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Nome: ……………………………………………………………………….

ALBERT

difficile - strano -suoi - giochi – qualsiasi – spettinato - piccolo - stupido

Albert era un bambino ……………………….. Sempre svagato. Sempre


…………………..

Allacciarsi le scarpe era per lui un'impresa ……………………….. .

Non amava giocare alle biglie o al pallone, preferiva osservare per ore e ore la forma
di una foglia e giocare con i dadi di legno come un bambino
………………………………. .

''Albert lo…………………………….. pensavano di lui i


……………………………… cugini che non riuscivano a farlo partecipare ai loro
…………………………………… .

Albert non amava la scuola, e si rifiutava di imparare a memoria


…………………………………. lezione.

S'interessava solo alla lezione di matematica.


Nome: ……………………………………………………………………….

L'ASINO E IL CAVALLO

Ahimè - fatica - stanco - portare - rifiutò c- avallo - rifiutato - bestie carico - padrone
- più - anche
Un uomo aveva un asino e un cavallo. Le due …………………………..

percorrevano la stessa strada.

L'asino disse: - Sono molto ………………………….. , non ce la faccio a portare il

mio ………………………….. fino a casa.

Aiutami... Ma il cavallo …………………………... Poco dopo, sfinito dalla

………………………….. , l'asino si abbatté al suolo e morì.

Allora il ………………………….. mise in groppa al ………………………….. tutto

il carico del povero ciuco e in ………………………….. la sua pelle.

- ………………………….. ! - gemette allora il cavallo - Come sono sfortunato! Poco

fa ho ………………………….. di dare il mio aiuto all'asino, e ora sono costretto a

………………………….. tutto il suo carico e per di più ………………………….. la

sua pelle.
Nome: ……………………………………………………………………….

AUGURI DI BUON COMPLEANNO

cucina - sette - numeri – numero - compleanno - sacchetto -imbronciato - estratti -


tavolo -amici - tombola

Barbara ha invitato i suoi ………………………….. per festeggiare il suo


…………………………...

Tutti stanno giocando a …………………………..

La mamma è in ………………………….. e ogni tanto dà un'occhiata.

I bambini sono tutti seduti intorno al ……………………… .

Ognuno ha davanti una cartella e segna i ………………………….. che Barbara


estrae da un ………………………….. e dice ad alta voce.

Francesco è contento perché gli manca solo un …………………….. per fare


tombola.

Simone è ………………………….. perché i suoi numeri non sono mai


………………………….. , Elisa continua a chiedere se il numero
………………………….. è già uscito.
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AUTUNNO

colore - cortile - prato - alberi - scuro - prima - oro - improvvisamente - collina - più -
gialli

Una settimana ………………………….. gli ………………………….. erano verdi

come il ………………………….. falciato di fresco e poi tutti quanti,

………………………….., avevano cominciato a cambiar …………………………..

Il boschetto di aceri sulla ………………………….. era arancione e

………………………….., gli alberi ………………………….. giovani di un colore

più ………………………….. e, nel ………………………….., i vecchi aceri, che

erano lì da una lunga serie di anni stavano diventando ………………………….. e

porpora.

E.Caldwell - IL RAGAZZO DI SICAMORE


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VIAGGIO IN UNA BOLLA

sapone - alberi - bolla - bruco – felicità - volare - Mariolina - Mariolina

La formica ………………………….. desiderava tanto volare.

Un giorno, chissà come, si infilò in una ………………………….. di sapone e riuscì

a ………………………….. più in alto degli ………………………….. .

Di lassù ………………………….. vedeva tutto il mondo e un brivido di

………………………….. la attraversò tutta.

Ma la bolla di ………………………….. -Puff!!- a un tratto scoppiò.

Per fortuna, la formica Mariolina precipitò proprio sopra un

………………………….. peloso e non si fece male.


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I COLORI DEL BOSCO

monete - tetto - l'arancione - colori - foglie

Il bosco in autunno è ricco di ………………………….. .

Nel suo # # verde ormai si vedono anche il giallo, il rosso, …………………………..

e il violetto.

I pioppi che circondano lo stagno seminano un tappeto di …………………………..

gialle, simili a ………………………….. d'oro abbandonate.


