Niccolò Machiavelli e

Francesco
Guicciardini
I teorici del pensiero politico rinascimentale
IL CONTESTO STORICO  NICCOLÒ MACHIAVELLI 
L'in uenza sul pensiero politico

1454 1492 1494 1494-1498 1511

PACE DI LODI MORTE DI LORENZO IL CARLO VIII GIUNGE IN ASCESA DI GIROLAMO LEGA SANTA
MAGNIFICO ITALIA SAVONAROLA ANTIFRANCESE

Frammentazione L'Italia diviene Stagione delle Guerre Clima di austerità Giulio II fonda la
geopolitica terreno di scontro tra d'Italia: le Signorie religiosa. Lega. Le sue bellicose
equilibrata Spanga e Francia ed è scontano una Scomunica e strategie aggravano
dall'azione in balìa delle situazione di condanna al rogo di la situazione
diplomatica di ingerenze straniere. debolezza. Savonarola. italiana.
Lorenzo de'Medici.
IL CONTESTO STORICO FRANCESCO GUICCIARDINI
L'in uenza sul pensiero politico

1519                                            1525                                         1526                                            1527                                          1559

INCORONAZIONE DISFATTA FRNACESE LEGA DI COGNAC SACCO DI ROMA PACE DI CATEAU-

DI CARLO V CAMBRESIS

Con itto franco- Scon tta a Pavia di Il re francese Violento Conclusione delle
asburgico che Francesco I, fatto aderisce alla Lega di saccheggio di Roma Guerre d'Italia con la
coinvolge l'intera prigioniero dagli Cognac, promossa in da parte di un Pace, che sancisce la
Europa. spagnoli. chiave antimperiale esercito rinuncia della
dal ponte ce mercenario. Francia alle pretese
Clemente VII. sull'Italia.
PUNTI CARDINE DELLA VISIONE 
UMANISTICO-RINASCIMENTALE

Rivalutazione della La fortuna come forza L'uomo è libero di scegliere

dimensione umana e volubile e rovinosa, cosa essere, perchè la sua
terrena capricciosa e non natura non è chiusa entro
dell'esistenza arginabile  certi con ni

La virtù umana si Pedagogia basata sul Rivalutazione della

manifesta come dialogo e su una vita attiva e del
una dote lettura diretta dei piacere, principio che
pragmatica  testi classici governa il mondo
 Machiavelli è una gura chiave nella
Niccolò storia del pensiero europeo, in
quanto fondatore della scienza della
Machiavelli politica.

Attività politico-diplomatica

1492 1494 1498 1512 1513

Tentativo di entrare Contributo alla Segretario della Condannato al Stesura del Principe
nella cerchia dei caduta del governo di seconda cancelleria con no per un anno 
Medici Savonarola orentina

1503: Del modo di trattare i

1509-1512: Ritratto di cose della 1513-1519: Discorsi sopra la prima
popoli della Valdichiana deca di Tito Livio
Magna
ribellati

1504: Decennale 1512: Ritratto di cose di Francia 1525: Istorie orentine

 LA VISIONE DEL MONDO

ESAME DELLA Descrivere l'agire politico per

VERITÀ EFFETTUALE com'è realmente e non per
DELLA COSA come dovrebbe essere

VALORE Patrimonio di esperienze con

PROPEDEUTICO indicazioni per  le scelte
DELLA STORIA politiche contemporanee

VISIONE Uomini governati da passioni

PESSIMISTICA DELLA immutabili ed impulsi
NATURA UMANA istintivi egoistici 

STATO COME Le radici dello stato sono gli

Visione laica della politica, categoria ORGANISMO ordinamenti e le leggi
autonoma dell'agire umano, svincolata NATURALE
da considerazioni etico-religiose e
ancorata al piano dell'esperienza. Il principato è la soluzione di
PREFERENZA PER LE
ISTITUZIONI governo transitoria più
REPUBBLICANE adeguata
 TEMI TRATTATI
IL PRINCIPE 
I-XI ANALISI DEI TIPI DI
PRINCIPATO
IL CONTENUTO E LO SCOPO
XII-XIV RIFLESSIONE
SULLE ARMI
Strategie politiche e

01 militari per raggiungere,

consolidare ed estendere il XV-XXIV RITRATTO DEL
potere PRINCIPE NUOVO
Critica ai principi italiani,
02 che hanno favorito il XXV RAPPORTO TRA
dominio straniero VIRTÙ E FORTUNA 
Esortazione ai Medici a
XXVI INVITO AI MEDICI A
03 liberare l'Italia dal
"barbaro dominio" 
FONDARE UN
NUOVO PRINCIPATO
 Imparare ad agire Possedere l'astuzia di una
immoralmente secondo volpe e la forza di un
necessità leone 

