IPv6 (cap. 12.1.

1)
Tipo cisco

Argomento IPV6 argomento 3

Person Riccardo

Presente in verifica

Lo scopo principale è far coesistere ipv4 e ipv6

3 tecnologie:

Dual stack → capacità di avere entrambi gli indirizzi

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 Tunneling → si impiega quando non possono coesistere. Il tunneling è un metodo
per trasportare un pacchetto IPv6 su una rete IPv4. Il pacchetto IPv6 è incapsulato
all'interno di un pacchetto IPv4

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 Translation → si usa una tecnologia che opera una traduzione da ipv6 a ipv4

Rappresentazione ipv6
128 bit rappresentati da segmenti da 16 bit ciascuno:

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 Come si scrivono gli indirizzi ipv6?
Rule 1 – Omit Leading Zeros

01ab può essere rappresentato come 1ab

09f0 può essere rappresentato come 9f0

0a00 può essere rappresentato come a00

00ab può essere rappresentato come ab

Tolgo lo 0 a sinistra

Esempio

Rule 2- Double Colon

La seconda regola per aiutare a ridurre la notazione degli indirizzi IPv6 è che i due punti
doppi (::) possono sostituire qualsiasi singola stringa contigua di uno o più hextet a 16
bit costituiti da tutti zeri.

Esempio

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 Unicast, Multicast, Anycast
Come per IPv4, esistono diversi tipi di indirizzi IPv6. Esistono infatti tre grandi categorie
di indirizzi IPv6:

Unicast: un indirizzo unicast IPv6 identifica in modo univoco un'interfaccia su un

dispositivo abilitato per IPv6.

Multicast: un indirizzo multicast IPv6 viene utilizzato per inviare un singolo

pacchetto IPv6 a più destinazioni.

Anycast: un indirizzo anycast IPv6 è qualsiasi indirizzo unicast IPv6 che può essere
assegnato a più dispositivi. Un pacchetto inviato a un indirizzo anycast viene
instradato al dispositivo più vicino con quell'indirizzo.

A differenza di IPv4, IPv6 non ha un indirizzo di trasmissione. Tuttavia, esiste un

indirizzo multicast di tutti i nodi IPv6 che essenzialmente fornisce lo stesso risultato.

IPv6 Prefix Length

IPv6 non utilizza la notazione della subnet mask decimale puntata. Come IPv4, la
lunghezza del prefisso è rappresentata in notazione con barra e viene utilizzata per
indicare la parte di rete di un indirizzo IPv6.
La lunghezza del prefisso può variare da 0 a 128. La lunghezza del prefisso IPv6
consigliata per le LAN e la maggior parte degli altri tipi di reti è /64, come mostrato nella
figura.

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 I primi 64 bit sono riservati al prefisso, tutti i 64 rimanenti sono riservati all’interfaccia ID

Types of IPv6 Unicast Addresses

Un indirizzo unicast IPv6 identifica in modo univoco un'interfaccia su un dispositivo
abilitato per IPv6. Un pacchetto inviato a un indirizzo unicast viene ricevuto
dall'interfaccia a cui è assegnato quell'indirizzo. Analogamente a IPv4, un indirizzo IPv6
di origine deve essere un indirizzo unicast. L'indirizzo IPv6 di destinazione può essere
un indirizzo unicast o multicast. La figura mostra i diversi tipi di indirizzi unicast IPv6.

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 A differenza dei dispositivi IPv4 che hanno un solo indirizzo, gli indirizzi IPv6 hanno in
genere due indirizzi unicast:

Global Unicast Address (GUA): Posso fare routing direttamente con il mio indirizzo.

Link-local Address (LLA): è necessario per ogni dispositivo abilitato per IPv6. Gli
LLA vengono utilizzati per comunicare con altri dispositivi sullo stesso collegamento
locale. Con IPv6, il termine collegamento si riferisce a una sottorete. Gli LLA sono
limitati a un singolo collegamento. La loro unicità deve essere confermata solo su
quel collegamento perché non sono instradabili oltre il collegamento. In altre parole,
i router non inoltreranno i pacchetti con un'origine link-local o un indirizzo di
destinazione.

