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Tecniche Di Grigori Grabovoi
Tecniche Di Grigori Grabovoi
Autore
Alessandra Pacini
Editore
Bruno Editore
Sito internet
www.Autostima.net
Introduzione pag. 5
Chakra n 1: Come scoprire l’energia fisica pag. 10
Chakra n. 2: Come armonizzare la sfera emotiva pag. 42
Chakra n. 3: Conoscere e usare il potere personale pag. 75
Chakra n. 4: Come collegare corpo ed emozioni pag. 107
Chakra n. 5: Attivare la comunicazione interiore pag. 137
Chakra n. 6: Come sviluppare la visione pag. 162
Chakra n. 7: Ottenere e realizzare il benessere pag. 203
Conclusione pag. 235
Schede pag. 238
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Pinza – Paschimottanasana
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ESECUZIONE
Seduti sul tappeto, gambe allungate, schiena dritta, mani in
appoggio sul pavimento ai lati dei fianchi. Con la schiena dritta,
s’inspira allargando le braccia verso l’esterno e verso l’alto,
portando le mani in alto sopra la testa, i palmi paralleli. Si finisce
la respirazione, s’inspira di nuovo e si scende col busto in avanti,
schiena dritta, le braccia si allungano in avanti, dritte, per arrivare
ad afferrare i talloni, oppure le caviglie. I piedi sono uniti, le
punte delle dita rivolte verso di noi, il petto scende sulle
ginocchia, i gomiti si chiudono verso la parte esterna delle gambe
toccando terra, se si arriva. Il viso è rivolto verso le ginocchia,
cerchiamo di rilassarlo e di mantenere la posizione, respirando
profondamente e lentamente.
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Tartaruga – Kurmasana
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ESECUZIONE
Seduti, pieghiamo le gambe e uniamo le piante dei piedi,
rivolgendo le ginocchia verso l’esterno e abbassandole verso il
pavimento; infiliamo le braccia sotto le gambe negli incavi delle
ginocchia e afferriamo i piedi. Inspirare e portare la testa verso i
piedi inclinando il busto in avanti; se avvertiamo delle tensioni,
spostando i piedi un poco in avanti cesseranno. Rimaniamo
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Elementi associati
Pietre: Corniola, pietra di luna, Opale.
Aspetti della natura: chiaro di luna, acqua limpida. Secondo la
disciplina yoga le patologie legate a questa sfera sono collegate
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Prima visualizzazione
Assumiamo la posizione di meditazione, come preferiamo, e
iniziamo a chiudere gli occhi. Portiamo l’attenzione sul respiro.
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Seconda visualizzazione
Seduti o inginocchiati, come sempre, portare l’attenzione al
respiro, chiudendo gli occhi. Facciamo due respirazioni;
lentamente inspiriamo spandendo l’addome, poi il torace.
Tratteniamo per un momento l’aria ed espiriamo; di nuovo,
inspiriamo lentamente, tratteniamo per un momento ed espiriamo,
così portiamo l’attenzione sulla zona pubica, per le donne nel
punto tra le ovaie, gli uomini si concentrino a circa cinque
centimetri. sotto l’ombelico. Visualizzate un vortice, come un
imbuto che inizi a ruotare, concentratevi sul movimento e
visualizzatene il colore arancio. Adesso immaginate di fronte a
voi, se avete visualizzato l’arancio, una bella arancia succosa. Ora
immaginate che dal frutto esca il suo succo e cominci a inondare
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Bagni di sale
Per equilibrarlo e purificarlo potete fare docce con il sale:
quando siete stanchi o nervosi, sappiate che le “negatività” o
tensioni rimangono nell’aura, soprattutto a livello dei piedi che
captano dalla terra; vi potete scaricare spogliandovi e sfregando le
estremità con del sale, dopodiché facendo una doccia e
concentrandovi sull’intenzione di liberarvi dalle tensioni tramite il
getto d’acqua e immaginando di lavarle via, cosa che in effetti
accadrà grazie anche all’azione assorbente del sale.
