Il Giornale DellIngegnere n.6 2021

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ISSN n. 1974-7144
GdL GIURISDIZIONALE CNI DAL C3i

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È L’ORA DI FINE MANDATO LA DIGITALIZZAZIONE DEL Y
E DEI CONSUNTIVI SISTEMA FERROVIARIO E LA

NUOVA SFIDA DEGLI ATTACCHI
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MY Con la consapevolezza di aver offerto un MY
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contributo importante alla “causa” degli Nonostante la visione politica sul futuro del settore, CY
ingegneri forensi non esistono, attualmente, norme e standard speci-

fici relativi alla cyber security ferroviaria
CMY CMY
K
P. 15 P. 10 K
IN CONVENZIONE CON
PERIODICO D’INFORMAZIONE PER GLI ORDINI TERRITORIALI
Fondato nel 1952
N.6/2021 luglio
EDITORIALE | INCHIESTA
Jazz Club
È TEMPO DI APPALTI |
Prodotti, prezzi DDL Delega:

l’orizzonte degli
di Gianni Massa
alle stelle e mercato eventi. Ridefinire con
Il tempo contemporaneo è un
schizofrenico: quale poche regole chiare
tempo veloce in cui, troppo la normativa
spesso, individualismo e persona-
lizzazione rallentano e ostacolano
futuro per l’edilizia? degli appalti
PAG. 8
la fertilizzazione di un terreno Ingegneri, imprenditori e
nel quale idee e pensieri possano professionisti si interrogano
germogliare; di un ambiente in cui sul futuro del settore: a rischio
è data possibilità alle scintille di anche i benefici del Superbonus
incendiare animi e passioni. I rialzi delle materie prime potrebbero generare spinte
Accade nella politica, caratte- inflazionistiche e mortificare la ripresa della domanda
rizzata da una crescita costante con riflessi negativi anche sull’occupazione.
della distanza tra rappresentanze PAG. 2
e cittadini.
APPROFONDIMENTO |
Accade nell’associazionismo.
Accade nel lavoro (penso alla dif- L’asta dell’acciaio farà
ferenza, amplificata a dismisura
dalla pandemia, tra tutelati e non fermare i cantieri
tutelati). In questi mesi si è instaurato un pericoloso
Accade nelle professioni, gover- trend nell’ambito del comparto dell’edilizia
nate ancora da regole nate in un e delle costruzioni infrastrutturali. Nessun
tempo troppo diverso dall’oggi. successivo decreto di riallineamento dei prezzi
Accade nella scuola e nell’univer- potrà sanare le perdite ormai conseguite PAG. 4
sità in cui si sente la necessità di
luoghi dove saperi e competenze
INGEGNI(AMO)CI | REPORT |
divengono unità.
Insomma, isole troppo distanti Il vento delle idee Ingegneria in crescita
per essere arcipelago.
Esistono però momenti in cui noi
Hansa 303, la barca che nonostante la
umani, forse anche un po’ incon-
rompe le barriere: pandemia: previsto
sapevolmente, abbiamo generato
un progetto che parte un +15,5% nel 2021 FOCUS |
incroci che ad un certo punto dal mare, strumento di Questo è quanto emerge
sono diventati terreno fertile. inclusione e pari dalla 37° rilevazione Valutazione del
È accaduto e accade quando si opportunità PAG. 16 OICE-CER PAG. 6 rischio di
vive una condizione in bilico tra fulminazione di
consapevolezza della realtà e
METANO | edifici e strutture
immaginario scatenante.
Obbligo solo per i datori
Penso al jazz e alla sua capacità
progettuale.
La transizione energetica verso un di lavoro o anche per i
futuro a emissioni zero progettisti?
Un ruolo decisivo nel percorso verso la transizione
energetica, per garantire la sicurezza del sistema
elettrico a fronte dello sviluppo delle fonti PAG. 20
CONTINUA A PAG. 4 rinnovabili PAG. 18
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N.6/2021 luglio N.6/2021 luglio
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DIREZIONE a cura di Roberto di Sanzo

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI
INCHIESTA È un circolo vizioso che coinvolge tutti, dall’installatore sino al cliente finale
Via XX Settembre, 5
“Stiamo subendo senza reagire”. Il commento di Enrico Celin, Presidente di ANGAISA, al cliente finale”. E non è finita qui: “A tutto ciò va assommata
00187 Roma
l’Associazione Nazionale Commercianti Articoli Idrosanitari, Climatizzazione, Pavimenti, la difficoltà nel reperimento delle merci, di fronte a un rapido
DIRETTORE RESPONSABILE Rivestimenti e Arredobagno, è quello di un imprenditore preoccupato per quanto sta aumento di domanda dopo mesi di crisi”. Ed è qui che si inserisce la
Armando Zambrano accadendo sul mercato. La sua è una presa di posizione che riguarda essenzial- variabile pericolosa: “L’aumento della forbice tra domanda e offerta lascia il campo
Presidente Consiglio Nazionale
degli Ingegneri
mente il settore dell’arredobagno e della termoidraulica. Va da sé, in ogni caso, alle speculazioni e a personaggi senza scrupoli che cercano di lucrare sul disagio
che il ragionamento di Celin può essere allargato ad altri settori. “Se nel giro del mercato. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. Quindi? Come se ne viene a
DIRETTORE EDITORIALE di pochi mesi si assiste a 300 variazioni di prezzo, con 2 aumenti medi in 3 capo? “Non certo con un emendamento governativo”, sintetizza il Presidente di
Gianni Massa mesi, su un panel di 120 produttori, allora possiamo dire che siamo di fronte ANGAISA. “Prevedo un riequilibrio entro fine anno, non prima. Quando la doman-
Vicepresidente Vicario Consiglio Nazionale
degli Ingegneri
a un’emergenza”. Il messaggio di Celin non pare ammettere repliche. “L’inda scenderà, la produzione riprenderà ancora più forte di prima e finalmente i
tensità media della variazione dei prezzi, all’insù, varia dal 4 al 18%”, continua prezzi scenderanno”. Già, con un’altra variabile che potrebbe di nuovo sparigliare
DIREZIONE SCIENTIFICA Celin. “Le plastiche, per il mio settore fondamentali, hanno avuto rincari con le carte, secondo Celin: “Bisognerà valutare quanto peseranno le agevolazioni
Eugenio Radice Fossati, Davide Luraschi,
picchi del 25%. È un circolo settore fondamentali, hanno avuto rincari con Enrico Celin, fiscali legate ai Superbonus. Sapranno far lievitare di nuovo le domande? E se sì,
Massimiliano Pittau
picchi del 25%. È un circolo vizioso che coinvolge tutti, dall’installatore sino Presidente ANGAISA cosa succederà sul mercato?”. Ai posteri l’ardua sentenza…
PUBLISHER
Marco Zani Ingegneri, imprenditori e
COORDINAMENTO EDITORIALE professionisti si È il momento di parare i colpi e limitare i danni
Antonio Felici
interrogano sul futuro Resistere, resistere, resistere. concerne i rapporti tra imprese e politica, coan compensazioni importanti per tanti professionisti che stavano ba-
DIREZIONE
del settore: a rischio Dalla sponda bresciana, terra professionisti”, spiega Ippolita per il settore produttivo”. sando la loro rinascita proprio partendo
CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI
dal forte connotato edilizio, Chiarolini, Consigliere Segreta- Senza dimenticare l’incognita legata ai da questi interventi agevolati”, aggiunge
Stefano Calzolari, Giovanni Cardinale, Gaetano
Fede, Michele Lapenna, Ania Lopez, Massimo
anche i benefici del con centina di piccole e me- rio dell’Ordine degli Ingegneri bonus fiscali, dal Sismabonus sino al Chiarolini. Ecco perché ora è il momento di
Mariani, Gianni Massa, Antonio Felice Monaco,
Superbonus die imprese legate al settore, di Brescia. Difficoltà che coin- Superbonus: “I prezzi dei materiali legati parare i colpi e limitare i danni, il più pos-
Roberto Orvieto, Angelo Domenico Perrini, Luca arriva un messaggio misto volgono tutti, indistintamente: alla riqualificazione degli edifici, anche sibile. In tal senso, secondo l’ingegnere
Scappini, Raffaele Solustri, Angelo Valsecchi,
Remo Giulio Vaudano, Armando Zambrano
tra speranza e preoccupa- “I prezzi dell’acciaio sono ormai energetica, sono in costante aumento. Un bresciano: “L’ inserimento nel Sostegni bis
zione. Se si auspicano tempi alle stelle. A soffrirne sono gli trend negativo che potrebbe fungere da di un articolo per aiutare le aziende in dif-
COMITATO DI REDAZIONE migliori, in ogni caso, attual- interventi e gli appalti sia nel deterrente a una serie di lavori con i quali ficoltà è un primo segnale positivo. Un po’
A. Allegrini, G. Annunziata, M. Baldin, L. Bertoni, S. mente “il momento è diffi- Ippolita Chiarolini, pubblico che nel privato. Ci si voleva rimettere in moto il mercato di ossigeno a un settore già duramente
Catta, D. Cristiano, G. Cuffaro, A. Dall’Aglio, A. Di Cri- Consigliere Segretario
stinzi, S. Floridia, L. Gioppo, R. Iezzi, G. Iovannitti, S.
cile, soprattutto per quanto Ordine Ing. Brescia vorrebbe la mano decisa della dell’edilizia. Preoccupazione in più anche colpito in passato”.
La Grotta, S. Monotti, C. Penati, A. Romagnoli
Prodotti, prezzi alle

REDAZIONE
Vanessa Martina
Palazzo Montedoria
Via G.B. Pergolesi, 25 - 20124 Milano
Trasformare il prezzo delle merci in un’opera compiuta
tel. +39 02.76011294 / 02.76003509 È tutta una questione di prezzo, già. Bisogna però valutare rie prime porta a un prodotto finale che non necessariamen-
stelle e mercato
fax +39 02.76022755
i fattori che concorrono all’elaborazione del prezzo finale. te ha subito una crescita di costo uguale. Negli ultimi tempi,
redazione@giornaleingegnere.it
Testata registrata - Tribunale di Milano Solo così si potrà fare una disamina esatta – scevra ad esempio, la mano d’opera non è aumentata in termini
n. 229 - 18/05/2012 da faziosità e polemiche – in merito a cosa sta economici. Allora bisognerà valutare altri elementi. Gli
accadendo nel mercato delle materie prime. acciai, gli isolanti, i cavi elettrici e il legno stanno
SEGRETERIA
schizofrenico: quale
La posizione di Giuseppe Rufo, Direttore facendo registrare un decollo dei prezzi notevole. Tra
Giulia Proietti
Consiglio Nazionale degli Ingegneri Generale di Dei - Tipografia del Genio Civile, le cause, però, non vi è la mano d’opera”. E ancora:
Via XX Settembre, 5 - 00187 Roma è piuttosto netta. Un punto di vista privile- “Bisogna saper tracciare i costi dei prodotti per
tel. 06 69767036 giato, per chi lavora quotidianamente per evitare la schizofrenia degli aumenti. Mi spiego: se il
giornaleingegnere@cni-online.it
aggiornare i prezzari di prodotti e materie costo dell’acciaio aumenta di oltre il 100%, va compre-
futuro per l’edilizia?

HANNO COLLABORATO IN QUESTO NUMERO prime. Un’attività che “non consiste in una sa qual è, nella catena produttiva, la voce che effet-
Giuseppe Rufo, Direttore
E. Bianchi, S. Bosetti, S. Capannelli, V. Caravaggi Vivian, semplice raccolta di dati. Il nostro obiettivo tivamente è aumentata vertiginosamente. E allora
F. Castagna, E. Cingolani, G. Contini, R. Di Sanzo, G. Fazi, Generale
deve essere trasformare il prezzo delle merci Dei - Tipografia del si potrà capire che la mano d’opera non ha subito
B. Finzi, P. Lucente, G. Margiotta, M. Montrucchio, L. Oli-
viero, A. Pallotta, D. Puddu, R. Sbrizzai, P. Tabacco in un’opera compiuta”. In soldoni, Giuseppe Genio Civile impennate in tal senso. È la materia prima, invece,
Rufo ricorda che: “sono diversi i fattori che determinano che è rincarata del doppio. Bene, solo conoscendo queste
M
COMITATO D’INDIRIZZO l’aumento dei prezzi. E non tutti vi concorrono alla stessa dinamiche, si potranno poi studiare dei rimedi e imbastire
Il Comitato d’Indirizzo, in fase di costituzione,
sarà composto dai Presidenti degli Ordini degli
Materia prima, nata dell’economia non ci voleva piuttosto differenziati e oscil- approvato nel Decreto Sostegni maniera”. Solo studiandoli a fondo, si possono comprendere delle politiche di intervento mirate. Senza sparare inutilmen-
Ingegneri d’Italia. quanto mi costi! proprio. Stando a una recente lano dall’11% delle ceramiche bis dal titolo “Disposizioni ur- certe dinamiche. “L’aumento del 150% del prezzo delle mate- te nel mucchio”.
L’aumento indi- analisi di Confartigianato, a su- al 50,2% del ferro rispetto alla genti in materia di revisione dei
EDITORE:
scriminato dei bire una maggior contrazione media del 2019. Ai metalli il pri- prezzi dei materiali nei contratti
QUINE Srl
prezzi delle mer- della redditività saranno le mi- mato dei rialzi: i laminati sono pubblici”. Ma non basta: c’è biso-
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. 02 864105 - Fax 02 72016740 ci sta causando, cro e piccole imprese. I rialzi del- saliti del 45%, l’acciaio inox gno di interventi ad ampio raggio, Spero che questo trend pericoloso non freni la ripresa del lavoro
Iscrizione R.O.C n. 12191 non solo in Italia, numerosi pro- le materie prime e dei prodotti +37,1%, rame +31,4% e l’allumi- sperando in un riequilibrio di un Il quadro che si sta delineando è alquanto preoccupante. Non nasconde il disa- po energetico relativi alle agevolazioni fiscali previste dal Governo, come illu-
Pubblicità: QUINE Srl
blemi in altrettanti settori pro- potrebbero generare spinte in- nio sfiora il 30%. Nel segmen- mercato schizofrenico. E poi ecco gio, Donato Musci, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Bergamo, nel stra Donato Musci: “Tutti i prodotti utilizzati nei settori di interesse hanno
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Realizzazione grafica duttivi, dall’edilizia al manifat- flazionistiche e mortificare la ri- to del legname si segnalano il l’ incognita degli interventi legati descrivere una situazione che sta compromettendo l’attività di nume- subito una forte impennata dei prezzi. L’esempio più eclatante è il legno,
Fabio Castiglioni turiero. Difficoltà che si stanno presa della domanda con riflessi rincaro dell’abete pari al 39,4%, al Superbonus, che potrebbero rose imprese del territorio. Due sono le complicanze che si stanno con aumenti incredibili. Spero davvero che questo trend pericoloso non
Progetto grafico riverberando, in ambito edile, an- negativi anche sull’occupazione. pino +32,5%, noce +25,9%. essere vanificati se l’emergenza intrecciando, in questo momento: “L’aumento dei prezzi delle mate- freni la ripresa del lavoro, tanto auspicata da migliaia di professionisti
Stefano Asili e Francesco Dondina
che nell’applicazione dei benefici Il fenomeno dei rincari, inoltre, È alto, dunque, l’allarme sia tra prezzi continuerà. Tutte questioni rie prime va di pari passo con la mancanza di approvvigionamento che con il Superbonus stavano intravedendo importanti opportunità
Responsabile di Produzione
Paolo Ficicchia legati al Superbonus, con lavori ha innescato una serie di diffi- gli operatori delle costruzioni emerse nella Tavola Rotonda che delle merci. Così diventa davvero difficile lavorare e programmare le professionali dopo un lungo periodo di difficoltà”. E se l’approvazione di
Ufficio Traffico frenati dall’eccessivo costo fattu- coltà nel reperire i materiali con residenziali e commerciali sia presentiamo in questa inchiesta: attività future, anche di breve periodo”. Una dinamica che spaventa in un articolo del Sostegni bis a favore della compensazione per le aziende
Elena Genitoni rato e non preventivato. Insom- una preoccupante dilatazione tra le organizzazioni impren- ingegneri, professionisti e im- ambito edilizio. L’esempio di Musci è pratico: “Prendiamo le coperture contro il caro merci è un segnale confortante, per il Presidente degli inge-
e.genitoni@lswr.it - Tel. 02 89293962
ma, dopo mesi di difficoltà dovuti dei tempi di consegna. Nei primi ditoriali. Una prima pezza po- prenditori a confronto su una si- metalliche, i prezzi valgono solo per una settimana. Come si possono Donato Musci, Presidente gneri bergamaschi non può essere la panacea che cura tutti i mali: “Il
Stampa: Grafica Veneta S.p.a. (PD)
Ordine Ingegneri
Proprietà Editoriale: alla pandemia, questa nuova fre- 5 mesi del 2021 gli aumenti sono trebbe arrivare dall’articolo tuazione piuttosto preoccupante. imbastire dei preventivi che poi si sa già che non potranno essere mercato è schizofrenico, troppo legato agli umori dell’economia a livello
di Bergamo
Società di Servizi del Collegio rispettati, visto che il conto finale dovrà per forza di cosa lievitare?”. internazionale. Solo la sua stabilizzazione, che spero possa avvenire il
degli Ingegneri e Architetti di Milano S.r.l. Una deriva che sta colpendo anche gli interventi strutturali e in cam- più presto possibile, potrà far rientrare l’allarme”.
Via G.B. Pergolesi, 25 - 20124 Milano
© Collegio degli Ingegneri
e Architetti di Milano
Senza margini e con i costi lievitati oltre misura, non si va da nessuna parte
Gli articoli e le note firmate esprimono l’opinione Una crisi che parte da lontano, secondo datato 2019, e quello pagato in cantiere nel 30% e la convenienza viene meno, per tutti.
dell’autore, non necessariamente quella della Dire-
Augusto Allegrini, Presidente della Consulta 2021”, spiega Allegrini. “Se nel privato tutto Una situazione insostenibile”. Già da tempo,
zione del giornale, impegnata a garantire la pluralità
dell’informazione, se rilevante. Essi non impegna- degli Ordini degli Ingegneri della Lombar- ciò porta a inevitabili tensioni tra imprese e la Consulta degli Ordini degli Ingegneri della La parola d’ordine è correre ai ripari
no altresì la Redazione e l’Editore. L’invio, da parte dia. E bisogna risalire, purtroppo, agli utenza, nel pubblico si traduce nel Lombardia ha attivato un filo diretto, in “Siamo in piena emergenza”. Il grido di cercando di comprendere come gestire questione, le progettazioni ex novo: “I certamente l’articolo del Decreto Soste-
dell’autore, di immagini e testi implica la sua respon- inizi della pandemia, con il lockdown e blocco totale dei lavori. Senza collaborazione con Anci, con Regione Lom- allarme è di Marco Scaramellini, Presi- in cantieri in corso, in evidente difficol- listini prezzi per i materiali sono in fase gni bis “Disposizioni urgenti in materia
sabilità di originalità, veridicità, proprietà intellet-
la conseguente chiusura dei cantieri, margini e con i costi lievitati bardia per adeguare i prezziari dei settori di dente dell’Ordine degli Ingegneri di tà per l’aumento dei costi delle di revisione. Già, ma chi si imbarca in di revisione dei prezzi dei materiali nei
tuale e disponibilità verso terzi. Esso implica anche
la sua autorizzazione alla loro pubblicazione a titolo il fermo delle progettazioni, delle oltre misura, non si va da riferimento. “Troppa attenzione unicamente Sondrio e primo cittadino del materie prime e l’allungamento una nuova attività professionale non contratti pubblici”. “Dobbiamo assoluta-
gratuito e non dà luogo alla loro restituzione, anche macchine, dell’approvvigionamen- nessuna parte”. A pagarne agli aspetti urbani, dimenticando il resto capoluogo valtellinese. Ma non dei tempi delle forniture”. I sapendo se un preventivo fatto oggi avrà mente rilanciare il settore dell’edilizia”.
in caso di mancata pubblicazione. La Redazione si ri- to. In una parola: la paralisi del le conseguenze sono anche del territorio e l’idrogeologico. Aspetti che bisogna piangersi addosso: capitolati, non sindacabili, lo stesso valore solo poche settimane chiude Marco Scaramellini. “Dopo la crisi
serva il diritto di ridimensionare gli articoli pervenuti,
settore. Poi, con la riapertura delle tutti coloro che hanno hanno contribuito all’aumento dei prezzi”, la parola d’ordine è corre- vengono stravolti e molte successive? La preoccupazione è grande”. da pandemia, si erano visti alcuni segnali
senza alterarne il contenuto e il significato.
Assicurati di ricevere con continuità tutti attività edilizie a partire dalla secon- affidato la riqualificazione sostiene Allegrini. Un impegno, quello dei re ai ripari. Ecco perché gli imprese sono sull’orlo del Anche perché “siamo tutti sulla stessa di ripresa. È necessario rilanciare con for-
i fascicoli da metà del 2020, ecco l’ inarrestabile energetica agli sconti promessi professionisti lombardi e di Anci, utile per ar- Ingegneri lombardi, riuniti in fallimento “rinunciando agli barca: progettisti, imprese e committenza per la sopravvivenza di tante profes-
PER ABBONAMENTI: abbonamenti@quine.it aumento dei prezzi delle materie Augusto Allegrini, dal Superbonus. rivare a una sintesi nell’articolo del Sostegni Consulta, hanno avviato una incarichi. Neanche il Pubblico ti”, aggiunge amaramente il presidente sionalità e per evitare i contenziosi, che
Tel. 02.76003509 - Fax 02.76022755 Presidente CROIL
redazione@giornaleingegnere.it
prime. Il risultato? “Una totale “Le aziende sono in ritardo bis, con la previsione di una serie di compen- cabina di regia con Regione Lom- è più in grado di rispettare le sondriese. Ecco perché è necessario che se continuerà così, a breve affosseranno
Marco Scaramellini,
www.quine.it discrepanza, in termini percentuali, tra il nelle consegne dei prodotti – prosegue Alle- sazioni per le aziende in seguito all’aumento bardia. “Con i tecnici regionali Presidente Ordine Inge-
scadenze. Non sappiamo il Governi adotti provvedimenti immedia- ulteriormente il mercato delle costruzioni,
PUBBLICITÀ: prezzo iniziale del materiale e del progetto, grini – spesso i prezzi sono lievitati anche del dei costi delle materie prime. – spiega Scaramellini – stiamo gneri di Sondrio davvero come uscirne”. Altra ti, subito applicabili. Un primo passo è sia nel privato sia nel pubblico”.
dircom@quine.it
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N.6/2021 luglio
EDITORIALE | di Stefano Capannelli*

