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IL SUONO DI UN MISTERO Anno VI

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MIRKO GIACCHETTI

Tracce
La rivista elettronica del mistero

d’eternità ANTICA
Questa rivista telematica, in formato pdf, non è una testata giornalistica, infatti non ha alcuna periodicità. Non può
pertanto considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n. 62/2001. Viene fornita in download gratuito sola-
mente agli utenti registrati del portale e una copia è inviata agli autori e ai collaboratori. Per l’eventuale utilizzo di testi
TECNOLOGIA
e immagini è necessario contattare i rispettivi autori. FABIO GARUTI

I POTERI DEL
SUBCONSCIO
ALFONSO NETO
KEVOD

LA 'GLORIA' DI DIO
O IL SUO PESO?
ALESSANDRO DEMONTIS

PALEOSTORIE
GIORGIO GIORDANO

GIANLUCA RAMPINI
INTERVISTA
ENRICA
PERUCCHIETTI
FATTORE OZ
E DMT

ROBERTO BOMMARITO
INTERVISTA
FABIO MARINO DÉBORA GOLDSTERN
INTERVISTA
IL FENOMENO E.V.P. JASON COLAVITO
ANTICHI
ASTRONAUTI
IL CASO VA 243
BIAGIO RUSSO
CONTENUTI
ARTICOLI

PAG. 17 KEVOD LA GLORIA DI DIO O IL SUO PESO DI ALESSANDRO DEMONTIS


PAG. 20 ANTICA TECNOLOGIA DI FABIO GARUTI
PAG. 34 IL CASO VA 243 DI BIAGIO RUSSO
PAG. 36 I POTERI DEL SUBCONSCIO DI ALFONSO NETO
PAG. 46 NATIVI AMERICANI DI GIANLUCA RAMPINI

INTERVISTE

PAG. 6 R. BOMMARITO INTERVISTA FABIO MARINO


PAG. 24 GIANLUCA RAMPINI INTERVISTA ENRICA PERUCCHIETTI
PAG. 40 DÉBORA GOLDSTERN INTERVISTA JASON COLAVITO
PAG. 59 ROBERTO BOMMARITO INTERVISTA F. MARINO E PIER GIORGIO LEPORI

RUBRICHE

PAG. 3 NOTE A MARGINE DI GIANLUCA RAMPINI


PAG. 5 POLVERE DI SIMONE BARCELLI
PAG. 14 PALEOSTORIE DI GIORGIO GIORDANO
PAG. 20 XAARAN DI ANTONELLA BECCARIA
PAG. 32 NERO PRESS (REDAZIONE NERO CAFE’)
PAG. 51 LIFE AFTER LIFE DI NOEMI STEFANI
PAG. 53 CONFESSO, HO VIAGGIATO DI NOEMI STEFANI

REDAZIONE
Gianluca Rampini gianluca.rampini@fastwebnet.it
Simone Barcelli simonebarcelli@libero.it
Fabio Marino fabio.marino64@email.it

Progetto grafico e impaginazione


a cura di Simone Barcelli. Revisione testi e
traduzioni a cura della redazione.

Questa rivista telematica,


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Non può pertanto conside-
rarsi un prodotto editoriale,
ai sensi della legge n.
62/2001. Viene fornita in
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boratori. Per l’eventuale
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NOTE A MARGINE
DI GIANLUCA RAMPINI

SALTI MORTALI
Navigare contro corrente è Non capita spesso che l'obietti- Quindi affrontare scientifica-
sempre una nostra prerogativa. vo, il fine metta in secondo pia- mente ciò che la scienza uffi-
Siamo “nati” quando molti altri no chi lo persegue. Sopratutto cialmente nega o trascura.
“morivano”, ci siamo uniti in questo campo. Capita ancor Tracce d'eternità e Aspis saran-
quando molti si dividevano, più di rado che chi si occupa di no due armi nelle mani dello
approfondivamo quando ormai queste materie (per queste in- stesso soldato.
generalmente ci si guarda bene tendo quelle trattate nella rivi- Di strada ne è stata fatta da
dal farlo. Tutto questo è ed era sta) condivida il proprio lavoro quando “O' Direttore” Simone
Tracce d'eternità. Ma tutto al fine di trovarne tutti i punti mi chiamò per offrirmi la colla-
questo presagiva a deboli, le mancanze e per otte- borazione con la rivista, da
qualcos'altro, prometteva nella nere in cambio ogni possibile quando poi Fabio Marino si è
sua essenza qualcosa di diver- contributo. Sapete in quale unito a noi ed altri si sono fatti
so, di più articolato. La risposta campo succede una cosa para- da parte. Ora siamo molti di
a tale “presagio” è ASPIS. Tro- gonabile a questa? In campo più, siamo MOLTO di più.
verete un sostanzioso inserto scientifico. Per lo meno negli Vi è infine un aspetto di gratitu-
che spiegherà nei dettagli cosa ambiti sani della scienza. Per dine che ci tengo a menzionare.
sia e da chi sia composto, io vo- giungere allo status di Ritengo di essere cresciuto co-
glio limitarmi ad un accenno, la “pubblicabile”, tutti i lavori me ricercatore, a prescindere
mia personale adesione al pro- scientifici devono essere verifi- dai risultati, lo vedo di già
getto. Si parlava in apertura cati, soppesati e revisionati da dall'approccio, dall'impegno,
dell'essere controcorrente. comitati e spesso da colleghi dall'atteggiamento con i quali
Aspis fa un doppio salto morta- ricercatori. Lo scopo di affronto le mie ricerche. È per
le in termini di essere contro- Aspis, al di là delle definizioni, è me evidente che ciò dipende,
corrente. Vi spiego perché. Vi proprio questo. in questo specifico periodo, dal
capita spesso di trovare un Ma c'è da porre in evidenza il confronto con gli altri membri
gruppo di persone, diciamo di secondo dei salti mortali. Tutto di Aspis, con la loro esperienza,
ricercatori in questi settori, che quanto detto sino ad ora va ap- con la loro correttezza.
siano disposti e ben disposti a plicato ad argomenti profonda- Come sempre i nostri progetti
mettere il proprio bagaglio di mente eterodossi. Eterodossi nascono per essere aperti a tut-
esperienze e di energia, a di- rispetto all'ortodossia imperan- ti e sono a disposizione di tutti.
sposizione degli altri con l'ob- te, perché nessun argomento Quindi invito chi ne abbia vo-
biettivo di esprimere risultati nasce di per sé eterodosso o glia di scoprire cosa stiamo fa-
importanti e di qualità? Ve lo ortodosso. È sempre la pro- cendo, come lo stiamo facendo
dico io, non capita così spesso. spettiva da cui lo si guarda. e nel caso di unirsi a noi.

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POLVERE
DI SIMONE BARCELLI

ESPLORARE L’IGNOTO

“Esploratori. Dai popoli cac- Felipe Fernandez-Armesto


ciatori alla civiltà globale”
(Bruno Mondadori. 2008) è
un bel libro di quasi cinque-
cento pagine in cui l’autore,
insegnante alla Notre Dame
University dell’Indiana e
membro della Facoltà di Sto-
ria del Queen Mary College di
Londra, riesce a raccontarci la
storia su questo pianeta sot-
to un’ottica particolare:
attraverso i viaggi
d’esplorazione, soprattutto
per mare, tra rotte commer-
ciali e spirito d’avventura,
che fin da tempi remoti ha do che non manca di appas-
visto impegnati i nostri ante- sionare il lettore, non solo
nati. per il contenuto, ma anche
Come suggerisce lo stesso per la scrittura lineare e scor-
Felipe Fernandez-Armesto, revole dell’autore.
da una prima fase di diver- Fra l’altro questo libro è stato
genza, in cui le migrazioni premiato nel 2007 con il pre-
hanno prodotto cultura e ci- stigioso World History Asso-
viltà, si arriva al momento di ciation Book Prize, che an-
convergenza, quando il movi- nualmente viene assegnato a
mento umano negli ultimi chi fornisce “contributi ecce-
cinque secoli ha in sostanza zionali nel campo della storia
prodotto contaminazione tra del mondo”. Un testo, aggiun-
società diverse. giamo noi, da conservare in
È un viaggio attorno al mon- libreria e da riprendere ogni

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qualvolta si accenda un dub- compito facile per un autore
bio lungo il cammino segnato condensare in un solo volu-
dalla nostra inguaribile sete me millenni di storia del ge-
di conoscenza. Perché, tra le nere umano. Se poi questa
pagine, troverete, oltre a ine- grandiosa ricostruzione ri-
stimabili pillole di saggezza, conduce alla normalità anche
anche precise risposte a tanti i grandi navigatori del passa-
quesiti. Una piccola enciclo- to, come Colombo e Magella-
pedia sempre a portata di no, gettando ombre di falli- differenti culture. Non c’è
mano, in cui troveremo infor- mento su altri, Lewis e Clark dubbio che alcuni di loro sia-
mazioni succinte ma interes- su tutti, si comprende la ra- no arrivati dall’Asia via terra
santi, senza un eccessivo ap- gione di tanto astio nelle re- attraverso lo stretto di Be-
pesantimento nel racconto. censioni. ring, ma è probabile che altri
Un libro, quello di Felipe Fer- L’autore, come accennato, è siano giunti per mare.” Op-
nandez-Armesto, che presta in grado di condensare in po- pure, a proposito dell’usanza
il fianco anche alle critiche e che righe lucide analisi, come dei nostri antenati di onorare
non poteva essere diversa- quando a proposito degli in- i propri defunti cospargendo-
mente: non pare davvero traprendenti navigatori che ne il corpo con l’ocra rossa,
raggiunsero le coste del Nuo- un pigmento naturale che da
vo Mondo ancor prima di Cri- sempre simboleggia la vita, ci
stoforo Colombo, scrive che ricorda che “all’ocra venivano
“Dallo Yukon all’Uruguay e attribuiti quasi ovunque po-
dallo stretto di Bering al ca- teri magici e già 40.000 anni
nale Beagle sono disseminati fa veniva utilizzata come of-
così tanti siti, in contesti stra- ferta sacra nelle tombe: ne
tigrafici così diversi, che pre- sono stati ritrovati degli e-
sentano tali diversità culturali semplari in alcune delle più
e coprono un periodo di tem- antiche sepolture accompa-
po così lungo, che c’è una so- gnate da offerte funebri.”
la conclusione possibile: i co- Da leggere e rileggere, per-
lonizzatori arrivarono in tem- ché non si finisce mai
pi diversi, portando con sé d’imparare.

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ROBERTO BOMMARITO
INTERVISTA

FABIO MARINO

IL FENOMENO E.V.P.

In questo appuntamento molto speciale con l’Amanacco del Crepu-


scolo, affronteremo il tema degli E.V.P, ovvero delle registrazioni di
suoni e voci di origine ignota, secondo alcuni addirittura provenienti
dall’aldilà, con un’intervista che ho avuto il piacere di fare al ricercato-
re Dr. Fabio Marino. In coda all’articolo, inoltre, troverete
un’interessantissima registrazione effettuata dallo scrittore e filosofo
Konstantin Raudive. Buona lettura!

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Ciao Fabio. È un vero piacere Che cosa è il fenomeno co- fosse stato, nel 1959, il multi-
averti ospite qui sul sito di nosciuto con la sigla E.V.P? forme Friederich Jurgenson,
Nero Cafè. Per chi non ti co- svedese di origine baltica
noscesse ancora, ti andreb- Se lo sapessimo davvero, la (1903-1987). In realtà, il pri-
be di presentarti? Scienza avrebbe compiuto un mo accenno a questi accadi-
passo avanti oserei dire menti, seppur esclusivamente
Inutile dire che il piacere di “definitivo”. In realtà, gli aneddotico e mai pienamen-
essere ospitato è mio, per la E.V.P. (Electronic Voices Phe- te confermato, risalirebbe al
qual cosa vi ringrazio! Molto nomenon, fenomeno delle 1951, ad opera di Padre Ago-
brevemente, sono un Medico voci elettroniche) sono la re- stino Gemelli. Egli, nel corso
nato nel 1964, e fin dal 1977 gistrazione, su materiale di di casuali registrazioni con il
ho iniziato ad occuparmi del varia natura (ieri i magneto- tipo di magnetofono allora
“mistero” in senso generale. foni, oggi i computer o i regi- esistente (il primissimo, quel-
Un carissimo zio di Roma, og- stratori digitali, prevalente- lo che registrava su filo me-
gi purtroppo mancato, mi av- mente), di suoni e voci di ori- tallico: un po’ come il rivolu-
vicinò, grazie alle sue letture gine ignota. Negli anni ’70 e zionario sistema presente in
“eretiche”, al mondo del Pa- fino agli anni ’90 si parlava, Brainstorm – Generazione
ranormale, dell’Ufologia e forse più correttamente, di elettronica, per chi conosce il
Clipeologia, dell’Archeologia “psicofonia”; poi, l’invasione film con Walken), ascoltò, in-
Misteriosa. Erano gli anni americana (sorride…) ha pro- sieme ad un suo collaborato-
gloriosi del Giornale dei Mi- dotto questo acronimo, solo re, la voce della madre che lo
steri edito dalla Corrado Te- parzialmente condivisibile. chiamava. La storia, però, finì
deschi, che pubblicava anche Come ho detto, infatti, non lì (ammesso che sia mai av-
i famosi e preziosissimi Libri sono solo voci quelle che pos- venuta). I primi ad effettuare
del Mistero. In pochissimi an- sono essere registrate, ma registrazioni volute e ripetibili
ni, acquistai tutti quei libri e anche rumori e suoni di vario furono, nel 1956, il parapsi-
molti altri, compresi quelli del tipo. Ricordo, poi, che molti cologo Raymond Bayless
compianto Peter Kolosimo. definiscono, specialmente in (nessun rapporto con il liquo-
Grazie alla lettura di Voci Italia, il fenomeno come re “quasi” omonimo!) e il me-
dall’Aldilà, di Konstantin Rau- “metafonia”. Si tratta in effet- dium di origine ungherese
dive a cui era accluso un 45 ti di un problema di Attila von Szalay, che dimo-
giri di esempio (in coda “risonanza emotiva”: costoro strarono la ripetibilità del fe-
all’articolo troverete la regi- ritengono che il termine EVP nomeno, ipotizzandone
strazione, ndr) mi appassio- sia troppo asettico, e che psi- un’origine medianica (Szalay
nai allo studio del “fenomeno cofonia voglia sottintendere era appunto un medium). Nel
delle voci”, studio che ho pro- un’origine non trascendente 1964, poi, comparve in Svezia
seguito per decenni. Ricordo delle “voci”. il libro di Jurgenson Rösterna
ancora con chiarezza il primo från rymden (Voci dallo spa-
esperimento, condotto in una Qual è, brevemente, la storia zio), seguito nel 1967 da
sorta di scantinato dietro di questo fenomeno? Come Sprechfunk mit vestorbe-
pressioni di alcuni amici, ecci- è stato scoperto? nen (Comunicazione radio
tatissimi all’idea di poter con i morti). In essi, l’Autore
“parlare con i morti”: era il 5 Per molto tempo, si è ritenuto raccontava che, incidendo il
Luglio del 1977, 37 anni fa… che lo scopritore delle voci canto di un uccello nei pressi

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tore e Filosofo lettone. I risul-
tati, riportati nel libro di Rau-
dive Sopravviviamo dopo la
morte?, furono inequivocabi-
li: in primo luogo, quanto a-
scoltato non erano rumori
che, per una specie di parei-
dolia acustica, il nostro cer-
vello interpretava in maniera
distorta, ma erano realmente
voci umane (una di donna,
l’altra di uomo); in secondo
luogo, le voci dell’uomo e del-
la donna (rispettivamente
quella di Gebhard Frei, colla-
di Molnbo, venne incuriosito Potrebbero essere empirica- boratore di Raudive, e della
dalla registrazione di una tra- mente dimostrabili questi segretaria di quest’ultimo,
smissione norvegese… anda- fenomeni? Quali sono le va- Margarethe Petrautzki) si
ta in onda quindici giorni pri- rie teorie proposte che deli- erano mantenute identiche
ma! Un fatto scientificamen- neerebbero in modo più o nel corso di circa 7 anni. Una
te inspiegabile, seguito, nei meno scientifico gli E.V.P? situazione analoga (anche se
giorni successivi, dalla regi- il campo è qui forse differen-
strazione di alcune voci uma- La dimostrabilità empirica del te, per una lunga serie di mo-
ne, fra cui una che diceva: fenomeno risiede nella sua tivi) a quella che venne accer-
“Friederich, mi senti? Sono stessa estrinsecazione. A par- tata nel caso degli esperi-
tua madre”. te studi frettolosi ed appros- menti di Marcello Bacci a
Il primo libro attirò simativi svolti dal CICAP con Grosseto, in cui l’Entità Cor-
l’attenzione del filosofo pro- la tipica distorsione scientista dula ha conservato, addirittu-
fugo lettone Konstantin Rau- di quella Organizzazione, fin ra per oltre vent’anni, il me-
dive (1909-1974), che dedicò dai primi anni ’70 lo stesso desimo timbro vocale. Inol-
gli ultimi dieci anni della sua Raudive, insieme a fisici come tre, la manifestazione del fe-
vita allo studio approfondito Alex Schneider e a ingegneri nomeno è avvenuta anche in
del fenomeno, registrando come Franz Seidl, si preoccu- circostanze sperimentali as-
oltre 90.000 “comunicazioni”. pò di cercare di oggettivare il solutamente controllate, an-
In Italia, studiosi delle voci fenomeno attraverso gli stru- che se nell’ambito di apposite
furono tra gli altri la Gabriel- menti allora disponibili. Ven- stimolazioni attraverso campi
la Alvisi (purtroppo, con una ne utilizzato un analizzatore elettromagnetici (penso, ad
deriva eccessiva nei suoi ulti- di suoni che si chiamava esempio, agli studi rigorosi
mi anni), Paolo Presi e il no- “Voiceprint”. A questo appa- dell’ing. Carlo Trajna e alle
tissimo Marcello Bacci, la cui recchio furono “date in pa- sue “eretiche” onde EM lon-
fenomenologia però ha rap- sto” le presunte manifesta- gitudinali). Il fenomeno si
presentato un “quid” diverso zioni vocali di due Entità che produce anche spontanea-
rispetto alle voci “classiche”. fin dal 1965 interagivano fre- mente e praticamente in
quentemente con il Ricerca- qualsiasi condizione, dando

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l’idea che l’unico “limite” nel- liana del libro di Raudive, che fa. Con il dolore, autentico,
la manifestazione risieda nel- prontamente ordinai con i che si può immaginare… con-
la volontà del fenomeno me- miei risparmi (5.000 lire!). servo molte delle trascrizioni
desimo. Lessi, o meglio, divorai il li- originali, ma – ovviamente –
Le idee che i Parapsicologi si bro; ne parlai con qualche a- non è la stessa cosa.
sono fatte sul fenomeno sono mico coetaneo… e il giorno Vorrei citare 4 o 5 casi, fra i
essenzialmente di tre tipi dopo iniziammo, con serietà più significativi. Già nel 1977
(una volta acclarata ed accet- nonostante l’adolescenza, a (avevo solo 13 anni!), i miei
tata la realtà delle voci): 1) sperimentare. Ricordo ancora genitori non è che fossero
ipotesi animica: i suoni sono la prima voce che identifi- propriamente entusiasti di
prodotti, per via psicocineti- cammo: un “Bye, Louis Ar- questo mio interesse partico-
ca, dalla mente dei viventi, la mstrong!” che ci fece rabbri- lare… Mia madre, perciò, de-
quale andrebbe ad agire sul vidire e ci entusiasmò. cise di “dimostrarmi” che si
supporto (magnetico o digi- Da molti anni, fin dal lontano trattava di sciocchezze, sfi-
tale) sul quale le voci vengo- 1977, studi questo fenomeno. dandomi a chiamare il nonno
no incise; 2) ipotesi spiritica: Ti andrebbe di raccontarci (che io non ho mai conosciu-
a registrare la propria voce alcune delle tue esperienze to), con la specifica condizio-
sarebbero i defunti, che quin- più interessanti? ne che la sua identificazione
di si manifesterebbero quan- Senz’altro. Devo precisare fosse inequivocabile. Curiosa
to meno da una dimensione che, purtroppo, la grandissi- (ma non troppo…) imposta-
parallela alla nostra (o Aldilà, ma parte del mio archivio (su zione. Con l’ingenuità della
per usare un termine quasi cassette, bobine e supporti mia età, iniziai la registrazio-
desueto), con analogo mec- digitali) è andato perduto. ne. Sicumera di mia madre,
canismo psicocinetico dovuto Conservato, con la massima attesa da parte mia. Al ria-
però ad Entità disincarnate; cura, nel mio garage, è stato scolto, il brivido, con le lacri-
3) ipotesi psicometrica di comunque letteralmente tra- me di mia madre: subito un
ambiente/del serbatoio co- volto da un’inondazione im- pianto disperato, seguito da
smico: l’universo sarebbe in prevedibile di qualche anno una voce profonda che dice-
grado di tenere traccia, inde-
finitamente, di quanto avvie-
ne al suo interno, e le voci sa-
rebbero la riproduzione regi-
strata di suoni emessi in un
passato più o meno remoto.

Come è maturato in te
l’interesse per questo campo
di studi?

Grazie al “solito” zio, di cui ho


già parlato. Durante uno dei
miei soggiorni a casa sua a
Roma, mi fece ascoltare il 45
giri accluso alla versione ita-

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va: “Ti ricordi? Ero sulla se- ta anni prima. Null’altro, e ci telepatia/chiaroveggenza (se
dia…” Il mio bisnonno morì di sono tuttora testimoni di ciò. proprio si vuol escludere
emorragia cerebrale, al mat- Al riascolto della registrazio- l’ipotesi spiritica). Una signo-
tino presto; fu soccorso e a- ne, la frase più significativa ra, prima di morire, aveva
dagiato su una sedia. Mia fu: “Mamma, tranquilla. Kiki riordinato alcuni effetti del
madre corse da lui, e prima di non ha più paura dell’acqua. più piccolo dei suoi tre figli.
cadere in coma lui le sorrise Sono in pace”. Non potevo Mesi dopo, nel corso di un
dalla sedia. Io non ero a co- sapere che il diminutivo del esperimento, il piccolo
noscenza dell’episodio. bambino (tale era, deceduto (abituato alle voci, perché il
Il secondo caso risale a qual- ad 8 anni) fosse Kiki, né che padre vi si dedicava, sebbene
che tempo dopo. Una compa- fosse annegato in un laghet- saltuariamente e timidamen-
gna di classe, spavaldamente to artificiale. te, con il mio supporto) mi
materialista e atea, mi sfidò In almeno un caso, invece, ho chiese candidamente di chie-
(pare un atteggiamento mol- avuto la netta percezione che dere alla mamma dove fosse-
to di moda al riguardo!) a le voci potessero avere origi- ro quegli effetti. Lo feci, e la
“chiamare il padre”, morto ne dai viventi. Per un inciden- risposta fu immediata:
qualche anno prima te, perse la vita il fidanzato di “Nell’armadio camera da let-
d’infarto, parcheggiando una mia cugina acquisita. Ap- to. Ripiano nascosto”. La veri-
l’automobile. Quasi subito, pena ricevuta la notizia, ten- fica subito effettuata ritrovò
una voce di uomo: “In gara- tammo un contatto. Ebbene, gli oggetti esattamente dove
ge!”; qualche secondo dopo, mentre, all’inizio della regi- la voce aveva indicato.
la stessa voce, cantilenante: strazione, la ragazza chiede-
“A. (nome della mia compa- va piangendo: “Ti prego, Dopo tanti anni di studio, a
gna di classe), voglio dirti che dimmi come stai!”, fra le pa- quali conclusioni personali
son qui!”. A. proruppe in un role “dimmi” e “come” si sen- sei giunto?
pianto dirotto; ci portò a casa tì chiaramente una voce me-
e ci fece ascoltare la voce re- tallica ma femminile dire Mi piace rispondere a questa
gistrata del padre da vivo: ad “Come stai?”, prima delle pa- domanda citando la conclu-
orecchio, i due timbri erano role effettivamente pronun- sione dello splendido e rigo-
identici. ciate dalla ragazza. La distan- roso libro dell’ing. Carlo Tra-
A metà degli anni ’80, una za temporale fra le due frasi jna, perché rispecchia esatta-
discreta cerchia di persone ripetute era tale da poter e- mente il mio pensiero: “Le
era ormai a conoscenza dei scludere un “effetto co- «voci» esistono. La mia per-
miei esperimenti; normal- pia” (comunque improbabile sonale esperienza mi ha con-
mente non li eseguivo “su ri- in una cassetta nuova); vinto che sono paranormali e,
chiesta”, perché potevano in- l’ipotesi più verosimile è che per troppi indizi, che alcune
nescare aspettative e frustra- l’intensissima fase emotiva sono probabilmente trascen-
zioni eccessive. In una circo- della giovane le abbia per- denti. Un fatto comunque è
stanza, accettai di effettuar- messo di agire psicocinetica- certo, ed esige rispetto. Per
ne uno a favore di una mam- mente sul nastro. tanta gente le «voci» costitui-
ma e di una zia disperate. Sa- Chiudo raccontando scono un incontro drammati-
pevo solo che la persona con quest’ultimo aneddoto, in cui co, ma consolante, con chi le
cui tentare il contatto si chia- entrano sicuramente in gioco ha lasciate sole nel dolore”.
mava Benedetto, ed era mor- almeno PK (psicocinesi) e Sottoscrivo ogni parola.