Seguire il criterio della

CAPITOLO XV Mostrare di possedere
verità effettuale delle CAPITOLO XVIII
cose tutte le virtù

Sfruttare i vizi per Non allontanarsi dal

raggiungere il bene IL bene, ma saper "entrare
proprio e dello stato RITRATTO nel male"
DEL
Imparare ad essere PRINCIPE PRUDENZA: capacità di
temuto e non odiato previsione

Non essere avaro nè

lussurioso per non CAPITOLO XVII VIRTÙ Riscontrarsi con i
essere odiato tempi

Crudele con l'esercito

per garantirne la Cogliere l'occasione
stabilità   
 IL RITRATTO DEL PRINCIPE

"Un uomo che voglia fare
in tutte le parte
professione di buono,
conviene che ruini, in fra
tanti che non sono buoni".
"É necessario essere tanto
prudente ch'è sappi fuggire
la infamia di quei vizii che
gli torrebbono lo stato"
"Se non acquista l'amore, che
fugga l'odio. Il che farà sempre
quando si astenga da la roba
de' suoi cittadini e de' sua
sudditi, e da le donne loro".

"Quando el principe è con "É necessario sapere bene "E non è cosa più
li eserciti, allora al tutto è usare la bestia e lo uomo necessaria a parere di
necessario non si curare e debbe di quelle pigliare avere. Tocca vedere a
del nome del crudele". la golpe e il lione". ognuno, e sentire a pochi".
 LA STORIA È LEZIONE DEGLI ANTICHI
C O N T E S T U A L I Z Z ATA
L'IMMUTABILE A T T R AV E R S A T A D A
NELL'ESPERIENZA DEI
NATURA C O S TA N T I
MODERNI
UMANA
G L I U O M I N I S O N O I N G R AT I , I L P R I N C I P E D EVE AG I R E   I N
V O L U B I L I , S I M U L AT O R I E M O D O DA I N C U T E R E T I M O R E ,
D I S S I M U L AT O R I , C U P I D I D I S E N Z A E S S E R E O D I AT O
G UA DAG N O

C A P I TO LO X V I : I L GLI UOMINI SONO LE LEGGI SONO IL

P E S S I M IS M O A N T R O P O LO G IC O RESPONSABILI DELLA F O N DA M E N T O P O S I T IVO
M A C H I AV E L L I A N O   CORRUZIONE DEI COSTUMI D E L L O S TAT O

I L P R I N C E P S D E V E AV E R E L A P R U D E N Z A P O R TA
U N A V I S I O N E P R AG M AT I C A , A L L A S A LV E Z Z A D E L L O
N O N I D I L L I ACA, D E L L' U O M O S TAT O
 L'ESORTAZIONE A LORENZO IL
MAGNIFICO

Capitolo XXVI

"Non si debba, adunque, lasciar "Quale Italiano gli "A ognuno puzza questo
passare questa occasione" negherebbe l'ossequio?" barbaro dominio"

"Vertú contra furore 

prenderà l'arme, et a 'l combatter corto: 
 ché l'antiquo valore 
ne gli italici cor' non è anchor morto.“
Canzoniere, CXXVIII
 Principe De Monarchia
Approccio pragmatico, fondato Prospettiva teorica; alla trattazione
A B
sull'analisi oggettiva dei temi trattati -
loso ca spetta un ruolo primario

Il principe controlla le spinte Il monarca è privo di cupidigia e

A B
individualistiche dell'uomo può perseguire l'interesse comune

Politica libera dall'in uenza della Diretta dipendenza del potere

A B
teologia cristiana  imperiale da Dio

Il principe è sottratto ad ogni Il monarca deve operare con

A B
obbligo morale   giustizia, onestà  e virtù morale

La religione mantiene un valore solo La Chiesa assicura la felicità celeste

A B
in quanto collante della società e non conferisce autorità all'Impero
 Intellettuale organico al potere, che
Francesco subisce l'alternarsi del pensiero lo-
repubblicano e il ritorno dei Medici
Guicciardini più di Machiavelli

Attività politico-diplomatica

1512 1515 1516 1521 1526

Ambasciatore di Commissario Sostenitore della Lega
Delegato uf ciale che Governatore di Modena
Firenze presso re generale dell'esercito di Cognac contro lo
incontra papa Leone
Ferdinando il ponti cio alleato di strapotere di Carlo V
X a Firenze
Cattolico Carlo V 

