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DERIVATI

Btp future: primo supporto in area 151-150,90 punti


Strategia Btp future
Il Btp future (scadenza marzo 2021) è stato respinto dalla solida barriera grafica
posta a quota 152,50 punti e ha subito una veloce correzione. Il quadro tecnico di
breve periodo appare contrastato: importante quindi la tenuta del sostegno
situato in area 151-150,90 in quanto può favorire una fase laterale di
consolidamento. Un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale arriverà soltanto
con il breakout di quota 152,50. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione
ribassista di tendenza: una flessione troverà un valido supporto a quota 150,40-
150,35 punti. Solo una discesa sotto 150,30 potrebbe pertanto fornire un segnale
negativo. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Dax future: il quadro tecnico rimane costruttivo


Strategia Dax future
Nella seduta di venerdì il Dax future (scadenza marzo 2021) è salito fino ad un
picco di 13.760 punti prima di accusare una veloce correzione intraday. La
struttura tecnica rimane costruttiva anche se il forte ipercomprato di brevissimo
termine può impedire un nuovo allungo (che avrà un primo target in area 13.790-
13.800) e innescare una fisiologica pausa di consolidamento. Difficile per adesso
ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza: soltanto il ritorno sotto i 13.000
punti potrebbe annullare i recenti progressi e fornire un segnale negativo.
L’Eurostoxx50 future (scadenza marzo 2021) è salito fino a quota 3.570 prima di
subito una veloce correzione intraday che si è arrestata attorno ai 3.515 punti. La
situazione tecnica rimane costruttiva anche se il forte ipercomprato può impedire
un ulteriore allungo e innescare una fisiologica pausa di consolidamento.
Un’eventuale correzione troverà invece un valido sostegno situato in area 3.440-
3.435 punti: soltanto una discesa sotto questa zona potrebbe fornire un segnale
negativo. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

S&P500
Nella seduta di venerdì l’S&P500 future (scadenza settembre 2020) è sceso in
area 3.680-3.677 punti prima di effettuare un veloce recupero. La situazione
tecnica rimane costruttiva anche se il forte ipercomprato può impedire un
ulteriore allungo e innescare una pausa di consolidamento. Difficile per adesso
ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza: soltanto una discesa sotto i 3.540
punti potrebbe infatti fornire un segnale negativo. (Gianluca Defendi)
Petrolio: la struttura tecnica rimane costruttiva
La situazione tecnica del petrolio (E-Mini Crude Oil future) rimane costruttiva. I
prezzi hanno arrestato la loro correzione a ridosso dei 46 dollari e sono poi
rimbalzati con una certa decisione oltre i 48,50$. Possibile pertanto un ulteriore
allungo che avrà un primo target a quota 49,40 dollari e un secondo obiettivo in
area 49,85-50$. Il superamento di questa zona fornirà poi una nuova
dimostrazione di forza. Pericolosa invece una discesa sotto i 46 dollari in quanto
potrebbe innescare una repentina correzione verso 45,60 prima e in area 45,10-
45 in un secondo momento. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Oro ($): i prezzi si dirigono verso le prime resistenze


Nella seduta di mercoledì l’oro (analizzato tramite il contratto E-Mini Gold future)
ha compiuto un veloce recupero ed è risalito verso la soglia psicologica dei 2.000
dollari. Nonostante questo rimbalzo la situazione tecnica di breve termine rimane
ancora contrastata: un nuovo allungo dovrà infatti affrontare un duro ostacolo in
area 2.025-2.030 dollari. Prima di poter iniziare una risalita di una certa
consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase riaccumulativa.
Importante, sotto questo punto di vista, la tenuta del sostegno, grafico e
psicologico, dei 1.900 dollari. Soltanto una discesa sotto 1.875 potrebbe fornire
un nuovo segnale di debolezza. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Nasdaq100: pericolosa solo una discesa sotto 11.500


La situazione tecnica dell’indice Nasdaq100 è interessante. I prezzi, dopo aver
testato il sostegno situato in area 11.550-11.500 punti, hanno compiuto un
veloce recupero e sono risaliti oltre i 12.000 punti. Un nuovo allungo dovrà
affrontare un duro ostacolo in area 12.100-12.120 e una seconda barriera a
12.400-12.450 punti (massimi di inizio settembre). Da un punto di vista grafico
solo il breakout di 12.500 potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo
direzionale. Pericolosa invece una discesa sotto 11.500 in quanto può innescare
una rapida correzione verso 11.200 prima, in area 11.000-10.950 poi e verso i
10.700 punti in un secondo momento. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi
Gas Naturale: nuova ondata ribassista verso i 2$
La situazione tecnica del Gas Naturale (Natural Gas future) rimane negativa. I
prezzi hanno infatti subito una brusca flessione e sono scesi verso la soglia
psicologica dei 2$. L’analisi quantitativa conferma la presenza di una solida
tendenza ribassista, con i principali indicatori direzionali che rimangono in
posizione short. Solo il forte ipervenduto di breve termine può impedire un
ulteriore cedimento (che avrà un primo target a quota 1,96-1,9550 e un secondo
obiettivo in area 1,91-1,90 dollari) e favorire una fase laterale di consolidamento.
Un eventuale recupero dovrà invece affrontare un primo ostacolo in area 2,10-
2,12 dollari e una seconda barriera a quota 2,18-2,19$. Prima di poter iniziare
una risalita di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase
laterale di riaccumulazione. Soltanto il ritorno sopra i 2,35$ potrebbe provocare
un’inversione rialzista di tendenza. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Argento: reazione del sostegno posto a 18$