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Per chi volesse informarsi “evoluzione indipendente” drebbe di comunicarci i vari
meglio sugli E.V.P., quali libri del fenomeno nel corso degli siti dove gli interessati pos-
consiglieresti? anni, consiglio anche Il miste- sono seguire i tuoi studi?
ro delle voci dall’Aldilà, di Intanto, di nuovo grazie a voi
I migliori, sebbene dalla limi- Marcello Bacci e del suo per l’ospitalità e lo spazio! I
tata reperibilità oggigiorno, gruppo di Grosseto, e dei me- siti a cui collabo-
sono sempre i “classici”. Fon- desimi Terre tuttora inviola- ro sono http://www.aspis.inf
damentale sarebbe Voci te (titolo suggerito dalle pre- o ovvero http://www.associa
dall’Aldilà (con accluso 45 sunte Entità!), entrambi con zioneaspis.net; i miei articoli
giri), di Konstantin Raudive, cassetta acclusa. Sul versante si trovano anche nell’archivio
Tedeschi Editore; poi, il suo scettico, ma pressoché im- di Tracce d’Eternità su
seguito ideale, Sopravvivia- possibile da trovare, ricordo http://tracce.orizzonteassolut
mo dopo la morte?, stessi The mediumship of tape o.com. Vorrei comunicare,
Autore ed Editore. In ambito recorder, in inglese, del fisico infine, che sul sito dell’ASPIS
più aneddotico, ma non per David Ellis. Infine, per ho inaugurato una rubrica,
questo meno interessante, il un’aneddotica poco studiata, “Parapsicologia della vita
libro “unificato” di Jurgen- ma ben documentata e ose- quotidiana” (titolo mutuato
son, Dialoghi con l’Aldilà, Ar- rei dire in perfetta linea con da un famoso libro di Leo Ta-
menia Edizioni. Un testo da- la vostra magnifica rivista, lamonti), in cui analizzo casi
tato ma a cui sono affeziona- consiglio Telefonate riportati da chi ritenga di
to (perché, senza nominarmi, dall’Aldilà, del compianto D. contattarmi all’indirizzo lette-
si citano alcuni miei esperi- Scott Rogo, psichiatra e pa- re@aspis.info.
menti da parte di grandi Pa- rapsicologo, SIAD edizioni. Registrazione effettuata dallo
rapsicologi del passato) è Vo- C’è molto altro materiale, ov- scrittore e filosofo Konstantin
ci dall’Invisibile, Armenia Edi- viamente, ma mi limito a se- Raudiveparte I:
zioni. Molto tosto, teorico e gnalare le letture che consi- http://www.associazioneaspi
rigoroso, con poca aneddoti- dero più interessanti. s.net/Raudive1.mp3
ca ma tuttora insuperato è Parte II:
Ignoto chiama Uomo di Car- Grazie mille Fabio per http://www.associazioneaspi
lo M. Trajna; per avere l’interessantissima intervi- s.net/Raudive2.mp3
un’idea di una possibile sta. Prima di lasciarci, ti an-

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PALEOSTORIE
GIORGIO GIORDANO

L'EUROPA PRIMA DI NOI


Le testimonianze più antiche della
presenza dell'uomo in Europa ri-
salgono a circa 1,3 milioni di anni
fa, in Spagna, ad Atapuerca nel
giacimento della Sima del Elefan-
te. Si tratta di una mandibola di
Homo antecessor, una forma pas-
saggio tra ergaster, cioè l'erectus
africano, e heidelbergens. Esisto-
no poi dei reperti collocabili tra 1
milione e 800 mila anni fa, trovati
ancora ad Atapuerca, nel vicino
giacimento della Gran Dolina, in
cui si potrebbero cercare le radici
di una linea evolutiva propriamen-
te europea (mentre per i sosteni-
tori della teoria Out of Africa sa- l’Homo heidelbergensis, caratte- tro, pure in Asia troviamo un cor-
rebbe la seconda ondata migrato- rizzato da una capacità cranica di rispettivo, in particolare negli indi-
ria giunta nel continente dopo circa 1100-1400 cm³, perfino su- vidui di Dali o Jinnishan in Cina,
quella dell'antecessor). Ma l'uomo periore al valore medio di circa attribuiti oggi all'Homo heidelber-
non era stanziato solo nel sud del 1350 cm³ tipico dell'uomo moder- gensis. Il cranio ritrovato in Italia,
continente: a Happisburgh in Gran no. L’origine di questa specie è a Ceprano, nel Lazio, rappresente-
Bretagna, soeno mersi utensili da ancora misteriosa. In Africa sono rebbe una forma ancestrale di
taglio e percussione in pietra risa- quasi assenti i fossili tra i 900 mila questa specie non mostra alcuna
lenti a un periodo compreso tra e i 600 mila anni fa, ovvero dagli caratteristica neanderthaliana e
980 e 800 mila fa. La separazione ultimi Homo ergaster e i primi Ho- appare più simile ai fossili con-
delle linee evolutive di Homo sa- mo heidelbergensis. Ciò potrebbe temporanei africani che a quelli
piens, Homo di Denisova e Homo indicare un’origine non africana di europei. Ciò suggerisce che possa
neanderthalensis, secondo la ge- quest’ultimo, anche se numerose documentare un popolamento
netica è avvenuta circa 500 mila ossa fossili databili tra i 500 mila e ancestrale di Homo heidelbergen-
anni fa. L’ultimo antenato comune i 300 mila anni fa sono state ritro- sis, la cui morfologia cranica si è
dovrebbe essere stato, appunto, vate sulla costa sudafricana. Peral- modificata in Europa. Non esisto-

12
no datazioni assolute per questo "steinhemensis”, cioè la varietà ominide, ancora da scoprire, di-
reperto: lo si colloca tra 900 mila europea ante-neandertaliana, verso dall’Erectus, che si è separa-
e 800 mila mila anni fa, ma altre comprendente gli individui spa- to dall'antenato comune circa 1,2
analisi più recenti indicano 500 gnoli della Sierra de los Huesos di milioni di anni fa, verosimilmente
mila o 400 mila anni. Atapuerca. I Neandertal vissero Homo heidelbergensis. L'avventu-
Il Dna umano più antico mai se- tra 300 mila e 28 mila anni fa in ra del Sapiens è ben testimoniata
quenziato proviene dai resti di Europa, nel vicino oriente e, visti a partire da circa 200 mila ai fa in
Sima de los Huesos, sempre ad alcuni reperti, potrebbero avere Africa. Ma in Israele sono stati
Atapuerca in Spagna, appartenen- sconfinato il circolo polare Artico scoperti dei denti di Homo sa-
ti a 28 individui vissuti all'incirca intorno ai 30 mila anni fa, forse piens che risalirebbero a 400 mila
400 mila anni fa. Questa forma uno dei loro ultimi rifugi prima anni fa. E nella stessa area sono
umana fisicamente simile a hei- della sparizione della loro cultura. anche state ritrovate delle lame in
delbergesis, con linee estetiche I Neanderthal avevano un volume pietra, sempre risalenti a quell'e-
ante-neanderthaliane, si è rivelata cerebrale medio di 1500 cm³, poca, con una tipica lavorazione
geneticamente vicina all'Homo di quindi del 10 per cento superiore Sapiens. Tra l'altro, di recente, la
Denisova. Peraltro proprio questi agli uomini attuali. L'uomo di Alta- genetica ha cambiato opinione
reperti di recente hanno fatto ri- mura, in Puglia, rappresenta la sull’Eva mitocondriale, che sem-
tenere ai paleontologi, in antitesi variante italiana più nota dell'Ho- bra essere molto più vecchia di
alle risultane genetiche, che la mo neanderthalensis, una forma 150 mila anni. La migrazione
biforcazione tra Homo sapiens, arcaica del genere. Dell'uomo di dell'Homo sapiens è iniziata a par-
Denisova e Neanderthal sia avve- Denisova, invece, sappiamo anco- tire da 130 mila-85 mila anni fa
nuta tempo prima, quasi 1 milione ra molto poco: per ora, ci restano secondo i dati archeologici, da 65
di anni fa. I dati comunque indica- solo una falange e due molari, ri- mila anni fa analizzando il flusso
no che le linee evolutive che han- trovati in Siberia, databili intorno genetico. L’uomo Sapiens era a
no dato origine a Homo sapiens in ai 40 mila anni fa. Abbiamo tutta- Creta 130 mila anni fa, anche se
Africa e Homo neanderthalensis via potuto analizzare il suo geno- c'è chi ritiene queste tracce ap-
europeo e mediorientale conver- ma. partenenti all'Homo heidelber-
gono attorno a mezzo 500 mila Circa 1,5-2,1 per cento del Dna gensis, di certo era in Arabia 120
anni fa. Tutto ciò porterebbe a delle attuali popolazioni che vivo- mila anni fa e in Cina 110 mila an-
escludere Homo antecessor, erga- no fuori dall'Africa è stato eredita- ni fa. I primi europei moderni
ster ed erectus dal ruolo di ante- to dai Neanderthal, mentre lo 0,2 giunsero nel vecchio continente
nato in comune tra noi e i nean- per cento dei genomi delle popo- circa 44 mila anni fa. Una mascella
derthaliani e candiderebbe Homo lazioni dell'Asia continentale e dei di Sapiens, scoperta in un sito vici-
heidelbergensis. Si ipotizza che nativi americani è di origine deni- no a Torquay in Inghilterra, che si
Homo heidelbergensis, probabil- soviana, percentuale che diventa pensava risalisse a 39 mila anni fa,
mente nato in Africa, si sia diffuso il 4-6 per cento nelle popolazioni è stata invece recentemente re-
ed evoluto localmente in quattro aborigene dell’Oceania, dalla Pa- trodatata tra 44.200 e 41.500 anni
sottospecie: Homo heidelbergen- pua Nuova Guinea all’Australia. I fa. Due molari scoperti nella Grot-
sis "heidelbergensis”, che include- Neanderthal, inoltre, hanno con- ta del Cavallo, nel Salento, origi-
rebbe fossili africani e alcuni euro- tribuito almeno per lo 0,5 per cen- nariamente classificati come ne-
pei, crani con una architettura ar- to al genoma dei denisoviani. anderthaliani, in realtà apparten-
caica e caratteri derivati ma non Questi ultimi, inoltre, differiscono gono a esseri umani moderni, vis-
in senso neandertaliano, come dai primi perché una piccola per- suti tra 45 mila e 43 mila anni fa.
l'uomo di Ceprano; Homo heidel- centuale del loro genoma, variabi- Presso il riparo Mochi dei Balzi
bergensis "rhodesiensis”, cioè la le tra il 2,7 e il 5,8 per cento, deri- Rossi di Ventimiglia sono state
varietà africana da cui sarebbe va da un gruppo, finora sconosciu- rinvenute tracce e utensili di Sa-
nato Homo sapiens; Homo heidel- to, di ominidi arcaici, forse l'Erec- piens di 42 mila ai fa. Alcuni re-
bergensis "daliensis”, ovvero la tus. Mistero anche dopo le analisi perti, infine, indicano il supera-
sottospecie asiatica non-erectus, del genoma di tre popolazioni afri- mento del circolo polare da parte
comprendente l’uomo di Deniso- cane, fra le più ancestrali del mon- dei nostri antenati diretti intorno
va; Homo heidelbergensis do: pare chairo l'incrocio con un a 40 mila anni fa.

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XAARAAN
DI ANTONELLA BECCARIA

HISTORY IN PICTURES:
DAL 1903 LA FOTO SEGNALETICA DI UN
PERSONAGGIO DESTINATO A DIVENTARE
CELEBRE, BENITO MUSSOLINI

È inimmaginabile per chiunque la quantità di Male


Antonella Beccaria, Giacomo Pacini
che bisogna accettare per ottenere il Bene”, afferma
Divo Giulio il Divo ritratto nel fortunato film di Paolo Sorrentino.
Prima edizione marzo 2012
E Giulio Andreotti, l’uomo in carne e ossa, di male ne
ha attraversato tanto o, quantomeno, tante sono state le realtà opache che hanno accompagnato la sua
storia. Fin dai tempi della Seconda guerra mondiale e dei suoi rapporti con i servizi segreti alleati, prose-
guendo con la stagione dei dossier, l’esplosione del terrorismo, le coperture degli stragisti neofascisti,
l’allestimento di apparati non ortodossi, come Gladio e l’Anello, fino alle clientele necessarie per racco-
gliere consenso e ai rapporti ambigui con la mafia. Difficile dire se il Divo Giulio sia stato il maggiore stati-
sta italiano del Novecento o il grande Belzebù che si è nutrito della parte più oscura della storia naziona-
le. Quello che è certo è che ripercorrere la sua vicenda significa attraversare tutti i maggiori scandali ita-
liani dal dopoguerra a oggi, dal golpe Borghese al delitto Moro, dalla P2 a Michele Sindona, fino
all’omicidio del giornalista d’assalto Mino Pecorelli. Questa biografia di Giulio Andreotti, rigorosa e docu-
mentata, ricostruisce per la prima volta senza pregiudizi e senza timori l’intera storia politica, quella uffi-
ciale e quella inconfessabile, del ‘grande vecchio’ dell’Italia del Novecento, tracciando un percorso in-
quietante dentro le ombre più dense della prima Repubblica.

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PORTRAITS FROM ELLIS ISLAND:
SCATTI DAGLI ANNI VENTI. ONLINE
LE FOTO DEI MIGRANTI (MOLTI ITALIANI)
CHE VOLEVANO ENTRARE
NEGLI STATI UNITI

Portraits from Ellis


Island è una galleria
fotografica che Mes-
synessychic.com pub-
blica e che contiene
scatti risalenti alla se-
conda metà degli an-
ni Venti. Ellis Island fu
punto d’ingresso ne-
gli Stati Uniti per i mi-
granti e divenne an-
che centro di deten-
zione. Molti erano
italiani, come testi-
moniano pure le foto
messe online da Mes-
synessychic.com, an-
che se c’è chi non se
lo ricorda.

(Via Neatorama)

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NOVITA’

ANTONELLA BECCARIA
I SEGRETI DELLA
MASSONERIA
IN ITALIA

questa forza occulta che sembra Tutto quello che c’è da sapere
guidare i destini del mondo? sull’organizzazione più antica,
Come è nata e con quali scopi? misteriosa e potente della sto-
Chi sono stati i suoi massimi e- ria occidentale
sponenti e chi ne fa parte anco-
ra oggi? In Italia, in particolare, Tra gli argomenti trattati nel
sembra che la storia nazionale libro:
si sia spesso intrecciata con
quella delle logge segrete: dalle • Morte presunta di un masso-
persecuzioni degli affiliati in e- ne
poca fascista alle deviazioni e- • Le origini della famiglia: istan-
streme della P2 di Licio Gelli, ze di libertà dal Medioevo
con le ombre del golpismo e all’età moderna
L'Italia è una Repubblica fonda- delle stragi, mai del tutto can- • L’approdo in Italia delle idee
ta su di loro cellate; dagli interessi americani massoniche
al potenziale abbraccio letale • Venti di dittature e reazione
Documenti inediti con esponenti delle forze delle consorterie
dell’ordine e dei cosiddetti • Fratelli d’America: il nodo del-
Dalla prima Gran Loggia alla P2 “servizi segreti deviati”, fino ai la seconda guerra mondiale e la
Inchiesta sull’organizzazione pericolosi contatti con la mala- posizione dei cugini
più potente della storia occi- vita organizzata. d’oltreoceano
dentale Con interviste esclusive e mate- • Anomalie nel tempio: la bufe-
riale inedito, la giornalista ra della P2
Templari, libera muratoria, Fra- d’inchiesta Antonella Beccaria • Incroci eversivi: quale ruolo
tellanza, Gran Loggia, Rosacro- va alla scoperta di un mondo nella strategia della tensione?
ce: tanti sono i nomi attribuiti spesso sconosciuto e inesplora- • Relazioni inconfessabili:
nei secoli a quella forma di as- to, per illuminare le molte zone l’ombra delle mafie
sociazione segreta nota ai più d’ombra che ancora oggi si tro- • Logge regolari e deviate: le
semplicemente come vano attorno al fenomeno mas- moderne camere di compensa-
“massoneria”. sonico. zione.
Ma chi c’è veramente dietro a

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KEVOD
LA 'GLORIA' DI DIO... O IL SUO PESO?
ALESSANDRO DEMONTIS

Non sono mai incline ad entrare con opinioni aereo, un carro armato, una nave, un elefan- “passerà la mia gloria”
negli studi dei miei colleghi ricercatori, né a te... Magari proprio il mezzo su cui viaggiava-
favore né contro, per rispetto dell' altrui lavo- no gli Anunnaki/Elohim?!”. Al termine Kebodì nel dizionario di ebraico
ro e perchè ad un lettore inesperto spesso Apriti cielo! Dio che si muoveva su un aere- biblico Strong é assegnato il codice identifica-
trattazioni diverse di uno stesso argomento o o?? Una 'gloria', cioè un attributo di potenza, tivo 3518a / 3519 ed é definito:
particolare possono causare fastidio e un che invece risulta essere un oggetto CONCRE-
senso di 'incompiuto'. Ho deciso stavolta di TO E MATERIALE descritto con un termine KABOWD: definizione veloce: “Glorioso”
fare una eccezione perchè la vicenda del che ne descrive le caratteristiche di PESO e da KABAD, propriamente: “pesante – peso –
Kebod/Kevod, portata alla luce dallo studioso FORZA? Questo non può proprio andare giù ma solo figurativamente in senso buono –
Mauro Biglino, traduttore di ebraico biblico, né ai linguisti, ne agli esegeti, né ai religiosi, splendore o copiosità – onore – onorevole –
ha assunto una proporzione (probabilmente) né a chiunque abbia a cuore il mantenimento glorioso”
inaspettata scatenando entusiasmo tra i so- di uno Status Quo né, ancora meno, a chi
stenitori ma anche inviperendo fuori misura i basa tutto il discorso deista su qualcosa di Dunque in ebraico biblico, secondo il più au-
denigratori della ricerca storico – linquistica. prettamente spirituale! torevole dizionario della materia, KABAD, il
Per entrare nella questione dobbiamo fare Lungi da me entrare in discussioni simili, que- termine che dà origine a Kevod, significa
prima un sunto di ciò che sostiene l' autore. sto articolo si concentra solo ed esclusiva- 'pesante – peso' come estensione di 'glorioso
Il Biglino, nel suo libro 'Il libro che cambierà mente sulla parte linguistica ed etimologica – onorabile'.
per sempre le nostre idee sulla Bibbia', analiz- del termine Kevod. Il concetto é, dunque, che se una persona o
za le riccorrenze bibliche del termine Kevod Intanto bisogna chiarire, come segnala il Bigli- una cosa é onorabile, ha peso sugli altri, e da
facendo notare come la traduzione di 'Gloria' no, ch eil termine é variegatamente utilizzato qui 'pesante'. Ma é davvero così?
non renda merito alla concretezza delle sue come Kabod / Kebod / Kevod o altre volte La chiave, una volta compreso il discorso del
manifestazioni, né descrive le caratteristiche come K'bod/K'vod. Il punto 'centrale' della Biglino, punta in una direzione totalmente
evidenti dai passaggi in cui é menzionato: vicenda riguardante il Kevod é certamente il diversa. Il Biglino fa notare nel suo lavoro
peso, forza, e asserisce: “Il termine Kevod in verso di Esodo 33 versetto 22: che, essendo le vicende bibliche verificatesi in
effetti identifica proprio questo: essere pesan- un periodo di tempo collocato moltissimi
te e forte”. Come se questo non bastasse, il “wehaya baabor kebodì” secoli prima della codifica della lingua ebrai-
Biglino rincara la dose aggiungendo: “Noi, ca, questi termini ebraici utilizati nella Torah
oggi, potremmo definire Kaved (aggettivo) un tradotto generalmente con: sono trasposizioni di termini più antichi.

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Una volta compresa questa direzione, ho fat- quale riporto il cuneiforme originario: Dalla analisi linguistica ed etimologia del ter-
to alcune ricerche tra i miei lessici di lingua mine, trovo assai giustificata e molto più che
accadica, dove ho trovato il riferimento all' plausibile la traduzione del Biglino, che si
esistenza del termine KABATU. rivela essere più precisa e meno interpretati-
Il dizionario accadico ufficiale dell' Associa- va (dunque meno superficiale) della classica
tion Assyrophile de France riporta: offerta dai commentari biblici.
accadico: KABATU – variante: KABADU Con le conseguenze ed implicazioni che ciò
protosemitico: KABAD ne scopriamo delle belle. può comportare.
ebraico: KABAD Ecco cosa riporta il Sumerian Lexicon di John
addirittura con la stessa resa in caratteri e- Halloran (edizione 2003):
braici, che riporto qui come comparazione:

i significati di:
Peso, nuvola, massivo, pesante, difficoltoso,
duro.
La traccia etimologica é, secondo Halloran, la
composizione dei termini DU7 = completo +
GUD = toro.
Come possiamo vedere tutti significati che si
rifanno a una caratteristica CONCRETA: il pe-
so e la durezza di qualcosa.
Ma cerchiamo altri lessici.
Il Sumerian Glossary di Daniel Foxvog
(edizione 2009) riporta:

Ma cosa è KABATU in accadico?


La lista dei significati è sorprendentemente Ancora una volta i significati di 'essere pesan-
identica a quella del KEBOD/KABAD ebraico: te', enorme, e una estensione a 'importante'.
Di gloria non se ne parla nemmeno qui.
KABATU: diventare pesante, diventare diffici- Ma non è finita, perchè c' é una cosa ancora
le, fastidioso, doloroso – diventare importan- più sorprendente.
te, onorato, sovrappesare (superare il massi- Nel 1908 il sumerologo John D. Prince, pro-
mo peso), prevalere – rendere pesante, mo- fessore di lingue semitiche per la Columbia
strare rispetto, onorare, esagerare, essere University, tracciava l' etimologia del sumero
onorato – onorare, adulare etc. DUGUD, facendolo derivare dall' unione dei
glifi che si traducono 'Notte' + 'Essere nero'.
La cosa che più colpisce é che il riferimento al Lui identifica, differentemente da quanto fa
peso é altamente utilizzato nelle definizioni di decine di anni dopo Halloran, il termine come
questo termine, il chè sembra indicare che sia una estensione di 'La notte che affonda' (il
l' utilizzo come 'glorioso – onorabile' ad esse- termine da lui utilizzato in inglese rende mol-
re una estensione di 'avere peso – rendere to meglio rispetto all' italiano: “The down-
pesante', e non il contrario come invece sem- sinking night”) da cui trae il significato di
bra essere indicato dalla lingua ebraica. 'essere pesante' e lo collega al già visto acca-
Capire questo concetto é ESTREMAMENTE dico KAB(A)TU = 'pesante'.
importante, perchè è la riprova ennesima di
un altro concetto essenziale per l' analisi dei
testi del passato: man mano che si va avanti
nel tempo, nelle derivazioni di una lingua dall'
altra, i significati perdono di specificità mate-
riale e acquistano generalizzazione ed
'estensione'. Cioè più passa il tempo e più a
un termine si trovano significati 'estesi' nati
da applicazione e interpretazione di significati Dunque risalendo all' originale sumero, da cui
originali più specifici! é derivato l' accadico, dal quale é derivato l'
Se questo é vero, mi sono detto, doveva esi- ebraico, abbiamo 3 definizioni del termine
stere un termine PRECEDENTE a quello acca- che identificano attributi di PESO, e non di
dico, che servisse come fonte, e i cui significa- gloria, e nell' unico caso in cui questo peso é
ti dovevano essere ANCORA MENO FIGURATI. visto di per se come estensione (il caso di
Ebbene i dizionari di accadico riportano che Prince) questa estensione non viene da una
KABATU era l' accadico per il sumero DUGUD. idea di 'grandezza o importanza' ma di qual-
Andando a cercare il sumero DUGUD, del cosa che 'pesa' sul giorno.