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Fontana di luce
Stesi per terra, in posizione Savasana (vedi il rilassamento yoga
più avanti); teniamo la respirazione libera, lasciamo che l’aria
entri ed esca da sola. Ascoltiamo l’appoggio del nostro corpo,
delle gambe, delle braccia. Facciamo in modo di rilassare il nostro
corpo, a partire dal viso. Scendiamo a rilassare le braccia, poi il
petto, l’addome. Rilassiamo il bacino, la gamba sinistra, poi
quella destra. Adesso torniamo a rilassare il nostro corpo
all’inverso: dai piedi verso la testa. Rilassiamo i piedi, destro e
sinistro, poi le gambe, quella destra… quella sinistra.
Continuiamo a rilassare le cosce, bene il bacino. Rilassiamo
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L’acqua lustrale
Porre un recipiente o una bottiglia di vetro trasparente piena di
acqua piovana alla luce della luna nera (guardare sul calendario:
è la luna nuova) dalle 21,00 alle 24,00 su un davanzale e
ritirandola la notte successiva sempre nella stessa fascia oraria.
Questa invece serve a smagnetizzare oggetti che riteniamo avere
vibrazioni poco benefiche, che hanno la memoria di coloro ai
quali sono appartenuti e a noi non danno buone sensazioni.
Possiamo smagnetizzarli dalle loro energie e ricaricarli con
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ESECUZIONE
La Regina si esegue in Loto, vale a dire con le gambe incrociate e
i piedi sulle cosce, ma i principianti possono eseguirla
semplicemente con le gambe incrociate, tenendo i piedi ognuno
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Pranayama quadrato
In questo Pranayama le fasi della respirazione, che sono quattro,
hanno la stessa durata. Il “ritmo” è di importanza fondamentale in
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ESECUZIONE
Da sdraiati o seduti in semi-loto, allungati sul pavimento, (chi ha
dolore alla zona lombare, gambe piegate). Appoggiare una mano
sull’addome sotto l’ombelico; iniziare svuotando lentamente la
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Gatto Semi-loto
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ESERCIZIO
Ascoltate, quando interagite con qualcosa o qualcuno o con
l’ambiente attorno a voi, le sensazioni fisiche di questo chakra. Lo
potete localizzare circa quattro dita sopra l’ombelico, alla
cosiddetta “bocca dello stomaco”. Chiedetevi, a seconda delle
circostanze: «Come sto?» e ascoltate risposta in questo punto. Se
non avvertite niente di strano, come pesantezza, un movimento, o
altro, allora tutto bene, altrimenti utilizzate le difese di cui
disponete che spiegherò più avanti; insomma fatevi uno scudo
energetico. Intanto alleniamoci a superare l’inerzia, ad affrontare
le cose che ci piacciono meno e che dobbiamo fare, pensando che
non è che le dobbiamo fare, ma scegliamo di farle, per motivi
diversi.
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Esempi:
alternare la mano con la quale abitualmente mangiamo, o ci
laviamo o teniamo il giornale ecc.;
prendere il dizionario e studiarci una pagina al giorno o due;
studiare una lingua straniera completamente nuova per noi, non
ripassarne una che avevamo già studiato.
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ESECUZIONE
Seduti, gambe allungate, schiena dritta; piegare la gamba sinistra
al ginocchio, portare il piede al di sopra del ginocchio destro
appoggiandolo all’esterno sul pavimento. Piegare il ginocchio
della gamba destra, portando il piede di lato vicino al bacino,
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FUOCO
ARIA TERRA
ACQUA
FUOCO
ARIA TERRA
ACQUA
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Cibi di fuoco
Carne, prosciutto, cibi rossi come pomodori, barbabietole,
peperoni, uova ecc.
Cibi di terra
Cereali, pasta, pane, patate, cipolle, carote, legumi.
Cibi di aria
Frutta.
Cibi di acqua
Pesce, zucchine, finocchi, verdure acquose, tisane.
