Sei sulla pagina 1di 12

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

Evento bellico sconvolgente, quale mai si era Con la sua novità segna il vero inizio del Da questa valutazione deriva la
verificato prima di allora secolo XX, portando a compimento alcune teoria storiografica del “secolo
trasformazioni verificatesi nei decenni breve” (Hobsbawn), il cui inizio
precedenti coinciderebbe con lo scoppio
Le cause della guerra (1914) e la cui fine
Mettono in moto con la dissoluzione dell’URSS
Seconda Rivoluzione trasformazioni che (1991)
Industriale Quando le colonie
accentuano la rivalità
sono pressocché Tesi di Hobsbawn (L’età degli
Remote economico-militare tra le
tutte occupate, la Imperi). Nessuno in particolare
diverse potenze europee,
tensione militare voleva la guerra, ma si era
Imperialismo che si scarico inizialmente
ritorna in Europa messo in moto un processo
nella concorrenza per i
domini coloniali economico che spingeva allo
scontro armato, e che nessuna
Triplice Alleanza Tra Germania, Impero autorità politica era in grado di
Formazione di alleanze (1907) Austro-ungarico e Italia fermare
militari contrapposte in
Di lungo periodo Tra Inghilterra, Francia e Russia, L’Italia poi
Europa, che si
Triplice Alleanza per contenere l’aggressività cambierà alleanza
affronteranno poi nel
(1882) militare degli Imperi Germanici, allo scoppio della
conflitto mondiale
in particolare della Germania guerra
guidata dal Kaiser Guglielmo II
L’evento nasceva dalla L’Austria voleva espandersi nei L’Italia aveva
Attentato di Sarajevo (28 forte instabilità che da un Balcani per colmare la perdita dei contribuito, con la
giugno 1914), dove viene secolo caratterizzava i guerra di Libia
Causa immediata territori italiani
ucciso l’Arciduca Balcani. Tutte le potenze si combattuta
(detonatore)
Francesco Ferdinando, preparavano a intervenire contro la Turchia
erede al trono imperiale per imporre la loro La Russia voleva imporre la (1911-12) a
asburgico influenza sulla regione propria influenza sulle destabilizzare la
popolazioni slavo-ortodosse (in regione. Vi furono
particolare la Serbia) allora due Guerre
balcaniche
LO SCOPPIO DELLA GUERRA

Attentato di Sarajevo Attentato commesso da uno Anni prima infatti l’Austria si era
studente serbo-bosniaco (Gavrilo annessa la Bosnia-Erzegovina
Prinzip) che rivendicava alla Serbia la provocando la protesta della
parte della Bosnia-Erzegovina abitata Russia e degli altri Stati slavi
da popolazione serba

Posizione nazionalista, tesa a rivendicare a Il nazionalismo, inteso anche Furore interventistico:


una Nazione tutti i territori abitati come volontà che il proprio Paese l’opinione pubblica dei vari Paesi
prevalentemente dall’etnia di quel Paese praticasse una politica di potenza appoggia l’aggressività militare
(imperialismo), si diffonde in voluta dai propri politici, e con
tutte le Nazioni d’Europa entusiasmo approverà le
decisioni di guerra.
L’Austria considera il governo
serbo responsabile dell’attentato. Gli austriaci chiedevano
addirittura di poter effettuare Numerosi i giovano che si
Impone alla Serbia un ultimatum indagini indipendenti con i loro arruolano volontari per partire al
che era impossibile accettare, uomini in Serbia, violandone la fronte
minacciandola di guerra neutralità
La Serbia respinge l’ultimatum

