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"Volete sapere chi sono?....sicuri di voler sapere chi sono?....

Potrei essere
vostro fratello,quello che ha avuto successo....potrei essere vostro padre,quello
che vi picchiava con la cinta quando si ubriacava....potrei essere lo zio che non
si va vedere da 20 anni....invece no maledetti bastardi senza dio...Io sono colui
che vi aprirà gl'occhi,o colui che vi pianterà una 40mm a punta cava in gola.....a
voi la scelta."

"Io,sono Joseph Morgan di Baltimora,ed ho passato quasi metà della mia vita con una
mano sulla macchina fotografica,e l'altra sulla fondina.Qualcuno mi definì
Fotografo di guerra....altri dissero che ero un pazzo che si divertiva a schivare
colpi di mortaio per immortalare Soldati sorridenti lordi di sangue..piu di
qualcuno mi defiì un soldato mancato con l hobby della fotografia....diciamo che
avevano capito tutto,e non avevano capito un cazzo"

"Ora....salterò la parte dovi vi detto il mio cazzo di codice sanitario,e vi


narrerò una storia...sia ben chiaro,io non sono un cazzo di favoliere di
merda....ammetto di non sapere con estrema certezza dove finiscano i miei ricordi,e
inizino i trip di lsd....ma aprite le orecchie,e CHIUDETE QUELLA CAZZO DI BOCCA
MENTRE PARLO!"

Si guarda attorno ,come se ci fosse qualcuno che bisbiglia...ma e solo ,e sta


parlando con lo specchio.

"14 anni fa.24 Ottobre,acque territoriali di Grenada.Uss Marshal,portaerei


americana.Quella sera ,grazie ad una bottiglia di Assenzio poco legale,avevo
convinto il Colonelllo Milligan,a farmi Paracadutare con i Rangers l'indomani
mattina,per l'inizio dell'operazione 'Urgent Fottuta Fury'.
<<Lo sai jo>>mi disse Milligan <<di soldati incoscenti ne ho visti a
centinaia....ma qualcuno che si diverte a dare testate alla morte come te ,mai...>>
mi disse mentre ,ubriaco marcio,mi firmava l'autorizzazione.<<Morte?>>risposi io
<<Solo un altra puttana che punta il martello pneumatico che ho tra le gambe!>>"

25 ottobre .Ore cinque zero zero.Grenada.


Ero con i Rangers Americani.Seduto in fila con tutti gli altri ,paracadute,macchina
fotografica,la mia magnum,e un bel paio di mutande pulite.Voliamo su di una
catapecchia volante che regge poco i vuoti d'aria.Io sono gia
ubriaco.....si....l'assenzio della sera prima non era finito.
Fu allora che il Caporale Mich comincio a strillare,aprendo il portellone <<Forza
signorine!!!e la nostra fermata!>>Senza dire nulla mi alzai ,e prima di saltare ,il
caporale mi fermo <<Ora che ci penso,hai esperienza col paracadute'Scattafoto'?
>>disse ridacchiando.<<.........No!perche?dovrei?>>risposi io.Dopo gli sputai in
faccia,e mentre tentava di ripulirsi,mi buttai gridando <<ARRIVO ,FIGLI DI PUTTANA!
>>

25 ottobre.Ore dodici zero zero.


Una volta atterrato,mi resi conto di essere ben lontano da dove dovevo essere.La
mia inesperienza non mi aveva ucciso,ma ero molto piu a Nord di quello che mi
aspettavo.Camminai molto allungo,infine,spuntato dalla boscaglia ,neanche fossi un
cinghiale in cerca di spazzatura,sbucai alla "Red Gate psychiatric
Hospital".....guarda un po il caso.

25 ottobre .Ore diciotto zero zero.


Ho fatto amicizia con un inserviente,che in cambio della promessa di fargli provare
"Contessa" (si ,la mia magnum ha un nome....problemi???),mi ha trovato un letto su
cui riposare ,in un ala poco frequentata da medici,ed odiata dagli infermieri.La
chiamano 'CTH'o 'Corridor to hell'.Dove ci sono i piu pazzi,malati,e
sociopatici.Quasi mi sento a casa.