1527 1529 1530 1531 1537

Esilio nella sua villa a È al servizio di Avvio di un processo Consigliere del Ritiro nella villa di
Finocchieto Clemente VII in contumacia a suo granduca Alessandro Arcetri
carico
LA VISIONE DEL MONDO
RIFLESSIONE SULLA
SITUAZIONE ITALIANA ANALISI DELLE CAUSE DELLA CRISI
CONTEMPORANEA POLITICA

ADERENZA ALLA REALTÀ

DOVUTA ALLA SFIDUCIA NELLE REGOLE ASTRATTE A
PARTECIPAZIONE ALLE CAUSA DEL CONTINUO MUTARE DEGLI
VICENDE EUROPEE EVENTI

LA REALTÀ È UNA VARIETÀ ANALISI DELLA REALTÀ CASO PER

INFINITA DI CASI E ACCIDENTI CASO

VIENE MENO IL CARATTERE

ESEMPLARE DEI MODELLI LA REALTÀ NON OBBEDISCE A PRINCIPI
ANTICHI UNIVERSALI

DISCREZIONE COME MEZZO

PER FRONTEGGIARE ELOGIO DEL PARTICULARE 
L'INSTABILITÀ DELLA
FORTUNA
LA FRAGILITÀ DEGLI UOMINI LI PORTA A
GLI UOMINI SONO PER NATURA
LASCIARSI DEVIARE DAL BENE 
PIÙ INCLINATI AL BENE CHE AL
MALE
 BREVI RIFLESSIONI DI FUNZIONE
CARATTERE MEDITATIVO RETROPSETTIVA E
CHE CHIAMA GHIRIBIZZI PROPOSITIVA
 
1512-1513 ESPERIENZA
FORMA RAPIDA, PASSATA
FRAMMENTARIA, ANDAMENTO IMPULSIVO
DISORGANICA, A DELL'ISPIRAZIONE,
RIFLETTERE LA SENZA FINI PRATICI
FRANTUMAZIONE DEL
REALE
I RICORDI
CONTRASTO TRA LA RICERCA DELLA BUONA
REALTÀ DELL'ESPERIENZA REPUTAZIONE AL
E L'ASTRAZIONE DELLE
SERVIZIO DELLA
REGOLE
IL COLLETTIVITÀ
TEMI 
PARTICULARE
PRECARIETÀ DELLA
CONDIZIONE DELL'UOMO, ANALISI CONDOTTA CASO
CHE NON PUÒ PER CASO DELLE
FRONTEGGIARE LA CIRCOSTANZE  DELLA
FORTUNA VITA 
 I RICORDI
RICORDO 30

"NELLE COSE UMANE LA FORTUNA HA GRANDISSIMA POTESTÀ,

E NON É IN POTESTÀ DEGLI UOMINI NÉ A PREVEDERGLI NÉ A
SCHIFARGLI"

RICORDO 32

DISTINZIONE TRA L'AMBIZIONE PRIVA DI SCRUPOLI DEI POTENTI

E QUELLA POSITIVA DI CHI PERSEGUE CON ONORE I PROPRI
SCOPI

RICORDO 134

CONSIDERA LE FORME DI GOVERNO DEMOCRATICHE MENO

STABILI DI QUELLE DI TIPO OLIGARCHICO O MONARCHICO A
CAUSA DELLA DEBOLEZZA UMANA
 BOCCACCIO MACHIAVELLI GUICCIARDINI

LA FORTUNA È UN LA FORTUNA È LA LA FORTUNA

COMPLESSO COMPONENTE DETERMINA I
ACCIDENTALE DI COMPLEMENTARY
VOLUBILE CHE RISULTATI DELL'AGIRE
COMPLEMENTARY
FORZE E DOMINA UMAN0, SOGGETTO
L'UNIVERSO DI INTERVIENE NELLE
RAPPORTO VICENDE UMANE ALL'IMPREVEDIBILITÀ
BOCCACCIO
TRA 
VIRTÙ 
E FORTUNA PUÒ PORTARE I LA VIRTÙ LA FORTUNA
PERSONAGGI A PERMETTE AGLI DETERMINA IL
SALVARE SE  STESSI UOMINI DI DESTINO DELL'UOMO
ARGINARE IN PARTE A PRESCINDERE
O PUÒ RIVELARSI DALLE SUE
ROVINOSA LA FORTUNA
CAPACITÀ

LA VIRTÙ CONSISTE IL PRINCEPS NON L'UOMO DEVE

NEL SAPER  DEVE ADAGIARSI SVILUPPARE LA
AFFRONTARE GLI NELLA RES DISCREZIONE E LA
OSTACOLI CHE LA SECUNDA, BENSÌ PRUDENZA PER
FORTUNA GLI RISCONTRARSI CON I COGLIERE LE
OPPONE TEMPI OCCASIONI