newsletter a cui iscriversi), parroco don Fabio Arlati (cell. 3382855765)
FESTA DELLA “MADONNA DEL ROSARIO” APPUNTAMENTI
SETTIMANALI, SANTA MESSA: Vogliamo ritrovarci, anche quest’anno, per onorare la nostra cara Mammina, la Madonna, in Verità e semplicità di cuore, Lei che ci ➢ Lunedì, martedì, mercoledì e venerdì: ore 7,30 (a seguire insegna a conoscere, amare e adorare Gesù, il Re dell’Universo, Adorazione Eucaristica) il nostro Tutto, iniziando giovedì 6 settembre con il Santo Rosario ➢ Giovedì, ore 21,00 (Confessioni davanti al pilastrino della B.V. del Piratello, in parrocchia, e a ore 18,30; Adorazione Eucaristica e Santo Rosario, ore seguire, affidando a Lei i nostri cari defunti nella Santa Messa. 20,00). Senza la “Comunione dei Santi” che festa sarebbe? Una festa ➢ Sabato, ore 8,30 (a seguire amara … Proseguiremo venerdì 7 settembre, con le Confessioni Adorazione Eucaristica) per rinnovare la “grazia santificante” ricevuta nel Battesimo che ➢ Domenica, ore 10,30 (Confessioni ore 9,15 e essendo il vivere nella Volontà di Dio come “figli di Dio”, tende a Adorazione Eucaristica) spegnersi come desiderio e capacità di attuazione se non viene rigenerata con frequenza! Mediteremo nel Santo Rosario alcuni Nb. Il parroco – su appuntamento - è disponibile per colloqui, confessioni, suggerimenti di vita da “figli di Dio” che la Madonna ha donato momenti di preghiera personale alla serva di Dio Luisa Piccarreta perché “la vostra gioia sia piena” davanti al Santissimo Sacramento, (Gv.15,11). Fare Festa con la Madonna significa mettersi sulle sue benedizione dei sacramentali, ecc. ginocchia, sulle ginocchia della Chiesa e dire il proprio “sì” pieno a Dio per entrare nella Divina Volontà! Sabato 8 settembre, Festa PROGRAMMA della “Natività della B.V. Maria”, Santa Messa alle 8,30, alle ore “FESTA DELLA MADONNA 17,00 l’incontro con il parroco, don Fabio Arlati, ed Anna DEL ROSARIO”: Camponovo, autori del libro “Il chiarore di una nuova alba” sul ➢ Giovedì 6 settembre, ore 20,00 tema: “Francesco Miceli, nella sofferenza un inno alla vita eterna”, “Santo Rosario” al pilastrino della con il racconto di altre testimonianze di fede dall’ospedale di parrocchia; ore 20,45 “Santa Messa” per i nostri defunti. Montecatone. Dopo un piccolo rinfresco l’adorazione eucaristica ➢ Venerdì 7 settembre, ore 7,30 Santa con la preghiera di guarigione e liberazione guidata da suor Messa; ore 19,30 “Liturgia Nicole Ciss. Domenica 9 settembre, Adorazione, Santa Messa e a penitenziale comunitaria” e seguire, per chi si prenota, il pranzo comunitario. Grazie a tutti Confessioni; a seguire “Santo coloro che vorranno fare festa in parrocchia con Gesù e Maria. Rosario”. In Gesù il Vivente, don Fabio ➢ Sabato 8 settembre,ore 8,30 Santa Messa; ore 17,00 incontro con DON FABIO ARLATI e ANNA CAMPONOVO: “FRANCESCO DOMENICA 7 OTTOBRE 2018, “RIPRENDE” IL MICELI, NELLA SOFFERENZA, CATECHISMO PER I BAMBINI UN INNO ALLA VITA ETERNA” con alcune testimonianze di fede Cari genitori, la parrocchia di San Biagio V. e M. in dall’ospedale di Montecatone; ore Montecatone “riprende” il catechismo per i bambini, 18,30 INAUGURAZIONE domenica 7 ottobre 2018 alle 9,30. In realtà il catechismo non MARCIAPIEDI DEL LOGGIONE E si mai interrotto neanche durante l’estate! Ma “riprende” per DELLA CANONICA; 19,00 piccolo chi vuole iniziare questa avventura meravigliosa con Gesù! rinfresco; ore 20,00 “ADORAZIONE Trasmettere la fede ai figli è una responsabilità e un onore che i EUCARISTICA CON PREGHIERA DI genitori non possono dimenticare o trascurare. I genitori sono i GUARIGIONE E LIBERAZIONE”, primi annunciatori della fede