Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Quella notte quella donna, Althea, mi diede la possibilità di scegliere se continuare a essere un
delicato fiore di campo, pronto a essere calpestato e abbandonato dalla crudeltà degli stolti
uomini, o diventare qualcosa di più, qualcosa capace di agire tra le ombre della morte in modo
definitivo.
Ma tutto aveva un prezzo, il mio sarebbe stato quello di non riuscire più a percepire il silenzio nel
luogo che più di tutti per me aveva rappresentato casa.
Così, di giorno sono la tranquilla Esmedea che con la sua straordinaria bellezza riesce a incantare i
più, di notte faccio parte di una tra le più prestigiose élite della gilda degli assassini, e sia di giorno
che di notte i sussurri non mi abbandonano mai, si aggrappano a me, mi forniscono dei doni che
sperano possano accendere in me della compassione, ma non avviene, non avviene mai.