LUNEDÌ 17 SETTEMBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT 37

Giampaolo Pazzini, 34 anni, L’ALTRA BIG BISOLI K.O. 3-0

scuola Atalanta. Ha giocato

Tornado
con nerazzurri, Fiorentina,
Samp, Inter e Milan. Al Verona FOGGIA 1
Salernitana
dal 2015, da gennaio a giugno
in prestito al Levante LAPRESSE PALERMO 2
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Kragl (F) al 37’ p.t.;
Ahi Padova,
Salvi (P) al 9’, Trajkovski (P) al 17’ s.t.

FOGGIA (3-5-1-1) Bizzarri 5,5;

brutto stop
Tonucci 5,5 (dal 42’ s.t. Gerbo s.v.),
Camporese 5,5, Martinelli 5,5;
Zambelli 6 (dal 25’ s.t. Cicerelli 5,5),
SALERNITANA 3
Agnelli 5,5, Carraro 5,5, Deli 6,5,
Kragl 7; Chiaretti 6 (dal 22’ s.t. Gori PADOVA 0
5,5); Mazzeo 6 PANCHINA Noppert,
Sarri, Loiacono, Boldor, Ranieri, PRIMO TEMPO 1-0
Arena, Ramè, Cavallini MARCATORI Di Tacchio 26’ p.t.;
ALLENATORE Grassadonia 5,5 Casasola 20’, D. Anderson 24’ s.t.

PALERMO (3-5-1-1) Brignoli 6,5; SALERNITANA (3-5-2) Micai 6;

Pirrello 6, Bellusci 6,5, Rajkovic 5,5;
Salvi 6,5, Haas 6, Jajalo 6,5, Falletti 6
(dal 34’ s.t. Murawski s.v.), Mazzotta
6 (dal 31’ s.t. Aleesami s.v.); Puscas
5,5 (dal 43’ s.t. Nestorovski s.v.);
Trajkovski 7,5 PANCHINA Pomini,
Alastra, Sziminski, Accardi, Fiordilino,
Moreo, Embalo ALL. Tedino 6,5
ARBITRO Marinelli di Tivoli 6
GUARDALINEE Cipressa 6-Pagnotta 6
ESPULSI nessuno
AMMONITI Deli (F), Bellusci (P),
Falletti (P), Tonucci (F) e Camporese
(F) g.s., Murawski (P) proteste
NOTE paganti 3.432, abbonati 7.346
(incasso e quota abbonati non
comunicati). Tiri in porta 4-5. Tiri
fuori 4-6. In fuorigioco 0-2. Angoli 4-
6 . Recuperi: p.t. 0’, s.t. 5’
Perticone 6,5 (21’ s.t. Mantovani 6),
Schiavi 6, Gigliotti 6,5; D. Anderson
6,5, Akpa Akpro 7,5, Di Tacchio 7
(39’ s.t. Di Gennaro s.v.), Castiglia
6, Casasola 6,5; Djuric 6,5, Bocalon
6 (18’ s.t. Jallow 7,5) PANCHINA
Vannucchi, Pucino, Vitale, Odjer,
Vuletich, Migliorini, Orlando,
A. Anderson, Mazzarani ALL.
Colantuono 7
PADOVA (3-4-2-1) Merelli 5,5;
Ravanelli 5,5, Capelli 5, Trevisan 5;
Salviato 6, Cappelletti 5,5, Pulzetti
6, Contessa 5,5 (1’ s.t. Zambataro
5); Clemenza 5 (31’ s.t. Guidone 5),
Capello 5 (1’ s.t. Marcandella 5,5);
Bonazzoli 5,5 PANCHINA Perisan,
Ceccaroni, Minesso, Guidone,
La gioia dei giocatori del Palermo: a Foggia è arrivata la prima vittoria in campionato LAPRESSE Sarno, Broh, Berlinghieri,
Vogliacco, Della Rocca, Mandorlini

