Solopaca , 03 marzo 2021

TEMA
1)La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo si apre con queste parole :“Tutti gli esseri
umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti”. Alla luce dei tuoi studi commenta questa
indiscutibile verità, evidenziando quanta strada l’umanità ha fatto e quanta ne deve ancora
percorrere sul cammino dell’affermazione di tali prelogative primarie.
2) I Diritti Inviolabili di ogni essere umano sono sanciti anche nella Costituzione Italiana. Quali
Aricoli, alla luce dei tuoi studi ,li rispecchiano con più incisività. Parlane.

Svolgimento del tema n. 1

La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo è stato un documento di grande
importanza per ribadire i diritti dell’uomo e soprattutto per far si che essi vengano
rispettati da tutti. Il primo articolo della Dichiarazione dice che tutti gli esseri umani
nascono liberi e uguali in dignità e diritti. Questo articolo potrebbe essere scontato
per quelle persone che vivono nell’ingnoranza assoluta di quello che negli anni
precedenti, e che tutt’oggi ancora accade, ad alcune persone. Persone che venivano
torturate ,costrette a lavorare, che subivano soprusi ,che non venivano rispettate
soltanto perchè il colore della loro pelle era diverso, perchè avevano qualche
disabilità fisica o mentale oppure perchè non avevano le stesse idee politiche o
religiose. Donne che erano trattate come se fossero inferiori, come se fossero incapaci
di scegliere da sole, come se servissero soltanto per lavorare in casa. Fortunatamente,
molti uomini e donne hanno lottato per il rispetto dei propri diritti e alla fine sono
riusciti nel loro intento. I più coraggiosi sono stati coloro che hanno lottato ,si , ma
non con le armi : sono riusciti ad affermare i propri diritti con le sole parole, proteste
e boicottaggi civili . Tra questi ricordiamo il fondatore del movimento della non
violenza : Mathma Gandhi. La “non- violenza” di Gandhi non era la sottomissione
alla volontà di chi detiene il potere ,ma la «ribellione della propria anima contro la
volontà del tiranno». Questo apparente segno di debolezza, in realtà cela una forza
esplosiva che poi si estende a collettive forme di non collaborazione e di
boicottaggio, che nel corso degli anni successivi cominceranno a far cedere l’enorme
struttura dell’impero britannico presente ai tempi di Gandhi in Sudafrica e in India .
Molti seguirono le sue ombre come Nelson Mandela e Martin Luter King . Nelson
Mandela, che aderì al African National Congress(ANC) , partito sudafricano che lotta
contro il razzismo e l’apartheid , e che creò la “Lancia della nazione , la quale mirava
al rovesciamento del governo razzista attraverso sabotagi e reati , passò anni della sua
vita in carcere soltanto perchè si ritrovarono alcuni documenti che diffondevano la
guerriglia degli scioperi. Uscito dalla prigione grazie al nuovo presidente sudafricano
De Klerck, viene nominato presidente dell’ANC e poi in seguito , con le prime
elezioni a suffragio universale della storia sudafricana , venne nominato presidente
della Repubblica. Inoltre vinse anche il premio Nobel per la pace del 1993 insieme a
De Klerck. Poi c’è Martin Luter King che inizia la sua lotta contro la segregazione in
America , sempre seguendo i principi di Gahndi. L’inizio della sua lotta parte quando
Rosa Parks , attivista di colore , viene arrestata perchè non ha lasciato il posto
sull’autobus.La manifestazione più importante risale al 1963: migliaglia di persone si
riunirono davanti al Lincol Memorial, per ribadire la loro voglia di cambiare il Paese.
Qui King pronuncia il suo famoso discorso “I have a dream”.Il suo sogno era che
l’uomo doveva essere accettato e rispettato per i suoi comportamenti e non per il
colore della pelle; sognava che un giorno i figli degli schiavi e i figli dei proprietari
degli schiavi , un giorno , si sarebbero riuniti davanti al tavolo della fratellanza;
sognava che la guerra sarebbe cessata e che non sarebbe stata neanche più soggetto di
studio. Aveva questo sogno, e possiamo dire che in parte si è realizzato con
l’elezione di Obama come primo presidente di colore degli Stati Uniti d’America.
La società odierna è ancora molto lontana dal raggiungere gli obbiettivi che gli
attivisti del movimento della non violenza hanno sognato e che ad oggi sembra
irrealizzabile. Oggigiorno ci sono ancora forti atti di razzismo e discriminazione
contro le persone di colore. Questo avviene principalmente nei Paesi meno sviluppati,
dove oltre le persone di colore, anche i bambini e le donne vengono sfruttati e
matrattati. Simbolo per la lotta per i diritti delle donne è Malala , una ragazzina che
ha quasi perso la vita per far si che anche alle donne spetti un istruzione. Invece eroe
simbolo della lotta contro lo sfruttamento minorile è Iqbal , un bambino che veniva
usato per tessere i tappeti in delle fabbriche e che venne sparato mentre correva sulla
bicicletta nella sua città natale dalla “mafia dei tappeti”. Tutto questo, oggi, non
dovrebbe esistere ma non in tutti i paesi questi argomenti vengono sensibilizzati e
quindi si vive in quell’ingnoranza che porta alla noncuranza dei diritti. Per far in
modo che questi fondamentali diritti vengano riconosciuti e rispettati in tutto il
mondo, c’è bisogno che le persone siano informate su certi argomenti .