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UN CANE

scendere - le porte - marciapiede - immobile - guardava - era fermato- lucenti -


l'autobus -

Sull'altro marciapiede c'era un cane basso che mi ………………………….. .

Cominciai a ………………………….. per il viale.

Il cane anche lui nell'altro ………………………….. iniziò la discesa.

Mi fermai a guardare le colline. Anche il cane si ………………………….. .

Aveva gli occhi ………………………….. .

Il cane si avvicinò di pochi passi. Vidi ………………………….. alla fermata e


montai prima che si chiudessero ……………………….. .

L' autobus si mosse.

Il cane era sul marciapiede, ………………………….. , mi guardava come se mi


conoscesse.
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CASE DI PLASTICA

perché - colore - negozi - mamme - operai - fabbricato - tradizionali - umida - casa -


pareti - ultimata - appartamenti

Alla periferia di Milano è stata costruita la prima ………………tutta di plastica, la

casa che piacerà molto alle ………………………….. con bambini, le sue

………………………….. sono lavabili ed è sufficiente una spugna

………………………….. per restituire loro la luminosità e il

………………………….. originale.

E' composta di ventiquattro ………………………….. , servizi, cantine e, al pian

terreno, tutta una serie di ……………………….. . Il tempo impiegato per edificare il

………………………….. è stato circa la metà di quello per case

………………………….. .

La casa è stata completamente ………………………….. in centoventi giornate

lavorative, con otto ………………………….. ed un capocantiere.


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IL DENTINO DI GIOVANNA

dito - posto - dentino - bocca - latte - guarda - sbagliata

Giovanna sente in ………………………….. un ………………………….. che si

muove.

Allora si ………………………….. allo specchio e tocca con un

………………………….. per sentire se non si è sbagliata.

Non si è ………………………….. !

E' proprio un dentino da ………………………….. che comincia a muoversi e

presto cadrà per lasciare il ………………………….. ad un altro dentino.


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DICEMBRE
secco - ghiacciata - apparivano - crusca - inverno - po' -delle -in - le - indurita

Era già dicembre, un ………………………….. gelido con poca neve.

Le reti metalliche ………………………….. coperte d'una brina

………………………….. , i sentieri risuonavano sordi nelle rughe di terra

………………………….. e crostosa sotto ………………………….. scarpe.

I conigli ………………………….. cortile porgevano coi musi dal riparo

………………………….. fascine aspettando un ………………………….. di

fieno, un po' di ………………………….., qualche ramo …………………………..

da sbucciare in un rapido arruffio di corpi. G.Arpino - L'OMBRA DELLE COLLINE -


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DORMIRE DA SOLO

orecchie – lettone – lampi – letto – dormire – ho paura- tuoni - testa - casa - luce
Da quando ha cambiato ………………………….. ,Gianni ha la sua cameretta:
ormai è grande e deve ………………………….. da solo.

Questa sera, però, c'è un forte temporale: i ………………………….., che si


succedono veloci, illuminano di luci violette tutta la stanza e i
………………………….. sono assordanti.

Per un po' Gianni cerca di resistere: mette la ………………………….. sotto le


coperte, si tappa le ………………………….. .

Alla fine grida: - Mamma, ………………………….. !

La mamma arriva, accende la ………………………….. e dice: - Vieni a dormire


con noi !

Gianni non se lo fa ripetere due volte: schizza fuori dal suo …………………………..
e corre a rifugiarsi nel ………………………….. di mamma e papà.
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IL MIO AMICO FABIO

naso - giocattoli - rosso - castani - computer - carattere – dinosauri- occhi -anni

Fabio è un bambino di nove ………………………….. .

E` piuttosto alto, ha i capelli ………………………….. e gli

………………………….. azzurri. Il suo viso è regolare e ha il

………………………….. a patatina.

Quando si emoziona, diventa tutto ………………………….. ; sorride spesso e ha

un buon ………………………….. .

È gentile, perché presta volentieri i suoi ………………………….. ai compagni.

A Fabio piace molto giocare con il ………………………….. ma ama molto

anche leggere e scrivere storie fantastiche di ………………………….. .