SEGUE DA PAG. 1 INCHIESTA / APPROFONDIMENTO
di Gianni Massa
L’asta dell’acciaio farà

Nato agli inizi del XX secolo come
evoluzione dei canti di lavoro degli
schiavi afroamericani nelle pian-
tagioni e nei cantieri di ferrovie e
strade, il jazz è metafora di creazione
fermare i cantieri
spirituale, poliedrica e multidiscipli-
nare. Metafora che sembra parlare
all’oggi.
L’età del jazz, raccontata da Francis
Scott Fitzgerald, è la fase del ripen-
samento critico del rapporto tra
organizzazione e casualità, tra regola Nessun successivo decreto di riallineamento dei prezzi potrà sanare le perdite ormai conseguite
ed eccezione, tra motivo dominante e
variazione, e quindi, in definitiva, tra quantità disponibili dai produt-
passato e avvenire, tra tradizione e tori dei materiali più importanti
innovazione, tra memoria e progetto. quali acciaio, legname, infissi,
È la rappresentazione dell’attraver- cappotti, etc;
sare e del vivere il confine tra senso • Allungare immediatamente il
della continuità e della permanenza
tempo di esecuzione degli ap-
e bisogno di apertura al nuovo e alle
palti privati oggetto delle detra-
opportunità che, di volta in volta, si
affacciano e invitano a essere colte. zioni del 110% della riqualifica-
È il costante e libero ripensamento zione energetica. L’angoscia di
dello status quo. Sovrapposizione non fare in tempo ha provocato
di motivi conduttori e variazioni, di una eccezionale domanda che
logica ed eccezione. ha gonfiato il mercato, anche se
Il jazz, come ha scritto Silvano
poi in realtà di operai a terra ne
Tagliagambe, offre pochi blocchi a
vediamo ancora ben pochi. Non
cui appigliarsi; richiede per questo
molte spiegazioni e dà sempre l’im- possiamo tarare il 110% solo al
pressione che sfugga il significato 2023. Tutto ciò sta facendo l’ef-
complessivo del tema via via propo- fetto contrario non incentiva i
sto, delle tre dimensioni strutturali cantieri bensì li fa fermare. Si
principali (melodia, armonia, ritmo) prevede un contenzioso enorme
nelle quali la musica si articola,
da qui a breve anche nel cam-
ognuna delle quali può essere
po privato. Infatti i condòmini, a
ulteriormente suddivisa in aspetti
particolari, intermedi e globali. cui si è comunicato e deliberato
Non è un caso che al jazz, proprio nell’assemblea condominiale
per queste sue caratteristiche, uno specifico importo dei lavo-
abbiano guardato, e si siano ispirati ri, e gli eventuali conguagli, non
spesso, tutti coloro che dichiaravano possono ora dover avere degli
esplicitamente di voler prendere la
I
incrementi contrattuali che im-
vita con grande intensità e serietà,
In questi mesi si è instau- successivo decreto di riallinea- non riguarda solamente gli ap- pegnano il condominio per im-
consci dei vincoli che questo impe-
gno comportava. rato un pericoloso trend mento dei prezzi potrà sanare le palti pubblici, ma anche tutto porti molto più alti;
Tra la fine degli anni ’20 e la prima nell’ambito del comparto perdite ormai conseguite. il corposo settore degli appal- • Nel caso dei cantieri pubbli-
metà dei ’30 del ‘900 a Leningrado, dell’edilizia e nell’ambito ti privati, in particolare quelli ci non è possibile aprire dei
allora capitale scientifica dell’URSS, delle costruzioni infra- 2. Questa problematica della generati dalla riqualificazione cantieri con riserve di importo
un gruppo di giovani e brillanti strutturali. Sia nel campo mancanza di certezze sui prez- energetica e noti come 110%. talmente elevato che le stesse
fisici, capitanato da Lev Landau,
degli appalti pubblici, ma anche zi e sui conseguenti tempi delle Anche in questi casi, vi sono mettono in serio pericolo la
si diede il nome di “Jazz Band” non
tanto per attitudini musicali, bensì
nel campo degli appalti privati, forniture, determina delle gros- importanti contratti privati tra conclusione dei cantieri stes-
per quello spirito creativo che risiede gli aumenti sconsiderati dei prezzi se incertezze nell’organizzazio- condomini, imprese appalta- si. È necessaria pertanto una
nel confine tra generazioni, tra dei materiali stanno determinan- ne temporale dei cantieri. Nes- trici e/o general contractor. Il norma derogatoria che allinei
possibile e reale, tra regola e imma- do indirettamente il fenomeno suno riesce ad aprire i cantieri governo deve assolutamente e alle necessità dei tempi attuali
ginazione. del blocco cantieri. Il tutto accade non sapendo se avrà continuità immediatamente intervenire alquanto era stato già contrat-
Questi anni ’20 del terzo millennio poi dopo aver sottoscritto con- delle forniture perché nel frat- trimenti i danni che si possono tualizzato anche solo pochi
potranno essere, diversamente,
tratti pubblici e importanti contempo le spese generali, l’im- generare in tale situazione pos- mesi fa non prevedendo, in
“ruggenti” se riusciremo a costruire
tratti privati con i condòmini. pianto di cantiere, i salari degli sono determinare un assoluto quel caso, la automatica revi-
il Jazz Club del nostro tempo. In cui
non difenderemo status quo (le cui operai, i noli delle macchine e rallentamento proprio nel mo- sione dei prezzi. Si dia oggi ai
linee di confine fissano e amplifica- GLI EFFETTI CHE dei mezzi, comunque costitui- mento in cui l’Italia dovrebbe RUP e alle stazioni appaltanti
no disuguaglianze) ma esploreremo SI RISCONTRANO scono dei costi giornalieri che, ripartire con appalti pubblici e la possibilità – per legge – di
con occhi nuovi l’universo multidi- 1. Aumenti esagerati del prezzo in caso di mancata o altale- appalti privati. Non si trovano derogare alle rigidità contrat-
sciplinare in cui le relazioni tra gli dei materiali ferrosi, e i loro nante produzione in cantiere, più impalcature, quelle che si tuali concepite anche solo po-
elementi saranno più importanti
derivati: acciaio da costruzione, nessuno riuscirà ad assorbire. trovano hanno prezzi altissimi, chi mesi fa in scenari comple-
degli elementi stessi.
acciaio da carpenteria metal- Tutto ciò rischia di far salta- gli ordini e le consegne di nuo- tamente diversi. Deve essere
lica, alluminio (infissi), acciaio re non solo i tempi tecnici per vi pezzi sono per un futuro non immediato il tavolo di confron-
CIAO VITTORIO per impalcature, legname da l’esecuzione delle opere, ma in molto prossimo. L’impalcatura è to che il governo deve mettere
Qualche giorno prima della costruzione, intonaci a cappot- alcuni casi anche un anno intero il primo presidio, a livello di si- in atto; gli Ordini professiona-
chiusura di questo numero è to; insomma le basi delle co- di lavoro. Si pensi infatti all’edi- curezza nei cantieri, per le mae- li, e gli ingegneri in particolar
arrivata la notizia della scom- struzioni. Tutto sembra ormai lizia scolastica, che proprio nei stranze che operano in altezza. modo, sono a disposizione per
parsa di Vittorio Severino. Vitto- essere assimilato al mercato tre mesi estivi deve trovare la Vogliamo veramente rischiare fornire il proprio contributo, il
rio non è stato solo il del pesce: “poco pescato - prez- soluzione ai problemi che non che il caro prezzo possa in qual- proprio bagaglio di conoscenze
Presidente dell’Or- zi altissimi”. Purtroppo in una può risolvere nei successivi che caso inficiare la sicurezza ed esperienze.
dine di Caserta situazione di gare d’appalto già mesi, a scuole piene. Si pensi dei lavoratori e del personale Se nelle prossime settimane il
(fino al 2017), è esperite, di contratti già stipu- anche alle parti infrastrutturali impiegato nelle costruzioni? Governo non avrà partorito un
stato un punto di lati e affidamenti già in corso, o alla semplice asfaltatura delle provvedimento calmieratore re-
riferimento della tutto ciò sta creando problemi strade dove determinate lavo- ALCUNE POSSIBILI SOLUZIONI almente efficace, è prevedibile
famiglia degli Or- non indifferenti alla gestione di razioni possono avvenire solo • Emanare immediatamente un de- che dopo le ferie estive pochi
dini degli Ingegneri di queste situazioni. Per bene che con temperature che non siano creto revisione prezzi che sappia cantieri possano ripartire, e quel-
tutta Italia. È stato un incrocio, vada i cantieri pubblici partono quelle rigide invernali. Qual è la senza meno affrontare da subito li che ripartiranno potrebbero
tra infiniti, che ha generato con riserve importanti tanto da conseguenza a oggi se i cantie- il fenomeno, non rimandando alle fermarsi subito dopo in funzione
scintille che sono diventate porre grossi dubbi sulle possi- ri non partono, o se non riesce medie annuali dei rincari, bensì a delle problematiche economiche
fuoco. Un amico che ha sempre bili conclusioni positive degli nemmeno a dare certezza sulla quelle momentanee, altrimenti e del contenzioso che si genere-
creduto che ciò che è impossi- appalti. Nella maggior parte dei conclusione dei lavori o sul loro nessuno spende oggi il 50% in più ranno prevedibilmente.
bile può diventare possibile se casi invece le ditte non inizia- corretto proseguo una volta ini- su determinati materiali quando
si lavora con il cuore. E questa no nemmeno i cantieri perché ziati? Non si inizia una scuola se sa già che a fine anno prenderà
è una delle caratteristiche nel momento stesso in cui ac- non c’è certezza che i lavori fini- solo il 15% o simile quale aliquota *Vicepresidente ordine Ingegneri
dell’immortalità. quistano il materiale, lo acqui- ranno a settembre. media dell’anno; della Provincia di Ancona e Dirigen-
stano a prezzi talmente elevati • Monitorare assolutamente i te Direzione Lavori pubblici e Sport
– diremmo drogati – che nessun 3. Il problema sopra evidenziato prezzi praticati dal mercato e le del Comune di Ancona
Planitop Intonaco Armato_ITA_265x408,5.indd 1 11/06/21 10:08
N.6/2021 lugllio N.6/2021 luglio
7
37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021
37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021
anche nelle rilevazioni qualitative

REPORT Un nuovo ambiente macroeconomico… Ingegneria pura e PM trainano la crescita questo mutamento della condi-
(mln) zione economica è stato percepito
dagli operatori di settore. Infatti, il
Ingegneria in crescita
4000 58% delle imprese percepisce che
l’economia stia attraversando un
3500
ciclo espansivo, mentre il 47,3%
649
3000 delle imprese è convinta di aver
360 478 migliorato la propria posizione
nonostante la pandemia:
2500
concorrenziale nel 2020. Relativa-
2000 mente alle attese per il 2022 il 75%
1934
1660 1688 della domanda di servizi vedrà un
1500
aumento, così come la produzione
1000 al 54,4% e il personale occupato
51,4% (Grafico 9).
previsto un +15,5% nel 2021

500 879 835 883
Lo scenario, nel suo complesso
0 sembra abbastanza rasserenante
2019 2020 2021
con una crescita che, nonostante
Grafico 5 Grafico 8 Turn Key Ingegneria pura Project Management
l’emergenza Covid-19, sembra aver
37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021 37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021 retto l’urto, però c’è un elemento
21
14 che può agire da discriminante ed
È quanto emerge dalla 37° rilevazione sulle società di ingegneria e architettura. Aumenta il valore della produzione OICE Attese per il 2022 è l’attuazione del PNRR. Se il piano
dovesse risultare farraginoso nel-
C’è grande fiducia sui fondi del PNRR mentre preoccupa la crescita dei prezzi delle materie prime (milioni) la sua attuazione potrebbe incide-
80.0% 74.7%
37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021 37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021 re negativamente sull’espansione
di Pasqualina Ciancio 3600
70.0% economica in atto.
Il Pil Il mercato pubblico nel 2020
C
3500 In particolare, tra i fattori di incer-
60.0% 54.4%
Crescono in positivo (var. yoy del fatturato) 3400 51.4% tezza si registrano tre indicatori
i trend del mercato 50.0% che possono fare la differenza:
• 2020: come nelle 8 3300
interno, dell’occupa- l’aumento delle materie prime, il
attese 6
6.1
80.0% 3200 40.0%
zione e la fiducia del- 5.0 4.8 70.0% costo del carburante e dei metalli
le imprese nei con- • 2021-2022: stime al 4 70.0% 3100 30.0%
di base. Ma secondo la valutazio-
rialzo 3466
fronti di uno scenario 1.7 60.0% 3000 20.0% ne di diverse organizzazioni inter-
2
53.0%
di espansione economica. Questo 2900 nazionali un fenomeno simile è ti-
• Crescita cumulata: 0 50.0% 47.0% 10.0%
è quanto emerge dalla 37° rileva- 2020
pico di periodi caratterizzati da un
+10% (+7,9% nella 2021 2800 3001
zione OICE-CER sulle società di in- -2 40.0% 2899 0.0% forte rimbalzo economico e quindi
stima di ottobre) 2022
30.0% 2700 Domanda di Personale Investimenti:aumento
gegneria e architettura associate -4 30.0% servizi:aumento occupato:aumento si prevede che già nel corso dell’e-
a Oice e di un campione di impre- • A fine 2022 pieno 2600
state questa tendenza all’aumen-
2019 2020 2021
recupero flessione
-6
20.0%
se non associate. I dati sono stati Grafico 6 Grafico 9 to potrebbe riassorbirsi.
presentati nel corso di un even- 2020 (-1,5% stima -8
10.0%
to online il 14 luglio da Stefano ottobre) -10
-8.7 -8.9
dotto
18 e di investimenti pre pan- Un elemento di novità delle inda- 26
0.0%
Fantacone, Direttore della ricerca
ott. 20 lug. 21
ott. 20 lug. 21 demici, e si prevede che nel 2024 i gini di quest’anno è rappresentato
CER, con gli interventi di Giuseppe livello degli investimenti potranno dal fatto che viene un po’ meno la
Busia, Presidente ANAC, Marcella Grafico 1 Grafico 3 Perdita Guadagno
essere 17 punti superiore rispet- differenza fra grandi (più di 50 ad- Luglio 2021
Panucci, Capo Ministero riforma to al 2019. Se poi si inserisce nelle detti) e piccole imprese (meno di
per la Pubblica Amministrazione, aumento di attività su un aspet- ganizzazione del proprio lavoro, ci8 sia grande attesa da parte de- rità che avevano contraddistinto previsioni fatte finora una parte 50 addetti) (Grafico 7). Addirittura
PLASTITALIA
4
Gianluca Loffredo, Subcommissa- tativa del 53% e per quanto ri- nonostante appunto la situazione gli operatori economici rispetto l’Unione Europea negli ultimi anni. della stima di investimenti aggiun- dal lato occupazionale, le imprese
rio ricostruzione Sisma, e con Al- guarda il mercato privato, il 69% pandemica. In molti guardavano all’attuazione del PNRR, che è il Per tutto il periodo della pan- tivi che c’è nel PNRR, si arriva nel più piccole prevedono di assorbi-
INFORMA
fredo Pini Direttore Dipartimento ha registrato un aumento. allo smart working come a un’e- vero elemento di novità nello sce- demia e gli anni successivi ci si quadriennio quasi al 57% in più di re più occupazione di quanto non
valutazioni, controlli e sostenibi- sperienza limitata nel tempo: in- nario di mercato dell’ultimo anno. aspettava una recessione a “V”, investimenti pubblici, quindi que- prevedano le grandi imprese.
lità ambientale dell’Ispra. A otto PERCHÉ LA CRISI DA COVID-19 vece dalle indagini di quest’anno in quanto le chiusure avrebbero sta riforma rappresenta un traino Per quanto riguarda le tipologie di
mesi di distanza dall’ultima rile- HA AVUTO UN IMPATTO emerge che nel 45% delle imprese IL PNRR UNA “SVOLTA portato a livelli di flessione eco- molto importante per l’economia servizi di attività dell’OICE, ci sono
vazione molte delle cose prospet- LIMITATO PER IL SETTORE? si è fatto ricorso allo smart wor- COPERNICANA” PER L’ESPAN- nomica profondi, che però non di- del Paese. aspettative di crescita importanti
tate si sono realizzate. Partendo La recessione pandemica, almeno king per più del 50% della forza SIONE ECONOMICA pendono da patologie del sistema sia per l’ingegneria pura che per Bollettino tecnico per saldatura e giunzione di tubi in polietilene per
dai dati relativi al PIL interno per per il settore, ha avuto un impat- lavoro (Grafico 4). È un dato im- Secondo la valutazione di OI- ma dalla chiusura amministrativa LE STIME OICE PER IL SETTORE il project management. Il project applicazioni gas, acqua e industria
il quale si prevedeva una flessione to complessivamente limitato per portante perché racconta la ca- CE-CER il Piano è un po’ una “svol- dei mercati. In questo scenario, Dall’analisi di luglio 2021 viene evi- management in particolare rap-
dell’8 e 7%: il risultato effettivo è diverse ragioni, due in particolare pacità di adattamento del sistema ta Copernicana” per lo scenario per quanto riguarda il settore OICE denziata la potenzialità di un forte portato ai risultati dell’ ingegne-
stato poi dell’8 e 9%. La previsione sono le più significative: la norma- imprese che si è trovato di fronte economico futuro italiano, infatti dopo il venir meno delle restrizio- aumento dei livelli di produzione ria pura diventerebbe quasi ⅓
sul 2021 invece è del +5% (Grafico tiva statale per arginare la disoc- a un evento assolutamente mai rappresenta un regime di politi- ni nel maggio 2020, ha preso avvio dell’OICE. Nel 2020 si sono supera- mentre due anni fa era ⅕, quin-
1). Quest’anno, inoltre dalle rile- cupazione e gli investimenti del visto negli ultimi 100 anni della che economiche espansive che un ciclo economico espansivo. ti per la prima volta i tre miliardi di sembra essere un comparto
vazioni ci si aspetta non sono un PNRR (Grafico 3). storia dell’economia occidentale. nell’economia del Paese manca- Il PNRR in questa idea di una re- di valore della produzione, e per il in forte sviluppo tra gli associati E’ in fase di pubblicazione al CEN (7 luglio) la
rimbalzo, ma una vera e propria Tra gli strumenti di tipo normati- In merito ai fondi stanziati dallo va dal 1992, anno in cui vennero cessione a “V” è un elemento che 2021 è attesa un’ulteriore crescita. (Grafico 8). revisione della norma europea EN 1555 - Plastics
stabilizzazione del ciclo economi- vo messi in campo dallo Stato per Stato nel Piano Nazionale di Ri- avviate le pratiche di ingresso in fa la differenza come si intuisce Indicazione analoghe si registrano piping systems for the supply of gaseous
co su valori di crescita molto più arginare l’aumento della disoccu- presa e Resilienza è stato chiesto massa nella Comunità europea dal confronto tra i dati economici sul fronte dell’occupazione, che LA PERCEZIONE fuels — Polyethylene (PE); parti da 1 a 5.
alti rispetto a quelli degli ultimi 15 pazione si sottolinea soprattut- alle imprese se si attendono be- con il trattato di Maastricht. Inol- del 2020 e le previsioni al 2024 del avrebbe superato quest’anno le DELLE IMPRESE
anni; non a caso per il 2023/2024 to il ricorso allo smart working. nefici: il 53% ha risposto positi- tre, il PNRR non è altro che l’attua- PIL e degli investimenti (Grafico 5): 20.000 unità, e potrebbe sfiorare Se ci si allontana dai dati mera- La principale novità introdotta da questa
la media di crescita attesa da OI- Dall’indagine dello scorso anno il vamente, con addirittura quasi ⅓ zione italiana del Next Generation entrambi sono espressi come va- le 24.000 unità nel 2021 (Grafico 6). mente matematici si nota come revisione che ha impegnato il CEN/
CE-CER è compresa tra il 2,5 e il 46% delle imprese OICE riteneva che si attende benefici molto im- EU che conferma un generale ab- lori da rapportare al dato del 2019 TC155 WG 12 per 3 anni, riguarda la
3%. Questo mutamento di previ- che non avrebbe modificato l’or- portanti. Questo dimostra come bandono delle politiche di auste- e quindi rispetto ai livelli di pro-
37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021 37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021 37° Rilevazione OICE-CER, 14 Luglio 2021 determinazione (standard) delle proprietà
sione rispetto a ottobre 2020 tro-
meccaniche che il PE100-RC deve avere
va conferma anche nei sondaggi …opposto a quello post crisi del debito per poter classificare e conseguentemente
fatti alle imprese OICE (Grafico 2) Quanto sono state colpite le imprese Nuova organizzazione del lavoro post- sovrano marcare i prodotti: tubi, raccordi e valvole
su quanto siano state colpite dalla
pandemia. Nell’ottobre del 2020
dalla pandemia? Covid (utilizzo smart working) come fabbricati con PE100-RC.
il 45% di imprese OICE pensava-
Fino ad oggi un solo laboratorio in Europa
60.0% 50.0%
no che sarebbero state colpite in
46.0% 45.0% poteva determinare tali proprietà e ciò era,
45.0%
maniera significativa dalla pan- 50.0% 48.0% ovviamente, contrario alle leggi sulle opere
46.0% 40.0%
demia, ma questa percentuale a pubbliche. Ritirata dal DIN la PAS 1075. La
consuntivo si è ridotta al 35% ed è 40.0% 35.0%
35.0% nuova EN 1555 estende il suo campo di
molto aumentata: infatti, quasi ⅕
30.0% applicazione dal gas combustibile classico
della platea di imprese dichiara- 30.0% 27.0% 25.0% (metano, GPL e gas manifatturato) al futuro
no che la pandemia non ha avu- 18.0%
20.0% utilizzo dell’idrogeno.
20.0%
to conseguenze sugli andamenti 15.0%
11.0%
di fatturato e produzione. Nella 8.0% 7.0%
10.0% 6.0% 7.0%
10.0%
disaggregazione fra tipologie di 5.0% Per maggiori informazioni contattate il nostro ufficio tecnico
committente si nota un’evidenza 0.0% 0.0%
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sostanzialmente analoga, cioè il per niente poco ababstanza molto ott. 20 lug. 21
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70% delle imprese che operano nessuna modifica >50%
ott. 20 lug. 21
nel settore pubblico ha avuto un Grafico 2 Grafico 4 Grafico 7
5 10 15
È TEMPO DI APPALTI
DDL Delega:
l’orizzonte degli eventi
Ridefinire con poche

