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“Ritrovare la tua energia grazie alle 3
"R" (eleva la tua energia)”
In questa lezione ti parlerò delle 3 "R", ovvero dei 3 elementi su cui devi concentrarti per elevare la
tua energia e avere giornate davvero produttive.
Per ognuno di questi elementi ti fornirò poi delle indicazioni concrete che potrai mettere in pratica
già a partire da oggi stesso.
Iniziamo.
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Ti è mai capitato di trascorrere una notte in bianco, dover fuggire in ufficio senza poter fare
colazione e magari dover affrontare una giornata piena zeppa di impegni e attività stressanti?
E dimmi, quanto ti è stato utile in una giornata di questo tipo quel sistemino di produttività
personale di cui avevi letto?
Ecco, il punto è proprio questo: come ti ho già detto nella prima lezione introduttiva di Crea
Tempo, i classici sistemi di gestione del tempo diventano spesso inutili proprio quando ne
abbiamo più bisogno. Ovvero nelle giornate stra-incasinate.
Liste, matrici delle priorità, bullet journal, sistemi di planning, basta una giornata storta e salta
tutto, con l'aggravante che ci sentiamo pure in colpa per non avere abbastanza forza di volontà
per far funzionare questi metodi.
La verità è che se i tuoi livelli di energia sono sotto le suole delle scarpe, non saranno una lista
migliore o un'app ad aiutarti a gestire meglio il tuo tempo.
Per avere giornate davvero produttive e soddisfacenti devi imparare a rispettare la regola delle 3
"R".
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- essere Riposato.
- essere Ristorato.
- ed essere Rilassato.
Vediamoli singolarmente, ma soprattutto vediamo quali sono i cambiamenti chiave che puoi fare
nelle tue abitudini e nelle tue giornate per essere ogni giorno più Riposato, più Ristorato e più
Rilassato.
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Il sonno è sicuramente il fattore che più di ogni altro ha condizionato la mia produttività in
passato: magari facevo piani super-dettagliati di quello che avrei voluto fare il giorno successivo,
poi dormivo da cani e passavo il giorno dopo a tamponare le urgenze e a cazzeggiare online.
Visto che per me è stato un problema molto sentito, nel corso degli anni ho condiviso decine di
strategie per migliorare il sonno (temperatura della stanza, buio completo, integratori, etc.).
Ti ho messo i link a questi articoli tra le risorse del modulo.
Messe insieme queste strategie possono effettivamente contribuire ad aumentare la qualità del
nostro sonno e quindi ti consiglio di applicarle, ma nel mio caso è stato un singolo accorgimento
ad aiutarmi più di ogni altra cosa a svegliarmi sempre più spesso riposato e pronto ad affrontare
una nuova giornata di lavoro.
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Riuscire a svegliarmi al momento giusto, dopo aver dormito le giuste ore di sonno.
In altre parole, riuscire a svegliarmi in modo naturale, senza bisogno di utilizzare sveglie,
dormendo né troppo, né troppo poco.
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Beh, innanzitutto dobbiamo capire di quante ore di sonno abbiamo effettivamente bisogno.
Scherzi a parte, il fabbisogno di sonno può cambiare da persona a persona, ecco perché dovrai
calcolare il tuo.
Vai a dormire per 7 sere di seguito alle 22:00, quindi abbastanza presto, e poi segna ogni mattina a
che ora ti svegli naturalmente, ovvero senza bisogno di sveglia.
Fai poi una media delle ore dormite in questi 7 giorni e avrai così ottenuto il tuo fabbisogno di
sonno naturale.
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Ora che sai di quante ore di sonno hai bisogno in media ogni notte, come puoi sapere se ti
sveglierai naturalmente all'ora giusta?
Smettila insomma di impostare la sveglia mattutina e impara invece ad utilizzare una sveglia
serale, ovvero un promemoria che ti ricordi quando andare a dormire (possibilmente sempre alla
stessa ora) in modo da educare il tuo cervello ad un preciso e salutare ritmo di sonno veglia.
Se poi non te la senti di lasciare la tua sveglia mattutina al caso, metti una sveglia di sicurezza.
Rispettando le indicazioni che ti ho fornito, ti assicuro che la sentirai partire quando sarai ormai
sveglio.
Bene, passiamo ora alla seconda "R", la "R" di ristorato.
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Qualche anno fa, dei ricercatori americani hanno condotto uno studio su un gruppo di giudici e
hanno scoperto qualcosa di interessante e inquietante allo stesso tempo.
In pratica il numero di detenuti che otteneva la libertà su parola subito prima della pausa pranzo,
crollava drasticamente.
Quando siamo affamati e andiamo in riserva di energie, la nostra forza di volontà ha un crollo
verticale.
E questo vale naturalmente anche per la nostra produttività, con l'aggravante che quest'ultima
tende a peggiorare non solo quando siamo affamati, ma anche quando abbiamo mangiato
troppo.