L’Austria il 28 luglio dichiara


Scatta immediatamente il meccanismo delle guerra alla Serbia
alleanze incrociate (in una settimana l’Europa è in
Motivi reali delle rivalità tra gli stati europei, al di là di Sarajevo:
fiamme)
• La Russia voleva impedire all’Austria un’ulteriore espansione nei
28 luglio: l’Austria dichiara guerra alla Serbia Balcani a danno della Serbia sua alleata;
30 luglio: la Russia dichiara guerra all’Austria • La Francia era alleata della Russia in funzione antitedesca; inoltre
1° agosto: la Francia dichiara guerra all’Austria coltivava il revanscismo, desiderio di vendicare l’ingiusta pace
1° agosto: la Germania dichiara guerra alla Russia impostagli nel 1871 e di riprendersi le regioni renane dell’Alsazia e
3 agosto: la Germania dichiara guerra alla Francia della Lorena;
4 agosto: la Gran Bretagna dichiara guerra alla • La Gran Bretagna non tollerava che la Germania avesse raggiunta la
Germania sua potenza economica e che disponesse di una flotta militare di pari
potenza
DALLA GUERRA DI MOVIMENTO
A QUELLA DI TRINCEA
Dal punto di vista territoriale, gli Imperi Ragion per cui queste nazioni Questa prima fase, che vede vistosi e veloci movimenti di
centrali (Austro-ungarico e Reich cercarono, nella prima fase della truppe, è detta guerra di movimento (giugno-
tedesco) erano svantaggiati guerra, di rompere settembre 1914)
l’accerchiamento, sfondando la
linea francese sul fronte Quest’azione però, pur Le truppe tedesche, per
Essi infatti risultavano circondati dai Paesi occidentale all’inizio coronata da sorprendere i francesi e
nemici successo, logora le truppe, riuscire a raggiungere Parigi,
che vengono fermate dai invasero lo Stato neutrale del
Le truppe tedesche non Belgio, creando sconcerto e
francesi nel presso del
riuscirono più ad avanzare sdegno in Europa
La situazione risultò bloccata: i due fiume Marna (battaglia
per anni, e questo
eserciti si fronteggiavano l’uno contro l’ della Marna, settembre
compromise le sorti della
altro in gallerie scavate sul terreno 1914).
guerra
dette trincee, senza la possibilità di
superarsi
Inizia la fase detta guerra di Essi facevano quindi pressione sui
trincea, che durerà fino quasi vertici militari affinché sbloccassero la
alla fine della guerra situazione
Nonostante le nuove armi permesse
dal progresso tecnico, gli eserciti La guerra ristagnò così per La nuova situazione creava
dell’epoca non avevano la capacità anni, senza che alcuno dei problemi ai politici; chiedevano I generali tentavano allora assalti
tecnica di superare le trincee contendenti riuscisse a sacrifici alla popolazione senza improvvisati, con il solo risultato di
nemiche strappare territori all’altro ottenere risultati. far falcidiare i loro soldati dalle
mitragliatrici nemiche

Ci sarebbero voluti i carri armati e Ciononostante la guerra costò Grazie a questa strategia, nelle
l’aviazione: essi fecero la loro un altissimo numero di morti, battaglie di Verdun e della Di fronte a questi insuccessi, i
comparsa durante la guerra, ma non tanto da essere considerata Somme mantenere posizioni Generali accusavano i soldati di
erano ancora affidabili sul piano una carneficina inutili ma considerate codardia, ordinandone la
tecnico prestigiose, morirono più di un decimazione, ovvero la fucilazione
milione di soldati di alcuni per sorteggio al fine di
dare l’esempio
LE CONSEGUENZE DEL PROLUNGARSI DELLA GUERRA

Lo stato deve procurarsi sempre Costretti ad importare beni alimentari e


Esaurimento di buona parte delle risorse tecnologia dagli Stati Uniti,
nuovi armamenti e mezzi di economiche degli Stati
trasporto per il fronte indebitandosi

Le principali risorse alimentari a Gli Imperi centrali, che non possono


Le principali industrie disposizione sono inviate al fronte per i
siderurgiche e metalmeccaniche accedere al mercato statunitense,
soldati risentono del blocco navale imposto loro
aprono decine di nuovi
stabilimenti, detti stabilimenti dalla Gran Bretagna.
ausiliari I beni di prima necessità vengono razionati
e vi è estrema povertà tra la popolazione
Gli industriali possono così Indigenza e denutrizione di buona parte
civile
ottenere enormi profitti, della popolazione civile
vendendo i loro prodotti allo
Stato