regole chiare la
normativa
degli appalti
divisibili, sotto un primo profilo In Consiglio dei Ministri è stato subappalto, ma immediatamente stra e conferma una rinnovata
di Edoardo Bianchi* e richiamavano il perseguimento approvato un DDL (composto da applicabile (alla quota del 50% scommessa sulla discrezionalità
Viviana Caravaggi Vivian** di princìpi cardine che avreb- un unico articolo) che contiene fino al 31 ottobre 2021, e dal 1 amministrativa.
bero dovuto informare la vita e una delega al Governo per adot- novembre 2021 saranno le stazioni Nel 2016 era tutta nella valorizza-
I tempi che stiamo vivendo ci le regole di ingaggio della intera tare, entro 6 mesi dalla entrata appaltanti a stabilire la percen- zione dell’OEPV. Oggi, si intravede
impongono fiducia: dobbiamo azione amministrativa. in vigore della Legge in esame, tuale subappaltabile). nel discorso “meno regole scritte”,
essere all’altezza della sfida che Erano contemplati, infatti, prin- uno o più decreti Legislativi che Con il DDL Delega c’è la volontà del che implica più poteri alla P.A. di
abbiamo difronte senza perdere cìpi quali: economicità, effica- dovranno riordinare e sempli- legislatore di riscrivere il nuovo colmare tali vuoti normativi, nel
identità, con intelligenza opera- cia, sostenibilità energetica e ficare la disciplina vigente in Codice dei Contratti, i cui principi disfavore per gli automatismi
tiva e umiltà. ambientale, digitalizzazione, materia di contratti pubblici, sono contenuti nell’unico articolo valutativi. Ma l’esperienza dimo-
Stiamo assistendo a una ricom- tempestività, correttezza, libera rendendola aderente al Diritto e sono attualmente 19, si parte stra che non c’è discrezionalità
posizione del quadro normativo concorrenza, imparzialità, non europeo. dalla lettera a) per terminare alla senza qualificazione della S.A., e
in linea con l’Europa, la scelta discriminazione, parità di tratta- Nelle more di questi termini e lettera u). – soprattutto – non c’è qualifica-
che il Governo ha fatto per il mento, trasparenza, pubblicità, stante la necessità che i primi zione senza formazione speciali-
PNRR, come è stato evidenziato in proporzionalità, rotazione, con- finanziamenti del Recovery rie- UN CODICE DIFFERENTE stica del personale della P.A.
questa stessa rubrica nel mese di dizioni di accesso al mercato dei scano ad atterrare, il PNRR tro- Ci sentiamo di dire che ci trove- In ultimo, è di forte innovazione
giugno (si veda Il Giornale dell’In- LL.PP., parità di trattamento. verà per l’intanto attuazione, remo di fronte a un Codice dif- il comma 4, in cui viene data l’op-
gegnere n.5/2021 p. 7, ndr.), è in Sotto altra prospettazione veni- sicuramente nella fase iniziale, ferente rispetto a quanto siamo portunità al Consiglio di Stato di
linea con le norme emergenziali, vano esercitate alcune opzioni mediante il combinato disposto abituati e sicuramente nello spi- cooperare alla stesura dell’artico-
con lo “Sblocca cantieri” (D.L. n. di fondo che avrebbero dovuto dei Decreti: Sblocca cantieri e rito del “fare”. lato normativo in un ottica accele-
32/2019 convertito in L. n. 55/2019) informare l’intelaiatura del Codice Semplificazioni 1 e 2. Il primo comma contiene il mani- ratoria dell’iter legislativo.
prima, e con il Decreto Semplifi- n. 50/2016, quali ad esempio: Il DDL Delega si innesta su una festo programmatico che soprain- Concludendo abbiamo alle spalle
cazioni (D.L. n. 76/2020 convertito discrezionalità in capo alle sta- strada già tracciata, prendendo tenderà al nuovo testo normativo decenni di contraddizioni, di
in L. n. 120/2020), oltre che con il zioni appaltanti, soft regulation, coscienza che per certi versi che dovrà essere armonizzato visioni localistiche e settoriali:
Decreto Semplificazioni bis (D.L.n. qualificazione delle stazioni siamo andati oltre le previsioni non solo al Diritto europeo, ma è giunto il tempo di modificare
77/2021) dopo. appaltanti, commissari di gara delle Direttive europee, come in anche alle giurisdizioni interne il passo; la pandemia ci ha dato
Oggi comincia un nuovo iter legi- presso l’ANAC, affidamento delle materia di subappalto e/o paga- e sovranazionali, nello spirito di l’occasione per il cambiamento.
slativo che nel breve periodo nuove concessioni autostradali, menti. Difatti la Corte di Giustizia razionalizzare, di riordinare e di Dobbiamo fare attenzione a non
deve portare all’emanazione di il miglior rapporto qualità/prezzo Europea ha più volte evidenziato semplificare la disciplina in mate- continuare a spendere solo fiumi
un testo unico per la governance nelle OEPV; tutto nell’ottica di un all’Italia (procedura di Infra- ria di contratti pubblici nel settore di parole: è il momento di essere
degli appalti pubblici. regime sanzionatorio e di forte zione n. 2018/2273 - Causa “Vitali” dei servizi, lavori, forniture, man- efficaci e operativi per non cadere
Nei giorni scorsi è stato approvato irrigidimento. C-63/18, sentenza 26 settembre tenendo i livelli minimi richiesti nell’orizzonte degli eventi oltre
lo schema di disegno di Legge 2019, e Causa “Tedeschi” C-402/18 dalle Direttive europee; gli stessi il quale nulla, compresa la luce,
recante delega al Governo in UN SOSTANZIALE del 27 novembre 2019) l’incompa- livelli, tra l’altro, che assicurano riesce a sfuggire all’abbraccio gra-
materia di contratti pubblici. FALLIMENTO DELLE tibilità del limite generalizzato al una garanzia di partecipazione vitazionale di un buco nero (Ste-
In passato la Legge Delega n. 11 ASPETTATIVE subappalto con il mancato cor- alle gare da parte degli operatori phen Hawking).
del 28/01/16, diretta attuazione A distanza di oltre 5 anni non retto recepimento dell’art. 71 della economici, evitando quegli appe- La visione deve essere realistica e
delle Direttive Europee 2014/23/ può non constatarsi un sostan- Direttiva 2014/24/UE. santimenti normativi presenti ad pratica per ottenere risultati con-
EU, 2014/24/EU e 2014/25/EU, ziale fallimento delle aspettative Il legislatore, consapevole delle esempio nell’art. 80 del Codice. creti. Le Istituzioni facciano la loro
ebbe un dibattito accesissimo di cui la Legge n. 11 si era fatta difformità emanate, ha introdotto Il DDL recante delega al Governo parte con capacità, risorse e una
che durò circa due anni, por- carico, perché i “princìpi gene- modifiche graduali del limite del è volto a ridefinire con poche buona dose di prudenza, all’in-
tando all’emanazione del vigente rali” non hanno avuto attuazione regole chiare la normativa degli terno di una logica di sistema per
Codice degli appalti in scadenza concreta, e diverse scelte siste- — “Abbiamo alle appalti, abrogando i vari Decreti lo meno Nazionale.
ad aprile 2016. matiche di fondo sono rimaste emanati e riproponendo – solo Sappiamo che non sarà facile, ma
Vennero, recepiti i princìpi euro- al palo o, peggio ancora, sono spalle decenni di dove necessario – la ridefinizione la sfida è vincibile, anche attra-
pei in 59 punti nell’unico articolo state rinnegate e definitivamente della normativa attuativa (Rego- verso un quadro normativo razio-
della Legge n. 11; si partiva dalla abbandonate. contraddizioni, di lamento). Molti principi e alcune nale che stimoli investimenti e
lettera a) per terminare alla let-
tera sss).
Una buona Legge Delega (quanto
ai contenuti) non necessaria-
visioni localisti- finalità sono le medesime rintrac-
ciabili sia nel provvedimento del
innovazione e che ci permetta di
superare la crisi nel mondo dei
La portata dell’articolo 1 era mente fornisce assicurazioni che che e settoriali: è 2016 che in quello attuale. LL.PP.
finalizzata alla semplificazione, la norma – che da essa verrò pro- Questo da una parte testimo-
alla ricognizione, al riordino, alla manata – costituirà un valido, effi- giunto il tempo nia una corretta individuazione
razionalizzazione, al riassetto e cace, equilibrato, pratico veicolo degli impedimenti, che ostaco- *Vicepresidente ANCE con delega ai
alla revisione della intera materia normativo. di modificare lano un corretto dispiegamento LL.PP.
dei LL.PP.
I 59 punti, pressoché tutti con-
Trascorsi 5 anni, ci troviamo
davanti al medesimo schema.
il passo” — delle regole di ingaggio nel set-
tore dei LL.PP., e dall’altra si regi-
**Resp. U.O. Grandi Opere di riqualifi-
cazione del Comune di Ancona
N.6/2021 luglio
9
EFFEMERIDI
HIC SUNT LEONES

A proposito di rinnovamento degli Ordini
di Giuseppe Margiotta a questo punto – anziché fare tema dell’ubi sunt. Questa volta
come i cattivi medievalisti – essere nella versione francese di metà
Come spesso capita, al volgere del più stringenti e ugualmente leziosi, ’400 del primo “poeta maledetto”
mese, la nuova scadenza ci coglie introducendo il motivo anch’esso della letteratura, François Villon,
impreparati. Non troviamo allora medievale, ma filosoficamente più con il suo modernissimo, quasi
niente di meglio che rispolverare attinente dell’ubi sunt. surreale “Mais où sont les neiges
vecchi testi mai pubblicati uffi- Non vogliamo scoraggiarvi con un d’antant?” (“Ma dove sono le nevi
cialmente, ma circolati clandesti- tema esistenziale e men che meno di un tempo?”), o più propria-
namente tra gli addetti ai lavori nostalgico, sproporzionato all’ar- mente “le nevi dell’anno scorso?”. ricambio (generazionale?), con una Berlino, attendono che qualcuno
e misteriosamente riapparsi a gomento che ci ha tenuti svegli e Proviamo a rispondere, non senza continuità logica e amministrativa ponga rimedio alle ingiustizie e
distanza di cinque anni. attenti negli ultimi mesi (ordini- fare i giusti distinguo, perché la che va a tutto merito della lungimi- illogicità provocate da un baco di
Per la stessa mirabile o terribile sticamente parlando, non certo in medesima strofa è stata utilizzata ranza delle leadership storiche dei segno opposto della medesima
logica, basta cambiare soggetti e senso apocalittico). nel 1939 da Bertold Brecht e Kurt nostri Ordini. norma (Millennium bug).
contesti e tutto torna. Eppure la domanda è la stessa: Ubi Weill nella canzone “Nannas Lied”: Altri si erano rinnovati spontane- Qui ci sono i leoni! Ma non cercate
sunt? Dove sono? Dove sono coloro Wo ist der Schnee vom vergange- amente nella passata legislatura in Africa o nelle vecchie carte geo-
UN MANOSCRITTO, COS’ALTRO? che ci hanno preceduto? nen Jahr? e questo chiude il cerchio di una grafiche, a cui pure siamo affezio-
L’espressione latina “hic sunt È evidente infatti che l’attuale nor- Purtroppo per noi, la canzone stabilità che in alcuni territori, nati dalle molte o poche riunioni
leones” (o “hic sunt dracones”) mativa, vanamente incalzata da narra (anche se con intenti satirici come quello isolano, è addirittura colà consumate, li troverete in
stava a indicare in antiche e impro- disegni di legge ed emendamenti antiregime) la storia di una vecchia aumentata. mezzo a noi, sparpagliati per l’ita-
babili carte geografiche le regioni sciolti come neve al sole ai primi prostituta che finge di non sentire Oltre la linea ideale del deserto, lica penisola, assieme alle vestigia
ignote o di difficile conquista oltre caldi primaverili, ha provocato e rammarico per la sua carriera. qualcuno ha utilizzato legittima- di chi, in funzione dell’età e della
la linea del deserto, o più recente- sta provocando il più profondo È evidente come non intendiamo mente l’attuale legislazione e i tempra, attende un’improbabile
mente per accennare scherzosa- rinnovamento che il legislatore fare nemmeno lontanamente bachi che immancabilmente la resurrezione o una prevedibile
mente a un pericolo certo, ma di poteva immaginare nei nostri Con- paragoni fra la medesima frase affliggono per rimettere senza rinascita.
natura imprecisata. sigli, modificando una galleria di in francese e quella in tedesco, intoppi sull’antico scanno le
Abbiamo voluto usarla, con la ritratti consolidati negli anni e a se non altro per rispetto nostro e membra nascoste a ciò vocate LA NEMESI
stessa indeterminatezza e spi- volte nei decenni. altrui. Ma in effetti dove sono finiti (anche nel solstizio d’inverno). I più attenti fra voi avranno notato
rito goliardico, per descrivere la Non è colpa vostra e di nessuno se i presidenti, i segretari, i consiglieri Altri ardimentosi, meno assistiti i sottili paragrammi tra quel lon-
pacifica rivoluzione che sta attra- il testo genera immagini e sugge- dell’anno passato? dalla fortuna e dalle interpretazioni tano luglio 2017 e il torrido luglio
versando i nostri Ordini in fase di stioni che non pensavamo. A dispetto di quanti fra noi pre- ministeriali, si sono spinti oltre che stiamo vivendo. Non fateci
avanzato rinnovamento dei Consi- Il richiamo alla neve, che era solo vedevano imminente il diluvio, le colonne d’Ercole e sperando caso: la carta ingiallita e l’odore
gli territoriali. un banale modo di dire, sembra molti Consigli si sono mantenuti anche loro in Bertold Brecht e nel di muffa che si leva dalle pagine a
Sarebbe stato forse più opportuno, fatto apposta per riprendere il attorno al cinquanta per cento del fatto che ci sarà pure un giudice a volte fanno di questi scherzi.
11
COMITATO ITALIANO INGEGNERIA DELL’INFORMAZIONE
I sistemi di gestione dell’innovazione

La digitalizzazione del e delle Infrastrutture Stradali e Au-
tostradali (ANSFISA).
Laddove la Direttiva Sicurezza indi-
per la creazione del valore d’impresa
sistema ferroviario e la
vidua gli attori (gestori di infrastrut-
tura IM e le imprese di trasporto
ferroviario RU), imponendo loro
l’assunzione di piena responsabili-
La serie di standard ISO 56000
nuova sfida degli attacchi

