OMELIA: DOMENICA 6 MARZO

Cari fratelli e sorelle nel Signore principe della Pace. Nostra preghiera per la pace del mondo.

Abbiamo cominciato questo tempo della QUARESIMA il mercoledì delle ceneri:

- Cambia il colore liturgico
- Cambiano i segni liturgici, per esempio le ceneri: un segno di penitenza, pentimento…
- Cambia un poco la decorazione del tempio…
E COSI VIA…
Ma… cosa deve cambiare nel cuore? ¿Come vivere bene questo tempo di CONVERSIONE? che vuole dire, tempo di
CAMBIARE, trasformarci?

Perché tutti abbiamo bisogno di cambiare, vero? CAMBIARE, CAMBIARE, CAMBIARE…

Prima di tutto possiamo comprendere questo tempo con la immagine di un CAMMINO, come il cammino del popolo
d’Israele alla terra promessa, o come il cammino di Gesù attraverso il deserto (come dice oggi il Vangelo).

Dove vogliamo arrivare in questo cammino? (IL TRAGUARDO) Alla Pasqua, che celebreremo, commemoreremo, nella
settimana santa, questa è la nostra terra promessa, perché significa la VITA NUOVA che il Signore morto e risorto ci
offre, perché Lui, il Signore, con il suo sacrificio ci ha fatto possibile, vivere di forma nuova, con pienezza, con luce, con
gioia, con entusiasmo…
QUARESIMA, CAMMINO PER VIVERE UNA VITA NUOVA NELLA PASQUA.

Il CAMMINO del deserto quaresimale deve portarci a una vita nuova, vita pasquale, vita risorta…
Di nuovo domando: cosa dobbiamo cambiare, e come lo possiamo fare?

 Il Vangelo di oggi ci aiuta a capire, attraverso il brano delle tentazioni.

1. Prima tentazione:
Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta
scritto: "Non di solo pane vivrà l’uomo"».
La prima cosa che non è la VITA NUOVA di Gesù si chiama: confort. Pensare che la migliore vita e la vita comoda, senza
preoccupazioni, HAKUNA MATATA (massimo confort).
Gesù ci dice, no, questa non è la vita nuova, la vita migliore, perché Non di solo pane vivrà l’uomo, abbiamo bisogno di
cose più grandi, non solo possiamo vivere per cercare il confort, ci sono tante cose buone da fare, per noi, per gli altri…
facilmente critichiamo a chi fa il male, ma noi che possiamo fare tanto bene, non facciamo niente, oppure facciamo
poco, perché cercando il nostro confort, non abbiamo tempo per essere più creativi per fare il bene.

2. La seconda tentazione: ci insegna che la vita nuova non è neanche AVERE, non è migliore la vita quando si ha
tutto quello che si vuole, ma quando si può DARE tutto quello che l’altro ha bisogno. Ricordare sempre: “ C’è più
gioia nel dare che nel ricevere”, dice il Signore.

3. La terza tentazione: ci insegna che la vera vita non si trova nel potere e nella fama. Non sono migliore persona
quando sono conosciuto per molta gente, ma quando le poche persone che mi conoscono, possono dire che
hanno ricevuto di me il bene, l’amore, il rispetto, l’esempio, l’aiuto, un saluto, un sorrido, un consiglio, un
abbraccio, una benedizione.

CONCLUSIONE: In questo tempo di quaresima possiamo riflettere su queste tre elementi, per sapere se cammino verso
la pasqua, verso la VITA NUOVA di Gesù, e si non lo faccio; è il tempo della nostra conversione:
- Cambio della vita del confort… alla creatività per fare il bene
- Cambio di cercare AVERE, a cercare sempre DARE
- Di volere la fama, il potere, a volere essere ricordato per pochi, come la migliore persona che hanno conosciuto.
LODATO SIA GESU CRISTO…