Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
M. Alessandro De Simone
a) Triadi Consonanti
b) Triadi Dissonanti
Nel caso delle triadi, per l'armonizzazione a quattro parti, sarà quindi necessario raddoppiare uno
dei suoni che le compongono. In genere si preferisce raddoppiare il suono fondamentale della triade
( 8ᵃ), evitando – come vedremo in seguito – il raddoppio dei suoni con obbligo di risoluzione
(sensibile, settima, quinta diminuita, etc.):
Sono da EVITARE due a) ottave, b) quinte e c) unisoni consecutivi per moto retto - sia per grado
congiunto che per salto - e per moto contrario:
a) OTTAVE REALI
non ammesse
b) QUINTE REALI
non ammesse
AMMESSE
Sono ammesse due quinte
consecutive quando la seconda è
diminuita
c) UNISONI REALI
non ammessi
SONO TOLLERATE QUINTE, OTTAVE E UNISONI NASCOSTI NEI SEGUENTI CASI:
QUINTE NASCOSTE:
a) Tra parti interne le quinte nascoste sono ammesse quando una delle due parti procede per
grado congiunto e l'altra si muove per salto:
b) Tra parti estreme le quinte nascoste sono tollerate quando la seconda quinta cade sul I o sul
V grado:
Tuttavia – sempre tra parti estreme – sono da evitare le quinte nascoste se il basso
procede per grado congiunto e la voce acuta si muove per salto:
OTTAVE NASCOSTE
a) Tra parti interne le ottave nascoste sono ammesse quando la voce superiore procede per
grado congiunto mentre quella inferiore salta di 4ᵃ o di 5ᵃ giusta: eccezionalmente – nei casi
più difficili e solo tra parti interne – si tollera il contrario (la voce inferiore procede per grado
congiunto mentre la voce superiore salta di 4ᵃ o di 5ᵃ giusta:
b) Tra parti estreme le ottave nascoste sono tollerate quando, oltre alle condizioni su esposte, la
seconda ottava cade sul I, sul IV o sul V grado:
UNISONI NASCOSTI
Gli unisoni nascosti sono tollerati in casi difficili quando la voce superiore sale per grado
congiunto mentre quella inferiore fa un salto di 4ᵃ giusta ascendente:
CAMBI DI POSIZIONE
I cambi di posizione di un medesimo accordo si rendono a volte necessari sia per variare una
linea melodica ripetitiva o eccessivamente statica, sia per non costringere le voci in un registro
troppo acuto o troppo grave.
ATTENZIONE:
1) All'interno di un medesimo accordo quinte, ottave e/o unisoni nascosti presi anche di salto,
risultanti da cambi di posizione, non costituiscono errore; viceversa quinte, ottave o unisoni
reali sono sempre da considerarsi scorretti:
2) Gli errori tra due accordi diversi non vengono annullati da eventuali cambi di posizione del
primo accordo:
Legame armonico e melodico
A) Il legame armonico consiste nel mantenere fermi (legare appunto) uno o più suoni comuni di due
accordi contigui.
B) Il legame melodico consiste nel collegare gli accordi in direzione CONTRARIA rispetto al
movimento del basso fondamentale, e questo a prescindere se esistano o meno suoni comuni tra
armonie contigue. É questo il caso del legame tra l'accordo del II e quello del V grado, in cui si
preferisce – ma non vi è un obbligo - il legame melodico a quello armonico:
PROMEMORIA
VERIFICA ERRORI
Legame armonico e/o melodico di triadi allo stato fondamentale (3ᵃ e 5ᵃ)