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Giunti di dilatazione

Giunti di dilatazione a tampone mageba

– la nuova generazione

TENSA®POLYFLEX®Advanced PU
Massimo comfort di guida, resistente all’usura, impermeabile
Giunti di dilatazione
Caratteristiche del prodotto
Principio di funzionamento
Il giunto di dilatazione a tampone
TENSA®POLYFLEX®Advanced PU stabilisce
uno standard completamente nuovo in ter-
mini di qualità e durata nel tempo.
Rispetto ad altri tipi di giunti di dilatazione,
i giunti a tampone offrono notevoli vantag-
gi in termini di comfort di guida, silenzio-
sità, impermeabilità, installazione per fasi
(es.: per singola corsia), ecc.
I materiali bituminosi tradizionali utilizzati
finora comportavano numerosi svantaggi,
perché troppo morbidi e deformabili con
piccole forze, non sono sufficientemente
stabili alle alte temperature e si usura-
no con carichi di traffico elevati (anche a
causa della forza di frenata). Al contrario
i materiali più resistenti, che restituiscono
una forza di reazione elevata, hanno poca
elasticità e provocano deterioramento nei
bordi e perdita di impermeabilità.
Inoltre la variazione della qualità del giunto
può essere causata da una errata misce-
lazione e/o errata temperatura d’installa-
zione (circa 180 °) che limita la capacità di
movimento causando frequenti problemi.
Questo limita l’utilizzo dei giunti a base bi-
tuminosa solo a piccole dilatazioni.
I giunti TENSA®POLYFLEX® possono venir
impiegati anche nel settore ferroviario, ad
esempio sotto la massicciata ferroviaria,
ciò che non è possibile con dei giunti bi-
tuminosi tradizionali a causa del loro com-
portamento elastoplastico.
Il nuovo materiale PU di mageba, sviluppa-
to in collaborazione con industrie chimiche
leader del settore, unito ad una adeguata
progettazione del giunto ci permette di
risolvere i problemi precedentemente de-
scritti.
Anche nel caso di ponti integrali, consen-
te un’unica connessione senza crepe della
pavimentazione tra il ponte e le rispettive
spalle.
⑤ 2 Cemento polimerico di spessoramento
③ 4 Profili angolari in acciaio perforato
② 6 Impermeabilizzazione del ponte
① ⑥
2
Caratteristiche
Abbiamo utilizzato un materiale resistente
e duraturo, completamente elastico ad al-
tissimo allungamento e con forze di reazio-
ne estremamente basse. Gli angolari di an-
coraggio forati, posizionati all’interno del
materiale PU, collaborano al trasferimento
delle forze di frenatura.
Il nuovo materiale è estremamente resi-
stente all’invecchiamento, agli agenti at-
mosferici ed alle sostanze chimiche, dun-
que estremamente resistente a ogni tipo
di usura. La sua durata è molto superiore a
quella delle superfici stradali adiacenti.
Il materiale PU vanta un consolidato utiliz-
zo come sigillante ed è stato migliorato nel
corso degli anni. I test mostrano un allun-
gamento a rottura del 650 %, che rende il
PU un’ottima scelta per la realizzazione di
giunti di dilatazione.
Il PU consente anche l’intersezione delle li-
nee di giunto come ad esempio marciapie-
di, intersezioni a “T” o “X”. Il materiale, a 2
componenti, è miscelato e inserito a tem-
peratura ambiente in un’unità di imballag-
gio unica, eliminando in questo modo qual-
siasi possibile errore di miscelazione. Può
essere trattato a temperature comprese
tra 5 °C e 35 °C, quasi indipendentemente
dall’umidità e può essere transitato dopo
poche ore dall’installazione. La completa
capacità funzionale del giunto di dilatazio-
ne è garantita in un campo di temperatura
da –50 °C a +70 °C, ben oltre il campo di
utilizzo del giunto di dilatazione bitumino-
so tradizionale.
Il sistema di giunti di dilatazione
TENSA®POLYFLEX®Advanced PU è comple-
tamente nuovo, basato su polimeri elastici
e rappresenta una nuova generazione nel
campo dei giunti di dilatazione. Gli svan-
taggi conosciuti con le tipologie di giunti
bituminosi (ad. es. usura dei bordi, dila-
tazione per calore, dispersione del manto
⑦ ⑨
④
⑧ miscelato
bituminoso, sovraccarico dovuto a traffico
eccessivo o agli incroci, ecc.) possono es-
sere eliminati del tutto grazie all’utilizzo di
questo nuovo materiale.
Un importante vantaggio dei giun-
ti di dilatazione TENSA®POLYFLEX®
Advanced PU è la possibilità di apportare
qualsiasi adattamento secondo le esigen-
ze costruttive delle singole strutture. Per
esempio, lo spessore di installazione e la
larghezza del giunto sono adattabili alle
specifiche esigenze del cliente al fine di
trovare una soluzione ottimale senza esse-
re vincolati da misure standard.
Sono stati già realizzati giunti con capacità
di movimento fino a 100 mm in numerose
strutture internazionali, ormai operative
con successo dal 2007.
In evidenza – caratteristiche di utilizzo
• Strutture a ponte per tutti i tipi di
traffico (strade, ponti pedonali e fer-
roviari)
• Costruzione di impianti industriali e
di altro tipo
• Stazioni e piattaforme ferroviarie
• Autosili e garages
• Edifici aeroportuali, hangar e piste di
decollo / atterraggio
• Giunti di dilatazione sterilizzati per
l’industria farmaceutica
• Giunti resistenti ad alcali e acidi per
l’industria chimica
• Cliniche, ospedali e laboratori
• Industria alimentare
• Sostituzione di giunti di acciaio con-
venzionali
• Superfici galleggianti nell’industria
pesante
1 Struttura esistente
3 Piastra di copertura
5 Foglio di EPDM
7 TENSA®POLYFLEX®Advanced PU- composto
8 Ancoraggio
9 Manto d’ usura in asfalto o in calcestruzzo