Molti operai non sono mandati al


fronte per la necessità di lavorare
nelle fabbriche (la maggior parte Questo fenomeno viene detto MOBILITAZIONE GENERALE:
dei militari sono contadini) il termine indica il fatto che tutta la popolazione lavora per
la guerra, e tutti i settori economici sono piegati alle
esigenze belliche.
Ma soprattutto sono impiegate nelle
fabbriche le donne, che sostituiscono
gli uomini al fronte

Questo fenomeno produce una loro


emancipazione e una maggiore
consapevolezza sociale
L’ITALIA IN GUERRA

L’Italia, in quanto membro della triplice


intesa, sarebbe stata naturale alleata La posizione di neutralità avvantaggia Si fa strada fra la classe politica
dell’Austria e della Germania in un primo tempo l’Italia, che può l’opinione pubblica l’idea di intervenire
rifornire i vari Paesi in guerra in guerra per difendere gli interessi
della Nazione
Allo scoppio della guerra, però,
l’Italia non è tenuta a intervenire, in Il prolungarsi indeterminato del conflitto
indebolisce però questa posizione . L’Italia La guerra era però pensata contro
quanto l’Austria è Paese aggressore
rischia di rimanere fuori dai giochi che l’Impero asutro-ungarico, che occupava
determineranno un futuro assetto ancora le terre irredente (Trentino e
dell’Europa Trieste), abitate prevalentemente da
italiani

Nel corso del 1914 e l’inizio del 1915 il Paese si spacca


in due, tra chi vuole intervenire in guerra e chi la rifiuta
NEUTRALISTI
INTERVENTISTI
Volevano che l’Italia praticasse una Rifiutavano la violenza (il papa
politica di potenza attraverso la benedetto XVI defini la guerra Cattolici
Nazionalisti “un’inutile strage”. Preoccupati Contro
guerra.
anche per i cattolici austriaci la guerra
Con toni meno esagitati, per
pensavano che la guerra era motivi Socialisti
un’opportunità per conquistare Ritenevano la guerra un ideali
Liberali di Destra (al governo) zone d’influenza (l’Adriatico) fenomeno imperialista, che
Uomini di sinistra che ritenevano giusto avvantaggiava il padronato a
combattere contro gli Imperi centrali, danno dei proletari Liberali giolittiani
considerati autoritari. Lo scopo doveva
Interventisti democratici essere la riconquista delle terre irredente Giolitti riteneva che l’Italia, per la sua debolezza economica,
(Quarta guerra d’indipendenza), ma non non avrebbe guadagnato nulla con la guerra. Inoltre riteneva
volevano nuove annessioni di territori di che l’Austria, pur di non averla nemica, avrebbe fatto
altri popoli concessioni territoriali
L’Italia in guerra (2)

La maggioranza della popolazione era Anche la maggioranza del Parlamento era


contraria alla guerra su posizioni neutraliste

Il governo era però intenzionato a far entrare il


Paese in guerra Venne firmato il Patto di Londra (26/04/1915)
che impegnava all’Italia a entrare in guerra. Il
I prefetti, consultati dal governo, fecero Patto era segreto, ovvero venne firmeto senza
Il governo guidato da Antonio consultare il Parlamento
presente che la maggioranza della Salandra, con Sonnino ministro degli
popolazione non era favorevole esteri, avviò delle trattative con i
governi inglese e francese
Per questo motivo è stato considerato da alcuni
una sorta di colpo di Stato, organizzato dal re,
I prefetti però assicurarono anche il Salandra e Sonnino.
governo che, in caso di entrata in guerra,
Nel mese di maggio il governo si fece supportare Protagonisti di queste manifestazioni
non ci sarebbe stato pericolo di
dai nazionalisti, che organizzarono violente furono il poeta Gabriele D’Annunzio
insurrezione
manifestazioni, anche contro uomini politici (che coniò l’espressione “radiose
prestigiosi, come Giolitti. giornate di maggio”) e Benito Mussolini,
socialista, passato su posizione
interventiste. Per questo motivo venne
I Socialisti votarono contro ma non Di fronte a queste violente pressioni il Parlamento espulso dal partito
organizzarono proteste. Il loro slogan fu votò l’entrata in guerra dell’Italia, che avvenne il
“né aderire né sabotare” 24 maggio contro l’Austria

