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Salvatore Brizzi
Selene Calloni Williams
Astrid Morganne
Edizioni I FeelGood®
Proprietà letteraria riservata certificata © 2015-2016 Versione 1.0
Art & copy: © VitaLeo – Cover © Pakhnyushchyy - Fotolia.com
www.diversamentericchi.it/regalo
Proprietà letteraria certificata, tutti i diritti riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo Ebook, può
essere riprodotta con alcun mezzo senza l’autorizzazione scritta dell’Editore. Eventuali nomi di prodotti o
aziende citati sono marchi appartenenti alle rispettive società usati a scopo editoriale e a loro beneficio.
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Conosciamoci! ................................................................. p. 62
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Anima o Soldi?
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Grazie!
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La stessa domanda che ci siamo posti anche noi, un bel po’ di tempo fa, e
che ha ispirato tutti i nostri lavori sull’Abbondanza etica, inclusi gli ultimi
della Collana “Diversamente Ricchi”.
Buona lettura!
Viviana e Leonardo
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di Viviana e Leonardo
Autori, Coach e Trainer
Fondatori A. C. I Feel Good
Ideatori di DIVERSAMENTE RICCHI LIVE
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La cattiva è che - stando a quello che si dice in giro - sembra che tu non
possa (o non debba?) avere alcun successo economico… Guai! Perché chi si
dedica all’Anima e allo Spirito - si dice - deve schifare tutto ciò che è
denaro, marketing e successo materiale (al limite può coltivare un certo
benessere fisico, ma solo se è al servizio dei corpi sottili…) Questo purtroppo
significa che – sempre dando credito alle ultimissime dai Social - se non sei
ricco devi fare un lavoro che odi per vivere, faticare per arrivare a fine
mese, combattere corpo a corpo coi debiti e soprattutto…
Restare povero.
Ci spiace.
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Anche per te, per te che hai un conto in banca pieno di zeri, che possiedi
una florida azienda che sforna soldi anche quando non ci sei, che bevi vino
da 50 euro a bottiglia perché gli altri non ti piacciono, che ti permetti il
lusso di guardare solo il lato sinistro dei menù al ristorante, che viaggi
sempre in prima classe perché sennò stai scomodo, che cambi auto ogni 6
mesi e guardaroba ogni 3 settimane, che vivi in una villa talmente grande
che potresti giocare a tennis in salotto, che devi chiamare il commercialista
per ricordarti quanti immobili possiedi…
Ma se hai mai ascoltato i tuttologi del bar lo sapevi, quando hai deciso di
avere successo: i ricchi sono cattivi, insensibili, sfruttatori, sempre e
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Se sei ricco, goditela finché puoi… Perché questo è l’unico successo che ti è
concesso…
Ci spiace.
Ti ci ritrovi? Questo è ciò che si pensa: se hai una vita spirituale devi essere
povero, mentre se sei ricco non puoi avere una vita spirituale…
Non conosci anche tu qualcuno cui non mancano i soldi che possieda anche
una certa sensibilità spirituale? E non conosci qualcun altro che abbia
avviato un percorso spirituale e che viva anche una discreta agiatezza
economica?
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Chi coglie la mela va esiliato dal paradiso terrestre perché è una persona
malvagia, indegna, che non merita la felicità, dunque.
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Per sentirmi bene con me stesso non resta che una sola soluzione: devo
rinunciare alla mela, perché coglierla - tentare la via del successo - o è
inutile o conferma la mia innata malvagità.
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Ma non bastava.
Esiste un episodio famosissimo nei Vangeli che ha senza alcun dubbio avuto
un grosso peso nell’immaginario collettivo nel suggellare definitivamente il
Pregiudizio Etico Finanziario…
Giuda tradisce Gesù per i famosi 30 denari: dovendo scegliere tra il Maestro
e i soldi, tra l’Anima e il denaro, tra spiritualità e ricchezza sceglie i soldi.
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Infatti chi mantiene intatta la fede nella sua Anima, nel suo potere creativo,
non è costretto a scegliere.
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(continua…)
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di Salvatore Brizzi
Autore, Conferenziere,
Esperto in Alchimia trasformativa
Sempre più spesso in questo periodo storico sorge sulla bocca di coloro che
hanno intrapreso un cammino spirituale una domanda decisamente
importante:
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Il concetto di povertà come valore morale è una grande bufala, che guarda
caso ben si presta a sedare i sentimenti di rivolta che affiorano nei periodi di
crisi.