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19
ANTICA
TECNOLOGIA
FABIO GARUTI

Spettacolare veduta dall’alto della Pirami-


de del Sole a Teotihuacan (Messico)

Ormai le discussioni in merito novità è fondamentale in quan- prova va per davvero presa in
alla presenza o meno, nella co- to, finché l’analisi riguarda un esame, e non tralasciata come
siddetta preistoria dell’umanità, solo sito, è ben difficile de- se niente fosse laddove non si
di almeno una civiltà di tipo pla- contestualizzare un qualsiasi ri- riescano a trovare altre argo-
netario che abbia lasciato più o trovamento, ma, ove tale de- mentazioni. Mi spiego meglio: se
meno chiare tracce di una tecno- contestualizzazione riguardi una è possibile produrre (come infat-
logia pari se non superiore alla serie di oggetti o testimonianze ti è, e lo vedremo tra pochissi-
nostra attuale, tengono sempre dal passato disseminate tra e in mo) prove inconfutabili, (ripeto:
più banco tra appassionate ed più luoghi del pianeta, il discorso inconfutabili), su una tecnologia
appassionati di archeologia. Ciò cambia. Inutile dire che ormai del passato ben superiore alla
avviene soprattutto perché final- tutto gira attorno al fatidico pro- nostra attuale che pure è in gra-
mente si cominciano a mettere ve sì, prove no, con una precisa- do di far giungere tranquillamen-
insieme i dati, a confrontare im- zione che, a mio avviso, va asso- te su Marte un piccolo veicolo
magini e testimonianze, e so- lutamente fatta: ove si reperisca radiocomandato, dovrebbe esse-
prattutto si ragiona in termini anche una sola prova di tale ele- re anche possibile pretendere
globali e non più limitati ad un vata tecnologia, la questione va che tali prove vengano prese in
singolo luogo archeologico. La considerata chiusa. Solo che tale considerazione nel dovuto mo-

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ai tre canonici faraoni Cheope, duemila chilometri quadrati. Su-
Chefren e Micerino periamo quindi, a parte ogni al-
l’edificazione, come mai com- tra considerazione, la concezio-
provati cenotafi poi, degli splen- ne faraonica delle piramidi, ed
didi edifici piramidali della Piana era ora, penso, anche perché
di Giza in Egitto, con Micerino l’elaborazione di un simile pro-
che evidentemente aveva anche getto planetario presuppone no-
finito il denaro (consentitemi zioni e competenze tecnologiche
almeno questa piccola battuta difficili da reperire anche oggi,
ironica) e si è quindi visto ap- senza voler entrare nel merito
Rappresentazione grafica della Mappa-
pioppare una pirimidina mignon. delle difficoltà di natura geo-
tura Terrestre delle Piramidi, con la Ma veniamo a queste prove in- politica che si opporrebbero a un
Linea che collega i tre siti omologhi di confutabili di cui parlavo, pre- grandioso progetto del genere.
Teotihuacan, Giza e Xian
mettendo che del tutto ci sono Solo che delle piramidi messica-
fonti documentate in lingua te- ne e cinesi non si parla mai come
do. E invece si assiste a un so- desca, inglese e italiana e che il sarebbe lecito attendersi, quasi
stanziale no comment che, fran- tutto fa parte, ed è riscontrabile,
camente, non fa un grosso favo- in due testi da me scritti
re all’archeologia. Anche perché (“L’Ombra di Orione sulla Storia
il mondo delle lettrici e dei letto- dell’Umanità” e “La Preistoria
ri è formato da Donne e Uomini Atomica lungo la Linea di Orio-
perfettamente in grado di valu- ne”), editi dalla Casa Editrice An-
tare se un oggetto o guana Edizioni di Sossano (VI). La
un’immagine siano veritieri o precisazione è importante, dato
meno. L’introduzione era neces- che spesso si fa giustamente ri-
saria, al fine di provare a sbloc- ferimento alle fonti, appunto.
care una situazione che sta di- Dunque, queste le prove.
ventando letteralmente stucche- 1) Il sito di Giza, per proporzioni
vole, oltre che paradossale: a tra edifici, per progettazione e
fronte di appassionate, appas- per dislocazione sul terreno, è
sionati, ricercatrici e ricercatori simile a quello di Teotihuacan in
che in tutto il mondo discettano Messico e di Xian in Cina. I tre Particolare della medesima immagine
tratta dal Codice : le lampadine sono
ormai tranquillamente di energia siti sono stati inoltre edificati su ancora più chiare
elettrica e atomica nell’antichità una medesima Linea Planetaria
dell’Umanità, si continua ad assi- (Teoria della Mappatura Terre- si tratti di siti marginali, ed è un
stere a una ufficialità archeologi- stre delle Piramidi) sia conside- vero peccato. Per quanto attiene
ca che, imperterrita, attribuisce rando il globo terrestre (cerchio) alla funzione di tali edifici, il fat-
Codice maya raffigurante, sulla destra, sia considerando il planisfero to di essere in Linea tra loro sot-
lampadine di piccolo formato (linea retta). Tenendo presente tende un utilizzo identificabile
che parliamo di oltre 25.000 chi- con molta probabilità in un inter-
lometri, e soprattutto che sono scambio energetico attorno al
gli unici tre siti piramidali a esse- pianeta. Il fattore-acqua comune
re stati edificati in tale maniera ai tre siti e anche gli isolanti ter-
su tutto il pianeta, il caso, o la mici che analizzeremo tra poco,
combinazione, non esistono. In lasciano intendere creazione e
particolare, a parte le tre di no- utilizzo di grandi quantità di e-
stro interesse, nel sito cinese ci nergia, appunto.
sono oltre 200 (duecento) pira- 2) In particolare, nel sito messi-
midi, su un’estensione di oltre cano di Teotihuacan, e precisa-

21
mente nella magnifica Piramide
del Sole, sono stati reperiti, e
sono quindi ben visibili, fogli di
mica. La mica è un minerale, uti-
lizzato ancora oggi in quanto re-
siste ad altissime temperature
(800 gradi centigradi). Solo che è
molto friabile. Dato che con la
nostra attuale tecnologia riuscia-
mo a realizzarne mattonelle di
non oltre trenta centimetri qua-
drati, resta incredibile il fatto
che all’interno di tale piramide
(per un utilizzo certamente tec-
nologico) ne siano stati realizzati
fogli di oltre due metri per due. E
come hanno fatto a realizzarli ?
Mistero. Ecco, questa è una pro-
va inconfutabile, assoluta, che
sia stata utilizzata una tecnologia
superiore alla nostra attuale. Noi
qualcosa del genere non riuscia-
mo a realizzarlo. Eppure, crede- I fogli di mica della Piramide del Sole a Teotihuacan, Messico
temi, non se ne parla mai, e que-
sto silenzio vale più di ogni am- Codici Maya sono state raffigura- la mancanza di commenti è tota-
missione. Ripeto: questa è una te quelle che, inequivocabilmen- le, e anche in questo caso
prova assoluta di tecnologia an- te, sono lampadine elettriche. Vi l’ironia sulle bollette elettriche
tichissima e superiore alla nostra lascio le immagini, che valgono che i Faraoni e i regnanti Maya,
attuale, tecnologia che ha per- più di ogni ulteriore commento, o Inca o Aztechi sarebbero stati
messo di trasformare un minera- insieme alla considerazione che costretti a pagare, diventa sem-
le in un modo che noi non pos- anche di tutto ciò non si parla pre più comprensibile. Ho fatto
siamo imitare, con le nostre at- mai, ovviamente. Soprattutto un test estremamente semplice:
tuali competenze, o replicare. non si parla del fatto che, quan- ho mostrato le medesime imma-
Ebbene, dovrebbe trattarsi di do nel 1869 furono inventate le gini che sottopongo a voi ad al-
una considerazione importantis- prime lampadine, esse erano meno venti vispi e arzilli scolari
sima, e invece silenzio assoluto. praticamente identiche a quelle di una classe Quinta Elementare.
E questo non è corretto, a mio raffigurate a Dendera in Egitto Ebbene, non ci crederete, ma
avviso. Ma non è finita qui. (forma oblunga) e sul Codice per quanto riguarda la raffigura-
3) Sia nell’antico Egitto che nei Maya del XVI secolo (forma ton- zione contenuta nel Codice Ma-
Le lampadine di Dendera
da). Voler negare l’assunto non ya non c’è stato alcun dubbio,
ha alcun senso. Anche questa è mentre un 25 % era piuttosto
la prova di un qualcosa che va al scettico proprio su quelle di Den-
di là della semplice e mera de- dera. Comunque in totale un ve-
contestualizzazione: disegni che ro e proprio plebiscito. Ora, vo-
raffigurano lampadine elettriche ler negare che tali raffigurazioni
non possono essere presi per siano oggetti tecnologici avrebbe
zucchini o patate o farfalle. Sono un proprio senso laddove ci fos-
lampadine e basta. Anche in se una qualche alternativa, che
questo caso il silenzio è assoluto, però non c’è; e infatti il silenzio è

22
mente pesanti che, ove cadesse-
ro ai piedi della pianta, ben diffi-
cilmente si disperderebbero,
creando un folto gruppo di neo-
piantine che soffocherebbero
per mancanza di spazio. Ciò non
ha alcun senso, e, si sa, in natura
cose illogiche non ne avvengono
mai. Come poi siano avvenute
tali modificazioni genetiche sarà
Le prime lampadine “inventate” nel argomento di un articolo a par- Abydos : raffigurazione di ganci in metal-
1869 te; in questa sede mi premeva lo rivestito da una guaina
totale e assordante anche su sottolineare la non naturalezza giocoforza ammettere che ci sia
questa ulteriore prova. Ma non è di tale vegetale, proprio per di- stata almeno una grande civiltà
finita. mostrarne le manipolazioni av- estremamente sviluppata tecno-
4) Che gli Egizi fossero in grado venute in tempi antichissimi. Si logicamente ben prima della no-
di creare cavi in fili di metallo potrebbero citare anche una stra attuale. Ormai non si tratta
intrecciato e rivestito a propria moltitudine di dipinti, bassorilie- più di difendere o meno posizio-
volta da una guaina protettiva è vi, glifi e petroglifi assolutamen- ni soggettive, ma solo di com-
cosa che lascia francamente alli- te de-contestualizzati dal tradi- mentare fatti ed immagini og-
biti. Ma le immagini che alleghia- zionale periodo di riferimento, gettivi. Il silenzio diventa, a que-
mo parlano molto chiaro. Mi si ma ho preferito limitarmi a ciò sto punto, la più chiara delle am-
dovrebbe spiegare con quale che è assolutamente non giusti- missioni.
tecnologia è stato creato qualco- ficabile, a meno di non dover
sa del genere. E infatti non viene
spiegato. Anche qui silenzio as- Fabio Garuti
soluto. Ma proseguiamo. LA PREISTORIA ATOMICA
5) Tralasciando momentanea- Lungo la Linea di Orione
mente il come sia stato possibile Anguana Edizioni
farlo, voglio qui parlare di una
pianta che non ha origini natura- Alcuni siti archeologici completamente dimenti-
li. Non può averne in quanto, cati ed altri molto famosi. Le prove inequivoca-
bili di un antichissimo utilizzo dell’energia ato-
senza intervento umano, si e-
mica per usi biogenetici, con conseguenze che
stinguerebbe e, come potete fa-
riguardano quotidianamente anche la nostra
cilmente intuire, in natura non
vita. Le testimonianze di tutto ciò in alcuni tra i più famosi siti arche-
esiste nulla che rischi di estin-
ologici del pianeta, vero e proprio ponte tra questa civiltà antica ed
guersi senza intervento assai sviluppata e il nostro tempo. Tecnologie ancora oggi molto at-
esterno, a meno che non abbia tuali ed incredibilmente ancora utilizzate. Ma anche la memoria di
subito una modificazione geneti- tutta questa attività atomica, trasmessa attraverso incisioni rupestri,
ca. È il caso del mais, o grantur- disegni, sculture e grandiosi gruppi megalitici famosissimi nel mon-
co. do, tra cui Stonehenge. Ciascun aspetto della conoscenza Egizia, Ma-
I semi non si staccano da soli dal ya e Cinese sembra essere stato completo fin dall'inizio, non c’e’ al-
corpo della pannocchia, vengono cun segno di un periodo di evoluzione; le realizzazioni compiute dal-
sigillati letteralmente tra alcune le dinastie più antiche non furono mai superate o eguagliate in se-
foglie estremamente strette che guito. Come può una civiltà complessa sbocciare all'improvviso in
vanno rimosse manualmente e, tutto il proprio splendore? Ogni cosa era perfetta già dall'inizio. La
proprio per concludere soluzione del mistero e’ evidente: le civiltà Egizia, Maya e Cinese non
l’argomento, possiamo notare furono un’evoluzione del passato, bensì un’eredita’, o meglio un ri-
che detti semi del mais sono tal- cordo, di esso.

23
GIANLUCA RAMPINI
INTERVISTA
ENRICA
PERUCCHIETTI

FATTORE OZ
E DMT
Innanzitutto grazie del tempo che altre triptamine psicoattive come degli spiriti e che lo sciamano era
ci dedichi. Cominciamo dal titolo psilocibina, psilocina e bufotenina. convocato a viaggiare nei cieli;
del tuo ultimo libro. Per chi non La biosintesi della DMT sembra nella tradizione occidentale essa è
lo sapesse, puoi spiegare cosa sia avvenire soprattutto in particolari associata al rischio di un contatto
la DMT? situazioni di stress, mancanza di con l'aldilà in cui si può incorrere
sonno, fatica, specialmente intor- in spiacevoli presenze (come suc-
La DMT (dimetiltriptamina) è uno no alle ore 3/4 del mattino, duran- cede oggi con i racconti sulle ab-
tra i composti psicoattivi più diffu- te la fase REM dei sogni. Un orario ductions notturne), mentre nella
si in natura ed è il principio attivo davvero particolare perché in mol- New Age è stata ribattezzata co-
della droga più nota degli sciama- te tradizioni (comprese quella cri- me l'ora delle "energie sottili" in
ni o curanderi amazzonici e andini, stiana, islamica e sciamanica) as- cui l'operatore può entrare con più
l'ayahuasca (o yagé). La DMT è sume una rilevanza speciale: esso facilità in contatto con le entità
però anche presente nel corpo viene chiamato l'"ora degli spiriti" altre. Una bassa percentuale della
umano, ed è strutturalmente ana- o l'"ora del diavolo". Nelle società popolazione sintetizzerebbe DMT
loga al neurotrasmettitore seroto- tradizionali si sapeva che in que- in quantità maggiore alla media,
nina, all'ormone melatonina e ad sto orario avveniva la chiamata con conseguenti “visioni” notturne

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che ricordano i tipici stati alterati
di coscienza indotti dagli psiche-
delici. Ma, lungi dall'essere delle
mere allucinazioni, la DMT potreb-
be invece produrre un aumento
della percezione in questi soggetti
che così esperirebbero un'espan-
sione della coscienza tipica degli
stati psichedelici ma anche della
meditazione, respirazione olotro-
pica, eccetera. In questo senso le
visioni di costoro potrebbero esse-
re equiparate a scorci su un'altra
realtà: il mondo degli “spiriti” se-
condo la conoscenza sciamanica.

Puoi raccontarci come sei arriva-


ta a occuparti di questi argomen-
ti?

Ho iniziato a studiare sciamanesi-


mo ed esoterismo a livello accade-
mico all'Università. Mi sono laure-
ata in Filosofia con una tesi di ri-
cerca sull'alchimia orientale in
Storia delle Religioni: il progetto
ha ovviamente toccato anche lo
sciamanesimo e diversi punti che
ho poi approfondito nel Fattore Oz
e in DMT. Terzo occhio o inganno
dello spirito?

Vi è un'obiezione abbastanza co-


mune nell'affrontare l'argomento
delle "esperienze sciamaniche". gli stessi psichiatri che hanno spe- dello stesso organismo umano,
Il dubbio cioè che tali esperienze rimentato la DMT in laboratorio a quasi fossimo dotati per natura,
siano solo una conseguenza allu- sostenere che essa induca stati per costituzione, di una complessa
cinatoria delle sostanze ingerite. "espansi" di coscienza ma non “tecnologia spirituale”. L'uomo,
Cosa ci puoi dire a riguardo? "alterati": si tratterebbe dunque - cioè, potrebbe essere strutturato
come già anticipato - di esperien- biologicamente per entrare in con-
Ovviamente vi sono eminenti ri- ze altre, in stato defocalizzato ma nessione con l'altro mondo e l'or-
cercatori, quali il celebre neurolo- non necessariamente falso, irrea- gano atto a sintetizzare la DMT
go Oliver Sacks, che considerano le. Costoro ipotizzano cioè che la potrebbe essere, secondo la teoria
le esperienze da DMT o altri alluci- DMT apra le porte della percezio- dello psichiatra Rick Strassman, la
nogeni come mere "allucinazioni". ne e permetta alla coscienza di ghiandola pineale. Io ritengo che
Premesso che bisognerebbe chiari- entrare in connessione con piani di la DMT apra alla coscienza le por-
re una volta per tutte che cosa esistenza altri e di esperire ciò che te del cosiddetto mondo dell'im-
s'intende per "allucinazioni" e normalmente le è precluso. La maginazione, il mondo dell'astra-
quali esperienze esse comprenda- DMT sarebbe una chiave in grado le, quello che nello sciamanesimo
no (Sacks considera allucinazioni di aprire le cosiddette "porte della è indicato come mondo del sogno
anche le NDE e OOBE), sono però percezione" e si trova all'interno ma anche dell'illusione, popolato

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da spiriti inclini all'inganno, om- to dai sensi. I testimoni inoltre so- stato iniziato dagli spiriti e aveva
bre, fantasmi e demoni. Ripren- no perfettamente coscienti di es- delle facoltà particolari (per que-
dendo le ricerche di Henry Corbin, sere stati "altrove". sto i primi etnologi parlarono della
ricordo che i filosofi iranici lo desi- "malattia degli sciamani", soste-
gnarono come il mondo delle Esiste secondo te la possibilità nendo che i medicine-men fossero
“Immagini sospese” (mothol mo'al che la demonizzazione a danno affetti da patologie neurologiche).
un luogo al di fuori dello spazio, delle droghe sia stata sciente- Lo storico delle religioni Mircea
non “luogo” non contenuto in un mente messa in atto per limitare Eliade spiegava che fin dall'adole-
luogo, in un topos che permetta di le capacità degli individui di scenza il futuro sciamano si distin-
rispondere con un gesto della ma- espandere la propria coscienza? gue dai coetanei per delle caratte-
no alla domanda “dove?”). Questo ristiche neurologiche e comporta-
mundus imaginalis è il mondo in- Sì e no. Mi spiego: è vero che in mentali che possono andare dal
termedio, mediatore e mondo di alcuni percorsi "spirituali" quali lo carattere schivo e solitario all'epi-
mezzo, senza il quale tutti gli e- sciamanesimo vengono utilizzate lessia vera e propria. In quest'ulti-
venti della storia sacra e della pro- sostanze psicotrope per potersi mo caso dobbiamo ricordare che
fezia diventano irreali, perché è in connettere con gli spiriti e viaggia- l'epilessia nell'antichità era rico-
quel mondo che questi eventi si re negli altri mondi e che queste nosciuta come la malattia "sacra"
svolgono e hanno il loro "luogo". sostanze inducono la trance. che permetteva l'incontro durante
Lo possiamo quindi interpretare Eppure lo sciamanismo elementa- le crisi il contatto con le divinità.
come il luogo in cui ascendono i re in origine non prevedeva l'utiliz- Gli individui destinati a diventare
mistici, gli sciamani e tutti coloro zo di droghe e soltanto con il pas- grandi sciamani, infine, mostrava-
che sono in stato defocalizzato di sare del tempo è divenuto indi- no dei segni evidenti della loro
coscienza. Coloro che vi penetra- spensabile per l'operatore il ricor- "elezione". Col passare del tempo
no, però, lo esperiscono come per- so a sostanze psicotrope. Lo scia- lo sciamano ha perso queste capa-
fettamente reale, persino più evi- mano aveva cioè la capacità spe- cità innate e/o per comodità ha
dente e coerente, nella sua realtà, cifica di indursi volontariamente la iniziato a ricorrere alle droghe per
del mondo reale empirico percepi- trance a comando, in quanto era andare in stato espanso di co-
scienza. Ma questo stato sarebbe
ancora conseguibile attraverso
delle tecniche spirituali ovviamen-
te lunghe e impegnative: si prefe-
risce dunque prendere la scorcia-
toia degli psichedelici. Anche gli
esponenti dell'occultismo e della
magia del Novecento, da Aleister
Crowley a René Daumal, abbrac-
ciarono la "scorciatoia" degli psi-
chedelici per accedere ai piani di
esistenza, eludendo così quella
pratica rituale tradizionale che
imponeva pazienza, regole este-
nuanti e soprattutto tempo. Gli
occultisti si illusero di poter evita-
re quei duri esercizi spirituali che
avevano appreso magari in Orien-
te o presso le società segrete del
tempo. Per quanto al giorno d'og-
gi vada di moda lo sciamanesi-
mo", mai nella storia delle religio-
ni la figura dello sciamano è stata
interpretata in modo solare, posi-

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tiva, equilibrata: esso è un me- zano la morte e la resurrezione del così inattivo. Gli sciamani devono
dium, un mezzo per il contatto con neofita. Nelle iniziazione sciama- quindi ricorrere all’estratto
gli spiriti e dunque facile a cadere niche, queste prove peraltro subi- dell’ayahuasca che contiene so-
in inganno, a perdersi nell'aldilà, a te "in uno stato secondo", sono stanze inibitrici della monoami-
impazzire. Il percorso per divenire talvolta di una crudeltà estrema: il nassidasi. Uno dei padri
sciamani è tutt'altro che semplice: futuro sciamano sogna di essere dell’etnobotanica, Richard Evans
prevede infatti una vocazione o fatto a pezzi, decapitato e messo Schultes si chiedeva come perso-
chiamata da parte degli dèi e un a morte. Senza l'adeguata prepa- ne appartenenti a società primiti-
riconoscimento da parte del clan, razione e iniziazione si rischia di ve, senza l’aiuto di un microsco-
ma anche un lungo processo di fraintendere le visioni e impazzire. pio elettronico e senza alcun rudi-
apprendistato e riti di passaggio. Gli elementi dell'iniziazione rituale mento di chimica o fisiologia, fos-
Esistono anche casi in cui l'inizia- presentano una stupefacente so- sero riuscite ad individuare il mo-
zione non avviene in forma pubbli- miglianza con i resoconti di molti do di attivare un alcaloide per
ca ma esclusivamente in "sogno" "rapimenti alieni" e contatti UFO. mezzo di un inibitore della mono-
o nell'esperienza estatica del can- Lo psicologo Kenneth Ring, aminaossidasi". Ho cercato a lun-
didato. In questo caso rivestono dell'Università del Connecticut, go di capire se queste informazio-
fondamentale importanza i sogni noto per i suoi studi accademici ni siano corrette. Ti risultano?
sciamanici che, lungi dall'essere sulle esperienze di pre-morte, nel
paragonabili a confuse esperienze Prometto Omega ha studiato il Si. L'ayahuasca viene prodotta
oniriche o disordinate esperienze fenomeno di incontri ravvicinati miscelando in un decotto diverse
psichedeliche, mostrano uno sche- del quarto e quinto tipo rappor- piante, principalmente le liane
ma tradizionale coerente e ben tandoli alle NDE e OOBE: il quadro polverizzate di Banisteriopsis caa-
articolato. Infine dobbiamo consi- che ne è emerso è impressionante. pi e le foglie di Psychotria viridis.
derare che l'esperienza con uno Dall'altra gli psichedelici sono stati
Gli effetti esogeni della DMT
psichedelico può trasformarsi an- usati (e lo sono tuttora) all'internosull'uomo si manifestano quando
che in un "bad trip": non solo per i di progetti segreti per la manipo- viene fumata o somministrata per
contenuti dell'inconscio che posso- lazione e il controllo mentale (dal endovena. Se consumata per via
no emergere e presentarsi alla progetto MK-Ultra in poi) e per orale, le indolalchilammine vengo-
coscienza con violenza. Bevande questo i ricercatori dovrebbero no infatti disattivate nel tratto
sacre come l'ayahuasca inducono essere molto più cauti nel divulga- digerente da un particolare enzi-
una forma di iniziazione extracor- re il "verbo" della psichedelia. Cre-ma e non raggiungono il cervello;
porea, ovvero vissuta in "secondo do che la via degli psichedelici of- a meno di non accoppiarli, al mo-
stato", con la cosiddetta "anima fra soltanto l'illusione chimica del-mento dell'ingestione, con delle ß-
libera". Queste visioni possono la trascendenza e che semmai carboline, o degli estratti vegetali
essere anche molto cruente e ina- possa essere un supporto tecnico che le contengano, le quali inibi-
spettate per lo psiconauta che non per l'operatore che sia stato real- scono l'attività dell'enzima per-
sia stato adeguatamente prepara- mente iniziato, condizione difficile mettendo quindi alle indolalchi-
to. Non è un caso che verso la fine da raggiungere per l'Uomo occi- lammine di raggiungere impune-
degli anni Cinquanta, sull'onda dei dentale. mente il cervello e di manifestare i
racconti di William Burroughs e desiderati effetti. Ma come hanno
Allen Ginsberg, si fosse diffusa la Ti riassumo uno stralcio di un pa- fatto gli sciamani a "scoprire" co-
fama che la DMT fosse una droga ragrafo del libro "Sciamani" me dovevano preparare questo
"infernale". La DMT infatti induce (“Supernatural”) di Graham Han- decotto? Stando alle testimonian-
nella sua massima concentrazione cock. "Gli sciamani usano la ze degli stessi medicine-men, sa-
e potenza, visioni di smembra- Psychotria viridis da cui si trae il rebbero stati gli spiriti delle piante
mento rituale tipiche dell'iniziazio- DMT, l’estratto con le proprietà a rivelarglielo. A indagare questo
ne sciamanica. Ogni iniziazione, allucinogene che però, se consu- aspetto "misterioso" dello sciama-
infatti, segue uno schema univer- mato per via orale è neutralizza- nesimo è stato l'antropologo Je-
sale (passione-morte- to da un enzima naturalmente remy Narby che ha sviluppato una
resurrezione) che comporta una presente nel nostro organismo, la tesi accademica alternativa sup-
serie di prove rituali che simboliz- monoaminaossidasi, rendendolo portata da documenti e da espe-