Vantaggi per il cliente
Vantaggi e caratteristiche
• Durata di vita estremamente lunga
• Alto comfort di guida
• Nessuno sviluppo di rumori supplemen-
tari
• Superficie continua senza giunture
• Il giunto rimane assolutamente a tenuta
stagna
• Non necessita di manutenzione o la
pulizia come nel caso di giunti conven-
zionali
• Adatto sia per nuove costruzioni che per
risanamenti
• Installazione rapida con limitazioni di
traffico minime, per esempio metà del-
la carreggiata o con blocco completo
notturno del traffico – è possibile pas-
sare sul giunto di dilatazione anche solo
dopo poche ore
• Installazione possibile in un ampio
campo di temperatura (da +5 °C fino a
+35 °C)
• Estremamente resistente e durevole
poiché non comprende parti soggette
ad usura meccanica
• Nessuna deformazione ed enorme resi-
stenza all’usura, adatto dunque a corsie
di decelerazione, strade di montagna
ecc.
• Danni locali, causati ad esempio da
spazzaneve o incidenti, facilmente ripa-
rabili tramite riattivazione chimica del
materiale
• Non sono richieste predisposizioni per
ancoraggi della struttura
• Il manto d’ usura della pavimentazione
può essere steso normalmente prima
dell’installazione del giunto di dilatazio-
ne
• Realizzazione possibile con ogni angola-
zione orizzontale
• Adatto a qualsiasi tipo di cordolo e mar-
ciapiede
• Nessuna trasmissione del rumore ai
componenti adiacenti
• Insensibile alle vibrazioni
• Basse forze di reazione sulla struttura
• Lavorazione a freddo/semplice gestione
del materiale con un rapporto di misce-
lazione costante, praticamente nessun
errore possibile nella miscelazione del
materiale
• Resistente ad agenti atmosferici e pro-
dotti chimici
• Resistente ad alcali, acidi, sali, ecc.
• Resistente a funghi e germi
Giunti di dilatazione
• Tonalità di colore grigio (si adatta bene
1
alla superficie stradale) – colorazioni di-
verse su richiesta
• Le aree di transito negli aeroporti o
nelle staziono ferroviarie realizzate con
giunti in profili metallici possono ora
essere sostituite da superfici perfetta-
mente lisce.
Riparazione danni e rimozione
I veicoli per la manutenzione delle strade,
gli spazzaneve o anche gli incidenti stradali
possono causare danni ai tradizionali giunti
di dilatazione, richiedendo costose ed este-
se riparazioni.
2
I danni locali ai giunti di dilatazione
TENSA®POLYFLEX®Advanced PU possono
essere riparati facilmente, rapidamente ed
a basso costo tramite la rimozione delle
superfici interessate e la riattivazione chi-
mica del materiale di giunzione. A questo
scopo la parte danneggiata viene trattata e
riempita con nuovo materiale PU appena
miscelato.
Anche in caso di installazione di un giun-
to che viene eseguito corsia dopo corsia
a causa del traffico, le giunzioni vengono
realizzate in modo analogo mediante riat-
tivazione chimica del materiale, con conse-
guente risultato di avere un giunto di dila- 3
tazione uniforme e continuo.
Esempi
Applicazione su strada ①
TENSA®POLYFLEX®Advanced PU per ponti
stradali con stesura del manto d’asfalto pri-
ma dell’installazione del giunto. Può essere
utilizzato per carichi elevati e grandi mo-
vimenti in ponti nuovi, così come in ponti
integrali o risanamenti.
Standard a basso carico ②
TENSA®POLYFLEX®Slim PU a dimensioni
ridotte per l’utilizzo con carichi leggeri (ad
es. ponti ferroviari, ponti in parchi, aero- 4
porti o stazioni ferroviarie, centri commer-
ciali o impianti industriali).
Intersezione di giunti ③
Con TENSA®POLYFLEX®Advanced PU le
transizioni possono essere realizzate me-
diante intersezioni a T ed incrociate di
qualsiasi tipo e forma. Per qualsiasi richie-
sta si prega di contattare i nostri esperti in
materia.
Giunti verticali ④
Il materiale TENSA®POLYFLEX®Advanced
PU consente la realizzazione di giunti ver-
ticali senza restrizioni di inclinazione o
larghezza. Le connessioni a giunti orizzon-
tali possono essere realizzate in qualsiasi
forma.
3
Giunti di dilatazione