Otto ore di lavoro, cui si aggiungono due ore fra andata e ritorno, fanno sì
che queste persone vivano per lavorare, e lavorino unicamente per
sopravvivere, non per arricchirsi o per realizzarsi. Dedicano alla propria
famiglia o agli svaghi solo qualche ora nel fine settimana, appuntamento al
quale giungono di norma privi di energie.
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Essere dipendente vuol dire che è sicuro che non guadagnerai mai più di
quanto è scritto nel contratto, indipendentemente da come va l’azienda, ma
non è affatto sicuro che tu non possa perdere il lavoro da un giorno
all’altro, in particolare in un periodo caotico come questo.
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Il fatto che non ti piaccia il tuo lavoro, non può essere però l’unico motivo
che ti spinge a trasformarti in imprenditore, così come non può esserlo un
licenziamento. Non è qualcosa che puoi fare semplicemente come ripiego
rispetto a una situazione scomoda, perché, come vedremo durante il mio
intervento, è una scelta che coinvolge l’apertura della tua coscienza, ossia
il tuo allineamento verticale rispetto all’anima.
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Solve et coagula.
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C’è stato un tempo in cui esistevano impieghi sicuri che duravano tutta la
vita, ma quel tempo è oramai materia per archeologi.
Sono scomparsi i vantaggi, tuttavia sono rimasti i limiti tipici del lavoro
dipendente: non può renderti né ricco né tantomeno libero. Il dipendente
viene pagato a ore, e il numero di ore è per forza di cose limitato.
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Ma il punto essenziale, aldilà della cifra che riesci a mettere da parte, è che
il lavoro da dipendente non ti consente di raggiungere quel prezioso stato
chiamato libertà finanziaria. La vera ricchezza risiede proprio qui, nella
libertà finanziaria, non nella grandezza dello stipendio mensile.
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Il loro problema infatti non è il denaro, bensì il fatto che non sanno cosa
vogliono dalla vita: non hanno scoperto qual è l’occupazione che le
appassiona al punto tale da volerla svolgere per tutta la vita in qualità di
freelance o imprenditori.
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Ci sono persone che hanno tanto denaro... e persone che sono ricche.
Coco Chanel, stilista
(continua…)
Salvatore Brizzi
(professione: domatore di fiumi)
www.salvatorebrizzi.com
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Ciò che è frutto dello sforzo personale spesso comporta compromessi, lotte a
volte estenuanti e non porta mai vero appagamento e felicità.
Ora, parlando di ricchezza, è proprio Ade quello che più ci interessa, poiché
Ade è Plutone. "Ploutos" in greco significa "ricco". Il suo corrispettivo al
femminile è Persefone o Proserpina.
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Qui di seguito faccio degli esempi di ciò che si può fare attraverso il metodo
simboloimmaginale. La visione immaginale procede dall'opera di grandi
pensatori come C. G. Jung e James Hillman, ma si ricollega altresì alle
tradizioni spirituali dei popoli, alle tradizioni magico-alchemiche, allo
sciamanismo e al tantrismo.
Tutto ciò viene messo in atto attraverso una serie di autoboicottaggi inconsci.
Avviene, infatti, che colui che riesca a conquistare una posizione importante
nella società o a guadagnare parecchi soldi, avendo avuto antenati di umili
condizioni, nutra un inconscio senso di colpa per aver "tradito" il proprio clan
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Con il termine ricordi lontani ci riferiamo alle immagini che risiedono in strati
profondi della psiche, come quelli che competono ai ricordi emotivi
dell'infanzia o ancora più profondi, talmente remoti che per spiegarli
dobbiamo ricorrere alla metafora delle vite passate. Nel metodo immaginale
si opera attraverso una meravigliosa tecnica sciamanica e alchemica di
regressione evocativa che consente di avere accesso a ricordi che possono
costituire - fin tanto che permangono nell'inconsapevolezza - dei blocchi forti
alla possibilità di vivere una vita prospera e realizzata. Questi blocchi vengono
causati da traumi o forti sensi di colpa che devono essere portati alla luce per
disattivarne il potere boicottante.