tà sia per la sicurezza della propria FIGURA 1 E 2 Gestione dell’innovazione occorre
parte che per la cooperazione nelle individuare dei KPI per ogni ele-
misure di controllo del rischio, il Re- mento del sistema.
golamento MCS individua i metodi Affinché si possa avere una mag-
comuni di sicurezza, imponendo – a gior comprensione anche degli
chiunque introduca una modifica – elementi meno tangibili, nella pro-
Nonostante la visione politica sul futuro del settore, non esistono, attualmente, la valutazione preventiva dell’inci- gettazione di un modello di misu-
norme e standard specifici relativi alla cyber security in ambito ferroviario denza e della rilevanza della stessa
in termini di sicurezza, secondo le
razione dei risultati, occorre consi-
derare sia indicatori “quantitativi”
procedure di gestione del rischio. che “qualitativi”. Si tratta quindi di
di Luciano Oliviero* progressiva e pervasiva digitalizza- Per contro, il Regolamento RCF considerare, sia i classici indicatori
Q
zione: molti sistemi che in passato ANSFISA ha il proprio focus nella tradizionali, ovvero quelli econo-
Qualche anno fa, erano elettromeccanici, oggi sono “neutralizzazione” del fattore uma- mico-finanziari, a cui le imprese
con la Direttiva UE basati su calcolatori programmabili, no (direttrice della sicurezza in- fanno abitualmente riferimento,
34/2012, la Commis- oppure risultano asserviti a control- trinseca), fissando gli obiettivi/vin- che quelli organizzativi e cultura-
sione Europea ha ler digitali. coli di sicurezza e le modalità per il li, che sebbene siano più difficili
istituito lo Spazio Tale accelerazione “digitale” è fi- raggiungimento di questi obiettivi, da misurare, non dovrebbero mai
Ferroviario Euro- nalizzata a produrre miglioramenti attraverso: di Francesco Castagna* definire che cos’è un sistema di ge- nizzazioni per l’implementazione, il volte afferma di essere dotata di mancare nella progettazione di un
peo, con l’obiettivo di promuovere lungo tre direttrici: l’aumento della • l’automazione per il rispetto dei stione, e in particolare un sistema mantenimento e il miglioramento un modello di misurazione relativo sistema di gestione dell’innovazio-
lo sviluppo del trasporto ferrovia- velocità e della sicurezza dei vet- vincoli normativi (mediante ido- di gestione dell’innovazione, è la continuo di un Sistema di gestione alle performance dell’innovazione. ne. Quest’ultimi, difatti, risultano
I
rio europeo attraverso: tori di trasporto, e l’accesso stabile nei dispositivi tecnologici); Il progresso sempre più norma ISO 56000 secondo cui: “Un dell’innovazione. Per tale motivo Tale risultato coincide con le ricer- essere fondamentali per valutare
• l’omologazione dei compo- alla rete Internet per i passeggeri in • la regolamentazione dell’operati- veloce a seguito dell’e- sistema di gestione dell’innovazio- al suo interno è stato proposto un che dell’Osservatorio Startup In- i benefici nel lungo periodo e per
nenti, dei sottosistemi e dei viaggio. vità del personale con compiti di voluzione tecnologica, il ne è un insieme di elementi correlati framework, ovvero un quadro di telligence del Politecnico di Milano generare un modello di innovazio-
sistemi, sia per la rete che per Il processo evolutivo è tuttora in sicurezza. cambiamento climatico, la o interagenti di un’organizzazione, riferimento, che le organizzazioni dalle quali emerge che solo il 17% ne sostenibile per l’impresa. L’ISO,
i veicoli; essere e i prossimi sviluppi, in par- crescita della popolazione, finalizzato a stabilire strategie, po- possono prendere come sostegno delle imprese in Italia possiede un infatti, suggerisce che vengano
• l’integrazione delle reti e dei te già avviati, prevedono l’impiego IT; viceversa sono stati registrati at- di linee, 2200 stazioni, 8000 treni al Allo scopo, l’Agenzia ha raggruppato le aspettative dei clienti litiche, obiettivi e processi per con- per catturare al meglio le idee, te- sistema di metriche per misurare superate le sole ricadute econo-
sistemi di segnalamento e con- delle tecnologie IoT, della rete 5G tacchi ai sistemi IT, come il Sistema giorno, 15 traghetti, 83.000 dipen- i potenziali errori umani in due fa- sempre maggiori, rendono seguire gli obiettivi in riferimento starle e gestire i rischi e le oppor- l’innovazione. Di queste la maggior miche, che da sole non permetto-
trollo; e dei sistemi AI, anch’esse in fase Informativo Automatico o le Bigliet- denti e oltre 600 milioni di passeg- miglie: fondamentale – per qualunque or- all’innovazione”. Mentre a rispon- tunità. In quanto molto spesso le parte deve ancora consolidarne il no di conferire all’organizzazione
• l’armonizzazione dei sistemi evolutiva: si pensi che oggi non terie online. geri annui. • gli errori di esercizio (del perso- ganizzazione – sviluppare la capa- dere alla domanda “perché gestire aziende hanno delle buone idee modello. E ciò è un vero peccato maggiore resilienza rispetto alla
normativi; esistono ancora sistemi in grado Guardando alla direttrice norma- nale viaggiante e del personale di cità di saper innovare. La serie di l’innovazione attraverso un sistema ma non sanno come dar loro vita perché se gli indicatori sono usati concorrenza.
• la standardizzazione dei pro- di monitorare, in tempo reale, la TRA NORMATIVE E DIRETTIVE tiva, le prime norme di settore, ri- terra); standard ISO 56000 nasce proprio di gestione dell’innovazione?” è (Figura 3). I sette elementi chiave correttamente possono fare un’e- L’azienda, dunque, quando effet-
cessi e dei servizi. costanza geometrica e l’integrità Consapevoli della necessità di pro- salenti agli inizi degli anni 2000, fa- • gli errori di monitoraggio (del per guidare le aziende ad avvici- proprio la norma ISO 56002, che fa formano nel loro insieme un ci- norme differenza per il successo di tua la misurazione del SGI deve
In Europa, da allora, molti progres- strutturale di tutti i binari dell’inte- teggere i propri asset economici cevano riferimento alle CENELEC EN personale ispettivo e del perso- narsi sistematicamente all’innova- parte della serie ISO 56000. Secon- clo di Deming, meglio conosciuto un’azienda. Nel punto 10 della nor- tener conto di alcuni aspetti fon-
si sono stati fatti, in particolare sul ra rete ferroviaria. in uno spazio digitale in continua 50126, EN 50128 e EN 50129, evolu- nale manutentivo); zione e renderla integrabile a tutti i do la ISO 56002, i potenziali benefici come Plan-Do-Check-Act (PDCA), il ma “Miglioramento”, relativo all’ul- damentali, tra cui:
piano: È facile riconoscere che questo pro- espansione ed evoluzione, nel 2016 zioni di norme industriali e militari. tutti errori in “buona fede” (si esclu- livelli dell’organizzazione. Ciò aiuta che si ottengono dall’attuazione di cui obiettivo è quello di migliorare timo elemento del SGI, si legge in- 1. Il costo di raccolta dei dati relativi
• politico, individuando nel tra- cesso di automazione e digitalizza- l’Unione Europea ha varato la Diret- Negli anni, standard di sicurezza de la “malafede” del dipendente). le aziende a cogliere e creare facil- un sistema che permette di gestire continuamente il sistema di gestio- fatti che “L’organizzazione dovrebbe a queste misurazioni, il quale non
sporto ferroviario un asset per zione produrrà una crescita espo- tiva NIS 1148/2016 (Network and In- nati in ambiti diversi hanno trovato Il regolamento RCF, attualmente in mente opportunità per lo sviluppo l’innovazione sono riportati in Fi- ne dell’innovazione. determinare e selezionare oppor- deve essere superiore ai benefici
uno sviluppo economico soste- nenziale sia dei dispositivi connessi formation Security). una parziale applicazione in quello vigore, è stato varato con l’intento di nuove idee o soluzioni. Il punto gura 1 e 2: si può dunque affermare tunità di miglioramento e attuare che derivano dalla misurazione
nibile (European Green Deal, UE alla rete che dei dati prodotti, così Tale Direttiva, essendo di carattere ferroviario, ma ognuno di essi ha di mitigare l’impatto degli errori di centrale di tale corpus normativo è che il fine ultimo di un SGI è quello MONITORAGGIO DEL ogni azione e modifica necessarie stessa, altrimenti non ha senso
Horizon 2020 e Agenda 2030 del- come delle superfici di attacco; a ciò generale, non affronta le specifiche presentato due elementi di criticità: esercizio che affliggevano il siste- proprio la ISO 56002, che guida le di realizzare valore per l’intera orga- SISTEMA DI GESTIONE per il sistema di gestione dell’in- logico operare in questo modo;
le Nazioni Unite); si aggiunga che: peculiarità di ogni singolo ambito • la mancanza di flessibilità (non ma ferroviario italiano; negli anni organizzazioni nella realizzazione di nizzazione e i suoi stakeholder. DELL’INNOVAZIONE novazione considerando i risultati 2. Deve deciderne la frequenza di
• tecnologico, con la trasforma- • i dispositivi IoT (sia per loro natu- economico (trasporti, sanità, finanza si adattano pienamente alle ciò ha condotto a tecnologie oggi un sistema di gestione dell’innova- Ma come si misura l’innovazione? della valutazione e delle prestazio- monitoraggio e gli strumenti e
zione digitale ancora in atto del ra che per i collegamenti wireless etc.), ma ha avuto il merito di identi- specifiche esigenze dell’ ambito consolidate, quali: i Sistemi di Pro- zione, ovvero aiuta le organizzazio- ISO 56002: SISTEMA DI A causa della natura astratta e al- ni”. La misura dunque gioca un ruo- metodi da utilizzare (Norma ISO
sistema; con cui si connettono alla rete) ficare e caratterizzare gli attori dello ferroviario); tezione di Marcia (SCMT, ERTMS/ ni a creare un approccio sistemico GESTIONE DELL’INNOVAZIONE quanto incerta dell’innovazione, tro- lo fondamentale per l’efficienza di 56003) che dipendono dal conte-
• normativo, con il varo di nor- sono hackerabili per molteplici spazio digitale, riconoscendo al tra- • la parzialità applicativa (non rico- ETCS) che neutralizzano gli errori alla gestione dell’innovazione. Le All’interno della serie ISO 56000, il vare le metriche giuste per misurare una organizzazione. La norma ISO sto dell’organizzazione;
me specifiche, e tra queste: la fini, ad esempio, per carpire in- sporto ferroviario la natura di Servi- prono l’intero ambito ferroviario); del macchinista e gli Impianti di Si- linee guida proposte dallo standard documento guida è rappresentato l’innovazione può essere talvolta 56004 definisce i motivi per cui è 3. Deve decidere con cosa effettua-
Direttiva UE 789/2016 sulla Si- formazioni ambientali, per creare zio Essenziale. Coscienti di ciò, l’Unione Europea ha curezza di Stazione e gli Apparati di hanno il grande vantaggio di costru- dalla ISO 56002 sui Sistemi di Ge- complicato. Infatti, molto spesso le necessario realizzare un Innovation re il confronto dei risultati otte-
curezza delle Ferrovie, la Diret- reti botnet (dispositivi asserviti Un Operatore di Servizi Essenziali lanciato, nell’ambito del program- Blocco, che neutralizzano gli errori ire un sistema solido e allo stesso stione dell’innovazione, che mostra aziende non lo fanno. Da uno studio Management Assessment (IMA). nuti, ad esempio può decidere di
tiva UE 797/2016 sulla Interope- per attacchi DDoS), o con il solo (OSE) è tale se un suo fault potrebbe ma quadro Horizon 2020, una joint del capostazione. tempo aperto in modo tale da esse- infatti come creare un “approccio di condotto da PwC Italia in collabo- confrontare i risultati con quelli
rabilità del Sistema Ferroviario scopo di compromettere la fun- intaccare la sicurezza nazionale del undertaking, finanziando diversi Grazie a queste tecnologie, gli inci- re adattato allo specifico contesto sistema” alla gestione dell’innova- razione con Tag Innovation School, MODELLO DI MISURAZIONE delle altre organizzazioni (bench-
dell’Unione Europea, che con- zionalità del dispositivo stesso; Paese; da ciò segue la necessità per progetti di ricerca paneuropei; tra denti derivati dagli errori di eserci- aziendale. zione. In particolare, la norma for- su un campione di oltre 130 aziende DELLE PERFORMANCE DI marking);
corrono a formare il 4° Pacchet- • solo la rete 5G oggi è in grado di gli OSE di essere resilienti, anche ad questi segnaliamo: CYRAIL, mirato zio sono di fatto azzerati, rendendo nisce una guida su come istituirlo, italiane appartenenti a diversi set- UN SISTEMA DI GESTIONE 4. Deve assicurarsi che i KPI siano
to Ferroviario. gestire tale mole di dati e di con- attacchi di cyber security: ogni OSE all’analisi delle minacce, delle con- la rete ferroviaria italiana tra le più APPROCCIO SISTEMICO ALLA attuarlo, mantenerlo e migliorarlo tori e rappresentative della grande, DELL’INNOVAZIONE compresi e ben utilizzati dalle
nessioni, ma allo stesso tempo individuerà, all’interno del proprio tromisure e delle strategie di miti- avanzate in Europa. GESTIONE DELL’INNOVAZIONE di continuo. La ISO 56002, pubbli- media e piccola impresa, è emerso Per poter effettuare la misurazione persone all’interno della tua or-
SISTEMA FERROVIARIO è vulnerabile per le molteplici perimetro, gli asset critici soggetti a gazione, e X2Rail-1, mirato all’ana- Restano da definire le politiche di Le organizzazioni stanno general- cata il 15 luglio del 2019 dall’ISO, che solo il 18% delle imprese coin- ed il monitoraggio del Sistema di ganizzazione.
EUROPEO back-door che possono essere misure specifiche di sicurezza, misu- lisi comparata dei diversi standard neutralizzazione degli errori di mo- mente sottovalutando ciò che serve rappresenta il primo standard in-
A distanza di 9 anni da quell’atto realizzate. re estese anche alla relativa filiera. di sicurezza esistenti, alla luce della nitoraggio (ispezione e manutenzio- per rendere i loro sforzi di innova- ternazionale che tratta questo argo- In conclusione, quindi la misura-
costitutivo, la Commissione Euro- Pur essendo il sistema ferroviario In Italia tutti gli OSE sono monitorati Direttiva NIS e secondo un approc- ne), che saranno oggetto del prossi- zione un successo. Infatti, i tentati- mento. Il suo punto di forza è la sua zione delle performance non deve
pea ha dichiarato il 2021 “Anno Eu- da sempre ben radicato nella safety dal Comitato Interministeriale per cio di security by design (l’ISA/ IEC mo regolamento RCF che l’ANSFISA vi di innovazione tendono a essere flessibilità. L’ISO, infatti, ha lasciato essere sottovalutata in quanto di
ropeo delle Ferrovie”, con lo scopo dell’Information Technology (pro- la Sicurezza della Repubblica (CISR), 62443-4 Security for Industrial Au- si appresta a varare. frammentati e sporadici. C’è quindi la possibilità di libertà operativa a solito si tende a ottenere ciò che
di avviare una riflessione comune tezione di persone e/o sistemi dal unitamente alla sua componente tomation and Control Systems sem- In ultimo, resta una comune rifles- la necessità di trovare degli approcci chi ne usufruisce. All’interno del si misura. In aggiunta non biso-
sullo stato dei sistemi ferroviari e malfunzionamento di un sistema), tecnica (CISR-T) e al Ministero delle bra essere lo standard che meglio si sione. Malgrado il lavoro e le ener- che spostino l’attenzione dai singoli documento sono riportati, oltre i gna dimenticarsi che misurare
sui processi evolutivi in corso. oggi si ritrova a dover fronteggiare Infrastrutture e dello Sviluppo Eco- adatta all’ambito ferroviario). gie profuse da tanti, malgrado l’ap- eventi e progetti alla costruzione di principi di gestione dell’innovazio- l’innovazione è un processo di ap-
Il Sistema Ferroviario Europeo è in la nuova sfida derivata dai proble- nomico (MiSE), in conformità al D.L- Nel tempo, il quadro normativo è porto di Agenzie dedicate (ANSFISA, capacità di innovazione a lungo ter- ne – descritti nella norma ISO 56000 prendimento continuo e che sicu-
piena metamorfosi, e presenta tre mi di security (protezioni di persone gs. 105/2019 “Perimetro di Sicurezza andato arricchendosi con le già vi- ERA, ENISA), e malgrado la visione mine; approcci che siano più olistici, – anche gli elementi fondamentali ramente è necessario rivalutare e
direttrici evolutive: e/o sistemi da persone ostili) che le Nazionale Cibernetica”. ste Direttive Sicurezza e Interope- politica sul futuro del settore, oggi sistematici e sostenibili nel tempo. che permettono di costituire un si- conseguentemente modificare le
• il progresso tecnologico e nuove tecnologie comportano. Tra tutti, l’OSE ferroviario di maggior rabilità, e con due Regolamenti: il – in termini di cyber security – non Un’organizzazione, dunque, per in- stema di gestione dell’innovazione: metriche progressivamente all’e-
scientifico; Malgrado le economie ingenti in rilievo è il Gruppo FS, all’avanguar- Regolamento UE 402/2013 “Metodo esistono né una norma né uno novare in modo più efficiente ed contesto, leadership, pianificazione, voluzione del proprio business e
• lo sviluppo delle normative; gioco nel settore, ancora non si dia in Italia e in Europa sia per le Comune di Sicurezza (MCS) per la standard specifici per l’intero am- efficace deve assicurarsi che tutti gli supporto, attività operative, valuta- dei relativi processi di gestione
• la mitigazione dell’impatto del registrano cyber attacchi diretti al politiche di cyber security che per il determinazione e la valutazione dei bito ferroviario, che senza sosta elementi, tutte le attività richieste zione e miglioramento. dell’innovazione.
fattore umano, come elemento suo core business (movimentazio- suo Cyber Center – presidiato 24h, 7 rischi”, e il Regolamento (italiano) evolve verso il domani. e i fattori abilitanti interagiscano e
di sicurezza intrinseco. ne merci e mobilità passeggeri), né giorni su 7 – a protezione dello spa- per la Circolazione Ferroviaria RCF siano gestiti come un sistema unico. FRAMEWORK *Componente GdL Industria
Guardando alla direttrice tecnolo- risultano attacchi che abbiano col- zio, cyber e IT, in cui opera un ecosi- 4/2012, emesso dall’Agenzia Nazio- *Componente Commissione Speciale In questo modo la gestione avviene La norma ISO 56002 ha l’obiettivo di FIGURA 3. FONTE: www.UniProfessioni.it - Framework 4.0, innovation Manager, Digi-
gica, stiamo assistendo a una sua pito simultaneamente sistemi OT e stema composto da oltre 16.000 km nale per la Sicurezza delle Ferrovie Cyber Security Ordine Ingegneri Napoli in modo più semplice ed efficace. A fornire delle linee guida alle orga- Sistema di gestione dell’innovazione tal Transformation del C3i
N.6/2021 luglio
13
NETWORK GIOVANI cialistiche dell’ ingegneria, che permette di ridurre il tempo di

quindi si afferma come discipli- calcolo di un grafo che defini-
Un Open day per condividere