Proprietà e dimensioni dei materiali

Principi di progettazione
Il materiale TENSA®POLYFLEX®Advanced
PU ha un’ottima adesione sia alla sotto-
struttura che alle superfici di copertura
adiacenti e può quindi trasferire in modo
sicuro le forze orizzontali.
Inoltre gli angolari in acciaio perforati e
completamente inglobati nel materiale
PU, sono fissati alla struttura di supporto in
modo da poter scaricare i carichi più eleva-
ti, ad esempio nel caso di frenata di veicoli
pesanti.
Allo stesso tempo questi angolari sosten-
gono il rivestimento adiacente in modo
che, ad esempio, i bordi dell’asfalto non
vengano premuti nei lati del materiale di
giunzione.
Nel caso di superfici asfaltate adiacenti, è
consigliabile predisporre ulteriori nervatu- modo che questo sistema di giunti possa
re e/o strisce di transizione per migliorare essere completamente impermeabile.
la stabilità delle aree di connessione bitu-
minose. Dimensioni e scelta delle tipologie
Una lamiera di copertura colma il divario Le tabelle seguenti mostrano esempi di
tra le strutture ed è dimensionata per so- dimensioni standard per la fase di proget-
stenere tutti i carichi di traffico, mentre
tazione. Nel disegno finale, la larghezza e
gli elementi di stabilizzazione integrati
assicurano che le deformazioni verticali lo spessore del giunto sono determinati in
base ai movimenti effettivamente richiesti.
rimangano entro i limiti consentiti. Questi
valori sono stabiliti dalla ETAG 032 – “Diret- Tutti i tipi di giunto sono progettati per un
tiva europea di omologazione per i collega- movimento verticale di almeno ± 10 mm,
menti dei ponti stradali” (Edizione 2010) al ad esempio per la sostituzione degli ap-
fine di garantire sia la sicurezza del traffico
poggi del ponte.
richiesta che un perfetto comfort di guida.
L’impermeabilizzazione della struttura esi-
stente è integrata nel materiale di giunzio-
ne o nello strato di beton polimerico, in