Dopo essere salito fino ad un picco di 19,74$ l’argento (Silver future) ha subito
una rapida correzione ed è sceso verso l’importante sostegno grafico situato a
ridosso dei 18 dollari. La tenuta di quest’ultimo livello può favorire un veloce
rimbalzo tecnico con target teorici a 18,60 prima e in area 18,85-18,90 dollari in
un secondo momento. Pericolosa invece una discesa sotto 17,85 in quanto può
innescare un’ulteriore flessione verso 17,55-17,50 prima e in area 17,25-17,20
dollari in un secondo momento. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Natural Gas: test con la resistenza posta in area 2,4750-2,50$


Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica del Gas Naturale (Natural Gas
future) è migliorata. I prezzi hanno compiuto un veloce balzo in avanti e si sono
portati a ridosso della solida resistenza grafica posta in area 2,4750-2,50$.
L’analisi quantitativa evidenzia un interessante rafforzamento della pressione
rialzista, con i principali indicatori direzionali che si trovano in posizione long.
Prima di poter tentare un nuovo allungo è comunque necessaria una fase
riaccumulativa al di sopra 2,30$. Da un punto di vista grafico, infatti, solo il
breakout di 2,50 potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale.
(riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Airbus: la struttura tecnica sta migliorando


Nel corso delle ultime settimana la situazione tecnica di Airbus è migliorata. I
prezzi si sono infatti appoggiati al solido supporto grafico situato in area 61,75-
60,70 e hanno compiuto un veloce recupero. L’analisi quantitativa evidenzia un
rafforzamento della pressione rialzista: dopo una breve pausa di consolidamento
al di sopra i 70 euro è possibile un ulteriore recupero con target a quota 74 prima
e in area 75,75-76 euro in un secondo momento. Il breakout di questa zona
aprirà poi nuovi e interessanti spazi di crescita. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Eurostoxx Banks: i prezzi provano un rimbalzo tecnico


Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica dell’indice Eurostoxx Banks è
migliorata. I prezzi si sono infatti appoggiati al sostegno grafico posto in area 53-
52,60 punti e, dopo aver superato la barriera situata a 55,80 punti, sono saliti
fino a quota 58. L’analisi quantitativa evidenzia un interessante rafforzamento
della pressione rialzista con i vari indicatori direzionali che si sono girati in
posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un
ulteriore allungo con target teorici a 58,70 prima e attorno a 59,50 in un secondo
momento. Un ulteriore allungo dovrà comunque affrontare un duro ostacolo in
area 60,70-61 punti. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Zucchero: il trend di breve termine rimane positivo


La situazione tecnica dello Zucchero (Sugar future) è positiva. I prezzi, dopo aver
testato il sostegno situato a ridosso dei 13 dollari, hanno infatti compiuto un
veloce balzo in avanti e sono saliti oltre i 14$. Il trend di breve termine è quindi
rialzista, con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic Sar) che si trovano
in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile un
ulteriore allungo, con un primo target in area 14,25-14,30 dollari e un secondo
obiettivo a ridosso dei 14,50$. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione
ribassista di tendenza: soltanto una discesa sotto 12,90 potrebbe fornire un
segnale negativo. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Caffè: la struttura tecnica sta girando al rialzo


Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica del Caffè (Coffee future) è
migliorata. I prezzi, dopo una prolungata fase riaccumulativa a ridosso dei 95
dollari, hanno compiuto un veloce balzo in avanti e sono saliti oltre la soglia
psicologica dei 100$. L’analisi quantitativa evidenzia un interessante
rafforzamento della pressione rialzista, con i principali indicatori direzionali che si
sono girati in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile
pertanto un nuovo allungo con un primo target a quota 102,50, un secondo
obiettivo attorno a 103,50$ e una terza proiezione teorica in area 105-105,30
dollari. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Amazon: nuovo attacco ai massimi storici


La situazione tecnica di Amazon rimane positiva. I prezzi hanno infatti compiuto
un nuovo balzo in avanti e sono saliti oltre la resistenza grafica posta a 3.250
dollari. Il trend primario è ancora rialzista ed è confermato dalla posizione long
dei principali indicatori direzionali. Un ulteriore allungo può spingere il titolo verso
i 3.344 dollari (massimi storici registrato lo scorso 13 di luglio): il superamento di
quest’ultimo livello aprirà ulteriori spazi di crescita, con un primo target in area
3.385-3.400$. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza.
Solo il ritorno sotto i 3.000 dollari potrebbe fornire un segnale negativo.
(riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Rame: un’interessante consolidamento laterale


