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Ricerca Operativa 1
A.A. 2020-2021
Prof.ssa P. Beraldi
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Modelli di PL strutturati
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Definizioni preliminari
Molti problemi di ottimizzazione hanno una naturale
rappresentazione nel linguaggio dei grafi
Un grafo è una struttura definita come 𝐺 = (𝑁, 𝐴), dove
› 𝑁 è l’insieme dei nodi
› 𝐴 è l’insieme degli archi
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Rete
Una rete è un grafo pesato
Ai nodi e agli archi sono attribuiti dei valori numerici.
Si indichi con 𝑏𝑖, 𝑖 ∈ 𝑁, la fornitura/domanda del nodo 𝑖. Per
convenzione diremo che il nodo i è:
› di domanda se 𝑏𝑖 < 0
› di fornitura se 𝑏𝑖 > 0
› di transito se 𝑏𝑖 = 0
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Modelli di flusso su rete
Problema di trasporto
Problema dell’assegnamento
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Problema di trasporto
Il «problema di trasporto» è un classico problema di flusso
su rete utilizzato nell’ambito della logistica distributiva.
Siano date 𝑛1 origini (ad esempio, stabilimenti di
produzione) presso le quali è disponibile un certo prodotto
in quantità pari a 𝑎𝑖, 𝑖 = 1, … , 𝑛1 , e 𝑛2 destinazioni (ad
esempio, punti vendita), ciascuna delle quali caratterizzata
da un valore di domanda 𝑏𝑗, 𝑗 = 1, … , 𝑛2, di prodotto)
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Problema di trasporto
7
Problema di trasporto
Il problema di trasporto consiste nel determinare il quantitativo
di prodotto da inviare da ciascuna origine verso ciascuna
destinazione in modo tale da minimizzare il costo complessivo di
trasporto, rispettando i vincoli sulla quantità di prodotto
disponibile presso ciascuna origine e garantendo il
soddisfacimento delle domande da parte di ogni destinazione.
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Formulazione
𝑛2
𝑥𝑖𝑗 ≤ 𝑎𝑖 , 𝑖 = 1, … , 𝑛1
𝑗=1
𝑛1
𝑥𝑖𝑗 ≥ 𝑏𝑗 , 𝑗 = 1, … , 𝑛2
𝑖=1
𝑥𝑖𝑗 ≥ 0, 𝑖 = 1, … , 𝑛1,
𝑗 = 1, … , 𝑛2
𝑛1 𝑛2
𝑛2
𝑥𝑖𝑗 ≤ 𝑎𝑖 , 𝑖 = 1, … , 𝑛1
𝑗=1
𝑛1
𝑥𝑖𝑗 ≥ 𝑏𝑗 , 𝑗 = 1, … , 𝑛2
𝑖=1
𝑥𝑖𝑗 ≥ 0, 𝑖 = 1, … , 𝑛1, 𝑗 = 1, … , 𝑛2
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Osservazione
Affinché il problema dei trasporti ammetta soluzione, è
necessario imporre che la quantità di prodotto
complessivamente disponibile presso le varie origini sia
sufficiente a soddisfare la domanda complessiva delle
destinazioni
𝑛1 𝑛2
𝑎𝑖 ≥ 𝑏𝑗
𝑖=1 𝑗=1
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Esercizio
Ges Group è un rivenditore umbro specializzato nella
distribuzione di carni. L’azienda è titolare di due
magazzini refrigerati per lo stoccaggio di tale prodotto a
Gubbio e Spoleto e di quattro punti vendita all’ingrosso
localizzati, oltre che presso i magazzini stessi, a Perugia
e Terni.
Le distanze chilometriche tra i magazzini refrigerati e i
punti vendita sono riportate in Tabella. Si assume che il
costo di trasporto sia pari alla distanza chilometrica
moltiplicata per il fattore 0,06 € per ogni kg di prodotto
trasportato.
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Esercizio
La quantità media giornaliera di prodotto disponibile presso
i magazzini di Gubbio e Spoleto risulta pari,
rispettivamente, a 1350 kg e 1700 kg
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Grafo bipartito associato
1
2
2 3
14
Formulazione
Variabili di decisione
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Formulazione
Vincoli sui nodi origine
1
2 3
1350 1
2 820
1700 2 3 500
4 600
∗ ∗ ∗ ∗ ∗
𝑥11 = 450; 𝑥12 = 0; 𝑥13 = 500; 𝑥14 = 0; 𝑥21 = 0;
∗
𝑥22 = 820 ; 𝑥23
∗
= 0 ; 𝑥24
∗
= 600;
𝑧 ∗ = 2310.
