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Autonomia di giudizio:
Elaborare autonomamente confronti tra i vari filosofi e i vari periodi storici,
particolarmente tra autori medievali e moderni e contemporanei, per leggere
criticamente lo sviluppo storico delle principali questioni filosofiche. Il confronto
poi deve essere pure aperto non solo con filosofi e autori di sufismo, diritto,
esegesi coranica, teologia, ma anche con autori e testi del pensiero latino,
ebraico e occidentale contemporaneo.
Elaborare autonome tecniche di ricerca e modelli interpretativi da utilizzare in
sede di studio di questioni in ogni argomento filosofico dalla logica alla
metafisica.
Abilita' comunicative:
Essere in grado di sviluppare le nozioni e le tecniche apprese in elaborati scritti,
sia per leggere criticamente questioni, interpretare e commentare testi filosofici
e non (con attenzione ad argomenti fondamentali riguardanti l’origine del
mondo, l’esegesi, la politica, l’etica, la dimostrazione dell’esistenza di Dio), sia
per ricostruire e presentare dispute e schemi per la contestualizzazione degli
autori.
Essere in grado di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguita' le loro
conclusioni, le conoscenze e la ratio necessarie per la loro comprensione, a
interlocutori specialisti e non specialisti.
Capacita' d’apprendimento:
Possedere, alla fine del percorso formativo, un quadro chiaro dei criteri e delle
tecniche adottate nelle argomentazioni filosofiche ed essere in grado di proporre
proprie e adeguate interpretazioni di testi del pensiero islamico, anche
contemporaneo.
VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO Prova in itinere (obbligatoria solo per i corsi di primo anno), da sviluppare
secondo le direttive del docente.
Prova finale orale, accompagnata dalla presentazione di un elaborato.
Questo elaborato sara' progettato e sviluppato durante il Corso in forma di
articolo scientifico su un tema concordato con il docente e sotto la sua guida.
La prova orale consiste in un colloquio/discussione, volto ad accertare il
possesso delle competenze e delle conoscenze disciplinari previste dal corso.
26 -29
a) conoscenze esaurienti e specialistiche accompagnate da consapevolezza
critica
b) completa capacita' di applicare le conoscenze acquisite e di sviluppare
soluzioni creative a problemi astratti
c) buona padronanza del linguaggio specialistico
d) capacita' di organizzare in maniera autonoma il lavoro
22-25
a) conoscenza di fatti, principi, processi e concetti generali dell’insegnamento
b) basilari capacita' di applicare metodi, strumenti, materiali e informazioni
relativi all’insegnamento
c) basilare padronanza del linguaggio specialistico
d) basilare capacita' nell' organizzare in maniera autonoma il lavoro
18-21
a) minima conoscenza dei principali argomenti dell’insegnamento
b) minima capacita' di applicare autonomamente le conoscenze acquisite
c) minima capacita' di usare il linguaggio tecnico
d) minima capacita' di organizzare in maniera autonoma il lavoro.
OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI FORMATIVI
Tenendo in particolare conto la natura specifica del corso di laurea in Studi
filosofici e storici, acquisire quelle capacita' di apprendimento sufficienti per
continuare a studiare in modo critico e autonomo i vari sistemi di pensiero e le
questioni filosofiche ad essi connessi.
Saper leggere criticamente l'enorme e multiforme mole di nozioni oggi fruibili
oltre che nelle fonti scritte, anche nei mezzi di comunicazione di massa e
virtuali.
Il corso avra' come argomento centrale di riferimento il tema: "Tradizione e
modernita': Islam tra ideologia, filosofia e politica".
Al fine di favorire il coordinamento tra gli insegnamenti, una parte del corso sara'
dedicata al tema transdisciplinare "Rivoluzione / evoluzione" (delibera del
consiglio di Cds del 15-06-2016).
L'organizzazione del corso prevede anche discussioni guidate in aula e attivita'
seminariali con l’obiettivo primario di potenziare le capacita' espositive e
argomentative degli studenti.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Discussioni guidate e analisi di testi con metodo seminariale con la
partecipazione degli studenti.
TESTI CONSIGLIATI -Miguel Cruz Hernandez, Storia del pensiero nel mondo islamico, Brescia,
Paideia, voll. 1-3; -Cristina D'Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell'Islam
medievale, Einaudi, Torino, voll. I-II;
-Alessandro Bausani, L'Islam, Garzanti, Milano;
-Giovanni Filoramo (a cura di), Islam, Roma, Laterza
-Dimitri Gutas, Pensiero greco cultura araba, Einaudi, Torino;
-P.J. Bearman, Th. Bianquis, C.E. Bosworth, E. van Donzel and W.P. Heinrichs
et al. (edited by), Encyclopædia of Islam, 2nd Edition., 12 vols. with indexes and
etc., Leiden, E. J. Brill, 1960–2005;
-Thomas Brisson, Les intellectuels arabes en France, Paris, La Dispute, 2008;
-Michel Cuypers, La composition du Coran: Nazm al-Qur’ân, Pende, Gabalda,
2012;
-Gh. Finianos, Islamistes, apologistes et libres penseurs, Presses Universitaires
de Bordeaux, Pessac 2002;
-Mohammed al-Jabri, The Formation of Arab Reason: Text, Tradition and the
Construction of Modernity in the Arab World, I.B.Tauris Publishers in
Association with The Centre for Arab Unity Studies 2011.
The texts of other ancient, medieval, modern, and contemporary authors will be
indicated during the lessons.
We strongly recommend students to read the classics in their original language.
PROGRAMMA
ORE Lezioni
8 Le varie forme del pensare nella cultura arabo-islamica. Il rapporto storico e teoretico tra islam e filosofia
8 I principali filosofi nel mondo arabo-islamico
8 Philosophy, law, politics and metaphysics: theory and ideology in the Arab-Islamic culture
ORE Esercitazioni
6 Tema transdisciplinare: islam come rivoluzione e interpretazione come evoluzione.
Lettura e commento di testi di intellettuali arabo-islamici sia medievali che contemporanei.