ANALOGIE TRA

il sabato del villaggio, la quiete dopo la tempesta, a silvia, canto notturno di un pastore
errante dell'asia:
tutte hanno una parte riflesiva, le poesie si basano sulla consapevolezza del vero ma che si fa
illudere, (a silvia e canto) hanno il tema della natura crudele e della vita dell'uomo in relazione
ad essa.

canto notturno di un pastore errante dell'asia : “Se tu parlar sapessi, io chiederei: Dimmi:
perché giacendo A bell’agio, ozioso, S’appaga ogni animale; Me, s’io giaccio in riposo, il tedio assale?”

dialogo della natura e di un islandese:“Ora sappi che nelle fatture, negli ordini e nelle
operazioni mie, trattone pochissime, sempre ebbi ed ho l’intenzione a tutt’altro, che alla felicità degli
uomini o all’infelicità. …

….E finalmente, se anche mi avvenisse di estinguere tutta la vostra specie, io non me ne avvedrei”.

ANALOGIE: il tema è quello della Natura crudele e della vita dell’uomo in relazione ad essa, il pastore e
l'islandese sono tutti e due l'alterego di leopardi, tutti e due sono un dialogo tra uomo e natura

DIFFERENZA: ambientazione che nel dialogo l'islandese si dirige in un deserto equatoriale, in un luogo
che sembra collocato al di fuori delle carte geografiche, “in un luogo non mai prima penetrato da uomo
alcuno” e il canto è ambientato in l'asia.