Unique Local Address

Gli indirizzi locali univoci non sono ancora comunemente implementati. Pertanto, questo
modulo copre solo la configurazione GUA e LLA. Tuttavia, gli indirizzi locali univoci
possono eventualmente essere utilizzati per indirizzare dispositivi che non dovrebbero
essere accessibili dall'esterno, come server interni e stampanti.
Gli indirizzi locali univoci IPv6 hanno alcune somiglianze con gli indirizzi privati RFC
1918 per IPv4, ma ci sono differenze significative:

Gli indirizzi locali univoci vengono utilizzati per l'indirizzamento locale all'interno di
un sito o tra un numero limitato di siti.

Gli indirizzi locali univoci possono essere utilizzati per i dispositivi che non avranno
mai bisogno di accedere a un'altra rete.

Gli indirizzi locali univoci non vengono instradati a livello globale o convertiti in un
indirizzo IPv6 globale.

IPv6 GUA
Sono gli unici che vanno sulla rete pubblica. Hanno un range che va da 2000 in poi
Gli indirizzi unicast globali IPv6 (GUA) sono univoci a livello globale e instradabili su
Internet IPv6. Questi indirizzi sono equivalenti agli indirizzi IPv4 pubblici. L'Internet
Committee for Assigned Names and Numbers (ICANN), l'operatore di IANA, assegna i

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 blocchi di indirizzi IPv6 ai cinque RIR. Attualmente vengono assegnate solo GUA con i
primi tre bit di 001 o 2000::/3, come mostrato nella figura.

IPv6 Address with a /48 Global Routing Prefix and /64

Prefix

Struttura IPv6
Global routing prefix

Il prefisso di routing globale è il prefisso, o parte di rete, dell'indirizzo assegnato dal

provider, ad esempio un ISP, a un cliente oa un sito. Ad esempio, è comune per gli ISP

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 assegnare un prefisso di routing globale /48 ai propri clienti. Il prefisso di routing globale
di solito varia a seconda delle politiche dell'ISP.
La figura precedente mostra una GUA che utilizza un prefisso di routing globale /48. I
prefissi /48 sono un prefisso di routing globale comune che viene assegnato e verrà
utilizzato nella maggior parte degli esempi di questo corso.
Ad esempio, l'indirizzo IPv6 2001:db8:acad::/48 ha un prefisso di routing globale che
indica che i primi 48 bit (3 hextets) (2001:db8:acad) sono il modo in cui l'ISP conosce
questo prefisso (rete). I due punti doppi (::) che seguono la lunghezza del prefisso /48
indicano che il resto dell'indirizzo contiene tutti 0. La dimensione del prefisso di routing
globale determina la dimensione dell'ID della sottorete.
ID sottorete

Il campo Subnet ID è l'area tra il Global Routing Prefix e l'Interface ID. A differenza di
IPv4, in cui è necessario prendere in prestito bit dalla porzione host per creare sottoreti,
IPv6 è stato progettato pensando al subnetting. L'ID di sottorete viene utilizzato da
un'organizzazione per identificare le sottoreti all'interno del proprio sito. Più grande è
l'ID della sottorete, più sottoreti sono disponibili.
L'indirizzo IPv6 nella figura precedente ha un prefisso di instradamento globale /48,
comune a molte reti aziendali. Ciò rende particolarmente facile l'esame delle diverse
parti dell'indirizzo. Utilizzando una tipica lunghezza del prefisso /64, i primi quattro
hextet sono per la parte di rete dell'indirizzo, con il quarto hextet che indica l'ID della
sottorete. I restanti quattro esadecimali sono per l'ID interfaccia.

ID interfaccia
L'ID interfaccia IPv6 equivale alla parte host di un indirizzo IPv4. Il termine ID interfaccia
viene utilizzato perché un singolo host può avere più interfacce, ciascuna con uno o più
indirizzi IPv6. La figura mostra un esempio della struttura di una GUA IPv6. Si consiglia
vivamente di utilizzare nella maggior parte dei casi le sottoreti /64, che creano un ID
interfaccia a 64 bit. Un ID interfaccia a 64 bit consente 18 quintilioni di dispositivi o host
per sottorete.
Una sottorete o un prefisso /64 (Global Routing Prefix + Subnet ID) lascia 64 bit per l'ID
interfaccia. Questa operazione è consigliata per consentire ai dispositivi abilitati per
SLAAC di creare il proprio ID interfaccia a 64 bit. Inoltre, rende semplice ed efficace lo
sviluppo di un piano di indirizzamento IPv6.

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