Nel resto d’Europa molte formazioni I rivoluzionari, guidati da Lenin, furono Questa divisione portò allo
socialiste sposarono la linea nazionalista dei radicalmente contrari a una guerra che scioglimento della Seconda
rispettivi governi. ritenevano imperialista. Internazionale
La SPD tedesca votò i, crediti di guerra
IL FRONTE ITALO-AUSTRIACO

Il fronte italiano, sul confine austriaco, si Anche quel fronte assunse le


estendeva per centinaia di chilometri, nella caratteristiche della Guerra di trincea, per
regione del Carso lo più in altura, con condizione di vita
estremamente difficilie

Gli italiani fecero all’inizio alcune offensive (Le


quattro guerre dell’Isonzo), senza riuscire a
guadagnare particolare terreno

Nel 1916 gli austriaci organizzarono una Il pericolo austriaco fu fermato con
Le truppe italiane furono affidate al fatica e il governo Salandra costretto a
generale Luigi Cadorna, il quale impose Starfexpedition (spedizione punitiva) per vendicarsi
del nemico che aveva tradito l’alleanza. dimettersi, sostituito da un governo di
alle truppe una disciplina durissima, unità nazionale
tentando continue sortite contro il
nemico che non sortivano particolari
risultati.

Il generale, di fronte a questi fallimenti, Questo comportamento finì con il tempo


non esitava a ricorrere alla pratica delle per demoralizzare l’esercito
decimazione, accusando i soldati di
codardia.
IL 1917
Alcuni di questi mutamenti sembrano
favorire gli Imperi centrali, altri gli Nel corso del 1917 si verificano tre
avversari. In realtà, permanendo il blocco importanti avvenimenti che permettono
navale, tali eventi finiranno per favorire di sbloccare la situazione di stallo su
Francia e Inghilterra diversi fronti.

1) In Russia si verifica una rivoluzione Gli effetti della Rivoluzione Russa I vertici politici e militari sono
che porta al potere le forze più radicali, saranno molto più ampi. Nelle costretti a promettere coraggiose
che instaurano uno Stato socialista. Esse diverse trincee si diffuse la voce che riforme ai contadini, una volta
decidono l’uscita della Russia dalla in Russia era cessata la guerra e che vinta la guerra; allo scopo di dar
guerra, liberando la Germania la terra era stata data ai contadini. loro una motivazione a proseguire
dall’impegno sul fronte orientale. Ciò rendeva i soldati più indisponibili il conflitto
a proseguire una guerra che
sembrava senza speranza e contraria
ai loro interessi.
2) Gli Stati Uniti decidono di intervenire in L’apporto degli Stati Uniti fu
guerra a fianco di Francia e Inghilterra. • Da una parte la naturale alleanza con decisivo nelle fasi conclusive
l’Inghilterra; della guerra; anche se la loro
• il timore che Francia e Inghilterra, una mobilitazione fu lenta e, in quel
Quali sono i motivi che spingono gli Stati
volta sconfitte, non potessero più ripagare periodo, la Germania tento il
Uniti all’intervento?
i debiti che avevano contratto con loro; tutto per tutto pur di rovesciare
• l’irritazione per la guerra sottomarina le sorti del conflitto
3) In Italia le truppe austriache, che la Germania, al fine di rompere il
blocco navale, conduceva colpendo anche Ai soldati contadini fu
supportate da quelle tedesche che promessa la riforma agraria
avevano liberato il fronte orientale, le navi statunitensi.
finita la guerra, venne allentata
sfondano all’altezza della piana di la disciplina e aumentate le
Caporetto (ottobre 1917) dilagando nel Nonostante il governo italiano accusasse
licenze per rinfrancare il morale
territorio. Si tratta della più grave sconfitta le forse disfattiste (pacifiste), vi era la
dei soldati
della storia dell’esercito italiano. consapevolezza che la colpa ricadeva sul
generale Cadorna, che con la sua
L’attacco austriaco venne
A un certo punto si temette che le forze condotta aveva demoralizzato i soldati.
rintuzzato sulla linea del Piave; il
nemiche potessero raggiungere addirittura fronte divenne più corto e ne fu
Milano, ponendo termine all’impresa del Il generale Cadorna venne destituito e più facile la difesa
Risorgimento sostituito con il generale Armando Diaz
LA FINE DELLA GUERRA