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terna che esterna. Per comprende- Come potrebbe tutto questo in-
re meglio questo punto bisogna tersecarsi con la potenziale natu-
ricordare che gli sciamani e la mi- ra olografica dell'universo?
tologia parlano spesso di rete,
matrice, ragnatela, in cui sarebbe- Come ampiamente trattato nel
ro immerse e connesse tutte le Fattore Oz, DMT, LSD, peyote, me-
cose e le creature... (e qua si arri- scalina ed ayahuasca sembrano
va alla teoria olografica). Alcune confermare indirettamente le in-
recenti ricerche lasciano inoltre tuizioni della scienza olografica e
intendere che il cosiddetto DNA di la Quantum Field Theory a propo-
scarto o spazzatura potrebbe ave- sito dell’interconnessione, della
re certe particolari funzioni: il DNA non-località e dell'esistenza di di-
sarebbe anche una forma mensioni superiori (come il multi-
"pensante" di testo, alterabile e verso teorizzato dalla Teoria delle
riscrivibile attraverso il linguaggio Superstringhe). Alcuni scienziati
e in grado inoltre di comunicare i dell’Accademia russa (il biologo
propri dati alla coscienza. molecolare e biofisico Piotr P. Gar-
rienze dirette per dimostrare che Ovviamente le speculazioni di jajev e il fisico quantistico Vladimir
esisterebbe un legame tra il DNA e Narby rimanevano su un piano Poponin) partendo dalle ricerche
il linguaggio degli spiriti della na- teorico e venne accusato di non del fisico finlandese Matti Pitkä-
tura che gli sciamani apprendono aver verificato l'ipotesi nen, hanno verificato sperimental-
in stato defocalizzato di coscienza. “scientificamente”. Narby accom- mente il comportamento vibrato-
Sarebbe proprio in stato non ordi- pagnò quindi tre biologi molecola- rio del DNA: creando modelli di
nario che gli sciamani avrebbero ri nell'Amazzonia peruviana, «per perturbazione nel vuoto, il DNA
appreso le modalità per unire la vedere se avessero potuto ottene- produce cunicoli spaziotemporali
Banisteriopsis caapi alle piante re informazioni biomolecolari at- a livello microscopico. In estrema
contenenti la DMT in modo da traverso l'assunzione di una pian- sintesi, da questi risultati si evince
produrre un decotto che permetta ta psicoattiva [l'ayahuasca], som- che il DNA ha una funzione di in-
allo stomaco umano di non inibire ministrata da uno sciamano indi- terfaccia con una rete di coscienza
l'effetto della triptamina. Narby geno. Nel regno delle visioni, tutti e intelligenza del cosmo: come
ha avanzato l'ipotesi «secondo cui e tre ricevettero risposte chiare ipotizzato da Narby, il DNA può
gli sciamani raggiungono la pro- relativamente al proprio lavoro». mettere in comunicazione la co-
pria conoscenza a livello moleco- Essi, inoltre, dovettero ammettere scienza con il sapere dell'universo,
lare e, nelle loro visioni, hanno che quest'esperienza con l'aya- così come la coscienza sotto effet-
accesso a informazioni collegate huasca aveva «trasformato il loro to di DMT si rivela essere una for-
al DNA, che essi chiamano modo di osservare la natura». Due ma di “antenna quantica”, in gra-
“essenze animate” o “spiriti”». di essi sostennero di aver comuni- do di scaricare informazioni dal
Partendo dal fatto accertato che cato con le «“madri delle piante” multiverso. L’iper-comunicazione
gli sciamani dell'Amazzonia so- da cui avevano ricevuto informa- non si limita agli esseri di una
stengono che il loro infuso alluci- zioni sulle loro ricerche». La dotto- stessa specie ma metterebbe in
nogeno consente di vedere a par- ressa Pia Malnoe, docente presso grado esseri diversi di scambiarsi
lare con gli spiriti, Narby ha dedot- un'università svizzera e direttrice informazioni anche su piani o di-
to che ci sia un rapporto tra la di un laboratorio di ricerca, si vide mensioni altre.
DMT (e quindi l'ayahuasca) e il costretta a concludere: «Il modo Per questo il DNA, come internet,
DNA contenuto nelle cellule nervo- in cui gli sciamani ottengono la può
se di un cervello umano. Ciò signi- loro conoscenza non è molto di- ● imme`ere i propri daa in questa
fica che la mente umana potrebbe verso dal modo in cui gli scienziati rete;
comunicare, in stato defocalizza- ottengono la loro conoscenza. L'o- ● richiamare daa da questa rete;
to, con la "rete globale" della vita rigine è la stessa, ma sciamani e ● entrare in conta`o con altri u-
basata sul DNA. Esso sarebbe così scienziati usano metodi differen- tenti della rete (esseri di altre di-
una fonte di informazioni, sia in- ti». mensioni e/o alieni).

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Se il 90% del nostro DNA, quello gherebbe perché le tradizioni scia- del Sogno: non sta sognando, sta
considerato "spazzatura" si occu- maniche affermano che tutta la viaggiando in un altro mondo,
pa anche di queste funzioni, si realtà è interconnessa da una proprio come succede agli sciama-
spiegherebbe la ragione della sua “rete vibrazionale”. Lo sciamano ni e agli addotti. Ma di quale mon-
lunghezza che appare dieci volte vede se stesso al centro di questa do si tratta? Nei casi più semplici
superiore di quando necessario rete e vi interagisce: in un univer- di contatto UFO, per esempio, do-
per la sola sintesi proteica. Per so olografico le cose - e con esse la po aver osservato strane nubi den-
questo i fisici e matematici Flosar coscienza - non possiedono una se e colorate o globi di luce che si
e Bludorf sostengono che «il DNA, posizione specifica ma sono non muovono avvicinandosi verso di
infatti, non è solo una copia ciano- locali e perciò interconnesse. Co- loro, alcuni testimoni hanno perso
grafica per la composizione me nella fase onirica la coscienza coscienza, ma solo dopo aver avu-
dell'organismo, ma in senso più è illusoria, così nei viaggi sciama- to l’impressione di un salto spazio-
ampio è anche un deposito di in- nici, esperienze estatiche, NDE, temporale. Spesso, ad esempio, i
formazioni e un organo di comuni- viaggi extracorporei la coscienza testimoni si trovano da soli in una
cazione. Di questo esistono già può esperire la realtà da diversi realtà che acquisisce la dimensio-
prove attendibili». Il DNA per co- punti di vista trascendendo la for- ne del sogno: accade nei casi di
municare si servirebbe della luce ma plastica che ha in stato di ve- adduzione fuori dalla propria ca-
o, più in generale, delle onde elet- glia. mera da letto, quando ad esempio
tromagnetiche - così come in fon- il contattato sta viaggiando in
do le piante, tramite la clorofilla, Un'altro tuo libro si intitola "Il macchina lungo la strada di ritor-
si nutrono prevalentemente di lu- Fattore Oz", cosa sarebbe questo no: a un certo punto si sente im-
ce. Gli animali - compreso l'uomo - fattore? merso in un silenzio "assordante",
hanno invece un metabolismo ba- con una nube che inizia ad avvol-
sato sull'emoglobina e non posso- Una caratteristica comune ai rapi- gerlo e squarci nello spazio tempo
no trasformare da soli la luce in menti alieni così come alle espe- che trascinano i testimoni in una
nutrimento, «ma devono assumer- rienze extracorporee o di premor- realtà parallela. Questo stato vie-
la nutrendosi di piante o di altri te e ai resoconti dei viaggi sciama- ne infatti preceduto da
animali. Per questa ragione siamo nici è la dimensione del “sogno”. un’atmosfera di immobilità e si-
piuttosto dei parassiti del mondo Con ciò non intendo che la realtà lenzio: è come se l’ambiente circo-
vegetale, che potrebbe esistere che si vive sia illusoria, anzi: essa stante si fosse fermato e tutte le
anche senza di noi, mentre noi risulta ancora più lucida e reale altre persone fossero sparite.
non ne possiamo fare a meno». della realtà quotidiana stessa. A battezzare in tal modo il feno-
Anche le ricerche dell'equipe di Il “Fattore Oz” trae infatti il nome meno è stata la ricercatrice ingle-
Strassman sembrano supportare dal celebre film del 1939, Il Mago se Jenny Randles che ha studiato
la teoria olografica di Karl Pribram di Oz, ispirato al romanzo di L.
e David Böhm, dimostrando che in Frank Baum, in ricordo del viaggio
realtà noi non pensiamo esclusiva- della protagonista de Il Mago di
mente con il cervello: nelle giuste Oz, Dorothy, su una strada pavi-
circostanze la parte di noi che mentata di mattonelle gialle non
pensa e percepisce (la coscienza) percorsa da nessun altro: quando
si può staccare dal corpo fisico - e Dorothy entra nel regno incantato
quindi dal cervello - ed espandersi di Oz, le mattonelle della strada su
ovunque voglia, arrivando ad im- cui sta camminando si trasforma-
medesimarsi in altre persone, ani- no mano a mano sotto i suoi piedi
mali, cose. Ci troviamo quindi a in mattonelle dorate. I contorni
ipotizzare che il nostro cervello sia della realtà ordinaria, cioè sfuma-
una specie di un’antenna quantica no, ed entrando nel regno di Oz
e la nostra mente il risultato della anche le cose che appartenevano
connessione a livello quantico tra alla dimensione ordinaria acquisi-
la rete neurale cerebrale e il reti- scono un aspetto "incantato". Do-
colo matrice universale. Ciò spie- rothy, cioè, è entrata nel Regno

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migliaia di resoconti alla ricerca di mondiale” (edito da Arianna) -
una causa comune. La Randles ha ovvero l'interesse che i servizi
potuto catalogare i sintomi ricor- segreti e la massoneria hanno nel
renti da contatto UFO: brividi, for- campo delle ricerche sugli psiche-
micolii, paralisi, senso di vertigini, delici. Al tempo della stesura del
nausea, vomito, cefalea, collassi. Fattore Oz (estate/autunno 2011),
Al “risveglio” dal contatto ci si ac- infatti, non ero ancora al corrente
corge di essere vittima di missing delle inquietanti ombre che aleg-
time, ossia di non aver vissuto giano sulla DMT. Molto è successo
parti della giornata, da pochi mi- e molto ho potuto vedere con i
nuti fino a qualche giorno, di esse- miei stessi occhi e documentare.
re lontani dal luogo I promotori della rivoluzione psi- un'abilissima montatura lettera-
dell’avvistamento, di avere indos- chedelica sono stati legati e ria, mai però dimostrata nei fatti.
so i vestiti bagnati o al contrario. "finanziati" dai servizi segreti (la Ricordo che lo "scopritore" dei
La Randles è giunta a concludere CIA in primis), portando avanti funghi allucinogeni, il banchiere e
che questo clima di sogno possa una sperimentazione di massa de- micologo Robert Gordon Wasson,
essere una forma di illusione olo- gli allucinogeni; dall'altra costoro inviò nel 1968 una lettera a Casta-
grafica che gli alieni proiettereb- sono stati promotori del neopaga- neda accusandolo con ironia di
bero nella mente dell’addotto per nesimo che in quegli anni prende- aver inscenato tutto e di non aver
confonderlo e attirarlo a sé. va corpo in diversi indirizzi, dalla mai assunto un allucinogeno. Ci
Quello proposto invece nella no- Wicca alla Magia del Caos, finen- basti sapere che chi padroneggia
stra precedente opera, è che il do per convogliare nel Transuma- la letteratura sciamanica sa rico-
Fattore Oz non sia opera di mani- nesimo (i casi di Timothy Leary e noscere i punti in cui i suoi saggi
polazione mentale ma il segno di dei fratelli Dennis e Terence potrebbero essere stati interpolati
un vero e proprio cambiamento di McKenna come dimostro in “DMT. con passaggi immaginari. In fondo
stato che accompagna l'entrata Terzo occhio o inganno dello spiri- l'esperienza raccontata dall'auto-
nel mundus immaginalis, in un to?” sono emblematici). Per que- re assurge a topos, modello dell'i-
mondo intermedio. Ciò che si veri- sto lo studio dello sciamanesimo e niziazione sciamanica. Semmai il
fica nel regno del sogno avviene in della cultura psichedelica oggi non problema di fondo sta nel ricono-
stato espanso di coscienza, può eludere i risvolti sociali e poli- scere l'impossibilità per l'uomo
all’interno di una piattaforma vir- tici che essi impongono: dietro la occidentale (che in fondo Castane-
tuale, ma non per questo non Flower Power si cela infatti un sot- da non era) di aderire a un pensie-
“reale”. Esattamente come avvie- tobosco ideologico legato ai servi- ro e uno stile di vita totalmente
ne nello sciamanesimo. Il viaggio zi segreti e a quei gruppi di potere altro dal suo. Bisogna però conce-
nel regno di Oz avviene con la co- che perseguono interessi total- dere all'antropologo di essersi
scienza, in astrale o come riferi- mente alieni dalla metafisica. mosso controcorrente in quel peri-
scono gli sciamani, con l'anima odo di diffusione "democratica"
"libera". Un ruolo importante negli studi degli allucinogeni tra le masse
di chi si occupa di sciamanesimo (strada abilmente seguita da Was-
Ti sei anche occupata di lo ricopre Castaneda. Una do- son che non a caso era legato alla
"cospirazioni", come si interseca- manda su tutte, secondo te le sue CIA), descrivendo una forma di
no con gli altri tuoi lavori? sono state esperienze reali? È in- apprendistato "esoterica", lunga,
somma una valida fonte di infor- dura, a volte terribile che necessi-
Nel terzo capitolo di “DMT. Terzo mazioni? ta di una "guida" o esperto da se-
occhio o inganno dello spirito?” guire e a cui appoggiarsi, senza il
prendo in esame un tema ben più Le critiche di coloro che accusaro- quale la sconfitta è quasi inevita-
scottante, che non avevo toccato no Castaneda di aver romanzato il bile quanto la follia.
nel Fattore Oz - ma a cui avevo suo apprendistato sono ormai no-
accennato con Gianluca Marletta te e fanno propendere per la falsi- Grazie a lui si è affermata la que-
nel nostro “Governo Globale. La tà dell'intero corpus. Gli accade- stione dei "voladores", esseri
storia segreta del nuovo ordine mici sospettarono da subito presenti ai margini della nostra

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realtà che "vampirizzano" le alieni, le fairies, gli ufo stessi, triptaminico splendente che am-
energie degli uomini. Che idea ti eccetera, si adattino così curiosa- malia come il canto delle sirene
sei fatta in proposito? mente al periodo storico in cui ma che nasconde l'inganno del
avvengono? È solo frutto delle Mago di Oz: l'illusione, appunto.
Le entità che si incontrano in stato capacità di interpretazione delle Il mondo immaginale si può espe-
defocalizzato, sembrano interes- persone oppure è qualcosa che rire solo quando i sensi vengono
sate a studiare (o a cibarsi?) delle va al di là di questo? sconvolti e la percezione ordinaria
emozioni umane, proprio come e il pensiero razionale vengono
avviene nello sciamanesimo con i Credo che il fenomeno muti ma- trascesi: considerazioni che ritro-
cosiddetti "voladores" o gli "esseri schera con il mutare delle ere e veremo in Albert Hofmann, il pa-
inorganici", creature spirituali che dell'evoluzione culturale dell'uo- dre dell'LSD e nello psichiatra Stan
"vampirizzano" a livello psichico mo. Jacques Valleé e John Keel Grof. Ciò però non significa che le
l'uomo. Castaneda è molto chiaro hanno spiegato ampiamente que- esperienze vissute - per quanto
su questo punto, riprendendo la sto fenomeno. Recentemente il reali - siano genuine e che le enti-
tradizione sciamanica e quella oc- ricercatore Umberto Visani, nel tà e i messaggi che queste condivi-
culta: esistono degli esseri inorga- suo “Mondo Alieno” (edito da Are- dono siano sempre "sinceri" o per-
nici che possono offrire potere e thusa) propone un'interessante fettamente traducibili nel nostro
una guida all'iniziato ma il prezzo spiegazione "parafisica" al proble- pensiero razionale. Da qua il ri-
richiesto è la sua stessa energia ma che abbraccio in pieno. schio del moderno contattismo…
animica. Cambiano forma e nome Questi spiriti sono portati alla bur- Il regno di sogno e di illusione of-
col cambiare delle epoche, ma die- la e alla menzogna, anche se ci fre però un potere sulle piante e
tro la maschera si cela lo stesso possono intrattenere in meravi- sul creato e una conoscenza alter-
fenomeno. Quello che ipotizzo e gliosi palazzi o trascinare in danze nativa a quella empirica; un'appa-
che ho già anticipato ne “I Maestri sfrenate, facendoci dimenticare il rente espansione della coscienza
Invisibili del Nuovo Ordine Mon- tempo e tenendoci lontani dai no- che non tutti gli eletti, però sono
diale” (edito da Terre Sommerse), stri cari. Essi, spiegava Keel, «non in grado di gestire. Chi si incammi-
è che essi possano essere anche arrivano da nessun pianeta lonta- na sulla strada di mattoni dorati
identificati con le entità extradi- no e non appartengono a qualche deve essere consapevole che, for-
mensionali che ritroviamo nei co- civilizzazione avanzata, sono ben se, sta compiendo una discesa agli
siddetti "rapimenti alieni": la loro vicini a noi, fanno parte di un altro inferi, da cui solo i migliori, i più
condotta è identica. Don Juan ri- continuum spazio-temporale dove forti e temerari sanno tornare vin-
prende la massima di Charles Fort, la vita, la materia e l'energia non citori, senza divenire folli. Come
I think we're property, ovvero sono simili alle nostre. L'umanità insegna a mitologia norrena, la
“siamo proprietà di qualcun al- antica li conosceva, basti solo pen- strada di ciottoli d'oro rossi è una
tro”, che allude al parassitaggio sare che la Bibbia per indicarli scorciatoia che permette di vedere
arcontico dell'uomo. In questo usava il termine sheol, compren- alzare il sipario e sbirciare sugli
senso avremmo un destino comu- dendo con questo vocabolo il altri mondi, ma che conduce al
ne agli stessi animali che coltivia- mondo invisibile. Parola che pur- regno di Hel, il regno degli Inferi e
mo. Nello sciamanesimo troviamo troppo i commentatori e tradutto- delle Ombre. È il cammino dell'e-
i Voladores, nello gnosticismo gli ri trascrissero con un'accezione roe, il destino dello sciamano. Ma
arconti, nell'occultismo le larve, completamente distorta e lontana questa strada non conduce all'illu-
nell'ufologia moderna gli alieni: da quella effettiva». Che vengano minazione. Per chi preferisse, in
nomi diversi per indicare il mede- dallo Sheol, dagli inferi o dai cieli, ogni caso, dormire sogni tranquil-
simo fenomeno? sono ombre, spiriti apportatori di li, è meglio che rinunci alle lusin-
illusioni che trascinano con la for- ghe degli psichedelici per un cam-
Come si spiega, secondo te, che za i propri prescelti in un abisso mino magari più lungo e tortuoso,
gli epifenomeni che caratterizza- oltremondano. Un regno che può ma certamente più sicuro.
no questi studi, quali i rapimenti apparire incantato, un palazzo

31
IL SUONO DI UN MISTERO
DI MIRKO GIACCHETTI

Siete a Yale, per la precisione


nella Beinecke Rare Book and
Manuscript Library, e dopo
aver superato tutti i controlli
del caso state aspettando che
vi affidino il libro più miste-
rioso del mondo: Il mano-
scritto di Voynich. Ovviamen-
te, non resterete mai soli,
con voi ci sarà sempre un bi- Danilo Arona
bliotecario guardiano che vi
controllerà, ma è una perso- tempo e l’armonia dei pen- be conducendovi sull’orlo
na discreta; presente ma non sieri di chi lo “legge”. Chiaria- della follia.
disturba. moci, non si tratta di un sem- Capite cosa intendo?
Ci siamo. Lo aprite e…. plice sottofondo, di una mu- Secondo me, Il manoscritto
Come suona il manoscritto? sica d’ambiente in filodiffu- di Voynich suona come un
Duecento e quaranta pagine sione, ma di un vero e pro- quartetto composto da clavi-
provenienti da un passato prio spirito in grado di modi- cembalo, oboe, cetra e liuto
lontano, scritte in una lingua ficare il tempo e l’armonia e vi avvolge con un suono so-
sconosciuta, ricche di dia- dei pensieri del lettore. Fac- lare, proprio come un madri-
grammi indecifrabili e illu- ciamo un esempio: se vi capi- gale di Philippe Verdelot.
strazioni di piante non appar- tasse tra le mani il leggenda- Ogni scrittura ha una sua mu-
tenenti a nessuna specie co- rio Necronomicon, da quelle sica e anche solo una parola
nosciuta non sono un avveni- pagine dannate nascerebbe è in grado di comporre una
mento da tutti i giorni e, so- una musica dura, profonda e sonata. Pensiamo a
prattutto, la sua sola presen- metallica. Uno spirito musi- “Croatoan”, incisa su un albe-
za è in grado di modificare il cale disperato vi travolgereb- ro nella colonia inglese fon-

32
data sull’isola Roanoke. Il 22 l’inquietudine verso l’infinito, il passato che possa scioglie-
giugno del 1587 John White proprio come in una delle o- re il mistero dei coloni scom-
tornò, dopo quasi tre anni pere di Vivaldi. parsi, viene catturata una mi-
dall’insediamento, e scoprì Incontro a quale destino si steriosa bambina cresciuta
che non c’era più traccia dei sono spinti gli “scomparsi” e, tra i felini. Date le sue condi-
116 abitanti. soprattutto, è stato un even- zioni psichiche, viene ricove-
L’iscrizione fu interpretata to unico nel suo genere o tut- rata al Moore Child
come un’indicazione dello ti noi rischiamo di svanire nel Psychiatry Institute, un istitu-
spostamento sulla vicina iso- nulla, senza lasciare tracce? to per disturbi psichiatrici
la di Croatoan, ma alla desti- Croatoan Sound è un raccon- dell’infanzia diretto da Pre-
nazione indicata, non trova- to lungo scritto dal grandissi- ston Moore, fratello del noto
rono nessuno. mo Danilo Arona ed è il nuo- archeologo. Questo è solo
Così inizia il mistero de “La vo titolo pubblicato da Nero l’avvio di una serie di fatti
colonia perduta”. Press Edizioni per la collana sanguinosi in cui Colei che
Nel corso del tempo si sono Innesti. sbrana affronta Theodosia, la
susseguite diverse teorie , ma È ispirato ai fatti occorsi alla sua nemesi. Tutti i protagoni-
ognuna di queste non riesce “colonia perduta” dell’isola di sti verranno coinvolti, ripor-
a fare chiarezza sul destino Roanoke e a un articolo di tando alla luce un passato
dei coloni. Prima di tutto, Samuel D. Leigh apparso il 7 sepolto e da cui nascerà la
perché lasciarono una comu- novembre 1995 sul The He- possibilità di un futuro ina-
nicazione così scarna, come rald-Sun. Si tratta di un’opera spettato.
se fossero stati obbligati a di fantasia in cui emerge la
fuggire all’improvviso, e non capacità mitopoietica
un comunicato più compiuto dell’autore di intrecciare real-
sulle loro intenzioni? Inoltre, tà e fantasia, per svelare un
pare che sul tronco furono “altrove” magico, una dimen-
incise solo tre lettere, per la sione sovrapposta al nostro
precisione C R O, e non è piano di esistenza, da cui sca-
chiaro se fossero opera degli turiscono nuove possibilità
inglesi, dei nativi americani o per il reale. Al centro delle
di qualche altra mano ignota. vicende di questo racconto
Se mai vi trovaste davanti a lungo non c’è una musica edi-
quel tronco su cui una parola ficante o un’armonia inquie-
soltanto rappresenta uno tante adatta a degli spettato-
spartito intero, quale musica ri, ma la voce dei responsabili
pensereste di sentire? Un co- del mistero. Un suono unico
ro di violini dal fiato corto, ricostruito da Arona e capace
frammenti sparsi di una com- di trascinarci nel vivo della
posizione maggiore accom- storia.
Croatoan Sound di Danilo
pagnati dal violoncello in sot- Ma procediamo con ordine:
Arona. Nero Press Edizioni
tofondo che scandisce il tem- durante una spedizione ar-
Collana Innesti. € 1,25. Di-
po. Una musica barocca dalla cheologica nell’isola di Croa-
sponibile in ebook presso
limpida esecuzione in cui si toan condotta da Jonathan
tutti i maggiori portali.
nasconde l’orrore e Moore per riportare alla luce

