Mettere in vasca farina, lieviti e un terzo dell’acqua e
avviare la planetaria, quando inizia a formarsi l'impasto si inserisce pian piano la restante acqua, il sale e per ultimo i l'olio. A impasto finito dopo 15 minuti si fa un primo giro di pieghe sul piano oliato e poi si mette dentro un contenitore anch'esso oliato grande quanto basta per contenere il raddoppio della massa.
Si segna il livello di partenza e il livello del raddoppio,
riposo di 60 minuti altro giro di pieghe sul piano (video pieghe).
Quando l'impasto inizia a crescere si posiziona in
frigorifero per la notte. Al mattino si riporta a temperatura ambiente e si attende il raddoppio. Infarinare bene il piano di lavoro con la semola e poi procedere con lo staglio in sei pezzi della massa.
Leggera piega a tre e successivo arrotondamento della
singola pezzatura (video staglio).
Posizionare su un piano infarinato distanti tra loro e
coprire per la lievitazione finale circa 2/3 ore (dipende dalla temperatura che c'è in casa).
Abbondante farina sul piano di lavoro, appoggiare il
panfocaccia, spolverata di farina sopra e formare come nel video (video formatura). Sollevare e togliere la farina in eccesso.
Posizionare su un piccolo tagliere sottile, condire con un
giro di olio e granelli di sale grosso.
Cottura su refrattaria preriscaldata a 250 gradi.
ATTENZIONE !!!!! Infornare e abbassare a 200 gradi x
20/25 minuti. Potrete trovare la ricetta, tutte le foto e i video nell’evento del 28 Settembre 2020 cliccando qui: evento panfocaccia