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Osservazione
Si osservi che esiste una capacità residua per i due
magazzini refrigerati pari a 400 kg e 280 kg,
rispettivamente, dal momento che la domanda
complessiva media giornaliera è pari a 2370 kg,
mentre la disponibilità di prodotto è di 3050 kg.
Il problema è NON BILANCIATO
Il problema si dice BILANCIATO SE
𝑛1 𝑛2
𝑎𝑖 = 𝑏𝑗
𝑖=1 𝑗=1
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Osservazione
Nel caso di problema bilanciato, ovvero quando la
disponibilità complessiva delle sorgenti è esattamente pari
alla domanda complessiva delle destinazioni, i vincoli
possono essere posti come vincoli di eguaglianza.
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Bilanciamento: destinazione fittizia
1
2
2 3
21
Osservazione
Se la domanda complessiva è superiore all’offerta
complessiva, occorre aggiungere un’origine fittizia 𝑛1 + 1 ,
con capacità esattamente pari alla differenza tra la domanda
complessiva e la disponibilità complessiva delle origini reali
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Bilanciamento: origine fittizia
1
2
2 3
3 4
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Modelli di flusso su rete
Problema di trasporto
Problema dell’assegnamento
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Problema dell’assegnamento
Il «problema dell’assegnamento» è un problema molto
diffuso nella Ricerca Operativa, poiché spesso molti
problemi applicativi possono essere rappresentati come
problemi di assegnamento con vincoli aggiuntivi.
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Grafo problema assegnamento
1 1
2 2
3 3
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Problema dell’assegnamento
𝑥𝑖𝑗 ∈ 0,1 , 𝑖 = 1, … , 𝑛, 𝑗 = 1, … , 𝑛
𝑥𝑖𝑗 = 1, 𝑖 = 1, … , 𝑛
𝑗=1
𝑥𝑖𝑗 = 1, 𝑗 = 1, … , 𝑛
𝑖=1
𝑛 𝑛
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Osservazione
Si osservi che, data la particolare struttura dei primi due vincoli,
esiste una soluzione ottima del problema a componenti intere,
per cui è possibile rimpiazzare gli ultimi vincoli con le seguenti
relazioni:
0 ≤ 𝑥𝑖𝑗 ≤ 1; 𝑖 = 1, … , 𝑛, 𝑗 = 1, … , 𝑛
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Esercizio
Aviojet è una società campana che gestisce i
collegamenti navali con alcune isole. L’azienda ha il
problema di assegnare cinque equipaggi ad altrettanti
servizi di linea da effettuare.
A ogni assegnamento equipaggio-servizio è associato un
costo, legato a diversi parametri, in particolare, la
destinazione di ogni linea di servizio e l’anzianità di
servizio di ciascun membro dell’equipaggio. Tali costi
sono riportati di seguito. Definire il piano di
assegnamento di costo minimo
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Formulazione
Variabili di decisione
𝑥𝑖𝑗 , 𝑖 = 1, … , 5, 𝑗 = 1, … , 5 , variabile binaria che assume
valore 1, se l’equipaggio 𝑖 viene assegnato al servizio di
linea 𝑗, 0, altrimenti.
1 1 S
e e
q r
u 2 2 v
i i
p z
a 3 3 i
g l
g i
i 4 4 n
e
a
5 5
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Formulazione
Vincoli
Ogni equipaggio deve essere assegnato a un servizio di linea
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Soluzione
∗ ∗ ∗ ∗ ∗
𝑥13 = 1; 𝑥21 = 1; 𝑥35 = 1; 𝑥44 = 1; 𝑥52 = 1;
𝑧 ∗ = 3460
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Problema dell’assegnamento
Varianti del problema dell’assegnamento si possono ottenere
considerando un numero di oggetti diverso dal numero di
posti e, in questo caso, i vincoli devono essere
opportunamente trasformati in vincoli di disuguaglianza (del
tipo «≤»)
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