33
IL CASO VA 243
BIAGIO RUSSO

Estratto dal saggio di Biagio Russo so servivano per essere impressi Per quanto il reperto possa esse-
Schiavi degli Dei (Drakon Edizioni) su piccoli fogli di argilla umida re molto interessante sotto il
© 2013 Biagio Russo per Aspis (per
con la quale venivano sigillate le profilo artistico, dal punto di vi-
gentile concessione)
Nelle rovine delle città sumere, derrate custodite nei magazzini sta storico-astronomico il sigillo
riportate alla luce dagli archeolo- delle città. Tra i tanti sigilli cilin- lo è ancor di più e si presta chia-
gi negli ultimi 150 anni, sono sta- drici ritrovati nelle varie spedizio- ramente a esegesi speculative
te ritrovate centinaia, se non ad- ni archeologiche in terra irache- riguardanti la rappresentazione
dirittura migliaia di testi ed illu- na, ce n’è uno in particolare che di quello che, riportato in alto a
strazioni che trattano di astrono- ho personalmente verificato es- sinistra, sembrerebbe solo un
mia. sere ancora oggi conservato “particolare decorativo” indican-
L’Enuma Elish fu fonte presso il Vorderasiatische Abtei- te, però, a detta di alcuni, il no-
d’ispirazione per il popolo della lung der Staatlichen Museum a stro Sistema Solare come cono-
Mesopotamia: i suoi episodi han- Berlino. sciuto dai Sumeri. Certamente
no dato vita a molteplici opere Esso risulta catalogato come VA sarei felicissimo di poterlo utiliz-
d’arte, in particolare bassorilievi 243 e ha fatto e fa tuttora discu- zare come una “prova a soste-
e sigilli cilindrici. Questi ultimi, tere molto riguardo gno”, ovvero come un documen-
incisi su pietra, era d’uso portarli l’interpretazione del suo conte- to confermativo del racconto co-
al collo con una cordicella e spes- nuto. smogonico dell’Enuma Elish, ma

34
personalmente ho delle perples- mia dell’Istituto Astronomico invece dal sigillo risulterebbero
sità. Stemberg di Mosca e membro essere.
Pur consapevole delle difficoltà dell’Accademia delle Scienze di Neppure si può escludere
che il caso prospetta e di non es- Mosca, Premio Lenin 1960.) l’eventualità che l’incisore del
ser certo io il primo ad approfon- Quindi 11 corpi celesti che ruota- sigillo cilindrico abbia riprodotto
dire l’argomento, tenterò di ra- no intorno al Sole. una configurazione planetaria
gionare per dare una soluzione La profonda ammirazione che confacente ad una conoscenza
sia essa a favore o contro. In ef- nutro nei confronti del compian- astronomica del nostro Sistema
fetti, il primo che contribuì alla to dottor Sagan non mi solleva Solare di cui noi, oggi, ancora
diffusione conoscitiva di tale re- dal far notare un particolare del non disponiamo. Conseguente-
perto archeologico di origine ac- sigillo evidentemente sfuggito. mente, è evidente quanto la que-
cadica, risalente al 2.500 a.C., fu Spostando la nostra attenzione stione si presenti assai contro-
lo scienziato e astronomo ameri- più verso destra, rispetto al versa. Inoltre, fino ad oggi, nes-
cano Carl Sagan. “particolare decorativo” in que- sun nuovo ritrovamento archeo-
Questi, con la collaborazione del stione, notiamo che tra il secon- logico mesopotamico o nuove
suo collega sovietico Josif Smue- do personaggio in piedi e scoperte nel campo astronomico
lovic Sklovskij, nel 1966 pubblicò l’oggetto (si tratta di un aratro hanno potuto contribuire a scio-
un testo di divulgazione scientifi- tenuto dall’altro personaggio se- gliere la matassa.
ca che affrontava con chiarezza duto) [Si tratta di due divinità, Tuttavia, sulla base degli elemen-
ed equilibrio la possibilità dal momento che indossano en- ti disponibili, si possono produrre
dell’esistenza di vita intelligente trambi il tipico copricapo con le delle conclusioni concrete e per-
nell’universo. A pag. 324 del suo coma.] è presente un altro palli- tanto finite:
libro, a proposito del sigillo scri- no. 1.- il sigillo riproduce un sistema
veva: Un pallino simile agli altri intorno planetario formato da 11 corpi
“Nell ‘illustrazione vediamo che il al Sole. celesti gravitanti intorno ad una
cerchio centrale è circondato da Quindi un altro pianeta? Se di ciò stella, più un corpo celeste po-
raggi e che può essere identifica- si trattasse, perché mai è stato sto a distanza, con un totale,
to molto chiaramente come un raffigurato talmente distanziato quindi, di 13 elementi cosmici;
sole o una stella. Ma come dob- da ritenerlo lontano dagli altri 2.- il sigillo non rappresenta il
biamo interpretare gli altri ogget- undici? Certamente la risposta nostro Sistema Solare;
ti che circondano ciascuna stella? sembra quasi scontata: si tratte- 3.- il sigillo rappresenterebbe il
È quanto meno un assunto natu- rebbe del dio/pianeta Marduk (o nostro Sistema Solare sumero
rale che rappresentino i pianeti Nibiru) creato nel profondo del solo ed esclusivamente focaliz-
[...]. Il sigillo cilindrico cielo e proveniente dallo spazio zando la nostra attenzione visiva
nell’illustrazione presenta, curio- esterno. (parziale) al cosiddetto
samente, nove pianeti attorno al Nondimeno, ci sono alcune con- “particolare decorativo” e igno-
sole prominente in cielo (e leg- siderazioni per le quali la soluzio- rando la presenza dell’ altro
germente più a destra, due pia- ne appena enunciata vacilla e- punto/corpo celeste distante
neti minori) [...]”. normemente: dalla scena principale.
Carl Sagan astrofisico statuniten- - tra gli 11 corpi celesti, che at- Volendo commentare le tre opi-
se scomparso del 1996, all’epoca torniano la stella a sei punte, Ni- nioni appena esposte, definirei
direttore del Laboratorio di Studi biru sarebbe stato già considera- interessante la prima, onesta la
Planetari della Comell University, to, quindi, in uno dei due inseri- seconda, poco o per niente reali-
ebbe parte attiva in numerose menti esso risulta essere di trop- stica la terza, poiché sa molto di
imprese spaziali americane e ha po; prova costruita. L’epica della cre-
ricevuto numerosi riconoscimen- - il pianeta risulta ripetuto in re- azione non ha certo bisogno di
ti per meriti scientifici. lazione alla cosmogonia del testo conferme forzatamente prodot-
Sklovskij, nato nel 1916 e scom- sumero-babilonese che mette in te, anzi, esse sono soltanto dan-
parso nel 1985, all’epoca a capo scena solo 11 e non 12 nose.
del dipartimento di radioastrono- dèi/pianeti più un dio/Sole, come
35
I POTERI DEL
SUBCONSCIO
ALFONSO NETO
(TRADUZIONE E ADATTAMENTO DALLO SPAGNOLO DI SIMONE BARCELLI)

Per l'intero studio della para- sonno), le normali funzioni ce- nore intensità, che una perso-
psicologia e per la compren- rebrali sono sospese. Quali na esercita su un'altra con pa-
sione delle forze psichiche al sono i fenomeni che il subcon- role o gesti. La suggestione ha
lavoro negli esseri umani, è scio offre? Forse questa non è un ruolo molto importante
essenziale avere almeno una la domanda esatta, quindi è nelle manifestazioni di carat-
certa comprensione dei feno- meglio cambiarla nella se- tere parapsicologico, e noi
meni che sono causa del sub- guente: come il subconscio dobbiamo difenderci contro
conscio. Il subconscio, anzi, influenza il contenuto parapsi- questa azione di disturbo.
sembra arrivare in superficie cologico? La suggestione può Molte persone hanno costan-
solo quando, per un motivo o essere definita come temente premonizioni, oppu-
un altro (suggestione, ipnosi o un’influenza di maggiore o mi- re, a causa di uno stato sovra-

36
eccitato, considerano un so- mandato, come se la mente minato compito, da realizzare
gno come un avvertimento , stessa creasse all’occorrenza una volta sveglio, senza peral-
quasi sempre associato con la un qualche sotterfugio per re- tro ricordare di averlo ricevu-
morte o con eventi importanti spingere tale eventualità. Per- to da qualcun altro. Ad esem-
della nostra vita o di quella dei tanto, in quasi tutti i casi di pio, l'ipnotizzatore ordina al
nostri conoscenti. Una deriva- ipnotismo, il soggetto esegue paziente che dal giorno suc-
zione della suggestione è il comando assegnato perché, cessivo, ogni volta che fumerà
l’auto-suggestione, cioè il sug- inconsciamente, è inibito solo un sigaro, il sapore di questo
gerimento che un individuo fa nello stato di veglia per il con- sarà sgradevole, al fine di aiu-
a se stesso. Di solito questo corso di tabù e regolamenti tarlo a smettere di fumare. Il
accade quando è sveglio e vi- che disciplinano la società. Per giorno seguente l’ipnotizzato
gile anche con i cinque sensi. esempio, la persona timida avrà quella sensazione ogni
Ben noto è il caso degli ipo- potrà cantare o recitare, azio- volta che vuole fumare, in
condriaci, persone che credo- ni che normalmente non a- conformità con il segnale rice-
no di essere malate anche se vrebbe il coraggio di fare. L'ip- vuto nello stato ipnotico. Na-
non lo sono. L'ipnotismo è u- notismo si differenzia dal son- turalmente questo è solo un
no stato di incoscienza indotta no poiché nel primo caso sono esempio, poiché
da suggestione, come un son- mantenuti i rapporti con il l’esperimento, per raggiunge-
nambulismo artificiale. In caso mondo esterno e l’ipnotizzato re il risultato desiderato, ri-
di ipnosi profonda, il soggetto ne percepisce le influenze. chiede che l'ipnotista abbia un
esegue tutto ciò che viene Una delle caratteristiche più grado molto elevato di sugge-
suggerito, a volte in parole, a spettacolari dell’ipnotismo è stione nei confronti del sog-
volte con la trasmissione tele- la possibilità di ordinare al getto, e questo richiede diver-
patica a cui l’ipnotizzato è più soggetto di svolgere un deter- se sedute prima che la volontà
sensibile, rispetto a uno stato
di veglia, per la semplice ra-
gione che nulla disturba le sue
condizioni . In stato di ipnosi,
l'ipnotizzato perde anche tut-
te le inibizioni che influenzano
il suo comportamento nella
vita quotidiana, tanto da ese-
guire qualsiasi comando a lui
rivolto, anche in contrasto con
la sua natura. Naturalmente ,
quest'ultima ipotesi non è del
tutto vera. È infatti accertato
che un ipnotizzato non obbe-
disce mai a un ordine che è in
totale contraddizione con le
sue convinzioni, le sue creden-
ze e la sua stessa vita. Anche
se l'ordine impartito fosse
quello di suicidarsi, il soggetto
non potrà mai adempiere al

37
subcosciente del soggetto sia cose in parte inspiegabili, del che una parte rimanesse nella
superata dalla forza superiore futuro. È stato detto che il coscienza dopo il risveglio,
di suggestione dell'ipnotizza- sonno è uno stato di coscienza mentre una parte misteriosa
tore. Sulle interazioni tra l'ip- durante il sonno, come un'al- poteva essere rivelata solo
notizzato e l'ambiente circo- lucinazione o l’illusione asso- studiando la mente inconscia.
stante, va notato che, in ipno- ciata alla condizione del son- Partendo da questa convinzio-
si, l’attività fisica non offre le no. Molte persone trascorro- ne, dimostrò che il sonno è un
incoerente e l’instabilità pro- no dormendo quasi un terzo processo inconscio in reazione
prie dello stato di sonno, al della loro vita. Alcuni dicono a uno stimolo, sia esterno sia
contrario, le rappresentazioni che i sogni sono il risultato di interno, del dormiente. Il do-
sono sviluppate logicamente e una cattiva digestione, di pre- lore, la fame, la sete, il sesso...
adattata alle proposte e alle occupazioni, o di certi feno- Tali condizioni, che provocano
circostanze. Se a un soggetto meni fisici esterni. Gli esperi- reazioni durante la veglia,
viene chiesto di scalare una menti, tuttavia, tendono a continuano a funzionare an-
montagna, i suoi movimenti mostrare che alcuni sogni so- che durante il sonno. La ragio-
ricorderanno ove possibile, e no influenzati da stimoli ester- ne per cui i sogni appaiono
spesso a ragione, quelle di u- ni. Le idee associative della spesso distorti, si spiega con la
no scalatore, e non accadrà persona che dorme sono ap- teoria che i desideri del dor-
nulla invece imitando un nuo- parentemente stimolati, e cer- miente non possono essere
tatore. Tuttavia, sia cano di organizzare il sogno conciliati con le sue attitudini
nell’ipnotismo sia nel sonno, il che così si trasforma in una morali o sociali, e questo pro-
subconscio è estremamente storia avvincente. Gli eventua- voca la distorsione, comunque
accessibile , dal momento che li stimoli fisici combinati con accettata dal sognatore. Alcu-
l'individuo ipnotizzato è in associazioni ed eventi del no- ni hanno inteso spiegare i so-
grado di far rivivere varie sce- stro passato, con desideri o gni in concomitanza con viaggi
ne in cui ha svolto un ruolo speranze per il futuro, fanno astrali, suggerendo che il cer-
attivo in precedenza. Pur tut- che il sogno si converti in real- vello potrebbe essere un orga-
tavia, per poter affermare che tà in ragione della natura di no composto da una parte
la conoscenza del passato ha vita del sognatore. È possibile materiale e una psichica, e
raggiunto il soggetto sotto ip- che la parte subconscia del sebbene lavorino insieme nel-
nosi, bisogna avere uno spirito cervello sia in allerta durante lo stato di veglia, si avrebbe
critico molto attento, in quan- il sonno, come nelle ore di ve- una dissociazione durante il
to è possibile che tale cono- glia, accettando qualsiasi im- periodo di riposo del corpo
scenza sia arrivata per altre magine e presentandola vivi- fisico. Questa teoria, se accet-
vie del tutto normali. Bisogna damente al dormiente, tanto tata, potrebbe risolvere il mi-
tenere in conto che normal- da far sembrare il sogno come stero del viaggio astrale, poi-
mente l’ipnotizzato ricorda reale. Sigmund Freud si occu- ché il cervello psichico sareb-
tutto ciò che l'ipnotista vuole pò a lungo dell'interpretazio- be in movimento, mentre
che ricordi durante la sessio- ne dei sogni e generalmente quello fisico osserverebbe,
ne, contribuendo così a ri- considerava che tutti i sogni conservando i ricordi e le e-
muovere nel soggetto situa- fossero soggetti a interpreta- sperienze del dormiente. Mol-
zioni indesiderate. Tutti so- zioni precise, anche se non te persone sognano di fluttua-
gnano, e non c'è dubbio che i formulò mai apertamente una re in aria, con un corpo de-
nostri sogni facciano parte del teoria. Freud interpretava il scritto come “fisico”,
passato, del presente e, per le sogno dividendolo, convinto un’esperienza spesso impre-

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gnata di un grande senso di no quando il desiderio repres- a scrivere a mano e forma pa-
calma. È possibile che quando so, o la ragione del sogno, role o frasi che hanno relazio-
dormiamo, cessi la consapevo- scompare. Alcuni fenomeni ne con il presente, il passato o
lezza all’attività che abbiamo simili a quelli menzionati sono il futuro, compresi eventi di
durante la veglia, e che i centri in stretto rapporto con la pa- cui non ha mai avuto apparen-
superiori del cervello, respon- rapsicologia e dovrebbero es- temente consapevolezza. Al-
sabili per i valori di misura, sere studiati in dettaglio. Uno cune comunicazioni rivelano
siano inattivi, mentre i centri è la scrittura automatica, che una natura psichica. A volte
inferiori continuino a funzio- si verifica soprattutto senza la sono osservabili alcune parole
nate in modo irregolare: con il partecipazione della mente invertite oppure alterazioni
risultato che nel periodo tra il cosciente, ma automatica- nell’ordinamento delle lette-
sonno e la veglia , quando la mente. La scrittura automati- re. È anche normale che lo
coscienza è a metà strada tra ca può verificarsi in soggetti scrittore si renderà conto del-
l'attività e il relax totale, si ot- sani, ma in particolare nel ca- lo scritto automatico solo do-
tenga un'attività irregolare so di un certo grado di media- po la fine della seduta. Lo
che poi ricordiamo come fosse nità, entrando in stato di tran- scrittore automatico ha quindi
un sogno. La mente subco- ce e quindi con la partecipa- una conoscenza incosciente
sciente è una zona di espe- zione della mente subconscia. del contenuto ricevuto per
rienze e ricordi del passato, Infatti, quando il soggetto ha mezzo della psiche, anche se
così come di desideri più o competenze significative, il questo può sembrare una
meno repressi, spesso senza fenomeno si verifica entro po- contraddizione: era infatti già
che il soggetto ne abbia con- chi minuti. In questo caso, il in possesso del contenuto, ma
sapevolezza. Molte persone medium è seduto comoda- in maniera cosciente lo igno-
hanno sogni ricorrenti, ripetu- mente, parla ai partecipanti o rava. Se la scrittura automati-
ti anche fino alla nausea: que- si concentra su linee tracciate ca viene applicata con cautela,
sti sogni ricorrenti maturano sulla carta, poi spontanea- senza scopo di lucro, e serve
nel subconscio, ove è quindi mente, e dopo che le doman- per l'avanzamento personale,
da ricercare la causa, e cessa- de sono state formulate, inizia può anche essere un buon
trattamento per i pazienti che
hanno bisogno di una sorta di
auto-analisi , perché l'indagine
condotta mediante questo ti-
po di scrittura, permette di far
affiorare dal subconscio fatti
mentali dimenticati del passa-
to. Comunque, ripeto: è ne-
cessario operare con cautela.
In questi casi di trance, ha
senso attribuire gli eventi a un
particolare tipo di memoria,
che permette di ricordare in-
consciamente eventi visti o
letti, che in un normale stato
di coscienza tutti noi conoscia-
mo.

39
DÉBORA GOLDSTERN
INTERVISTA
JASON COLAVITO

ANTICHI
ASTRONAUTI
TRADUZIONE E ADATTAMENTO DAL PORTOGHESE DI SIMONE BARCELLI
© Deborah Goldstern

Da qualche tempo Crónica Subterránea da conto delle libertà eccessive che programmi
come Ancient Alien rivelano riguardo la presenza extraterrestre nell’antichità, la quale
trova nel Sud America la massima espressione. È per questo che stavolta chiediamo il pa-
rere a un importante autore americano, Jason Colavito, che attraverso il suo sito web con-
duce una grossa battaglia contro questo modello, che per noi si rivela come una forma di
dominio imperialista. Laureato con lode in Arte presso l'Università di Ithaca, New York,
Colavito è specializzato in antropologia, giornalismo e scienze sociali. Con diversi libri pub-
blicati , Colavito è diventato un autore di prestigio, regolarmente consultato da importanti
musei, così come da vari media specializzati, e si considera un pioniere in "esplorazione
delle relazioni tra scienza, pseudoscienza e narrativa speculativa".

40
Come ha iniziato Jason Cola- L'avvento del nuovo millen-
vito lo studio di questi mi- nio ha segnato il ritorno di
steri? una vecchia ipotesi, molto di
moda negli anni Settanta,
Quand’ero bambino negli an- che basa le sue convinzioni
ni ’90, trovai una copia del sulla visita di antichi astro-
libro "El Oro de los Dioses" di nauti nel passato della Terra.
Erich Von Daniken sulla libre- A cosa è attribuita questa
ria di tesi, bandita dalla scienza
mio padre. Fu il primo libro ufficiale?
che lessi su questi temi e an-
che se avevo sentito parlare L'insoddisfazione per la ver-
di molti antichi misteri, non sione ufficiale non ci ha mai
avendo a portata di mano un lasciato, anche quando dopo
lavoro migliore, approfondii gli anni '70 finì la moda degli un aumento d’interesse nel
seriamente il suo contenuto. antichi astronauti Tuttavia, pubblico, dando spazio a per-
Lessi velocemente alcuni vec- modi alternativi di intendere sone che vantavano una co-
chi libri rilegati in brossura, la storia sono emersi in segui- noscenza "nascosta" dell’élite
anche Von Däniken, spenden- to, in gran parte incentrati che cerca di "sopprimere" la
do 25 centesimi per ogni co- sulla civiltà perduta di Atlan- stessa élite, responsabile del
pia usata. Poi incontrai Gra- tide. Questi tipi di credenze crollo del sistema bancario e
ham Hancock e altri. Anni do- pseudoscientifiche tendono beneficiari della sofferenza
po, iniziai a evidenziare gli ad alternarsi a ondate, in cui della gente comune. Gli alie-
errori, le elaborazioni e le fro- la fede negli antichi astro- ni, in questo senso, come gli
di che hanno contribuito a nauti viene e va, ancora e an- angeli, servono da via di fuga
fare molti "libri di antichi mi- cora. L'attuale moda degli per la maggior parte del pub-
steri." E anche se ho smesso antichi alieni è dovuta in gran blico, nella convinzione che
di credere in loro, non ho mai parte a programmi televisivi da tali soggetti verrà l’aiuto
perso il mio amore per la sto- americani come "Ancient A- nella lotta contro queste stes-
ria antica, quella vera...! liens", che hanno provocato se élites, appartenenti al
mondo politico e finanziario
corrotto.

