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Fig. 1
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Le norme UNIsono revisionate. quando necessario. con la pubblicazione sia di nuove edizIoni sia di fogli di aggiornamento IOImportante pertanto
che gli utenti delle stesse si accertino di essere in pOssesso dell'ultima edIZione o foglio di aggiornamento
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pago 2 UNI 3977
3. Intersezlonl
Le intersezioni reali devono essere tracciate con linea continua grossa (tipo A UNI 3968) se le intersezioni sono in vista e con
linea a tratti (tipo E o FUNI 3968) se sono nascoste (fig. 2).
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Fig. 2
Le intersezioni di superficie raccordate possono essere rappresentate con linea continua fine (tipo B UNI 3968) che non tocchi
i contorni (fig. 3).
Fig. 3
È possibile usare una rappresentazione semplificata delle intersezioni reali o fittizie tra:
- due cilindri: le linee di intersezione curve sono sostituite da segmenti rettilinei (fig. 4, 5 e 7);
- un cilindro ed un prisma rettangolare: il segmento rettilineo di intersezione reale è spostato ed allineato con le generatrici di
contorno dei relativi cilindri (fig. 6 e 8).
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UNI 3977 pago 3
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Fig. 5
Fig. 4
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Fig. 6 Fig. 7 Fig. 8
4. Facce piane
Le superficie piane in vista riguardanti le facce di un quadro, di un tronco di piramide o di un piano su un corpo cilindrico, quando
la chiarezza del disegno lo richieda, possono essere indicate con due linee diagonali tracciate con linea continua fine (tipo B
UNI 3968), come indicato in fig. 9.
Fig. 9
(segue)
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UNI 3911 pago 5
Fig. 12 Fig. 13
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Fig. 14 Fig. 15
8. Viste interrotte
Quando si vuole rappresentare una vista parziale di un oggetto, questa deve essere limitata da una linea continua fine irregolare
(tipo C UNI 3968) oppure da una linea fine regolare con zig-zag (tipo D UNI 3968), come indicato. per esempio, nelle fig. 1, 10
e 11. Per risparmio di spazio e di tempo può essere sufficiente rappresentare di un oggetto lungo le parti sufficienti a definirlo
awicinate (fig. 16).
Fig. 16
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(segue)
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pago 6 UNI 3977
9. Elementi ripetitivl
La rappresentazionedi elementiripetitivipuò essere semplificatacome mostratonellefig. 17e 18. Inognicaso, numeroe forma ~.
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Fig. 17 Fig. 18
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Fig. 20
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UNI 3977 pago 7
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Fig. 24
ij La direzione delle fibre può essere indicata con linee continue fini (tipo B UNI 3968) come indicato in fig. 25.
Fig. 25
L'utilizzazione dei colori nei disegni tecnici non è consigliabile. Se tale utilizzazione è indispensabile ai fini della comprensione.
il significato dei colori deve essere indicato chiaramente sul disegno: in ogni caso occorre tenere conto della possibile presenza
dei seguenti inconvenienti:
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