Sistema tipo PA 15 bis PA 50

(senza elementi stabilizzanti)
PA 15 PA 20 PA 30 PA 40 PA 50
[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] Zentrierung
[Bo±10] e+/e- centering

Capacità di movimento complessiva e 15 20 30 40 50 bF

15 70 70 15
Capacità di movimento a trazione e+ 10 13 20 26 33 bB
Capacità di movimento a compression e- 5 7 10 14 17

+10

layer thickness
D-0
Belagsstärke
Spessore D 60 60 60 60 60
Larghezza del giunto in posizione zero B0 290 330 290 330 330 360 360 390 430 430 460
Ø12
≥70

Apertura del giunto in posizione zero S0 10-36 10-60 12-27 12-67 15-47 15-60 19-36 19-54 22-47 22-77 22-100 50

Larghezza lamiera di copertura bB 80 120 80 120 120 150 120 150 150 180 220
Soe+/e-
Larghezza telo di scorrimento parte scorrevole bF 80 120 80 120 120 150 150 180 220 220 250
Angolare in acciaio 70 x 45 x 6

Sistema tipo PA 60 bis PA 135

(con elementi stabilizzanti)
PA 60 PA 75 PA 80 PA 90 PA 100 PA 110 PA 120 PA 130 PA 135
[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm]
Capacità di movimento complessiva e 60 75 80 90 100 110 120 130 135
Capacità di movimento a trazione e+ 40 50 53 60 66 74 80 86 90
Capacità di movimento a compression e- 20 25 27 30 34 36 40 44 45
Spessore D 70
Larghezza del giunto in posizione zero B0 500 500 520 580 580 650 730 800 880 950 1030 1100
Apertura del giunto in posizione zero S0 22-36 25-63 25-100 30-41 30-80 32-70 35-56 39-69 41-48 45-52 49-54 50
Larghezza lamiera di copertura bB 150 180 220 180 220 220 220 250 250 270 290 290
Larghezza telo di scorrimento parte scorrevole bF 250 250 270 330 330 400 480 550 630 700 780 850
Angolare in acciaio 90 x 55 x 6
Distanza elementi stabilizzanti eS 200 150

Nota: Movimenti compatibili con lo Stato Limite di Servizio (SLS), tenendo conto delle deformazioni verticali
ammissibili. Allo Stato Limite Ultimo (ULS) possono essere ammesse deformazioni significativamente Zentrierung
[Bo±10] e+/e-
più alte. Per ulteriori dettagli, contattare i nostri esperti. Nel caso di risanamenti, occorre tenere conto
centering

15 90 bF 90 15
della distanza esistente tra le solette in fase di dimensionamento del giunto di dilatazione. bB
+10

