Ricerca Operativa 1
A.A. 2020-2021
Prof.ssa P. Beraldi
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Principali classi di modelli di PL
Modelli di miscelazione
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Modelli di miscelazione
Nei problemi di miscelazione si dispone di un insieme
di materie prime («ingredienti»), che si vogliono
miscelare per ottenere un prodotto finito (miscela)
Variabili di decisione
1 2 Contenuto di ciascun
ingrediente nella miscela
Miscela
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Modelli di miscelazione
Vincoli
Funzione obiettivo
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Esercizio (Dieta)
Un atleta, in prossimità di una gara, deve perdere peso
senza perdere massa muscolare durante gli allenamenti.
Il proprio regime alimentare giornaliero prevede
l’assunzione di carne, legumi e pasta, conditi con olio.
Di seguito è riportato il contenuto in grassi, carboidrati e
proteine di ciascuno di questi alimenti, il loro contenuto
calorico e la minima richiesta nutrizionale di ciascun
macronutriente.
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Variabili di decisione
Cosa vogliamo determinare ?
Usiamo l’indice j
1 = carne, 2 = legumi, 3 = pasta, 4 = olio
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Vincoli
La dieta deve soddisfare deve garantire il giusto
apporto di nutrienti
Grassi almeno 30 gr
Carboidrati almeno 90 gr
60,7𝑥2 + 74,7𝑥3 ≥ 90
Proteine almeno 60 gr
𝑥1 , 𝑥2 , 𝑥3 , 𝑥4 ≥ 0
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Funzione obiettivo
Tra tutti i piani alimentari ammissibili (che soddisfano
i requisiti imposti) si vuole determinare quello che
garantisce il minimo apporto calorico
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Schema problemi di miscelazione
Si supponga di avere a disposizione 𝑛 ingredienti, ognuno
dei quali contenente una certa quantità di ciascuno degli
𝑚 componenti utili.
Si indichi, in particolare, con
› 𝑎𝑖𝑗 , 𝑖 = 1, … , 𝑚, 𝑗 = 1, … , 𝑛, la quantità di componente
𝑖 presente nell’ingrediente 𝑗
› 𝑏𝑖 𝑖 = 1, … , 𝑚 , la quantità minima di componente
𝑖 presente nella miscela
› 𝑐𝑗 𝑗 = 1, … , 𝑛, il costo unitario dell’ingrediente 𝑗
› 𝑥𝑗, 𝑗 = 1, … , 𝑛, variabile di decisione corrispondente
alla quantità di ingrediente 𝑗 presente nella miscela
da realizzare
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Schema problemi di miscelazione
Il modello di PL è il seguente:
𝑛
min 𝑧 𝑥 = 𝑐𝑗 𝑥𝑗
𝑗=1
𝑠. 𝑣
𝑎𝑖𝑗 𝑥𝑗 ≥ 𝑏𝑖 , 𝑖 = 1, … , 𝑚
𝑗=1
𝑥𝑗 ≥ 0, 𝑗 = 1, … , 𝑛
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Problema della dieta
𝑥1
2,6 1,5 1,5 100 30
𝑥2
A= 0 60,7 74,7 0 x= b= 90
𝑥3
20,2 22,3 13,0 0 60
𝑥4
𝑛
𝑎𝑖𝑗 𝑥𝑗 ≥ 𝑏𝑖 , 𝑖 = 1, … , 𝑚 𝑥𝑗 ≥ 0, 𝑗 = 1, … , 𝑛
𝑗=1
𝑛
110
337 min 𝑧 𝑥 = 𝑐𝑗 𝑥𝑗
c=
371 𝑗=1
884
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Modelli di miscelazione
Ulteriori vincoli potrebbero essere necessari
Ad esempio, nel caso in cui sia richiesto che un dato
componente 𝑖 sia presente nella miscela in un quantitativo
non superiore a un valore prefissato 𝑑𝑖 , occorre imporre
che:
𝑎𝑖𝑗 𝑥𝑗 ≤ 𝑑𝑖
𝑗=1
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Modelli di miscelazione
Nel caso in cui sia necessario produrre un
quantitativo prefissato 𝑞 di miscela, occorre
aggiungere il seguente vincolo:
𝑥𝑗 = 𝑞
𝑗=1
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Esercizio
La Ansalmec, azienda leader nella produzione
dell’acciaio, ha di recente analizzato le caratteristiche di
sei lotti di rottami di ferro con l’obiettivo di realizzare un
dato quantitativo di acciaio 18/10.
I dati raccolti sono riportati in Tabella unitamente al
peso complessivo disponibile di ciascun lotto e al costo
unitario di acquisto.
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Esercizio
L’azienda vuole produrre, al minimo costo, 100 quintali
di acciaio 18/10 con le seguenti proprietà:
il 18% di nichel
il 10% di cromo
al più un 1% di impurità.
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Formulazione
Variabili di decisione
Si vuole realizzare una miscela a partire dai 6 componenti
(rottami)
j=1,2,…6
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Vincoli
Si vogliono produrre 100 quintali
𝑥1 + 𝑥2 + 𝑥3 + 𝑥4 + 𝑥5 + 𝑥6 = 100
Disponibilità limitata
Requisiti qualitativi
0,93x1 + 0,76x2 + 0,74x3 + 0,65x4 + 0,72x5 + 0,68x6 ≥ 65 (ferro)
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Formulazione
Funzione obiettivo
Soluzione
𝑥6∗ = 48,40;
𝑧 ∗ = 10.567,58
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Osservazione
Nel caso in cui il numero di miscele da realizzare siano
𝑝 > 1, il modello generale di miscelazione si modifica.
