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CIRCOLARE N. 3/2023 DEL 29 MARZO

OGGETTO: RACCOMANDAZIONI SULLE INFORMAZIONI DA FORNIRE SULLE MODIFICHE DEL D.Lgs


PREMI ASSICURATIVI

I - Quadro

L'Autorità di Vigilanza per le Assicurazioni e le Fondi Pensione (ASF), nell'ambito dei


poteri ad essa legalmente attribuiti, ha rilevato in diversi casi, concernenti contratti di
diversi rami, l'insufficiente informativa cui gli assicuratori sono giuridicamente vincolati, in
merito alle modifiche nelle condizioni contrattuali, ovvero incrementi dei premi assicurativi,
che talvolta derivano dall'applicazione di aggiornamenti o regole definite contrattualmente,
anche non opportunamente comunicate o chiarite al momento della conclusione del
contratto.

Considerando la missione primaria dell'ASF di garantire il regolare funzionamento del


mercato assicurativo e dei fondi pensione in Portogallo, al fine di garantire la protezione
di assicurati, assicurati, sottoscrittori, partecipanti, beneficiari e terzi danneggiati, e la sua
esperienza di supervisione nel contesto di promuovere la trasparenza e la correttezza
delle informazioni fornite agli assicurati, nelle diverse fasi di diffusione e commercializzazione
di prodotti e servizi assicurativi, l'ASF ritiene di raccomandare un insieme di buone
pratiche applicabili agli avvisi di pagamento [cfr. Articolo 60 del quadro giuridico del
contratto di assicurazione (RJCS), approvato con decreto-legge n. 72/2008, del 16 aprile]
e altri aspetti relativi a possibili modifiche contrattuali.

L'ASF comprende che le informazioni sui valori delle variazioni dei premi assicurativi tra i
periodi di validità della polizza sono essenziali affinché i consumatori siano informati sugli
aspetti rilevanti delle condizioni contrattuali e in grado di prendere decisioni consapevoli
e informate.

Pertanto, sebbene questa iniziativa possa determinare l'adeguamento dei sistemi


informatici di alcuni assicuratori per rispondere alle informazioni da rendere esplicite, si
ritiene che le raccomandazioni ora determinate giovino al corretto funzionamento del
mercato, in particolare tutelando i diritti e gli interessi dei consumatori.

II - Regime attuale

Con l'entrata in vigore del RJCS, è stato stabilito che le vicissitudini relative alla durata
dei contratti, nonché la relativa forma di rinnovo, dovessero, fin dall'inizio, far parte del
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le informazioni precontrattuali richieste agli assicuratori e il testo della polizza [cfr. lettere d) eh )
dell'articolo 18 e lettera a) del comma 3 dell'articolo 37 del medesimo regime].

D'altro canto, il paragrafo 1 dell'articolo 91 del RJCS stabilisce che, durante la durata del contratto, gli
assicuratori e gli assicurati devono comunicarsi reciprocamente i cambiamenti di rischio relativi
all'oggetto delle informazioni fornite ai sensi degli articoli da 18º a 21 .º e 24.º dello stesso diploma,
soluzione rafforzata nell'articolo 186.º per il caso specifico dell'assicurazione sulla vita.

Il premio o la formula per il suo calcolo sono elementi che devono essere inclusi anche nella polizza,
ai sensi della lett. essere chiaramente percepibile dal contraente.

L'importanza degli obblighi di informazione non è subordinata all'assicurazione di gruppo, dove


l'articolo 78(1) del RJCS stabilisce che, fatti salvi gli obblighi di informazione precontrattuale,
l'assicurato deve informare gli assicurati, tra l'altro, sulle modifiche del contratto, in secondo un
modello redatto dall'assicuratore.