layer thickness
D-0
Belagsstärke

Ø12
≥70

60

Soe+/e-

4

Test
Test di deformazione
L’istituto sperimentale MAPAG (Austria)
ha effettuato i test di deformazione su due
differenti giunti a tampone elastici in ac-
cordo con RVS 11.065 punto IV o ÖNORM
EN12697-22 dell’agosto 2009, che ha por-
tato ai seguenti risultati:
Valutazione delle condizioni di durata del ciclo di vita:
Composto bituminoso
0 su un’area di carico dimezzata, corrispon-
convenzionale (figura ①)
BT 16 HS LKS
(base di asfalto comune)
1 una conseguente pressione doppia pari a
TENSA®POLYFLEX®Advanced PU
≥2
(figura ②)
In pratica ciò significa che l’aspetta-
tiva di vita dei giunti di dilatazione
TENSA®POLYFLEX®Advanced PU è di oltre
due volte superiore a quelli di qualsiasi su-
perficie di asfalto adiacente.
Resistenza meccanica e resistenza alla
fatica
I test di resistenza meccanica e resisten-
za alla fatica, conformemente a ETAG
032, parte 3, appendice 3-M, sono stati
eseguiti all’Università di Monaco su due
campioni di un giunto di dilatazione PA 75
­TENSA®POLYFLEX®Advanced PU.
Questi test includono:
• Metodo di prova a) “Resistenza al carico
statico verticale capacità di ripristino
post scarico” e
• Metodo di prova b) “Resistenza sotto ri-
petuto carico dinamico verticale”.
Il metodo (a) è stato condotto alla tempe-
ratura ambiente di +23 ± 2 °C e con una
pressione di contatto media di 0,94 MPa,
corrispondente ad un carico verticale di
150 kN su un’area di distribuzione del cari-
co di 400 × 400 mm, che riproduce la pres-
sione di uno pneumatico secondo ETAG
032, parte 1, allegato G. Il campione di pro-
va era impostato al 100 % della larghezza di
apertura nominale per il tipo testato PA 75.
Giunti di dilatazione
Dopo una fase di carico effettuata per 5 mi-
1
nuti, sono state registrate le deformazioni
elastiche e la capacità di ripristino a fine
carico nell’ora successiva dove è stata rile-
vata una deformazione elastica massima a
fine carico di 0,5 mm nonché un completo
annullamento della deformazione dopo
un’ora.
Sulla base di questi impressionanti risulta-
ti del test, la stessa prova è stata eseguita
dente ad una riduzione a 400 × 200 mm ed
1,87 MPa. Anche in tali condizioni di prova
estreme, la massima deformazione elastica
registrata è stata di soli 1,4 mm e la defor- 2
mazione residua di soli 0,5 mm.
Il metodo di prova b) è stata una classica
prova di “roll-over” effettuata su un secon-
do campione. Il campione è stato riscal-
dato, portando la temperatura all’interno
del rivestimento del giunto di dilatazione
a +45 °C. Sono stati usati pneumatici per
autocarri di dimensione 7.50-R15, soggetti
ad un carico verticale di 45 kN e gonfiati a
10 bar, corrispondenti a una pressione me-
dia di contatto di circa 1.0 MPa, circa due
volte superiore al valore richiesto da ETAG
032, pari a 0,46 MPa. La velocità di corsa
è stata fissata a 0,2 m/s, ed è stato inoltre
simulato uno sfasamento trasversale della 3
corsia di ± 2 cm. La larghezza di apertura
del campione era al 60 % del valore no-
minale per il tipo testato PA75. Sono stati
applicati tremila cicli di rotolamento con
carico verticale ed ulteriori 30 cicli di roto-
lamento con una forza di frenatura simula-
