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La normativa europea

Per la cantieristica occorre fare riferimento alla 92/57/CEE che ha ritenuta la

necessità di una normativa specifica relativa alla sicurezza sui cantieri sulla base dei

seguenti presupposti:

Comitato Paritetico Territoriale!


per la sicurezza dei lavoratori
considerando che i cantieri temporanei o mobili costituiscono un settore di
attività che espone i lavoratori a rischi particolarmente elevati;

considerando che le scelte architettoniche e/o organizzative non adeguate o


una carente pianificazione dei lavori all'atto della progettazione dell'opera
hanno influito su più della metà degli infortuni del lavoro nei cantieri nella
Comunità;

considerando che, all'atto della realizzazione di un'opera, una carenza di coordinamento in


particolare dovuta alla presenza simultanea o successiva di imprese differenti su uno stesso
cantiere temporaneo o mobile può comportare un numero elevato di infortuni sul lavoro;

considerando che risulta pertanto necessario un rafforzamento del coordinamento fra i vari
operatori fin dall'elaborazione del progetto e altresì all'atto della realizzazione dell'opera;

considerando inoltre che i lavoratori autonomi ed i datori di lavoro, che esercitano essi stessi
un'attività professionale su un cantiere temporaneo o mobile, possono con le loro attività
mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori;

Comitato Paritetico Territoriale!


per la sicurezza dei lavoratori
Testo unico sicurezza
e salute sui luoghi
di lavoro
!
Decreto legislativo
n. 81 del 9 aprile 2008
integrato e coordinato
!
D. L.vo 3.8.2009 n. 106
e
Comitato Paritetico Territoriale!
L. 7 luglio 2009, n.88 per la sicurezza dei lavoratori
Il Testo unico sicurezza e salute sui luoghi di lavoro si applica :

a tutti i settori di attività, privati e pubblici

!
a tutte le tipologie di rischio.

a tutti i lavoratori e lavoratrici, subordinati e autonomi, nonchè ai soggetti ad essi

equiparati, con specifiche a seconda del contratto di lavoro in concreto stipulato e nel caso

di volontariato.

Comitato Paritetico Territoriale!


per la sicurezza dei lavoratori
TESTO UNICO TITOLO IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI

!
In materia di cantieri
temporanei e mobili il T.U. ha
previsto un apposito titolo,
stante la particolare
pericolosità dell'attività
cantieristica (ricordata anche
dalla normativa comunitaria)

Comitato Paritetico Territoriale!


per la sicurezza dei lavoratori
Ambito di applicazione:
!
Per “cantiere temporaneo o mobile” si intende
qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di
ingegneria civile il cui elenco e' riportato nell'allegato X

Il T.U. dettaglia, in maniera tassativa, i lavori cui non è applicabile:


!
Attività minerarie
Attività di cava
Prospezione, ricerca, coltivazione e stoccaggio degli idrocarburi liquidi e gassosi
In mare
Teatro e cinema, purchè tali attività non implichino l'allestimento di un cantiere temporaneo
o mobile
Impianti elettrici, reti informatiche, gas, acqua e condizionamento e riscaldamento che non
comportino lavori di ingegneria civile.

Comitato Paritetico Territoriale!


per la sicurezza dei lavoratori
TITOLO IV – CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI

CAPO I – MISURE PER LA SALUTE E SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI

Articolo 88 - Campo di applicazione


Articolo 89 - Definizioni
Articolo 90 - Obblighi del committente o del responsabile dei lavori
Articolo 91 - Obblighi del coordinatore per la progettazione
Articolo 92 - Obblighi del coordinatore per l'esecuzione dei lavori
Articolo 93 - Responsabilità dei committenti e dei responsabili dei lavori .
Articolo 94 - Obblighi dei lavoratori autonomi
Articolo 95 - Misure generali di tutela
Articolo 96 - Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
Articolo 97 - Obblighi del datore di lavoro dell’impresa affidataria
Articolo 98 - Requisiti professionali del coordinatore per la progettazione, del coordinatore per l'esecuzione dei lavori
Articolo 99 - Notifica preliminare
Articolo 100 - Piano di sicurezza e di coordinamento
Articolo 101 - Obblighi di trasmissione
Articolo 102 - Consultazione dei rappresentanti per la sicurezza[
Articolo 103 - Modalità di previsione dei livelli di emissione sonora
Articolo 104 - Modalità attuative di particolari obblighi Comitato Paritetico Territoriale!
per la sicurezza dei lavoratori
TITOLO IV – CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI
CAPO II – NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLE
COSTRUZIONI E NEI LAVORI IN QUOTA
SEZIONE I - CAMPO DI APPLICAZIONE