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Scudo verde
Il nostro corpo energetico sa in genere quando c’è uno stato di
allarme per cui difendersi da questa sorta di vibrazioni, questo
stato è dato dalla mente che, in all’erta, invia inconsciamente il
segnale per la difesa; anche se non ve ne rendete conto tutti sapete
come difendervi e se poteste vedervi a livello sottile, capireste
come funziona il processo. Comunque non sempre le difese
scattano, perché spesso noi non le cogliamo, specie riguardo
quelle non mirate ma ambientali.
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Questo, con l’intento, basta per creare la difesa che è data dallo
spostamento dell’aura fisica in avanti, convogliata da Manipura.
Praticamente tutta la vostra aura fisica viene convogliata fuori
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Chiusura dell’aura
Un semplice modo di difesa consiste nel chiudere l’aura o
renderla più piccola, e questo si ottiene incrociando le braccia al
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Benedizione
È la stessa tecnica di prima da utilizzare quando vogliamo guarire
i rapporti con qualcuno: visualizzare la persona o la situazione da
armonizzare, concentrarsi sui chakra Sahasrara e Anahata e
pensare di inviare energia con i palmi delle mani verso la persona
visualizzata, pensando di benedirla con amore. Fatelo per tre
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ESECUZIONE
In piedi, divaricare le gambe al di là della larghezza delle spalle,
inspirare, allargare le braccia all’esterno, palmi in giù e
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Padanghustasana – Cicogna
ESECUZIONE
In piedi, dritti, piedi uniti, gambe tese, braccia lungo i fianchi.
Inspirare, allargare le braccia di lato e portarle in alto sopra la
testa, palmi che si guardano. Mentre si trattiene si scende in
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Controindicazioni
Non effettuate questa meditazione se avete problemi cardiaci,
ipertensione, glaucoma o se avete meno di 18 anni. Questa
meditazione attiva tutti i chakra, perciò le caratteristiche positive
e negative aumentano e vengono attivate. Se intendete praticarla
regolarmente, evitate:
il fumo;
carne di maiale e strutto;
eccessi alcolici;
droghe.
Questo per evitare la Sindrome Kundalini. La meditazione con un
corpo energetico sporco ha come effetto la congestione pranica,
perciò rispettare i suddetti divieti.
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ESECUZIONE
Qua è importante la posizione, occorre allineare i chakra uno
sull’altro, perciò dovete stare con la schiena dritta; preferite una
sedia, perché la meditazione è un po’ lunga, ma abbiate
l’accortezza di tenere il perineo fuori dal bordo, non a contatto
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ESECUZIONE
Seduti su una sedia e schiena dritta, piedi a terra distanziati, occhi
chiusi, mani in grembo, palmo destro sul sinistro. Portare
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ESECUZIONE
In piedi, scaricate il peso del corpo sulla gamba destra, mano
destra sul fianco, sollevare il piede sinistro piegando la gamba al
ginocchio, afferrare il piede sinistro e portarlo a contatto con
l’interno coscia, vicino all’inguine; il tallone che preme contro la
coscia e l’inguine, mentre la punta del piede è rivolta in basso
verso terra. Premere, irrigidire i muscoli della gamba in appoggio,
allungare le braccia e inspirando lentamente portarle sopra la
testa, congiungendo i palmi in preghiera. Espirando, piegare i
gomiti e appoggiare i palmi sulla testa. Restare immobili,
concentrarsi sulla solidità della gamba in appoggio, pensare che
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La visualizzazione
Consiste nel formare delle immagini mentali di oggetti, persone
situazioni che già conosciamo e ricrearli con l’occhio della mente:
ad esempio nell’osservare la fiamma di una candela e a occhi
chiusi ricreare la sua immagine o di un frutto o di qualsiasi cosa.
È utile per le tecniche di concentrazione e meditazione che
seguono. Ci sono persone visive che hanno facilità a visualizzare,
mentre alcuni, le prime volte, dicono che non vedono niente, ma
percepiscono o sentono voci e suoni. Va bene lo stesso, non ha
importanza. Poi si affinerà facendo le visualizzazioni,
aumentando la capacità di vedere.