na in grado di incidere fattiva- sce la migliore traiettoria di un
contribuendo a far conoscere a un mente e propositivamente sulla aereo che debba mutare rotta a
numero sempre maggiore di colleghi nostra società quotidiana nella fronte di variazioni metereolo-
le modalità operative e le finalità che specializzazione”. Anche l’as- giche al fine di evitare la situa-
idee e progetti
Nappi (BO) e presentata dall’Ing. spingono la macchina del Network. sessore del Comune di Venezia zione imprevista e al contempo
Serena Pagliula (LE), nata con lo L’ultima parte della riunione è stata Massimiliano de Martin è inter- di impiegare la minor quantità
scopo di fornire ai giovani profes- dedicata a proposte, osservazioni venuto durante la premiazione possibile di carburante, ridu-
sionisti elementi utili per l’avvio e riflessioni, incentivando scambi portando i saluti del sindaco di cendo al massimo l’apporto
L’evento si è svolto il 25 giugno 2021. Tra i temi discussi i lavori alla professione; reciproci tra le Commissioni Giovani Venezia e sottolineando: “La vo- inquinante del velivolo.
delle “Officine” e la volontà di rafforzare la sinergia tra Ordini e CNI • Officina Sostegno alla Profes- territoriali e il Network nazionale. stra è una categoria professio- Durante il convegno è inter-
sione, coordinata e presentata In considerazione del grande suc- nale molto importante, non solo venuto anche Piercarlo
di Antonella Pallotta* I TEMI DELL’INCONTRO E LA presentata dall’Ing. Matteo Contu dall’Ing. Fabio Nappi (BO), volta a cesso, si è concordemente deciso nell’ambito della ricerca, ma an- Romagnoni, Direttore del Dipar-
PRESENTAZIONE DELLE OFFICINE (CA), nata come contenitore di promuovere iniziative utili di sup- di rendere l’Open day un appunta- che dello sviluppo, e quindi es- timento di Progettazione e piani-
Uno dei principi chiave presenti nel In apertura dell’Open day sono inter- idee e best practice territoriali da porto alla professione; mento istituzionale da replicare con senziale per accompagnare nel ficazione in ambienti complessi
documento identità del Network venuti il Vicepresidente vicario del condividere; • Officina Superbonus, coordinata e cadenza regolare. futuro la nostra città. L’Ammini- – IUAV, che ha affermato che le
Giovani Ingegneri è “condivisione”. CNI Gianni Massa e il membro del • Officina Ambiente, coordinata e presentata dall’Ing. Paola Marulli strazione comunale sta lavoran- tre parole per il futuro dei gio-
Ed è stata proprio la voglia di con- Consiglio del CNI Luca Scappini, sot- presentata dall’Ing. Sara Schena (BO), nata per creare un tavolo di UN VIDEO PER CONDIVIDERE do per fare di Venezia una città vani ingegneri (e non solo) siano
dividere a muovere una delle ini- tolineando l’importanza dell’evento e (VR), ha lo scopo di promuovere confronto sull’agevolazione del L’ATTIVITÀ DI NGI al passo con quelle più moderne Innovazione, etica e know how e
ziative più recenti proposte dal ribadendo i punti di forza e le pecu- attività e iniziative legate alla Superbonus, in continua evoluzione; Inoltre, sempre nell’ottica della d’Europa e del mondo: molto ab- ha insistito sulla necessità di un
NGI. Il 25 giugno 2021 il Network, in liarità del Network Giovani Ingegneri. sostenibilità ambientale; • Officina Congresso, coordinata “condivisione”, è stato recentemente biamo già fatto, e molto faremo, maggior dialogo fra Università e
collaborazione con il CNI, ha rea- Sono state presentate poi, dai rela- • Officina Inclusione, coordinata e presentata dall’Ing. Leonardo realizzato un video istituzionale, anche grazie alla vostra collabo- Da sinistra: Paolo Colosio, Gabriella Serafino, Sara Michieletto, Dario Pinton mondo produttivo.
lizzato il primo Open day firmato tivi coordinatori o membri, le Offi- e presentata dall’Ing. Antonella Tesser (TV), è stata creata a pensato all’interno dell’Officina razione”. Mariano Carraro, Presi-
NGI, un’occasione importante cine attualmente attive o chiuse di Pallotta (PE), nata con l’intento ridosso del Congresso Nazionale We Share e portato avanti grazie al dente dell’Ordine degli Ingegne-
per condividere idee e progetti, recente: di favorire l’inclusione in tutte le Ingegneri tenutosi nel maggio supporto del CNI, in cui viene spie- ri di Venezia, ha ricordato invece
già realizzati o ancora in itinere, • Officina redazione, coordinata sue possibili declinazioni e in tutti scorso a Parma per partecipare gata l’architettura degli Ordini, del gli sforzi dell’Ordine e del Colle-
che hanno animato e conti- dall’Ing. Sofia Zanchetta (AO) e i settori dell’ingegneria; attivamente alle attività a esso Consiglio Nazionale Ingegneri e del gio per affiancare e sostenere i
nuano a far muovere le “Officine”, presentata dall’ing. Francesca • Officina Sburocratizzazione, connesse. Network Giovani Ingegneri, sottoli- giovani ingegneri, compiuti per-
ovvero gruppi di lavoro dedicati Felline (LE), una delle più longeve, coordinata e presentata dall’Ing. neandone le reciproche interazioni. ché di interesse per l’ intera so-
a una particolare tematica. L’idea nata per dare visibilità alle atti- Salvatore Cuffaro (CZ), volta a LE IDEE PER IL FUTURO Il video, realizzato presso la sede del cietà capire cosa studiano, cosa
era nata durante una riunione vità del NGI e delle Commissioni individuare soluzioni efficaci per Dopo aver illustrato gli obiettivi e le CNI con il supporto di Studioesse e intendono intraprendere nel fu-
tenutasi in uno degli spazi off Giovani territoriali, attraverso la evitare eccessivi ritardi burocra- intenzioni con cui è nata ogni Offi- proiettato sia durante il recente turo e come possono impiegare
dell’ultimo Congresso Nazionale pagina Facebook, Teknoring, Il tici nell’iter progettuale; cina, sono state approfondite le Congresso Nazionale di Parma (in il loro talento i professionisti
Ingegneri. Infatti, alla presenza Giornale dell’Ingegnere; • Officina Avvio Attività Professio- modalità di lavoro e le idee per il anteprima) che nel corso dell’Open che oggi si affacciano sul mondo
dell’ing. Luca Scappini del CNI, tra • Officina We Share, coordinata e nale, coordinata dall’Ing. Fabio futuro, oltre ai risultati già raggiunti, Day, ha visto come protagonisti i del lavoro.
le varie tematiche affrontate si delegati di Pescara (Ing. Antonella
era parlato delle imminenti ele- Pallotta), Biella (Ing. Anna Porro), I DETTAGLI DELLE TESI
zioni per il rinnovo dei Consigli Treviso (Ing. Leonardo Tesser) e PREMIATE ILLUSTRATE
degli Ordini provinciali e, di con- Catanzaro (Ing. Salvatore Cuffaro). DAI VINCITORI
seguenza, della possibilità che L’intenzione è quella di diffonderlo La tesi di Daniele Pinton, lau-
anche il Network subisse una rota- attraverso i canali ufficiali del NGI e reatosi all’Università di Padova
zione dei suoi delegati territoriali. durante i prossimi eventi in corso di e oggi dottorando all’Università
E allora, per creare un “passaggio organizzazione, con l’intento di pro- della Florida, intitolata “Effetti
di consegna” con i probabili futuri muovere le attività svolte e quelle delle opere fisse del MoSE sull’ i-
delegati del Network e per raffor- in corso, rivolgendosi non solo ai drodinamica dei rii interni alla
zare la sinergia tra Ordini e CNI, colleghi ma all’intera collettività. città di Venezia”, descrive un
tra Commissioni Giovani e Network Parola d’ordine #condiVisione! modello numerico agli elementi
nazionale, si è pensato di organiz- finiti che permette di calcola-
zare un incontro aperto a tutti gli *Consigliere Ordine Ingegneri re diversi effetti causati dal re-
ingegneri iscritti alle Commissioni Pescara e Delegata Network stringimento delle rive e dall’al-
Giovani territoriali. Giovani terazione delle caratteristiche
T
del fondo lagunare nelle bocche
di porto: la riduzione della por-
tata dell’acqua scambiata tra la
TERRITORIO CONCORSI | laguna e il mare aperto nelle fasi
di flusso e riflusso della marea,
Ingegneri eccellenti: ecco le tesi pari a circa il 10%, la diminuzio-

ne dell’ intensità della velocità
dell’acqua fino a circa 10 cm/s
di laurea premiate a Venezia

nei canali cittadini, in particolar
modo nel sestiere di San Polo,
e l’ incremento del ritardo della
fase di alta o bassa marea nei
Alla cerimonia di sabato 10 luglio è intervenuto anche Massimiliano de Martin, Assessore del Comune di canali del centro storico fino a
Venezia con deleghe all’Urbanistica, Edilizia Privata e Ambiente 4 ore.
G
Dati apprezzabili, secondo l’au-
li effetti delle strutture deleghe all’Urbanistica, Edilizia over the Greenland and Antarcti- tore, anche in assenza di un’ap-
del MoSE sulla circola- Privata e Ambiente. Il bando ha ca sheets”. Il suo lavoro riguarda posita strumentazione, ma che
zione dell’acqua nei rii preso in esame tesi di laurea o la possibilità di mappare la ve- il modello permette di misura-
opera di Geremia Renzi - Accademia di Brera

interni della Laguna e di dottorato in Ingegneria Civile, locità e le zone di scioglimento re, ponendosi come un ulterio-
la possibilità di ridurre l’ inqui- Industriale e dell’Informazio- della criosfera un problema di re strumento a disposizione di
namento degli aerei in caso di ne che approfondiscono temi e ampia portata che può provo- tecnici e istituzioni locali per la
improvvisi cambi di rotta per problematiche di interesse per care effetti rilevanti per le zone prevenzione di fenomeni corre-
evitare fenomeni meteorologi- il territorio della Città metro- costiere, incluse quelle dell’Alto lati a queste alterazioni, come
ci imprevisti sono questi i temi politana di Venezia valutandole Adriatico. per esempio il possibile inter-
delle due tesi premiate sabato in base a molteplici criteri, fra ramento dei rii cittadini nel me-
10 luglio dal Collegio Ingegneri cui la fattibilità della soluzio- I SALUTI ISTITUZIONALI dio-lungo periodo o l’alterazio-
Venezia per la seconda edizione ne proposta, i risultati attesi, la All’ inizio del convegno, il Presi- ne dei tempi di permanenza in
del bando “Ingegneri Eccellenti ”. metodologia di ricerca, l’ inter- dente del Collegio Ingegneri Ve- Laguna di inquinanti o agenti
disciplinarietà, l’originalità del nezia, Sandro Boato, ha insistito patogeni.
LA CERIMONIA tema prescelto. La terza tesi che su come la professione dell’ in- La tesi di Dottorato discussa
E LE TESI VINCITRICI ha ricevuto la menzione della gegnere si stia evolvendo molto all’Università di Trieste da
Alla cerimonia che si è tenu- giuria è di Paolo Colosio, diplo- velocemente in questi anni, dif- Gabriella Serafino, System Engi-
ta a partire dalle 10.30 presso mato all’Università di Brescia in ferenziandosi sempre più in va- neer presso la Leonardo, dal
la Scuola Grande dei Carmini cui oggi è dottorando e ricerca- rie specializzazioni disciplinari: titolo “Aircraft trajectory opti- PRODOTTO ITALIANO
di Venezia è intervenuto anche tore alla Columbia University di “Non esiste ambito della nostra mization for weather avoidance
Massimiliano de Martin, Asses- New York, e si intitola “Enhanced vita quotidiana che non sia trat- and emission reduction applica- TEKNA CHEM S.p.A. - via Sirtori, 20838 Renate (MB) tel. 0362 918311 - www.teknachem.it - info@teknachemgroup.com
sore del Comune di Venezia con Da sinistra: Paolo Colosio, Dario Pinton, Gabriella Serafino resolution mapping of melting tato da una delle branche spe- tions”, riguarda un algoritmo che
N.6/2021 luglio
T
TERRITORIO COLLABORAZIONI |
Formazione professionale in tempi

di pandemia: l’esperienza di Milano
inclusione delle generazioni più
La FAD ha allargato il bacino di utenti, oltre 10.300, e anche l’offerta formativa con più di giovani. Tuttavia, non si è scelta
185 corsi per un totale di 1.100 ore di collegamento la strada della completa gratu-
ità, come avviene in altri contesti,
di Bruno Finzi* e denti in azienda o in organizzazioni perché si ritiene corretto dare un
Silvio Bosetti** dove gli orari non sono flessibili, la valore economico – seppur calmie-
T
possibilità di annullare i tempi di rato – a un’attività ritenuta impor-
ra le categorie professio- spostamento si è rivelato un fattore tante, oltre alla presenza di costi di
nali, quella degli ingegne- fondamentale. Nello stesso tempo, gestione e struttura da onorare. Il
ri è forse quella più abi- questo genere di formazione ha fatto che l’Ordine disponga di aule
tuata e, in un certo senso, consentito di ampliare l’offerta, con dedicate e attrezzate per le attività
portata alla formazione. Il sapere l’introduzione di corsi che prima di formazione e collocate in un
tecnico che ci contraddistingue, faticavano a trovare spazio nella punto nevralgico della città apre
per essere davvero utile e appli- fitta programmazione dell’Ordine. alla riflessione sull’approccio stra-
cabile – per incidere sulla realtà I numeri non lasciano dubbi: più di tegico da adottare nel prossimo
– non può che essere dinamico, in 185 corsi, oltre 10.300 partecipanti, futuro. In questo senso, l’orien-
continua evoluzione, risultato di 300 docenti e 1.100 ore di collega- tamento è presentare un’offerta
una costante azione di aggiornamento. Intanto si è cominciato a formativa che sappia valorizzare
mento e apprendimento. riflettere sull’opportunità di affian- entrambe le forme, attraverso un
A tutti è nota la centralità rive- L’ORGANIZZAZIONE DELLA parte di informalità. Un cambio care alla fase sincrona quella cosid- mix calibrato di lezione in presenza
stita dall’attività di aggiorna- FORMAZIONE A DISTANZA di prospettiva che ha significato detta asincrona; il successo della e utilizzo di piattaforme a distanza.
mento professionale promosso Si è trattato di uno sforzo conside- anche l’obbligo di reimpostare il recente iniziativa in partnership Le direttrici che ci guidano si pos-
dagli Ordini territoriali grazie revole che ha coinvolto un consi- proprio modo di presentare i con- con l’Ordine di Cagliari ci dimostra sono così sintetizzare: puntare
all’offerta formativa in gran parte stente numero di persone, sia per tenuti e di relazionarsi con l’aula, che si è di fronte a una strada da sull’attualità degli argomenti,
svolta in aula con la compresenza l’organizzazione in senso stretto ora virtuale. percorrere. garantire la fruibilità per ogni tipo
di docente e discenti. Una situa- della modalità a distanza sia per di esigenza e mantenere standard
zione comune anche all’Ordine di quanto riguarda la scelta e la pre- TRACCIARE UN BILANCIO I VANTAGGI DELLA di qualità sempre alti.
Milano almeno fino al febbraio del parazione delle attività formative. DELLA FAD FORMAZIONE A DISTANZA Per chi volesse approfondire: FAD
2020 quando le misure per conte- Una sfida per i discenti chiamati a Quale bilancio? La FAD è riuscita ad Anche dal punto di vista econo- – Sfide e opportunità nella forma-
nere la diffusione della pandemia modificare il loro modo di ascol- allargare il bacino di utenza, rag- mico l’operazione ha avuto riscon- zione degli ingegneri – Paper FOIM
hanno stravolto la normale opera- tare e interagire con la docenza giungendo anche aree geografiche tri positivi. Ha premiato la scelta di n. 1/2021
tività imponendo una forte acce- e soprattutto per gli insegnanti, e soggetti prima esclusi dall’attività posizionare l’offerta in una fascia
lerazione nella messa in marcia spesso abituati solo a un tipo di formativa svolta solo in presenza e di prezzo medio-bassa, in linea *Presidente dell’Ordine degli Ingegne-
della Formazione a Distanza o azione frontale, in cui la parte di in un luogo fisico ben determinato con la missione di renderla avvi- ri di Milano
FAD, da erogare attraverso una puro insegnamento era accompa- come la Lombardia e Milano. Per cinabile da un pubblico di discenti **Presidente Fondazione dell’Ordine
piattaforma tecnologica. gnata da un’altrettanta consistente coloro che lavorano come dipen- allargato, seguendo una logica di degli Ingegneri di Milano
INIZIATIVE |
Una mostra per discutere

sul rapporto tra uomo e natura
L’incontro organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Pesaro è un modo
per offrire ai giovani uno spazio di confronto sul tema
di Giorgio Fazi* tecipazione di progetto Edurisk fessionisti della progettazione, sionalità dell’ingegnere la respon- e, in tempi più recenti, l’aver favo-
(INGV). L’Ordine degli Ingegneri della costruzione e della pianifi- sabilità di indirizzare le scelte rito l’attività di conoscenza del
Si è appena concluso, con una di Pesaro e Urbino ha realizzato cazione territoriale. della comunità di riferimento per rischio idraulico e idrogeologico
mostra realizzata dagli stu- il progetto per offrire ai giovani una corretta gestione dell’am- presso le scuole con la collabo-
denti dell’ITET Bramante Genga uno spazio di approfondimento LE SCUOLE PARTECIPANTI biente e del territorio e promuo- razione di ConUnGioco Onlus,
di Pesaro e del Liceo Scientifico e confronto sul tema del rap- Il lavoro, iniziato nello scorso anno vere una cultura della cura e della trasmettendo informazioni scien-
Torelli di Fano, il progetto “Cam- porto uomo-natura e i cambia- scolastico con la partecipazione di sostenibilità. tifiche in modo creativo e ludico.
biaTempo - Uomo e natura in menti climatici, argomento che 9 classi delle scuole superiori di Con il progetto CambiaTempo, le
una nuova era” in collaborazione necessita della massima atten- Pesaro e Fano, è stato interrotto a LE INIZIATIVE DELL’ORDINE scolaresche coinvolte, confron-
ConUnGioco Onlus e con la par- zione da parte dei futuri pro- causa del Covid ed è stato ripreso RIVOLTE AI GIOVANI NEGLI tandosi con una realtà in veloce
e concluso, con nuove classi, ANNI trasformazione e analizzando cri-
nell’anno scolastico in corso. Questa non è la prima inizia- ticamente diversi modi di affron-
Le attività di sensibilizzazione e tiva dell’Ordine rivolta ai giovani. tare il problema, hanno potuto
approfondimento hanno portato Infatti, nel corso degli anni si sono cogliere la complessità del tema:
alla realizzazione di una mostra susseguite una serie di attività per questo dal progetto sono sca-
con testi, immagini e proposte di di sensibilizzazione ai temi della turite soprattutto domande e pro-
interazione preparate dai ragazzi, prevenzione sismica attraverso le vocazioni, con cui i partecipanti
con l’obiettivo di informare, ma manifestazioni Io non Tremo nel – nella mostra finale – hanno pro-
soprattutto di avviare un con- 2012 e 2013, il numero elevato di posto ai loro coetanei e a noi tutti
fronto sui cambiamenti climatici, conferenze sul tema tenute da di riflettere sul rapporto tra impe-
le loro cause, gli scenari futuri e le Presidente e consiglieri presso gno individuale e decisioni pub-
soluzioni che possiamo adottare molte scuole di ogni ordine e bliche, sul difficile equilibrio tra
come singoli e come collettività grado della Provincia, l’aver orga- risorse e consumi, tra la necessità
per mitigare i rischi e adattarci ai nizzato e ospitato a Pesaro, con di un’azione rapida (per la mitiga-
cambiamenti già in atto. la Federazione Ingegneri Marche, zione) e l’esigenza di trovare solu-
Con questa iniziativa il Consiglio il primo meeting nazionale degli zioni per adattarsi alle condizioni
dell’Ordine di Pesaro e Urbino agibilitatori, l’attività di supporto ambientali del prossimo futuro.
continua a farsi carico di una fun- alle iniziative del CNI nell’ambito
zione educativa nei confronti dei di Diamoci una scossa, con confe- *Presidente Ordine Ingegneri
giovani, riconoscendo alla profes- renze e articoli sui giornali locali, di Pesaro
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Gruppo di Lavoro Giurisdizionale del CNI
È l’ora di fine mandato

