fedora Security Lab trovate un program-
polari sistemi DoD e Gutmann. Per impo- ma che fa al caso vostro. Si chiama Ncrack
stazione predefinita viene comunque usa- ed è un cracker per l’autenticazione di rete
to NNSA 3-pass wipe. C’è però un aspetto ad alta velocità. È progettato per verifi-
molto importante da tenere in considera- care tutti gli host e i dispositivi connes-
zione. Disk scruber non rimuoverà i file si, puntando l’attenzione su quelli che
dal disco se non si specifica il coman- utilizzano password deboli. Funziona
do tramite l’opzione -r. Senza quest’ul- da riga di comando e fornisce fin da subito
timo, l’unica cosa a essere cancellata un ricco menu di opzioni. Basta utilizzare la
è il contenuto del documento. Certo, seguente istruzione:
d’ora in poi il file sarà inutilizzabile, ma
comunque ancora presente nell’hard # ncrack [OPTIONS] [TARGET]
disk. Un altro programma simile a Disk
scruber è Nwipe che viene utilizzato Ncrack supporta una buona quantità di pro-
per fare tabula rasa di dischi o partizioni. Si tocolli, tra cui FTP, SSH, HTTP, POP3, SMB,
può usare con tre opzioni diverse che per- RDP e VNC. Un altro strumento decisamen-
mettono di agire con sovrascritture da uno te simile è John (noto più comunemente in

Il Manuale Completo di Fedora 67


realtà come John the Ripper). Molti di voi Loaded 1 password hash (descrypt, tradi-
lo conosceranno per le proprie funzioni tional crypt(3) [DES 128/128 SSE2-16])
di cracker brute force ed effettivamen- Press ‘q’ or Ctrl-C to abort, almost any
te l’applicazione sfrutta principalmente other key for status
due modalità di attacco. La prima viene Warning: MaxLen = 13 is too large for the
definita “dizionario”. Compara una se- current hash type, reduced to 8
rie di chiavi criptate/hash con una lista koe (Test)
predefinita. Il secondo sistema richiede 1g 0:00:00:01 3/3 0.7246g/s 769588p/s
invece più tempo, ma è adatto quando 769588c/s 769588C/s bia1388..sunshesa
si ha a che fare con password estrema- Use the “--show” option to display all of the
mente robuste, non contenenti parole dal cracked passwords reliably
senso compiuto. Rispetto a Ncrack, John è Session completed
da preferirsi se volete eseguire un crack di
una password locale. Infatti, usando questo Come potete vedere, la password per l’u-
software, è piuttosto semplice decifrare tente “Test” è “koe”. Nel caso in cui non sia
le chiavi presenti in /etc/password. Basta presente alcuna chiave memorizzata, com-
lanciare l’istruzione #john /etc/passwd nel parirà questo messaggio:
prompt. L’output sarà poi simile a questo: No password hashes loaded.

Password a prova di bomba


Fedora Security Lab offre un generatore di password potentissimo che permette di creare parole chiave
davvero a prova di intrusione e diverse ogni volta che eseguiamo il comand di generazione

68 Il Manuale Completo di Fedora


Sicurezza al top
con i comandi giusti
Controllo dei sistemi di rete, verifica dei pacchetti e molto altro
ancora: teniamo al sicuro tutto con Fedora

U
na delle migliori applicazioni di re questa operazione, Nmap crea e invia
Fedora Security Lab è Nmap. Si pacchetti a un host di destinazione, ana-
tratta di un programma gratui- lizzandone poi le risposte. Ci sono mol-
to e Open Source che punta l’attenzio- te opzioni particolarmente utili, come
ne sulla sicurezza di una rete. La sua il rilevamento del sistema operativo e
funzione primaria è scoprire gli host dell’hardware, la scansione delle porte
e i servizi presenti nell’infrastruttura, così e altro ancora. Nmap funziona tramite
da creare una mappa precisa. Per esegui- prompt dei comandi e GUI. In quest’ultimo