In questo caso, le variabili sono del tipo 𝑥𝑗𝑘 , 𝑗 = 1, … , 𝑛,
𝑘 = 1, … , 𝑝 , ciascuna delle quali rappresentante la
quantità di ingrediente 𝑗 necessaria per realizzare la
miscela 𝑘.
1 2
3
Miscela 1
Miscela 2
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Esercizio
BB è un’industria chimica veneta che produce due tipi di
concimi, A e B, che si differenziano per il diverso contenuto di
azoto e ferro.
Il concime di tipo A deve contenere almeno il 25% di azoto e
almeno il 10% di ferro, mentre il concime di tipo B deve
contenere esattamente il 20% di azoto e almeno il 16% di ferro.
I concimi si ottengono facendo reagire dei composti contenenti
azoto e ferro. L’industria dispone di 30000 kg di composto 1,
acquistato al prezzo di 3 €/kg, e di 25000 kg di composto 2,
acquistato al prezzo di 4 €/kg.
Il composto 1 contiene il 40% di ferro e il 50% di azoto, il
composto 2 contiene il 6% di ferro e il 70% di azoto.
Deve essere prodotto un lotto di 40000 kg di concime di tipo A e
50000 kg di concime di tipo B al costo minimo di produzione.
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Formulazione
Variabili di decisione
In questo caso si vogliono realizzare due miscele
(concime A e B) a partire dai composti base 1 e 2.
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Formulazione
Vincoli
Deve essere prodotto un lotto di 40000 kg di concime
di tipo A e 50000 kg di concime di tipo B
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Formulazione
Vincoli
Il composto 1 contiene il 40% di ferro e il 50% di azoto, il
composto 2 contiene il 6% di ferro e il 70% di azoto.
Il concime di tipo A deve contenere almeno il 25% di azoto
e almeno il 10% di ferro, mentre il concime di tipo B deve
contenere esattamente il 20% di azoto e almeno il 16% di
ferro.
N.B. Ricordiamo il vincolo sul peso (40000 e 50000)
› Qualità del concime di tipo A
0,5𝑥1𝐴 + 0,7𝑥2𝐴 ≥ 10000 –azoto-
0,4𝑥1𝐴 + 0,06𝑥2𝐴 ≥ 4000 –ferro-
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Modelli multiperiodo
I modelli di PL multiperiodo consentono di modellare
processi decisionali che si riferiscono ad un orizzonte
temporale che si articola su un dato numero T di periodi di
tempo elementari.
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Modelli multiperiodo
Rappresentazione grafica
1 2 t-1 t T
dt
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Modelli multiperiodo
xt
It-1 It
1 2 t-1 t T
dt
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Modelli multiperiodo
Valgono le seguenti relazioni (vincoli di «bilanciamento»):
𝐼𝑡−1 + 𝑥𝑡 = 𝑑𝑡 + 𝐼𝑡
xt
It-1 It
t
dt di
Per t= 1 il il valore 𝐼0 , cioè, il livello iniziale di scorta
prodotto, si assume noto
𝐼0 + 𝑥1 = 𝑑1 + 𝐼1
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Modello multiperiodo
In tale modello possono essere inseriti anche vincoli sulla
capacità produttiva
𝑥𝑡 ≤ 𝑢𝑡
𝐼𝑡 ≤ 𝑆𝑡
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Modelli multiperiodo
La funzione obiettivo consiste nella minimizzazione della
somma dei costi di produzione e di stoccaggio
min 𝑧 𝑥, 𝐼 = 𝑇
𝑡=1(𝑐𝑡 𝑥𝑡 + ℎ𝑡 𝐼𝑡 )
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Modelli multiperiodo
𝑇
𝑠. 𝑣.
𝐼𝑡−1 + 𝑥𝑡 = 𝑑𝑡 + 𝐼𝑡 , 𝑡 = 1, … , 𝑇
𝑥𝑡 ≤ 𝑢𝑡 , 𝑡 = 1, … , 𝑇
𝐼𝑡 ≤ 𝑆𝑡 , 𝑡 = 1, … , 𝑇
𝑥𝑡 , 𝐼𝑡 ≥ 0, 𝑡 = 1, … , 𝑇
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Esercizio
Setelam, azienda livornese specializzata nella lavorazione
dei semilavorati, riceve una commessa per la produzione
di lamierati di zinco di una data dimensione.
La quantità richiesta deve essere fornita periodicamente,
improrogabilmente alla fine di ogni mese. Le richieste su
un orizzonte temporale di tre mesi sono riportate nella
Tabella. Inizialmente sono presenti in magazzino 100
lamiere
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Esercizio
Variabili di decisione
› 𝑥𝑡, 𝑡 = 1,2,3, pari al numero di lamiere di zinco prodotte
durante il mese 𝑡
› 𝐼𝑡, 𝑡 = 1,2,3, corrispondente al livello delle scorte alla fine
del mese 𝑡.
Vincoli
› Vincolo di non negatività sulle variabili di decisione,
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Esercizio
I vincoli di bilanciamento sono i seguenti:
› 𝑥1 + 100 − 𝐼1 = 270
› 𝑥2 + 𝐼1 − 𝐼2 = 290
› 𝑥3 + 𝐼2 − 𝐼3 = 250
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Esercizio
La soluzione ottima del problema è:
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