ta del 10 % del carico verticale. Il numero di
cicli è pertanto del 50 % superiore a quello
richiesto nell’ETAG 032, parte 3.
Il profilo di superficie è stato monitorato
ogni 500 cicli per registrare possibili defor-
mazioni, constatando che quelle elastiche
rilevate erano trascurabili mentre quelle
permanenti inesistenti! 4
1 Miscele bituminose convenzionali dopo 100
rotolamenti a 60 °C
2 Giunto di dilatazione TENSA®POLYFLEX®
Advanced PU dopo 30.000 rotolamenti a 60 °C
3 Resistenza a carichi verticali statici e ritorno in
posizione originale
4 Resistenza ai carichi verticali dinamici
5
Giunti di dilatazione
Test e verifiche
Controllo della capacità di movimento/
test dei materiali
All’Istituto Federale per la Ricerca e Test
dei Materiali di Berlino (BAM) sono stati
effettuati test dinamico-meccanici riferiti
alla capacità di movimento secondo l’ETAG
032, parte 3, appendice 3 N, su un giun-
to di dilatazione PA50 TENSA®POLYFLEX®
Advanced PU.
Nel metodo di prova a) “Capacità di movi-
mento in caso di movimenti lenti”, la tem-
peratura del campione è stata controllata
in base ai movimenti effettuati. Di conse-
guenza, è stato applicato un allungamento
massimo di 33 mm a –40 °C ed una com-
pressione massima di 17 mm a +60 °C.
Sono state registrate le forze di reazione
derivanti dalle deformazioni imposte e sui
profili superficiali nelle due posizioni estre-
me. A massima trazione e temperatura di
–40 °C, il sistema ha mostrato forze di ri-
pristino di circa 50 kN per metro di giunto.
Alla massima compressione e ad una tem-
peratura di +60 °C è stata invece registrata
una deformazione verticale di soli 6 mm.
Nel metodo di prova b) “Capacità di movi-
mento con movimenti rapidi” è stata effet-
tuata con 7,5 milioni di cicli di carico a 15 °C
e ulteriori 180.000 cicli a –40 °C. L’ampiezza
dinamica selezionata per questo test è sta-
ta di +1 mm ad una frequenza di oscillazio-
ne di 5 Hz.
6
Sono stati completati con successo ulterio-
ri test, come esposizione artificiale alle in-
temperie, invecchiamento artificiale, anali-
si spettroscopica (IR), analisi termica (TGA),
prove di durezza, prove di trazione, analisi
dinamico-meccaniche e test di aderenza.
Tutti i test effettuati hanno mostrato risul-
tati molto migliori rispetto ai valori ottenuti
dai giunti di dilatazione bituminosi conven-
zionali, il che sottolinea nuovamente la
straordinaria performance del nuovo siste-
ma TENSA®POLYFLEX®Advanced PU.
Dal luglio 2012, mageba ha ottenuto l’ap-
provazione europea ETA-12/0260 per
il sistema di giunti TENSA®POLYFLEX®
Advanced.
Questa approvazione tecnica europea è ri-
lasciata dall’Istituto Austriaco di Ingegneria
Strutturale in conformità a quanto segue:
• Direttiva 89/106/CEE del 21 dicembre
1988 relativa alla riunificazione delle
disposizioni legislative, regolamenti e
disposizioni amministrative degli Sta-
ti Membri concernenti i prodotti da
costruzione, modificata dalla direttiva
93/68/CEE del 22 luglio 1993
• Norme procedurali comuni inerenti la
richiesta, la preparazione e la conces-
sione di omologazioni tecniche europee
di cui all’allegato della Decisione della
Commissione 94/23/CE
Capacità di movimento testata su campione tipo
PA 50 POLYFLEX®ADVANCED PU
 Giunti di dilatazione