e dei consuntivi
Con la consapevolezza di aver offerto un contributo importante alla “causa” degli ingegneri forensi
di Giovanni Contini, Paolo
Lucente, Massimo Montruc-
chio e Paolo Tabacco*
Q
uando abbiamo intra-
preso il nostro incari-
co istituzionale al CNI
(Gruppo di Lavoro Giu-
risdizionale coordinato dal Con-
sigliere Nazionale Felice Monaco)
avremmo voluto che in Italia i CTU
fossero formati, qualificati, alta-
mente preparati e che le loro com-
petenze fossero certificate (tramite
Certing, la certificazione volontaria
delle competenze ideata e pro-
mossa dal CNI), e avremmo voluto
anche che i giudici – disponendo di
Albi dei CTU con indicate le specia-
lizzazioni degli iscritti – avessero
potuto nominare ingegneri esperti
nella materia oggetto di vertenza.
Avremmo anche voluto, infine, che
si potessero finalmente adeguare
le tariffe dei CTU (considerata la
situazione di stallo dal 1980). specializzazioni degli ingegneri degli ordini. Sono stati riferiti, ne prassi per le esecuzioni immo- la richiesta di liquidazione degli
Con la consapevolezza di aver CTU e Periti; infatti, come elementi di discre- biliari” che si era posto l’obiettivo onorari. In questo agile pamph-
offerto un contributo impor- • un’ informativa su “La fattura- dito della categoria (orecchiati di concordare i corretti metodi per let oltre al compenso per la stima
tante alla “causa” degli ingegneri zione dei compensi dovuti ai nei tribunali della repubblica tra lo svolgimento delle e.i. con rife- del bene (art. 13 del D.M. 30.5.2002)
forensi, elaborando documenti e consulenti tecnici di ufficio alla avvocati insensibili e magistrati rimento alle linee guida emanate sono stati trattati i compensi per gli
formalizzando le proposte prove- luce della Circolare dell’Agenzia superficiali): dal CSM con delibera dell’11 otto- ulteriori accertamenti non a quello
nienti dagli Ordini territoriali tra- delle Entrate n. 9 del 7.5.2018”; • che un terzo delle sentenze è bre 2017, e di produrre documen- riconducibili ma, ad esempio, agli
mite i delegati in occasione delle • la stesura di un prontuario di viziato da errori commessi nelle tazione che potesse essere con- artt. 12, 16 e altri (si tratta di quelli
numerose (sette) riunioni, che ben 200 test per i corsi di for- consulenze tecniche; divisa con i delegati di Ingegneria inerenti l’istruttoria tecnico-ammi-
sono state convocate dal CNI (e mazione dei CTU e dei Periti (le • che, a volte, alcuni CTU, nell’e- Forense degli ordini territoriali, nistrativa, la ricerca di pratiche edi-
che certamente sarebbero state di cui risposte sono state messe a spletamento dell’incarico, di- anche in questo caso con lo sco- lizie, le verifiche contabili, di agibi-
più se la pandemia non ci avesse disposizione dei Presidenti de- menticano i propri princìpi e po di uniformare il più possibile le lità, di congruità del canone, degli
bloccati), siamo altrettanto consci gli ordini che hanno organizzato doveri, anche nei confronti dei procedure sul territorio nazionale. oneri condominiali e altre ancora,
che la strada è ancora molto lunga, il corso); colleghi Consulenti Tecnici di Poiché il c.p.c. affida all’Esperto il completandolo, infine, con l’indica-
soprattutto quando si tratta di • la stesura di emendamenti pre- Parte; controllo della completezza dei zione dei criteri di valutazione dei
“quattrini”, perché – come è noto sentati al Governo per agevola- • che alcuni CTU non conoscono documenti che il creditore deve compensi a vacazione e delle spese
– la proposta di aggiornamento re la ripresa dell’attività giudi- la differenza tra vizio, difetto, depositare nei termini previsti ex per l’adempimento dell’incarico).
della tariffa “a vacazione” fu boc- ziaria nel post pandemia. difformità e danno, e la diffe- art. 173 bis disp. att. c.p.c., la check-
ciata dal Ministero dell’Economia Siamo anche molto soddisfatti renza tra imprudenza, negligen- list che il GTT ha prodotto costi- IL DOSSIER
e delle Finanze, adducendo che che nel quadriennio si sia iniziato za, imperizia e illegalità; tuisce per l’Esperto una efficace e In estrema sintesi, sono stati pro-
sarebbero serviti 40 milioni di euro a parlare – e si parli sempre più • che alcuni CTU non conoscono pratica guida al controllo dei do- dotti due semplici e pratici ma-
all’anno (perché il gratuito patroci- spesso – di etica e di deontolo- il concetto di nesso causale; cumenti (art. 567, 2° comma, c.p.c.). nuali – a uso dei neofiti, ma che
nio è a diretto carico dello Stato). gia dei CTU, anche nei corsi che si • che, in buona sostanza, non Questa importante fase, come pre- fungono anche da “vademecum”
Eppure, oggi, per risolvere il pro- sono svolti in molti ordini seguen- tutti i CTU conoscono le regole visto dalla sopra citata delibera del per tecnici più esperti – con i quali
blema in tempi di Next Genera- do il format del CNI. Ma poiché a procedurali che riguardano il CSM, è atta a prevenire eventuali i due GTT (Gruppi Tematici Tempo-
tion Eu, basterebbe destinare allo queste attività si è dato ampio corretto svolgimento della pro- criticità delle procedure e, per- ranei) hanno inteso fornire ai col-
scopo una briciola dei miliardi di spazio nei precedenti articoli di pria attività. tanto, è uno strumento indispen- leghi i presupposti procedurali di
euro del contributo europeo per la questa rubrica, ci soffermiamo su Per di più esistono questioni non sabile al corretto adempimento base per un approccio proficuo al
ripresa post pandemica. due diversi lavori portati a con- regolate dal c.p.c. (e non chiarite del mandato. Purtroppo, a que- campo delle consulenze tecniche
clusione negli ultimi mesi. dalle disposizioni per l’attuazione sta e alle successive e complesse giudiziarie sia in campo civile che
LE ATTIVITÀ SVOLTE dello stesso) che hanno suscitato attività (e responsabilità dell’E- in quello penale.
IN QUESTI ANNI “BUONE PRASSI parecchi dubbi, mai dissipati dal- sperto) introdotte non è seguito Tutta l’attività del GdL Giurisdizio-
Oltre la proposta formativa per i PER CTU E CTP” le sentenze della SCC a volte con- il corrispondente aggiornamento nale è stata raccolta in un dossier
CTU, finalizzata alla certificazione Il primo è quello che è stato cura- traddittorie, e neppure dai prov- dei compensi professionali e, anzi, di oltre 200 pagine che sarà invia-
delle competenze dell’ingegnere to dal GTT “Buone prassi per CTU vedimenti dei giudici che sempre la componente riconducibile alla to agli ordini territoriali a benefi-
forense, queste sono alcune atti- e CTP”, che si era posto l’obietti- più spesso contengono interpre- stima del valore del bene è stata cio di tutti i colleghi che ne fossero
vità che ci hanno visto impegnati vo di redigere un documento che tazioni non sempre univoche. di fatto ridotta essendo stata lega- interessati.
con determinazione: potesse essere un utile strumento Il documento che è stato elabo- ta al valore di vendita che, com’è Per concludere, infine, speriamo
• la definizione di una proposta di sintesi per lo svolgimento delle rato è frutto dell’esperienza di noto, avviene al ribasso (a volte che il nostro lavoro – indirizzato
di revisione del “Codice Deon- attività dei consulenti tecnici d’uf- dieci esperti ingegneri forensi che anche di rilevante entità). Consta- con competenza e fantasia dal Co-
tologico degli Ingegneri italiani” ficio e di parte negli a.t.p. e nelle si sono riuniti in diverse sedute tato che i tribunali non liquidano in ordinatore consigliere CNI Felice
(ancora fermo al 2014); cause di merito in ambito civile, in videoconferenza, a esito delle modo uniforme i compensi, il GTT, Monaco – possa proseguire per
• la definizione di regole – con- nonché per l’omogeneizzazione quali hanno licenziato le “Linee composto da numerosi ingegneri essere portato a termine da nuo-
divise con la Rete delle Profes- delle procedure a livello naziona- guida di buone prassi compor- di diversi territori d’Italia con qua- vi colleghi motivati e desiderosi di
sioni Tecniche (RPT) – per l’iscri- le e, così, limitare il numero delle tamentali e procedurali per CTU/ lificate esperienze nel campo, ha ottenere quei risultati che noi non
zione e la permanenza negli albi istanze ai giudici. Periti e per CTP”. predisposto una “Proposta di liqui- siamo riusciti a raggiungere e ai
dei CTU e dei Periti, che hanno L’ idea di sviluppare il citato do- dazione dei compensi per Esperti quali, in una ideale staffetta velo-
generato una proposta di proto- cumento ha preso le mosse dalle “BUONE PRASSI PER delle E.I e dei Fallimenti”, idonea- ce, cediamo il “testimone”!
collo d’ intesa tra le professioni osservazioni rese nel corso delle LE ESECUZIONI IMMOBILIARI” mente commentata al fin di dare ai
e il Ministero della Giustizia; riunioni dei delegati delle Com- Il secondo lavoro di cui si è antici- colleghi interessati una uniforme *Componenti del Gruppo di Lavoro
• la stesura di un elenco delle missioni di Ingegneria Forense pato è stato svolto dal GTT “Buo- indicazione su come predisporre Giurisdizionale del CNI
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Evento Il Consiglio Direttivo dell’Ordine naturale che contraddistingue

L’IMPEGNO DI VALSIR
INGEGNIAMOCI degli Ingegneri della Provincia di la Sardegna, fosse lo scenario
A testimonianza dell’inte- Cagliari ha sempre stimolato il di- ideale per comunicare la nostra Fondamentale per la riuscita di progetti come In-
resse suscitato dal progetto, battito su temi trasversali rispetto idea di scioglimento dei vinco- gegniAMOci è la partecipazione di sponsor privati
hanno presenziato alla sera- al suo ruolo istituzionale di tutela li fisici e architettonici, spazio che condividano autenticamente i valori sui qua-
ta, accanto ai rappresentanti della professione ingegneristica. sconfinato in cui si potesse con- li si fondano iniziative come questa. L’occasione
dell’Ordine degli Ingegneri, In questo senso sono nati, al suo densare il desiderio di libertà è stata immediatamente colta da Valsir, azienda
alla Presidente dell’associa- interno, diverse iniziative, porta- e di possibilità per tutti. Nella italiana nata nel 1987 che si afferma come player
zione ICS Maria Sias, al Pre- te avanti con la creazione di una ricerca del migliore modo per di livello mondiale nel settore idrotermosanitario.
sidente della Lega Navale di associazione sportiva e culturale mettere in atto questo concetto, L’ impresa bresciana è da sempre attenta alle ini-
Cagliari Vittorio Deriso, e a (l’associazione ICS). Attraverso ICS abbiamo individuato nell’attivi- ziative di natura sociale, e si impegna da decenni
Enrico Mistrorigo Delegato infatti, l’Ordine promuove le pro- tà velistica la possibilità di svi- in un ampio ventaglio di attività volte a valorizza-
dello sponsor Valsir, anche prie iniziative culturali e sportive, luppo del nostro progetto a core il territorio, il patrimonio umano e a promuove-
il sindaco di Cagliari Paolo favorendo diverse e molteplici sti sufficientemente accessibili. re una cultura basata sui principi di Sostenibilità
Truzzu, gli assessori comu- attività capaci di creare aggrega- Ma vista la natura geografica e di Crescita comune; ha deciso quindi di collabo-
nali alle politiche del mare, zione, scambio, interazioni, svi- del nostro Paese, questa inizia- rare con l’Ordine degli ingegneri della provincia
Alessandro Guarracino, e ai luppo e inclusione. È all’interno tiva nata in Sardegna, potrebbe di Cagliari per contribuire alla concretizzazione
Servizi Sociali, Viviana Lan- di questa costellazione di inizia- essere esportata in tante altre dell’iniziativa, che incarna appieno la propria fi-
tini, nonché i rappresentanti tive e valori che OIC porta avanti realtà italiane. Non possiamo losofia e cultura aziendale.
regionali del CONI, CIP, FIV e la sua attività di sensibilizzazione dimenticare, tra le altre cose, “Oggi non ci occupiamo di business, ma parlia-
CLASSE HANSA, e al velista e promozione delle pari oppor- che il Piano Nazionale di Rina- mo di integrazione e tutela del sociale, tematiche
Davide Cannata, membro del tunità, uguaglianza, accessibilità scita e Resilienza contiene tra i veramente importanti per la nostra azienda. Con Denise Puddu, Vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri di
team Luna Rossa. dentro e fuori la pratica sporti- suoi pilastri portanti il concetto l’Ordine degli Ingegneri abbiamo instaurato nel Cagliari ed Enrico Mistrorigo, Direttore Vendite Italia
va per coloro che hanno diverse di inclusione sociale e questo corso degli anni una collaborazione continuativa,
abilità, con particolare riguardo progetto, di fatto, rappresenta fitta di iniziative e sempre positiva, che ci vede parte attiva anche nelle attività formative riservate agli
verso coloro che rientrano nella un’azione dal basso per la re- ingegneri iscritti. Per noi di Valsir è un vero piacere essere presenti oggi al varo della Freedom, occasione
categoria degli ingegneri, attra- alizzazione di tale obiettivo. Il che rappresenta il culmine di un progetto in cui abbiamo creduto profondamente sin dall’inizio”, ha detto
verso il progetto che andiamo a nostro auspicio è quello di riu- Enrico Mistrorigo, Direttore Vendite Italia, nel corso della presentazione.
descrivere. scire a coinvolgere nel progetto “Ringraziamo e ci congratuliamo con l’Ordine degli Ingegneri di Cagliari per avere avviato questo proget-
La finalità del progetto IngegniA- il Consiglio Nazionale e i Consi- to e per averci coinvolto. Questa serata è dedicata a una disciplina legata alle origini stesse della nostra
Il vento delle idee

MOci è quella di rendere acces- gli degli altri Ordini italiani in cultura: la vela e il mare esprimono la quintessenza della libertà e delle opportunità, della ricerca di nuove
sibile a tutti uno sport nel quale modo da diffondere la vela di conoscenze e di maggiore consapevolezza; e – ancora una volta – quest’idea ci riporta al valore dell’ in-
si annullino le barriere di ogni classe Hansa 303 tra i colleghi e clusione sociale: Valsir è onorata e ben contenta di essere al fianco di OIC in questa iniziativa, auspicando
natura e genere, permettendo, magari stimolare la competizione ovviamente che possa essere un valido esempio e che possa ispirare progetti analoghi in tutto il territorio
in particolare ai colleghi diver- parasailing in seno ai Campiona- nazionale. Un sentito ringraziamento va anche a tutti gli altri partner dell’ iniziativa, che sono stati assolu-
samente abili, ma anche quelli ti nazionali degli Ingegneri che si tamente fondamentali per lo sviluppo e per l’avvio del progetto. L’obiettivo è di riuscire, attraverso questa
Hansa 303, la barca che rompe le barriere: strumento di inclusione Maria Sias, Presidente dell’asso-
abili, di confrontarsi alla pari in tengono annualmente. iniziativa, a dare un segnale forte per sensibilizzare il territorio e le persone, perché il contrasto di ogni
un sereno clima di competizione discriminazione e pregiudizio diventi un sentire comune, veicolato soprattutto grazie alla promozione di
e pari opportunità ciazione ICS, ed Enrico Mistrorigo,
Direttore Vendite Italia agonistica e sportiva. Abbiamo *Vicepresidente dell’Ordine degli attività sportive e di altre occasioni di crescita personale”.
pensato che il mare, elemento Ingegneri di Cagliari
di Denise Puddu* di uguaglianza, di sano agonismo, rappresentasse il desiderio di sul modello classe HANSA 303
di vela per tutti, giovani e meno libertà di un’ intera isola e con riconosciuto dalla FIV (Federa- Nel nome del progetto c’è un
L
La vela come strumen- giovani, ma soprattutto attraver- esso di quelle persone che per zione Italiana Vela) e dal CIP (Co- messaggio chiaro. IngegnAMOci
to di inclusione, pari so la vela, abbatte le barriere e sfortunati eventi non siano più mitato Italiano Paralimpico). è la fusione della parola INGE-
opportunità, veicolo consente la competizione alla libere di muoversi e interagi- GNO, intesa come principio attivo
di promozione della pari tra persone con disabilità e re come vorrebbero. Tra i tan- FREEDOM dell’intelligenza umana, e della
Cultura sportiva e del persone normodotate, espressio- ti, forse anche influenzati dal Lo scorso 21 giugno, nella sede parola AMORE declinata al plura-
Territorio. Perché na- ne massima di inclusione, parte- pensiero dei nostri antenati cagliaritana della Lega Navale a le in una doppia sfacettatura: fare
vigare assieme, ma anche regatare cipazione e aggregazione sociale, Shardana, si è pensato alla vela Marina Piccola, l’Ordine ha pre- per VOI, fare con VOI, fare INSIE-
e confrontarsi su un piano di parità, nonché uno strumento di benes- come allo sport che potesse sentato l’iniziativa alla cittadi- ME. Amore per il prossimo, per il
può essere un potente mezzo di in- sere psico-fisico. conciliare attività all’aria aper- nanza con il varo della “Freedom” territorio, per lo sport, per la pro-
tegrazione e di lotta al pregiudizio. ta, divertimento e inclusione barca biposto di classe Hansa fessione che si rappresenta, per
È questa la finalità del progetto UN PROGETTO sociale, cultura, storia e cultura 303. Questo tipo di imbarcazione la funzione etica dell’Ingegneria.
IngegniAMOci, nato da una mia CHE PARTE DAL MARE ingegneristica. consente anche alle persone con Il nome scelto per l’imbarcazione,
idea e sposata con grande entu- Elemento naturale che contrad- Per far questo si è cercato di in- più gravi condizioni di disabili- FREEDOM, ha in sé i concetti del-
siasmo dal Consiglio dell’Ordine distingue Cagliari e tutta la Sar- dividuare un modello di imbar- tà di navigare a vela in autono- la libertà non solo di movimento,
degli Ingegneri di Cagliari, che degna, il mare assieme al vento cazione riconosciuto a livello mia, grazie alle sue dimensioni, ma di essere, di vivere un mondo
con la collaborazione della as- forma un binomio indissolubile nazionale e internazionale che alla sua particolare stabilità e a senza barriere, di andare dove si
sociazione culturale e sportiva di forte valenza simbolica all’ in- permetta la pratica della vela una serie di servomeccanismi, vuole sospinti dal VENTO DELLE
“ICS” e assieme allo sponsor Val- terno dell’ immaginario sardo. per disabili in tutta sicurezza e con grande meraviglia di chi non IDEE, frase simbolo scelta come
sir e alla Lega Navale Italiana – Partendo da questo concetto si a costi accessibili. Per queste ra- avrebbe mai potuto immaginare sottotitolo del progetto, per sco-
Sezione di Cagliari stanno dando è cercato di immaginare qua- gioni e per le peculiarità dell’ im- di solcare le acque di mari e laghi prire un mondo più equo e più
vita a questa importante azione le potesse essere lo sport che barcazione, la scelta è ricaduta in totale autonomia. giusto.
di promozione sociale.
L’iniziativa, sicuramente ambi-
ziosa, ha come obiettivo principe
LA BARCA
quello della promozione delle L’ imbarcazione Hansa 303 Wide può esser condotta da una o due persone. Ideale sia per i principianti, con o senza istruttore a bordo, per una
pari opportunità, dell’uguaglian- divertente nautica da diporto, che per partecipare a regate locali, nazionali ed internazionali. Il 303 è infatti una classe riconosciuta World Sai-
za, dentro e fuori la pratica sporti- ling con oltre 3.000 barche naviganti in più di 25 paesi e, ultimamente, ha ottenuto lo status paralimpico.
CARTA ENERGIA PER LA MENTE

va, e più in generale la sensibiliz- Specifiche
zazione verso la difesa del diritto - Lunghezza 3.03 m
allo sport per coloro che hanno - Larghezza 1.35 m
diverse abilità all’ interno della - Immersione 1.0 m
categoria degli ingegneri. Il filo - Peso 55 kg (+ deriva zav. 30 kg)
conduttore dell’ idea progettuale - Sup. velica 5.8 mq (ridotta a 0.5 mq)
è quello di proporre uno sport - Albero Maestro 5.60 m
dove si annullino le barriere di - Prua (fiocco) 3.15 m
Il 60% dell’energia usata per produrre la carta in Europa è rinnovabile.
ogni natura e genere permetten- - Peso max. equipaggio 160 kg
do ai colleghi abili e diversamen- Semplice da condurre
Leggere su carta non consuma e rimane impresso. Questa è una notizia, vera.
te abili di confrontarsi alla pari in - Facile da timonare tramite cloche centrale
un sereno clima di competizione - Sedile confortevole rivolto verso prua
agonistica e non agonistica. - Sensibile e facilmente manovrabile Scopri le notizie vere sulla carta
IngegniAMOci è dedicato ai colle- - Facile da armare e da mettere in acqua
ghi ingegneri, alle loro famiglie e Sicura e stabile www.naturalmenteioamolacarta.it
alle associazioni di volontariato - Deriva zavorrata per assoluta sicurezza
locali interessate ad avviare at- - Sedile abbassato, basso centro di gravità Fonte: Statistiche CEPI, 2018 - CEPI rappresenta il 92% della produzione europea di carta e paste per carta
tività con imbarcazioni di Classe - Vela avvolgibile per ridurre la superficie in condizioni di vento di maggiore intensità
paralimpica Hansa 303. - Adjustable sail area
IngegniAMOci incarna il concetto
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da milioni di anni. Anche nel caso
IL RUOLO dello stoccaggio della CO2 non si

vedono rischi aggiuntivi allo stoc-
caggio del gas, fermo restando la
Talk FOR Energy
Mercoledì 30 giugno si è svolto l’appuntamento online “Talk FOR
DEL METANO necessità di alcune verifiche di ori-

gine biochimica e geologica.
Esistono studi di merito sulla com-
Energy”, a cura di FOR e Studio Napoletano & Partners, dal titolo
“Una rivoluzione a tutto gas. Il metano e la sicurezza del sistema
elettrico” sponsorizzato dall’Associata DG Impianti. Nel corso del
patibilità delle rocce serbatoio dei talk si è parlato del ruolo decisivo del gas naturale, nel percorso
giacimenti con la CO2 che ne dimo- verso la transizione energetica, sia come combustibile di passaggio
strano la fattibilità e, inoltre, la tec- verso la riduzione delle emissioni, che come modo per garantire
nologia di iniezione e trattamento la sicurezza del sistema elettrico a fronte dello sviluppo delle fonti
industriale è stata iper sviluppata rinnovabili. Sono intervenuti: Enrico Cingolani, Executive Consultant,
in ambito dello sfruttamento dei TECC sas; Davide Tabarelli, Presidente Nomisma; Michelangelo
giacimenti di idrocarburi. Tortorella, CEO DG Impianti; Claudio Velardi, Presidente Fondazione
Un chiaro vantaggio per la CCS Ottimisti&Razionali.
(Carbon Capture and Storage) va Possibili strutture geologiche per iniezione CO
a quei complessi logisticamente Obiettivo: zero emissioni di CO₂
vicini in cui coesistono giacimenti Non si può parlare di energia, metano e gas naturale senza
a gas ancora da sfruttare, giaci- parlare di emissioni; dati dell’International Energy Agency (IEA)
menti esauriti in cui reiniettare la alla mano, Enrico Cingolani, Executive Consultant di TECC s.a.s, ha
La transizione energetica verso CO2 separata, impianti di genera-

zione elettrica con gas naturale,
impianti industriali (metallurgico
esposto la situazione sulle emissioni: nel 2020 abbiamo prodotto 34
miliardi di tonnellate di CO₂. La strada tracciata dall’IEA è chiara,
il 2050 è la data di scadenza, l’anno entro il quale ci dovrà essere
un futuro a emissioni zero