Nei primi mesi del 1918 la situazione era I tedeschi ritornarono a pressare i francesi sul fiume
ancora in equilibrio. Marna e colpivano Parigi con cannoni a lunga gittata

Gli Imperi centrali tentarono due potenti Gli Austriaci organizzarono violenti assalti sul Piave e sulla
offensive sperando di risolvere la situazione a zona del Monte Grappa; i combattimenti, di estrema
loro favore prima che arrivassero le truppe violenza, non riuscirono però a sfondare nuovamente il
statunitensi fronte italiano.

Con l’arrivo in Europa dell’esercito statunitense


l’equilibrio venne finalmente rotto.

I soldati austriaci disertavano l’esercito e


fuggivano nei loro territori d’origine, dei In Germania si formò un governo di
quali rivendicavano l’indipendenza dal coalizione democratica, ci furono morti
governo austriaco. rivoluzionari (ammutinamento dei marinai
di Kiel) che costrinsero il kaiser Guglielmo
II a Fuggire dal Paese e a instaurare la
Furono gli italiani a sfondare a Vittorio Repubblica
Veneto (4 novembre), inseguendo un
esercito asburgico ormai disintegrato
LA CONFERENZA DI PARIGI

I Trattati di Pace furono redatti a Alle potenze sconfitte, infatti, I loro rappresentanti avrebbero solo
Parigi, nel 1919, dalle potenze non si diede il diritto di dovuto presentarsi successivamente
vincitrici. partecipare alla redazione dei a Parigi, a firmare i Trattati stabiliti
trattati. senza condizioni

L’idea delle potenze vincitrici era quella di


imporre una pace assolutamente punitiva
A questo principio della pace punitiva si
nei confronti della Germania.
oppose il presidente degli Stati Uniti
In particolare la Francia esaudiva così i suoi
Woodrow Wilson
desideri di revanscismo, vendicandosi della
pace del 1871

Egli preparò un documento composto da


14 punti, nei quali si prefigurava un Inoltre Wilson prevedeva Alla Società delle Nazioni, però,
nuovo ordine mondiale, che avrebbe anche la Costituzione della Francia e Inghilterra imposero
dovuto preservare in futuro la pace tra le Società delle Nazioni, che non partecipassero le
nazioni organismo sovranazionale Nazioni sconfitte, impedendo
che avrebbe dovuto evitare così di fatto l’efficacia di questa
il sorgere di nuovi conflitti istituzione
Alla concorrenza nazionalistica, Wilson
contrapponeva una collaborazione
economica tra le Nazioni, anche quelle
sconfitte, auspicando la libertà di
Francia e Inghilterra però, Il presidente Wilson si mostrò
commercio, di navigazione, di trasporto
desiderose di ricostituire le molto irritato per questa decisione.
delle merci.
loro economie ai danni della Gli Stati Uniti si rifiutarono
Germania, respinsero le anch’essi di partecipare alla Società
Gli Stati Uniti pensavano in questo modo di delle Nazioni, e ripresero una
condizioni di Wilson, e
porre termine alle rivalità di carattere politica estera isolazionista
colpirono duramente la
nazionale. Indubbiamente, questo sistema
Germania
di libero scambio avrebbe favorito la loro
economia, che dopo la guerra era diventata
la più importante del mondo
I TRATTATI DI PACE La Germania dovette Ma la condizione
Le potenze vincitrici redassero cinque rinunciare al proprio peggiore fu un
diversi trattati di Pace, ognuno dedicato esercito (solo piccole esagerato pagamento
in modo specifico a un Paese e a un’area truppe con dei danni di guerra, che
geografica armamento leggero). avrebbe costretto lka
La Germania subì notevoli amputazioni
Dovette distruggere la Germania a lavorare
territoriali:
propria flotta. La valle molti decenni solo per
• dovette cedere l’Alsazia e la Lorena alla
1) Trattato di Versailles del Reno e il bacino pagarli. Questo
Francia;
carbonifero della Saar provvedimento avrebbe
• alla Polonia cedette regioni abitate
sarebbero state impedito alla sua
quasi del tutto da tedeschi
Riguardava la Germania, presidiate per 15 anni economia di riprendersi
• la parte orientale della Germania
dove era stata spodestata la da truppe inglesi e in tempi ragionevoli.
(Prussia orientale) era separata dal resto
dinastia degli Hohenzollern francesi.
del territorio, per permettere alla
Polonia di avere uno sbocco al mare
(corridoio di Danzica) La divisione non giovò all’economia dei
2) Trattato di Saint Germain nuovi Stati. Queste nazionalità in alcuni
L’Austria si riduceva a un piccolo Stato, con
Dedicato all’Austria, sanciva la casi avevano rapporti tra loro ostili, e si
una capitale sproporzionata, dove abitava
dissoluzione dell’Impero degli ostacolavano economicamente. Mentre
circa la metà dei suoi abitanti.
Asburgo e la scomparsa della più prima potevano approfittare del mercato
Al posto dell’Impero Austro-Ungarico sorsero unico dell’Impero. I traffici così si
antica dinastia d’Europa tre nuovi Stati: la Cecoslovacchia, l’Ungheria, interruppero.
la Jugoslavia (Regno dei Croati, Serbi e Sloveni)