Sono molti i paesi che stan-


no operando un processo di
declassificazione pubblica
dei propri archivi UFO; gli
Stati Uniti mantengono una
certa prudenza nel rilascio di
queste informazioni, senza
peraltro pronunciarsi riguar-
do un possibile fattore alie-
no. Tuttavia, History Channel
da qualche anno promuove

41
non richiesti al presidente Ge- storia reale del magnifico Sud
rald Ford. History Channel America.
non si preoccupa se gli alieni
sono reali, o se la presunta Il tuo blog ha una sezione in
cospirazione del governo per cui vi è una revisione critica
nascondere la cosa è reale, il dei cultori del genere extra-
suo obiettivo è quello di pro- terrestre, alcuni dei quali
durre programmi che una partecipano alla trasmissio-
gran parte del pubblico tele- ne Ancient Alien. Qual è la
visivo vuole vedere, e le teo- tua opinione sul program-
rie del complotto richiamano ma?
un pubblico considerevole.
History Channel non è
Da quattordici anni studio i un’azienda che segnala la ve-
misteri delle antiche civiltà rità, è un’azienda che fa in-
una politica molto aggressi- andine e guardo con stupore trattenimento. Ma è anche
va sul tema, in particolare come questo intervento ex- importante notare che Hi-
attraverso programmi come traterrestre sia aggravato da story Channel non produce
Ancient Alien, dove l’alieno programmi come quello cita- Ancient Aliens, compra que-
gioca un ruolo importante. to, in cui il Sud America e i sto programma da un pro-
Qual è la causa che determi- suoi enigmi sono risolti at- duttore straniero, Prome-
na la posizione adottata da traverso questo sguardo, che theus Entertainment, che è il
History Channel, che si diffe- credo falsato, come pure vero responsabile dei conte-
renzia chiaramente con l'ap- considero gravi le sue impli- nuti del programma stesso.
proccio sostenuto dal gover- cazioni. Dopo l'Egitto, è chia- History Channel trasmette ciò
no degli Stati Uniti? ro che questa parte del con- che viene fornito da Prome-
tinente è il più colpito da theus Entertainment.
Negli Stati Uniti gli operatori questa tendenza, dominata
di TV via cavo non sono disci- dalla tesi stellare. Cosa ne Una storia che ha coinvolto
plinati o controllati dal gover- pensi di questa riflessione? Erich Von Daniken si riferisce
no, per cui la linea editoriale a Cueva de los Tayos, reso
di questi non ha nulla a che Tutti nel mondo dovrebbero famoso ne “L'oro degli Dei”,
fare con il contenuto appro- essere preoccupati per il dan- e che è stato presentato in
vato dal governo. Ho cercato no arrecato alla preistoria del un capitolo del 2010, Under-
negli archivi del governo de- Sud America, circa le affer- ground Aliens. Ho fatto ricer-
gli Stati Uniti, relativamente mazioni fatte riguardo visita- che per un sacco di tempo su
al tema degli antichi astro- tori extraterrestri nel suo lon- questo argomento, ero cu-
nauti, per diversi anni, e in tano passato. Le realizzazioni riosa di sapere cosa stava
tutti questi rapporti non e- dei popoli del Sud America in per mostrare al pubblico ,
merge alcun interesse del go- particolare, così come di tutti poi sintetizzato come un ri-
verno nei confronti degli anti- gli esseri umani nel mondo in fugio sotterraneo per extra-
chi astronauti, tanto da con- generale, sono degradate. terrestri, con l'omissione di
vincere Erich von Däniken a Questa situazione mina an- uno dei personaggi principali
smettere di offrire consigli che la volontà di indagare la della vicenda, John Móricz,

42
che non ha menzionato. Mi Qualche settimana fa ho
ricordo, prima del mio sde- chiesto di intervistare David
gno per il programma, chia- Hatter Childress, autore no-
ramente distorto a tutti gli to per la sua unica opera tra-
effetti, di aver contattato u- dotta in spagnolo, “The Lost
no dei partecipanti, Philip Cities of Lemuria”, che però
Coppens , recentemente non ha risposto al mio invi-
scomparso. Mi rispose che to. So che hai avuto alcuni
era stato Daniken a decidere problemi con Hatter Chil-
tutto, compreso il veto alla dress per aver
figura di Móricz, a causa del- esposto in pubblico alcune
le polemiche di anni fa che contraddizioni nel suo lavoro
portarono alla sua prima ca- di divulgatore di misteri, opi-
duta pubblica. In aggiunta a nioni che si pensa vengano
queste anomalie, il program- modificate in base all'offerta
ma non ha dato spazio a del mercato.
nessuna voce latino- ciatamente promuovendo gli
americana, che pure non mi Quando ho scritto il mio pri- astronauti nell'antichità co-
ha sorpreso. Qual è la tua mo libro, “Il culto delle divini- me l'origine della civiltà.
opinione su questo program- tà straniere”, descrissi David
ma? Childress come un teorico de- Passiamo al bambino prodi-
gli antichi astronauti, e lui si gio di Legendary Times,
Ancient Aliens non è proget- oppose con veemenza alla Giorgio A. Tsoukalos, che in-
tato per essere equo o per denominazione. Ha anche ri- spiegabilmente passò da lau-
presentare altre prospettive fiutato di parlare con me, reato in comunicazione
sul tema. È concepito come perché Giorgio Tsoukalos, che dell’informazione sportiva a
un veicolo per l'intratteni- allora era il rappresentante di stella di Ancient Alien, de-
mento, quello in cui i produt- Erich von Däniken, gli disse scritto come un esperto in
tori volontariamente e senza che avevo cattive intenzioni. tutte le materie, senza arros-
scrupoli, propongono intervi- Childress, in quegli anni, si sire in assenza di maggiori
ste manipolate che si adatta- vedeva come un credente di accreditamenti. Cosa ti pro-
no a una narrazione prestabi- civiltà perdute e non di alieni, voca questo?
lita. Ciò significa che le opi- pur avendo scritto un libro su
nioni dissenzienti, comprese artefatti alieni sulla Luna. Ha Giorgio A. Tsoukalos è diven-
quelle di altri ricercatori in scritto anche libri in cui ha tato una celebrità di se stes-
archeologia alternativa, così gettato acqua fredda sulle so, dopo le sue apparizioni in
come quelle dei divulgatori, idee di antichi astronauti e su televisione, nonostante il fat-
sono modificate per soddisfa- Erich von Däniken in partico- to che egli non abbia una lau-
re le idee di von Däniken, o lare. Quando Ancient Aliens rea in Storia e Archeologia
completamente rimosse al divenne popolare, cominciò (ed è fiero di questo!) e non
fine di creare uno spettacolo ad apparire nel programma abbia mai ha scritto un libro
che offre non-fiction di intrat- settimanale, invertendo im- o un articolo sul suo argo-
tenimento. provvisamente le sue prece- mento preferito. La sua opera
denti opinioni, e ora sta sfac- più lunga e sostenuta sugli

43
È importante capire che negli
Stati Uniti, i programmi della
televisione via cavo, sono di-
retti a una varietà di pubbli-
co. Il cavo non è controllato
dal governo, quindi è libero di
offrire programmi di diversi
punti di vista ideologici.
“Enigmas Revelados”, con
Scott Wolter, offre un interes-
sante mix di idee religiose li-
antichi astronauti è ebraica, immaginò gli alieni berali e di idee sociali conser-
una presentazione in power con stereotipi antisemiti, vatrici. Nel complesso, si trat-
point. Audiovisivi che presen- “un’élite sanguinaria e affa- ta di una ricostruzione della
ta a convegni, eventi e incon- mata d'oro, che confinò vecchia idea di diffusionismo
tri a pagamento. Tsoukalos l’uomo in un ghetto, traman- eurocentrico, che cerca tutti i
ed io frequentammo la stessa do anche per governare il modi di attribuire l'eredità
università, e non riesco a im- mondo in segreto." dei nativi americani ai bian-
maginare come dopo quattro chi provenienti dall'Europa.
anni di studio, se ne andò Recentemente è iniziato un D'altra parte, ha anche una
senza una vera comprensione nuovo programma, Enigmas visione religiosa liberale di un
di come si conduca la ricerca Revelados, dove un geologo Cristianesimo alternativo in-
e che funzioni debba avere. forense, Walter Scott, si pre- centrato su Maria Maddale-
senta come un ricercatore di na e il "femminino sacro",
Non posso fare a meno di stranezze storiche america- che credo rifletta in parte la
chiederti di Zecharias Si- ne, con il motto "la storia crisi spirituale causata dal
tchin, anche se morto, poi- non è come la raccontano ", declino della religione orga-
ché ha ancora un grande a- il che mi confonde, conside- nizzata, e la sua crescente i-
scendente tra gli internauti, rando che la politica conser- dentificazione con la politica
sedotti dagli ineffabili Anun- vatrice prevale ancora. Sia- conservatrice.
naki, anche se ha confuso il mo di fronte a un'apertura?
sumero con accadico, ara-
maico ed ebraico.

Lo stesso Zecharia Sitchin era


convinto di avere una visione
unica delle lingue antiche,
che gli consentiva di combi-
nare diverse lingue a volontà,
generando le parole necessa-
rie al fine di sostenere le pro-
prie idee. È preoccupante ve-
dere che Sitchin, che era di
origine

44
L'anno scorso ho avuto la un lavoro rigenerato, simile a antichi déi e le ragioni per
possibilità di intervistare quel che fece in passato Igna- credere nei vecchi libri sacri,
Christopher Dunn, che po- tius Donnelli, presentando in un mondo in cui la scienza
stula una tesi controversa qualcosa di nuovo e fresco. dice che i miracoli sono im-
sulla costruzione della Gran- Hancock è un eccellente scrit- possibili.
de Piramide, che crede ere- tore, ma le sue idee sono ba-
de di una "super-civiltà", e- sate su ricerca vecchia e su- Per finire: cosa consiglia Ja-
vitando di pronunciarsi sul perata, interpretazioni inten- son Colovito a tutti coloro
nome. Trovo somiglianze zionalmente errate, pura illu- che sono nuovi al mondo de-
con Graham Hancock, nel sione. Hancock ha recente- gli enigmi e dei misteri?
suo libro “Impronte degli mente ammesso che ha avu-
Dei”, successo editoriale ne- to l'idea della civiltà perduta Non smettere mai di impara-
gli anni '90, poiché parla sotto l'influenza della mari- re! Se siete interessati agli
quasi alla stessa maniera, juana e oggi si ritiene che l'u- antichi misteri, imparate tut-
della "super-civiltà" so dei farmaci può farci con- to il possibile, ma non limita-
dell’Antartide, omettendo nettere a un'altra dimensio- tevi ai libri sugli antichi astro-
ogni riferimento ad Atlanti- ne, dove gli angeli o gli alieni nauti. Fate una piccola ricer-
de. Come valuti il lavoro di raccontano segreti . A questo ca e vedrete quello che gli
Hancock? punto, è andato al di là dei studiosi e gli archeologi mo-
fatti, in un mondo di fede derni hanno da dire su di lo-
Graham Hancock ha sempli- quasi religiosa. Questo è dav- ro, e se non riuscite a trovare
cemente sostituito gli alieni vero il segreto della recente le risposte, chiedere ad un
di Erich von Däniken con i su- storia alternativa: è la stessa esperto. Molti archeologi e
per-umani di Atlantide, ma religione con un altro nome, insegnanti sono disposti ad
omette il nome di Atlantide; cerca la comunione con gli aiutarvi!

45
NATIVI AMERICANI
GIANLUCA RAMPINI

Sappiamo ormai molto bene Tali racconti non mancano credere sulla parola, è venu-
che nella stragrande maggio- nemmeno nelle tradizioni dei to fuori che lei stava vivendo
ranza della tradizioni dei po- nativi americani. Prima di tutta una serie di esperienze
poli di tutto il mondo e di tut- addentrarci nella questione veramente incredibili. Ne è
te le epoche, vi sono racconti in sé, devo spiegare come sia nata poi l'idea di raccogliere
di contatti, esperienze e rap- arrivato ad affrontare questo tali esperienze in un libro.
porti con esseri apparente- argomento. Poco più di un L'inizio del suo racconto, co-
mente diversi, alle volte in anno fa mi misi in contatto me vedrete, riguardava pro-
termini fisici, nella maggior con una persona per tutt'al- prio la sua attività con i nativi
parte dei casi in termini tec- tra ragione, nello specifico americani. Non posso men-
nologici. Quasi in tutti i casi, per la questione dei cerchi zionare il suo nome, perché
Bibbia compresa, vi sono de- del grano. Questa persona vi sono altre persone coinvol-
scritti eventi in cui i protago- era una ricercatrice del setto- te. Persone che ricoprono
nisti devono rapportarsi con re, ed io la contattavo per ruoli pubblici per cui l'esser
oggetti tecnologici al di là questo. In maniera del tutto coinvolti potrebbe creare
della loro comprensione. casuale, su questo mi dovete qualche intuibile problema.

46
In sostanza quest'articolo è gli dove andare e cosa fare. Un indiano aloquin

un estratto del libro a cui A volte il prigioniero lo vede-


stiamo lavorando, che verte va arrivare, volando, attra-
su molte altre questioni ma verso il muro della cella, sen-
che si apre sulle conoscenze za lasciare un buco. Usciva
e sulle tradizioni meno note poi, sempre attraverso il mu-
dei nativi americani. ro, alla ricerca delle informa-
“Negli anni ’90 collaboravo zioni che ci servivano e torna-
con un’associazione italiana va al volo in Italia, con tutto
di sostegno ai nativi america- registrato.
ni. Un nostro compito era Solo un breve accenno al fat-
quello di impedire che i dete- to che nell’ambito dei rapi-
nuti nativi americani di alcu- menti alieni, il passare di og-
ne prigioni di massima sicu- getti, corpi umani e non, at-
rezza negli USA venissero as- traverso finestre o pareti, è Qualcuno suggerisce che si
sassinati grazie alla complici- un elemento abbondante- riferisca all’uomo bianco ma
tà della direzione. L’unico mente descritto nella casisti- personalmente non mi sem-
mezzo efficace per farlo fu ca. Come vedremo più avanti, bra una spiegazione convin-
avvertire il Ministero degli tra alieni e nativi americani cente. Per quanto stupore
interni americano e la Dire- pare esserci più di un legame. possano aver provato i nativi
zione del carcere che erava- I wasincu non erano gli unici americani vedendo le prime
mo al corrente di questi piani congegni custoditi dagli an- locomotive a vapore o le ar-
segreti e minacciarli di rende- ziani delle tribù, che dispone- mi da fuoco, non credo ab-
re pubblica la data e il piano vano di una straordinaria va- biamo mai attribuito
per l’eliminazione del prigio- rietà di strumenti di una tec- all’uomo bianco poteri
niero. Questo lo dovevamo nologia a noi sconosciuta. “straordinari”. Dobbiamo ca-
fare dall’Italia, ma anche Quando ho chiesto come mai pire quindi se nella tradizione
stando in America sarebbe un popolo che ha sempre evi- di questi popoli vi siano ante-
stato un compito impossibile tato la tecnologia facesse uso nati e non, che dotati di po-
perché le visite in questo tipo di strumenti di una teri ai loro occhi straordinari,
di carcere erano proibite. tecnologia così avanzata che potrebbero aver condiviso
Grazie però a un piccolo di- a noi sembravano magici, ri- con loro le tecnologie di cui
spositivo forniteci dai wicasa spondevano che questa tec- parla M. Esistono varie leg-
wakan, cioè gli uomini di co- nologia non è stata sviluppa- gende che tramandano in-
noscenza di una tribù, siamo ta da loro, ma dai “loro ante- contri… Una leggenda
riusciti a intervenire con faci- nati””. Iriquois, il cui racconto si inti-
lità e successo. Il “wasincu”, Non è facile addentrarsi tola “I regali della piccola
come viene chiamato, era un nell’etimologia delle numero- gente”, descrive l’incontro tra
oggetto cristallino in grado di se lingue dei nativi america- un giovane cacciatore e la
cambiare forma, dimensione ni. Comunque esiste in effetti “piccola gente”. Durante una
e consistenza in un batter un termine Lakota e Dakota battuta di caccia, il ragazzo il
d’occhio. Era in grado di vola- Sioux “wasicun” che letteral- cui nome era “vestiti sporchi”
re e poteva essere mente significa “qualcuno perché lo zio con cui viveva
“programmato”. Bastava dir- con poteri straordinari”. non era in grado di procuragli

47
gnaggio” come qualcuno
suggerisce per i “giganti” del-
la Bibbia. Vediamo perché.
Quando accolsero gli indiani
Algoquin presso il loro villag-
gio, appesero le loro canoe a
una altezza di 150 yard dal
terreno, un altezza incredibi-
le e inarrivabile per gli indiani
non-giganti. In un’altra occa-
sione gli Algonquin videro
tornare alcuni di questi da
una battaglia e, con grande
stupore, raccontarono che i
vestiti nuovi, incontrò sul giorno d’oggi, un simile rac- giganti avevano pini e querce
gretto di un fiume due conto rientrerebbe perfetta- infilzate nelle gambe, come
“piccoli cacciatori”. Dopo una mente nella casistica dei rapi- noi potremmo avere spine e
conoscenza preliminare lo menti alieni. rovi. Anche i nativi americani
invitarono a salire sulla loro Un’altra leggenda del popolo ebbero quindi contatti con
canoa che si sollevò in aria e Algonquin racconta invece una razza di giganti? Certo è
volò sopra gli alberi. Lo por- dell’incontro con una tribù di difficile desumerlo da una
tarono in una grotta, dove giganti che navigavano su un leggenda ma ciò che colpisce
vivevano, e gli insegnarono canoa mostruosa. Inizialmen- è il dettaglio e l’aspetto prati-
molte cose sugli animali e te ho pensato potessero es- co del racconto. Al contrario
sulle piante. Dopo alcuni sere Vichinghi, che giunti sul- di altri in cui è evidente il
giorni, quando il ragazzo tor- le coste americane di certo simbolismo e l’intento educa-
nò al villaggio, nessuno parve potevano incutere un certo tivo del mito, in questo caso
riconoscerlo, perché indossa- timore negli indigeni. Ma vi ci sembra un semplice rac-
va vestiti molto belli ma so- sono alcuni passaggi inequi- conto. Va inoltre sottolineato
prattutto perché non era più vocabili sul fatto che con gi- un altro aspetto. Non si creda
un ragazzo. Erano infatti pas- ganti non si intendesse che gli indiani d’America fos-
sati molti anni dalla sua “persone molto alte e forti” sero popolazioni semplici o
scomparsa. Lo zio era morto oppure “persone di alto li- primitive, senza un retroterra
da un bel pezzo. Quindi ab-
biamo: piccola gente (che Alce Nero
non fossero umani lo si capi-
sce quando, nel prosieguo
del racconto, si dicono con-
tenti che gli “esseri umani”
fossero grati per i loro doni),
una canoa che vola e un
“missing time” prolungato.
Modificando qualche detta-
glio in chiave moderna, al

48
Ohio, erano in grado di pre- Per stabilire infine l’esistenza
vedere le eclissi lunari. Le pe- di un possibile rapporto tra
culiarità di questi popoli non gli indiani d’America e un po-
finiscono certo qui. Così co- polo antenato, che non sia
me i Maya, la cui civiltà evidentemente composto di
scomparve molto rapidamen- primati più o meno evoluti,
te, anche alcune tribù spari- viene in soccorso la tradizio-
rono sostanzialmente ne Cherokee. Essi sostengono
nell’arco di una notte. Ricor- di provenire da “un altro luo-
diamo gli Anasazi, gli Hoho- go” e che i loro antenati
kam e i Mogollon, che secon- giunsero sulla Terra 250.000
do i racconti delle tribù confi- anni fa provenienti dalle
nanti vennero portati via dal Pleiadi, che nella loro lingua
culturale, che invece posse- “popolo delle stelle”. chiamano appunto “gli ante-
devano, peraltro, non dissi- Torniamo un attimo ai nati”. Il nostro pianeta invece
mile da quello delle popola- “wasincu”, i piccoli “ufo” in viene chiamato “Il pianeta
zioni precolombiane del Cen- grado di mantenere contatti dei bambini” o “il pianeta dei
tro e del Sud America. Persi- tra i prigionieri e i loro soste- figli delle stelle”.
no un paragone con i Druidi nitori all’esterno. All’inizio del I nativi americani, in tutte le
delle isole britanniche o addi- ‘900 la studiosa Frances De- loro tribù, sono tutt’ora con-
rittura con gli Egiziani non è smone, etnografa e etnomu- vinti di questa loro speciale
azzardato. Lungo il corso del sicologa dello Smithsonian condizione di “figli delle stel-
Mississippi infatti, a comin- Institute, affermata e ricono- le” tanto che sono ormai
ciare da almeno 5000 anni fa, sciuta dal mondo accademico vent’anni che organizzano
alcune tribù costruirono una di quel tempo, descrive nel una conferenza annuale,
serie di enormi tumuli di ter- suo libro “Teton Sioux Music” “The Star Knowledge Confe-
ra, vere e proprie colline arti- come i Lakota fossero in gra- rences”, dove si confrontano
ficiali. Il tumulo 25 dell'Hope- do di inviare le proprie pietre tra loro e con ricercatori del
well MoundGroup a grandi distanze e che que- settore proprio su questi te-
(nell'Ohio), per esempio, è ste poi tornavano con le in- mi. Nel 1996, ad esempio, il
lungo centocinquanta metri, formazioni che erano state capo Lakota Floyd Hand rac-
largo quarantacinque e alto loro richieste. Proprio i Lako- contò che fin da quando ave-
nove, in grado di rivaleggiare ta Sioux erano la tribù con cui va 12 anni era in contatto con
per volume con molte pira- il gruppo di M. lavorava so- il popolo delle stelle, i cui
midi egiziane e non. Questi stenendoli nel loro impegno rappresentanti hanno grandi
tumuli si presume fossero verso i compagni custoditi, e occhi neri, teste ovali e sono
sontuose sepolture riservate maltrattati, nelle carceri fe-
alle famiglie più eminenti. derali. In particolare gli
Queste strutture osservate “informatori” erano figli scia-
dall’alto rivelano una com- manici di Fool Crow, impor-
plessità sconcertante, di cer- tante e celebrato capo Lakota
to collegata a osservazioni a sua volta nipote del grande
astronomiche. Prova ne sia capo sciamano “Black
che nel sito di Newark, in Elk” (Alce Nero).

49
alti due metri e mezzo.
M. mi ha anche raccontato
che gli anziani delle tribù con
cui è entrata in contatto rac-
contano non solo che il loro
popolo sia figlio delle stelle,
ma che non fu l'America il
loro luogo d'origine. Alcuni di
loro, infatti, si considerano
discendenti di quella che noi
chiamiamo Atlantide, soprav-
vissuti alla catastrofe che ha
distrutto la loro civiltà, poi piuttosto un'origine comune. dalle acque dell'oceano sulle
rifugiatisi sulle coste delle Ciò potrebbe valere anche coste americane. Detto tutto
Americhe. Ora che i nativi per popolazioni come quella ciò, va anche ricordato che
americani abbiano origini Basca o quella Berbera, del esistono nuove prove scienti-
“non americane” è stato am- nord Africa. Vale la pena ri- fiche per cui risulta che la co-
piamente dimostrato dallo cordare, a titolo di curiosità, lonizzazione del nord Ameri-
studio del DNA mitocondriale che il celebre profeta dor- ca avvenne più di 50.000 anni
e cellulare della maggior par- miente Edgar Cayce riportò fa, il che riporterebbe il tutto
te delle tribù ancora esisten- dalle sue esperienze che al- a prima della glaciazione e
ti. Il 95% ha origini asiatiche, cuni sopravvissuti di Atlanti- quindi renderebbe impossibi-
mentre vi è un rimanente de emigrarono nelle regioni le il passaggio dello stretto di
cinque per cento la cui origi- nord orientali degli Stati Uniti Bering, senza i ghiacci a unire
ne è da riferirsi a migrazioni formando quella che succes- le due estremità continentali,
provenienti dal mare, forse sivamente divenne la nazione complicando l'intero assunto
dal pacifico polinesiano, Iroquis. Proprio in questa tri- o forse rendendo più chiaro il
quindi attraverso il Sud Ame- bù fu trovata la maggior con- fatto che, ciò che realmente
rica, ma questo non è un da- centrazione di quel DNA di- sappiamo riguardo le origini
to certo. Questo tipo di DNA verso dagli altri. Di tale opi- de nativi americani, è ancora
è più comune in Europa e in nione erano anche i primi lin- molto poco.
Medio Oriente. Certo è che guisti che si occuparono delle
senza ipotizzare la presenza varie lingue nativo america-
di un “continente perduto” o ne. Francisco Lopez de Go- Fonti
comunque di un popolo per- mara, già nel 1500, ipotizzò www.native-languages.org
www.firstpeople.us
duto, è lecito pensare che i che alcune tribù potessero www.aktalakota.org
nativi americani siano discen- provenire da Atlantide. Porta- Miti e leggende degli Indiani d’America –
Oscar Mondadori
denti di altre popolazioni va come esempio la tribù Na- DNA evidence for Atlantis
convenzionali. Ma se l'ipotesi huatl, la cui desinenza “a[.]t”, Beyond the Bering Strait - DNA Evidence
di Atlantide non viene scarta- “water” rifletterebbe la me- Rocks the Boat
2006 05 21 By Will Hart | genesisra-
ta a priori, potrebbe esser moria dei narratori Nahuatl ce.com
ragionevole immaginare che riguardo la loro provenienza Native American Maternal Genealogies,
Simon Southerton
non ci sia necessariamente da un continente circondato http://www.sciencedaily.com/
un legame di discendenza ma dalle acque, o di esser giunti releases/2004/11/041118104010.htm