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Il mondo onirico
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La persona che ha una indole spirituale non può arricchirsi mediante attività
che sfruttano le risorse del pianeta sconsideratamente o che, anche se
molto velatamente, vengono costruite sullo sfruttamento dei più deboli o sul
sangue degli altri. Qualcosa nelle profondità della sua coscienza non glielo
permette. Questo processo è talmente profondo che si può quasi definire
organico. Anche se la mente con il suo calcolo del vantaggio e dello svantaggio
personale spinge affinché ci si arricchisca in un determinato modo, il corpo,
l'istinto profondo non seguono. Il risultato è che le azioni non hanno successo.
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In queste famiglie si preferisce acquistare una casa che dare ai figli le risorse
per costruire una vita diversa, per esempio pagare per loro gli studi
all'estero, in scuole particolari, o finanziare delle lezioni private per dare loro
una marcia in più. Non si osa pensare in grande, si preferisce stoccare i soldi in
banca, risparmiare, metterli "al sicuro". Poi succede che, a causa
dell'andamento dell'economia mondiale, la casa che si è comperata con tanta
fatica o i risparmi accumulati perdano di valore.
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Lo spiritualista può avere tutto il denaro e tutti i mezzi del mondo, ma mai
deve pensare di trattenerli, egli deve farli fluire nel nome di una causa che lo
trascende. Allora vivrà nella piena ricchezza, che non è mai un fatto
meramente materiale. La vera ricchezza è abbondanza di mezzi concreti, ma
anche di idee, di sentimenti, di passioni, ed è una risposta dell'universo
all'amore.
Lo spiritualista che vive nel flusso della abbondanza pensa a creare benessere
intorno a sé e non per sé. Egli ama e vuole darsi a chi ama e a ciò che ama. In
ultima analisi vuole darsi a quell'anima, quello spirito, quel dio che egli
percepisce in tutti e in tutto.
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Viviana e Leonardo stanno dando prova, non solo di essere all'altezza del loro
matrimonio tantrico, e non è poco, ma anche di saper trasformare i sogni in
realtà grazie alla loro capacità di amare.
Un grande progetto per un grande amore. Amore per gli altri, amore per la vita
sul pianeta e per un mondo sostenibile.
Perché che altro è la vera conoscenza se non “la capacità di dialogo con
l’anima”?
(continua…)
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di Astrid Morganne
Angelologa, Trainer PNL
Insegnante certificata Louise Hay
Direttore della Scuola di Artiterapie Padova
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In tutto questo tempo non ho mai trovato un testo, una canalizzazione o una
trascrizione degli Esseri di Luce che neghi la possibilità ai Canali della
spiritualità - alle persone che si mettono a disposizione per trasmettere
l’Amore e la Gioia agli altri - di stare bene finanziariamente.
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ORA allora inizia a pensare: se tu ami gli Angeli o Dio, anche loro ti amano e
vogliono il tuo bene. SEMPRE.
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Perché tu sei loro. Perché non c’è separazione fra te e gli altri, e ciò che
desideri per gli altri, dovresti desiderarlo anche per te. Perché se non lo fai,
sarebbe come togliere qualcosa agli altri. Sarebbe come comprare una torta
magnifica e buonissima per il tuo compleanno e rifiutare di mangiarne una
fetta. Offenderesti i tuoi ospiti. (E il pasticciere!)
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Perché secondo loro, Dio non vuole che una persona che si dedica alla
spiritualità sia pagata.
Perché secondo loro, una persona che aiuta un altra a elevarsi spiritualmente
dovrebbe limitarsi a chiedere una ciotola di riso.
Perché secondo loro va bene che Stephen King (il re dell’Horror degli anni
80) possa guadagnare milioni spaventando la gente con i suoi libri, ma non va
bene che Neale Donald Walsh possa fare soldi ispirando le persone ad avere
più speranza nella loro vita con le sue “Conversazioni con Dio”. Meglio un
clown cattivo che uccide tutti che un Dio buono che aiuta tutti.
E perché secondo loro, Dio non vorrebbe che TU possa vivere bene, e che TU
possa ricevere ciò che desideri.
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Perché quando una persona è giù di morale tu gli prepari un tè alla cannella,
accendi un bastoncino di incenso e gli leggi le Carte degli Angeli invece di
consigliarle un farmaco e dirle che è una persona sfigata e che l’universo ce
l’ha con lei.