Si deve comprendere che l'entrata in vigore del RJCS ha comportato un maggiore dovere di diligenza
da parte degli assicuratori nel considerare le circostanze specifiche degli assicurati e degli assicurati
nell'adempimento dei doveri di informazione "adeguata" (cfr. paragrafo 1 dell'articolo 8 º della legge
sulla protezione dei consumatori – Legge n.º 24/96, del 31 luglio, nella sua formulazione attuale),
“obbligato” (cfr. il corpo dell'articolo 18 del RJCS) e garante della “conoscenza completa ed efficace
da parte di coloro che usano la comune diligenza” (cfr. comma 2 dell'art. 5 del regime delle clausole
generali di contratto, approvato con decreto-legge n. 446/85, del 25 ottobre, nella sua formulazione
attuale). Tale attenzione e requisito è applicabile sia nel momento precontrattuale che durante la
validità e il rinnovo del contratto, e deve concentrarsi in modo speciale sulle informazioni relative al
prezzo e alla sua determinazione ed evoluzione.

Solo attenendosi rigorosamente a tali doveri è possibile assicurare la fornitura di informazioni


indispensabili per il pieno chiarimento della controparte, al fine di garantire la corretta formazione della
sua volontà nella costituzione e prosecuzione del rapporto contrattuale, consentendo una consapevole
e consapevole considerazione circa i criteri utilizzati per la determinazione del premio, con impatto
sulla decisione di prorogare o meno il rapporto contrattuale.

Si sottolinea inoltre che l'invio degli avvisi di pagamento, qualunque sia il mezzo utilizzato, deve
sempre rispettare un anticipo minimo di 30 giorni rispetto alla data in cui il premio, o frazioni di esso,
è dovuto, ai sensi del comma 1 dell'art. 60 del RJCS.

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III – Raccomandazioni

Oltre a richiamare gli obblighi di legge di informazione relativi alle variazioni delle condizioni contrattuali e
degli avvisi di pagamento, e nell'esercizio dei poteri ad essa conferiti dalle disposizioni della lettera b) del
comma 3 dell'articolo 16 del proprio statuto, approvato con Il decreto-legge n. 1/2015, del 6 gennaio, ASF
intende raccomandare una serie di buone pratiche applicabili a queste materie.

Tali raccomandazioni sono indirizzate, per il momento, ai contratti assicurativi Auto e Incendio e Altri Danni,
nonché ai singoli contratti di Assicurazione Malattia, in quanto i rispettivi prodotti presentano un livello di
standardizzazione più elevato, non essendo applicabili alle assicurazioni contro i grandi rischi. definita al
comma 2 dell'articolo 5 del regime giuridico per l'accesso e l'esercizio dell'attività assicurativa e riassicurativa
(RJASR), approvato con Legge n.147/2015, del 9 settembre.

A – Procedure da adottare nell'ambito degli avvisi di pagamento

1. Si raccomanda che, alla data di ricorrenza o di rinnovo del contratto, gli assicuratori includano nelle note
di pagamento, oltre al valore del premio per la rendita successiva, anche il valore del premio della
precedente, o delle precedenti, in modo che la polizza il titolare può confrontarli.

2. Si raccomanda che gli assicuratori includano in tali avvisi di pagamento, in un certo senso
evidenziato:

(a) Indicazione dell'impatto, sulla variazione del premio applicabile al contratto, della variazione del loss
ratio, della variazione del capitale assicurato e della variazione delle coperture contrattate,
quantificando separatamente ciascuno dei fattori ;

(b) indicazione dell'incidenza, sulla variazione del premio applicabile al contratto, di altri fattori rilevanti,
quantificandoli separatamente;

(c) Individuazione di altri fattori che possono essere rilevanti nella variazione del premio applicabile al
contratto.

3. E' importante, quindi, che sia espressa l'indicazione dei fattori che hanno influito sulla variazione del
premio, ferma restando la possibilità, da menzionare anche nell'avviso, da parte del cliente di richiedere
ulteriori chiarimenti all'impresa assicuratrice.

4. Ferma restando la presente informativa, si raccomanda agli assicuratori di creare uno spazio dedicato
nell'area riservata clienti del proprio sito web, facilmente accessibile e permanente, dove poter
consultare le informazioni sopra indicate, ovvero utilizzare altri canali per comunicare con il cliente.

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5. Nei casi in cui le suddette informazioni siano rese disponibili attraverso canali digitali, si
raccomanda agli assicuratori di assicurare che:

(a) Le informazioni sono rese disponibili in un luogo altamente visibile e con accesso diretto da parte di
acquirenti;

(b) I mutuatari sono informati di tale disponibilità, mediante una nota sull'avviso di
pagamento;

(c) le informazioni rimangono accessibili per un periodo adeguato al loro scopo,


con riferimento alla finalità dei punti 1. e 2.