e cemento), l’eventuale produzio- una diminuzione
ne di idrogeno blu. Nel caso in cui delle emissioni.
gli impianti siano territorialmente Secondo i calcoli
più distribuiti occorrerà verificare dell’IEA, per il
la presenza di reti di distribuzio- 2030 dovremmo
ne del gas da poter utilizzare per essere intorno
di Enrico Cingolani* il collettamento della CO2 even- ai 21 miliardi di
REFERENZE
L
tualmente in dismissione. In di- emissioni. Per rag-
L’obiettivo dichia- • Energy technology perspec- verse nazioni del Nord Europa si giungere questo
rato nel protocollo tives 2020, Special report on stanno sviluppando progetti inte- obiettivo, conside-
di Parigi del 2015 di carbon capture utilization grati come Teesside nel Nord-Est rando che il 2030
contenere l’aumento and storage IEA. dell’Inghilterra, che dovrebbe es- è dietro l’angolo,
di temperatura del • Global status of CCS 2020, sere il primo cluster industriale a per Cingolani
globo sotto i 2 gradi global CCS Institute. zero emissioni che catturerà per bisogna pun-
centigradi entro il 2050 prevede • Global energy review 2020 stoccarle circa 10 milioni di ton- tare su energie
l’azzeramento delle emissioni di IEA. nellate/anno di CO2 , o il progetto rinnovabili, sui
CO2 entro la metà del secolo. Nel • Net zero by 2050-a roadmap Northern Lights in Norvegia. veicoli elettrici,
2020 le emissioni globali di CO2 for global enery, IEA. sull’azzeramento
sono state pari a circa 34 miliardi • O&G review 2020 Eni. LA SITUAZIONE IN ITALIA delle emissioni da
di tonnellate con un trend tem- E LE OPPORTUNITÀ combustibili fossili, sull’incremento della produzione di idrogeno
poraneamente in diminuzione Lo sviluppo delle infrastrutture del e della cattura e iniezione in giacimento della CO₂ con CCS (Carbon
dovuto alla contrazione econo- LA SEPARAZIONE gas in Italia è stato storicamen- Capture and Storage).
mica a causa della pandemia da Network industriale E STOCCAGGIO DELLA CO2 te tra i più importanti in Europa,
integrato con CCS
Covid-19, ma già in rapida crescita Un’importante opportunità di effi- avviato fin dal primo dopoguer- Il futuro sarà green, ma con i tempi giusti
per il recupero dell’espansione cace abbattimento delle emissioni ra con i giacimenti della pianura Per Michelangelo Tortorella, CEO di DG impianti, stiamo vivendo un
economica globale. Il contributo di CO2 è costituito dalla separazio- padana, per poi proseguire con i periodo di stravolgimento ma anche di presa di coscienza sul tema
dei singoli settori alle emissioni ne della CO2 derivante dai processi giacimenti offshore dell’adriati- ambientale e sulla necessità di salvaguardare il nostro piane-
è 40% dal Power, 25% dall’indu- di combustione, dai processi indu- co e siciliani, fino agli importanti ta. Sulla stessa linea di Cingolani, Tortorella guarda con fierezza
stria – in particolare della pro- elenco di azioni individuate dal- di tutta la popolazione mondiale e merciale e di distribuzione, in striali più impattanti o dalla gene- giacimenti del Sud Italia, tra cui la all’industria italiana, che ha tutte le carte in regola per sostenere la
duzione del cemento, del ferro e la IEA che ci dovranno portare il coordinamento degli sforzi di tut- particolare nei Paesi in via di svi- razione di idrogeno blu e conse- Basilicata. transizione ecologica o energetica; l’esperienza italiana degli ultimi
dell’acciaio –, il 21% dai trasporti al raggiungimento del target: va ti i governi. luppo che hanno risorse di idro- guente stoccaggio sotterraneo in La metanizzazione si è concre- cinquant’anni, accumulata anche grazie a progetti in giacimenti
etc. Per fare una analisi di come notato che in questo scenario carburi. Si stima che l’emissione giacimenti di idrocarburi esausti. tizzata nella costruzione di una esteri (in Africa, Kazakistan, Mare del Nord) dà l’opportunità di
procedere in un futuro energeti- si dovrà scendere a emissioni IL RUOLO DEI COMBUSTIBILI dovuta al flaring nel mondo sia Da un punto di vista tecnologico/ rete di metanodotti diffusa ca- inserirci nella transizione energetica. Tortorella però ha invitato
co decarbonizzato abbiamo preso di circa 21 miliardi/anno già nel FOSSILI NELLA TRANSIZIONE di 145 miliardi di metri cubi di industriale, esistono diversi me- pillarmente in tutto il Paese che alla prudenza: non basta parlare di decarbonizzazione, economia
come riferimento gli scenari indi- 2030. Come accennato le emissioni da metano all’anno, ovvero 2 volte il todi di cattura della CO2 in fase di in futuro sarà disponibile per circolare, transizione ecologica, sostenibilità, ma bisogna essere
viduati dalla International Energy Nello scenaro 3 (NZE) sono sta- combustibili fossili dovranno esse- consumo di metano del’Italia. È pre o post combustione con costi portare l’ idrogeno – in parte o in pragmatici e consapevoli che questi cambiamenti non possono
Agency (IEA) pubblicati nel 2021 e te ipotizzate diverse azioni, tra le re azzerate, ma questo non signifi- una pratica che può e deve esse- che variano dai 40 agli 70 euro/ toto – con i necessari retrofit del CO2 catturata dalla produzione tano l’uso a emissioni zero. essere affrontati dall’oggi al domani, è necessario del tempo. Il
considerati nel recente G7 svolto- quali elenchiamo le principali: ca abbandonarle completamente, re evitata reiniettando il gas nei ton. Oggi sono presenti 65 progetti sistema. L’Italia ha sviluppato un di energia elettrica, dall’ indu- • Il metano può svolgere un ruolo futuro per Tortorella è rappresentato da idrogeno, wind, nucleare.
si in Inghilterra . • I ⅔ dell’energia prodotta dovrà ma fare delle scelte e dare delle giacimenti di petrolio in sfrut- di cattura nel mondo con una ca- volume di stoccaggio del gas pari stria metallurgica e del cemen- importante se associato a pro- Altro punto fondamentale: fare informazione chiara e trasparente
La IEA ha individuato i seguenti 3 venire dalle rinnovabili (solare priorità. Sicuramente dobbiamo tamento, migliorando i recuperi pacità totale di 40 milioni di ton- a circa 18 miliardi di metri cubi di to, e dalla futura produzione di cessi di cattura della CO2 pro- nei confronti del grande pubblico, a partire dalle scuole. È compito
scenari principali che si potreb- ed eolico) con un incremento ricordare che le energie rinnova- e, quindi, anche con un ritorno nellate/anno di CO2: di questi 65, gas in diversi giacimenti esauriti, idrogeno blu a emissioni zero. In dotta e underground storage in degli “esperti” spiegare, informare, per evitare che le persone pos-
bero verificare in funzione delle annuale di 1020 G/W anno (l’in- bili, e in particolare solare ed eoli- economico di medio termine; 26 sono impianti operativi, 3 pro- garantendo la necessaria sicurez- Italia si sono create ed esistono giacimenti esauriti CCS. sano essere preda di inutili allarmismi e disinformazione.
azioni messe in atto a livello glo- cremento è pari a a 4 volte l’e- co, dipendono fortemente dai cicli • Le emissioni fuggitive consisto- getti sono in costruzione, 13 sono za energetica, il bilanciamento e le competenze e le risorse neces- • La IEA dichiara che senza CCS
bale dai governi: nergia prodotta nel 2020); giornalieri e stagionali e, pertanto, no nelle emissioni insite negli al Front End Engineering (FEED), la modulazione sia giornaliera sia sarie per sostenere lo sviluppo non è possibile raggiungere Diamo gas a chi ne ha bisogno
1. STEPS (Stated Policy) scenario • La vendita di veicoli elettrici al dovranno prevedere lo stoccaggio impianti di trasporto, stoccag- 21 in early development. Dal 2019, stagionale, che si integra perfet- di Hub energetici e industriali emissioni zero al 2050. Sicuramente fra i problemi italiani c’è la carenza di materie pri-
basato sui regolamenti/leggi 2030 coprirà il 60% del totale; di energia sotto varie forme, e inte- gio e trattamento del metano 12 progetti sono entrati in pipeli- tamente con la rete dei metano- integrati, che consentono il rag- • Principalmente negli Stati Uniti me, come ha spiegato Davide Tabarelli, presidente di Nomisma
che i vari stati e governi hanno • L’efficienza nell’utilizzo energe- grate – ove necessario – con la pro- e degli idrocarburi in generale ne negli USA e 2 in UK. Una volta dotti. Il ciclo annuale di iniezione giungimento di emissioni zero in dal 2019 sono in pipeline diversi Energia. Pur essendo fra i paesi industrializzati, storicamente
adottato o deciso di adottare. tico dovrà migliorare almeno del duzione di energia da combustibili per mancanza di tenute al 100%. separata la CO2 può essere stoc- e produzione del gas nei giaci- tempi brevi come stanno facendo progetti di CCS grazie ai mec- abbiamo sempre vissuto una povertà energetica. Più per necessità
Con questo scenario l’anda- 4% anno fino al 2030; fossili. Tra i vari combustibili fossili Oggigiorno esistono tecnologie cata nei giacimenti di idrocarburi menti esauriti ripetuto da diversi i paesi del Nord Europa. canismi di incentivazione e tax che per ragioni ecologiche, in realtà, “siamo già un’economia a
mento delle emissioni rimarrà • Si dovrà sviluppare la produzio- occorre considerare che lo switch proven e disponibili sul mercato esausti: questa è una pratica già decenni ha dimostrato che l’ inte- saving; anche in Nord Europa idrogeno” (citando J. Rifkin), usiamo idrocarburi (fra cui il metano)
simile all’attuale e sarà mitigato ne di idrogeno per mobilità e tra carbone e metano già abbatte di verifica, misura e, quindi, ab- attuata si dagli anni ’70 in giaci- ro processo è sicuro. Nonostante IN SINTESI si stanno sviluppando progetti che non sono altro che idrogeno e carbonio. L’uso del gas e la sua
solo l’aumento delle emissioni industria; le emissioni di circa la metà, e ri- battimento di queste emissioni; menti di petrolio, in molti casi per in Italia non si faccia esplorazione • L’obbiettivo di mantenere il industriali, produzione energia, ricerca sono stati e sono ancora oggi strumenti per sopperire alla
legato alla crescita economica; • Le emissioni da combustibili fos- sulta vantaggioso anche rispetto al • La combustione del metano nel aumentare i recuperi finali, ma va di idrocarburi da più di 10 anni, le surriscaldamento globale sot- produzione idrogeno integrati a carenza energetica italiana; gli Stati Uniti stanno facendo ora ciò
2. APS (Announced Pledged Case) sili carbone, olio e gas dovranno petrolio. Ma il metano non è esen- processo di produzione energe- considerata anche nell’iniezione riserve rimanenti di gas in Italia to i 2 gradi centigradi al 2050 è emissioni zero grazie alla CCS. che noi facevamo già nel 2000, ovvero costruire cicli combinati
basato sulle dichiarazioni di in- essere azzerate. te dal problema e contribuisce alle tica e industriale in genere; in giacimenti a gas già esauriti. Per ammontano comunque a 43 mi- raggiungibile solo se si imple- • L’Italia è in una situazione favo- approfittando del crollo dei prezzi del gas, sostituendo il carbonio
tento dei governi di voler arri- Per l’abbattimento delle emissioni emissioni attraverso 3 principali • La generazione di idrogeno blu quanto riguarda i giacimenti a gas, liardi di metri cubi di gas. mentano urgentemente tutte le revole per realizzare progetti a nella loro economia e abbattendo le emissioni. Ciò che si può fare,
vare a emissioni zero nel 2050, prodotte da combustibili fossili e aspetti: in sostituzione degli idrocarburi lo svuotamento e la ricostituzione La sicurezza di approvvigiona- misure di riduzione delle emis- emissioni zero con CCS in quanto adesso, è fornire l’Asia e l’Africa di gas, che sono economie a car-
che rappresentano circa il 70% industria si dovrà sviluppare la cat- • Il cosidetto flaring, che consiste liquidi per autotrazione etc. At- è una prassi molto diffusa e con- mento è inoltre garantita da me- sioni individuate negli scenari possiede capacità di stoccaggio bone – più conveniente; e quindi non basta investire nella ricerca
dei governi a livello mondiale. tura e lo stoccaggio della CO2 (CCS) nell’emissione diretta in atmo- tualmente la produzione di idro- solidata particolarmente in Italia tanodotti provenienti da Nord, Est analizzati dalla IEA. enormi in giacimenti esauriti, im- in Europa, ma è necessario investire per dare le stesse opportunità
Con questo scenario si stima raggiungendo al 2050 un volume sfera di metano tramite combu- geno mondiale è di 70 milioni di dove ogni anno diversi giacimenti Europa e Africa. Ci sono centinaia • La transizione energetica verso pianti ed esperienza senza pari ai paesi più poveri. Il problema dei prezzi riguarda anche noi: tutto
una riduzione di 22 miliardi di di CO catturata pari ad almeno 7,6 stione. Questo processo deriva tonnellate anno che deriva prin- vengono ciclicamente svuotati in di giacimenti esauriti di gas di- le energie rinnovabili prevede nello stoccaggio del gas, ampia ha un prezzo, anche la transizione energetica, ha realisticamen-
CO2 all’anno con una diminu- miliardi di CO2/anno, senza la qua- dal trattamento del petrolio dal cipalmente da natural gas refor- inverno e riempiti nel periodo esti- stribuiti in tutta Italia, che hanno una loro crescita impetuosa, ma rete di metanodotti, tecnologie te osservato Tabarelli. È inevitabile un aumento dei costi, una
zione di circa il 35% rispetto le il raggiungimento del target è quale viene separato il metano, ming e che dovrà salire a circa vo, assicurando il bilanciamento ancora parte delle infrastrutture nel breve e medio periodo è in- ed esperienze decennali. soluzione può consistere nel puntare sullo stoccaggio della CO₂,
all’attuale; impossibile. Va da sé che lo sforzo che non ha un utilizzo se non 425-650 milioni di tonnellate annuale. La sicurezza dello stoc- utilizzabili, che possono garanti- dispensabile l’utilizzo dei combu- sulla ricerca, dal momento che non è sempre possibile sostituire i
3. NZE (Net Zero Emission) al 2050. ciclopico necessario si dovrà ac- marginale nel processo stesso anno nel 2050 (si veda Il Giornale caggio del gas è dimostrata dalla re l’eventuale stoccaggio di cen- stibili fossili che dovrà procedere *Executive Consultant di TECC s.a.s, combustibili fossi, talvolta indispensabili.
Questo scenario è basato su un compagnare alla consapevolezza per mancanza di una rete com- dell’Ingegnere n. 3/21 p. 28, ndr.). tenuta dei giacimenti che perdura tinaia di miliardi di meri cubi di verso tecnologie che ne permet- Ordine Ingegneri di Milano
21
***TABELLA 1
a cura di di Roberto Sbrizzai* fulmine su una linea elettri-

→S3: Tabella 1: Componenti di rischio in funzione delle sorgenti di danno tincendio, la distribuzione degli Le diverse componenti di rischio
FOCUS ca (energia e/o telecomunica- Tipo di
perdite
Sorgente
di danno
Componenti di rischio impianti interni, la presenza di di fulminazione sono funzione
zione) entrante nella struttura; schermi magnetici e di disposi- delle sorgenti di danno e delle
fulmine in prossimità di una
→S4: S1 RA elettrocuzione dovuta a tensioni di tivi di protezione contro le so- possibili perdite.
linea elettrica (energia e/o te- contatto e di passo all'interno della vratensioni etc. Ciascuna compo- La generica componente di ri-
lecomunicazione) entrante nel- struttura e all'esterno in zone fino a 3 m nente di rischio deve essere va- schio RX si ottiene classicamente
L1 L4(**) attorno alle calate
la struttura; lutata in ognuna delle zone in cui con la relazione:
S3 RU elettrocuzione dovuta a tensioni di
• i tipi di danni, conseguenze di può suddividersi la struttura in RX = NX • PX • LX
contatto all’interno della struttura
un fulmine sull’intera struttura esame. Il rischio di fulminazione ove i fattori, opportunamente
S1 RB scariche pericolose all’interno della
o su una sua parte, sulle strut- L1 L2 complessivo si ottiene somman- valutati sulla base dei parametri
struttura che innescano l’incendio e
ture vicine o sull’ambiente: L3 L4 l’esplosione e che possono anche do le componenti di rischio delle normativi, identificano:

→D1: danno a esseri viventi per S3 RV essere pericolose per l’ambiente varie zone. • NX numero di eventi pericolosi,
elettrocuzione; S1 RC guasto di impianti interni causato dal Il rischio calcolato va confrontato funzione della densità di fulmi-
danno materiale;
→D2: LEMP (impulso elettromagnetico del con un valore di rischio tollerabi- ni al suolo, della orografia della
L1(*) L2 S2 RM fulmine)

→D3: guasti di impianti elettrici le RT – massimo valore di rischio zona, del tipo suolo, delle ca-
ed elettronici. L4 S3 RW guasto di impianti interni causato da che può essere tollerato per la ratteristiche geometriche della
Alle perdite che possono seguire sovratensioni indotte sulle linee struttura in esame – fornito dalla struttura in esame, delle linee
S4 RZ elettriche entranti nella struttura
una fulminazione: normativa nei casi di perdita di di energia e telecomunicazione
• L1: perdita di vite umane - in- Rischio Sorgenti di danno / Componenti di rischio
vite umane, di servizio pubblico e entranti nella struttura e della
per la
clusi i danni permanenti; struttura S1 S2 S3 S4 di patrimonio culturale insostitu- urbanizzazione della zona;
• L2: perdita di servizio pubblico ibile o da stimare opportunamen- • PX probabilità di danno, funzio-
R1 RA RB R C
(*)
R M
(*)
RU RV R W
(*)
RZ(*)
- energia, gas, acqua, telecomu- te in caso di perdita economica. ne delle caratteristiche della
nicazione, etc.; R2 RB RC RM RV RW RZ Ove il rischio calcolato superasse struttura in esame, dei servizi
• L3: perdita di patrimonio cultu- R3 RB RV la soglia di tollerabilità dovranno entranti e delle misure di pro-
rale insostituibile - edifici sog- R4 RA(*) RB RC RM RU(**) RV RW RZ adottarsi opportune misure di tezione adottate;
getti a vincolo della Soprinten- protezione per riportare il rischio • LX ammontare delle perdite,
(*) Solo per strutture a rischio di esplosione, ospedali o altre strutture in
denza, musei, etc.; cui i guasti di impianti interni provocano immediato pericolo per la vita residuo sotto detta soglia. funzione dell’uso cui la strut-
• L4: perdita economica - struttu- umana tura è destinata, della presenza
ra, contenuto e perdita attività; (**) Solo per strutture in cui può verificarsi la perdita di animali Si osservi che: di persone, del tipo di servizio
concorrono i predetti danni in ***TABELLA 2 • il rischio R1 deve essere sempre pubblico, del valore dei beni
opportune combinazioni. obbligatoriamente valutato in danneggiati e delle misure di
Le correlazioni tra sorgente di dan- Tabella. 2: Contributo delle componenti di rischio alla determinazione ogni ambiente di lavoro; protezione adottate per limi-
no, tipo di danno e possibili perdi- Idel rischio di fulminazione
RISCHI • in ottemperanza al concetto tare l’ammontare delle perdite.
te sono riassunte in Tabella 1. Rischio di perdita di vite umane di regola dell’arte, i rischi R2 e Per strutture non protette (R = Σ
Ad esempio, per le sorgenti di
Ad ogni tipologia di perdita corrisponde uno specifico rischio per la Rstruttura: , pur non attendendo all’am- RX > RT) si rende necessario preve-
3
danno S1 e S3: ▪ R1: rischio di perdita di vite umane, inclusi i danni permanenti; biente di lavoro ai sensi del dere idonee misure di protezione
• il danno D1 va sempre consi- D.Lgs. 81/2008, devono essere per contenere il rischio nei limiti
▪ R2: rischio di perdita di servizio pubblico;
derato nella perdita L1, men- obbligatoriamente valutati dai del valore tollerabile.
tre per L4 si considera solo in ▪ Rischio
R3: rischio di perdita di patrimonio
di perdita di servizio pubblico
culturale insostituibile; tecnici incaricati di interven-
presenza di animali in virtù del ▪ R4: rischio di perdita economica ti progettuali ogniqualvolta si MISURE DI PROTEZIONE
valore economico che questi presenti la corrispondente ti- Un sistema di protezione potrà
rappresentano nell’attività im- somma di singole componenti di rischio dipendenti dalle sorgenti di danno
pologia e dal tipo di danno secondo
di rischio; lo schema
essere costituito da:
prenditoriale; riportato in Tabella 2 che riassume il contributo al rischio totale di ogni componente
• il rischio R4 va valutato solo inparziale per
• un LPS le diverse
(Lightning Protection
• il danno D2, in quanto correlato tipologie di perdite. caso di espressa esigenza da System) formato da:
alla perdita di vite umane, del- Rischio di perdita di patrimonio culturale insostituibile parte della committenza.
→LPS esterno, banalmente un
La struttura deve essere suddivisa in zone, ovvero in aree con caratteristiche omogenee in cui utilizzare un gruppo
la struttura e degli impianti a Ad esempio, per un teatro sogget- parafulmine (Figura 1), con la
seguito di eventuali incendi ed unico di parametri per la valutazione delle componenti di rischio. Per della
to a vincolo definire l’omogeneità di
Soprintendenza una zona
funzione si
di intercettare i ful-
esplosioni innescati dal fulmi- considerano fattori come il tipo di suolo e di pavimentazione, le aicompartimentazioni antincendio,
Beni Architettonici si valute- la distribuzione
mini sulla struttura e condurre
ne, è presente in tutte le tipolo- degli impianti interni, la presenza di schermi magnetici e di dispositivi ranno i rischidi protezione
R1 (perditacontro
di vite le sovratensioni
la corrente dietc. fulmine dal pun-
gie di perdite; Ciascuna
Rischio dicomponente
perdita economicadi rischio deve essere valutata in ognuna umane) delle zone e R3 (perdita di patrimo-
in cui può suddividersitolad’impatto
strutturaa in terra senza che
• il danno D3 va sempre consi- nio culturale insostituibile),
esame. Il rischio di fulminazione complessivo si ottiene sommando le componenti di rischio delle varie zone. men- si verifichino danni termici o
Valutazione del rischio di

