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SUONO o RUMORE?

Le note musicali si distinguono dai suoni non musicali perché ciascuna di


esse è composta da una forma d’onda che si ripete sempre identica.

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MODULO 14bis: Acustica Musicale 1


Come costruire una scala
LA SCALA PITAGORICA:
essa si può ottenere partendo da due soli rapporti fondamentali: 2:1, che
rappresenta l'intervallo di ottava, e 3:2 che rappresenta l'intervallo di quinta
giusta (ascendente e discendente).

Il cosiddetto circolo delle quinte, nella scala pitagorica non si chiude. Esso è in realtà una elicoide
delle quinte, perché non c'è modo di scegliere n intero in modo da rendere (3:2)n uguale a 2n.
COMMA PITAGORICO
MODULO 14bis: Acustica Musicale 2
Come costruire una scala
LA SCALA NATURALE:
si basa sulla capacità di una corda di lunghezza fissata di generare
simultaneamente più frequenze, tutte multiple della frequenza della nota
fondamentale.

Uno strumento a intonazione fissa accordato


secondo la scala naturale di Do suona bene solo
nella tonalità di Do. Per cambiare la tonica
bisogna cambiare strumento, o riaccordarlo.

MODULO 14bis: Acustica Musicale 3


Il temperamento equabile
Questo approccio ha visto grande opposizione all’inizio
perché dal punto di vista dei teorici, si allontanava dalla
semplicità dei rapporti di frequenza pitagorici (il rapporto
che esprime il semitono temperato è un numero
irrazionale!) e per i musicisti andava a discapito
dell'armonia, alterando la consonanza naturale degli
intervalli di quinta, quarta e terza.

Poiché l'ottava è rappresentata dal rapporto 2:1, e le


frequenze si moltiplicano (non si sommano), l'intervallo
più piccolo è quello che, moltiplicato per se stesso dodici
volte (cioè elevato alla 12) dà 2. Esso corrisponde al
semitono temperato.

• l'intonazione di un brano è indipendente dalla tonalità


in cui esso è eseguito, quindi un brano può venire
trasposto in altra tonalità senza dover riaccordare gli
strumenti;
• gli strumenti ad intonazione fissa suonano ugualmente
bene (male) in tutte le tonalità;
• le note enarmoniche vengono a coincidere (tasti neri).

MODULO 14bis: Acustica Musicale 4


LE NOTE
Nel 1939 a Londra vennero uniformate le frequenze corrispondenti alle note con
cui oggi vengono costruiti tutti gli strumenti (occidentali).

Do3: 131 Hz; Do4: 262 Hz; Do5: 523 Hz; Do6: 1046 Hz; Do7: 2093 Hz; …
MODULO 14bis: Acustica Musicale 5
Ho l’orecchio assoluto?
«Avere orecchio» implica per lo più riconoscere e sapere riprodurre con
esattezza intervalli o salti tra gruppi di note. Questo permette di canticchiare un
brano conosciuto a partire da qualsiasi nota presa a riferimento (cambiando la
tonalità del pezzo originale).
L’orecchio assoluto caratterizza coloro che riescono ad identificare l’altezza
corretta delle note anche senza un riferimento, ma appunto in termini assoluti.

Lingue tonali (per lo più orientali) in cui la


variazione di tono di una stessa sillaba ne
determina il significato o l'appartenenza a
una classe grammaticale.
Ad esempio nel cinese mandarino:

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GLI STRUMENTI MUSICALI
CORDOFONI
A corde pizzicate A corde percosse A corde sfregate
• Arpa • Pianoforte • Violino
• Clavicembalo • Cimbalom • Viola
• Liuto • … • Violoncello
• Chitarra • Contrabbasso
• Mandolino • …
• Banjo
• …

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GLI STRUMENTI MUSICALI
AEROFONI
Senza Ancia Ad ancia
Semplice Doppia Libera
• Flauto • Clarinetto • Oboe • Armonica a
• Ottavino • Saxofono • Corno bocca
• Tromba • … Inglese • Fisarmonica
• Trombone • Fagotto • Harmonium
• Tuba • Contro- • Organo (canne ad
• Corno fagotto ancia)
• Organo (canne ad • Voce • …
anima) umana
• … • …

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GLI STRUMENTI MUSICALI
A PERCUSSIONE
Idiofoni Membranofoni
• Woodblock • Tamburo rullante
• Nacchere • Tamburello basco
• Triangolo • Timpani
• Xilofono • …
• Marimba
• Campane
• Glockenspiel
• Piatti
• Gong
• …

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GLI STRUMENTI MUSICALI

The hang
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GLI STRUMENTI MUSICALI
ALTRI

• Sintetizzatori
• Theremin
• …

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GLI STRUMENTI MUSICALI

Leon Theremin
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IL TIMBRO
Violino Flauto Tromba

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Fondamentale è il transitorio (attacco) e lo sviluppo
I BATTIMENTI - I
Le cellule dell'organo del Corti che interpretano le informazioni di frequenza,
infatti, lavorano a gruppi di circa 1300, ognuno dei quali occupa fisicamente circa
1.3 mm di membrana basilare e copre, in frequenza, circa 1/3 di ottava.
Ognuno di tali gruppi costituisce una Banda Critica (Critical Band).
Un battimento di prima specie è provocato da due suoni con frequenze molto
vicine, tali da non essere distinguibili, che quindi cadono entrambe dentro la
stessa banda critica.
La frequenza del battimento, cioè la sua
velocità, è determinata dalla differenza in
frequenza fra le due onde, mentre la
frequenza del suono effettivamente
sentito è la loro media. Per esempio, se
mettiamo insieme un LA a 220 Hz e un
LA a 222 Hz, sentiremo un LA a 221 Hz
(la media: (220+222)/2) con un
battimento a 2 Hz (che si ripete 2 volte al
secondo).