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I FILI SOTTILI

allora - bene - filatrice - sciocco - sottili - vedo - ordinazione - nulla – abbastanza -

tanto

Un uomo chiese a una filatrice alcuni fili sottili.

La ………………………….. glieli preparò, ma l'uomo


disse che non andavano ………………………….. , che
gli occorrevano ancora più ………………………….. .

La filatrice ………………………….. rispose:

- Se questi fili non sono ………………………….. sottili,


eccone altri - e gli mostrò una scatola vuota.

L'uomo disse che non vedeva ………………………….. ; ma l'astuta filatrice


rispose: - Appunto, sono………………………….. sottili che non si vedono: non
li ………………………….. nemmeno io.

Allora quello ………………………….. , tutto contento, fece una grande


………………………….. di quei fili e li pagò a prezzo d'oro.
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LA GALLINA

pioggia rotola cibo passo sorsi pulci uova posa pollaio granelli orlo riprende zampe

scuotendo immobile

E' una gallina comune che non fa mai ………………………….. d'oro. A zampe
unite, salta dal ………………………….. appena le aprono la porta. Fa qualche
………………………….. indecisa, abbagliata dalla luce. Prima di tutto si
………………………….. nel mucchio delle ceneri.

Vi si immerge e, ………………………….. forte le ali, scaccia le


………………………….. della notte.

Poi va a bere al piatto cavo che l'ultima ………………………….. ha riempito.


Beve a ………………………….. e rizza il collo, in equilibrio
sull'………………………….. del piatto. Ora cerca il …………………………..
sparso qua e là: erbe sottili, insetti e ………………………….. . Di tanto in tanto
s'interrompe e ascolta ………………………….. . Una volta rassicurata
………………………….. a cercare.

Solleva alte le ………………………….. rigide, allarga le dita e le


………………………….. con precauzione.
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LA GARA

secondo - terzo - colle - uomini - gara – mucca – stalla – latte - tonfo- lontano –
mucca – meraviglia – porta - pelo

Tre uomini fanno una ………………………….. per stabilire chi vede più
………………………….. .

Da un ………………………….. , guardando a valle, il primo dice di vedere una


stalla con la ………………………….. aperta.

Il ………………………….. dice di vedere nella ………………………….. un


contadino mungere una ………………………….. .

Il ………………………….. dice di aver visto un pelo della


………………………….. cadere nel latte.

I tre ………………………….. scendono a verificare e trovano che davvero nel


………………………….. di quella mucca è caduto un pelo.

I due sconfitti guardano con ………………………….. il vincitore, il quale con


umiltà dice:

- In realtà il ………………………….. non l'ho visto cadere, ma ne ho sentito il


………………………….. .
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LA CASA DI GEPPETTO

sera - finestra - scricchiolava - volta caminetto - giorno - seggiola -tavolino -


compagnia - ombra - stanzetta - raggio

Geppetto abitava in una ………………………….. che prendeva luce da una sola


………………………….. ,dalla quale d'estate entrava qualche
………………………….. di sole a illuminare questo povero ambiente, mentre in
inverno restava in ………………………….. , così che all'interno sembrava
………………………….. anche quando era ………………………….. .

Il mobilio era semplice: una ………………………….. mezza rotta, un letto poco


buono che ………………………….. ogni volta che Geppetto vi si rigirava, un
………………………….. tutto rovinato.

Sulla parete di fondo si vedeva un ………………………….. col fuoco acceso, ma


il fuoco era dipinto; così ogni ………………………….. che lo guardava gli
sembrava di scaldarsi e di avere ………………………….. .
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GIOVANNINO

uccello - ora - ogni tanto- nuvole - campi - adagio – corsa - città – sale – schiumose -

Giovannino va a scuola.

E' presto. Giovannino cammina ………………………….e si guarda intorno.

Ecco una vetrina, sopra c'è scritto: Agenzia Viaggi.

Ci sono manifesti di tutti i colori: deserti, …………………………., fiumi, mari,

aerei.

Ecco un aereo che sembra un ………………………….gigante: lungo, col muso che

sembra un becco piegato...L'aereo ………………………….nel cielo azzurro.

Sotto, piccoli piccoli, si vedono paesi, città, …………………………. .