Palermo, prima gioia

ALLENATORE Bisoli 5
Giuseppe Calvi
INVIATO A FOGGIA ARBITRO Di Paolo di Avezzano s.v.
(dal 12’ p.t. Dionisi di L’Aquila 5)

Q
GUARDALINEE Vecchi 6-Margani

Show di Trajkovski
uando Aleksandar 6
fa... lo zar, il Palermo AMMONITI Schiavi (S), Capello
si trasforma nella (P), Di Tacchio (S), Djuric (S) e
grande squadra so­ Pulzetti (P) per g.s.

gnata dal patron Zamparini.
Aleksandar Trajkovski, assist
e gol, prende per mano i
compagni — impauriti dopo
il vantaggio del Foggia nel
primo tempo — conducen­
doli sulla strada della prima
vittoria in campionato. Ba­
gliori da big per la formazio­
e il Foggia è ribaltato
NOTE paganti 5.678, incasso n.c.;
abbonati 4.085, quota n.c. Tiri in
porta 7-3 (con una traversa). Tiri
fuori 7-4. In fuorigioco 0-1. Angoli
5-4. Recuperi: p.t. 7’, s.t. 3’.
1Pugliesi in vantaggio con Kragl, poi si scatena il macedone: Roberto Guerriero
assist per Salvi, magia per il 2-1 finale. Tedino può ripartire SALERNO

