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Riprendiamoci l’identità:

un centro-sinistra unito… è possibile?


Circolo di Scordia
Via Vittorio Emanuele n°39

Cosa succede a sinistra? Le discussioni sono infinite, ma dove dobbiamo andare? Tanti errori, uno
dopo l’altro, abbiamo trovato lungo la strada della ricerca di una identità dimenticata e screditata.

Verso il finire degli anni ’40, dopo i deliri fascisti, pensavamo che le linee fossero già state tracciate
nella Costituzione. Che sia questa l’identità che è stata dimenticata, screditata e poco elogiata?

Mai come oggi assistiamo alla perdita di credibilità che sta attraversando la classe politica nel
suo complesso. Da questa crisi non se ne esce se la questione morale non viene messa al centro
della discussione. Questione morale come rispetto delle leggi, dei cittadini, senza distinzione alcuna
e senza menzogne. E’ per questo motivo che una base solida di un progetto politico non può
prescindere dal valore della legalità e della coerenza.

Accanto all’idea di legalità, per la costruzione di una identità politica a sinistra, non possiamo non
tenere conto del rispetto nei confronti dell’elettorato e del programma. L’idea di trasformismo
e di alleanze per il “fascino” del potere e la sua spartizione, non possono e non devono allontanarci
dal rinnovamento e dalla volontà di collocarci come una seria alternativa. Bisogna dare vita ad un
fronte compatto e riformista che noi con tutta umiltà cercheremo di improntare.

Data questa crisi che attraversiamo, lo schieramento di centro-destra è riuscito nell’impresa di


amministrare questo paese, pianificandosi dopo tanti anni di letargo. I risultati sono davanti gli
occhi di tutti, politiche basate su interessi particolari non rivolte al futuro, senza progetti e prive
di qualsiasi piattaforma di sviluppo culturale. Una politica lontana dai bisogni dei cittadini che
lascia il tempo che trova.

Cantieri bloccati senza vaglio della sopraintendenza, scuole pubbliche senza gasolio per la
mancanza di denaro subito trovato il giorno dopo, sviste della legge regionale riguardo la
concessione del suolo pubblico... insomma, tutte azioni che dimostrano l’incapacità e
l’inefficienza dell’attuale amministrazione soltanto dopo l’analisi della politica
amministrativa di due sole settimane!!!
C’è una mancanza lampante di contenuti politici, l’iter è del tutto strampalato: denunciamo come
gravissima e inaccettabile l’assenza dell’amministrazione pubblica in svariati settori, da quello
dello sport e spettacolo (vedi la programmazione del Carnevale 2011) a quello della cultura e
l’attenzione per le politiche giovanili (vedi la gestione della consulta giovanile), dalle politiche
sociali ai lavori pubblici e all’ambiente.
La tenuta dell’equilibrio, sempre precario, della giunta (vedi la giostra degli assessori) mostra
che al cambio degli assessori corrisponde un bizzarro criterio della distribuzione delle
deleghe, che non tiene conto di meriti e demeriti ma di calcoli provenienti da discussioni fra
consiglieri, proprio per ristabilire ordine ad un caos difficilmente placabile.

A tutti quei cittadini che si rispecchiano nei valori di legalità, coerenza e serietà, chiediamo di
venirci a trovare nella nostra sede di via Vittorio Emanuele n°39, tutti i giorni dalle ore 17 alle
ore 20 e su facebook al contatto “italia dei valori scordia”.

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