Ora Giovannino non vede più niente; l'aereo passa sopra le ………………………….:

è un mare bianco, come di cotone; solo …………………………. si aprono dei buchi

azzurri dai quali si vede di nuovo la terra.

Ma ecco il mare, le onde …………………………., un'isola verde con i monti scuri...

- Ma che …………………………. è? - dice uno entrando nell'agenzia.

- Sono le otto e venti - risponde un altro.

Giovannino si riscuote. Mamma mia! E' tardi, la scuola è ancora lontana.


Nome: ……………………………………………………………………….

E Giovannino scappa di …………………………. .


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L'ASTUTO CAGNOLINO

cane – cagnolino - divorato - osso - svelto svelto- l'osso- pezzo -attaccarsi - cagnolino
- quell'osso - due cani-

Una volta un cagnolino trovò un …………………………..

Subito arrivò un cane grande che portò via …………………………. al


…………………………. .

Ma quando il …………………………. grande cominciò a mangiare l'osso, ecco


arrivare un altro cane grande.

Voleva …………………………. anche lui!

I due cani ringhiarono cercando di …………………………. l'un l'altro.

Allora il …………………………. sgattaiolò tra i due cani grandi, si prese l'osso e


…………………………. corse via.

I …………………………. grandi non se ne accorsero neppure.

L'osso non c'era più.

Il cagnolino lo aveva …………………………. da un bel …………………………..


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INVERNO

miei- casa – intorno - cielo - fredda – sguardo - raffiche – tutto - alcuni - abitato –
neve - luce - collina-

Appena fuori dell'………………………….., fisso lo …………………………..sugli

oliveti della …………………….. opposta, ma non riesco a scoprire nulla; i

………………………….. occhi assuefatti da …………………………..giorni alla

penombra della ………………………….., sono abbagliati dalla

………………………….. che copre ………………………….. . I monti

………………………….. sembrano ravvicinati; un candore uguale li copre.

Sotto il ………………………….. grigio il riverbero della neve è come una

………………………….. che si sprigiona dalla terra.

L'aria è ………………………….. e a tratti delle ………………………….. di vento

scuotono gli alberi.


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L'IPPOPOTAMO E LE FOGLIE

mangiava- bocca - foglie - L'ippopotamo - ippopotamo – strada - zoo- l'amico

C'era una volta un …………………………. che passeggiava da solo per la strada,

perché era scappato dallo …………………………. e nessuno lo voleva, perché

…………………………. troppo.

Incontrò uno spazzino che lo invitò ad aiutarlo a spazzare la

…………………………. .

Lo spazzino toglieva le ………………………….

e ne faceva un mucchio.

…………………………. le prendeva con la sua enorme …………………………. e

le metteva nella pattumiera.

Lo spazzino ringraziò …………………………. ippopotamo con un bel cesto di erba

fresca.
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LA FORMICA E LA COLOMBA

travolse - aggrappatasi - aprì - becco - attimo - raggiunse - morire - colomba gettò -


ruscello

Una formica assetata discese al …………………………. per bere.

Ma venne un'onda che la coprì e la …………………………. .

La formica stava per …………………………. annegata, quando sopraggiunse una


colomba, che portava nel …………………………. un ramoscello.

La colomba la vide, le …………………………. il ramoscello e la formica,


…………………………. ad esso, fu salva.

Qualche tempo dopo, un cacciatore stava per prendere la ………………………….


nella sua rete.

La formica se ne accorse, lo …………………………. e lo morse ad un piede.

Il cacciatore trasalì, esitò un …………………………. e la rete gli cadde di mano.

La colomba …………………………. le ali e spiccò il volo.


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LA LUNA NEL POZZO

tratto - tirò - luna - allegro - schiena - riflessa - confortato - stava -andò - impigliata -
pozzo - piglio

Una volta un uomo …………………………. per attingere acqua da un


…………………………., quando vide giù in fondo, ………………………….
nell'acqua, la faccia della luna.

- E' caduta la …………………………. nel pozzo! - gridò - Adesso me la


………………………….!

Buttò giù la secchia e …………………………. tirò: la secchia si era


…………………………. in una pietra.

- Com'è pesante! - esclamò l'uomo tutto ………………………….. - E' la luna


davvero.

