Sei lo stagista poco apprezzato in un famoso gruppo di supereroi. Qual è il tuo potere?

Puoi
far bollire l'acqua. Il tuo unico compito è prepare il te mentre loro ridono e bevono nel loro
rifugio. Non sanno che il tuo sogno è diventare il più grande supercattivo di sempre. Dopo
tutto... ...l'essere umano è composto al 70% d'acqua.

 -- La prego segretario, deve riconsiderare la sua scelta. Ci dia solo... Lo so, dispiace molto anche a
me. Mi prometta almeno che ci penserà. Sì, anche a lei. Arrivederci. --
OverPower depose il telefono e si strofinò stanco la maschera prima di accorgersi di lei.
-- Katie. Sei ancora qua? Ormai il resto dello staff del quartier generale se n'è tornato a casa, non c'è
bisogno che rimani.
-- Non vi abbandonerei mai. -- disse solare la giovane. -- In fondo non ho molte occasioni di passare
del tempo in una villa come questa, e poi siete voi che mi avete insegnato a non mollare mai. --
Il supereroe si lasciò scappare un'amara risata.
-- Mi sarebbe piaciuto rinfacciarlo ad AquilaReale e ThunderFlash quando si sono volatilizzati alle
prima difficoltà. --
L'uomo si lasciò cadere su una sdraio facendo attenzione che il mantello non si incastrasse nel
telaio, e si mise a guardare vacuo l'oceano oltre la terrazza.
Katie gli versò una tazza fumante. L'uomo aspirò il piacevole la tisana prima di berne un sorso.
-- Ehi Katie, te l'hanno mai detto che prepari un buon té? --
-- Ehm, il signor TirannoTarantola una volta ha detto che perfino il suo acido era più buono. Però
sono contenta che le piaccia. Io non posso combattere le vere battaglie quindi cerco di dare il
meglio nel mio piccolo. --
-- Vere battaglie? -- Ripeté lui sardonico. -- Magari. Con oggi è un mese intero senza che nessun
super criminale sia comparso. Il governo finalmente ha deciso di tagliare i fondi. --
Katie non disse nulla. Sapeva che con quelli come lui non avevano bisogno di alcuna spinta per
parlare di sé.
-- Insomma, non li posso biasimare, con una trentina di stati che rischiano di rimanere sommersi lo
capisco che non abbiano risorse da impiegare, ma ancora non riesco a convincermi che sia la cosa
giusta da fare. --
-- Non è un bene però che il mondo sia così pacifico? --
-- Già... -- rispose lui poco convinto. -- Forse li abbiamo sconfitti davvero tutti come diceva
ThunderFlash. O forse con un futuro così incerto nemmeno ai supercattivi è rimasta alcuna
ambizione. In fondo è proprio ciò che è successo anche a noi. Forse il riscaldamento globale ci ha
solo sconfitti tutti quanti. --
OverPower tornò ad osservare la spiaggia, sospirando al ritmo della brezza marina.
-- Sai, fino a poco fa credevo ciecamente che il mio potere fosse in grado di aiutare chiunque, ma
ormai non ne sono più così convinto. In fondo a cosa serve riuscire a sollevare una montagna
quando il livello del mare comincia a crescere? Forse mi è solo difficile ammettere di essere
diventato inutile. --
-- Non credo che siate inutili. -- intervenne la giovane accorata, pur con una certa timidezza. --
Insomma, intendo, cosa succederebbe se un nuovo super criminale comparisse dal nulla? --
-- Esatto, è quello che ho tentato di spiegare al segretario! --
OverPower si rigirò tra le dita la tazza vuota scuotendo la testa, poi si alzò, come rianimato da un
nuovo vento in vela.
-- Forse hai ragione, non è questo il momento di arrendersi. Proverò a contattare IperMan, magari
lui ha qualche idea su cosa fare. --
L'eroe lasciò la terrazza in fretta e senza congedarla, ma Katie sorrise. Non le dispiaceva, ci era
abituata.
Alla fine del suo turno raccolse la borsa e si avviò. Prima di andare alla stazione dei bus si fermò
alla spiaggia. Si tolse le scarpe, le lasciò appoggiate al bagaglio, ed entrò in acqua fino alle caviglie.
Come le sue dita sfioravano la superficie del mare trattenne un brivido.

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Ci mancava poco. Se non stava attenta a dosare il proprio potere l'intero oceano si sarebbe messo a
bollire in pochi istanti, e lei voleva che ci fosse ancora un mondo in cui vivere, una volta che si
fosse occupata di tutto il resto.