Uno scanner senza eguali


Zenmap, associato a Nmap, lavora in maniera perfetta come scanner di rete

Il Manuale Completo di Fedora 69


caso, lo troviamo con il nome di Zenmap. ner per l’analisi dei protocolli di rete
L’interfaccia è molto chiara, ordinata e in circolazione. Questo programma, infat-
capace di rendere il programma ancora ti, consente di vedere nel dettaglio tutto
più intuitivo. Ci sono altri ambienti grafici quello che succede all’interno dell’infra-
disponibili, ma noi prenderemo in conside- struttura, con tanto di pacchetti inviati e
razione solo quello incluso in Fedora Secu- ricevuti. Wireshark supporta un’enorme
rity Lab. Al primo avvio noterete la possibi- quantità di protocolli capaci di rendere
lità di scegliere l’obiettivo della scansione, l’applicazione estremamente versatile e
il tipo di profilo e inserire comandi per- completa. Al primo avvio, verrete accol-
sonalizzati. La scheda Nmap output posta ti da una schermata di benvenuto che
al centro dell’ambiente riporta tutto ciò vi chiede quale interfaccia di rete analizzare.
che viene rilevato dal software. Nelle se- Una volta scelto, l’ambiente si divide in
zioni Port/Hosts, Topologia, Dettagli tre pannelli. Nella parte superiore vie-
host e Scansioni ci sono ulteriori infor- ne mostrato un colore diverso per ogni
mazioni su quanto riscontrato durante pacchetto rilevato. Le altre due sezio-
le operazioni. L’ultimo software che an- ni indicano una serie di informazio-
dremo ad analizzare è il famoso Wire- ni dettagliate sui dati passanti, tra cui
shark. Si tratta di uno dei migliori scan- la dimensione del pacchetto, l’orario

John the Ripper


Non siamo certi se le nostre password sono abbastanza sicure? John the Ripper ci viene in aiuto
testandole una a una e verificando quanto difficile è scoprirle

70 Il Manuale Completo di Fedora


di arrivo, il tipo di protocollo utilizzato UDP. Niente poi vieta di creare le proprie
e molto altro ancora. Per interrom- regole per gestire ancora meglio l’analisi
pere l’analisi, basta premere il pul- dei risultati. Infine, avrete la possibilità
sante Stop posto in alto a sinistra. di seguire il percorso fatto da un sin-
Una volta avviata la scansione, i princi- golo pacchetto, valutando così il flusso
pali colori che vedrete comparire nella dati tra client e server. I programmi che
finestra dedicata sono verde, rosso, blu abbiamo citato sono solo una piccola
o nero. Per impostazione predefinita, goccia nel mare di Fedora Security Lab.
il verde corrisponde all’uso del protocol- Uno degli aspetti più interessanti di que-
lo TCP (Transmission Control Protocol), il sta distro è la personalizzazione. Come
blu si riferisce al traffico DNS, azzurro è qualsiasi altra piattaforma, potete ag-
assimilabile a UDP (User Datagram Pro- giungere o rimuovere applicazioni se-
tocol), mentre nero e rosso identificano condo le vostre necessità. Data la natura
i pacchetti problematici come quelli che molto tecnica di alcuni strumenti, così
vengono consegnati fuori ordine. Potrete come l’assenza di molte GUI, l’uso di
restringere la ricerca utilizzando i filtri di- questo ambiente non è adatto a tutti. Se
sponibili nel menu presente nella barra di l’assaggio vi è piaciuto, potete appro-
stato. Da qui siete in grado di focalizzare fondire l’argomento sulla wiki dedicata
l’attenzione su un determinato passag- al progetto, disponibile alla pagina
gio di dati, come quello riferito ai DNS o a https://fedoraproject.org/wiki/Security_Lab.

TUTTA LA DOCUMENTAZIONE CHE CI SERVE

In Security Lab ci sono parecchi pro- org/en/security. Ci sono anche di-


grammi. In questo articolo ne abbiamo versi tutorial non ufficiali creati da-
analizzati solo alcuni. Se volete appro- gli appassionati di ciascun software.
fondire l’uso di ciascuna applicazione, Per Wireshark consigliamo di consul-
potete consultare le singole risorse ri- tare http://bit.ly/WireSharkTut. Se però
lasciate dagli sviluppatori. La maggior avete bisogno di informazioni più det-
parte dei software citati in queste pagi- tagliate per l’uso professionale, riman-
ne, come Wireshark, Nmap, Ncrack, John diamo al manuale ufficiale su http://
e Nwipe, ha i propri siti ufficiali. bit.ly/WireSharkGuide. Non troverete
Per Wireshark, per esempio, basta col- una fonte di informazioni migliore di que-
legarsi a www.wireshark.org. Per Nmap, sta. Consigliamo comunque di procedere
Ncrack e Nwipe c’è https://nmap.org. con attenzione. Lo studio non è sempli-
Su John, invece, trovate tutto a www. ce e richiede tempo. Infine segnaliamo
openwall.com/john. Se volete una una buona guida per Nmap su http://
breve panoramica sui programmi bit.ly/Nmap4Beginners. Le risorse di-
installati nella distro, date un’oc- sponibili in Rete non si fermano qui, ba-
chiata a https://labs.fedoraproject. sta cercare e verrete accontentati.

Il Manuale Completo di Fedora 71


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72 Il Manuale Completo di Fedora


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