E tira tira a un …………………………. la corda si spezzò ed egli


…………………………. a gambe all'aria, con la …………………………. sull'erba.

- Meno male! - disse ………………………….. - L'ho rimessa a posto.


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LA LUCE

sinistra - abbagliante – rosse - sereno - ripidi

Il cielo era tutto …………………………. : di mano in mano che il sole si alzava

dietro il monte, si vedeva la sua luce …………………………. dalla sommità dei

monti opposti, scendere, come spiegandosi rapidamente, giù per i pendii

…………………………. e nella valle.

A destra e a …………………………. , nelle vigne, sui tralci ancora tesi brillavan le

foglie …………………………. .
Nome: ……………………………………………………………………….

LULU'
seta si rialzava damigella
occhi zampe nero

La cagnolina Lulù era piccola come una gatta e aveva grandi

…………………………. viola, le …………………………. così fragili che nel

piegarsi e nel distendersi quando si accucciava o …………………………. , pareva

si dovessero spezzare.

Le orecchie lisce come …………………………. erano straordinariamente

espressive; il naso era …………………………. come il carbone.

Gli zoccoli minuscoli le davano l'aria di una …………………………. cinese.


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IL CANE UN PO' LUPO


macchine avventura fontana
mangiare fontana fattoria
notte sotto fumo

Un cane un po' lupo, una mattina alle cinque partì dalla ………………………….
in cui stava da tanti anni e andò in cerca di …………………………. in città.

Mentre camminava vide molte …………………………. che lavoravano i campi


e per la strada molte auto.

Quando arrivò nei pressi della città vide del …………………………. bianco che
usciva da strane torri.

Pensò stessero preparando qualcosa di buono da ………………………….…. , presto


si accorse che quel fumo non odorava di pane.

Nella piazza più grande c'era una …………………………. con tre statue.

Nell' acqua vide dei piccoli pesci rossi che nuotavano veloci.

Più tardi cercò un alloggio per la …………………………. .

Si riparò …………………………. una cassetta di frutta e si addormentò


sognando le cose nuove che aveva visto in città.
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La MAMMA

addormenta alberi fiori foglie

La mamma vive in campagna in una casa grande e con molti ........................... di

tanti colori.

La casa è circondata da alti ………………… con tante ……………...

La mamma spesso si ………………… sotto gli alberi.


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AVVENTURA IN MARE

corpo -giocare- pescecane -mare -onde -delfino -giorno -salti

Era un ……………….. bellissimo di fine luglio, azzurri il cielo e il ……………….

Nuotavo da mezz'ora.

D'un tratto vidi lontano, sulle ……………….., un triangolo nero avanzare.

Pensai che fosse un pescecane.

Poco dopo, fra il ribollire delle onde, lo vidi vicino: non era un

………………………, era un grosso …………………………….. .

E aveva voglia di …………………………. il pazzerello!

Si mise a fare intorno a me, giri vorticosi, poi ………………………… fuori dalle

onde, così che ne vedevo tutto il grande e bellissimo ……………………………. .


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MATTINO

fichi - limpida - porte - botteghe - profumo - mattino - i – cammino - fragranti

Era un ………………….. di tarda estate, l'aria …………………… e fresca.

Fuori le soglie delle ……………….. gli ortolani avevano esposto …………………..

canestri di ………………., grosse zucche appese ad un arpione.

Dalle ………………… dischiuse dei forni, delle pizzicherie, odori

…………………….. ci accompagnavano, lungo il …………………………….

Traversammo la volta aspirando ……………………….. di melone e di frittura.

V.Pratolini - IL QUARTIERE -
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LA MINESTRA

minestra - mangiava - cucchiaio - metà - mamma - brodo - bambina - papà

Una bambina non voleva mai mangiare la minestra.

La ………………………. la imboccava e lei strillava: -No, no e poi no!

Provava la nonna.

-No,no e poi no!

-Nemmeno la metà?- Le chiese un giorno il ………………………… .

La bambina, che era piccolina, non sapeva cosa fosse la …………………….. e non
rispose.

- Ecco- continuò allora il papà andandole vicino, -ti traccio il segno della metà.

