GIUMMARRA FLAVIO

3E
01/12/2020

IMPIANTO CON PUNTO LUCE E PRESA CON PUNTO COMANDO CHE ATTACCA E STACCA LA LAMPADINA

MATERIALI:
-CAVI
-SCATOLA DI DERIVAZIONE -MORSETTIERA
-INT.AUTOMATICA
-INTERRUTTORE
-LAMPADINA
-PORTA LAMPADA
-PRESA SCATOLA PER FRUTTI -SUPPORTI

DESCRIZIONE MATERIALI:
CAVI: (SEZIONE 2,5 mm2), isolante (pvc), (giallo-verde, nero, azzurro)
MORSETTIERA: 6 POSTI, BIANCO
INTERRUTTORE:VN=250V, IN=10A
LAMPADA AD INCANDESCENZA: attacco 3w mignon
PORTA LAMPADE: attacco a vite
INTER. MAGNETO-TERMICO: VN=250V IN=30mA IN=16A
PRESA: IN=16A VN=250V

PROCEDURA:
Prima di tutto spelare i fili, facendo attenzione a non tagliare i fili di rame all’interno, la cosiddetta anima.
Successivamente, dopo la spellatura, si collegano i fili all’interruttore magneto-termico differenziale,
perché vogliamo garantire al nostro impianto maggiore sicurezza dai cortocircuiti e dai sovraccarichi, e
colleghiamo il neutro e la fase rispettando il disegno.
Dall’uscita poi colleghiamo alla scatola di derivazione la fase e il neutro mentre il conduttore di protezione
passa nella scatola di derivazione, dove in essa mettiamo la morsettiera per i vari collegamenti.
I collegamenti saranno applicati alla lampadina, alla presa e infine all’interruttore.
La lampadina si collega ad un porta lampada dove colleghiamo un filo proveniente dall’interruttore (FASE
INTERROTTA) e uno e un filo del neutro, mentre all’interruttore dobbiamo collegare la fase e infine alla
presa faremo passare il conduttore di protezione.
Per realizzare un impianto perfetto dobbiamo seguire tutte le norme stabilite dagli enti CEI, IEC e CENELEC,
quindi questo tipo di impianto secondo la legge 1968 viene definito a REGOLA D’ARTE.
PROCEDURA ATTRAVERSO IMMAGINI (SCHEMA)