Ugo Foscolo è uno dei poe più influen delle le eratura italiana
dell'O ocento ed è uno dei principali le era del neoclassicismo e
pre roman cismo. Egli nacque a Zante, isola greca a cui dedica una poesia molto celebre, conosciuta con il tolo di “A Zacinto”.. Foscolo Studiò in Dalmazia e poi raggiunse Venezia nel 1792 dove trascorse parte della sua gioventù. poi andó a Firenze dove scrisse “le grazie”. Successivamente andó a Milano dove gli austriaci gli chiesero la sua collaborazione ma lui rifiutò e scappô a Londra, dove era già famoso per le sue opere. Muore così in Inghilterra a 48 anni, giovane, solo e in miseria. Foscolo opera nel periodo napoleonico. La sua produzione comprende vari generi le erari, dal romanzo, alla lirica e al teatro. In queste opere, Foscolo essendo un neoclassicista, si intrecciano tendenze neoclassiche volte alla ricerca di equilibrio, armonia che si rifà all'an chità classica e dell'imitazione dei greci e romani ed è anche un pre roman co. Le tendenze neoclassiche si intrecciano con quelle pre roman che. Importan sono le traduzioni di opere classiche o i saggi di cri ca le eraria. Ugo Foscolo coinvolto intelle ualmente ed emo vamente nelle vicende dell'Italia e di Venezia prese spunto dagli even poli ci e militari che cara erizzavano un periodo storico travagliato. 1.Le ul me le ere di Jacopo Or s, (1798) considerato uno dei capolavori di Ugo Foscolo, è ad oggi da ritenersi il primo esempio di romanzo epistolare in Italia, nel quale sono raccolte le le ere che il protagonista, Jacopo Or s, un ufficiale napoleonico che, dopo la firma del tra ato di Campoformio fra Napoleone e gli Austriaci, lascia la sua patria, Venezia, rifugiandosi sui colli Euganei e sfogandosi con l’amico Lorenzo, al quale invia delle le ere. Nei colli Euganei conobbe Teresa, e tra di loro nacque un amore impossibile dato che la ragazza era promessa ad un altro uomo. Tramite questa le ere si comprende la delusione sia storica che amorosa, dato che il sogno di Jacopo di vedere l’italia unita si era infranto.( Vediamo inoltre la rappresentazione di un intelletuale che va contro la società banale e ignorante che non capisce l’importanza di liberarsi tramite la creatura.) 2.Alla sera, (1802) la poesia descrive come l’autore si trova e si sente quando arriva la sera, intesa sia come l’imbrunire di una calda giornata, che come il calore del sole in una giornata invernale. La sera, in quanto immagine della morte, è cara al poeta poiché questa è come una salvezza da un estrema tristezza, ha un efficacia liberatoria poiché rappresenta il nulla 3. In morte del fratello giovanni, è uno dei sone più importan di Ugo Foscolo, A raverso i suoi versi, compos intorno al 1803, il poeta vuole rendere omaggio alla memoria del fratello suicidato per debi di gioco. Scrivendo il poeta immagina la sua povera madre, rimasta senza i suoi figli perché uno deceduto e uno esiliato, e il pensiero di lei lo tormenta, assieme a quello della patria che non può più vedere e al sepolcro del fratello che può sen r parlare di lui solo a raverso le parole della madre. . Tale opera può essere definita come una sintesi di tu e le tema che affrontate nelle sue altre opere celebri: affronta infa temi quali la morte, l’amore verso la patria e verso la madre, il rapporto con i suoi affe e l’esilio. 4. Le odi, scri e nel 1803, fanno parte della raccolta di poesie, dove domina l’importanza della bellezza, quindi rispecchiano il Foscolo neoclassico. 5. I sepolcri è un poeme o scri o nel 1808 in endecasillabi e rappresenta L opera più importante di Foscolo, quest opera si ispira a ciò che era stato prescri o nell'edi o emanato da Napoleone nel giugno 1804 sulla regolamentazione delle pra che sepolcrali e prevedeva che le tombe dovevano essere poste al di fuori delle mura ci adine anche per ques oni di igiene, in luoghi soleggia e arieggia , e che fossero tu e uguali, semplici e prive di ornamen (a eccezione dei defun illustri).Foscolo pur avendo appoggiato inizialmente l’edi o di Napoleone ribadisce in quest’opera il valore della tomba, contestando violentemente l’edi o in ques one. l’innovazione apportata da Foscolo sta nella stru ura e nel fa o che l’autore me e nell’opera i principali temi della sua poe ca, a ualizzandola. In Dei sepolcri troviamo il materialismo, il significato della civiltà e della poesia; ma anche riflessioni sulla condizione storica dell’Italia e sul ruolo del poeta.