Billie Holiday: “Fine and mellow”.

Il video di Billie Holiday che canta “Fine and mellow” per la trasmissione
televisiva “Sound of jazz” è stato descritto da molti critici e storici del
jazz. Vederlo è sempre stata una grande emozione, e quando sono in crisi
musicalmente, e non solo, spesso vado su You tube e me lo rivedo.
L’ultima volta è stata una sera della scorsa estate, mi sentivo solo e triste,
volevo suonare jazz, ma non avevo nemmeno una data. Accendo il
computer e vedo quel video e l’emozione si scatena dentro di me. Osservo
Billie alla fine della sua vita, ferita ma con dignità attacca quel blues, ci
sono i più grandi solisti del momento, tutti danno il massimo come se
fosse l’ultimaoccasione, come se non ci fosse un’altra possibilità di dare
tutto quello che hanno nel cuore. Ogni suono, ogni nota è sottolineata e
accompagnata dallo sguardo di Billie, che si modifica magicamente a
secondo del carattere della vibrazione come se fosse uno sciamano, in dei
momenti il suo volto perde addirittura la sua maschera di sofferenza e si
trasforma in un sorriso di bambina. È un crescendo fino alle note acute di
Roy Eldrige come se dicesse che più in alto non si può andare. Capisco
che quella musica ha il potere di guarirmi, di togliermi le mie paure, di
farmi sentire dentro una comunità, mi sento di amare e di essere amato,
sento la forza della musica. Allora mi ricordo che tutto questo proviene
dall’Africa, è un rito che accompagna la vita della collettività.
Spengo il computer, mi metto sul letto e guardando il soffitto ho
un’illuminazione: “loro suonano come se facessero all’amore, anch’io
voglio fare così!”. Il giorno dopo squilla il mio cellulare mi chiamano per
una sostituzione in una serata jazz a Firenze. Suono con dei musicisti con i
quali non avevo mai suonato prima, penso a Billie, la paura sparisce e
l’energia si spande dappertutto e continua ancora…….