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Welcome 

to Virucene
SIAMO NOI I
COLPEVOLI DELLA
PANDEMIA COVID-19
Noi. Noi che apprezziamo le prelibatezza della carne di animale
selvatico. Pipistrelli e pangolini? Non solo, caprioli, lepri, cinghiali.
Ma sarebbe ipocrita additare i famigerati mangiatori di cani o gli wet
markets cinesi, giusto per trovare un alibi. Perché i colpevoli siamo
anche noi, che c'ingozziamo di carne domestica tutti i giorni. Sì,
perché sono gli allevamenti intensivi che radunano migliaia di
esemplari in spazi ristretti in condizioni pessime che abbassano le
difese immunitarie e lo spazio vitale degli animali, aumentando il
rischio di contagio. Inoltre, il passaggio del virus da animale selvati-
co a uomo spesso è veicolato dall'animale domestico, i polli, i maia-
li, le vacche. Le malattie di polli, suini e bovini sono decuplicate
negli ultimi decenni. Aumentano i loro virus, aumenta la possibilità
dello spill over, cioè che uno tra questi passi all'uomo.
Gli animali allevati nel mondo sono passati da poco più di 7
miliardi del 1970 a circa 50 miliardi nel 2020. Anche se gli animali
sono sottoposti ad accurata disinfezione e gli ambienti sterilizzati, è
proprio l’intervento di queste molecole che può indurre qualche
batterio o virus, capace di resistere ai trattamenti attraverso una
mutazione genetica, a diffondersi nell’ambiente umano.
E ne abbiamo già viste le conseguenza: SARS, MERS, Mucca
Pazza, Influenza Suina.

La scelta che ci resta è quindi tra diminuire drasticamente il


consumo di carne o attendere la prossima pandemia, che po-
trebbe essere molto peggiore di questa.
Sopra: cani cotti per uso alimentare, Yulin, Cina
Sotto: pipistrelli per uso alimentare, Sudest asiatico
Sopra: i pulcini maschi vengono tritati vivi perché non utili per produrre
le uova, Europa
Sotto: allevamento intensivo di maialini, Europa
MIROIR DU GOURMET

'Specchio del
bongustaio' è catarsi
iconografica, rap-
presentazione
spregiudicata di
eventi di attualità, di
cronaca, naturali,
artistici e storici in
cui la scelta di
immagini e di
sarcastici aforismi
invitano il cinico
lettore a specchiarsi
nella propria avidità
grand-guignolesca
finché - esausto -
potrà comprendere
da vicino il dolore
degli altri.
7 opuscoli cartacei
(2001-2005)
1. difesa di Stato (7/2001)
2. abbiamo pazientato 50
anni: ora basta! (9/2001)
3. ora è un Superuomo!
(6/2002)
4. guerra è bello (3/2003)
5. real Madrid (3/2004)
6. amo guardare come
muoiono i bambini (9/2004)
7. Santa Pietra! (4/2005)
FLUSH.ART

Dopo 7 anni, dalle


ceneri di Miroir du
Gourmet nasce
Flush.art, con lo
stesso piglio irrive-
rente, che associa
immagini shock a
frasi provocanti che -
analogamente agli
avvisi sui pacchetti
di sigarette - insieme
all'irritazione, stimo-
lano il senso di
colpa.
7 opuscoli digitali
(formato pdf)
(2012-2018)
1. I mortacci sono vostri
(2/2012)
2. Dio è un vecchio bavoso
(2/2013)
3. Civili di merda (7/2014)
4. Je suis Charlie (1/2014)
5. R inculo (11/2015)
6. È l'ora: autosterminio!
(7/2016)
7. Strage finanziaria
(8/2018)
Sopra: la più grande invasione di locuste degli ultimi 70 anni, Kenya, 2020
Sotto: i peggiori incendi della storia, Australia, 2020

Ricordate sempre di chi vi ha messo in guardia


quando queste scene si ripeteranno.

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