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14 dicembre 1861) fu principe consorte del Regno Unito in quanto marito della
regina Vittoria, che gli sopravvisse per quasi quarant'anni.
1 Biografia
1.1 I primi anni
1.2 Il matrimonio
1.3 Il ruolo di Principe consorte
1.4 Riformatore e innovatore
1.5 Famiglia e vita pubblica (1852�1859)
1.6 Gli ultimi anni
1.7 Eredit� e fama popolare
2 Discendenza
3 Ascendenza
4 Titoli
5 Onorificenze
5.1 Onorificenze britanniche
5.2 Onorificenze di Sassonia-Cuburgo e Gotha
5.3 Onorificenze straniere
6 Note
7 Voci correlate
8 Altri progetti
9 Collegamenti esterni
Biografia
I primi anni
Alberto (a sinistra) con suo fratello maggiore, Ernesto II di Sassonia-Coburgo-
Gotha e sua madre, Luisa di Sassonia-Gotha-Altenburg, poco prima del suo esilio
Dal 1836, l'idea del matrimonio tra Alberto e sua cugina Vittoria inizi� a balenare
nella mente del loro ambizioso zio, Leopoldo, che dal 1831 era divenuto re dei
belgi.[12] A quel tempo, infatti, Vittoria era a tutti gli effetti l'erede al trono
britannico in quanto il padre di lei, Edoardo Augusto di Kent, figlio quartogenito
del re Giorgio III, era morto quando ella era ancora piccola. A quel tempo nel
Regno Unito regnava Guglielmo IV, fratello maggiore di Edoardo Augusto e quindi zio
di Vittoria. La madre di Vittoria, la duchessa Vittoria di Sassonia-Coburgo-
Saalfeld, era sorella del padre di Alberto e di Leopoldo del Belgio. Fu dunque il
sovrano belga a convincere la sorella Vittoria a organizzare l'incontro tra
Vittoria e Alberto nel maggio del 1836. Il re Guglielmo IV, ad ogni modo, si era
mostrato da sempre riluttante nel creare legami coi duchi sassoni, proponendo
invece il principe Alessandro dei Paesi Bassi, figlio secondogenito del re
Guglielmo II dei Paesi Bassi. Vittoria scrisse sul proprio diario: "Alberto � molto
carino; i suoi capelli sono dello stesso colore dei miei; i suoi occhi sono grandi
e blu ed ha un bel naso oltre ad una bocca molto dolce con bei denti, ma �
soprattutto il suo charme e il suo contegno nell'espressione a renderlo
assolutamente delizioso."[13] Alessandro, d'altro canto, viene descritto come
"piuttosto insignificante".[13]
Vittoria scrisse a suo zio Leopoldo per ringraziarlo "per la prospettiva di una
grande felicit� che avete contribuito a darmi nella persona del caro Alberto ...
Egli possiede ogni qualit� che io possa desiderare per essere completamente
felice."[14] Il fidanzamento non venne ancora ufficializzato, ma le due famiglie
mantennero un tacito accordo vista anche la felicit� dei due giovani.[15]
Alberto fece poi ritorno in Inghilterra col fratello Ernesto nell'ottobre del 1839
per recarsi in visita alla regina, con l'obiettivo di ufficializzare finalmente il
matrimonio.[18] La proposta ufficiale da parte della regina (come era secondo la
tradizione di un monarca di sesso femminile) avvenne il 15 ottobre 1839.[19] La
regina inoltre conferm� tale proposta di matrimonio al proprio consiglio privato il
23 novembre di quello stesso anno,[20] e la coppia si spos� il 10 febbraio 1840
nella Cappella Reale del St. James's Palace.[21] Appena prima del matrimonio,
Alberto venne naturalizzato inglese attraverso un atto parlamentare,[22] e gli
venne garantito il titolo di Altezza Reale per ordine del consiglio. In un primo
tempo, Alberto non era molto popolare presso gli inglesi in quanto veniva percepito
come uno straniero e ancora pi� come un provinciale, proveniente da una famiglia
aristocratica secondaria.[23] Fu il primo ministro William Lamb, II visconte
Melbourne a consigliare alla regina di non conferire il titolo di "Re Consorte" al
marito. Persino il parlamento si rifiut� di accogliere Alberto nella par�a inglese
a causa di un comune sentimento antitedesco tendente a escludere Alberto da ogni
ruolo politico.[24] Il governo di Melbourne si trov� presto in minoranza e
l'opposizione trasse vantaggio da questa situazione per indebolire ulteriormente le
sue posizioni. Il parlamento si oppose alla nobilitazione di Alberto e gli garant�
una pensione annua inferiore rispetto a quanto concesso ai precedenti consorti di
monarchi inglesi,[25] 30.000 sterline anzich� l'usuale cifra di 50.000 sterline.
[26] Alberto reag� duramente a queste critiche asserendo di non necessitare di
entrare a far parte della par�a inglese; egli scriveva: "Sarebbe per me quasi un
passo indietro, per me che sono un duca di Sassonia, mi sento pi� alto io di un
duca di York o di Kent."[27] Per i successivi diciassette anni, Alberto ottenne
formalmente il solo titolo di "Sua Altezza Reale il Principe Alberto" sino a
quando, il 25 giugno 1857, Vittoria non prese in mano la situazione garantendogli
il titolo di "Principe consorte".[28]