Secondo molti storici, queste condizioni di pace


Dedicato all’Ungheria, che aumentarono le tensioni tra le Nazioni europee, facendo
diventava uno Stato indipendente, coltivare alla Germania un profondo sentimento di rancore.
3) Trattato di Trianon ma perdeva tantissimi territori da Tali tensioni sarebbero alla base degli eventi che
essa rivendicati a favore di condussero poi alla Seconda Guerra mondiale.
Cecoslovacchia, Romania e
Jugoslavia Anche l’economista John Maynard Keynes considerò assurdi questi
4) Trattato di Neully trattati di pace che, a suo parere, avrebbero danneggiato anche i
Paesi vincitori.
Riguardava la Bulgaria, costretta a cedere La depressione economica di un Paese al centro dell’Europa, infatti,
diversi territori alla Grecia avrebbe impedito il pagamento dei danni di guerra, quindi quello dei
debiti francesi verso gli USA, bloccando così lo sviluppo economico
di tutto il continente,
Il TRATTATO DI SÈVRES E IL NAZIONALISMO TURCO

5) Trattato di Sèvres

Nasce lo stato della Turchia, che è Per le conseguenze dei Trattati di pace
Riguardava l’ex Impero ottomano, limitato alla Penisola dell’Anatolia. sul Medio Oriente e l’inizio della
anch’esso cancellato con la fine della Tutti gli altri suoi possedimenti questione mediorientale vedi, su questo
guerra sono invece divisi tra le potenze stesso sito, la mappa concettuale della
vincitrici. ‫“ې‬Questione mediorientale” su questo
stesso sito (pagina 1)

La guerra aveva cancellato dalla storia In realtà la Turchia si vide


quattro dinastie secolari: gli Asburgo (la sottrarre diversi territori che le
più lunga), i Romanov, gli Hohenzollern e spettavano, a vantaggio della
quella ottomana nemica Grecia (in particolare
Smirne e Adrianopoli)

Nel 1922 la Turchia, guidata dal leader Mustafà Keimal, capo dei Giovani Turchi, che già durante la guerra avevano
spodestato il regime del Sultano, si ribello a queste umilianti condizioni di pace, e iniziò una guerra.

Le truppe occidentali, che non potevano proporre alle loro opinioni pubbliche un nuovo conflitto armato, cedettero alle
pressioni turche, accogliendone le richieste. Fu l’unico caso in cui vennero rivisti i Trattati di Pace

Mustafa Keimal impose alla


Turchia una concezione laica dello Mustafà Keimal favorì la nascita Fu in questo clima che venne favorito e si
Stato, che si allontanava dalla di un forte sentimento verificò il primo genocidio del Novecento,
tradizione islamica. nazionalista del popolo turco, quello del popolo armeno, di cui le forze laica
e nazionaliste della Turchia portano la
Tra le riforme principali: suffragio responsabilità
universale, parità dei sessi, festività
di domenica, calendario gregoriano,
alfabeto latino

Potrebbero piacerti anche