La situazione tecnica del Rame (Copper future) appare interessante. Da diverse
sedute, infatti, le quotazioni si muovono lateralmente tra il supporto posto in area
2,50-2,49$ e la barriera situata a quota 2,6250-2,63 dollari. Solo il breakout di
quest’ultimo livello potrebbe fornire una prima dimostrazione di forza e innescare
un veloce balzo in avanti verso 2,68 prima e in area 2,7250-2,73$ in un secondo
momento. Il cedimento di 2,49 fornirà invece un pericoloso segnale ribassista,
con target teorici a quota 2,4550-2,45 prima e attorno a 2,42-2,415
successivamente. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi
Nasdaq100 future: solida resistenza grafica a 8.900punti
Nella seduta di venerdì il Nasdaq100 future (scadenza marzo 2020) si è scontrato
con la resistenza posta a quota 8.900 punti e ha accusato una rapida correzione
intraday. Il trend di fondo rimane positivo anche se il forte ipercomprato di breve
termine può impedire un nuovo allungo. Pericoloso il cedimento di quota 8.690 in
quanto può innescare un’ulteriore flessione, con un primo target in area 8.625-
8.610 e un secondo obiettivo a ridosso degli 8.550 punti. Solo il breakout di quota
8.900 potrebbe fornire un nuovo segnale long di tipo direzionale. (Gianluca
Defendi)

Amazon: difficile il ritorno sopra i 2.000 dollari


Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di Amazon si è indebolita. Il
titolo, dopo essersi scontrato con la barriera posta a quota 2.185$, ha infatti
subito una brusca flessione che si è arrestata a ridosso dei 1.760 dollari. Il trend
di breve è negativo anche se il forte ipervenduto può impedire un ulteriore
cedimento e favorire la costruzione di una solida base accumulativa. Difficile per
adesso ipotizzare il ritorno sopra i 2.000$. Da un punto di vista grafico, poi,
soltanto il superamento della resistenza posta in area 2.040-2.050 dollari
potrebbe provocare un’inversione rialzista di tendenza. Un ulteriore cedimento
può spingere invece i prezzi a quota 1.730 prima e verso la soglia psicologica dei
1.700 dollari in un secondo momento. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Dollar Index: negativa una discesa sotto i 92 punti


La situazione tecnica del Dollar Index rimane negativa. Le quotazioni, dopo aver
ceduto l’importante supporto grafico situato in area 95,75-95,50 punti, hanno
infatti subito una brusca flessione che si è arrestata a ridosso dei 92 euro. Il trend
principale è quindi negativo e solo il forte ipervenduto può impedire un ulteriore
cedimento. Un primo segnale di tenuta arriverà solo con il ritorno sopra i 94
punti. Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà comunque
necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. Una discesa sotto i 92 punti fornirà
un nuovo e pericoloso segnale ribassista di tipo direzionale. (riproduzione
riservata)
Gianluca Defendi

Dow Jones: pericolosa una discesa sotto i 27.450 punti


Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di breve termine dell’indice
Dow Jones Industrials si è indebolita. I prezzi, dopo essere saliti fino ad un picco
di 29.200 punti, hanno infatti subito una brusca correzione che si è arrestata a
contatto con il sostegno grafico situato in area 27.500-27.450 punti. L’analisi
quantitativa evidenzia un rafforzamento della pressione ribassista, con Macd e
Parabolic SaR che si sono girati in posizione short. Pericolosa pertanto il
cedimento di quota 27.450 in quanto può innescare un’ulteriore flessione, con un
primo target in area 27.100-27.070, un secondo obiettivo attorno a 26.800 e una
terza proiezione teorica in area 26.630-26.600 punti. Prima di poter iniziare una
risalita di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase
riaccumulativa. Difficile per adesso ipotizzare il ritorno sopra i 28.650 punti.
(riproduzione riservata)
Gianluca Defendi

Dow Jones: nuovo spunto rialzista oltre i 30.000 punti


La situazione tecnica dell’indice Dow Jones Industrials si conferma costruttiva. Le
quotazioni hanno infatti compiuto un nuovo balzo in avanti e sono salite oltre
l’importante soglia psicologica dei 30.000 punti, facendo in questo modo
registrare i nuovi massimi storici. L’analisi quantitativa evidenzia un interessante
rafforzamento della pressione rialzista e solo il forte ipercomprato di breve
termine può impedire un ulteriore allungo verso quota 30.250 prima e in area
30.450-30.500 in un secondo momento. Soltanto una chiusura giornaliera
inferiore ai 29.000 punti potrebbe fornire un segnale di debolezza. (riproduzione
riservata)
Gianluca Defendi

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