6. In tale contesto, è incoraggiato l'utilizzo di messaggi SMS la cui unica funzione è quella di
comunicare informazioni già disponibili attraverso tali canali.

7. Si raccomanda che gli avvisi di pagamento contengano anche l'indicazione che il


contraente ha il diritto di chiedere informazioni sull'importo specifico del compenso che
il suo distributore assicurativo percepisce per la prestazione del servizio di distribuzione,
ai sensi della lettera d) del comma 1 dell'articolo 37 del Codice regime giuridico per la
distribuzione di attività assicurative e riassicurative (RJDSR), approvato con Legge
n.7/2019, del 16 gennaio.

8. Nello stesso senso, si raccomanda che la menzione di cui al punto precedente appaia
nelle aree clienti, in uno spazio da crearsi a tal fine sui siti internet delle compagnie
assicurative.

B - Procedure generali da osservare nell'ambito delle modifiche contrattuali

9. Anche in materia si applicano le norme generali applicabili all'adempimento degli obblighi


contrattuali. Le parti, infatti, oltre ad essere soggette all'adempimento della disposizione
principale, devono osservare anche gli obblighi accessori di lealtà, informazione,
chiarimento, assistenza e tutela, che costituiscono un contributo decisivo al rafforzamento
del clima di fiducia nel mercato assicurativo , evitando il rischio reputazionale che
spesso deriva da situazioni in cui tali principi non sono correttamente osservati.

10. A tal fine, e ove possibile, le modifiche automatiche derivanti dalla normale durata del
contratto devono trovare riscontro nelle clausole, indicando chiaramente nelle condizioni
contrattuali se si prevede di modificare il premio per tutta la durata del contratto e in
quali momenti e condizioni ciò può verificarsi, come viene calcolato il premio e i fattori
che possono comportare un aumento dell'importo dovuto, come il cambiamento di fascia
di età, ovvero nell'assicurazione sanitaria, o l'accertamento di un infortunio elevato.

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11. Ogniqualvolta vi sia l'intervento di un intermediario assicurativo, gli assicuratori devono cercare di
garantire che tali informazioni siano trasmesse agli assicurati, ai sensi del combinato disposto
dell'articolo 29 del RJCS con i paragrafi b) e f) del paragrafo 1 dell'articolo 30 del RJDSR.

In tal senso, tale materia deve essere inserita nei piani di formazione degli assicuratori, che devono
essere svolti in via accessoria dagli agenti di assicurazione e dagli intermediari assicurativi, ea tal
fine può essere presa come base il contenuto della presente circolare.

IV – Attuazione delle raccomandazioni

In considerazione di quanto sopra, si raccomanda agli assicuratori di effettuare un'attenta valutazione delle
procedure adottate in materia e, ove giustificato, di apportare le necessarie modifiche al fine di garantire il
rispetto della normativa vigente e il rispetto delle raccomandazioni sopra riportate .

Gli assicuratori devono garantire di disporre dei mezzi e dei processi adeguati per attuare queste
raccomandazioni, nonché per consentire all'ASF di avere un accesso tempestivo ai dati e agli elementi
pertinenti per il monitoraggio della conformità.

V – Monitoraggio e diffusione da parte dell'ASF

Gli assicuratori comunicano all'ASF, entro il 31 dicembre 2023, le informazioni rilevanti che consentono di
verificare l'attuazione delle raccomandazioni contenute nei punti da 1. a 8. e 10. e 11., nonché, negli anni
successivi, eventuali modifiche alle informazioni precedentemente fornite.

La mappa dei report da utilizzare a tale scopo sarà resa disponibile a tempo debito sul Portale ASF.

Il verbale contiene l'autorizzazione a pubblicare, sul sito Internet di ASF, l'indicazione che l'assicuratore si
attiene a tali raccomandazioni.

Il 29 marzo 2023. ÿ IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE: Margarida Corrêa de Aguiar, presidente ÿ


Diogo Alarcão, membro.

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