Materiale ed installazione
Descrizione materiale Dati tecnici del materiale PU *)
TENSA®POLYFLEX®Advanced PU è un si- Densità g/cm³ 1,05
stema elastico colabile a due componenti,
senza solventi, appositamente sviluppato Durezza secondo DIN 53505 Shore A circa 65
per giunti di dilatazione a tampone. Resistenza a trazione secondo DIN 53504 N/mm² 14
Il beton polimerico, utilizzato per lo spesso- Allungamento a rottura secondo DIN 53504 % 650
ramento, è un sistema lavorabile a freddo Resistenza a rottura secondo DIN 53515 N/mm² 20
che risulta ottimale, in termini di lavora-
Tempo di lavorabilità
bilità e di resistenza alle sollecitazioni, per
i giunti di dilatazione TENSA®POLYFLEX® a 10 °C min. 40
Advanced PU. a 20 °C min. 30
a 30 °C min. 20
Transitabilità
a 10 °C h max. 48
1
a 20 °C h max. 24
Indurimento
a 10 °C giorni 5
a 20 °C giorni 4
Temperatura durante la lavorazione °C min. 5
°C max. 35
Max. umidità rel. sostenibile % max. 90

*) Questi valori sono approssimativi.

2 3 4

5 6 7

1 Marcatura e taglio del manto d’ usura applicato
di continuo
2 Rimozione della pavimentazione e taglio delle
nervature di sostegno
3 Pulizia, sabbiatura, applicazione del primer di
fondo
4 Preparazione della sottostruttura in beton poli-
merico
5 Installazione degli elementi di fissaggio e della
piastra di copertura del giunto
6 Riempimento del giunto con PU
TENSA®POLYFLEX®Advanced
7 Il giunto finito

7
Giunti di dilatazione
Qualità e consulenza
Installazione
Per le nuove strutture, il manto bituminoso
deve essere steso preventivamente sulla
superficie intera, p.es. con una finitrice.
In caso di strutture in calcestruzzo e sui
cordoli devono essere previsti dal cliente
apposite sedi per l’inserimento del giunto.
Se il giunto è installato su un supporto in
calcestruzzo, la minima resistenza nomina-
le a compressione dello stesso deve essere
di 25 N/mm².
Per assicurare l’impermeabilità dell’in-
tero sistema, la membrana imperme-
abilizzante dell’impalcato deve essere
applicata fino al giunto di dilatazione. Du-
rante l’installazione del giunto di dilatazione
TENSA®POLYFLEX®Advanced PU, l’imper-
meabilizzazione viene tagliata e integrata
nel materiale PU o nella struttura sotto-
stante in cemento polimerico.
Progetti di riferimento – TENSA®POLYFLEX®Advanced PU
Neudrossenfeld A 70 (DE) Dreyerstraße-Hannover (DE) Ponte Riefensberger (AT)
Tipi di giunti di dilatazione mageba
Giunti a gap singolo Giunti denti a sbalzato
2023.04 CH-IT ©mageba
Consulenza
1
Per determinare la larghezza ottimale del
giunto e tutti i dettagli specifici in ragione
degli aspetti tecnici ed economici, offriamo
un’assistenza tecnica approfondita così da
ottenere la massima efficacia nell’applica-
zione.
L’installazione del TENSA®POLYFLEX®
Advanced PU può essere effettuata sia dal
nostro personale qualificato che da profes-
sionisti scelti dai clienti formati e certificati
dai nostri specialisti. Su richiesta la super-
visione dei lavori dell’installazione in loco
può essere assicurata dal nostro personale
­mageba.
2
Una valida certificazione completa ISO
9001 come pure un periodico control-
lo dell’Istituto di controllo dei materiali
dell’Università di Stoccarda (MPA) garan-
tiscono l’alta qualità dei nostri prodotti ed
impianti di produzione.
Per i nostri specialisti sarà un piacere for-
nirvi la necessaria consulenza nella scelta
della soluzione tecnica ottimale per i vostri
progetti e sono a vostra disposizione per la
formulazione delle offerte.
Sul nostro sito mageba-group.com trovate
ulteriori informazioni inerenti i prodotti,
come pure la lista delle referenze e docu- 1 Tunnel di Elba, equipaggiato con giunti di
mentazione relativa alle gare d’appalto. dilatazione TENSA®POLYFLEX®Advanced PU del
tipo PA 40
2 Aeroporto di Schiphol, Paesi Bassi,
equipaggiato con giunti di dilatazione
­TENSA®POLYFLEX®Advanced PU 2 tipo PA 30
Schnellstraße S 10 (AT) Ponte Kabutotori (JP) Tunnel Avrasya (TR)
mageba-group.com
Giunti a denti scorrevoli Giunti lamellari
mageba sa – Solistrasse 68 – 8180 Bulach – Switzerland – T +41 44 872 40 50 – info.ch@mageba-group.com