nalità di un play navigato svol­
gendo le due fasi: impostare e
abbassarsi su Sabbione. Tutto
bello, tutto facile; ma Grosso
invita alla calma e fa bene: sa­
bato si va a Crotone, primo ve­
ro esame di un campionato an­
cora indecifrabile.
E IL CARPI DOV’E’? Del Carpi
resta ben poco da salvare. «Sia­
mo stati passivi ma non per
scelta», spiega Marcello Chez­
zi. L’impressione è di una squa­
dra con poca qualità, che gioca
come ai tempi di Castori ma
con meno rabbia e intensità. Il
tecnico ha provato a cambiare
un 4­4­1­1 inefficace, mandan­
do Mokulu accanto ad Arrighi­
ni: due punte di ruolo. Inutile.
Il Carpi è rimasto quasi sempre
fuori dalla partita e anche le
occasioni avute (palo di Pacho­
nik e gol di testa di Pioli dopo
una traversa di Concas) sono
arrivate a giochi già decisi.
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ne di Tedino, invece soliti er­
rori in chiave difensiva per la
pattuglia rossonera, frizzan­
te per 45 minuti ma poi fragi­
le e ingenua.
SILURO KRAGL Grassadonia
(ancora senza Galano,
Iemmello, Busellato e Rizzo)
e Tedino schierano a spec­
chio le due squadre, puntan­
do sul 3­5­1­1. Chiaretti sup­
porta il terminale Mazzeo,
ma Kragl e Agnelli sono velo­
ci nel proporsi con inseri­
menti sino all’area avversa­
ria. Dall’altra parte, è Trajko­
vski a muoversi alle spalle di
Puscas, però Falletti e Haas
trovano i tempi giusti per al­
zarsi sino alla linea d’attacco.
In avvio il Palermo (con le
novità Pirrello e Haas, al po­
sto di Sziminski e Murawski)
porta subito un pressing
asfissiante, costringendo i
rossoneri a rischiosi fraseggi
in difesa. Dopo un destro di
Trajkovski, respinto, il Foggia
punge con una punizione di
Kragl, deviata in modo malde­
stro da Rajkovic, sulla quale il
portiere Brignoli compie un in­
tervento decisivo.
SOLITO KRAGL I siciliani conti­
nuano a tenere un ritmo alto,
IL MIGLIORE
7,5
● TRAJKOVSKI
ATTACCANTE DEL PALERMO
Il macedone inventa per i
compagni ed esibisce la perla
con un gol da fuori area.
cercano in particolare Trajko­
vski, che inventa prima per Fal­
letti e poi per Mazzotta, che non
hanno fortuna nelle conclusio­
ni. Partita vivace, formazioni
mai vincolate a schemi rigidi,
con continui capovolgimenti di
fronte: ci vorrebbe un guizzo,
una giocata d’autore. Ci pensa
Oliver Kragl (già in rete nel suc­
cesso a febbraio per 2­1 a Paler­
mo) a rompere l’equilibrio. Al
37’, su punizione toccata da Car­
raro e Agnelli, il tedesco scarica
un sinistro potentissimo da qua­
si 25 metri dalla porta: il portie­
re Brignoli, per quanto la traiet­
toria sia centrale, resta impoten­
te e il Foggia va in vantaggio.
ALTRO SPARTITO Nella ripresa,
anche per un evidente calo degli
avversari, il Palermo cambia
marcia, guadagna campo e gio­
stra a suo piacimento, sempre
palla a terra. E’ sempre Trajko­
vski il genietto che sa accendere
la lampada. E la creatura di Te­
dino, nel giro di 9 minuti, s’illu­
mina... di immenso, realizzan­
do il ribaltone della svolta. Già
intraprendente nel primo tem­
po, al 9’ il macedone su punizio­
ne imbecca Salvi, che colpisce
di testa: sulla traiettoria, c’è
Camporese che devia e nulla
può Bizzarri. Il portiere, invece,
potrebbe fare sicuramente me­
glio sull’azione del raddoppio
rosanero: al 17’ Trajkovski trova
la giocata di classe e da fuori
area, con un destro velenoso, la­
scia di stucco Bizzarri, con pal­
lone che passa sotto al corpo del
numero uno. Il Palermo fiuta la
serata da colpo grosso e, da
squadra navigata, è bravo nella
gestione del risultato, pur la­
sciando al solito Trajkovski la li­
cenza di offendere in contropie­
de. L’ultima speranza per il Fog­
gia è firmata da Deli, che con un
pregevole destro a giro esalta i
riflessi di Brignoli, che s’inarca
per deviare oltre la traversa.
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L
a Salernitana si regala
la prima vittoria con
una prestazione impec­
cabile. Per il Padova, invece,
c’è il primo k.o. Colantuono
ha confermato il 3­5­2 schie­
rando in regia Di Tacchio
che, dopo un’interruzione di
7’ per l’infortunio muscolare
dell’arbitro sostituito dal
quarto uomo, è andato a se­
gno con uno spettacolare ti­
ro a volo dal limite. Nel se­
condo tempo Bisoli ha pro­
vato con un doppio cambio a
modificare l’inerzia della ga­
ra. Ma è stato più bravo Co­
lantuono perché con l’inseri­
mento di Jallow ha chiuso i
conti. L’attaccante con acce­
lerazioni e dribbling si è pre­
so la scena grazie anche ai
due assist trasformati in gol
da Casasola e Djavan Ander­
son che hanno scritto i titoli
di coda della partita. «Ab­
biamo vinto con merito» ha
detto Colantuono.
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e occasioni. Il Palermo in

