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Le sostanze che si presentano allo stato gassoso hanno tutte struttura molecolare (eccetto gas nobili – monoatomici).
Nella tavola periodica, sono undici gli elementi che si trovano sottoforma di gas in condizioni ordinarie. Le sostanze
gassose spesso si presentano in miscele, l’Aria: miscela di N2, O2, e altri gas in piccolissime percentuali; l’Atmosfera:
miscela di N2, O2, Ar, CO2 e altri gas.
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Una delle principali caratteristiche dei gas è che molte delle loro proprietà fisiche risultano simili, indipendentemente
dalla natura chimica del gas, specialmente proprietà in condizioni di bassa pressione. Dunque questo ci permette di
esprime in maniera collettiva il comportamento dei gas, attraverso la seguente legge:
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Nel modello del gas perfetto le particelle:
- sono puntiformi e il loro volume è trascurabile;
- non si attraggono reciprocamente;
- si muovono a grande velocità in tutte le direzioni con
un movimento disordinato dovuto al fatto che il loro
moto rettilineo è interrotto dagli urti (detti elastici)
con le altre particelle e con le pareti del contenitore.
legge diBoyle o rsoterima Egli arrivò a formulare questa legge tramite degli
esperimenti effettuati con un tubo a U, un lungo
tubo di vetro, chiuso ad una estremità e piegato a
"manico di ombrello". Egli versò del mercurio
all’interno del tubo, cosicché l'aria rimanesse
imprigionata all'estremità chiusa. Variando il livello
del mercurio variava la pressione sull'aria
intrappolata. Raddoppiando la pressione sull'aria, il
volume di questa dimezzava,triplicando la pressione,
il volume diventava un terzo; se all'inverso riduceva
la pressione, il gas si espandeva.
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Tramite l’equazione di stato dei gas ideali abbiamo analizzato come i gas si comportano ma non perché, per questo ci
serviamo della teoria cinetica dei gas. La teoria cinetica stabilisce un collegamento tra il comportamento macroscopico di
un gas e il suo comportamento microscopico. La teoria cinetica si riassume nei seguenti punti:
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