26 ottobre.Ore ...non ho idea,chi cazzo sono,un orologio?


Non riesco a dormire.Sia chiaro,gli ululati e mugugni dei pazzi schizzati nelle
stanza accanto non sono un problema.Neanche le pillole di Ritalin mandate giu con
Bentason fanno effetto.Cioè,effetto ne hanno....sono fatto,ma non abbastanza per
dormire.Sento un rumore...qualcosa di strano nella stanza accanto.Come se decine e
decine di cucchiai,battessero scomposti su una superficie metallica.E dei lunghi
ruggiti(se cosi si possono definire),bassissimi ma vibranti...tanto da farmi
vibrare il pancreas.
Mi avvicinai alla porta.Quel suono,che prima mi sembrava distante,ora era
fastidiosamente vicino....tanto vicino...mi entrava nella testa ....la
svuotava....e ci cagava dentro un profondo senso di paranoia ,panico e ...una forte
fitta al ginocchio destro....MALEDETTO GINOCCHIO!.La porta era ovviamente
chiusa.Aprii quindi lo spioncino,che gli inservienti usavano per i pasti.
Un uomo,nudo,ricoperto di sangue e merda,era in piedi ,e scrutava la piccola
finestrella posta a circa 3 metri d'altezza,da cui filtrava una flebilissima luce
lunare.'Cazzo ,questo e piu fuori di me' pensai.Solo dopo qualche secondo notai che
dalla sua bocca,in mezzo al frastuono di cui non riuscivo a capire l'origine (nelle
stanze c'era solamente un materasso e un buco per cagare!),usciva una specie di
cantilena.Orrida...ben più orrida di qualsiasi canzone degli ABBA.
Lo ammetto.Un misto di 'cazzo,e da cagarsi sotto' e 'quanto e fuori questo qui',si
accavallavano nella mia mente.Si girò di scatto ,e fissandomi negl'occhi mi disse
<<Immobile,egli aspetta il flauto che lo desterà,di stelle e sangue si
nutrirà,plasmando il placido nel informe,e l'informe in placido>>.
'Amico,fatti un clistere ' esclamai io,richiudendo di scatto lo spioncino.'Testa di
cazz..'.Non feci in tempo a finire la frase.Un frastuono.Un boato tanto forte che
mi scaravento sulle pareti della stanza alle mie spalle (che era aperta,pensa che
culo che mi ritrovo!).Quando ripresi i sensi,tutto intorno a me,era praticamente
distrutto.Dove prima c'era la stanza che avevo spiato fino a pochi minuti prima,ora
c'era un buco....io mi ero salvato grazie ad una lastra d'accaio caduta dal
soffitto che mi aveva fatto da scudo.Dolorante ,cominciai a cacciare blasfemie fino
allora sconosciute mentre mi rialzavo.E fu li che lo vidi.L'uomo di prima era li,in
piedi in mezzo alle rovine della sua stanza...vivo e vegeto.Vestito di una specie
di melma nauseabonda che tracollava dappertutto.Mi disse qualcosa in una lingua che
non capii.I suoi occhi ....non aveva piu occhi.Due pozzi profondi.Mi sentii
risucchiato e svenni.Ma prima di perdere i sensi,una sola parola ...una singola
parola si impresse nelle mia mente.

R'lyeh.

1997
Tredici lunghi anni dopo.Sono ancora qui.Col mio cazzo di camper,sto cercando.Cosa?
Non ne ho idea....tutte le notti sogno quel pezzo di merda,e quella parola.Bisbigli
nella
notte.R'lyeh.R'lyeh.R'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'l
yehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyehR'lyeh.
DEVO CAPIRE!......e CHIUDETE QUELLA CAZZO DI BOCCA MENTRE PARLO!

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