LA CLASSIFICA IL POSTICIPO DI OGGI

anni di nubi extrasportive
lancia ancora segnali,
casomai la concorrenza si
PROSSIMO TURNO
Attesa a Livorno: fosse dimenticata che per la
SQUADRE PT PARTITE RETI
G V N P F S LIVORNO (3-5-2) A bisognerà fare i conti
CITTADELLA
VERONA
9
7
3
3
3
2
0
1
0
0
6 0
8 2
VENERDÌ 21 SETTEMBRE
BENEVENTO-SALERNITANA
ORE 21
CROTONE (3-5-2) c’è la prima in casa anche con Tedino & co. E
poi c’è Pazzini: altro che
CREMONESE
SALERNITANA
5
5
3
3
1
1
2
2
0
0
5 3
5 2
SABATO 22 SETTEMBRE
CARPI-BRESCIA
ORE 15
ORE 21 ARBITRO Piccinini (Forlì) Stroppa conferma farsi da parte, scansarsi.
PALERMO
PESCARA
5
5
3
3
1
1
2
2
0
0
4 3
4 3
CROTONE-VERONA
LECCE-VENEZIA
PREZZI 14-55 euro TV Dazn
Nalini-Budimir di ANDREA FANÌ Alzi la mano chi
dall’esterno non si sia
BENEVENTO 4 2 1 1 0 6 5 PALERMO-PERUGIA PANCHINA 38 Zima, 9 Pedrelli,
PERUGIA 4 2 1 1 0 3 1 PESCARA-FOGGIA 22
26 Bogdan, 4 Di Gennaro, 10 Giannetti, chiesto: con che spirito
MAZZONI
SPEZIA-CITTADELLA 5 Bruno, 20 Maiorino, 6 Gasbarro, affronterà un’altra B, un
UNICAREGOLA
ASCOLI 4 3 1 1 1 2 3
SABATO 22 SETTEMBRE ORE 18 36 3 21 31 Raicevic, 34 Agazzi, 16 Soumaoro, altro anno di Verona, un
PADOVA 4 3 1 1 1 2 4
COSENZA-LIVORNO ALBERTAZZI DAINELLI GONNELLI 27 Frick
CROTONE 3 2 1 0 1 4 4 altro anno di tormentoni
VIETATO
DOMENICA 23 SETTEMBRE ORE 21 ALLENATORE Lucarelli
VENEZIA 3 3 1 0 2 3 4 PADOVA-CREMONESE 33 8 23 7 15 SQUALIFICATI nessuno (ingaggio alto, identità
SPEZIA 3 3 1 0 2 3 5 RIPOSA ASCOLI MAICON LUCI DIAMANTI VALIANI IAPICHINO DIFFIDATI nessuno tattica, età e voglia di
LECCE
BRESCIA
COSENZA
2
2
1
3
3
3
0
0
0
2
2
1
1
1
2
5 6
4 5
1 6
MARCATORI 18
KOZAC
11
MURILO
INDISPONIBILI Rocca, Fazzi, Parisi

PANCHINA 22 Festa, 12 Figliuzzi,

SCANSARSI lottare). Ieri abbiamo
abbassato la mano in tanti,
3 RETI Vido (Perugia, 1 rig.), Pazzini
LIVORNO 0 1 0 0 1 1 2 23 Vaisanen, 5 Golemic, 8 Stoian, come a scuola quando avevi

M
(Verona, 2 rig.) 16 Crociata, 33 Romero, 21 Zanellato,
CARPI 0 3 0 0 3 3 9 17 9 a qui non si il dubbio intelligente e ti
2 RETI Bandinelli (Benevento), Morosini BUDIMIR NALINI 20 Molina, 25 Simy, 32 Spinelli
FOGGIA -5 3 1 0 2 6 8 (Brescia), Iori (Cittadella, 2 rig.), Falco, ALLENATORE Stroppa scansa nessuno. Il davano la risposta prima
SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI
Mancosu (Lecce), Ravanelli (Padova), 26 7 10 6 11 SQUALIFICATI nessuno piccolo Cittadella della domanda. Oh, ma in B
Trajkovski (Palermo), Cocco (Pescara, 2 MARTELLA FIRENZE BENALI ROHDÈN FARAONI DIFFIDATI nessuno
rig.), Pierini (Spezia) INDISPONIBILI nessuno
non rallenta (va bene, non si scansa proprio
19 31 3 siamo a settembre, ma nessuno.
MARCHIZZA SAMPIRISI CUOMO chissà...). Venezia e P.S.: avere regole e format
1 Benevento venerdì si sono certi per un torneo così
CORDAZ presi a spallate fino bello, è chiedere troppo?
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