50
LIFE AFTER LIFE
DI NOEMI STEFANI

RISPOSTE

Questa volta vi propongo una co-


sa diversa. Adesso tutti usano il
web, comunicano con Twit-
ter anche i politici, e lo usa perfi-
no il papa, quindi anch'io ho volu-
to utilizzare questo mezzo. Però in
un certo senso non sono mie le
frasi, non ero proprio io questio-
nare e a rispondere. Non aggiun-
go altro per non rovinarvi la sor-
presa. Si tratta di libere citazioni
che faceva il Cardinal Gianfranco
Ravasi (Presidente del Pontificio
Consiglio della cultura) così, tanto
per dire. Ad ogni sua frase su
Twitter, io chiedevo a Gesù se a-
vrei dovuto dare una risposta teo-
logicamente corretta e quale ri-
sposta dare. E così tra di noi è na- alle citazioni e infangare le inten- drai quanto è semplice il Suo pen-
to questa specie di amichevole zioni incenerisce le menti. siero.
dialogo. Interessante da un certo
punto di vista, perché le risposte Gianfranco Ravasi @CardRavasi Gianfranco Ravasi @CardRavasi
vedrete che sono sorprendenti e 20 Mar 2013 Oct 16
molto profonde, non certo "farina Nessuno prende in odio la sua car- Tutto nella vita diventa logoro e
del mio povero sacco". È anche da ne, ma la nutre e la cura (Efesini vecchio: parole e situazioni; tutte
considerare che su Twitter non si 5,29). le parole sono già state dette
possono fare tanti giri di paro- risposta (Joseph Roth).
le, che si tratta di esprimere in La carne e il sangue che tiene vivo,
modo preciso e con un limitato il movimento del cuore, separano risposta
numero di caratteri. State attenti ogni senso dedicato all'anima. Tu "Verità" e "amore" rimangono
alle risposte… nutri un corpo che passa e va. intatte nessuno le può cancellare
o rimuovere queste parole sono
Gianfranco Ravasi @CardRavasi Gianfranco Ravasi @CardRavasi indelebili e formano il tesoro dei
18 Mar 2013 Nov 25 vivi.
Cominciate col fare ciò che è ne- Quanto sono insondabili per me i
cessario, poi ciò che è possibile. E tuoi pensieri, o Dio, quanto com- Gianfranco Ravasi @CardRavasi
all'improvviso vi sorprenderete a plessa è la loro sostanza! (Salmo Nov 11
fare l'impossibile (S.Francesco). 139,17). Ho paura dell'uomo che non ha
paura (Graham Greene).
risposta risposta
S. Francesco lo sapeva bene. Tra- Se tu sei parte Divina allora anche risposta
stullarsi negli agi, poltrire sopra tu sei Dio. Conosci Te stesso e ve- Eminenza… Cerca le tue paure,

51
trova le più nascoste e schiacciale Oct 22 ama poco (Luca 7,47).
sotto ai piedi. Questo insegna Je- Resta con noi perché si fa sera e il
sus. giorno sta ormai declinando (Luca risposta
24,29). Amore e perdono sono due diverse
Gianfranco Ravasi @CardRavasi parti che si completano soltanto
Dec 30 risposta con l'espiazione del debito. Se non
Che cosa dobbiamo fare, fratelli? Se ti porti a fare le tue riflessioni ami ne perdi il senso.
(Atti 2,37). vedrai che non eri distan-
te. Incominciavi a trovare un volto Gianfranco Ravasi @CardRavasi
risposta tra la folla, era il tuo riflesso. Sep 16
L'esempio Lui l'ha dato... Ram- Volare non significa solo muovere
menti? Ravasi @CardRavasi Jul 24 le ali, ma riuscire a muoversi e a
Accogliete fra di voi chi è debole restare in aria senza sostegno
Gianfranco Ravasi @CardRavasi nella fede, senza discuterne le esi- (aforisma indiano).
Dec 28 tazioni (Rm 14,1).
La sincerità è di vetro; la discrezio- risposta
ne di diamante (André Maurois). risposta Vuoi volare tu?Aspettati poco se
Di quale fede parli tu? Quella che non riesci a seguire le tue esatte
risposta ti senti dentro oppure quella che fonti. Serve un passo deve essere il
Facile essere discreti. Difficile dire discuti? Esci e confrontati, fai un percorso che ti chiedo.
le cose come sono in realtà, per- passo e vieni a dire... se.
ché fanno posto a ingiurie e male- Gianfranco Ravasi @CardRavasi
dizioni. Diamante è l'uo- Gianfranco Ravasi @CardRavasi Sep 12
mo integro. Feb 19 In tutte le tue opere ricordati del-
Se si ammazza il tempo, si ferisce la tua fine e non cadrai mai nel
Gianfranco Ravasi @CardRavasi l'eternità (Thoreau). peccato (Siracide 7,36)
Jan 2
L'arco da guerra sarà spezzato e risposta risposta
annunzierà la pace ai popoli Il tempo non è un resto di quello Non pensare che la fine ti libera
(Zaccaria 9,10). che viene, il tempo è eterno. Quin- da ciò che hai fatto. Chiediti se sei
di se vuoi terminare il tempo devi conforme la tua parte esatta. Se
risposta vivere eternamente se puoi. no, allora pensaci bene.
Quando anche le ultime possibilità
saranno finite e saranno finiti i Gianfranco Ravasi @CardRavasi
resti del potere tutto si potrà ri- Oct 29 Ci sarebbe ancora da dire, ma mi
comporre nel modo giusto. Io grido in alto le mie infinite sof- fermo qui. Se volete meditare su
ferenze, dal profondo dell'ombra queste risposte, c'è già molto la-
Gianfranco Ravasi @CardRavasi chi mi ascolterà? (Eschilo nei Per- voro da fare. Perché ho voluto
Jan 5 siani, v. 635). riportare tutto questo? Perché
La gente santifica le feste: i ricchi altrimenti sarebbe perduto, di-
sedendosi a tavola, i poveri digiu- risposta menticato e lasciato da parte, e
nando (Sydney G. Smith). Chiedi sempre tu e chiedi ciò che ti secondo me non merita che
risposta pare giusto. Manca solo poco per sia così. Chi andrebbe a leggere in
Se solo potessi vedere quello che terminare quello che ti pesa poi un archivio di messaggi di Twitter
hanno fatto dentro alla tua dimo- rimane il silenzio. Allegro. ? Perché lo faccio? Perché so che
ra, (anima) saresti così stupefat- tu che stai leggendo, che sei arri-
to… Nemmeno un cane vorrebbe vato fino a qui, vuoi saperne di
stare lì. Gianfranco Ravasi @CardRavasi più, non ti accontenti delle mezze
Oct 10 verità e io, che sono come te, ti
Gianfranco Ravasi @CardRavasi Colui al quale si perdona poco, accontento.

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CONFESSO, HO VIAGGIATO
DI NOEMI STEFANI

UNITED STATES
SAN FRANCISCO
Arrivare di notte non è il tanto è tutto vuoto. Siamo Italia) e loro li chiamano gli
massimo. Però attraversare la quattro gatti noi italiani ap- ‘homeless’, senza casa. Il
città per giungere all'albergo pena giunti che con uno sten- mattino dopo, passato il ‘jet
che ci era stato destinato tato inglese cerchiamo di far- lag’ del fuso orario, è tutta
rende già in qualche modo ci servire una cosa commesti- un'altra storia. Ci si alza belli
l'idea di cosa potevamo a- bile. Sono incuriosita dal me- pimpanti e si va alla scoperta
spettarci... Una città dove nù. Dalla figura sembrano pa- della città. Il Fisherman's
sembra che il pullman viaggi tate fritte tagliate in cerchio, Wharf di San Francisco è una
sulle montagne russe, strade loro li chiamano ‘onion’, di quelle attrazioni simbolo
tutte gobbe di salite e disce- mah... Si accettano scom- della città che tutti devono
se, con automobili lunghissi- messe, io non ho capito andare a visitare. Si tratta di
me fuori misura (Limousine) cos'è, dobbiamo solo aspet- un mercato del pesce su
che sfrecciano strombazzan- tare che siano pronti e assag- strada con dei banchetti che
do, come se servisse attirare giare. Cipolle, accidenti, ci- servono dell'ottimo pesce
ancora un po’ l'attenzione... polle fritte... Ma che buone, preparato in vari modi al mo-
Lasciamo i bagagli e stanchi che sapore strano, e che pia- mento e da mangiare al vo-
come muli cerchiamo un po- cevole sorpresa. Con qual- lo... Di fame qui non si muo-
sto decente per mangiare un che toast alla francese e poco re. Si mangia ovunque, ma vi
boccone prima di tornare altro finiamo la cena e tornia- consiglio dei pasti veloci al
all'albergo e buttarci sul let- mo all'albergo. Per strada ci porto dove offrono delle taz-
to. Lo troviamo presto, ci se- sono persone che dormono ze con pesce fresco e clam
diamo a un tavolo qualunque per terra (proprio come in soupe! Molto

53
caratteristico, da vedere... luta assaggiare e ho sbaglia- è passata la fame all'improv-
C'è un luogo storico lungo to. Ho chiesto il granchio, mi viso. Meglio uscire presto dal
questo molo ed è dove è sta- sembrava più appetibile fin- Fisherman restaurant e fare
to girato il film ‘Fronte del ché non l'ho visto nel piatto. due passi ancora sul molo
porto’ con il mitico Marlon Infatti mi hanno portato una per guardare l'isola di Alca-
Brando. Camminando lungo il specie di ragno peloso gran- traz, che mantiene sempre
molo si arriva al Pier 39 e si de quanto un pugno... Mi un suo dannato fascino. Non
sente un forte odore di pe-
sce e poi quasi simultanea-
mente si sentono i versi del-
le foche. È uno spettacolo
bellissimo. Colonie di leoni di
mare che dormono ammuc-
chiati tra di loro. Da vedere.
Al ristorante Fisherman
si può assaggiate la tipica
zuppa di cozze e patate servi-
ta in un ottimo pane croccan-
te. Tipo una grande michetta
(o rosetta) milanese con un
buco al centro dove viene
versata la zuppa. Non l'ho vo-

54
sono andata sull'isola di Alca-
traz. Non ho voluto fare l'e-
scursione alle prigio-
ni. Pensate che ci sono dei
turisti che girano con le cuf-
fiette per ascoltare i suoni e
le voci di chi ci è sta-
to rinchiuso. Questo li
fa ripiombare nell'atmosfera
che si respirava quando il car-
cere era in funzione. Che
squallore... Il clima della baia
è particolare. Si passa dal so-
le alle nebbie e pioggerelline,
e c'è sempre vento, dicono i
locali. Un vento che è la gioia vono ancora in liberà e le a- derato il quartiere più ‘alla
dei surfisti che cavalcano le quile volano alte sopra la ba- page’ per i locali notturni. E
onde dell'oceano. Una visita ia. Per un ricordo più centra- poi bisogna salire sul tram di
al Golden Gate Bridge è d'ob- to e preciso della città biso- St. Francisco, detto Cable
bligo. Il ponte d'oro costruito gna visitare i suoi quartieri. Car, che è una delle icone
nel 1937 è in realtà di un bel C'è Chinatown, come ormai della città e monumento na-
colore arancione brillante ed in quasi tutte le più grandi zionale. Ogni anno sette mi-
è lo stretto che unisce la baia città del mondo. Poi c'è Little lioni di turisti salgono a bor-
di San Francisco con Italy, che è North Beach, e do di questo veicolo per il
l'Oceano Pacifico. Per com- poi Castro che è il quartiere piacere di questa esperienza.
pletare lo spettacolo mozza- gay per eccellenza. E Haight, Una volta i tram di San Fran-
fiato, c'è il National Park con questo quartiere è noto per cisco correvano in lungo e in
duecento anni di storia, che essere stato il centro del mo- largo per la città. Poi
apparteneva ai nativi ameri- vimento hippy degli anni '60 l’introduzione della corrente
cani. Gli animali selvatici vi- e poi ancora Mission, consi- elettrica e relativi costi di-
mezzati li mandarono in pen-
sione. Tornerei volentieri
a Frisco. Magari per fermarmi
un po’ di giorni e vedere tut-
to con più calma. Se vale la
pena di viaggiare tante ore
per arrivare qui dall'Italia?
Vale sempre la pena di viag-
giare. Ogni viaggio è una sco-
perta, è un po’ di mondo che
ci portiamo a casa e nel cuo-
re, e per me investire in viag-
gi è il miglior modo di spen-
dere soldi quando si può.

55
SPAZIO ASSOCIATIVO

“L’A.S.P.I.S. nasce come siner- ‘retaggio’, l’analisi archeologi- perché no?- della Mitologia.
gia fra individui per dedicare ca ed archeoastronomica, la E si potrebbe proseguire con
le forze unite e le specifiche vecchia e nuova Egittologia, gli esempi. Ecco perché nasce
competenze/inclinazioni dei l’Esoterismo e la Simbologia: A.S.P.I.S.: per raccogliere
singoli all’indagine di tutte le sono solo ALCUNI esempi del menti aperte ed attente
cosiddette “parascienze”: E- campo di interesse all’osservazione; per contri-
terodossie in primo luogo, e dell’Associazione ASPIS. La buire, con il metodo, al pro-
a seguire Archeologia miste- parola chiave, qui, è gresso dell’Umanità.
riosa, Criptozoologia, feno- “Interdisciplinare”: siamo L’impostazione di ASPIS sta
meni fortiani, Fenomeno del- convinti che senza la mutua già nelle sue “corde”: è e sarà
le voci, Paranormale, Spiriti- collaborazione di varie bran- basata sul METODO SCIENTI-
smo, Medianità, UFOlogia, che del Sapere non può esi- FICO; l’aneddotica può essere
Clipeologia quant’altro di as- stere progresso. Così, utilizzata, ma solo in condi-
similabile. L’idea di una l’Archeologia ha bisogno zioni di insostituibilità.”
‘Ancient Global Civilization’, dell’Archeoastronomia, come
la Mitologia, il Diluvio, il Pro- lo sviluppo tecnologico ne- (© Fabio Marino 2013 per A.S.P.I.S.)

gresso non lineare, l’idea del cessita dell’Antropologia e -

“La presenza del serpente non solo la ricerca, ma


stilizzato nel logo ASPIS è un anche la difesa della
chiaro richiamo all’etica della verità da un rumore di
conoscenza così come defini- fondo mediatico che
ta nella tradizione esoterica oggi, specialmente
e in particolar modo da grazie alle nuove tec-
quell’insieme di insegna- nologie come internet,
menti filosofici raggruppati troppo spesso rischia
sotto l’umbrella term di sostituirsi alla realtà
“gnosticismo”. Ovvero un dei fatti. La ricerca ete-
percorso di studio esperien- rodossa, il desiderio di Aspis – Particolare dalla Tomba di Alessandro
ziale che mira alla crescita conoscenza, la chiarez-
dell’individuo. L’ “aspis“ era za divulgativa e l’onestà intel- per il Progresso Interdiscipli-
altresì lo scudo utilizzato lettuale costituiscono i quat- nare delle Scienze.”
nell’antica Grecia. tro punti cardinali
Lo scopo dell’ASPIS è quindi dell’Associazione Scientifica (© Roberto Bommarito 2014 per ASPIS)

56
l’Editore Cerchio della Luna “Tracce civiltà precolombiane; la “molla” è
d’eternità” (2009), “L’enigma delle scattata definitivamente dopo la
origini della razza umana” (2011), lettura del testo “Impronte degli
“Il ritorno del Serpente Piumato” Dei” di Graham Hancock, che gli ha
(2012), “OOPART – gli oggetti im- proposto una probabile faccia na-
possibili del nostro passato” (2012), scosta della storia. Le tematiche più
“Oltre i portali nel cielo” (2013) e volte affrontate nell’ambito
“La Storia che verrà” (2013). dell’archeoastronomia ed il suo in-
Giuseppe Badalucco è nato a Par- teresse per l’astronomia e la foto-
ma il 10 agosto 1970; vive e lavora Roberto Bommarito Classe ’81, na- grafia lo hanno portato, in tempi
a Parma come responsabile ammi- to e residente a Malta, Roberto più recenti, ad avvicinarsi in modo
nistrativo di una società edile; ha Bommarito ha conseguito la laurea più diretto a quest’ultima materia,
studiato economia e commercio in psicologia all’Università di Malta entrando a far parte attivamente di
all’Università di Parma e svolge an- (B.Psy. Honours) nel 2006. Ha colla- una associazione culturale di astro-
che l’attività di docente privato in borato con Edizioni XII, curando la fili.
matematica finanziaria. Ha ottenu- rubrica Punto Interrogativo sul blog
to l’attestato di frequenza del corso della casa editrice lecchese fino al Pier Giorgio Lepori
di formazione in “Introduzione alla termine del 2012. Attualmente col- (Archeomisterica) Nasce nel 1969 a
matematica, aritmetica, algebra e labora con Kipple Officina Libraria, Torino. Inizia ad avere i primi dubbi
funzioni” conseguito sulla piattafor- Nero Press Edizioni, Skan Magazine sulla scienza ortodossa intorno alla
ma digitale Tecnologia Ricerca In- (con la rubrica Una voce da Malta), giovane età di 14 anni e tre anni
novazione Orientamento della Re- LaTelaNera, Sitosophia: intossicati dopo approda allo Gnosticismo gra-
gione Toscana. Dal 2002 ha iniziato di cultura e Tracce d’eternità. Ha zie alla cura di un maestro cono-
a collaborare con il sito Edicolaweb, vinto diversi concorsi letterari fra i sciuto a Roma nel 1986. Forte di
curando la rubrica “Atlante segre- quali Discronia, Premio Short Kipple studi classici e filosofici, appassio-
to”, dove ha pubblicato numerosi 2012, L’invasione degli UltraCorti, nato di enigmi inerenti il passato e
articoli a carattere scientifico e sto- Parole di vapore, Nero Estasi, Nero lʼorigine dellʼUomo, inizia un siste-
rico, interessandosi in particolar Lab, USAM (Una storia al mese). In matico studio attraverso le tesi a-
modo all’astronomia precessionale seguito a diverse vittorie, nel 2013 vanguardiste all’interno del Grande
antica e svolgendo tutt’ora attività ha conquistato il titolo di campione Ripensamento storico che principia-
di ricerca indipendente. Ha pubbli- di Minuti Contati New Age. I suoi no da un testo fondamentale, ʻIl
cato inoltre un articolo sulla teoria racconti sono stati inclusi in svaria- Mulino di Amletoʼ scrieo da De San-
degli arbitraggi finanziari sul sito te antologie. La sua novella Campi è tillana e Von Dechend nel 1969.
ArticoliOnLine; a titolo puramente stata segnalata al Premio Robot Relatore di molte Conferenze sul
onorifico ha conseguito l’attestato 2013. Fra i tanti progetti in cantie- tema presso la Biblioteca Zavatti di
h.c. in Scienze Bibliche presso il Life re, una graphic novel che verrà Civitanova Marche e autore di una
& Research Institute di Miami. pubblicata da Electric Sheep Comics serie di recensioni bibliografiche.
in collaborazione con Edizioni Il Fo- Ad oggi è impegnato sul fronte dei
Simone Barcelli ha 50 anni ed è un glio nel 2014. Si occupa con passio- social-network attraverso la page
divulgatore di Storia Antica, Arche- ne e rara competenza di Antropolo- che porta il suo nome e il sito Ar-
ologia e Mitologia. Webmaster dei gia culturale, di Esoterismo, Simbo- cheomisterica con la finalità di te-
portali Tracce d’eternità e Chimera logia e collegamenti archeoastrono- nere alta lʼaeenzione sulla visione
Web, è curatore delle rispettive mici nelle antiche civiltà. eterodossa della Storia.
riviste digitali in download gratuito Attualmente è stato invitato come
per gli utenti. Ha collaborato con Alessandro Dichiara Classe 1976, collaboratore esterno di unʼazienda
Edizioni XII nella selezione di testi laureato in Ingegneria Industriale, di formazione per illustrare lʼinci-
inediti. Ha pubblicato studi tematici lavora come responsabile tecnico denza dei Miti nei comportamenti
sui mensili “Hera“, “SpHera“, “Area presso una società multi servizi; delle imprese. Ha curato per quasi
di Confine“, “Fenix” e “XTimes“, e appassionato di viaggi, immersioni un decennio la rubrica Approfondi-
sul bimestrale “L’Iniziazione“. In subacquee, fotografia, scienza e libri su Edicolaweb ed è il blogger
rete scrive sulle testate digitali tecnologia. Fin da giovane età e dai del sito ‘Confutatio’ dove sostiene
“Tutto Storia“, “Storia in Network” primi studi scolastici è rimasto affa- una forte e strutturata polemica
e “Signs“. Ha già pubblicato per scinato dalla cultura egizia e dalle versus la teoria dell’Autore Mauro

57
Biglino. Curerà un ciclo di conferen- non convenzionali, con particolare sivi nazionali di settore con articoli,
ze per conto dell’Associazione AGE attenzione per l’ufologia e la pas- interventi e interviste.
mirato a presentare temi di sione per la scrittura in genere. Par-
‘archeomisterica’ ed Eterodossia ad tecipa a decine di conferenze ufolo- Enrico Travaini Nato nel 1992 in
un pubblico di giovani al fine di illu- giche in giro per l’Italia ma entram- Piemonte, diploma superiore ad
strare realtà e mistificazioni nell’era be prendono corpo tra il 2006 e il indirizzo tecnico e attività sociali
del web. 2007 quando comincia a collabora- (specializzazione in dirigente di co-
re saltuariamente con siti del setto- munità), attualmente studente uni-
Fabio Marino Nato nel 1964, è Me- re sino a stabilire una collaborazio- versitario di Economia Aziendale.
dico. Appassionato di Paranormale, ne stabile con la rivista “Tracce Appassionato di Psicologia, Fisica e
Ufologia, Archeologia Misteriosa ed d’Eternità” prima e con Xtimes poi. Storia. Inizia il “percorso” di blogger
Insolito fin dall’adolescenza, ha svi- Collaborazioni tutt’ora in essere. nel 2009 come collaboratore in al-
luppato una vastissima esperienza Per Tracce scrive, oltre a numerosi cuni siti di informatica per ragazzi
sperimentale sul campo. Da parec- articoli, quasi sempre l’editoriale ormai non più attivi. Nel 2011 crea
chio tempo si occupa di evidenza di “Note a margine” e ha, negli anni, il blog “OltreVerso” dove raccoglie
Civiltà “prediluviane” e di Egitto, raccolto numerose interviste con i articoli dal web; attualmente, gra-
principalmente predinastico, e di principali ricercatori del settore di zie alla collaborazione di ASPIS, ri-
Archeologia biblica. Attualmente si tutto il mondo. Sul fronte editoriale nominato OltreVerso-
dedica alla divulgazione, con parti- pubblica il suo primo romanzo inti- Project . Collabora inoltre con i siti
colare attenzione alla comunicazio- tolato “Le colpe del padre” edito Informiamo.altervista.org e Terrae
ne del criterio scientifico applicato dalla Giraldi Editore, con il quale incognitae, Finis Terra-
alle Scienze “di confine”, e alla ri- prova a coniugare entrambe le sue e (orizzonteassoluto) , amministra
cerca e proposizione di un metodo passioni. Il romanzo infatti è uno alcune pagine e gruppi Facebook.
di studio rigoroso e scientificamen- scenario ipotetico collegato alla
te valido in questo campo. Collabo- questione ufologica trasposto ap- Carmelo Scuderi Nato a Catania nel
ra da anni alla rivista telematica punto in forma romanzata. In corso 1970, chimico, Consulente in Tec-
“Tracce d’Eternità” (di cui è uno dei d’opera ed in dirittura d’arrivo, al nologie 3G nel settore delle Teleco-
maggiori redattori, nonché curatore momento della stesura di questa municazioni. Ricercatore attivo in
dell’archivio completo), a “Signs” biografia, un secondo. ambito ufologico e dell’Archeologia
(del cui Comitato Scientifico fa par- di confine, a partire dal 1999 attra-
te) e alla nota rivista cartacea Biagio Russo Nato nel 1958 in Um- verso internet allaccia rapporti di
“Xtimes“; è Amministratore di di- bria, Biagio Russo è cresciuto in To- collaborazione con i più importanti
verse pagine e gruppi Facebook. Fra scana dove è riuscito a realizzare Scrittori e Ricercatori italiani del
i suoi numerosi hobby attualmente uno dei suoi primi sogni di ragazzo: settore, divenendo un attivo divul-
non coltivabili, figura l’Astronomia, trasformare in professione la sua gatore in rete di notizie a carattere
altra passione ultratrentennale. grande passione per la musica. Per scientifico e di argomento ufologi-
continuità di studi tecnici intrapresi, co. Nel 2000 fonda “Arkosc“, aperi-
Gianluca Rampini Nasce a Trieste il successivamente ha lavorato e la- odico telematico di informazione
15 febbraio 1974. Dopo un percor- vora tuttora nel settore bancario. ufologica, poi seguito ed affiancato
so scolastico tradizionale decide di Ma l’attrazione per i misteri delle dalla mailing-list “Chucara 2000“.
non proseguire gli studi a livello civiltà antiche e più in genere per Malgrado la predilezione per
universitario e di entrare nel mon- l’ignoto, è stata una costante irri- l’ambiente telematico lo porti a
do del lavoro. Provando varie stra- nunciabile che da giovanissimo fino pubblicare i suoi articoli esclusiva-
de trova nel 2008 la sua collocazio- ad oggi ha occupato gran parte del- mente su Internet, si segnala come
ne nel mondo della cooperazione la sua vita. Col tempo ha concentra- un valido field investigator, in parti-
sociale entrando nella Cooperativa to i suoi studi sul mondo dei Sume- colare in Sicilia. Ospite fisso delle
Sociale Lavoratori Uniti Franco Ba- ri, prima grande civiltà depositaria conferenze tenute dal CUN Sicilia,
saglia, dove è ora Responsabile del di tesori inestimabili di conoscenza. conduce una ricerca sui misteri dei
Sistema Gestione Qualità e Am- Oltre alla pubblicazione del libro crop circles e uno studio sulla tec-
biente. Parallelamente si sviluppa- “Schiavi degli Dei” nel Dicembre nologia aerea e i suoi sviluppi dal
no molto presto due passioni slega- 2009, riproposto poi con Drakon 1947 ad oggi.
te dal mondo professiona- Edizioni nel Febbraio 2010, collabo-
le:l’interesse per tutti gli argomenti ra a riviste e programmi radiotelevi-

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ROBERTO BOMMARITO INTERVISTA
FABIO MARINO E PIER GIORGIO LEPORI
IN OCCASIONE DELLA NASCITA DI ASPIS
GIA’ PUBBLICATA SULLA RIVISTA SKAN MAGAZINE N. 17

Atlantide, Antico Egitto e le nuove frontiere della ricerca


eterodossa: un'intervista ai ricercatori Fabio Marino e
Pier Giorgio Lepori in occasione della nascita di ASPIS,
Associazione Scientifica per il Progresso Interdisciplinare
delle Scienze. Le nuove tecnologie, come ogni altra in-
venzione umana, sono una lama a doppio taglio. La rete
globale ha aperto illimitati orizzonti nel campo della co-
municazione. Al contempo, però, forse mai come in que-
sta fase della storia umana la falsa informazione ha avu-
to tanto terreno fertile a disposizione per crescere e pro-
pagarsi. È proprio per questo che in occasione della na-
scita dell'ASPIS, Associazione Scientifica per il Progresso
Interdisciplinare delle Scienze, sono contento - e sopra-
tutto onorato - di ospitare all'interno della rubrica Una
Voce da Malta gli stimati ricercatori Fabio Marino e Pier
Giorgio Lepori.