attraverso la preghiera vissuta, guidata da SUOR NICOLE CISS. la Santa Messa domenicale e nelle feste di precetto nonché ➢ Domenica 9 settembre, ore 9,30 attraverso la Confessione Sacramentale per accogliere adorazione e confessioni; 10,30 l’Eucaristia in “grazia di Dio”. La prima catechesi che si fa in “Santa Messa”, ore 12,00 “pranzo parrocchia è la Santa Messa della domenica e accompagna e comunitario su PRENOTAZIONE a completa l’educazione alla fede che già alcuni di voi fanno ai base di garganelli panna e propri figli, sin da quando erano più piccoli. Per accompagnarvi prosciutto, piadina e affettati” (15 in questo percorso di crescita in Parrocchia, vi proponiamo il euro, tel.3382855765, don Fabio, catechismo da accogliere come un dono prezioso. PRENOTAZIONE entro la Domenica 2 settembre). FRANCESCO MICELI, IL “SANTO” DELLA MIA PARROCCHIA, MORTO IL 24 MAGGIO 2018, MEMORIA DELLA B.V. AUSILIATRICE
Giovedì 24 maggio alle 18 è morto Francesco. Un caro amico, tetraplegico da quasi
20 anni, ricoverato all’Ospedale di Montecatone. Pieno di fede, il martedì sera, 22 maggio, abbiamo pregato insieme il Santo Rosario con la novena della “Madonna che scioglie i nodi”, ha ricevuto con fede, come sempre, l’Eucaristia e prima di uscire gli ho dato un carezza: “ci vediamo presto, Francesco”! Da quando non sono più cappellano dell’ospedale di Montecatone, spesso mi sollecitava ad andarlo a trovare – almeno una volta a settimana, dicendomi “ho bisogno” - facendomi inviare messaggini dai suoi amici: “Ciao Don, come sta tuo padre? Quando hai tempo ricordati che siamo nell’Avvento e quindi avrei piacere una sera di recitare il rosario con te … Con reverenza, Francesco Miceli” o “Ciao Don! È successo qualcosa che non ti vedo più, ne tantomeno mi scrivi? Con reverenza, stima e affetto, Francesco Miceli” o “Ciao Don, mi chiedo quando posso avere il piacere di incontrarti. Con riverenza e stima. Francesco Miceli”. Per testimoniare la fede di Francesco, con la collaborazione di Anna Camponovo, abbiamo scritto, nella sacrestia della chiesa di Montecatone, il “suo” secondo libro “Il chiarore di una nuova alba”, nel quale viene mostrato, specialmente dagli scritti dettati da Francesco, che non solo nessuna croce è insopportabile con la grazia di Cristo ma che può diventare una potenza di “Il torchio divino”, pala da altare presso risurrezione per l’anima di tanti, quando il “crocifisso” si unisce con Gesù, accettando la cappella della canonica di e offrendo la Sua Croce! Dice san Giovanni Paolo II nella enciclica “Salvifici doloris” al Montecatone; sulla sinistra, Nino n°26: “Nella sofferenza si nasconde una particolare forza che avvicina interiormente Baglieri e Chiara Corbella, in mezzo l’uomo a Cristo, una particolare grazia” che Francesco ha saputo trovare! Scrive san l’ospedale di Montecatone e la chiesa di Francesco di Sales, dottore della Chiesa: “Prima di mandarti la croce che stai San Biagio in Montecatone. portando, Dio l’ha guardata con i suoi occhi sapienti, l’ha esaminata con la sua santa logica, l’ha controllata con la sua infinita giustizia, l’ha riscaldata sul suo cuore pieno d’amore, l’ha pesata bene con le sue mani affettuose, affinché non accadesse che È possibile meditare l’omelia fosse più pesante di quanto tu possa sopportare. E dopo aver valutato il tuo coraggio, domenicale nella pagina Facebook di l’ha benedetta e l’ha appoggiata sulle tue spalle: puoi portarla! Tienila forte e sali il “Fabio Arlati”: Golgota verso la resurrezione”. Antonio Miceli, il fratello di Francesco, mi ha https://www.facebook.com/fabio.arlati.14 raccontato di quella volta, dopo qualche