derato nelle perdite L2 e L4, tre per un teatro di recente co- meccanici e scariche in grado
ma per L1 si considera solo per Il rischio calcolato va confrontato con un valore di rischio tollerabile RT – massimo
struzione, valore
non soggetto di rischiodiche
a vincolo può essere
innescare tensioni di passo
strutture in cui un guasto agli tollerato per la
RT da valutare construttura in esame – fornito dalla normativa nei casi
analisi costi/benefici di perdita di vite umane,
della Soprintendenza, si valuterà di servizio pubblico
e contatto e
pericolose, incendi o
impianti determini un perico- n Numero di zone omogenee della struttura
di patrimonio culturale insostituibile o da stimare opportunamente il solo caso Rdi1. perdita economica.esplosioni;
inrischio Ove il rischio
lo per la vita umana, come ad (*) Solo per strutture a rischio di esplosione, ospedali o altre strutture in Rischi di tipologie distinte, ma
→LPS interno, ad esempio rea-
fulminazione di edifici e strutture

cui i guasti di impianti interni provocano immediato pericolo per la vita
esempio sale operatorie o ria- contemporaneamente presenti lizzato con connessioni equi-
umana
nimazioni di ospedali. vanno valutati, e analizzati sin- potenziali (Figura 2), con la
(**) Solo per strutture in cui può verificarsi la perdita di animali
golarmente, ma non sommati tra funzione di evitare scariche pe-
I RISCHI 3 loro. ricolose all’ interno della strut-
A ogni tipologia di perdita corri- tura durante il passaggio della
sponde uno specifico rischio per Si osservi che: corrente di fulmine sull’LPS
Obbligo solo per i datori di lavoro o anche per i progettisti? la struttura: ▪ il rischio R1 deve essere sempre obbligatoriamente valutato in ogni ambiente di lavoro; esterno o su altre parti metal-
U
• R1: rischio di perdita di vite captatori (in copertura) liche della struttura;
Un fulmine che col- del fulmine (valore di picco della lori tollerabili. Il Legislatore, agli (Comitato Elettrotecnico Italiano). di passo generate dalla corren- umane, inclusi i danni perma- ▪ in ottemperanza al concetto di regola dell’arte, i rischi R2 e R3, pur non attendendo all’ambiente • un SPM di (LEMP
lavoroProtection
ai Mea-
pisca una struttu- corrente, carica elettrica, durata, articoli 80, 84 e 86 del Testo Unico Nel febbraio 2013, è stata pub- te di fulmine; nenti; sensi del D.Lgs. 81/2008, devono essere obbligatoriamente valutati dai tecnici incaricati di interventi progettuali
sures) ovvero un sistema di
ra, o cada nelle sue energia specifica). sulla Salute e la Sicurezza sul La- blicata la serie di Norme CEI • danni materiali alla struttura e • R2: rischio di perdita di servizio ogniqualvolta si presenti la corrispondente tipologia di rischio; protezione – schermi magneti-
vicinanze, oppure Non esistono, ad oggi, dispositivi voro, prescrive l’obbligo, a carico EN 62305-1/4. La Norma CEI EN al suo contenuto e/o ai relati- pubblico; ci, equipotenzializzazioni, scari-
colpisca o cada nel- o metodi atti a modificare i na- del datore di lavoro, di: 62305-2 fornisce la procedura per vi servizi a causa degli effetti • R3: rischio di perdita di patri-
▪ calate
il rischio(lungo
R4 va valutato solo in caso di espressa esigenza da parte della committenza.
le facciate) catori di sovratensione (Figura
le vicinanze di una turali fenomeni meteorologici al • valutare i rischi di fulminazio- la determinazione del rischio di meccanici, termici, chimici o monio culturale insostituibile; Ad esempio, per un teatro soggetto a vincolo della Soprintendenza ai Beni Architettonici si valuteranno 3), etc. –i rischi
contro R gli1 effetti elet-
linea elettrica entrante nella punto da prevenire la formazione degli edifici e delle strutture fulminazione e permette di in- esplosivi conseguenti alla cor- • R4: rischio di perdita economica (perdita di vite umane) e R3 (perdita di patrimonio culturale insostituibile), mentre per un teatro tromagnetici della corrente di
di recente
struttura, può causare danni alla ne dei fulmini o indirizzarli verso aziendali; dividuare appropriate misure di rente di fulmine; somma di singole componenti di fulmine;
costruzione, non soggetto a vincolo della Soprintendenza, si valuterà il solo rischio R1.
struttura, al suo contenuto e ai punti d’ impatto che non costitui- • adottare, ove necessario e sul- protezione, ove necessarie, per • guasti e avarie degli impianti rischio dipendenti dalle sorgen- • un LP (Lightning Protection)
suoi occupanti. I danni potreb- scano fonte di pericolo. la base delle risultanze della ridurre il rischio nei limiti tollera- elettrici ed elettronici a causa ti di danno e dal tipo di danno Rischi di tipologie distinte, ma contemporaneamente presenti vanno valutati, e analizzati singolarmente, completo, ma sommanondi un LPS e di
bero estendersi anche a struttu- L’andamento di una scarica at- valutazione dei rischi, idonee bili. Le eventuali misure di prote- di impulsi e campi elettroma- secondo lo schema riportato in sommati tra loro. un SPM.
re adiacenti e interessare l’am- mosferica è un fenomeno com- misure di protezione contro i zione dovranno essere conformi gnetici dovuti alla corrente di Tabella 2 che riassume il contri- La scelta delle misure da adottare
Le diverse componenti di rischio di fulminazione sono funzione delle sorgenti di danno e delle possibili perdite.
biente circostante. plesso che, influenzato da vari fulmini; – regola dell’arte – alle Norme CEI fulmine. buto al rischio totale di ogni com- – LPS, SPM o LP completo – per la
Le dimensioni e le estensioni dei fattori, ha un carattere aleatorio • mantenere in efficienza le misu- EN 62305-3 per gli aspetti struttu- L’ammontare medio della per- ponente parziale per le diverse La generica componente di rischio RX si ottiene classicamente con la relazione: protezione della struttura e degli
danni dipendono dalla struttura tanto da non poter essere dere di protezione contro i fulmini; rali e CEI EN 62305-4 per gli aspet- dita, in termini di uomini, beni tipologie di perdite. RX = NX • PX • LX impianti è guidata dalle risultan-
(caratteristiche costruttive, desti- scritto mediante parametri e va- • far verificare periodicamente, ti impiantistici. e servizi, è funzione del valore La struttura deve essere suddi- ze della valutazione del rischio
nazione d’uso, numero e tipologia lori deterministici, ma solo sta- da parte dell’ARPA o di Orga- complessivo della struttura da visa in zone, ovvero in aree con ove i fattori, opportunamente valutati sulla base dei parametri normativi, identificano: di fulminazione ‒ Norma CEI EN
di occupanti, anche in relazione tistici. Di conseguenza si dovrà nismi notificati, gli impianti di DANNO, TIPO DI DANNO E proteggere. caratteristiche omogenee in cui ▪ N numero
dispersori
X di eventi pericolosi,
(nel terreno) funzione della densità di fulmini al suolo, della orografia 62305-2.
della zona,Le del
caratteristiche
tipo tecni-
alle eventuali difficoltà di evacua- e potrà parlare solo di rischio di protezione contro i fulmini. POSSIBILI PERDITE Concorrono alla determinazione utilizzare un gruppo unico di pa-
suolo, delle caratteristiche geometriche della struttura in esame, delle linee di energia e telecomunicazione che e funzionali delle protezioni
zione in caso di pericolo, mate- fulminazione. Le norme tecniche in materia di Un fulmine può causare: del rischio di fulminazione: rametri per la valutazione delle sono definite nelle parti normati-
riali e prodotti in lavorazione e/o La valutazione del rischio di ful- protezione contro i fulmini sono • danni a esseri viventi, inclu- • le sorgenti di danno, funzione componenti di rischio. Per de-
entranti nella struttura e della urbanizzazione della zona; ve di competenza ‒ Norme CEI EN
deposito, tipologia di linee elet- minazione è finalizzata a defini- emanate, a livello europeo, dal sa la perdita della vita e dan- del punto di impatto del fulmine: finire l’omogeneità di una zona 62305-3 e CEI EN 62305-4.
triche entranti, distribuzione dere l’esigenza di adottare o meno CENELEC (European Committee ni permanenti, per uomini e/o fulmine sulla struttura;
→S1: si considerano fattori come il Un sistema di protezione contro
gli impianti interni, misure di pro- opportune misure di protezione for Electrotechnical Standardiza- animali per elettrocuzione do-
→S2: fulmine in prossimità della tipo di suolo e di pavimentazio- i fulmini non comporta aumenti
tezione presenti) e dai parametri per riportare il rischio entro va- tion) e recepite in Italia dal CEI vuta alle tensioni di contatto e struttura; ne, le compartimentazioni an- Figura 1 della probabilità di fulminazione
5
Figura 1 - Esempio di un LPS esterno con captatore a maglia tipicamente utilizzato per strutture
linea elettrica
LPS esterno
tubazione idrica calata
N.6/2021 luglio
tubazione gas impianto
interno
SUPERBONUS
LPS esterno
captatori (in copertura) E4) si presenta anche con una
struttura punto di misura
densità di fulminazione NG = 3;
isolata da • per rischio incendio alto:
100% deiserbatoio
Tutte le novità
terra →nel
casi le strutture
calate (lungo le facciate) metallico
presentano un rischio di ful-
minazione superiore al valore
pozzetto di terra LPS esternotollerabile, anche per densità di

fulminazioni basse;
dispersore di terra
→tutte
le strutture, indipenden-
conduttore equipotenziale collettoredalla
temente densità di fulmi-
equipotenziale
nazione, necessitano di idonei
sistemi di protezione contro i
SPD: Scaricatore di sovratensione elemento
fulmini. isolante
dispersori (nel terreno)
Il sistema di protezione, ove ri- ISG: Spinterometro di isolamento
chiesto, dovrà garantire un livello
di protezione funzione del rischio
calcolato in assenza di protezio-
ni. La progettazione e il dimen-
Figura 2 - per
Esempio sionamento
di equipotenzializzazione in un LPS del sistema di prote-
interno
Figura 1 - Esempio di un LPS esterno con captatore a maglia tipicamente utilizzato strutture con tetti piani zione dovranno essere sviluppati
in conformità alle corrispondenti
norme strutturali e impiantisti-
che. A seguito della definizio-
ne delle misure di protezione, il
servizi entranti nella struttura calcolo del rischio dovrà essere
corrente
linea elettrica
LPS esterno
di fulmine
tubazione idrica calata
tubazione gas impianto apparato/sistema

interno da proteggere
LPS esterno
struttura punto di misura
isolata da
terra serbatoio
metallico
pozzetto di terra LPS esterno

dispersore di terra
conduttore equipotenziale collettore equipotenziale
SPD: Scaricatore di sovratensione elemento isolante quadro elettrico quadro elettrico prossimità apparato
principale secondario (SPD Tipo 3)
ISG: Spinterometro di isolamento (SPD Tipo 1) (SPD Tipo 2)
Figura 2 Figura3
di una 2zona
Figura ma ha l’obiettivo
- Esempio di → struttura inE1:
di equipotenzializzazione unbxw
LPS =interno
20x40 deposito: →pavimentazione
interna di tipo ripetuto per verificare l’efficacia
intercettare i fulmini, in un’area [mxm] = 800 [m2], h = 6,5 [m]; →basso:
industriale;
qf,d < 400 [MJ/m2] di dette misure a contenere il ri-
di influenza intorno alla struttura, → struttura E2: bxw = 30x60 →medio:
→suolo
esterno in asfalto;
qf,d = 400÷800 [MJ/m2] schio residuo entro valori tolle-
determinando per essi un percor- [mxm] = 1.800 [m ], h = 6,5 [m];
2
→basso:
→lavorazione

qf,d > 800 [MJ/m2] su tre turni ‒ tempo rabili. Lo studio parametrico svi-
so preferenziale in prossimità del → struttura E3: bxw = 40x80 • mantenendo di
Figura 3costantipresenza delle
tutti gli
- Esempio persone
di protezione dalle sovratensioni 8.760 luppato evidenzia l’ importanza
mediante un
Manuale op vo: )
erati(SPD
sistema coordinato di scaricatori di sovratensioni
nsi
Calcolo dei compe
suolocorrente
e condizionando il loro pun- [mxm] = 3.200 [m2], h = 6,5 [m]; altri: h/anno; di una corretta e completa indi-
le procedure per i
di fulmine
dei Professionisti
to di caduta. → struttura E4: bxw = 50x100 →strutture
isolate –non circon-
→linee
elettriche in ingresso – viduazione di tutte le condizioni
Per un corretta valutazione del [mxm] = 5.000apparato/sistema
[m2], h = 6,5 [m]; energia bt e telecomunicazio-
date da altre strutture entro un strutturali, impiantistiche, am-
• rischio incendio, 3
Professionisti con Software
da proteggere
rischio è fondamentale disporre ***TABELLA funzione dei ni – in cavo, non schermato, di
distanza pari a 3 volte la loro al- bientali e organizzative, nonché
di dati in ingresso – che attengo- materiali in lavorazione e/o tezza – in zona industriale;
lunghezza non nota; la stretta correlazione esistente
no al territorio, alla struttura, agli →protezione
antincendio con tra i vari parametri, per una cor-
impianti, agli ambienti di lavoro, Tabella 3: Rischio di fulminazione R1 (10-5) al variare della densità
estintori ‒ in caso di rischio in- retta valutazione del rischio di
all’organizzazione etc. – in modo
di fulminazione e del rischio di incendio per un tempo di
cendio basso e medio ‒ o con fulminazione.
Un manuale operativo che delinea dettagliatamente le Il volume propone in modo chiaro e dettagliato, un me-
permanenza delle persone di 8.760 h/anno procedure per i Professionisti Tecnici per l’applicazione todo di calcolo dei corrispettivi per le attività svolte dai
da individuare e giustificare op- estintori e rete idrante ‒ in caso Quindi, se è pur vero che ai da-
portunamente i parametri da uti- Rischio incendio basso di rischio incendio alto; tori di lavoro è richiesta obbli- del Superbonus 110%, aggiornato con le novità intro- Professionisti tecnici per prestazioni nell’ambito del co-
quadro elettrico quadro elettrico prossimità apparato
lizzare per il calcolo.
principale secondario (SPD Tipo 3) →assenza

densità fulminazione [fulmini/km2 anno] di protezione contro i gatoriamente la valutazione del dotte dall’art. 33 del DL Semplicazioni: un’occasione di siddetto Ecobonus e Sismabonus al 110%.
Dati errati o non correttamente
(SPD Tipo 1) (SPD Tipo struttura
2) fulmini. rischio di fulminazione, lo studio
ponderati possono portare a va-
NG = 2 NG = 2,5 NG = 3 NG = 3,5 NG = 4
La Tabella 3 mostra i risultati del- parametrico evidenzia come i
crescita per il Paese e, soprattutto, per i Professionisti Queste Linee Guida si pongono l’obiettivo di offrire ai
lutazioni incoerenti e inesatte se E1 0,496 0,620 0,744 la valutazione del rischio per le
0,868 0,992 tecnici che si occupano di pro- Tecnici e le imprese edili. Professionisti dell’Area tecnica uno strumento di facile
non a conclusioni diametralmente diverse tipologie di strutture al gettazione nel campo dell’ inge-
opposte.
E2 0,540 0,675 0,810 0,945 1,080
variare della densità di fulmina- gneria civile ed elettrica debba-
Il testo è un vero e proprio supporto, concepito per una utilizzo che sia di ausilio allo svolgimento dell’attività pro-
E3 0,594 0,743 0,891 1,040 1,188
zione e del rischio incendio: no sempre accompagnare i loro gestione in project management del Superbonus, fornen- fessionale ma anche, e soprattutto, di diffondere un me-
Figura 3 - Esempio di protezione dalle sovratensioni mediante un sistema coordinato di scaricatori di sovratensioni (SPD)
ESEMPIO DI UNA E4 0,654 0,818 0,981 1,145 1,308 • R1 > RT = 10 -5
‒ celle a fondo progetti con una attenta e scru- do gli strumenti per efcientare i processi, rendere più todo omogeneo ed afdabile di calcolo dei corrispettivi
VALUTAZIONE DEL RISCHIO rosso ‒ è richiesta l’adozione di polosa valutazione del rischio di snelle le procedure che portano dalla ideazione e alla ef- per ciascuna delle attività di:
DI FULMINAZIONE Rischio incendio medio idonee misure di protezione; fulminazione perché un proget-
Si propone, in via esemplificativa, • R1 < RT = 10-5 ‒ celle a fondo to che ne sia privo non rispetta,
fettiva realizzazione degli interventi. - progettazione
densità fulminazione [fulmini/km2 anno]
una valutazione del rischio di ful- struttura bianco ‒ struttura autoprotetta. evidentemente, la regola dell’ar- Per ogni protagonista del Codice Superbonus, indicazio- - direzione lavori
minazione ‒ rischio R1, perdita di NG = 2 NG = 2,5 NG = 3 NG = 3,5 NG = 4 In particolare emergerebbe che: te in quanto non porterebbe in
vite umane ‒ per un opificio indu- • per rischio incendio basso: conto situazioni di rischio, che
ni chiare e circostanziate delle attività che devono esse- - studio di prefattibilità
E1 0,584 0,730 0,876 1,022 1,168
striale. →nel
75% dei casi le strutture sono rimarrebbe occulto, e adottereb- re esperite per la realizzazione di interventi che possano - attestazione e asseverazione
E2 0,636 0,795 0,954 1,113 1,272
Lo studio considera tre parametri autoprotette, e in particolare lo be soluzioni per edifici, strutture usufruire delle agevolazioni.
variabili: E3 0,698 0,873 1,047 1,222 1,396 sono tutte fino a una densità di e impianti elettrici che potreb- che possono essere richieste ai singoli Professionisti.
• densità di fulminazione, NG [ful- fulminazione di NG = 3; bero non essere pienamente € 38,00
mini/km2 anno], funzione della
E4 0,770 0,963 1,155 1,348 1,540
→E1 è sempre autoprotetta, men- coerenti con le reali esigenze di
€ 38,00
ubicazione della struttura ‒ Rischio incendio alto tre E2, E3 ed E4 presentano un tutela di persone, beni e servizi.
dato fornito on-line dal CEI, con rischio di fulminazione supe-
procedura a pagamento, note le
coordinate geografiche di ubi-
struttura
densità fulminazione [fulmini/km2 anno]
NG = 2 NG = 2,5 NG = 3 NG = 3,5 NG = 4
riore al valore tollerabile solo
con densità di fulminazione più *Dottorato di Ricerca in Ingegneria
www.build.it
cazione della struttura;
• area di raccolta dei fulmini, fun-
E1 1,460 1,825 2,190 2,555 2,920 elevate;
• per rischio incendio medio:
Elettrotecnica. Professore Asso-
ciato presso il Dipartimento di Inge-
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zione delle dimensioni in pianta
E2 1,590 1,988 2,385 2,783 3,180 • nel 50% dei casi le strutture gneria Elettrica e dell’Informazione o telefonando allo 06.4416371
e dell’altezza della struttura e E3 1,744 2,180 2,616 3,052 3,488 sono autoprotette; del Politecnico di Bari per il Setto-
del contesto topografico della • il rischio di fulminazione per al- re Scientifico Disciplinare “Sistemi
E4 1,922 2,403 2,883 3,364 3,844
sua ubicazione: cune strutture più grandi (E3 ed Elettrici per l’Energia”.
Il sistema di protezione, ove richiesto, dovrà garantire un livello di protezione funzione del rischio calcolato in
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Il Giornale DellIngegnere n.6 2021

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GdL GIURISDIZIONALE CNI DAL C3i

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Fondato nel 1952

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a cura di di Roberto Sbrizzai* fulmine su una linea elettri-

Valutazione del rischio di

fulminazione di edifici e strutture

pozzetto di terra LPS esternotollerabile, anche per densità di

tubazione gas impianto apparato/sistema

pozzetto di terra LPS esterno

conduttore equipotenziale collettore equipotenziale

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