RB: I vostri nomi sono ben noti ne scientifica, e fin dalla prima
nel panorama italiano della ricer- adolescenza, grazie alla "cura" di
ca eterodossa. Ma, per chi non vi uno zio residente a Roma, ma con
conoscesse ancora, che ne direste cui ho sempre avuto legami molto
di presentarvi brevemente? stretti, mi sono interessato all'
"Insolito" in generale. Ho compiu-
FM: Certo! Prima, però, voglio rin- to i miei primi esperimenti di regi-
graziare te e la tua rubrica per strazione delle voci magnetofoni-
l'opportunità che ci concedi con che (oggi noti con il termine di
questa intervista. Sono nato nel "E.V.P.") fin dal Luglio del 1977
1964 e sono Medico, con forma- con notevoli ed interessantissimi
zione classica ma forte inclinazio- risultati, contemporaneamente
interessandomi ad UFOlogia e Cli-
peologia. In capo a pochi anni,
avevo già una vastissima bibliote- primi anni '90 del secolo scorso,
ca comprendente, ad esempio, scrivevano da veri Maestri sul
tutti i libri del mito degli anni '70, "Giornale dei Misteri". Mi riferisco
il mai abbastanza compianto Pe- a personaggi del calibro di Cassoli,
ter Kolosimo; un grande e notevo- Boncompagni, Conti, Sani, all'allo-
le impulso alla mia formazione ra famoso Centro di Studi e Ricer-
specifica e alla mia visione di que- che Culturali di Prato (attivissimo
ste tematiche mi deriva dall'Uma- nel campo della Miracolistica) e a
nesimo Scientifico propugnato dai tutto lo squadrone della "Corrado
Grandi che, negli anni '70 e fino ai Tedeschi Edizioni", di cui possiedo

59
ziale della Natura, da immaginare
come il tracciato del battito cardi-
aco su un ECG.

RB: Da quale necessità nasce l'A-


SPIS e quali sono i suoi principali
obiettivi?

FM: L'A.S.P.I.S. nasce dalla consta-


tazione che, nel panorama etero-
dosso italiano (ma non solo), esi-
stono troppe iniziative lodevoli,
ma scollegate ed individuali. Po-
trei riassumere la ragion d'essere
dell'Associazione citando i Pink
Floyd: "United we stand, divided
we fall". Sono infatti convinto che,
davanti alla dicotomia facile
l'intera "Biblioteca del Mistero". nostra umanità. Sul web forse è creduloneria/scetticismo ad ol-
Nel corso del tempo, pur mante- più noto lo pseudonimo tranza, sia indispensabile mante-
nendo il mio interesse per il Para-‘Archeomisterica’, con il quale ten- nere la barra a dritta per tutti i
normale, ho spostato la mia prin- go conferenze – soprattutto in Bi- Ricercatori, indipendenti o no, che
cipale attenzione, per quanto ri- blioteca Zavatti a Civitanova Mar- siano realmente desiderosi di tro-
guarda il campo strettamente che – e firmo le mie riflessioni. vare risposte, mai definitive ma
hobbistico, all'Astronomia L’Eterodossia è ciò che potrei defi- necessarie per il progresso della
(possiedo 6 telescopi e svariate nire la mia ‘ultima frontiera’, quel- conoscenza della Storia, nell'ambi-
attrezzature), e, per ciò che con- la visione dell’uomo improntata to non di astruse quanto improba-
cerne un'attività più approfondita,sull’importanza rivestita dal Mito bili teorizzazioni né all'interno di
allo studio di ipotesi alternative e da una concezione ‘circolare’ gretta ottusaggine volta a conser-
allo sviluppo storico convenzionaledell’esistenza, un processo di corsi vare l'esistente, ma utilizzando il
ed ortodosso, con particolare ri- e ricorsi non soltanto intuiti filoso- pensiero speculativo e l'analisi del
guardo all'Egitto (e alla sua prei-ficamente ma basati Mito, fra gli altri strumenti, come
storia) e all'Archeologia biblica, sull’osservazione delle stelle, pri- forma di conoscenza volutamente
ovviamente in un quadro sicura- mo ‘grande amore’ celeste che ha trasmessa da parte dei nostri An-
mente eterodosso. Attualmente, arricchito la spiritualità di tenati. Il tutto, ovviamente, in un
oltre a diversi gruppi Facebook sulun’umanità transitata dai miti ambito strettamente scientifico,
ctoni a quelli uranici, sulla Preces-
tema, collaboro alle riviste digitali con mentalità aperta, mettendo in
"Tracce d'Eternità" dell'amico Si- sione degli Equinozi che i nostri discussione molto dell'attuale pa-
mone Barcelli e a "Signs" di Rober-grandi ‘maestri’ eterodossi, De radigma scientifico, sulla scorta
Santillana assieme a Von De-
to La Paglia; numerosi miei articoli delle indicazioni, fra gli altri, di
chend, hanno riconosciuto nel lin-
su fatti biblici di presunta matrice Kuhn e Grof.
clipeologica sono apparsi guaggio mitologico delle antiche
quest'anno sulla rivista cartacea civiltà. Siamo, sono convinto, di PGL: ASPIS è un progetto teso a
"Xtimes". non appartenere alla prima gran- trasformare l’Eterodossia da car-
de civiltà tecnologicamente e an- net disordinatamente pieno di e-
PGL: Molto volentieri e sono ono- tropologicamente avanzata: noi nigmi a un sistema di pensiero
rato io per lo spazio che mi avete siamo oggi ciò che furono umani- strutturato secondo i canoni della
concesso. Mi chiamo Pier Giorgio tà scomparse ieri, probabilmente scienza ortodossa. Mi spiego me-
Lepori, sono un ricercatore indi- cancellate da cataclismi periodici glio: accettare ad esempio la tesi
pendente, appassionato di enigmi che il Mito chiama ‘diluvi’: in real- funeraria del complesso di al-Jizah
che riguardano il passato della tà sono la normale ritmica esisten- è una follia culturale ma soprat-

60
tutto un freno alla comprensione tesi secondo cui le figure sacre re senza apparente motivo; nessu-
di ciò che fu davvero l’umanità in presenti nei testi sacri siano in no sottolinea che non esiste alcu-
passato, anzi: una certa umanità. realtà entità aliene. Iniziato negli na costruzione teorica credibile in
Applicare il metodo lineare in ogni anni '60, oggi – anche grazie a grado di spiegare, ad esempio, da
angolo del pianeta o della Storia è internet e programmi televisivi dove venissero e cosa cercassero
sinceramente un attentato al come Ancient Aliens di History sul nostro pianeta. Anzi, a ben
buon senso. Provate a considerare Channel – il neoevemerismo co- guardare sembra quasi di rivede-
il megalitismo: dove è possibile mincia a prendere piede anche re, in questi supposti alieni, noi
applicare la linearità progressuale nella cultura mainstream. Esisto- stessi, con le nostre medesime de-
quando la crasi tra civiltà e crono- no però dei grossi problemi, per bolezze e cupidigie: che sia un fat-
logie profondamente diverse è quanto riguarda il neovemeri- to di proiezione, in termini dinami-
sotto gli occhi di tutti? smo, che purtroppo vengono ra- ci? Per non parlare, poi, delle co-
RB: Ci potreste dare una defini- ramente sottolineati. Vi andreb- spicue aberrazioni linguistiche
zione della ricerca eterodossa? be di illustrarceli? messe in mostra in traduzioni
"letterali" che sono intanto asso-
FM: Molto in breve, penso che la FM: Sul tema ho scritto numerosi lutamente scorrette e del tutto
migliore definizione sia parafrasa- articoli e compiuto parecchi studi, inesatte (come ripetutamente di-
re Albert Szent Gyorgy: come Pier Giorgio, e il mio sodali- mostrato da molti, fra cui, molto
"Eterodosso è chi vede ciò che tut- zio con lui è nato anche su questo. modestamente, Pier Giorgio e me
ti gli altri hanno visto, e pensa ciò Sintetizzando al massimo, penso stesso), con l'aggravante di parti-
che nessun altro ha pensato". Per che il neoevemerismo pecchi in re da posizioni preconcette
quanto applicabile a molti altri primo luogo sotto il profilo teori- (maldestramente celate) sulla ba-
campi, è una definizione che mi co, essendo incapace, in realtà, di se di un assai sospetto "facciamo
piace molto! fornire risposte serie e convincen- finta che...". In questo modo si
ti. Limitarsi ad affermare che gli costruiscono le favole, non le ipo-
PGL: La scienza ufficiale è definita dèi dell'Antichità, JHWH, Dio e un tesi. Aggiungo, infine, che il Neoe-
Ortodossia, il vocabolo composito po' tutte le altre divinità siano in vemerismo non tiene in minimo
di origine greca ha il significato di realtà degli alieni sbarcati da chis- conto la possibile valenza archeti-
‘retta opinione’; Eterodossia, stes- sà dove ha la stessa valenza scien- pica e psicologica di certi racconti,
sa origine etimologica, ha come tifica di affermare che l'asino un sacri o no. Insomma, nonostante il
significato ‘altra opinione’. Si trat- tempo volava. Nessuno nota, ad relativo successo di questa
ta di un punto di vista diverso, un esempio, che le manifestazioni di "corrente di pensiero", con buona
panorama cognitivo che considera questi presunti alieni sarebbero pace di Downing (autore, nei '60,
l’evidenza dei fatti da un’altra an- durate per millenni, per poi spari- de "La Bibbia e i dischi volanti") e
golatura. In più ‘retta opinione’ è
spesso confusa con ‘convenzione’:
lì dove l’Ortodossia non riesce a
dare una spiegazione credibile,
spesso se la cava con
un’imposizione gnoseologica. È
questa una deontologia assai di-
scutibile. Come dice il mio amico
Fabio Marino ‘Eterodosso è colui il
quale ha visto ciò che hanno visto
tutti ma ha pensato ciò che nessu-
no ha pensato’ parafrasando un
grande scienziato come Gyorgy.

RB: Una delle correnti più diffuse


nel campo della ricerca alternati-
va è il neoevemerismo, ovvero la

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dei suoi emuli non vi è nulla di se-
rio in tutto ciò. Diverso, invece, il
discorso per la Clipeologia.

PGL: ‘Mi rimetto alla clemenza


della Corte…’ (sorriso). Su questo
argomento Fabio è molto più fer-
rato di me; darò comunque la mia
interpretazione in tal senso. Eve-
mero da Messina, IV-III sec. a. C.,
formulò un pensiero decisamente
diverso e più credibile su questa
storia. In sostanza egli affermava,
con un agnosticismo ante-
litteram, la presenza in passato di
uomini straordinari ai quali
l’umanità – ma soprattutto il tra-
scorrere del tempo (non ultimi ca-
taclismi di cesura sulla continuità ma indizi probatori spesso deboli condo luogo, la netta sensazione
storica delle civiltà) – tributò onori oggettivamente e interpretabili in di "retaggio" che molte Civiltà ri-
divini facendoli assurgere agli al- senso eterodosso come manufatti mandano, ad un'analisi anche solo
tari della devozione. Questa visio- appartenenti a civiltà scomparse superficiale. Qui stiamo parlando,
ne, oltretutto, non è così distante che raggiunsero vette cognitive insomma, di un'epoca ben ante-
da certa Eterodossia: il termine tali da non invidiare minimamente riore a quella che noi immaginia-
‘giganti’ che troviamo nel Genesi, le odierne. mo, probabilmente dell'ordine di
ad esempio, in greco è espresso grandezza di un Anno Platonico
come ‘oi ghigàntes’ alla lettera RB: Uno dei temi che ha sempre (pari a 25.920 anni), che ha voluto
non tanto affascinato e continua ad affasci- trasmettere se stessa attraverso
‘giganti’ (italianizzazione) quanto nare la gente è quello di Atlanti- l'artificio del Mito nel corso polve-
‘i più grandi sulla terra’. Aggiun- de. Da una prospettiva eterodos- roso dei millenni perché si serbas-
go: ad una più attenta analisi eti- sa, a cosa si riferisce davvero il se memoria di un passato che al-
mologica scopriamo che la radice mito di Platone? trimenti non avremmo mai nem-
gamma-iota o gamma-eta fa da meno sospettato.
sostrato anche ai verbi FM: Bella domanda! La mia idea,
‘ghignosco’ e che credo di condividere fonda- PGL: Ad un continente perduto
‘ghignomai’ (‘conosco’ e ‘sono mentalmente con i membri di A- esistito in epoca antidiluviana.
nato’) e di seguito al sostantivo SPIS, sia che, in buona sostanza, Addirittura ad una delle radici in-
‘ghè’ (‘terra’). Il risultato è: ‘coloro l'idea di Atlantide, oltre le indub- terpretative e cognitive dell’intera
che erano nati sulla terra e posse- bie stratificazioni archetipiche, vicenda storica umana. Il proble-
devano la conoscenza’. I neo- antropologiche e culturali, si riferi- ma maggiormente affrontato
evemeristi alla Alford, Von Daeni- sca alle reminiscenza di una pree- dall’Eterodossia per giustificare
ken, Tsoukalos e non ultimo Si- sistente Civiltà Globale, cancellata una presenza insulare in Atlantico
tchin consideravano invece i dal tempo e nel tempo ben prima è la tettonica a placche: secondo
‘giganti’ come coloro che di quanto noi immaginiamo. Trop- questa teoria, figlia delle Deriva
‘discesero dal cielo’: tra traduzioni pi indizi, infatti, conducono a due Continentale di Wegener, non vi
errate e interpretazioni personali aspetti: in primo luogo, la costan- sarebbe posto per Atlantide nella
potremmo parlarne per ore… Inol- te similitudine di moltissime Civil- Dorsale medio-atlantica. Peccato
tre la paleostranautica, tranne tà del passato, insieme al "corpus" però che esista l’Islanda che non
indizi basati sulla personalistica dei Miti, ben illustrati nel fonda- solo è viva e vegeta ma è un pro-
lettura di alcuni reperti, non ha mentale "Mulino di Amleto" di de dotto del lavoro effusivo, conti-
mai evidenziato prove definitive Santillana e von Dechend; in se- nuo, della Dorsale. E se vi è

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l’Islanda non si possono escludere di Gizah, poi, sono di fatto impos- cedenza. L'inimitabilità di centi-
affioramenti insulari in epoche sibili da replicare con la supposta naia di monumenti, il "fil rouge"
trascorse aggiungendo, oltretutto, strumentazione degli Egizi del III che appare legare nello spazio e
l’abbassamento del livello oceani- Millennio a.C., come indiretta- nel tempo tutte le grandi civiltà
co in epoca glaciale di circa 180 mente ha dimostrato, checché se del passato, il complesso dei miti e
metri medi e il sollevamento dei ne dica, il Progetto NOVA di un delle credenze condivisi, nelle line-
fondali ad opera del rimbalzo iso- ortodosso come Lehner. Per non e generali e talora nei dettagli,
statico dettato dai continenti allo- parlare della Sfinge, la cui costru- dalla gran parte dei popoli antichi
ra esistenti di gran lunga più pe- zione va certamente retrodata, sono elementi che introducono
santi a causa di calotte da km di sulla scorta di oggettive analisi ben più di un semplice sospetto sul
permafrost che premevano sul geologiche, di qualche millennio, problema della effettiva esistenza
Mantello: fa circa 210 metri di di- un fatto contestato ormai solo da di una Civiltà altamente progredi-
slivello medi. Tivoli, l’antica Tibur, chi è abbarbicato ad una visione ta alle radici del tempo. E per pro-
rispetto al livello di Roma (non più retriva e riduttiva della Storia gredita intendo un grado cultura-
di 20 metri s.l.m.) si trova a 235 dell'Umanità. le, tecnologico e di sviluppo globa-
metri d’altezza s.l.m., oggi conta le almeno pari alla nostra. Più pro-
60.000 abitanti e in passato con- PGL: Primo, in assoluto, contesta- babilmente superiore. A mio pare-
trastò l’egemonia romana. Se tan- re la presa d’atto che detta civiltà re, il punto non è "se" una simile
to mi dà tanto… sia nata già ‘vecchia’, ‘matura’. È Società sia esistita. Il punto è
sinceramente assurdo. Poi rivede- "quando" è esistita. E questa ricer-
RB: Altro tema molto coinvolgen- re le tesi di T.G.H. James ca è, in definitiva, la ragion d'esse-
te è senza dubbio quello dell'An- sull’assoluta indiscutibilità dei cul- re dell'ASPIS.
tico Egitto. Adottando sempre un ti solari quando, testi di Unas in
punto di vista eterodosso, come PGL: ‘Horribile visu atque dictu’
primis, si parla di religione stellare
andrebbe rivisitata la concezione ma è la stessa Ortodossia che for-
e pertanto molto più antica e a-
che abbiamo di questa antica ci- nisce un quadro chiaro della prei-
diacente al passaggio tra culti cto-
viltà? storia in tal senso. I ceppi umani
ni e culti celesti. E perché non con-
nei precedenti 5 milioni di anni di
siderare l’egittologa Jane Sellers
FM: Qui mi inviti a nozze, e ri- come ‘spina nel fianco’ storia non sono mai stati assoluta-
schierei di dilungarmi eccessiva- dell’accademia? O Sir Edwards amente conseguenti l’uno all’altro
mente. In ogni caso, la risposta è: bensì – spesso – contemporanei.
lungo direttore del British? Perso-
"secondo i medesimi criteri di At- nalmente seguo molto West e de Questo rivoluziona l’immagine a
lantide". Personalmente, per e- due dimensioni che va dal Procon-
Lubicz poiché ho trovato riscontri
sempio, ho analizzato, con gli oc- sul al Sapiens: l’idea reale di que-
qabbalistici e aderenti alle culture
chi di Medico (quale in effetti so- mesopotamiche residenti a po- sta avventura si struttura su di un
no) un paio di elementi del Mito piano tridimensionale in cui è pos-
chissima distanza dall’Egitto. La
egizio: nello specifico, la cerimonia strada è ancora lunga… sibile identificare periodi di convi-
dell'apertura della bocca e il mito venza anche superiori ai 100.000
di Osiride. In entrambi emergono, RB: Quando si parla di preistoria, anni come nel caso Neanderthal-
se si legge oltre le righe, il chiaro la prima immagine che salta alla Sapiens. Purtroppo la convenzione
segno di un racconto di chi vuole mente è quella del cavernicolo non aiuta poiché diktat imposti
spiegare qualcosa che non capi- che trascina per i capelli la sua sulla considerazione del Sapiens
sce, e che è correlabile a tecniche donna. Eppure la realtà dei fatti dovrebbero essere rivisti in chiave
rianimatorie. L'ossessione tipica- potrebbe essere molto diversa. eterodossa. Sembra sia un divieto
mente egizia per l'Aldilà e la Re- Qual è l'evidenza a sostegno del- culturalmente strutturale.
surrezione fa pensare alla distor- la possibilità che sia esistita una
sione di pratiche realmente civiltà avanzata antecedente RB: Essenziale ai fini della ricerca
"vissute" in epoca remota, e con- quella storica? eterodossa è la comprensione del
fusamente mantenuta nelle pie- mito. Cos'è il mito e in cosa consi-
ghe di quello che noi chiamiamo FM: Praticamente ognuno degli ste la sua importanza?
"Mito". Le stesse Grandi Piramidi aspetti a cui ho fatto cenno in pre-

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cammino della nostra Società su RB: È stato un vero piacere avervi
questo pianeta. ospiti su queste pagine e spero di
potervi ospitare di nuovo in futu-
PGL: Tre sono le considerazioni da ro. Prima di lasciarci, però, vi an-
fare: mito come fantasia, mito drebbe di indicarci alcuni siti da
come visione dell’esistenza, mito voi curati dove le persone interes-
come cover-up. Non è banale, sate possano informarsi ulterior-
tutt’altro. Prendiamo ad esempio mente sui temi che abbiamo ap-
il più famoso tra i miti, il Diluvio. pena trattato?
Qualora fosse una fantasia, biso-
gnerebbe spiegare perché esso si FM: Naturalmente! In primo luo-
moltiplica per oltre 500 racconti in go, segnalo il sito dell'ASPIS, rag-
tutto il mondo tra civiltà oggetti- giungibile all'indirizzo http://
vamente distanti tra loro in termi- www.associazioneaspis.net; poi, il
ni temporali e geografici; la visio- sito http://
ne esistenziale introdurrebbe co- tracce.orizzonteassoluto.com, che
FM: Per come l'Eterodossia inter- munque ad un inconscio collettivo comprende tutta la produzione
preta il Mito, esso è null'altro che junghiano di complessa interpre- PDF della rivista "Tracce d'Eterni-
ciò che pretende di essere: il reso- tazione; come metafora di un e- tà" diretta da un altro fondatore
conto semplificato di un comples- vento realmente accaduto, cover- di ASPIS, Simone Barcelli. Segnalo
so sistema di conoscenza, ritenuto up – ‘copertura’, è direttamente anche, seppur rivolto ad un pub-
indispensabile per il genere uma- proporzionale al pensiero etero- blico in qualche modo meno sofi-
no. La sua importanza corrisponde dosso, catastrofista, in cui si giu- sticato, http://
proprio alla necessità di compren- stifica un ricordo rimosso e tra- www.orizzonteassoluto.info; per
dere come mai alcuni elementi sformato in culto a causa finire, se mi consenti l'immodestia,
sicuramente astronomici (penso dell’enorme shock subito il mio sito di Astronomia, con le
alla Precessione degli Equinozi, dall’umanità. Una data? Circa il mie immagini, all'indirizzo http://
ma non è che una semplificazione) 10.000 a.C. epoca coincidente con www.orizzonteassoluto.com
siano stati considerati così vitali, la fine, critica, del Pleistocene e
da necessitare di una trasmissio- dell’ultima glaciazione Wurm. Una PGL: A quelli già nominati da Fa-
ne, in forme svariate e talvolta data misteriosamente coerente bio, aggiungerei Archeomisterica
altamente poetiche, oltre i confini con il racconto platonico (www.archeomisterica.com). An-
del tempo. Capire e disvelare que- dell’Atlantide. Troppe coincidenze cora grazie a tutti voi.
sta necessità può rappresentare enunciano una teoria.
un fatto vitale per il prosieguo del

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