mese dall’incidente del fratello, che andò dalla grande stigmatizzata di Paravati, mamma Natuzza Evolo che lo chiamò facendogli saltare la fila e gli disse: “Tuo fratello, contrariamente a quello che dicono i medici, vivrà tanti anni, sarà dura, ma avrà il dono della fede”. Di lì a poco, Francesco, La “Casa di accoglienza don cambierà opinione, dal desiderio diabolico dell’eutanasia – dopo aver accettato la Riccardo Zuffa” preghiera di un amico che lo invitava ad accogliere il “progetto di Dio” – all’esperienza dell’Amore di Dio, il desiderio di “trasformare l’aceto della sofferenza È nata la ONLUS “Casa di nel balsamo di consolazione per le anime, per amore di Gesù e per amore della sua accoglienza don Riccardo Zuffa” famiglia”! Così Francesco, dalla cattedra di Montecatone, insegnerà a passare dalla come ramo della parrocchia di domanda sbagliata che produce disperazione nella vita - “se Dio è buono perché San Biagio in Montecatone. Il permette questo male?” – alla domanda giusta che permette l’azione di Dio nella Vescovo ci sostiene! L’obiettivo è propria vita: “Visto che Dio è Buono, cosa vuole farci con questo male che permette”? realizzare presso la canonica, una Dal “perché?” al “per chi?”. E il 17 novembre, anniversario del suo incidente, casa di accoglienza il più possibile festeggiava la disgrazia mediante la quale aveva incontrato la Grazia di essere caritativa, incentrandosi sul diventato figlio di Dio nel cuore! Più volte mi ha detto che era grato al Signore di volontariato che venga incontro quanto aveva permesso, tutto pur di conoscerLo. Proprio nel giorno della B.V. ai familiari degli ammalati Ausiliatrice, giovedì 24 maggio - titolo inscindibilmente unito con quello di Madonna lungodegenti dell’ospedale di del Rosario fin dalla miracolosa vittoria di Lepanto del 7 ottobre 1571 – la Madonna Montecatone che non possono “aiuto dei cristiani”, tanto cara a Francesco, è venuta a vincere per lui, l’ultima permettersi altre sistemazioni. battaglia: la “morte in grazia di Dio”, la “morte con Gesù vivo nel cuore”! A chi gli Tutti siete invitati a sostenerci diceva: “Francesco sei proprio un bigotto” – perché pregava per tutti, atei o meno, con il 5x1000 inserendo nella che andavano a trovarlo - lui con un gran sorriso diceva: “è il più grande denuncia dei redditi il complimento che mi puoi fare”! Nel suo scritto “Conducimi dove vuoi”, scrive C.F.90003480374 e mediante le Francesco: “O Signore, prendimi per mano e conducimi dove tu ritieni più opportuno offerte detraibili/deducibili, … c’è un progetto divino che Tu hai riposto in me … Quando ero in rianimazione a inserendo nella "causale", Milano … la sera chiudevo gli occhi per pregare, cosa che faccio normalmente, in "ONLUS "Casa di accoglienza don quella sala di rianimazione ci riuscivo anche stando con gli occhi aperti e in quei Riccardo Zuffa", presso Banco momenti i miei occhi ti vedevano alcune volte con il tuo volto glorioso, altre volte ti Posta, IBAN è vedevano con la trasfigurazione del tuo volto sofferente … [e ho capito] come ho IT47U076010240000102094495 fatto a non impazzire in quei 27 lunghi mesi quando era in quella sala di rianimazione 3 e il BIC è BPPIITRRXXX. … [adesso] mi metto tra le tue braccia per farmi cullare e fammi addormentare con la speranza di sognarti”. Adesso Francesco, sei con il tuo Gesù! Grazie Francesco della tua amicizia e di averci insegnato che con Gesù nulla è impossibile, neanche portare per 20 anni una croce umanamente insopportabile, convertendo tanti dalla più terribile “disabilità dell’anima”: una vita senza Gesù! Alleluia! Amen! Cristo Regna! Don Fabio Arlati