E con il ……………………………. divise il brodo in due parti, ma il


……………….., come si sa, nessuno riesce a dividerlo a metà con un cucchiaio.

Così ogni tanto bisognava dividerlo di nuovo e intanto la bambina mangiava la


………………………. .

Da quel giorno alla ……………. capricciosa, bastava fare ogni tanto il segno della
metà e la minestra se la ………………………….. tutta.
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I VIANDANTI E LA MONETA D'ORO

rimproverò – arrabbiati - monete - raggiunti –


compagno - a metà -viaggiavano - trovato

Due uomini ………………………. insieme.

Uno trovò dieci ………………… d'oro.

-Abbiamo ………….. dieci monete d'oro - disse l'altro; ma il primo lo

………………….. che non doveva dire ABBIAMO, ma HAI TROVATO.

Dopo un po' furono …………………. da coloro che avevano perduto le monete

d'oro, e quello che le aveva prese, vedendo che correvano loro dietro

………………………, disse al ………………………:

- Siamo fritti.

-No, devi dire: sono fritto.

Quando le hai trovate, non hai fatto …………………………. con me! - osservò

l'altro.0.
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LA MOSCA E IL MOSCERINO

mosca - sull'aratro - aria - buoi - moscerino -faticosamente

Due buoi aravano …………………….. il campo, spinti dal contadino.

Una mosca volava intorno ai ……………………….. e poi andava a posarsi

sull'aratro con un'…………………. di grande importanza; poi tornava a volare, a

ronzare, a fermarsi ………………………….: insomma, quanto da fare!

Un moscerino, intanto, passava di lì e le chiese:

- Perché ti affatichi così? E che cosa fai?

La ……………………….arrogante rispose: -Non lo vedi? E' proprio necessario

spiegarlo? Solamente tu non capisci; noi ariamo la terra.

A questa risposta perfino il …………………. si mise a ridere.

E'ASSAI COMUNE USANZA

IL CREDERSI PERSONA D'IMPORTANZA.


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NEBBIA

prima - misterioso - fiume - giorno nebbia - case - isolata -improvvisamente - niente -


alberi - notte - mare - settimane - città - campanili - sole

Venne la ……………… . Venne una sera quasi ………………, e pareva che fosse

nata dal ………………………... Durò per due ………………. .

Si levava ………………… del tramonto e diventava spessa durante la

……………….. ed era dura a disperdersi il ………………….. dopo.

Si attaccava alle ………………….., ai …………………….., agli

…………………………..; per non farsi sciogliere al sole.

E qualche giorno il ………………….. non riusciva a scioglierla e non appariva sulla

…………………………. .

Allora guardando dall'alto delle mura non si vedeva ………………………….. né

verso i monti, né verso il ……………………, e la città pareva ………………….. in

un mondo ………………………… fatto di foschia bianca. (G.Berto-IL CIELO E' ROSSO)


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NEVE

sua - valli – paese -pallido - blocchi -risuonava - neve - monti - finestra -inverno -
mai - sera- gelata-

Verso Natale nevicò. La ……………………. della vigilia ella si affacciò un

momento alla ……………………., e il ……………… e le ……………………… e i

…………………., fatti di marmo dalla neve ……………………., più bianchi ancora

sotto la luce di un cielo ………………………, le parvero un gran cimitero.

Intorno alla ………………….. casa sentiva maggiormente questo silenzio, questo

chiarore lugubre; e le pareva che l'…………………….. non dovesse cessare

………………….. più.

Di tanto in tanto ………………….. un breve tonfo sordo; era la ……………….. che

cadeva a …………………….. dalla sbarre del pergolato.


Nome: ……………………………………………………………………….

NEVICA, NEVICA, NEVICA

scuola -nevicare - neve - vento - giorno - nevica -Natale-

Proprio nella settimana di ………………….., mentre eravamo a scuola, -Guardate,

…………………..!-

Nevicava davvero.

Il giorno dopo c'era tanta ………………….. che per la strada si affondava.

E continuava a …………………... Avevamo appena oltrepassato il portone della # #

che cominciò a nevicare molto più forte. Nevicò tutto il ………………….. .

Tirava vento e nevicava, nevicava e tirava …………………. .

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