Perché quando stai giù invece di lamentarti 3 ore con tutti a turno, reciti un
Ho'oponopono e ti passa.
Perché ti vesti con degli abiti colorati invece che di nero, che “snellisce e va
con tutto”.
Perché per loro e per tutte quelle cose che fai e che sei, non meriti di essere
pagato o di vivere nell’abbondanza perché sei spirituale.
Cioè in definitiva, lo pensi anche tu? Sei una bella persona e per questo non
meriti di vivere nell’abbondanza?
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Davvero?
Quindi in quanto tale, non deve essere monetizzato. Pensano che quando le
persone nascono ci sia un suffragio divino che decide chi sarà capace di
guarire, chi invece sarà capace di parlare con gli Angeli e chi invece potrà
fare massaggi Shiatsu. E ovviamente anche chi farà il broker e chi venderà
petrolio. Perché lo sappiamo tutti che Dio seleziona il suo personale...
Abbiamo questa capacità di proiettare su Dio ciò che ci viene comodo pur di
non avere il coraggio di essere noi stessi.
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Non Dio.
E non la spiritualità.
Quindi sta a te decidere. E per fortuna, lassù lo sanno. Ed è per questo che ci
sono gli aiutanti Spirituali. Quelle Entità di luce che ti dicono che sei forte,
straordinario e che puoi davvero fare della tua vita un capolavoro. Se
inizierai a credere in te e se inizierai ad ascoltarli. Invece di ascoltare gli
altri. Per una volta. Dai!
Certo non saranno gli Angeli che materializzeranno le cose al posto tuo, ma
potranno aiutarti a credere che puoi avere tutto ciò che desideri, compresa
la tranquillità, la serenità, l’amore e anche l’abbondanza e la ricchezza.
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Come dei life coach. O dei mentori. O degli amici. O come una fiamma che
brilla in una stanza buia.
Dopo tutto:
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Parleremo insieme di come fare per sentire queste energie e i loro messaggi.
In un ambiente così bello che non se ne trovano molti in giro, soprattutto per
le alte vibrazioni del posto.
Con Affetto,
(continua…)
Astrid Morganne
www.astridmorganne.it
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Ogni approccio relativo alle possibilità e alle libertà che ci concediamo nella
vita non sono altro che un mix di queste due mentalità diametralmente
opposte.
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Di fatto, chi sceglie di assumere per vera la posizione B non può cambiare
nulla, se qualcosa non va come vorrebbe nella sua vita può solo pregare,
sperare o… maledire.
Se è così, essere insoddisfatti o meno cambia poco, perché chi la pensa così
accetta di recitare il ruolo della vittima impotente: di Dio, del caso, della
fortuna o di qualche arcano potere superiore. A queste persone possiamo
solo augurare - di vero cuore - buona fortuna!
Per chi invece sceglie la posizione A è tutta un'altra storia (anche perché -
per inciso - questa è la posizione che accomuna i più famosi Illuminati e i più
grandi Imprenditori della storia... )
Certo, anche per questa seconda categoria di persone la vita non è sempre
tutto rose e fiori, anche per loro esistono i problemi, le crisi, gli ostacoli, i
contrattempi e le delusioni. Ma per loro non fa molta differenza essere, o
meno, insoddisfatti, perché sanno che possono decidere di cambiare vita in
ogni momento. In effetti spesso basta giusto modificare solo alcune abitudini
per stravolgere in positivo un'intera esistenza.
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Per chiudere il cerchio e arrivare a una Missione dell’Anima più ampia che
ricomprenda e vada persino oltre la nostra stessa autorealizzazione (come
vedremo in “Diversamente Ricchi 3. Missione Abbondanza”)
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Obiettivo?
In modi efficaci ma congruenti con le tue priorità e con la persona che sei,
senza spinte né forzature, basati sulla tua mission personale. Modi etici,
estetici, ecologici, creativi, unici nel loro genere. Proprio come te.
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Noi siamo già qui a Fuerteventura a lavorarci da un po’. Per rendere tutto
semplice, fluido e straordinariamente conveniente per tutti.
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Grazie a:
E dulcis in fundo…
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Che aspetti? Clicca qui e tieni d’occhio questa pagina, perché è da qui che
inizia il tuo viaggio (anche perché i posti sono limitati):
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Leonardo e Viviana
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