Ecco perché essere Ristorati, ovvero sentirsi sazi, senza però essersi abbuffati è uno dei fattori
chiave per innalzare la nostra energia e la nostra produttività.
Beh, esistono interi corsi universitari e un'infinità di libri sul tema alimentazione. Quindi tranquillo,
non ci dedicheremo il resto del corso Crea Tempo.
Anche in questo caso però voglio fornirti un accorgimento concreto, che potrai mettere in pratica
già domani mattina e che ti aiuterà ad innalzare i tuoi livelli di energia e ad essere più efficace.
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Se non te la senti di stravolgere la tua dieta, c'è però un pasto su cui puoi intervenire e che ti
aiuterà ad avere maggiore energia, ma soprattutto un'energia prolungata durante la giornata.
Ecco, se la tua classica dieta è fatta da cappuccino e croissant, o latte e biscotti, o peggio ancora
solo caffè, poi non sorprenderti se a metà mattinata "non ci vedi più dalla fame" e ti ingozzi con le
peggio schifezze che trovi al bar o alla macchinetta.
Il punto è che mangiare al mattino alimenti che contengono molti zuccheri ci porta ad avere un
picco glicemico, ovvero un picco degli zuccheri nel sangue, a cui segue ben presto un crash che
aumenta il nostro senso di fame e il nostro stress e diminuisce le nostre energie.
Al contrario, abituarsi ad una colazione salata a base di alimenti come uova, crostacei, carni
magre e verdure, ci aiuta a sentirci sazi più a lungo, ma soprattutto evita quell'effetto elastico,
ovvero picco e successivo crash che segue abitualmente una colazione dolce.
Lo so, all'inizio mangiare salato al mattino è un po' strano, ma una volta fatta l'abitudine non
potrai farne a meno.
Comunque sul tema alimentazione e come aumentare le nostre energie mangiando, senza star ad
impazzire dietro a mille diete (spesso fantasiose), ti consiglio di approfondire il piatto unico
ideato dagli esperti di Harvard.
Ti ho messo il link alla versione italiana tra le risorse della lezione.
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Chi ti dice che sotto pressione rende meglio, sta mentendo.
La verità è che quando siamo stressati e i nostri livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, sono alle
stelle, la nostra energia cala e di conseguenza cala drasticamente anche la nostra produttività.
Esistono decine di strategie anti-stress: tecniche di respirazione, training autogeno, meditazione
mindfulness, sport all'aria aperta e chi più ne ha, più ne metta.
Tuttavia quando attraversiamo periodi stressanti e non riusciamo mai a staccare la spina,
portandoci preoccupazioni e problemi a casa o addirittura a letto, una delle strategie più efficaci
per tenere a bada l'ansia è la shutdown routine, o routine di chiusura.
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Hai presente gli open loops, gli anelli aperti di cui abbiamo parlato nella prima sezione del corso?
Ecco, oltre ad un brain dump periodico, un altro modo per liberare la nostra mente da tutti gli
open loops che la tormentano è quello di instaurare una shutdown routine quotidiana.
Ogni giorno, al termine della tua giornata lavorativa, prenditi 10-15 minuti per chiudere tutti gli
anelli aperti della giornata appena trascorsa.
Questo non significa necessariamente riuscire a chiudere tutte le attività che hai in ballo.
Per scaricare la tua mente e goderti una serata rigenerante, spesso è sufficiente, fare una
pianificazione di massima della giornata successiva.
That's it.
In questo modo la tua mente sa che non dovrà continuare a pensare a quell'anello aperto, perché
hai già stabilito un momento in cui lo chiuderai.
Naturalmente puoi complicare la tua routine di chiusura quanto vuoi, ma non esagerare,
altrimenti rischi di avere una routine troppo lunga, che tenderai ad evitare o a rimandare.
Ecco, se proprio vuoi aggiungere qualcosina, dopo aver pianificato le attività per la giornata
successiva, inserisci un'attività estremamente piacevole e rilassante per te: che sia della musica,
un bagno caldo o una sessione di meditazione, non importa.
Ricordati di ritagliarti anche nelle giornate più intense almeno 15-30 minuti tutti per te, ma
soprattutto crea questa chiusura netta tra giornata di lavoro / studio e resto della serata.
Per essere davvero efficace, non devi, lavorare, lavorare, lavorare, ma devi saper alternare
momenti di lavoro intenso e focalizzato a momenti di relax totale.
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È stata una lezione parecchio pregna, quindi ti consiglio caldamente di rivedere gli spezzoni in cui
magari sei stato meno attento, utilizzando anche le trascrizioni che trovi tra i file di questo
modulo.
Non dimenticare però di implementare i 3 consigli pratici che ti ho dato per elevare la tua energia
ed essere Riposato, Ristorato e Rilassato.