La concentrazione
La concentrazione serve ad abituare la mente affinché non si
distragga, a tenerla ferma e a osservare, quindi anche
all’attenzione. Nella vita di tutti i giorni noi disperdiamo la nostra
energia per lo più attraverso i pensieri, attraverso la mente, che
pensa a centomila cose contemporaneamente e non riesce a
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Il quadrato:
Il cerchio
Il triangolo
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Biblioteca Akashica
Stesi per terra, in posizione Savasana; teniamo la respirazione
libera, lasciamo che l’aria entri ed esca da sola. Ascoltiamo
l’appoggio del nostro corpo, delle gambe, delle braccia. Facciamo
in modo di rilassare il nostro corpo a partire dal viso. Scendiamo
a rilassare le braccia, poi il petto, l’addome. Rilassiamo il bacino,
la gamba sinistra, poi quella destra.
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ESECUZIONE
Staccate il telefono, create la penombra, stendete un tappetino e se
è inverno prendete un plaid per coprirvi. Stendetevi in posizione
Savasana; gambe divaricate, rilassate, con i piedi che si abbassano
naturalmente verso l’esterno, le braccia sono rilassate a lato del
busto, aperte di circa 45°, il collo viene esteso prima di
appoggiare la nuca, portando il mento verso lo sterno e
abbassando la testa, rilassate adesso la testa, se avete fastidio alle
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Savasana – rilassamento
Teniamo la respirazione libera…
Lasciamo che l’aria entri ed esca da sola…
Concentriamo la mente sulla muscolatura,
in modo che il corpo diventi pesante, stanco…
Ascoltiamo che siano bene appoggiate le spalle, le braccia, bene il
bacino, i piedi…
Pensiamo che il nostro corpo è stanco…
Abbandoniamoci alla stanchezza…
E ora concentriamo la mente sui piedi…
Ascoltiamone l’appoggio, cerchiamo di rilassare le dita…
Bene la pianta… i talloni…
Continuiamo a rilassare le caviglie... bene i polpacci…
Si rilassano le ginocchia… bene le cosce…
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Le leggi energetiche
Parliamo ancora dell’importanza delle leggi energetiche, dei
principi per cui è importante metterci in sintonia con esse per
apportare benessere e per realizzare quello che ci prefiggiamo…
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Così dopo una visita dal medico che storce la bocca davanti alle
mie analisi, prospettandomi un ricovero in sanatorio (terza forza:
la paura del sanatorio) decido come un’indemoniata, tornando a
casa, di mettere sottosopra le mie abitudini sregolate e di porre in
atto una serie di strategie riparatrici, per così dire. Svuoto il frigo
e butto la maionese che mi piace tanto, e pure la Nutella. Faccio
fuori i pacchetti di sigarette, anche quelli che ho nascosto per i
periodi di magra…
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Questi intervalli nella nostra vita sono dei salti, dei buchi che ci
creano infiniti problemi, perche “lì” tutta la nostra energia va a
farsi benedire! Sono come un buco nero che risucchia la nostra
attenzione e il nostro potere.
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«In una notte scura brancolano coloro per i quali solo il mondo
esterno è reale; in una notte ancor più scura vivono coloro per i
quali solo il mondo interiore è reale. La prima convinzione inclina
a una vita d'azione, la seconda a una vita di meditazione. Ma solo
coloro che uniscono l'azione con la meditazione possono
attraversare il mare della morte con l'azione ed entrare
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Per vivere con gioia sia nel mondo dello Spirito che in quello
Materiale, per smettere di pensare che è vero solo quello che
crediamo noi e smettere di dare via il nostro potere, per smettere
di dare la colpa di tutto ciò che ci accade agli altri o a Dio o a
chissà chi, per imparare a capire che siamo perfetti così come
siamo, perché siamo esseri divini e la divinità ci ama, perciò
niente ci è precluso, la nostra missione principale è l’amore.
Amare noi stessi è riversare questo amore sul mondo.
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Namastè
Konor
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AJNA
VISHUDDHA
ANAHATA
MANIPURA
SVADHISTHANA
MULADHARA
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MEDITAZIONE BIOENERGETICA
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RILASSAMENTO DINAMICO
Strategie di Rilassamento
e Dinamica Mentale
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