SEZIONE II - DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

Articolo 108 - Viabilità nei cantieri


Articolo 109 - Recinzione del cantiere
Articolo 110 - Luoghi di transito
Articolo 111 - Obblighi del datore di lavoro nell'uso di attrezzature per lavori in quota
Articolo 112 - Idoneità delle opere provvisionali
Articolo 113 - Scale
Articolo 114 - Protezione dei posti di lavoro
Articolo 115 - Sistemi di protezione contro le cadute dall’alto
Articolo 116 - Obblighi dei datori di lavoro concernenti l'impiego di sistemi di accesso e di posizionamento mediante funi
Articolo 117 - Lavori in prossimità di parti attive
!
SEZIONE III - SCAVI E FONDAZIONI

[SEZIONE IV - PONTEGGI E IMPALCATURE IN LEGNAME]

SEZIONE V - PONTEGGI FISSI

SEZIONE VI - PONTEGGI MOVIBILI

SEZIONE VII - COSTRUZIONI EDILIZIE Comitato Paritetico Territoriale!


SEZIONE VIII – DEMOLIZIONI per la sicurezza dei lavoratori
!
CAPO III – SANZIONI

Comitato Paritetico Territoriale!


per la sicurezza dei lavoratori
!
ART. 15 Testo Unico (parte generale) misure generali di tutela
!
Articolo fondamentale in quanto illustra le misure generali di sicurezza cui attenersi in ogni
tipo di attività.
!

Comitato Paritetico Territoriale!


per la sicurezza dei lavoratori
Le misure generali di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori sono:
a) la valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza;
b) la programmazione della prevenzione;

c) l'eliminazione dei rischi o la loro riduzione in base al progresso tecnico;

d) la limitazione del numero dei lavoratori esposti al rischio;


e) il controllo sanitario dei lavoratori;
!
f) l'informazione e formazione adeguate a lavoratori, dirigenti,preposti, rls;

g) istruzioni adeguate ai lavoratori; !


h) la partecipazione e consultazione dei lavoratori e dei rls

i) la programmazione delle misure


ritenute opportune per garantire il
miglioramento nel tempo dei livelli di l) le misure di emergenza in caso di primo
sicurezza (..) soccorso, di lotta antincendio, di evacuazione
dei lavoratori in caso di pericolo grave e
immediato;
m) regolare manutenzione di ambienti, attrezzature,
Comitato Paritetico Territoriale!
impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di per la sicurezza dei lavoratori
sicurezza;
Misure generali di tutela nei lavori edili (art. 95)

I datori di lavoro delle imprese esecutrici, durante l'esecuzione dell'opera osservano


le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 e curano, ciascuno per la parte di
competenza, in particolare:

a) il mantenimento del cantiere in condizioni ordinate e di soddisfacente salubrità;

b) la scelta dell'ubicazione di posti di lavoro tenendo conto delle


condizioni di accesso a tali posti, definendo vie o zone di spostamento o
di circolazione;
c) le condizioni di movimentazione dei vari materiali;

d) la manutenzione, il controllo prima dell'entrata in servizio e il controllo


periodico degli apprestamenti delle attrezzature di lavoro, degli impianti e dei
dispositivi al fine di eliminare i difetti che possono pregiudicare la sicurezza e la
salute dei lavoratori;
!
e) la delimitazione e l'allestimento delle zone di stoccaggio e di deposito dei vari materiali, in particolare quando
si tratta di materie e di sostanze pericolose;

!
f) l'adeguamento, in funzione dell'evoluzione del cantiere, della durata effettiva da attribuire ai vari tipi di
lavoro o fasi di lavoro;

g) la cooperazione e il coordinamento tra datori di lavoro e lavoratori autonomi;

Comitato Paritetico Territoriale!


per la sicurezza dei lavoratori

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