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I BATTIMENTI - II
Ma, anche se sembra strano, si possono avere battimenti anche fra onde fra loro
lontane in frequenza. Sono i battimenti di seconda specie che hanno origine
neurologica, cioè sono provocati dalla elaborazione del suono effettuata nel
cervello.
In musica questo tipo di battimento si ha quando a interagire sono, per es., la
fondamentale e gli armonici.

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La fondamentale mancante
Si prenda ad esempio la nota La2: composta dalla sua
fondamentale (110 Hz) e dai relativi armonici (220 Hz, 330 Hz,
440 Hz, ecc.)
È stato chiarito che il timbro è il risultato della mescolanza di
ciascuna componente nella forma d’onda, ma quale che sia il
«dosaggio» di ciascuna, il cervello riconosce una nota che ha per
frequenza globale 110 Hz.
Cosa avviene eliminando completamente alcuni armonici?
Ed eliminando la fondamentale?

Questo effetto viene largamente impiegato per riprodurre frequenze anche molto
basse con altoparlanti piccoli.

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Strumenti a corda
VARIABILI:

• Tensione della corda;


• Densità della corda;
• Lunghezza della corda.
• Eccitazione della corda
(pizzicata, percossa,
sfregata).

Vibrazioni di una corda


con estremi vincolati:

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Strumenti a corda
Eccitazione ideale per riprodurre la sola
fondamentale (a sinistra) ed eccitazione
IV brano dalla suite n.1 da Peer Gynt di Grieg reale (a destra)

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Strumenti a corda

Negli esempi audio gli armonici hanno la


medesima ampiezza della fondamentale.

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Liutai dei giorni nostri

www.schleske.de

MODULO 14bis: Acustica Musicale 20


Strumenti a fiato
VARIABILI:

• Canna chiusa (f0=c/2L) o canna


aperta (f0=c/4L);

• Lunghezza e larghezza;

• Sviluppo;

• Presenza di ancia;

• Materiale.

Un esempio eccellente è costituito


dall’ORGANO.

MODULO 14bis: Acustica Musicale 21


Strumenti a fiato - FLAUTO

In uno strumento
musicale aerofono, la
frequenza del
movimento alternato
si adegua alla
lunghezza del tubo in
pochi millesimi di
secondo

(RISONANZA).

MODULO 14bis: Acustica Musicale 22


Strumenti a fiato - FLAUTO

Spostando il foro verso l’imboccatura dello strumento è necessario ridurne le


dimensioni

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Strumenti ad ancia singola
IL CLARINETTO
Curiosità: il clarinetto è uno degli strumenti
timbricamente più versatili, producendo un suono
pieno e caldo nel registro grave (detto chalumeau),
penetrante e financo stridente nella tessitura più acuta
(chiamata clarino).

La campana corregge la lunghezza efficace


della canna risonante, ma la maggior parte
dell'energia sonora non è irradiata attraverso di
essa, bensì dai fori di intonazione.

Il Saxofono fa parte dei legni e come il clarinetto è ad ancia singola.

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Strumenti ad ancia doppia
L’OBOE

MODULO 14bis: Acustica Musicale 25


Strumenti ad ancia doppia
L’OBOE

The Mission - Morricone


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LA VOCE
Come si può notare da questa sezione anatomica il termine
"corde" non è del tutto esatto in quanto in realtà sono dei tessuti
veri e propri sovrapposti in diversi strati, il più interno è quello
muscolare, il più esterno è della mucosa (lembi tendinei).
La lunghezza delle corde vocali è anatomicamente prestabilita,
circa 2-3 cm. Nell'uomo esse sono più lunghe del 30% rispetto
a quelle della donna e ne risulta una maggiore profondità della
voce maschile.

La lingua, il palato, la cavità orale


e nasale, il torace, la faringe e le
altre strutture anatomiche del corpo
umano assumono tutti quanti il
ruolo di risuonatore e quindi
partecipano tutti a definire la
qualità del suono emesso.

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LA VOCE

Sedaa
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…e gli animali?
• I mammiferi hanno le corde vocali;
• Gli Uccelli emettono attraverso un organo chiamato siringe e alcuni sono più
dotati di altri (Canori) come i passeri e i pappagalli;
• Altri Rettili non possiedono organi di fonazione, ma utilizzano parti del corpo
per produrre suoni, come i Crotalus (serpenti a sonagli);
• Gli Anfibi Anuri (rane, rospi, raganelle) gonfiano e sgonfiano sacche;
• Gli Insetti emettono ronzii e «canti» attraverso o sfregamento di parti del corpo;
• …esistono dei Pesci detti Grugnitori!

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Gli ottoni
Pistoni, valvole e coulisse La generazione del suono

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Gli ottoni

MODULO 14bis: Acustica Musicale 31


Gli ottoni

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Percussioni – Il Timpano
La loro popolarità presso i compositori ha una motivazione
evidente: essi sono tra i pochissimi membranofoni in grado di
emettere suoni di altezza definita.
Lo strumento è costituito da un bacino di rame o di ottone
(caldaia), su cui viene tesa una membrana, una volta di pelle
animale, ora tipicamente composta da un foglio di mylar (un
polimero sintetico più resistente alle variazioni ambientali di
temperatura e umidità) di circa 0.2 mm di spessore. Il diametro
dello strumento varia dai 55÷60 cm del timpano alto (in la), ai
75÷80 cm del timpano basso (in re).
Oltre che sul tipo di mazza, l'esecutore ha il totale controllo sul punto di percussione, sull'intensità
della stessa, sul tempo di impatto con la membrana, e sul tempo di smorzamento della membrana.

Il colpo
al centro
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